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Digital Pulse Processing (DPP) in Fisica Nucleare

La trattazione «classica» dei segnali da rivelatori di particelle in fisica nucleare e particellare fa uso abitualmente di:

- ADC (in tensione o carica) per l’analisi dell’ampiezza o della carica

- Discriminatori e TDC per le applicazioni di timing

Normalmente le condizioni di lavoro di questi moduli elettronici vanno settate all’inizio e non possono essere modificate durante le misure.

Esempi:

- soglia nei discriminatori

- soppressione del pedestal

- gate di integrazione

- …

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Digital Pulse Processing (DPP)

Molti di questi parametri potrebbero essere adattati agli eventi, raggiungendo risultati migliori, se la forma del segnale fosse disponibile.

Vantaggi:

- Possibilità di testare algoritmi differenti scegliendo il risultato migliore

- Possibilità di trattare individualmente ciascun evento

- Possibilità di estrarre varie informazioni dallo stesso segnale

ad esempio: durata, forma, ampiezza, distorsioni eventuali, …

- Possibilità di utilizzare contemporaneamente diversi gate di integrazione

- Possibilità di utilizzare contemporaneamente diverse soglie

- …

il tutto mediante analisi off-line dei segnali

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Digital Pulse Processing (DPP)

Algoritmi implementabili per l’analisi digitale dei segnali:

- Soppressione degli zeri

- Trattazione della baseline di un segnale

- Analisi delle ampiezze

- Integrazione in carica

- Discriminazione in forma dei segnali

- Misure di tempo

- …

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Digitizers and Digital Oscilloscopes

Un campionamento del segnale può essere ottenuto sia da oscilloscopi digitali che da digitizer: in entrambi i casi un certo numero di samples viene conservato in memoria.

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Gli oscilloscopi digitali consentono di conservare un segnale campionandolo con un certo numero di samples/secondo.

Esempi:

Lecroy WaveRunner 6030:

2.5 Gs/secondo, 4 channels

Digitizers and Digital Oscilloscopes

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Un oscilloscopio Tektronix della serie 7000

2.5 GHz bandwidth

4 channels

40 Gs/secondo

Digitizers and Digital Oscilloscopes

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Esistono tuttavia delle differenze tra le due soluzioni:

Nei digitizer:

Possibilità di effettuare analisi dei dati on-line mediante FPGA

Possibilità di sincronizzarsi con altri moduli per avere più canali

Multi-event memory buffer (no dead time between events)

Digitizers and Digital Oscilloscopes

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Digital Pulse Processing (DPP)

Nell’analisi digitale dei segnali due approcci sono in linea di principio possibili:

1)Acquisire e trasferire il flusso completo dei dati (raw data) e fare tutta l’analisi off-line

- Metodo molto generale, conserva tutto il segnale e rende

possibile ogni tipo di analisi a posteriori

- Impraticabile con un flusso elevato di dati

1)Effettuare una prima analisi digitale on-line dei segnali acquisiti e trasferire già le informazioni richieste

- Necessita di una elaborazione veloce dei segnali (FPGA)

- Consente di trattare flussi di dati elevati

- Impossibile una trattazione completa del segnale off-line

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Digital Pulse Processing (DPP)

Stime numeriche:

1 ADC a 12 bit (1.5 byte) con un campionamento a 250 MSamples/secondo produce 375 Mbytes/s in acquisizione continua

1 ADC a 12 bit con un trigger rate di 10 KHz ed eventi lunghi 1000 samples (4 microsecondi) producono 15 Mbytes/s in acquisizione triggerata

Realisticamente si possono acquisire in modo completo segnali con un trigger rate basso o in ogni caso per un campione limitato di eventi. Nella maggior parte delle applicazioni, è necessario implementare degli algoritmi on-line per la trattazione del segnale.

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Digital Pulse Processing (DPP)

Funzioni di un digitizer

Nella modalità oscilloscopio, il digitizer si limita ad acquisire e conservare le forma d’onda dei segnali, con le limitazioni di rate viste prima.

Nella modalità DPP, il digitizer utilizza uno o più algoritmi per l’analisi on-line dei segnali.

Algoritmi diversi possono essere caricati nel firmware, utilizzando lo stesso hardware.

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Digital Pulse Processing (DPP)

Modalità oscilloscopio

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Digital Pulse Processing (DPP)

Modalità DPP

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Zero suppression

Rimuove dall’intervallo di acquisizione quelle parti che non contengono informazione utile

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Pulse height Analysis

Implementazione digitale di shaping amplifier + Peak sensing ADC

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Schema a blocchi per Pulse Height Analysis

Decimator: Riduce il rate

TRG Filter: Identifica l’arrivo del segnale

Energy Filter: Fa uno shaping del segnale mediante filtro trapezoidale e valuta l’ampiezza

Memory Manager: Costruisce l’evento da memorizzare

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Digital Charge Integration

Implementazione digitale di discriminatore, gate generator e QDC

Determinazione automatica del gate

Eliminazione del pedestal

Informazione su energia e tempo

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Schema a blocchi per Charge Integration

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Digital Pulse Processing (DPP)

Utilizzo di digitizer per l’analisi di segnali da SiPM

1 fotoelettrone

2 fotoelettroni

Un segnale da SiPM Osservato in persistenza…

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Digital Pulse Processing (DPP)

Spettro in carica integrato da un digitizer

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Pulse Shape Discrimination

- Possibilità di introdurre (sia on-line che nell’analisi off-line) gates differenti su cui integrare il segnale

- Possibilità di valutare il rise-time dei segnali

Identificazione di particelle mediante fast-slow

Identificazione con la tecnica del rise- time

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Integrazione fast e slow di un segnale

Applicazione di un doppio gate (fast e slow) per l’integrazione di un segnale. Il rapporto tra le due componenti dipende dal tipo di particella.

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Schema a blocchi per Pulse Shape Discrimination

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Digital Pulse Processing (DPP)

Un esempio di applicazione alla discriminazione n-gamma in uno scintillatore liquido BC501 + PMT

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Timing Analysis

In alcuni casi l’informazione sul timing estratta da digitizer può essere migliore rispetto ad una catena elettronica tradizionale:

-Misure di tempo combinate con misure di energia, carica, etc…

-Risoluzione temporale da ottimizzare

-Opportunità di confrontare diversi algoritmi per il timing

-Bursts di eventi molto vicini

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Algoritmi per il timing dei segnali

Interpolazione tra i vari samples: migliora la risoluzione temporale

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Algoritmi per il timing

Possibilità di implementare off-line algoritmi per simulare il comportamento di un discriminatore

- Leading Edge

- Constant Fraction Discriminator

… e molto altro

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Il sistema CAEN

Uno dei digitizer CAEN (DST20) adoperato in laboratorio:

2 canali

250 Ms/secondo

12 bits

Full scale 1 V

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Esempio: spettrometria gamma

Un esempio di spettro gamma da 137Cs misurato con uno scintillatore NaI (spettro blu=prima della sottrazione del fondo, spettro rosso= dopo la sottrazione del fondo)

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Uno spettro (già sottratto del fondo), da 60Co.

Esempio: spettrometria gamma

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Risultati ottenuti con ADC tradizionali

  Energia(MeV) Fwhm (Canali) Risoluzione (%)

Ba133 0,081 10,181 ± 0,026 36,485 ± 0,094

Na22 0,511 22,024 ± 0,045 15,087 ± 0,031

Cs137 0,662 24,228 ± 0,066 12,946 ± 0,035

Mn54 0,835 27,339 ± 0,106 11,723 ± 0,046

Zn65 1,115 32,216 ± 0,188 10,447 ± 0,061

Co60 1,173 41,408 ± 0,624 12,791 ± 0,193

Na22 1,275 35,812 ± 0,172 10,247 ± 0,049

Co60 1,332 31,936 ± 0,546 8,631 ± 0,148

Esempio: spettrometria gamma

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Analogo spettro del 137Cs, ottenuto da integrazione del segnale digitalizzato

Esempio: spettrometria gamma

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Idem, per il 60Co

Esempio: spettrometria gamma

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Risultati ottenuti con il digitizer

  Energia(MeV)

Centroide (Canali)

σ (Canali)

Ba133 0,081 480,081 ± 0,410 50,486 ± 0,452

Na22 0,511 1374,17 ± 0,211 87,595 ± 0,223

Cs137 0,662 1692,27 ± 0,274 80,543 ± 0,229

Mn54 0,835 2053,17 ± 0,594 102,08 ± 0,468

Zn65 1,115 2632,43 ± 0,804 113,919 ± 0,598

Co60 1,173 2742,98 ± 1,503 144,84 ± 2,159

Na22 1,275 2959,40 ± 0,616 128,763 ± 0,524

Co60 1,332 3112,07 ± 1,946 107,570 ± 1,607

Esempio: spettrometria gamma

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Digital Pulse Processing (DPP)

Energia (MeV) Risoluzione (%) ADC Risoluzione (%) DPP

0,081 36,485 ± 0,094 24,766 ± 0,223

0,511 15,087 ± 0,031 15,012 ± 0,038

0,662 12,946 ± 0,035 11,209 ± 0,032

0,835 11,723 ± 0,046 11,709 ± 0,054

1,115 10,447 ± 0,061 10,191 ± 0,054

1,173 12,791 ± 0,193 12,435 ± 0,185

1,275 10,247 ± 0,049 10,247 ± 0,042

1,332 8,631 ± 0,148 8,140 ± 0,122