Quarrata è ancorasenza un pianodi Protezione civileIn Regione Toscana domani l’altro un incontro sul tematra Legambiente e l’assessore all’ambiente Fratoni

◗ QUARRATA

È ancora sprovvisto di un pia-no di Protezione civile ufficialeil Comune di Quarrata. Il re-sponsabile di Legambiente Da-niele Manetti e l'Associazioneper la tutela del territorio sonopronti a sollecitare il problemaalle autorità competenti, e l’ar-gomento sarà al centro dell’in-contro in programma con l’as-sessore regionale all’ambienteFederica Fratoni domani l’al-tro.

«Il piano di Protezione civiledel Comune di Quarrata, peressere reso ufficiale, ha biso-gno di integrazioni tecniche -ha confermato il responsabiledel Sistema regionale Protezio-ne civile, l'ingegnere MoritzGabrielli - E ad oggi, questenon sono arrivate negli ufficidella Regione Toscana». Unprogetto che richiede del tem-po, ma di cui il Comune diQuarrata ha immediata neces-sità. Si tratta di un documentofondamentale, che delimitaogni azione e responsabilitàdegli enti pubblici nei confron-ti di un'eventuale calamità na-turale.

«Il territorio - prosegue Ma-netti - non dispone nemmenodi un Piano idrovore ufficiale.Il rischio di terremoti, alluvio-ni, venti forti ed eventi cata-strofici non è da sottovalutare.Con le giuste attenzioni e cau-tele da parte degli enti pubbli-ci competenti, potrebbe cala-re notevolmente».

«Ma finché il piano di Prote-zione civile non sarà ufficializ-zato - evidenzia Moritz - nonpotranno essere ricevuti, daparte del Comune di Quarrata,i finanziamenti statali».

Per dopodomani è in pro-

gramma nella sede della Regio-ne Toscana un incontro tra ledue associazioni e l’assessoreall’ambiente Federica Fratoni,in cui verranno esposti tutti iproblemi legati alla questionedelle alluvioni e dell'inquina-mento.

In prima linea saranno af-frontate le tematiche legate alpiano di Protezione civile e il

piano idrovore ufficiale; le cas-se di espansione nel Comunedi Pistoia; la manutenzione or-dinaria e straordinaria e la rica-vatura dell'alveo degli argini; eda non trascurare la richiestaatti-conferenza permanentedella difesa del suolo.

Al momento, la Regione To-scana non ha ancora provve-duto all'approvazione di un

piano di Protezione civile nellanostra città, tuttavia sembre-rebbe che questo possa essereoperativo entro la fine del2016.

«Continueremo la nostrabattaglia a livello tecnico peravere nel Comune di Quarrataun piano di Protezione civile eun piano idrovore ufficiale al-tamente efficienti, nel più bre-ve tempo possibile, che sianoin grado di tutelare la sicurez-za e la salute dei cittadini allu-vionati - ha sostenuto il re-sponsabile di Legambiente -Tutti i Comuni della Piana nesono provvisti, tranne il Comu-ne di Quarrata e di SerravallePistoiese. Per tale motivo, ri-tengo che sia giusto che anchela nostra città ufficializzi talepiano».

Fra l'altro, il piano di Prote-zione civile deve essere ade-guato alle nuove norme delpiano gestione rischio alluvio-ni, approvato dalla RegioneToscana nel dicembre 2015.

Chiara Forni

◗ ABETONE

Forse per molti sembrava potes-se essere quasi uno scherzo. Einvece la previsione meteo hacolpito nel segno con la preci-sione di un orologio svizzero.Così già intorno alle 21 di dome-nica sera la neve si è riaffacciatasulla montagna pistoiese im-biancando l'Acquerino, la Doga-naccia di Cutigliano e Abetone.Certamente le temperature altedi fine aprile non hanno per-messo che il colpo di coda diquesto inverno anomalo, tratte-nesse la precipitazione nevosaper diverse ore ma domenica se-ra e nelle prime ore della matti-nata di ieri c'è anche chi è statocostretto a riprendere la pala inmano per pulire la strada. «Alle21 di ieri sera (domenica per chi

legge) -spiega Marco Ceccarelligestore degli impianti della Do-ganaccia-ha cominciato a nevi-care come aveva annunciato laprevisione ce ne ha fatti 20 cen-timetri. Quindi con turbine e pa-le siamo stati costretti a spalareper pulire almeno l'esterno del-le nostre strutture. Certamenteè neve di primavera e basteràpoco per mandarla via». Nelpiazzale di Abetone le web-camregistrano una piccola nevica-tella di qualche centimetro, for-se cinque. Mentre, vista la suaesposizione più favorevole, inVal di Luce la precipitazione ne-vosa è arrivata a 15 centimetri.«Ad Abetone paese-spiega An-drea Formento impiantista Valdi Luce-ne avrà messa circa 5centimetri mentre qui da noi10-15 centimetri». (c.b.)

◗ SANMARCELLO

Successo straordinario di dona-zioni sangue per l’Avis Monta-gna Pistoiese nel primo trime-stre 2016 tanto che la responsa-bile del centro trasfusionale diPistoia, la dottoressa Rafanelliha deciso di concedere tre aper-ture straordinarie distribuite inquesto 2016.

Facendo parlare i numeri ledonazioni totali al 31 marzo so-no state 288 (190 di sangue inte-ro e 98 di plasma), 62 donazioniin più rispetto al primo trime-stre del 2015 quando l'associa-zione guidata da FrancescoGaggini raggiunse quota 226.Un risultato che premia enor-memente il lavoro del sodalizioe che ha fatto propendere la re-sponsabile del centro trasfusio-nale pistoiese a dare tre giorna-te di aperture straordinarie.«Già in questi primi tre mesi-spiega Gabriele Ferrari, brac-cio destro di Gaggini e per annial vertice - abbiamo avuto mol-tissime donazioni in più rispet-to al 31 marzo dello scorso an-no. Per la precisione 62 e moltidonatori sono stati costretti an-che a rinunciare visto i postiche abbiamo. Abbiamo decisodi farlo presente alla nostra re-sponsabile, la quale, capendoperfettamente la situazione e ledifficoltà a gestire un numerosempre maggiore di donazioni,ha deciso di darci tre aperturestraordinarie rispetto ai consue-ti giorni del martedì e venerdì».Si tratta di tre mercoledì conorario sempre uguale dalle 8 al-le 10,30 e sono il prossimo 4maggio, il 14 settembre e il 2 no-vembre, tutti di mercoledì. Que-sto è come un premio verso tut-ti i donatori dell'Avis Montagna

Pistoiese ma è anche un ricono-scimento al lavoro svolto dalconsiglio direttivo.

«Noi cerchiamo di sensibiliz-zare i nostri donatori -aggiungeFerrari -con gli sms, con solleci-ti vari, naturalmentete nel ri-spetto della loro libertà e dispo-nibilità senza alcun obbligo.Dobbiamo però riconoscereche il gruppo di donatori che or-mai ci segue da anni e i nuoviarrivi sono sempre solerti e at-tenti alle donazioni. Sono dav-vero il nostro orgoglio e la no-stra forza». Ecco tutti i nomi deipremiati. Oro+diamante (120 do-nazioni) Giuseppe Palermo.Oro + Smeraldo (100 donazioni)Fabrizio Nesti. Oro+Rubino (75donazioni) Giacomo Palandri eAlessandro Colò. Oro (50 dona-zioni) Flavio Ciampi, LucianoOrsucci e Sandra Tamburini,Argento dorato (36 donazioni).Gaia Fabeni, Andrea Ferrari,Orietta Fronzaroli, Claudio Gre-goratti, Andrea Pierallini, Emi-liano Urso, Andrea Vannucci.Argento (16 donazioni) AndreaAiardi, Stefania Anzidei, Carlo

Bardini, Antonella Bartolomei,Mihaela Bontas, Franco Calega-ri, Luca Ceccarelli, Miria Cec-chini, Fabio Cinotti, Maria Cio-banu, Claudio Ferrari, CristinaFerrari, Maria Rita Fontana, Pa-trizia Lensi, Luca Levanti, Geor-giana Lipsa, Barbara Maestri-pieri, Lisa Martinelli, Elisa Mon-ti, Sara Mucci, Giovanni Nan-nucci, Rosetta Pacini, Emanue-la Peis, Corrado Petrolini, Mar-co Prioreschi. Rame (8 donazio-ni) Morena Ballantini, CarloBarbona, Simone Borsi, SoniaBottoni, Elena Calegari, Crhi-stian Ceccarelli, Stefano Chiap-pelli, Giacomo Ferrari, TizianaFerrari, Filoni Alain, Alma Fini,Gianluca Foronzaroli, GianlucaGiustizieri, Sabrina Innocenti,Edison Kurti, Cinzia Melani,Alessio Migliorini, Marco Nato-li, Jessica Nesti, Nesti Silvia, Ire-ne Petrucci, Tommaso Priore-schi, Salvatore Rotondo, Tom-maso Santi, Elisabetta Simoni-ni, Tatiana Strufaldi, Alessan-dra Tomassi, Marco Venturi,Stefano Villani e Alessia Zanni.

Carlo Bardini

L’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni (in piedi)

in montagna

Neve allaDoganacciaVal di Luce eAbetone

Neve al campo scuola dell’Abetone ieri mattina

Avis, record di donazioniDecise tre aperture straordinarie per il grande afflusso

Il presidente Avis Gaggini premia un donatore (da facebook)

IV Pistoia Provincia IL TIRRENO MARTEDÌ 26 APRILE 2016

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26/04/2016Pag. 14 Ed. Pistoia Montecatini

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Avis, record di donazioni