STRUTTURA del BILANCIO SOCIALE Il presente bilancio sociale
stato redatto ispirandosi liberamente sia alla struttura delineata
dal Gruppo Bilancio Sociale (GBS) del 2001, sia agli Standard
Internazionali del GRI (Global Reporting Initiative). Dal punto di
vista normativo il riferimento il Decreto attuativo del Ministero
della Solidariet Sociale del 24/01/08 contenente le Linee Guida per
la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che
esercitano limpresa sociale. Il Bilancio si compone di 7 parti:
1.Premessa 2.Identit dellorganizzazione 3.Governo e strategie
4.Portatori di interesse 5.Relazione sociale 6.Dimensione economica
7.Prospettive analizziamo ora le informazioni di maggior
rilievo.
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IDENTITA DELLORGANIZZAZIONE Missione e Valori Composizione base
sociale Attivit svolte
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MISSIONE It2 una cooperativa sociale che realizza le proprie
attivit nel rispetto dellArt. 1 Legge 381/91. Come stabilisce lart.
3 dello Statuto: La cooperativa si pone lobiettivo di porre in
essere tutte le iniziative possibili per linserimento al mondo del
lavoro e nel contesto sociale di soggetti socialmente emarginati o
svantaggiati La cooperativa si configura come impresa di
transizione per favorire le persone in un passaggio graduale da un
contesto di tipo protetto ad una condizione di emancipazione
personale e lavorativa.
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I Valori It2 una cooperativa che trova impulso e si
caratterizza per il suo specifico orientamento alla Persona,
perseguito nel concreto con lo strumento dei percorsi di
transizione al lavoro caratteristici della cooperativa. Nata in
seno alle esperienze dellassociazionismo cristiano, fa della
valorizzazione di ogni soggetto il proprio pilastro portante.
Persona Svilupp o Territorio Lavoro Rispetto, autonomia e integrit
Lotta ai pregiudizi e integrazione Radicamento e cooperazione
Inclusione Sociale
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COMPOSIZIONE BASE SOCIALE La tabella mostra i cambiamenti della
base sociale negli ultimi tre anni di riferimento, si prendono in
considerazioni gli anni 2011, 2012 e 2013. 201120122013
Lavoratori111416 Volontari8512 Persone giuridiche753 Altri
soci27207 Totale soci534438
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ATTIVITA SVOLTE RAEE Sartoria Servizi Educativi e Socio
Assistenziali Manutenzioni Ristorazione Centro Stampa Pulizie
Tutoraggio
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GOVERNO E STRATEGIE Obiettivi specifici per settore per il
biennio 2014-2015 Settore A Settore B
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GOVERNO E STRATEGIE Obiettivi specifici per settore per il
biennio 2014-2015 It2 intende continuare il percorso avviato di
rendicontazione attraverso la stesura del suo bilancio sociale con
cadenza annuale, pubblicarlo sul proprio sito web e diffonderlo il
pi possibile ai propri stakeholder. Questo permetter alla
cooperativa di comunicare la valenza etica del proprio lavoro e di
monitorare la propria situazione per poter quindi migliorare le
proprie strategie. La cooperativa si impegna a rendere noti ai
propri stakeholders e clienti le sue attivit e i risultati
raggiunti, rinnovando e aggiornando la propria comunicazione per
renderla pi diversificata ed efficace (tramite brochure, bilancio
sociale, volantini, sito web, pagina facebook). It2 vuole inoltre
consolidare e diffondere tra tutti i collaboratori lo spirito
cooperativo e sociale, al fine di raggiungere un maggior
coinvolgimento sulla propria mission specifica. Obbiettivo della
cooperativa proporre servizi e azioni di supporto ai lavoratori ai
soci della cooperativa sul fronte dellassistenza fiscale, della
previdenza complementare, dellassistenza sanitaria integrativa e
dinformazione in merito a convenzioni e sconti con esercizi
commerciali del territorio. It2 si propone anche sviluppare e
qualificare la propria presenza nei territori di riferimento, nei
tavoli di programmazione dei Piani di Zona, nei tavoli di lavoro
tra cooperative su categorie di utenza specifiche (vedi lavoro in
carcere), nelle reti associative di riferimento (Federsolidariet,
Orius, Rete delle opere del MCL, Idea Famiglia etc) e sviluppare
sempre pi forti sinergie con altre cooperative e organizzazioni, in
particolare del consorzio CIDES. Settore A Settore B Il settore B
intende consolidare le attivit gi avviate, confermando e
stabilizzando i rapporti di lavoro in essere con i dipendenti
attualmente impiegati. Dove si troveranno spazi di mercato occorre
aumentare quando possibile il fatturato e la redditivit di singole
attivit grazie anche a possibili economie di piccola scala
integrando funzioni trasversali ai vari rami dazienda (acquisti,
gestione personale, gestione percorsi di
inserimento-transizione).
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PORTATORI DINTERESSE Imprese Comunit locali Cooperative e loro
consorzi o centrali Associazioni Enti di formazione Scuola
regionale di ristorazione Scuole superiori di secondo grado Regione
Universit Istituzioni Carcerarie Comune Finanziatori Banche e
fondazioni bancarie Provincia INTERLOCUTORI TERRITORIALI Piani di
zona Utenti dei percorsi di transizione Famiglie degli utenti dei
percorsi di transizione e del laboratorio protetto Operatori e
collaboratori della cooperativa Fornitori Clienti PRIVA TI Il
Bilancio ha beneficiato del coinvolgimento attivo di alcuni
Stakeholders, che compaiono al suo interno tramite interviste.
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RELAZIONE SOCIALE Distribuzione Personale per Settore Settore A
Settore B I fruitori dei servizi
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DISTRIBUZZIONE PERSONALE PER SETTORE Settore A14 Settore B28
Totale dipendenti42 Nella tabella sotto riportata vengono
evidenziate alcune caratteristiche dei dipendenti che hanno
lavorato presso la Cooperativa It2 nellanno 2013. Lavoratori
svantaggiati L.381/91 9 Lavoratori svantaggiati CE 800/2008 22
Normodotati11 Totale dipendenti42
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Personale dipendente in transizione al lavoro nellanno 2013 La
tabella riporta i dipendenti che la cooperativa It2 ha assunto nel
corso dellanno 2013 in percorsi di transizione al lavoro,
distribuiti per attivit. Villa San Martino5 Cucina1 Sartoria3
Manutenzioni3 Pulizie2 Raee3 Totale17 Nella tabella sotto riportata
vengono evidenziati gli esiti di tali percorsi rilevati al 31/12.
Lavora in altra azienda5 Trasferito3 In corso6 Licenziato1
Inoccupato2 Totale esiti transizioni al lavoro17
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SETTORE A Per diversi anni quindi il settore A di It2 ha
promosso quasi esclusivamente percorsi di formazione e di
accompagnamento all'inclusione lavorativa grazie ai fondi ottenuti
da enti pubblici e fondazioni. Caratteristica e peculiarit della
nostra cooperativa il connubio e la continua sinergia tra le
diverse attivit del settore A e B. Diversi rami dimpresa del
settore B devono la propria nascita alle progettazioni del settore
A che hanno consentito, grazie ai diversi finanziamenti ottenuti,
la loro sperimentazione e il conseguente start up. Al contempo il
settore A non potrebbe erogare tirocini formativi o borse lavoro in
contesto protetto se il settore B non fosse cos variegato e
disponibile ad accoglierne. In questi anni il settore A stato
estremamente vitale nella progettualit, ma al tempo stesso,
basandosi su finanziamenti al massimo annuali, non consentiva la
strutturazione di una equipe stabile di
educatori/formatori/progettisti promuovendo un forte turnover,
perdendo spesso competenze consolidate. Per queste motivazioni
abbiamo risposto positivamente alla Azienda USL Citt di Bologna
quando qualche anno fa ci ha chiesto di progettare un Laboratorio
occupazionale rivolto a disabili medio - gravi. Inizialmente
avevamo alcuni dubbi su come una attivit di questo tipo potesse
essere coerente con le nostre finalit, ma le metodologie applicate
e lutilizzo del lavoro come elemento motivazionale hanno fatto da
collante e ad oggi la cooperativa vive i lavoratori Verbena come
parte integrante della propria squadra. Roberta Benetti, Presidente
di It2 e Responsabile del Settore A
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I progetti del Settore A realizzati nel 2013 Formazione
sicurezza Progetto finanziato da Fon.Coop rivolto alla formazione
13 dei nostri lavoratori sulla sicurezza negli ambienti e nei
luoghi di lavoro in particolare nel settore pulizie. Laboratorio
Occupazionale Verbena Lattivit finanziata dalla Azienda AUSL di
Bologna. Rivolto a 6 persone con disabilit cognitiva e/o patologia
psichiatrica medio/grave, il Laboratorio nasce dalla volont di
andare al di l delle iniziative di tipo assistenziale. Il suo
carattere innovativo loffrire un contesto formativo che sottolinea
con i fatti che ognuno pu essere utile alla comunit educante.
Progetto AUSL Casalecchio di Reno Il progetto ha previsto
lattivazione di un percorso di crescita personale e professionale
attivato allinterno del bar, mensa Barnout. Le attivit previste dal
progetto sono sinergiche allattivit produttiva della mensa della
cooperativa. Progetto per la transizione al lavoro di persone
iscritte al collocamento Legge 68 anni 2013 Il Progetto prevede la
realizzazione di percorsi di transizione al lavoro per persone con
disabilit iscritte negli elenchi della L. 68/99. La realizzazione
del progetto avverr in stretta collaborazione con il Centro per
limpiego della Provincia di Bologna e usufruir di risorse
provenienti dal Fondo Regionale Disabili. Finalit del progetto
individuare, formare, sostenere la crescita personale e
loccupabilit lavorativa di 15 persone con disabilit iscritte negli
elenchi provinciali della 68/99 sostenendo l'inserimento lavorativo
presso la nostra cooperativa o aziende del territorio.
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I progetti del Settore A realizzati nel 2013 Oggetto Lavoro,
sostegno e sollievo Il progetto finanziato dalla Fondazione del
Monte di Bologna e Ravenna ha previsto la collaborazione di 3
cooperative sociali It2 capofila, Fanin e Eta Beta. Ha previsto
lattivazione di 21 borse lavoro rivolte a persone svantaggiate
segnalate dai Servizi Sociali o dalla Protezione civile. 7
partecipanti al termine del percorso sono stati assunti dalle
cooperative che hanno partecipato al progetto. Progetto per la
transizione al lavoro di persone iscritte al collocamento Legge 68
anno 2012 Il progetto finanziato dalla Provincia di Bologna ha
previsto lattivazione di azioni di formazione in situazione e
tirocini formativi allinterno della cooperativa e di aziende del
territorio. Le persone individuate dal Centro per Limpiego (Legge
68) e dai Servizi sociali hanno effettuato colloqui orientativi,
percorsi di formazione in situazione o tirocini personalizzati e
individualizzati. Interventi formativi presso la reception Front
office Cefal La cooperativa ha proseguito lattivit in convenzione
avviata nel 2008 con C.E.F.A.L. per il coordinamento e la gestione
degli interventi formativi e di inserimento lavorativo svolti dal
Cefal attraverso la propria reception. Tutoraggio percorsi
formativi La cooperativa ha proseguito lattivit in convenzione
avviata nel 2008 con C.E.F.A.L. per il coordinamento e la gestione
degli interventi formativi e di inserimento lavorativo svolti dal
Cefal attraverso la propria reception; in particolare la Coop. it2
si occupa dellorganizzazione dei percorsi formativi e fornisce il
necessario personale per le funzioni di docenza e tutoraggio.
Tutoraggio percorsi formativi La cooperativa ha proseguito lattivit
in convenzione avviata nel 2008 con C.E.F.A.L. per il coordinamento
e la gestione degli interventi formativi e di inserimento
lavorativo svolti dal Cefal attraverso la propria reception; in
particolare la Coop. it2 si occupa dellorganizzazione dei percorsi
formativi e fornisce il necessario personale per le funzioni di
docenza e tutoraggio.
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I progetti del Settore A realizzati nel 2013 Rete ospitale
Questo progetto, di cui lAssociazione Idea Famiglia capofila, vuole
implementare un sistema di accoglienza per persone e nuclei
familiari a rischio di esclusione, attraverso un circuito di
residenze temporanee a prezzi accessibili che consentano alle
persone ospitate di progettare, condividere o prevenire, insieme ai
Servizi Territoriali ed agli operatori della cooperativa,
lesclusione sia lavorativa che sociale. It2 nello specifico si
occupa di realizzare le attivit di inclusione lavorativa, ospitando
borse lavoro e offrendo opportunit lavorative agli utenti
coinvolti. Centro TonelliIl progetto ha avuto lobiettivo di
sostenere la crescita personale e professionale di una persona in
stato di disoccupazione con bassa scolarit attraverso la formazione
in situazione nellattivit di pulizia, in particolare si abbiamo
erogato un percorso di borsa lavoro per formare la persona alluso
dei prodotti e delle attrezzature pi idonee per le pulizie
ordinarie e straordinarie presso i locali del centro Tonelli.
Progetto Key QIl progetto finanziato al Villaggio del fanciullo si
connota come progetto complesso che mira a promuovere lo SVILUPPO
INTEGRATO E SOSTENIBILE dellarea adriatica nel comparto
valorizzazione dei prodotti tipici e delle risorse agro-alimentari.
Progetto per la transizione al lavoro di persone iscritte al
collocamento Legge 68 anni 2013 Il Progetto prevede la
realizzazione di percorsi di transizione al lavoro per persone con
disabilit iscritte negli elenchi della L. 68/99. La realizzazione
del progetto avverr in stretta collaborazione con il Centro per
limpiego della Provincia di Bologna e usufruir di risorse
provenienti dal Fondo Regionale Disabili. Finalit del progetto
individuare, formare, sostenere la crescita personale e
loccupabilit lavorativa di 15 persone con disabilit iscritte negli
elenchi provinciali della 68/99 sostenendo l'inserimento lavorativo
presso la nostra cooperativa o aziende del territorio.
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SETTORE B Il fatturato del settore B della cooperativa nel 2013
rappresenta il 60% del totale fatturato da it2. Scopo specifico del
settore B in quanto impresa di transizione, quello di favorire un
passaggio graduale da un contesto di protetto ad una condizione di
emancipazione personale e lavorativa della persona attraverso
limpiego temporaneo in uno dei diversi rami di impresa per arrivare
allinserimento finale in cooperativa o in una azienda esterna. Alla
sua nascita it2 si occupava solo di ristorazione, oggi sono
presenti e attivi 6 diversi rami di azienda. La strategia che anima
le diverse attivit del settore sempre quella di offrire opportunit
di inserimento sul lavoro e transizione in posizioni lavorative
diverse, adatte alle varie esigenze, attitudini e capacit dei
destinatari degli interventi.
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Attivit realizzate durante lanno 2013 Piccole Manutenzioni Nel
2013 il settore ha continuato a mantenere la sua piccola quota di
mercato cercando di superare le difficolt della crisi attraverso lo
sviluppo di un nuovo servizio di rimozione vandalismo grafico che
dovrebbe aprire nuove prospettive di crescita per il settore negli
anni futuri. Centro StampaAttivit di stampa digitale per clienti
pubblici e privati integrata con offerta di servizi di assistenza
informatica di base per enti di formazione professionale.
Ristorazione It2 eroga servizi di ristorazione e catering e
gestisce dal 2008 il BarNOut -bar mensa all'interno del CFP San
Ruffillo di Cefal. Il servizio di banqueting e catering, ha
risentito le difficolt del mercato attuali continuando a rivolgersi
sia ad una clientela privata, aziende, associazioni di categoria e
persone fisiche che hanno conosciuto la cooperativa, sia alle
numerose istituzioni pubbliche. Sarte darteIl 2013 stato
caratterizzato dallattivit di riorganizzazione finalizzata
allottenimento di un risultato economico migliorativo rispetto agli
anni precedenti. Lattivit dopo le perdite subite nei primi anni a
causa dellavvio, ha finalmente raggiunto lequilibrio
economico.
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Attivit realizzate durante lanno 2013 RAEE in Carcere Nel 2013
c stata stabilit dei conferimenti, anche se generalmente in calo, e
quindi stata superata la crisi dellanno precedente. Nel 2013 sono
entrate nel laboratorio 240,96 ton di RAEE e sono uscite lavorate
217,61 ton. Nellanno di riferimento uscito per percorso di
transizione anche grazie allattivit lavorativa per beneficio lavoro
esterno articolo 21 un detenuto per lavorare presso azienda partner
del progetto Raee in Carcere, al suo posto stato assunto un altro
detenuto formato nel 2012 dal corso di Cefal. Il laboratorio
attualmente impiega 2 dipendenti detenuti part-time. PulizieNel
2013 si realizzato un consolidamento dellattivit, sono subentrate
nuove commesse e si realizzato un lieve calo del fatturato dell1,18
%. Si consolidato il servizio di pulizie straordinarie di ambienti
comunitari e cucine. Continua linvestimento di tempo e risorse
sulla formazione degli operatori, migliorandone lequipaggiamento e
le competenze. Si iniziano a vedere buoni risultati anche sulle
transizioni verso le altre aziende soprattutto grazie alla buona
sinergia avviata con il settore A della Cooperativa con il progetto
finanziato dallUfficio Collocamento mirato del Centro per limpiego
della Provincia di Bologna rivolto a lavoratori disabili
appartenenti alle categorie protette dalla L.68.
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I FRUITORI DEI SERVIZI Nella tabella sotto riportata vengono
evidenziate le diverse fasce di et degli utenti che la cooperativa
It2 ha ospitato nellanno 2013. Under 18: 1010 Tra i 18 e i 30
anni26 Tra i 30 e i 45 anni34 Over 454 Totale74 Il bacino di
utenti* della Cooperativa It2 relativo allanno 2013 stato di 74
persone cos distribuite: *con il termine utenti si intendono tutte
le persone che hanno fatto con la Cooperativa sociale It2 percorsi
di tirocinio formativo, borse lavoro, ISRA e stage curricolare,
nellanno 2013. Maschi35 Femmine39 Totale dipendenti74
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I FRUITORI DEI SERVIZI Nella tabella vengono evidenziate le
macrocategorie di provenienza degli utenti che la cooperativa It2
ha ospitato nellanno 2013.
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I FRUITORI DEI SERVIZI Nella tabella sotto riportata vengono
evidenziate le macrocategorie relative alle tipologie di svantaggio
degli utenti che la cooperativa It2 ha ospitato nellanno 2013.
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I FRUITORI DEI SERVIZI Nella tabella sotto riportata vengono
evidenziate le macrocategorie relative alle finalit di inserimento
degli utenti che la cooperativa It2 ha ospitato nellanno 2013.
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I FRUITORI DEI SERVIZI La tabella riporta in dettaglio i
settori di inserimento degli utenti che la cooperativa It2 ha
ospitato nellanno 2013. Aiuto cuoco + Pulizie1 Pulizie26 Interventi
formativi presso la reception 9 Laboratorio occupazionale "Verbena"
7 Montaggio meccanico12 Laboratorio RAEE1 Sartoria3 Ristorazione14
Addetto alle vendite1 Totale74
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I FRUITORI DEI SERVIZI La tabella riporta gli esiti dei
percorsi di inserimento degli utenti che la cooperativa It2 ha
ospitato nellanno 2013 al 31/12/2013. Assunzione in altra azienda 9
Assunzione in it2 2 Borsa Lavoro in altra azienda 6
Continuazione/ripresa percorso formativo 12 Disoccupato/Inoccupato
7 Fine causa termine finanziamento e nuova legge Emilia R. Ti.fo 2
In corso 20 Rinuncia 7 Termine chiusura laboratorio protetto Villa
San Martino 4 Interrotto per trasferimento 5
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DIMENSIONE ECONOMICA Valore della produzione Utile di
esercizio/perdita Il patrimonio Distribuzione valore aggiunto
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Valore della produzione Di seguito viene riporto lammontare dei
contributi pubblici ottenuto da It2 negli ultimi tre anni.
201120122013 75.28413.756,1411.476,62
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Utile di esercizio/perdita 201120122013 (10.050)(92.252)82
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Il patrimonio La tabella evidenzia lo stato patrimoniale attivo
relativo agli ultimi tre anni. 201120122013 Immobilizzazioni
immateriali6.5744.180 Immobilizzazioni materiali33.63223.53720.358
Immobilizzazioni finanziarie4.5221.9403.231
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Distribuzione valore aggiunto Fotografia dei dipendenti soci e
non soci relativa agli anni 2011,2012 e 2013. 201120122013
Dipendenti soci11 16 Dipendenti non soci292215 Nel 2011 stata
avviata una azione di sensibilizzazione della base sociale che ha
portato negli anni successivi a un riequilibrio tra dipendenti soci
e non soci. Nel 2011 in seguito allacquisizione di un servizio in
appalto per alcuni mesi la cooperativa ha avuto un numero di
dipendenti superiore alla media, essendo la commessa temporanea e
non avendo vinto la gara successiva il servizio stato perso ed i
dipendenti sono passati al nuovo gestore senza diventare soci della
cooperativa it2. Nel 2012 stato deciso laumento della quota sociale
per ricapitalizzare la cooperativa, inoltre alcuni settori erano in
stato di crisi con alcuni dipendenti in cassa integrazione
guadagni, al termine della crisi aziendale poi rientrata e delle
difficolt economiche subite i lavoratori dipendenti che non erano
ancora diventati soci hanno potuto farlo. La sensibilizzazione dei
dipendenti non soci tuttora in corso e ha gi portato nuove adesioni
nel 2014, che saranno evidenziate nelle prossime edizioni del
bilancio sociale.
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PROSPETTIVE Prospettive cooperativa Il futuro del Bilancio
Sociale
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PROSPETTIVE DELLA COOPERATIVA Rispetto alla situazione al
31/12/2013 si possono evidenziare i seguenti aspetti positivi.
Settore A Il consistente numero dei progetti promossi dalla
Cooperativa. La forte sinergia con il settore B. Settore B La
differenziazione dei servizi produttivi lavorativi offerti dal
Settore B di It2 rende la risposta alle persone in difficolt a cui
si rivolge mirata ed efficace e offre opportunit di transizione in
posizioni lavorative diversificate, adatte alle varie esigenze,
attitudini e capacit dei destinatari dellintervento. It2 offre
possibilit di transizione al lavoro anche a soggetti con svantaggi
di fatto, ma non tutelati da una specifica legislazione. I dati
relativi agli esiti dei percorsi di transizione realizzati da It2
nellanno 2013 evidenziano come tali percorsi incrementino le
opportunit di inserimento nel mondo del lavoro, supportando in modo
efficace i centri di formazione professionale, i servizi sociali
territoriali ed il centro per limpiego.
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PROSPETTIVE DELLA COOPERATIVA La politica da perseguire
nellanno in corso si propone di: Perseguire la finalit sociale
della cooperativa. Aumentare il valore sociale prodotto.
Ottimizzare i costi, senza ridurre i budget a disposizione dei
servizi. Consolidare la rete associativa e territoriale in cui It2
inserita. La crisi economica in atto e la ridefinizione delle reti
associative di riferimento hanno innescato diversi processi con
ricadute sia a livello nazionale che locale, tra i quali ad esempio
la costituzione di Alleanza delle Cooperative Italiane. In tutto
questa evoluzione si stanno ridefinendo il ruolo e le dimensioni
del consorzio di riferimento CIDES in seguito alla chiusura di
diversi suoi membri. Tutto ci ha portato la cooperativa ipotizzare
un percorso di maggior collaborazione e sinergia con alcune
cooperative che facevano parte della sua base sociale, ovvero
EtaBeta e Maratonda, in stretto raccordo con il Consorzio CIDES che
potrebbe portare economie di scala e ulteriori sviluppi nel
prossimo biennio.
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IL FUTURO DEL BILANCIO SOCIALE La Cooperativa si impegna nella
redazione annuale del Bilancio Sociale, per potersi promuovere e
confrontare con la propria comunit di riferimento, oltre che per
poter valutare e monitorare la sua attivit per poterla quindi
migliorare. Questo documento dovr legittimare il ruolo di It2 non
solo in termini economici e strutturali, ma soprattutto in termini
morali e qualitativi, evidenziando limpatto sociale della
Cooperativa e il suo legame con il territorio. Per questo It2 si
impegner, nella scrittura del suo Bilancio, coinvolgendo il maggior
numero di persone a partire dagli organi direttivi fino agli
Stakeholeders.