PARRO CCHIA SAN PIO X
SCUOLA DELL’INFANZIA
e NIDO INTEGRATO
V ia Torricelli, 6 – 31015 C O N EG LIAN O (TV )
Tel. 0438 61643- Fax 0438 61624
Sc_maternaspiox@ libero.it
P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa
2010/2011
SCUOLA DELL’INFANZIA E NIDO INTEGRATO
“S. PIO X”
COS’ E’ IL P.O.F.?
Il Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) è stato introdotto dal Regolamento dell’Autonomia delle
Istituzioni scolastiche ( D.P.R. 8 Marzo 1999, n. 275)
Il “piano è –secondo il Regolamento- il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e
progettuale delle istituzioni scolastiche, in coerenza con gli obiettivi generali ed educativi dei
diversi tipi e indirizzi di studi”.
Il Regolamento prevede che il P.O.F. debba essere elaborato dal Collegio Docenti e adottato dal
consiglio di Intersezione e dal Consiglio di Amministrazione.
Il documento resta a disposizione delle famiglie che ne possono richiedere una copia da visionare;
Inoltre è disponibile in una versione ridotta che ogni anno viene consegnata alle famiglie all’atto
dell’ iscrizione.
INDICE
COS’E’ IL P.O.F.?
1) L’identità istituzionale e pedagogica
- Le finalità della scuola
2) La lettura educativa della domanda
- la scuola nel territorio
- bisogni rilevati
3) L’offerta formativa della scuola dell’infanzia
- Il profilo educativo
- I progetti
- L’organizzazione
4) L’offerta formativa del Nido Integrato
- Il profilo educativo
- I progetti
- L’organizzazione
5) Gli ambienti della scuola
6) Le risorse: organigramma del personale
7) Relazioni scuola-famiglia
8) Formazione del personale
9) Valutazione
L’IDENTITÀ ISTITUZIONALE E PEDAGOGICA
Le finalità della scuola
La progettazione dell’offerta della Scuola dell’infanzia “S. Pio X” è mediata da modelli educativi e
didattici che si rifanno alla tradizione salesiana. E’ di ispirazione cattolica e come tale la centralità
della persona costituisce il criterio ispiratore della prassi educativa. Attinge dall’esperienza
carismatica di Don Bosco e di Madre Mazzarello; in particolare valorizza lo spirito di famiglia
quale risorsa indispensabile nella comunità educativa, facendo riferimento ai seguenti criteri:
• Promuovere i valori della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della
tolleranza, della pace, della relazione con Dio;
• Creare un ambiente sereno in cui ognuno si senta amato e rispettato come persona unica ed
irripetibile;
• Privilegiare il rapporto personale;
• Favorire il protagonismo dei bambini e la vita di gruppo;
• Valorizzare la persona nella sua globalità.
La scuola accoglie tutti i bambini, anche coloro che presentano situazioni problematiche a livello
cognitivo o a disagio affettivo-relazionale oppure socio-culturale e cerca di porre in atto strategie
differenziate per aiutarli a risolvere, per quanto possibile, il loro problema.
CONTINUITA’ EDUCATIVA
Il passaggio dal Nido Integrato-Scuola dell’Infanzia e Scuola dell’Infanzia-Scuola Elementare
rappresenta, per ogni bambino, un momento delicato e richiede iniziative per favorire l’inserimento
nella nuova struttura.
Nido Integrato-Scuola dell’Infanzia
Sono previsti incontri di scambio tra i bambini del nido e i piccoli della scuola dell’infanzia
attraverso giornate dedicate al gioco insieme, a canti e racconti di storie. I bambini della scuola
dell’infanzia vengono di volta in volta accompagnati dall’insegnante che si prenderà cura di loro nei
futuri tre anni.
Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria
Ogni anno le scuole primarie i genitori dei nuovi iscritti a visitare la struttura. Le insegnanti di
Materna ed Elementare si incontrano per scambi di informazioni e per realizzare incontri di scambio
fra i bambini dei due ordini.
LA LETTURA DELLA DOMANDA EDUCATIVA
Le finalità della scuola
La scuola dell’ infanzia “S. Pio X” è situata nei pressi del centro di Conegliano, vicino all’ospedale
civile. La realtà della cittadina è in costante evoluzione per la presenza sempre maggiore di stranieri
che usufruiscono dei servizi per l’infanzia. Oltre ai residenti e agli stranieri, la nostra scuola
accoglie numerosi bambini provenienti dai paesi limitrofi per ragioni lavorative dei genitori. La
Famiglia media presente nel territorio è composta da entrambi i genitori e due figli. Il livello
culturale attualmente rilevato è medio.
Bisogni rilevati
La scuola si è dotata di strumenti di valutazione e analisi per rilevare la domanda formativa delle
famiglie utenti del servizio scolastico.
Risposte che la scuola ha programmato
Affiancato alla scuola dell’infanzia, è nato il Nido Integrato in risposta alla sempre crescente
richiesta di posti per i bambini dai 12 ai 36 mesi. La struttura è provvista di una mensa interna che
permette una migliore risposta alle esigenze alimentari dei bambini. Inoltre, l’offerta di un servizio
di dopo scuola in funzione dalle 16 alle 18, garantisce la custodia per quelle famiglie il cui lavoro
non permette orari ridotti.
Per quanto riguarda il personale interno, la scuola offre la possibilità di colloqui con i genitori, in
orari stabiliti, sia con le insegnanti che con il personale dirigente. Inoltre, per una maggiore resa del
servizio, la scuola coinvolge il territorio per agevolare ogni richiesta a favore prima di tutto dei
bambini, poi delle famiglie.
La scuola si impegna a garantire una pronta risposta le aspettative più rilevanti, attraverso la
programmazione annuale e alle attività proposte dal collegio docenti.
L’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Il profilo
L’offerta formativa, che la nostra Scuola eroga, è descritta sotto forma di profilo formativo.Per
profilo formativo intendiamo la descrizione delle conoscenze e delle competenze che un bambino
acquisisce al termine della Scuola dell’Infanzia. Si tratta di un sapere e di un saper fare che esprime
la crescita del presente e pone le basi per i traguardi scolastici perseguiti dal Primo Ciclo di studi.
La Scuola ha il compito di certificare tale crescita. Le Indicazioni Nazionali individuano cinque
aree per l’elaborazione del profilo:
Il sé e l’altro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creatività, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
Il Profilo elaborato dalla scuola dell’Infanzia “S. Pio X”prevede che al termine della scuola, i
bambini siano capaci di:
Percepire (e cominciare a padroneggiare), attraverso l’esperienza, la propria identità
corporea, intellettuale e psico-dinamica.
Manifestare fiducia in se stessi e in ciò che realizzano nell’affrontare situazioni nuove.
Vivere l’autonomia in rapporto a se stessi, agli altri, all’ambiente.
Esprimere le proprie competenze sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche, ed
intellettuali in piccoli compiti socialmente riconosciuti.
Prendere gli altri in considerazione, ascoltarli, cooperare, mettersi in relazione, rispettando le
regole stabilite.
Mettersi in relazione con atteggiamento di comprensione, rispetto.
Rispettare gli ambienti e le elementari regole di convivenza civile.
Utilizzare in modo consapevole e corretto i linguaggi corporei, sonori e visuali.
Cominciare a percepire il valore e la bontà o meno delle proprie azioni.
Cominciare a porsi interrogativi di fronte ad esperienze diverse (morte, nascita) e ascoltare
con interesse le risposte della fede cristiana.
I progetti
L’attività educativa prevede dei percorsi attraverso i quali il bambino realizza il profilo educativo,
culturale e formativo al termine della scuola dell’infanzia.
Per l’anno scolastico 2010/2011, in risposta alle istanze emerse dalla lettura della domanda
educativa, sono stati pianificati i seguenti progetti:
Progetto accoglienza
Progetto psicomotricità
Progetto religioso
Progetto teatro (4-5 anni)
Progetto musicale (4-5 anni)
Progetto Inglese (5 anni)
Progetto Ambiente (progetto annuale suddiviso in: città, campagna, montagna, mare)
Responsabilità educative
Nella nostra Scuola le sezioni sono eterogenee
Direttrice Bassotto Sr. Rosetta
Coordinatrice didattica Bassotto Sr. Rosetta
SEZIONE DOCENTE
Sezione bianca doc. De Longhi sr. Annamaria
Sezione rossa doc. Rossi Arianna
Sezione blu doc. Moret Sue-Ellen
Sezione gialla doc. Vettori Elisa
L’OFFERTA FORMATIVA DEL NIDO INTEGRATO
Il profilo
Il Nido è una struttura educativa che soddisfa i bisogni affettivi, relazionali, cognitivi dei bambini,
oltre la loro cura e il loro accudimento.
Il servizio presenta identità, strutturazione e modalità gestionali che rispettano i bisogni peculiari
dei bambini sotto i 3 anni, favorendo e proponendo occasioni di crescita per tutti.
Ai bambini verrà offerta la possibilità di costruire attivamente un rapporto significativo ed
equilibrato tra sé e l’ambiente, intendendo con questo termine sia lo spazio fisico, sia l’ambiente
sociale.
Ospita bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi, accolti in sottogruppi omogenei o eterogenei in
base all’iscrizione al momento dell’inserimento.
Il nostro nido integrato nasce nel settembre 2001 (sulla base della legge regionale n° 32/1990 e
della circolare applicativa n° 16/1990 e dei principi espressi negli Orientamenti della Regione
Veneto) in una nuova struttura all’interno della scuola materna di S.PIO X, di ispirazione cristiana
che già opera da parecchi anni.
Condivide con la Scuola Materna un comune progetto d’integrazione, che offre una continuità
educativo – didattica (continuità verticale) e un’opportunità di crescita al singolo bambino e al
gruppo. Inoltre, condivide con essa i quattro campi di esperienza con gli obiettivi che seguono:
Il sé e l’altro: identità e relazione
Corpo, movimento, salute: percezione e movimento
Fruizione e produzione di messaggi: gesti, immagini e parole
Esplorare, conoscere e progettare: ambiente e logica
I progetti
La programmazione educativo – didattica è uno strumento indispensabile per realizzare il profilo
educativo dei bambini. Tale programmazione viene rinnovata ogni anno ed è arricchita con progetti
a breve termine.
Per l’anno scolastico 2010/2011 il progetto del nido è:
Progetto per sfondo integratore: Alla scoperta del mondo
Laboratorio manipolativo-espressivo
Laboratorio grafico-pittorico
Psicomotricità
Musica, Narrazione e gioco
L’organizzazione
Responsabilità educative
Personale ausiliario
Cuoca
De Pizzol Marilisa
Aiuto cuoca
Boscheratto Gabriella
Assistente nido
Sperandio Mara
Assistente nido
Zandanel Agnese
Assistente Belkovi Elvana
Ogni anno il gruppo viene diviso in piccoli (12-18-18-24) e grandi (24-36) in base al numero di
bambini/e iscritti/e.
ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA
Nella tradizione salesiana l’ambiente è fattore fondamentale di educazione per questo la nostra
comunità educativa favorisce rapporti interpersonali tra docenti e bambini e va al di là delle
relazioni esclusivamente di natura didattica. Le attività non si riducono allo svolgimento della
programmazione, ma abbracciano tutte le esigenze della persona.
ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
TEMPI ATTIVITA’ SPAZI GRUPPI BISOGNI DEL BAMBINO
7,30
9,30
Accoglienza
Gioco libero
Salone o cortile Eterogenei Di socializzazione.
Direttrice Bassotto Sr. Rosetta
Coordinatrice didattica Bassotto Sr. Rosetta
DOCENTI
Vendrame Irene (sostituzione maternità:
Camerotto Luisa)
Cescon Wally
Cadorin Chiara
(Jennifer)
9,30
10,00
Canto
Uso dei servizi igienici
Salone
bagni
Eterogenei Appartenenza;
Comunicazione
con l’adulto;
Bisogni fisici.
10,15
11,15
Attività di
programmazione
Laboratori
Sezione o
laboratori
Eterogenei
Omogenei
Esplorazione;Ricerca,
apprendimento,
espressione.
11,15
11,30
Uso dei servizi igienici,
preparazione per il
pranzo
Bagni Eterogenei Igienico
11,30
12,30
Pranzo Sala da pranzo Eterogenei Alimentare / fisici
12,30
13,00
Gioco libero Salone o cortile Eterogenei Socializzazione e
movimento
13,00-
15,00
Uso dei servizi,
riposo pomeridiano
Attività di rinforzo
inerente al l’ U.A.
Bagni
Sezione
Eterogenei Fisici
Sicurezza e tranquillità
Apprendimento
15,00
15,15
Risveglio
Riordino materiali e
giochi
Sezione
Eterogenei Acquisizione di norme di
vita pratica e bisogno di
sicurezza e affettivo
15,15
16,00
Merenda e gioco libero
Uscita
Salone o giardino
Eterogenei Acquisizione di norme di
vita pratica e bisogno di
sicurezza e affettivo
ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA DEL NIDO INTEGRATO
TEMPI ATTIVITA’ SPAZI GRUPPI BISOGNI DEL BAMBINO
7,30
9,00
Accoglienza
Gioco libero
Salone o cortile Eterogenei Di socializzazione.
9,00
9,30
Uso dei servizi igienici
Merenda
Salone
bagni
Eterogenei Bisogni fisici.
9,30
11,00
Attività di
programmazione
Laboratori
Sezione o
laboratori
Eterogenei
Omogenei
Esplorazione;Ricerca,
apprendimento,
espressione.
11,00
11,30
Uso dei servizi igienici,
preparazione per il
pranzo
Bagni Eterogenei Igienico
11,30
12,10
Pranzo Sala da pranzo Eterogenei Alimentare / fisici
12,10
12,50
Gioco libero Salone o cortile Eterogenei Socializzazione e
movimento
12,50-
15,00
Uso dei servizi,
riposo pomeridiano
Bagni
Sezione
Eterogenei Fisici
Sicurezza e tranquillità
15,00
15,30
Risveglio e merenda Sezione
Eterogenei Alimentazione,
socializzazione
15,30
16,00
Gioco e uscita Salone o giardino
Eterogenei Acquisizione di norme di
vita pratica e bisogno di
sicurezza e affettivo
RISPETTO DELL’ORARIO
L’orario generale di Nido e Materna è dalle 7:30 alle 16:00
I genitori dei bambini di nido e materna hanno la possibilità di prendere i bambini/e dalle
12,15 alle 13,00, e dalle 15:30 alle 16:00
E’ previsto un servizio di dopo-scuola dalle ore 16:00 alle ore 18:00
Nel mese di luglio è attivo il centro estivo come attività extra-curriculare solo per i bambini
iscritti alla scuola dell’infanzia.
Al di fuori di questi orari i cancelli della scuola rimarranno chiusi e solo previo accordi
diretti con la direttrice si posso prendere i bambini.
Inoltre i bambini possono essere dati solo ai genitori e alle persone maggiorenni autorizzate
tramite delega firmata dal genitore.
GLI AMBIENTI DELLA SCUOLA
SCUOLA DELL’INFANZIA
Entrata
4 Aule
Servizi igienici più servizio adulti
Sala gioco
Cucina attrezzata per fornire i pasti e per il riordino delle stoviglie
Sala Mensa
Dispensa
Direzione
Spazi per gli armadietti
Saletta per contenere i giocattoli e il materiale didattico
NIDO INTEGRATO
Entrata più spazio per gli armadietti
Sala gioco
Sala mensa
Servizi igienici più bagno adulti
Una stanza adibita a dormitorio
Una stanza adibita all’attività psicomotoria
All’esterno la scuola ha un cortile attrezzato con giochi. Dal 2007 la scuola ha in usufrutto dal
comune un pezzo di giardino dietro lo stabile che viene utilizzato a scopo ricreativo dei bambini
della scuola dell’Infanzia e del Nido Integrato.
Per le feste con i genitori si usufruisce della Sala Teatro del Centro Culturale “Toniolo” e del centro
parrocchiale.
Risorse finanziarie
La gestione finanziaria della Scuola dell’Infanzia S. Pio X si basa
su una quota versata mensilmente dalle famiglie e sui contributi Regionali, del Ministero della
Pubblica Istruzione e del Comune di Conegliano con il quale la Scuola è legata da convenzione.
I contributi aiutano a sostenere i costi riguardanti il funzionamento generale della Scuola, l’uso
delle attrezzature, del materiale didattico, i costi della mensa, e i costi del personale.
Reti di scuole
La Scuola cura due progetti di continuità, uno con la scuola elementare “Marconi” di Conegliano
“progetto continuità” l’altro con il Nido Integrato realizzando così la continuità educativa verticale.
La Scuola aderisce al coordinamento di zona proposto dalla FISM provinciale per la formazione
delle insegnanti e l’attuazione di alcuni progetti, tra cui il progetto “Mini Olimpiadi” portato avanti
con successo ormai da parecchi anni che coinvolge i bambini di 5-6 anni in attività sportive.
RELAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA
L’atto educativo è un rapporto di reciprocità in cui chi educa si trova coinvolto in una relazione di
interdipendenza e circolarità con l’altro in uno scambio di arricchimento vicendevole.
Se educare è aiutare a trovare in se stessi le strategie migliori per affrontare le situazioni della vita, è
importante che il genitore sia modello di un utilizzo efficace delle proprie risorse e sia sostenuto
dalle altre agenzie educative che concorrono alla crescita comune dei minori
La Scuola organizza la formazione dei genitori, raccolti i bisogni formativi specifici, con le
seguenti finalità:
accrescere la competenza educativa dei genitori;
promuovere occasioni di dialogo e confronto sui problemi dell’educazione oggi;
promuovere occasioni di dialogo e confronto sui problemi della famiglia oggi
condividere le scelte carismatiche della Scuola
affrontare dinamiche educative e della crescita, tipica dell’età dell’infanzia
Per raggiungere gli obiettivi sopra descritti verranno proposti ai genitori incontri formativi
concordati con esperti, le cui date sono definite nel calendario scolastico e comunicate a inizio
d’anno.
FORMAZIONE DEL PERSONALE
Ai sensi della lettera g), comma 4, articoli 1, legge n. 62/2000, nella Scuola il personale docente è
fornito del titolo di studio, di abilitazione professionale e, dove richiesto dei requisiti necessari
(comma 5).
Le competenze professionali del personale docente consentono di rispondere ai bisogni educativi di
tutti i bambini realizzando una pluralità di progetti, pensati per rispondere ai bisogni specifici e per
allargare le opportunità formative offerte ai bambini.
Agli effetti sindacali il personale laico della Scuola è dipendente; i diritti-doveri sono assicurati dal
CCNL FISM giacenti agli atti della Scuola.
La scuola promuove la formazione del personale favorendo la partecipazione a:
corsi di aggiornamento promossi dalla FISM sia a livello di provincia che a livello di zona,
con la presenza di esperti
altri eventuali incontri che possono risultare utili alla formazione didattico-educativo del
personale docente
VALUTAZIONE
La valutazione educativa e formativa
La valutazione è presupposto essenziale della progettazione, in quanto ne determina la flessibilità,
la coerenza ai bisogni educativo–didattici dei bambini e delle loro famiglie, ed è in costante
monitoraggio della domanda educativa.
Essa riguarda:
gli esiti educativi – didattici del bambino
l’intervento didattico offerto
la qualità del sistema Scuola.
La nostra Scuola è attenta alla valutazione non solo dei risultati, ma anche dei processi di
apprendimento, dell’efficacia dell’intervento educativo e della qualità dell’offerta didattica. Ha
come riferimento il Profilo educativo, culturale, formativo del bambino, le scelte descritte nel
Progetto Educativo e nel Piano dell’Offerta Formativa.
Dall’anno scolastico 2006-2007 la scuola dell’infanzia ha intrapreso la strada della certificazione;
questo ha portato alla rivisitazione degli strumenti di valutazione. Infatti ogni programmazione
annuale è divisa in unità di apprendimento che prevedono una valutazione delle competenze in
ingresso e in uscita, nonché le osservazioni sistematiche e le valutazioni in itinere.
Si utilizzano registri personali, schede strutturate, conversazioni guidate, prove pratiche e grafico-
pittoriche.
La valutazione del servizio
Dall’anno scolastico 2008-2009 la scuola propone all’inizio dell’anno dei quesiti rispetto alle
aspettative e rispetto alle stesse si impegna ad eseguire una rilevazione finale sul loro livello di
soddisfazione.
Il questionario finale mette in luce anche alcuni aspetti legati alla qualità del servizio scolastico nel
suo complesso.
I genitori hanno la possibilità di esprimere insoddisfazioni, suggerimenti, proposte in un’apposita
scheda anonima posta all’ingresso della scuola.
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