1111
Cosimo RussoCosimo RussoFormazione genitori consapevoliFormazione genitori consapevoli
Logica – Pulsioni - Racket – Copione - MinicopioneLogica – Pulsioni - Racket – Copione - Minicopione
“ Teoria, strumenti, tecniche, pratica didattica”
Paul Klee Ritratto a mezzobusto di Gaia (1939
2222
Cosimo RussoCosimo RussoFormazione genitori consapevoliFormazione genitori consapevoli
Logica – Pulsioni - Racket – Copione - MinicopioneLogica – Pulsioni - Racket – Copione - Minicopione
“ Teoria, strumenti, tecniche, pratica didattica”
Paul Klee Ritratto a mezzobusto di Gaia (1939
3333
L’uso dei quattro criteri della logica Una tecnica che favorisce la decontaminazione degli stati dell’Io è costituita
dall’applicazione delle quattro operazioni della logica. Faccio degli esempi trattando una relazione mamma/figlio.
Non contraddittorietà (La mamma dice cose contraddittorie e non ne è consapevole . Esempio dice di avere un figlio autonomo ma poi nei discorsi lo svaluta Reversibilità (La mamma erroneamente crede che il cambiamento avvenuto su
se stessa, a seguito anche di un lavoro analitico, possa essere facilmente compreso dagli altri).
Verosomiglianza (La mamma immagina che nella sua vita c’è un buono ed un cattivo, faccio un esempio: da una parte vorrebbe che il figlio diventasse autonomo, dall'altra sente paura perchè l'autonomia lo allontanerebbe da sè. In effetti queste sono due espressioni egoiche che premono e che vanno accolte.
Prevedibilità ( La mamma è ansiosa e impaurita per lo sviluppo del figlio e non mentalizza sufficientemente la situazione. Lei è confusa e non si rende conto che facendo così potrebbe favorire nel figlio l'insorgere di limitazioni nelle relazioni).
44
La teoria multipulsionale L’AT afferma che l’individuo esprime quattro tipi di pulsioni. Esse consentono di
affermare i bisogni profondi di: Fusionalità, Attaccamento, Aggressività/assertività, Sessualità. Vediamole in azione.
Pulsioni fusionali, ovvero la necessità che abbiamo di stare in contatto con noi stessi e/o di percepire una intima e profonda sintonia con il nostro ambiente e le persone che ci circondano.
FAME DI COCCOLE
Pensieri/emozioni/comportamenti
Pulsioni di attaccamento, ovvero la necessità che sentiamo, con frequenza variabile da individuo ad individuo, di realizzare legami con persone, cose ed il nostro ambiente.
FAME DI STIMOLI
Pulsioni aggressive o identitarie, ovvero la necessità, sempre con frequenza variabile da individuo ad individuo, di percepire ed affermare la nostra identità.
FAME DI RICONOSCIMENTO
Pulsioni sessuali, ovvero la necessità, sempre variabile da individuo ad individuo, di provare piacere. La sessualità, strettamente intesa, è solo uno dei modi attraverso il quale viviamo il piacere. Vi sono anche altre modalità appaganti come la sensazione che ci deriva dal percepire che la nostra vita ha un senso, un significato.(Gaudieri)
FAME DI STRUTTURA
LE PULSIONI LE FAMIPensieri/emozionicomportamenti
Pensieri/emozioni/comportamenti
Pensieri/emozioni/comportamenti
Pensieri/emozioni/comportamenti
Il sistema Ricatto Il sistema Ricatto
Il sistema ricatto è un sistema distorto che si autorinforza nei pensieri, negli stati Il sistema ricatto è un sistema distorto che si autorinforza nei pensieri, negli stati d’animo, nei comportamenti ed ha la funzione di mantenere stabile il copione della d’animo, nei comportamenti ed ha la funzione di mantenere stabile il copione della persona. Questo sistema è costituito da tre parti:persona. Questo sistema è costituito da tre parti:
A) CONVINZIONI B) MANIFESTAZIONI C) RICORDI DIA) CONVINZIONI B) MANIFESTAZIONI C) RICORDI DI DI COPIONE PARASSITARIE RINFORZO DI COPIONE PARASSITARIE RINFORZO
Convinzioni Convinzioni 1- Comportamenti 1- Ricordi emotivi 1- Comportamenti 1- Ricordi emotivi 1) su di sé, 2) gli altri osservabili risvegliati1) su di sé, 2) gli altri osservabili risvegliati 3) la qualità del vita 2 –Sensazioni interne 3) la qualità del vita 2 –Sensazioni interne
riferite riferite 3 - Fantasie 3 - Fantasie
Emozioni represseEmozioni represseall’epoca della decisione diall’epoca della decisione dicopione copione
55
Riconoscere le emozioni autentiche da quelle ricattoRiconoscere le emozioni autentiche da quelle ricatto
Il genitore:Il genitore: AA) nelle relazioni genitoriali si rende consapevole delle emozioni ) nelle relazioni genitoriali si rende consapevole delle emozioni
parassitarie, da quelle autentiche (Le emozioni parassitarie sono limitanti parassitarie, da quelle autentiche (Le emozioni parassitarie sono limitanti ed inadatte a fronteggiare le situazioni). ed inadatte a fronteggiare le situazioni).
B) riflette sulle credenze su di sé, sugli altri e il mondo in modo realistico B) riflette sulle credenze su di sé, sugli altri e il mondo in modo realistico (Esempio il genitore dice: «Molte volte sono incapace di gestire la (Esempio il genitore dice: «Molte volte sono incapace di gestire la situazione con i figli, quando invece in altri momenti mostra di essere una situazione con i figli, quando invece in altri momenti mostra di essere una mamma esemplare)mamma esemplare)
C) riconosce le convinzioni automatiche (convinzioni di copione)da quelle C) riconosce le convinzioni automatiche (convinzioni di copione)da quelle creative creative
D) propone un modo realistico di guardare le esperienze, le immagini ed i D) propone un modo realistico di guardare le esperienze, le immagini ed i ricordi emozionali (sa stare nell'Adulto)ricordi emozionali (sa stare nell'Adulto)
E) promuove un sistema identitario fatto di realismo, consapevolezza, E) promuove un sistema identitario fatto di realismo, consapevolezza, responsabilità, autonomia (esprime la pulsione identitaria e aggressiva).responsabilità, autonomia (esprime la pulsione identitaria e aggressiva).
7777
Il sistema di svalutazioneIl sistema di svalutazione
La svalutazione si ha quando svalutiamo noi stessi, gli altri e la realtà, La svalutazione si ha quando svalutiamo noi stessi, gli altri e la realtà, ignorandola o distorcendola. Esempi un genitore in certi momenti potrebbe ignorandola o distorcendola. Esempi un genitore in certi momenti potrebbe dire:”Non riesco a”.., “Cercherò di”…”Chissà se..”ecc.dire:”Non riesco a”.., “Cercherò di”…”Chissà se..”ecc.
Il genitore può mentalizzare la situazione con L'Adulto e diventare Il genitore può mentalizzare la situazione con L'Adulto e diventare consapevole dei suoi comportamenti limitanti al fine di sperimentare consapevole dei suoi comportamenti limitanti al fine di sperimentare nuove opzioni.nuove opzioni.
Esempi di svalutazione di un genitore:Esempi di svalutazione di un genitore: Tendenza all’astensione ( dice di non sapere come fare con i figli)Tendenza all’astensione ( dice di non sapere come fare con i figli) Tendenza alla negazione (Nega i suoi bisogni primari)Tendenza alla negazione (Nega i suoi bisogni primari) Incapacitazione (Non è in grado di affrontare situazioni difficili)Incapacitazione (Non è in grado di affrontare situazioni difficili) Iperadattamento (Si adatta alle richieste dei figli in maniera passiva)Iperadattamento (Si adatta alle richieste dei figli in maniera passiva) Agitazione (Si innervosisce ma non pensa a delle soluzioni)Agitazione (Si innervosisce ma non pensa a delle soluzioni) Violenza (Scarica la rabbia su se stesso dicendosi «Sono proprio un buono Violenza (Scarica la rabbia su se stesso dicendosi «Sono proprio un buono
a nulla»a nulla»
La Matrice di Svalutazione Matrice di Svalutazione
Uno strumento che permette di individuare la natura e l’intensità della Uno strumento che permette di individuare la natura e l’intensità della svalutazione à la Matrice di Svalutazione. Faccio alcuni esempi:svalutazione à la Matrice di Svalutazione. Faccio alcuni esempi:
1)Svalutazione dell’esistenza dello stimolo 1)Svalutazione dell’esistenza dello stimolo (Ad esempio il bambino piange (Ad esempio il bambino piange e la mamma non si accorge del pianto )e la mamma non si accorge del pianto )
2) svalutazione dell’importanza dello stimolo 2) svalutazione dell’importanza dello stimolo (il bambino piange e i (il bambino piange e i genitori dicono che di solito il bambino piange a quell’ora) genitori dicono che di solito il bambino piange a quell’ora)
3) svalutazione della risolvibilità 3) svalutazione della risolvibilità (i genitori dicono che non c’è modo di (i genitori dicono che non c’è modo di consolare il bambino e di risolvere il problema); consolare il bambino e di risolvere il problema);
4)Svalutazioni delle capacità personali di agire diversamente4)Svalutazioni delle capacità personali di agire diversamente: (i genitori : (i genitori ritengono di non sapere come fare e cosa fare per fermare il pianto anche se ritengono di non sapere come fare e cosa fare per fermare il pianto anche se credono che qualcun altro lo saprebbe fare).credono che qualcun altro lo saprebbe fare).
88
Le relazioni simbioticheLe relazioni simbiotiche
Si ha una relazione simbiotica quando in una relazione una Si ha una relazione simbiotica quando in una relazione una persona si aspetta dall’altro che agisca come lei desidera.persona si aspetta dall’altro che agisca come lei desidera.
Di fronte a clienti che manifestano atteggiamenti di questo Di fronte a clienti che manifestano atteggiamenti di questo genere il lavoro del counselor AT è quello di agire nella genere il lavoro del counselor AT è quello di agire nella relazione col cliente tre tipi di operazioni:relazione col cliente tre tipi di operazioni:
1 - Accogliere la simbiosi1 - Accogliere la simbiosi 2 - Confrontare la simbiosi2 - Confrontare la simbiosi 3 - Interrompere la simbiosi 3 - Interrompere la simbiosi
99
10101010
Il copione Il copione (Il copione è un piano di vita deciso nell’infanzia, rinforzato dai genitori, (Il copione è un piano di vita deciso nell’infanzia, rinforzato dai genitori,
giustificato dagli avvenimenti successivi che culmina in una scelta definitiva)giustificato dagli avvenimenti successivi che culmina in una scelta definitiva)
Il copione di una mamma passiva è una decisione presa sin da Il copione di una mamma passiva è una decisione presa sin da piccola e rinforzata nel tempo, frutto della esperienza piccola e rinforzata nel tempo, frutto della esperienza familiare vissuta con carenze affettive e modelli di uomini e familiare vissuta con carenze affettive e modelli di uomini e donne fragili e inaffidabili (Il padre, la mamma, il Nonno)donne fragili e inaffidabili (Il padre, la mamma, il Nonno)
La credenza che questa mamma può aver costruito nel tempo La credenza che questa mamma può aver costruito nel tempo è “I legami sono pericolosi” è “I legami sono pericolosi”
La decisione di Copione di questa mamma può essere la La decisione di Copione di questa mamma può essere la seguente: “Io da sola non ce la faccio, il mondo è cattivo ed io seguente: “Io da sola non ce la faccio, il mondo è cattivo ed io ho bisogno che qualcuno mi guidi”.ho bisogno che qualcuno mi guidi”.
La decisione di copione di una mamma passiva
11111111
Individuare il nome del CopioneIndividuare il nome del Copione
Il copione della mamma passiva potrebbe chiamarsi «Poi» praticamente si svolge in questo modo:
Vive la sua vita senza coscienza, in balia dei suoi impulsi, spesso si affida agli altri dandosi il permesso di essere manipolata ma poi la paga rimanendo sola e sconsolata così come accadeva quando era piccola e non trovava ristoro nella famiglia
Il Processo di CopionePer processo di copione si intende il fatto che ognicopione ha un suo particolare modo di evolversi neltempo.
I copione secondo Berne sono 6 e sono:
Finché Mito di Ercole Poi Mito di Damocle Mai Mito di Tantalo Sempre Mito di Aracne Quasi Mito di Sisifo A finale aperto Mito di Filomene e Bauci
1313
Il Minicopione
Secondo Taibi Kahler il minicopione è un copione in miniatura e si manifesta in una sequenza di comportamenti nel giro di alcuni secondi con la finalità di rinforzare il copione.
Esempio: Un genitore entra in relazione col figlio sotto la Spinta Compiaci dicendo impulsivamente SI ad ogni richiesta e così rinforza la decisione di copione “Io posso avere attenzioni e rispetto solo se dico Si”
1414
Le spinte
Le spinte sono delle decisioni prese dal Bambino in risposta alle ingiunzioni ricevute da figure genitorali. La spinta dà la sensazione di stare meglio ma in realtà conduce la persona a un tornaconto di rinforzo di copione. Le spinte sono cinque e sono:
“Sii perfetto”, “Sii forte”, “Cerca di piacermi”, “Sforzati” “Sbrigati”
Minerva da piccola per adeguarsi alle ingiunzioni, messaggi e ordiniprovenienti da papà e mamma decide di COMPIACERE. Esempio: la mamma le dice stai ferma e buona e lei obbedisce pur avendo una gran voglia di giocare e divertirsi. La bambina fa il seguente ragionamento: «Sesarò buona e ubbidiente riceverò l’amore di mamma».
Il lavoro sulle spinteCONTROINGIUNZIONI INGIUNZIONI IL PERMESSO DA RECUPERARE
SII PERFETTO Non essere bravo Vai bene come seiDecisione di Copione: Non valgo
SII FORTE Non chiedere cose per teDecisione di copione: Non sono degno di amore Puoi piacere a te stesso
CERCA DI PIACERE Non essere te stesso Decisione di copione: sono un incompreso Puoi esprimere i tuoi desideri
SFORZATI Non riuscire
Decisione di copione: Sono un fallimento Fallo
SBRIGATI Non far parte di noi Decisione di copione. Sono escluso Prenditi il tempo necessario
Fine
Bibliografia
Atti del 1° Convegno Ce.P.A.T. “L’Analisi Transazionale incontra la città: prospettive per il benessere e sfide cliniche” 30 Novembre – 1 Dicembre 2012, Napoli, Dinosauro Editore
Bandler R., (1992). Magia in azione. Astrolabio, Roma 1993 Bateson, G. (1976) Verso una ecologia della mente, Adelphi, Milano Bateson,G (1976) Mente e natura, Adelphi, Milano Bion W., (1962) Apprendere dall’esperienza. Armando Editore, Roma, 1972 Berne E., (1972) Ciao... E Poi?, Saggi Tascabili Bompiani, Milano, 1978 Berne E., (1964), A che Gioco giochiamo?, Bompiani, Milano, 2009 Berne E., (1961), Analisi Transazionale e Psicoterapia, Astrolabio, Roma ,1971 Berne E. (1968), Guida al profano alla psichiatria ed alla psicoanalisi, Astrolabio, Roma,
1969 Bowlby J. (1988) Una base sicura, Cortina, Milano,1989 Bowlby J. (1979) Costruzione e rottura dei legami affettivi, Cortina, Milano 1982 Fornari, F. (1974) Intruduzione all’edizione italiana di Io sono Ok- Tu sei ok, Rizzoli, Milano Freud S. (1940) Compendio di psicoanalisi, in operre di Sigmund Freud, vol. 11, Boringhieri,
Torino, 1980
Clarkson, P. Transactional Analysis Psychotherapy. London: Routledge. 1992. Erskine, R. G. Transactional Analysis and Family Therapy. In A. M. Horne & M.
M. Ohlsen (Eds.), Family Counseling and Therapy (p. 246-248). Giusti, M.A. Analisi Transazionale e Psicoterapia infantile, Quaderni ITAT, 2005 Goulding, R. & Goulding M. Changing Lives through Redecision Therapy. New
York: Brunner Mazel, 1979. (Il cambiamento di vita nella terapia ridecisionale. Roma: Astrolabio, 1983).
Steiner, C. M. Scripts People Live: Transactional Analysis of Life Scripts. Chapter 9 pp. 144-154.
Woollams, S., & Brown, M. Transactional Analysis, Figure 11, p. 27. (Analisi Transazionale, Assisi: La Cittadella, 1990.
James, J. The Game Plan. TAJ, 3(43), 14-17. Erskine, R. G., & Zalcman, M. J. The Racket System: A Model for Racket
Analysis, TAJ, 9, 51-59. James Muriel, Jongeward Doroty ( 1971), Nati per vincere , San Paolo Editore
Torino, 1996 Gabbard G.O. (1994)Psichiatria psicodinamica, Cortina, Milano, 1995
Gaudieri M., (1996) Cena per due: sei persone a tavola. Collana di Analisi Transazionale,
Psicologia e scienze sociali. Dinosauro Editore, Napoli, settembre 1996
Gaudieri M. e Scutari C.,(1996) Il Bambino e lo Psicoqualcosa. Dinosauro editore, Napoli, 1996
Gaudieri M. La guarigione tra mito e realtà - Neopsiche, n. 1/2006, rivista di Analisi Transazionale, Torino
Goulding Mary Mc Clure, Goulding Robert L. (1979) Il cambiamento di vita nella terapia ridecisionale. Astrolabio, Roma, 1983
Haykin M. D. (1980) ”Type casting: the influence of early childhood upon the structure of the Child Ego state”, TAJ, 10, 4. pp. 354-364
Holloway, W. (1977), Transictional analysis: an integrative view”, in G. Barnes, op. cit, trad. P. Scilligo e M. Barreca (a cura di), Gestalt e analisi transazionale, principi e tecniche, I. LAS, Roma pp. 112-174
English F., (1969), trad. it. L'epicopione e il gioco della patata bollente, in F.
Karpman, S. (1991)”Notes, on the transference paper: transference as a game”, TAJ, 21, 3,pp. 136-140
Klein M. (1932), La psicoanalisi dei bambini Martinelli, Firenze, , 1970 Ken E., (1972) A che gioco giocano gli studenti”, Giunti & Lisciani,
Teramo, 1983 Kohut H (1977) La guarigione del Sé Boringhieri, Torino, (1980) Loomis. M. Landsman, S.G. (1980) “Manic-depressive structure:
treatment, strategies”, TAJ, 10, 4 pp. 284-290. Mario di Pietro (1999). l’ABC delle emozioni. Edizioni Erickson, Trento,
1999 Mellor K (1980) Impasse , una visione strutturale nell’ottica della
dinamica evolutiva, Neopsiche, 2,3 -1984 Miglionico A. Novellino, M. (1983) Il Sé limite. Analisi transazionale
psicodinamica e patologia di confine, Franco Angeli, Milano
Montuschi F., (1993) Competenza affettiva e apprendimento. La scuola, Brescia, 1993
Moscovici Serge (1981) "Le rappresentazioni sociali" 1981 Novellino, M. (1991) Psicologia clinica dell’Io, Astrolabio, Roma Novellino, M. (1998) L’approccio clinico dell’analisi transazionale, Franco
Angeli, Milano, 2004 Reda, M.A.(1986), Sistemi cognitivi complessi e psicoterapia, Nis Firenze Russo C. (2008) L’analisi transazionale applicata all’orientamento e al bilancio
delle competenze. Neopsiche, n. 5, Torino, 2008 Semi A.A. (1988-1989), Modelli psicoanalitici della depressione, in Semi, A.A.
Trattato di psicoanalisi, vol. II, Cortina, Milano Shiff S. (1980) La schizofrenia, com. Pers. Roma , 19-20 sett. interno del Cepat di Napoli Steiner C.M., (1974),Copioni di vita, Edizione La Vita Felice, Milano, 1999 Stewart I. Jones R. (1987) L’analisi transazionale. Garzanti Editore, Milano, aprile
1990 Ware, P. (1983)Gli adattamenti di personalità, TAJ, 1, 13, pp. 11-19 Winnicott D.W. (1958) Dalla pediatria alla psicoanalisi, Martinelli, Firenze, 1975
Dr Cosimo RussoPsicologo e Sociologo - Analista Transazionale Esperto di didattica speciale
Diapositiva 1Diapositiva 2Diapositiva 3Diapositiva 4Diapositiva 5Diapositiva 6Diapositiva 7Diapositiva 8Diapositiva 9Diapositiva 10Diapositiva 11Diapositiva 12Diapositiva 13Diapositiva 14Diapositiva 15Diapositiva 16Diapositiva 17Diapositiva 18Diapositiva 19Diapositiva 20Diapositiva 21Diapositiva 22
Top Related