Dalyi
Anno 2 - Numero 5Sabato 16 luglio 2011
Aldo, Giovanni, Giacomo!. la voce dei giurati ad urlare
incessantemente i nomi dei tre comici. Un coro di bambini in delirio
quando sul red carpet arrivano gli eroi di Tre uomini e una gamba,
regalando autografi, battute e sorrisi tra leccitazione dei giurati. Gli
esilaranti attori, per la seconda volta ospiti del Giffoni Film Festival,
scherzano, si prendono in giro, improvvisano sketch irresistibili.
Un divertente tour per la Cittadella che fa esplodere la verve ironica
del trio. Tra i colori e le matite del Filangolo, Aldo, Giovanni, Giacomo
ricevono tre alter ego in pongo manipolati dai piccoli artisti dei
laboratori creativi: "Sembro lorco Shrek in versione rosa gioca Aldo.
E lasciano una dedica originale sulle pareti di cartone inondate di
disegni: Buone vacanze! annota Aldo, Che la fortuna vi perseguiti
scrive Giovanni, Forza ragazzi! lo slogan di Giacomo. Come
Segue a pagina 2
NON CI POSSIAMO CREDERENON CI POSSIAMO CREDERE
bambini emozionati si gettano tra i fan e parlano del futuro sulla scia
del successo de La banda dei Babbi Natale: "Ci siamo presi sei mesi
sabbatici. A settembre ci rimettiamo a lavorare sul nostro prossimo
spettacolo teatrale che potrebbe diventare la sceneggiatura del nostro
nuovo film". Un commento al trionfo di Benvenuti al Sud,
"unoperazione commerciale fatta bene, ma sarebbe bello esportare
una commedia italiana allestero", e una curiosit sugli spot televisivi:
Li scriviamo noi, uno spasso!". Ma sul piccolo schermo non
torneranno presto.
"Per ora la tv non nei nostri pensieri ha proseguito il trio .
Vorremmo fare un programma con unidea nostra.
yDail
Giffoni Daily
Supplemento di Giffoni News Generation
Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 19751
Direttore Responsabile
Marco Cesaro
Redazione
Via Aldo Moro, 4 - 84095 Giffoni Valle Piana (SA)
tel. +39 089 8023001, fax +39 0898023210
e-mail: [email protected] - sito: www.giffoniff.it
Editore
Ente Autonomo Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi
Sede legale: Via Aldo Moro, 4
84095 Giffoni Valle Piana (SA)
Presidente
Carlo Andria
Concessionaria per la pubblicit per lItalia e per l'estero
Giffoni Media Service S.r.l.,
Sede legale e Direzione commerciale: Via G. Fortunato, 5 - 84095 Giffoni Valle Piana (SA)
Tel. 39 089866727 - email: [email protected] - www.giffonimediaservice.it
Resp.li del trattamento dei dati (d. Les. 196/2003): Marco Cesaro, Pietro Rinaldi
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
ALDO, GIOVANNI E GIACOMO: PER ORA NIENTE TVContinua dalla prima
Avevamo pensato a delle strisce di 10
minuti, ma la cosa non andata in porto.
La Tv di oggi, poi - spiegano i tre comici -
si basa solo su vecchie idee, non esiste un
ricambio e questo perch per inserire
determinati programmi nei palinsesti ci
vuole coraggio. Penso, ad esempio, allo
spettacolo teatrale Favelas che pazzesco
e interessante, ma nonostante questo non
credo che potr mai approdare in tv. C',
inoltre, la falsa convinzione che tutto
quello che passa in tv deve andare bene
per forza e invece non cos''. Concorde
anche Giacomo che parla di ''mancanza di
volont di proporre'', mentre per Aldo
''una nuova tv esiste, i programmi
interessanti ci sono ma non vengono
recepiti dalla massa. E pazienza, dunque, se
la gente vuole vedere Grande Fratello''.
Loro, comunque, confessano di guardare,
tra le altre cose, Chi l'ha visto, Report e le
partite di calcio.
E, anche se non capisci mai se scherzano o
sono seri quando affrontano l'argomento
lavoro, si sente che dicono la verit
quando parlano della loro unione artistica.
''Il collante del nostro rapporto sono le
persone che ci seguono e poi,
sicuramente, dato dal fatto - scherzano -
che ci vediamo poco. In ogni caso,
potremmo anche smettere di lavorare
insieme, ma la nostra amicizia non finir
mai''. Mentre si rilassano tra un film e uno
spettacolo, ''giocando a tennis, viaggiando
e riposandosi, in attesa di ricaricare le
batterie e confrontarsi sulle nuove idee da
sviluppare insieme'', consigliano anche
alcuni film per l'estate: mentre Giovanni
opta per La Grande Guerra e Aldo punta
sulla riscoperta dei grandi classici,
Giacomo propone I Tartassati, ''vista la
situazione che stiamo vivendo e pensando
alla gente che non paga le tasse''.
Sull'attualit, invece, non si sbilanciano pi
di tanto. ''Siamo bravi - dicono - sul
palcoscenico o nelle scene cinema-
tografiche. Nella realt, per, ognuno ha
una sua opinione personale. Questa
tristezza morale, questo degrado politico
e civico, comunque, noi forse lo
interpretiamo con i nostri lavori. Non
facciamo satira politica ma raccontiamo le
persone comuni. Speriamo, comunque, -
concludono - che questo degrado ci
stimoli e ci aiuti''.
Chi lha Visto, Report e
le partire di calcio:
questa la nostra tv
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
PHOTOGALLERY
Finanziato da
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
BARBARA DE ROSSI, INNAMORATA DI... NAPOLI coperta da Alberto Lattuada, uno dei
grandi maestri del cinema italiano, SBarbara De Rossi si conferma oggi un talento in costante evoluzione. E non
solo per i continui cambiamenti di look cui
ha abituato il grande pubblico, ma anche e
soprattutto per la variet di personaggi
che nel tempo la brava attrice ha
interpretato, spaziando dalle miniserie tv
ai film impegnati, fino ad arrivare a
confrontarsi, di recente, con il teatro
classico napoletano, interpretando il
personaggio di Amalia in Napoli
Milionaria, per la regia di Massimo
Ranieri.
La bella attrice oggi approdata alla
Cittadella in compagnia del suo giovane
fidanzato, il cantautore napoletano
Anthony Manfredonia, per raccontarsi alla
stampa. Sono venuta gi diverse volte a
Giffoni, ha raccontato la De Rossi, la
prima volta credo risalga all87, agli esordi,
quando tutto in questo Festival era molto
pi piccolo anche se gi dotato di grande
risonanza. Adesso devo dire che questa
manifestazione veramente impres-
sionante. E bellissimo vedere come negli
anni questo Festival sia cresciuto, aiutando
tantissimi giovani ad avvicinarsi al mondo
del cinema e a tematiche sociali di grande
rilevanza.
Barbara, che torner
presto in teatro con
una sorta di musical
insieme al compagno,
ha poi anticipato alla
s t a m p a q u a l c h e
stralcio della trama
della fiction dram-
matica Le stragi del
sabato sera diretta da
Fabrizio Costa per
Rai1, in cui interpreta il
ruolo di una madre
che perde un figlio in
un incidente automo-
bilistico.
Relativamente alla scelta di Link come
tema portante del Festival di questanno,
la De Rossi ha infine dichiarato:
Largomento proposto credo sia davvero
interessante. Internet in apparenza
sembra aver reso la nostra comunicazione
pi facile ma in realt ha complicato le
cose. Con questi mezzi i ragazzi si trovano
velocemente in chat ma finiscono per
perdere il contatto umano, rinunciando
cos alla bellezza dellincontro.
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
PHOTOGALLERY
www. .itexitcommunication
Via F. Caracciolo, 9bis - Napoli
+39 081.032.22.75
Convocata in soccorso del nuovo
sovrano della immaginaria regione di
Mandolan, l'apprendista strega Lilly
(incarnata
d a l l a
giovane e
sp i r i tosa
a t t r i c e
A l i n a
Freund), in
compagnia
del fidato
d r a g o
H e c t o r ,
d o v r
svelare il
m i s t e r o
della scomparsa del precedente sovrano.
L'indagine sugli intrighi di palazzo, degni
della migliore tradizione fiabesca, si
riveler pi difficoltosa del previsto, ma lo
s p i r i t o d i i m p r o v v i s a z i o n e
dell'ardimentosa Lilly e del suo piccolo
compagno si riveler decisivo per
ivagazioni fantastiche affollano lo
schermo in Lilly the Witch 2 The DJourney to Mandolan, di Harald
Sicheritz, fiaba esotico-avventurosa che ai
filtri magici e agli avvolgenti incantesimi
unisce una carica umoristica insolita per il
genere. Si tratta del seguito di Maga
Martina e il libro magico del draghetto
(Hexe Lilli, der Drache und das magische
Buch), di Stefan Ruzowitzky.
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Ieri in concorso per le sezioni +6 e +10
Ristorante
la divina commedia
Via S. Maria a Vico trav. Fortunato - Giffoni Valle Piana (SA) - Tel. 089866124
superare gli ostacoli disseminati lungo
l'accidentato cammino che condurr alla
agognata soluzione dell'enigma. La storia
si snoda fra scenari incantati che
rimandano a celebrati modelli, come
Indiana Jones, Il Signore degli Anelli, fino a
Scontro di Titani, senza rinunciare a palpiti
di modernit in tono con le tendenze
fiabesche del nuovo millennio. Ma il vero
punto di forza di questa movimentata
fiaba dai colori abbacinanti nella solarit
della piccola protagonista e nella
irresistibile goffaggine della sua spalla, un
buffo drago dai tratti umani che si impone
con la sua carica di irriverente comicit,
svettando sui personaggi principali e sui
comprimari anche nell'intonato lieto fine,
dove vincitori e vinti si ritrovano coinvolti
in uno spiritoso congedo dal pubblico.
LILLY THE WITCH 2
a calma la virt dei forti, recita un
celebre proverbio nostrano. La Lstoria della piccola Eva, l'undicenne protagonista di The Secret Letter, ben si
presta a fungere da parabola esplicativa di
tale massima. La forza e la ragionevolezza
della ragazzina nascono dall'esperienza, in
particolare da un piccolo grande errore
commesso per disperazione: la decisione
di scappare di casa, un istintivo ed estremo
gesto di protesta indotto da una
situazione familiare poco idilliaca. Ma dagli
sbagli si pu e si deve imparare. Eva inizia a
contare fino a dieci prima di agire, anche
quando il fato la porter a fronteggiare
situazioni al limite del paradosso. Cosa
fare (o cosa non fare) quando si scopre
che uno dei tuoi genitori, probabilmente,
ha un terribile segreto da nascondere?
Cela davvero qualcosa di indicibile
quest'uomo che mi dimostra cos tanto
a f f e t t o ? , c o n t i n u a a
domandarsi la ragazzina. E il
grande dilemma soprattutto
cosa fare nel caso in cui le
risposte siano quelle temute
piuttosto che quelle auspicate.
Nel dubbio, meglio non
perdere troppo di vista il padre:
potrebbe mettersi nei guai!
Nella sua funzione di angelo
custode, le saranno di grande
aiuto gli amici del cuore Jackie e Thomas.
una scommessa v in ta i l terzo
lungometraggio della regista Simone van
Dusseldorp.
Realizzare un film per ragazzi puntando
tutto su un genere , i l thri l ler,
generalmente riservato ai grandi, non era
un'impresa facile. Dei tratti distintivi del
genere non manca nulla: ritmo incalzante,
buona dose di suspense e numerose
(liete) sorprese. La morale della favola:
sar anche vero che nessuno come
sembra, ma ci non esclude che esistano
anche persone che sono meglio di come
appaiono.
THE SECRET LETTER
Gioielleria CafaroCorso Vittorio Emanuele 15
84095 - Giffoni Valle Piana (SA)
Tel. 089868373
oast, primo lungometraggio della
regista inglese S.J. Clarkson, si apre Tsu uno scaffale di conserve e si chiude nella cucina del prestigioso Savoy
Hotel. In mezzo scorrono le memorie di
Nigel Slater, popolare chef e critico
gastronomico britannico. Ricordi e
immagini, odori e sapori di un'infanzia e di
un'adolescenza indissolubilmente legate
al cibo, una passione sbocciata quasi
inconsapevolmente in tenera et e
coltivata con dedizione nel corso degli
anni. Il cibo il vero e proprio trait d'union
tra gli episodi raccontati, il motore di ogni
reminiscenza e di ogni azione, associato
alla vita come alla morte, alla libert come
ai divieti. Il toast il ricordo indelebile di
una fanciullezza agrodolce, il piatto che la
madre, pessima cuoca di buona volont,
ripropone a figlio e marito dopo ogni
fallimento culinario. La meringa al limone
il ricordo di un'adolescenza fatta di
battaglie con la donna che avrebbe dovuto
sostituire la madre morta, ma che Nigel ha
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Ieri in concorso per le sezioni +13 e +16sempre rifiutato. Diciassette anni di vita,
una cronistoria che non manca di
momenti tristi o tetri ma che cerca di
raccontare la vita mostrandocene il lato
dolce, un elogio della caparbiet e della
forza interiore di Nigel, di quella
incrollabile fiducia nella vita che gli
permetter di superare indenne le
avversit insite nel passaggio dall'infanzia
al l 'adolescenza. Un percorso di
maturazione insolito, indipendente, privo
di precettori, che scaturisce dalla presa di
coscienza del fatto che l'isolamento pu
essere l'unica forma di difesa da un
ambiente soffocante, e che termina con
un coraggioso atto liberatorio.
turbamenti dell'adolescenza e le
inquietudini esistenziali caratterizzano Ila partitura di Submarine, opera prima di Richard Ayoade, dai toni nostalgici e a
volte dissacratori, che mette a fuoco le
peripezie del quindicenne Oliver alle
prese con le prime pulsioni sentimentali e
gli stanchi rituali familiari.
I l perplesso adolescente assiste
all'incrinarsi del rapporto fra il padre,
depresso ricercatore (Noah Taylor), e la
madre (Sally Hawkins), impiegata con il
suo carico di frustrazioni che si lascia
irretire dalle lusinghe di un improbabile
predicatore (un inedito Paddy
Considine). A fare da spalla allo
spaesato protagonista la
piromane Jordana, compagna di
classe dark con un caschetto
corvino alla Louise Brooks,
l'unica che nel complicato
universo di Oliver sembra
prendere sul serio gli affanni
dell'allampanato adolescente.
Diviso in cinque atti (un prologo, tre
capitoli e un epilogo) Submarine mette in
scena una acuta radiografia dei rapporti
umani fotografati sullo sfondo spesso
desolato di una Inghilterra fatiscente dove
ogni componente dello scenario, dagli
interni borghesi ai paesaggi, sembra
avvolta da una spessa patina di grigio che
rimanda alle esistenze affannate dei
personaggi.
L'ambientazione rtro e il montaggio a
tratti sincopato danno alla successione
degli eventi un tono ora stralunato ora
amaro che impreziosisce la narrazione,
sempre in bilico tra improvvise scoperte e
provvidenziali fughe dalla quotidianit. Ma
la riconciliazione conclusiva tra i due
protagonisti, immersi fino alle ginocchia
nel mare invernale, sembra suggerire una
quieta accettazione delle ansie giovanili. In
fondo ci si aggrappa alla realt per non
restarne sommersi.
SUBMARINE
TOAST
us Van Sant ha raccontato il
massacro della Columbine High GSchool dall'interno, pedinando con la camera alcuni dei protagonisti,
riflettendo sulla logica degli
eventi. Michael Moore,
partendo dagli stessi fatti, si
interrogato sul rapporto del
popolo americano con le
armi. Shwan Ku, con il suo
Beautiful Boy, trasforma una
tragedia simile nello spunto
per descrivere le reazioni dei
genitori del carnefice.
Una coppia ordinaria alle
prese con una insanabile crisi
matrimoniale; si parlano a
malapena e dormono in
camere separate. La verit sul loro
rapporto la conoscono solo le mura
domestiche, all'esterno tutto appare
normale. Una scelta dettata dall'esigenza
di tutelare il figlio Sam, adolescente, da
poco trasferitosi al college a studiare
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Ieri in concorso per la sezione +18Letteratura Inglese. La loro routine di
silenzi interrotta da alcuni poliziotti che
si presentano alla loro porta dicendo che
Sam, armato di pistola, ha ucciso venti
studenti nel campus prima di togliersi la
vita. La visione oggettiva della tragedia
tralasciata, evitando momenti drammatici
come que l lo de l l a s t rage , de l
riconoscimento del corpo, del funerale.
la distanza la causa di ogni problema
secondo il regista, che trasforma il film in
un'indagine sui rapporti umani.
Il concetto di distanza espresso anche
attraverso la disposizione sulla scena: di
fronte a ogni situazione i
personagg i s i t rovano
separati, a sottolineare
q u a n t o s i a n o l o n t a n i
emotivamente. Non c' rabbia
all'inizio, nemmeno un grido di
disperazione. Le lacrime
vengono versate in solitudine,
entrambi i genitori portano in
volto una muta sofferenza e
l'interrogativo su cosa abbia
potuto spingere il figlio ad
agire in quel modo. In cosa
hanno sbagliato durante la sua
crescita? Eppure la distanza sembra
diminuire man mano che la reazione
autentica dei protagonisti inizia a venire
fuori: mostrando rabbia e addirittura
rancore verso il figlio, la coppia sembra
riavvicinarsi e ritrovarsi.
BEAUTIFUL BOY
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Il ricordo del Festival per LItaliano ad Hollywood ar conoscere chi stato veramente
Dino De Laurentis. Un autorit del Fcinema, s, ma anche e soprattutto uno straordinario uomo, capace come
pochi di creare dal nulla
un'industria culturale,
consegnando alla storia
pietre miliari della
cinematografia, e di
conquistare la stima, il
rispetto e l'affetto di
chiunque lo abbia
incrociato sul suo
cammino. Un racconto
possibile solo a chi, per
mestiere prima e per
inevitabile amicizia poi,
ne ha seguito tutto il
g lor ioso percorso
artistico.
i l documentario
L'Italiano di Hollywood
firmato dal giornalista
Rai Tonino Pinto e
dedicato a uno dei pi
g r and i p rodu t tor i
cinematografici italiani,
Agostino De Laurentiis,
detto Dino, scomparso l'11 novembre
2010.
Proiettato ieri in Sala Truffaut come
evento speciale del quarto giorno del GFF
2011, dove Pinto da anni speaker
ufficiale, il documento racconta in 1h e 10''
le tappe pi significative della vita e della
carriera del produttore e distributore, in
un collage che lega frammenti di una lunga
intervista realizzata dal giornalista a Los
Angeles con il padre de La Strada alle
testimonianze commosse dei talenti da lui
scoperti, come Robert De Niro e Matt
Damon, a spezzoni inediti di episodi della
vita lavorativa del vulcanico produttore.
Un tributo avvincente per lo scopritore di
Al Pacino che ha lavorato con Maestri del
grande schermo come Federico Fellini,
Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Dino
Risi, Luigi Comencini, Giuseppe De Santis,
Ingmar Bergman, David Lynch, Michael
Cimino, David Cronenberg, John Huston,
King Vidor, Sidney Lumet.
De Laurentiis stato un punto di
riferimento per la sua famiglia, e per la
grande famiglia del cinema italiano e
internazionale ha spiegato Tonino Pinto
prima della proiezione alla presenza di
M a r t h a e D i n a D e L a u re n t i s
(rispettivamente moglie e figlia). Ho
voluto raccontare l'inarrestabile vitalit di
u n p r o t a g o n i s t a
assoluto del grande
c inema, capace di
creare un modo italiano
d i f a r e c i n e m a
r i c o n o s c i u t o e
apprezzato in tutto il
mondo.
U n d o c u m e n t o
r iusc i t i ss imo - ha
confermato la vedova -
c he t r a sme t t e l a
sensibilit del grande
uomo, il suo amore
infinito per il lavoro che
faceva e la sua carica di
trascinatore. Come in
una scena divertentissima ed esclusiva che
mostra come De Laurentis convince,
dinanzi ad un incredulo Indro Montanelli,
Alberto Sordi a tornare alla commedia,
oppure quando durante la seconda guerra
mondiale inventa a Capri l'acqua della
Grotta Azzurra come espediente
commerciale per far sfamare troupe e
scenegg ia tor i b loccat i
sull'isola.
La cosa incredibile di mio
padre - ha raccontato Dina -
che, anni dopo, salendo su
un taxi a Los Angeles, vide
que l l a s u a c re a z ione
nel l 'ab itacolo e senza
scomporsi disse al tassista di
averla inventata lui.
Immancabile la citazione
commossa del GFF e del
d i r e t t o r e G u b i t o s i
rievocando la visita di De
Laurentis allevento.
Dino fu molto colpito da
Giffoni quando ritir il
Truffaut anni fa - ha ricordato
la moglie - orgoglioso che
vicino alla sua terra natale
(Torre Annunziata) ci fosse
un simile fermento.
Sulle orme del padre anche Dina, che
studia in Cal i fornia produzione
cinematografica, e che da giorni
un'attenta osservatrice del Giffoni
Experience, per prendere spunti su dove
sta andando il cinema per ragazzi.
Giffoni Friends
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
rasmette energia pura Maurizio
Capone , i l ragazzo, ormai Tcresciuto, col pallino dell'arte della musica. Al polso il braccialetto di
Legambiente per il referendum sul
nucleare, sul volto la luminosit di chi si
confronta sinceramente, a viso aperto,
con il parterre festivaliero del GFF 2011.
Dove l'eco musicista presente, insieme
alla sua band, sin dal primo giorno,
impegnato in una serie di attivit.
Anzitutto per interagire con i tutti i
protagonisti dell'Experience attraverso il
box CAPONE & BUNGTBANGT TV
posizionato nel Lounge. Una web tv
pensata come una vera e propria casa-
Capone per confrontarsi, con vip e non,
sul verso Che razza di mondo ti do
tratto dal loro ultimo singolo Il Ballo del
PorPonPof, manifesto ecologico di
denuncia su ogni tipo e forma di
inquinamento. Parte da qui la nostra
chiacchiera con Maurizio, prima del suo
Workshop con in ragazzi del la
Masterclass nelle Antiche Ramiere e del
suo attesissimo concerto della serata di
ieri. Per me naturale occuparmi di certi
temi, esordisce il cantautore che da
sempre trasmette il concetto di riciclo
creativo, in fondo sono nato per
trasformare la materia in espressione
dice mentre gli viene naturale mostrarci
come fa: in un attimo per lui il tavolino di
cartone riciclato che ha davanti diventa
uno s t rumento a percuss ione .
Impossibile pensare che il suo impegno sul
tema sia solo una moda. Avevo gi votato
al referendum di anni fa sul nucleare, ho
trovato assurdo che ci abbiano
interpellato di nuovo. La qualit degli
italiani per fortuna uscita nuovamente
fuori. Da 30 anni cerco di creare una rete
e finalmente sento che nell'aria aleggia
sempre pi una consapevolezza. E la gente
quando sente messaggi concreti
risponde. scontato per lui usare la sua
voce al servizio di un tema cos
importante, e non perch napoletano doc.
Ci sono delle priorit nella vita , valori
veri, importanti, condivisi e condivisibili.
Bisogna entrare nella consapevolezza che
la nostra casa anche fuori dalle mura
domestiche e che l'inquinamento non un
fatto politico ma ci riguarda tutti. Allora
anche la musica diventa vera arte quando
prova a dare il suo contributo, a migliorare
la qualit della vita, a trasmettere spunti di
riflessione. Se chi ascolta il tuo messaggio
lo condivide con un amico, e poi con un
altro ancora e ci si collega tutti insieme
sulla stessa lunghezza d'onda, allora s che
hai creato arte. L'importante farlo senza
mettersi in cattedra: la gente non vuole
sentirsi dire 'questo si fa, quest'altro no',
ma sa raccogliere anche le metafore
quando gli parli col cuore. La musica per
me un alimento dell'anima. Inutile
tentare di strappargli qualche attacco
diretto ai colleghi. Non giudico, seguo
solo la mia sensibilit artistica. Chi
preferisce chiudersi in testi sul mondo
dorato e non provare a suggerire piccoli o
grandi messaggi, perde solo una grande
occasione personale. Il problema vero
che in molti, raggiunta la popolarit,
subentra il narcisismo . La sua filosofia di
vita, insomma, proprio il tema del GFF
2011. Il link la mia costante. Ai ragazzi
dar un solo imperativo: guardate agli altri
senza barriere. E non temo domande,
imbarazzi o polemiche anzi : le
provocazioni mi divertono molto. E se,
come immaginabile, mi chiederanno
cosa fare, del loro futuro, sono preparato.
Sono il guru del precariato. Neanche a
dirlo, inevitabilmente l'argomento stato
l'incipit del Workshop. Maurizio ha
raccontato la sua storia, quando
diciassettenne disse al padre di voler fare il
musicista e lui gli rispose e poi come
lavoro?, interrogativo che l'ha continuato
a perseguitare a quanti, perplessi, gli
ponevano la stessa domanda. Erano gli
anni del '68 l'univa vera rivoluzione
italiana grazie al femminismo, poi del
terrorismo un'illusione di aggregazione
dietro cui si celava solo un tentativo di
passaggio di potere da una mano all'altra,
mostrando che pur invertendo l'ordine
dei fattori il risultato sempre
l'inquinamento politico. L'unica
possibilit che avete crearvi la propria
strada - ha detto ai ragazzi - e non
affidarvi ai talent-show. Diffidate dalle
proposte usa-e-getta.
In serata il concerto live all'Arena Alberto
Sordi, meltin'pot di canzoni suoni e
contaminazioni stilistiche dal raggae al
pop, dal techno al jungle con un pizzico di
napoletanit con il loro repertorio:
Un'altra canzone d'amore, Blokko al
traffico, Lisca di pesce e, naturalmente
Il Ballo del PorPonPof, ultimo lavoro del
gruppo. Un brano su cui ho concentrato
tutte le forze degli ultimi tempi ha detto
Capone sono fatto cos: devo esprimere i
contenuti fino all'ultima goccia possibile
prima di passare ad altro. Ora sono pronto
per finire un LP, che credo uscir per
Natale. Ma solo dopo essermi goduto
Giffoni fino alla fine.
CAPONE, DIFFIDATE DEI TALENT SHOW
Social Partner
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
GIFFONI WORLD ALLIANCE IN BRASILESan Paolo del Brasile vuole il Giffoni Film
Festival. La rassegna cinematografica
diretta da 41 anni da Claudio Gubitosi,
conquista il Sudamerica in un gemellaggio
che dal 2012 al 2015 porter oltreoceano
il format e lenergia di Giffoni: un festival
brasiliano - in programma a ridosso e negli
stessi luoghi del Carnevale pi famoso del
mondo - dove i protagonisti saranno i
ragazzi brasiliani insieme a centinaia di
loro coetanei provenienti da tutto il
mondo.
Siamo molto felici e orgogliosi che il
Brasile abbia scelto noi commenta
Gubitosi nella sua lunga storia, il Gff
stato in oltre 52 nazioni e porter
finalmente il cinema anche l, in un
momento fondamentale per il Paese
latinoamericano, al centro di una crescita
economica e culturale senza precedenti.
Uno scambio che nasce naturalmente
grazie anche alla massiccia presenza in
Brasile di nostri connanzionali tra i quali si
contano tantissimi giovani. La selezione
dei film in concorso sar curata da una
commissione internazionale riprende
Gubitosi -. Giffoni suggerir il 60 per cento
dei titoli da
proporre a
due categorie
d i g i o v a n i
giurati: la fascia
dai 12 anni in
su e quella dai
17 anni in poi.
A marzo i l
festival far,
come sempre,
da passaporto
alla Campania,
valorizzando
e c c e l l e n z e
imprenditorial
i , creativit artistiche e tipicit
gastronomiche attraverso mostre e
iniziative collaterali, tutte accolte in una
struttura avveniristica: lAnhembi, un polo
innovativo la sola arena contiene 30 mila
persone - fulcro di tutte le attivit culturali
di San Paolo, dalle sfilate del carnevale ai
p r i n c i p a l i
concerti delle
s t a r
internazionali
. Il progetto
stato voluto e
a p p r o v a t o
direttamente
d a l l a
municipalit di
San Paolo che
ha delegato
Marco Scabia
di Mix Brand
E x p e r i e n c e
per la propria
organizzazione e per l'Italia Giffoni ha
delegato la societ Guardans-Camb di
Milano.
Da marzo 2012
il format della
manifestazione
a Sao Paolo
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
opo aver marcato il campo nel
2010 allestendo al GFF una Dpostazione per la degustazione del caff, Kimbo tornata anche
quest'anno Giffoni. L'azienda napoletana,
partner ufficiale, presente con una serie
di iniziative che mirano da un lato ad
attivare il link tra l'azienda e il Festival,
dall'altro a lasciare un segno concreto per
i cittadini e il territorio.
Presente nell'area lounge del Festival e nel
Chiostro di San Francesco con due
postazioni bar dove possibile gustare
un'eccellente tazzina di caff, l'azienda
dedica al pubblico il KIMBO LAB, un vero
e proprio eco-laboratorio creativo,
accessibile tutti i giorni dalle 11 alle 13 e
dalle 17 alle 22. Qui i giovani giurati, gli
ospiti vip e tutti gli spettatori grandi e
piccoli possono dare sfogo alla propria
creativit, ridando vita a quei materiali che
hanno fatto parte della catena di
produzione Kimbo: cialde e capsule di
risulta, confezioni compromesse, lattine
non pi utili, sacchi di iuta, coperchi e,
naturalmente, chicchi e polvere di caff.
Con l'aiuto di strumenti, materie prime,
pitture e sostanze collanti, e sotto la guida
di professionisti formati nei pi accreditati
laboratori didattici museali, ognuno pu
assemblare come vuole i vari materiali
messi a disposizione. Il risultato: lavori
artigianali che poi ciascuno pu portare
con s, in ricordo della manifestazione e di
Kimbo. L'uomo e la natura sono i leit-
motiv dei manufatti che saranno realizzati
nel KIMBO LAB: cialde che diventano fiori,
capsule che si trasformano in tartarughe
marine, chicchi di caff che brillano negli
occhi di piccoli omini che inneggiano alla
semplicit. Con un chiaro messaggio di
fondo: la sensibilizzazione al riuso, al riciclo
e allariduzione dei rifiuti.
Dimostrando ancora una volta grande
attenzione per le famiglie, Kimbo, d'intesa
con il direttore del Festival Claudio
Gubitosi, ha donato alla Citt di Giffoni un
parco giochi composto di cinque giostre
per bambini che il Sindaco della Citt,
Paolo Russomando, ha deciso di collocare
nei Giardini della Dolce Vita, alle porte di
Giffoni: la cerimonia ufficiale di consegna si
tenuta a prologo del Festival sabato 9
luglio, alla presenza delle istituzioni e dei
vertici Kimbo, per consentire anche alle
migliaia di bambini approdati per il Festival
di ammirare il parco ed inaugurarlo.
A tutti gli artisti presenti al GFF, infine,
Kimbo lascer un personale gift aziendale,
una originale scultura in plexiglass
d i segnata da l l ' u f f i c io market ing
dell'azienda che esprime l'energia e la
vitalit che il caff e il mondo del cinema
condividono da sempre. Tutte le iniziative
sono seguite e pubblicate nella sezione
news del sito kimbo.it.
LECO LABORATORIO AL PROFUMO DI CAFF
Technical Partners
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
2 Fast 2 Furios, Wanted- Scegli il tuo destino:,
questi alcuni dei film che hanno reso
celebre Michael Brandt, regista
statunitense protagonista gioved
pomeriggio a Giffoni di unaffollata
masterclass.
Sommerso dalle domande dei giurati,
Brandt ha parlato della sua difficolt nel
segu ire prec ise strutture ne l la
realizzazione delle sue sceneggiature che
dalla fine della met degli anni90 scrive
per lo pi a quattro mani con il suo
collaboratore Derek Haas. Ricordo che
Brad Pitt una volta leggendo una mia
sceneggiatura rimase sorpreso dalla
struttura che avevo dato alla storia e mi
chiese se nel secondo atto non dovesse,
secondo schemi pi abituali, succedere
qualcosa di pi importante rispetto a
quanto da me scritto , ha raccontato il
regista, ma io gli risposi che io non
ragiono per atti, io scrivo quello che sento
e, cari ragazzi, vi suggerisco di fare lo
stesso.
Brandt ha poi dispensato altre utili dritte
alla folla di ragazzi incuriositi relative al
difficile rapporto con i produttori.
Quando un produttore vi critica qualche
aspetto della sceneggiatura voi cogliete di
quello che vi suggerisce laspetto pi bello
e valorizzatelo con grandi sorrisi, ha
suggerito sornione, cos alla fine potrete
lasciare la sceneggiatura esattamente
come lavevate pensata.
Quando, infine, qualche giurato gli ha
chiesto cosa pensa del fatto che spesso in
Italia famosi scrittori si trasformano in
sceneggiatori, il regista ha risposto: per
fortuna in America ci accade molto
r a ramente . Credo che l e due
professionalit richiedano competenze
differenti, forse sarebbe giusto tenerle
distinte.
LEZIONI DI SCENEGGIATURA CON MICHAEL BRANDT
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
JIM JAM CERCA BABY STAR PER LA NUOVA SERIE TVDirettamente da JimJam sbarcano oggi
alla Cittadella del Cinema i protagonisti di
due dei cartoni animati pi amati dai
bambini: Bob Aggiustatutto e Bing & Bong. I
due simpatici personaggi arriveranno oggi
a Giffoni per incontrare dal vivo i bambini
a cui distribuiranno anche dei piccoli
omaggi. L'appuntamento fissato dalle 18
alle 22.30. un'occasione da non perdere
che il celebre canale televisivo riserva al
baby pubblico del Giffoni Experience di
cui media partner ufficiale. Oltre a
portare al Festival alcuni dei suoi
personaggi pi conosciuti, anche
quest'anno JimJam offre inoltre ai bimbi
presenti la possibilit di diventare delle
star della tv. Il canale ha infatti lanciato un
concorso per selezionare immagini di
bambini e bambine che saranno i
protagonisti della nuovissima serie PICME,
in onda su JimJam a partire da luned 3
ottobre 2011.
JimJam un ambiente sicuro e positivo
per i bambini in et prescolare e per
coloro che l i accudiscono, con
l'intrattenimento dei personaggi tv
preferiti dei pi piccoli, spiega Claire
Drinkwater, direttore Marketing e
Comunicazione. Portiamo ancora una
volta al Festival di Giffoni - prosegue -
l'esperienza di JimJam dando ai bimbi la
possibilit di incontrare Bob Aggiustatutto e
Bing e Bong, e anche di apparire in un loro
programma televisivo, con un nostro
concorso speciale! Siamo sicuri di trovare
al festival di Giffoni le prossime star della
tv per la nostra nuova serie PICME che
andr in onda ad ottobre. Per maggiori
informazioni su come partecipare, basta
digitare il sito www.it.jimjam.tv
JimJam un canale televisivo interamente
dedicato ai bambini da 1 a 6 anni, ai
genitori e a chi si prede cura di loro.
JimJam l'amico ideale dei genitori, con un
ambiente unico, stimolante e sicuro per i
pi piccoli. JimJam presenta tutti i pi
amati e fidati amici dei bambini, tra cui:
T h o m a s & i s u o i a m i c i ; B o b
Aggiustatutto; Barney; Angelina
Ballerina Pingu.
JimJam disponibile solo su Sky - canale
621. E dal 4 luglio JimJam ha raddoppiato. E'
possibile infatti rivedere tutti i programmi
del canale un'ora dopo su JimJam +1, al
canale 622 di Sky.
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Photogallery
Med
ia P
artn
er
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Musica, i ritmi rionali dei COSANG CoSang, ovvero Luca Luch
Imprudente e Antonio Nt Riccardi , Isono nati artisticamente nella met degli anni '90.
La prima apparizione ufficiale del duo hip
hop napoletano intitolata Paura Che
Passa contenuta ne l l ' a lbum
Spaccanapoli della crew Clan Vesuvio.
Era il 1997. Negli anni successivi, i CoSang
si dedicano allo sviluppo del proprio stile
mantenendo le tematiche che li hanno
caratterizzati sin dall'inizio, comparendo
raramente sulla scena hip hop italiana.
Convinti di aver raggiunto un livello
artistico tale da poter affrontare il
mercato musicale italiano, nel 2005
esordiscono con l'album CHI MORE PE'
MME. Da subito il disco viene descritto
un classico del suo genere, prodotto
interamente dall'etichetta indy Poesia
Cruda Dischi e distribuito da Relief
Records EU. La critica molto positiva e
nelle recensioni dei maggiori giornali di
settore si capisce che l' Italia aveva
bisogno di un disco che parlasse alla gente
e che raccontasse vita vera. Nel 2006
conquistano la copertina del celebre
magazine Rumore che non era
assegnata ad un gruppo rap da almeno 7
anni, e articoli di svariate pagine su riviste
come Rol l ing Stones e XL;
quest'ultima a fine anno li classifica tra le
prime 10 migliori novit del panorama
italiano. Nell'Ottobre 2006 firmano un
nuovo contratto di distribuzione con
Universal Music Italia ed iniziano il tour
promozionale che li vede calcare i
principali palchi dei pi noti club italiani, in
collaborazione con l' agenzia Arealive.
I toni dell'esordio del 2005, carichi e scuri
per la necessit del momento, in Vita
Bona si manifestano come background di
un'analisi pi introspettiva, si attenuano
nell'intento di smuovere, evidenziando
con un auspicio positivo le potenzialit
costruttive, l'orgoglio di un popolo un po'
sopito, indifferente e comunque inerme
davanti alla pessima pubblicit mediatica
degli ultimi anni in cui il napoletano fa
tendenza perch ignorante e fa share
perch violento.
L'incontro con un giovane talento come il
produttore Guido Parisi e la crescita
stilistica di Luch danno un nuovo volto
alle produzioni, a tratti pervase dal calore
tipico dei Seventies, in altri momenti pi al
passo con le influenze elettroniche
recenti; una simile evoluzione presente
nelle liriche, pi elaborate e consapevoli.
Collaborazioni con la Fuossera e Monsi du
XVI, la voce soul di Raiz, Marracash, il
rapper dominicano El Koyote e la star
internazionale dell'hip hop francese
Akhenaton.
yDail
41 12 21 LUGLIO 2011Edizione . . .|a
Pagina 1Pagina 2Pagina 3Pagina 4Pagina 5Pagina 6Pagina 7Pagina 8Pagina 9Pagina 10Pagina 11Pagina 12Pagina 13Pagina 14Pagina 15Pagina 16Pagina 17Pagina 18Pagina 19