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Corpi, paesaggi

Giornate internazionali di studio sul paesaggio diciassettesima edizione

18-19 febbraio25-26 febbraioincontri online sulla piattaforma Zoom

Danza nel paesaggio di casa Cozzi a Zero Branco (Treviso)

La presenza corporea in un luogo e l’esperienza palpabile della realtà fisica costituiscono una delle ragioni del nostro senso di appartenenza a ciò che chiamiamo paesaggio. In un momento storico nel quale la misura delle distanze fisiche e la forza delle rappresentazioni virtuali procedono in direzioni opposte, le giornate di studio 2021 esplorano o ripercorrono momenti e pensieri nei quali la cultura e la pratica del paesaggio guardano, o hanno guardato, al nostro corpo come presenza attiva, soggetto imprescindibile di un mondo che si trasforma e si rivela grazie

Le giornate internazionali di studio sul paesaggio sono progettate dal Comitato scientifico della Fondazione, con il coordinamento di Luigi Latini (presidente del Comitato scientifico) e Simonetta Zanon (responsabile progetti paesaggio).

Comitato scientifico: Giuseppe Barbera, agronomo, Università degli Studi, Palermo; Hervé Brunon, storico del giardino, CNRS, Centre André Chastel, Parigi;

Thilo Folkerts, paesaggista, 100Landschaftsarchitektur, Berlino;Anna Lambertini, architetto e paesaggista,Università di Firenze; Luigi Latini, architetto, Università Iuav, Venezia (presidente);Monique Mosser, storica dell’arte, Scuola superiore di architettura, Versailles; Joan Nogué, geografo, Università di Girona; José Tito Rojo, botanico, Università di Granada.

alla nostra fisicità. Il tutto sullo sfondo di un evidente desiderio di natura che pervade la nostra società.Le giornate si articolano in quattro sessioni:nell’immaginario; nello spazio urbano, nella casa; nel paesaggio; nel giardino. Questo schema non vuole separare ambiti e contesti che per loro natura vivono intrecciati, proponendosi invece di evocare,per parole chiave, alcune direzioni possibili da esplorare attraverso quelle che ci sembrano anche coordinate imprescindibili attorno alle quali organizziamo la nostra presenza nei luoghi.

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Partecipano alle giornate

Cristina Barbiani, responsabile scientifico del Master Digital Exhibit presso l’Università Iuav di Venezia;Massimo Bartolini, artista, Cecina (Livorno);Cristina Bianchetti, docente di Urbanistica presso il Politecnico di Torino;Francesco Careri, docente presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, co-fondatore del collettivo di esplorazione urbana Stalker;Marcello Di Paola, filosofo ambientale, Università di Palermo e Loyola University Chicago JFRC;Veronique Faucheur, paesaggista, atelier le balto, Berlino;Matteo Frittelli, regista, fondatore di Altopiano studio, Milano;Matteo Meschiari, antropologo, docente di Geografia presso l’Università di Palermo;

Luca Molinari, docente di Teoria e Progettazione dell’Architettura presso la Seconda Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, direttore scientifico Museo M9 di Mestre;Monique Mosser, storica dell’arte e del giardino, Parigi;Marco Mulazzani, docente di Storia dell’Architettura presso l’Università di Ferrara;Marc Pouzol, paesaggista, atelier le balto, Berlino;Marc Treib, professore emerito di Architettura, Università della California, Berkeley;Nicolas Vamvouklis, curatore di arte contemporanea, direttore di K-Gold Temporary Gallery, Grecia;Marco Zuin, regista, Treviso.

L’edizione 2021 delle giornate si svolge in modalità online, sulla piattaforma Zoom, con traduzione simultanea in italiano e in inglese.È richiesta l’iscrizione attraverso l’apposito link che, con tutte le informazioni utili, sarà pubblicato nei canali social e nel sito della Fondazione.

Agli architetti e agli agronomi/forestaliiscritti ai rispettivi ordini professionaliche ne faranno richiesta, sarannoriconosciuti i crediti formativi. Le giornate di studio proseguiranno anche nei mesi successivi, con altri incontri e iniziative.Per informazioni: [email protected]

via Cornarotta 7–931100 Treviso

T +39 0422 5121F +39 0422 579483

[email protected] www.fbsr.it

Programma Venerdì 19 febbraio

> ore 17Nello spazio urbano, nella casa, seconda sessioneCristina Bianchetti, Dall’urbanistica dei luoghi all’urbanistica dei corpi Luca Molinari, Il corpo nello spazio domestico. Riflessioni sul presenteFrancesco Careri, Alternative nomadi per abitare le città

Giovedì 18 febbraio

> ore 17Apertura delle giornateLuigi Latini e Simonetta Zanon

Corpi, paesaggiproiezione del cortometraggio di Marco Zuin, realizzato per questa occasione sui temi delle giornate di studio

Nell’immaginario, prima sessioneMarc Treib, Ricezione/percezione: sentire il paesaggioNicolas Vamvouklis, Paesaggi performativi. Presenza e corporeo nelle pratiche artistiche contemporaneeMassimo Bartolini e Matteo Frittelli, Il Black Circle Squarenel paesaggio dell’Emscher Park

Venerdì 26 febbraio

> ore 17Nel giardino, quarta sessioneMarcello Di Paola, Paesaggi come giardini: ibridi, frullati, chimere e deserti dell’AntropoceneVeronique Faucheur e Marc Pouzol, L’arte di fare giardini: una coreografiaMonique Mosser, Metamorfosi dei corpi nella cultura del giardino

Giovedì 25 febbraio

> ore 17Nel paesaggio, terza sessioneMatteo Meschiari, Paesaggi e corpi dell’AntropoceneMarco Mulazzani, La foresta che cammina. Le sepolture dei soldati tedeschi 1920 1970Cristina Barbiani, I paesaggi umani di Anna e Lawrence Halprina seguire Breath made visible. Revolution in dance, proiezione online del film documentario di Ruedi Gerber (USA, 2010, durata 100’)