Cooperazione Italiana in Bosnia Cooperazione Italiana in Bosnia ErzegovinaErzegovina

Pescara, 29 settembre 2007Pescara, 29 settembre 2007

Opportunità di cooperazione in Bosnia – Erzegovina per associazioni, imprese, università e ONG

Bosnia - ErzegovinaBosnia - Erzegovina

Popolazione: Popolazione: 4.552.1984.552.198

Superficie: 51.066 Superficie: 51.066 kmqkmq

Religione: Religione:

Mussulmani 48% Mussulmani 48% Ortodossi 37.1% Ortodossi 37.1% Cattolici 14.3% Cattolici 14.3%

altro 0.6%altro 0.6% Lingua: Lingua:

Bosniaco–Serbo–Bosniaco–Serbo–CroataCroata

Dati MacroeconomiciDati Macroeconomici

20042004 20052005 20062006

PIL (US $ miliardi)PIL (US $ miliardi) 8,68,6 9,39,3 10,110,1

PIL (% Crescita)PIL (% Crescita) 6,26,2 5,05,0 5,55,5

PIL pro capite ($)PIL pro capite ($) 2.2092.209 2.3842.384 2.5682.568

Inflazione (%)Inflazione (%) 0,30,3 1,91,9 6,06,0

Disoccupazione (%)Disoccupazione (%) 44,644,6

Bilancia Commerciale (US Bilancia Commerciale (US $ milioni)$ milioni)

- 4.750- 4.750

Debito Estero (US $ Debito Estero (US $ milioni)milioni)

39273927

Vedi http://ec.europa.eu/enlargement/bosnia_and_herzegovina/index_en.htm

ATTIVITATTIVITÀÀ DELLA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA IN COOPERAZIONE ITALIANA IN

BIHBIH

La cooperazione Italiana è presente in Bosnia La cooperazione Italiana è presente in Bosnia Erzegovina dal 1992, Erzegovina dal 1992, l’Unità Tecnica Locale nella l’Unità Tecnica Locale nella città di Sarajevo è stata istituita nel 1997città di Sarajevo è stata istituita nel 1997;;

In un fase iniziale l’attività della Cooperazione In un fase iniziale l’attività della Cooperazione Italiana è stata rivolta all’avvio di programmi di Italiana è stata rivolta all’avvio di programmi di emergenza socio-sanitari per affrontare lo stato di emergenza socio-sanitari per affrontare lo stato di guerra che in quegli anni ha sconvolto la Bosnia guerra che in quegli anni ha sconvolto la Bosnia Erzegovina;Erzegovina;

In seguito l’azione del nostro Paese si è diversificata In seguito l’azione del nostro Paese si è diversificata sulla base di iniziative sia bilaterali che multilaterali, sulla base di iniziative sia bilaterali che multilaterali, facendo dell’Italia un Paese di primo piano, per facendo dell’Italia un Paese di primo piano, per programmi e interventi, realizzati sul territorio programmi e interventi, realizzati sul territorio bosniaco.bosniaco.

Canale MultilateraleCanale Multilaterale

L’Italia è tra i primi donatori del programma L’Italia è tra i primi donatori del programma di di Recupero della Regione di SebrenicaRecupero della Regione di Sebrenica, , realizzato dall’UNDP e della ricostruzione realizzato dall’UNDP e della ricostruzione del Vecchio Ponte di Mostar nell’ambito del del Vecchio Ponte di Mostar nell’ambito del Pilot Cultural Heritage ProjectPilot Cultural Heritage Project della della Banca Mondiale;Banca Mondiale;

Ha inoltre elargito un importante contributo Ha inoltre elargito un importante contributo all’UNESCO per finanziare un progetto all’UNESCO per finanziare un progetto pilota per lo sviluppo del turismo culturale.pilota per lo sviluppo del turismo culturale.

Dati Cooperazione Dati Cooperazione Italiana Italiana

L’impegno della Cooperazione Italiana per L’impegno della Cooperazione Italiana per il periodo compreso tra il il periodo compreso tra il 1992 e il 20061992 e il 2006 ammonta ad oltre ammonta ad oltre 212.000.000212.000.000 di Euro; di Euro;

73 milioni73 milioni di Euro sono relativi ad di Euro sono relativi ad iniziative approvate nel periodo iniziative approvate nel periodo 2000-2000-20062006;;

Il Governo italiano, attraverso i diversi Il Governo italiano, attraverso i diversi strumenti messi a disposizione per la strumenti messi a disposizione per la cooperazione con i Paesi dell’Area cooperazione con i Paesi dell’Area balcanica, finanzia balcanica, finanzia programmi programmi attualmente in corsoattualmente in corso di esecuzione per di esecuzione per un totale un totale di circa 20 milionidi circa 20 milioni di Euro, di Euro, intervenendo in diversi settori.intervenendo in diversi settori.

Programmi in corso in Programmi in corso in BIHBIH

Attualmente i progetti in corso sono Attualmente i progetti in corso sono 5050 per un per un totale complessivo di circa totale complessivo di circa 28 28 milioni di Euro milioni di Euro tra finanziamenti di varia fonte. Sinteticamente:tra finanziamenti di varia fonte. Sinteticamente:

Numero Numero iniziativeiniziative

Finanziamento Finanziamento €€

%%

Progetti Progetti MAEMAE

3232 25.531.346,2825.531.346,28 8686

Progetti Progetti NON NON MAEMAE

1919 4.298.172,374.298.172,37 1414

TotaleTotale 5151 28.579.156,6928.579.156,69

SettoriSettoriSettoriSettori

Giustizia6%

Coordinamento degli aiuti

2%

Sanità1%

Sminamento2%

Sociale/ Diritti Umani28%

Cultura e Formazione

7%

Agricoltura e Ambiente

33%Sviluppo Economico

10%

Turismo1%

Institution Building

10%

DESK UEDESK UE L’Unità di Coordinamento Progetti Finanziati L’Unità di Coordinamento Progetti Finanziati

dalla Commissione Europea (Desk UE) è stata dalla Commissione Europea (Desk UE) è stata costituita nell’ottobre del 2006, con il fine di costituita nell’ottobre del 2006, con il fine di supportare le istituzioni italiane e bosniache supportare le istituzioni italiane e bosniache nell’utilizzo e gestione dei progetti realizzati nell’utilizzo e gestione dei progetti realizzati all’interno di programmi comunitari.all’interno di programmi comunitari.

Obiettivi del Desk UE in Obiettivi del Desk UE in BIHBIH

SSvolgevolgerere un ruolo di raccordo tra un ruolo di raccordo tra entitàentità italianitalianee e bosniac e bosniachehe interessat interessatee a a realizzare progetti realizzare progetti all’interno dei all’interno dei principali programmi dell’Unione Europea principali programmi dell’Unione Europea relativi ai Balcani occidentalirelativi ai Balcani occidentali;;

FForniornirere assistenza tecnica nella assistenza tecnica nella definizione dei partenariati e definizione dei partenariati e nell’elaborazione delle proposte nell’elaborazione delle proposte progettuali.progettuali.

Attività del Desk UE Attività del Desk UE Creazione di un database con le indicazioni dei Creazione di un database con le indicazioni dei

progetti europei in svolgimento in BiH, distinti progetti europei in svolgimento in BiH, distinti per:per:

Tipologia di soggetti

(Enti locali, ONG, Associazioni, Centri di Ricerca, Università, Ministeri italiani e locali)

Tipologia di finanziamento

(Interreg IIIA-PAO, Twinning, Twinning Light, IPA I, IPAII)

quadro di tutte le iniziative, le aree di azione, i parteneriati esistenti per individuare opportunità e aree progettuali future.

finalitàfinalità

Attività del Desk UEAttività del Desk UE

Collaborazione con la Collaborazione con la Delegazione della Delegazione della Commissione EuropeaCommissione Europea in BiH e la in BiH e la Direzione per Direzione per l’Integrazione Europeal’Integrazione Europea del Governo bosniaco; del Governo bosniaco;

Collaborazione con le Università al fine di Collaborazione con le Università al fine di promuovere le tematiche dell’integrazione europea;promuovere le tematiche dell’integrazione europea;

Collaborazione con le Unità di Belgrado e Tirana, Collaborazione con le Unità di Belgrado e Tirana, vista la natura regionale dei finanziamenti vista la natura regionale dei finanziamenti comunitari. comunitari.

Organizzazione di incontri con tutti gli Organizzazione di incontri con tutti gli attori localiattori locali coinvolti in progetti di cooperazione con l’Italia;coinvolti in progetti di cooperazione con l’Italia;

Attività di Attività di informazione e sensibilizzazioneinformazione e sensibilizzazione sulle sulle tematiche legate all’integrazione e ai fondi IPA tematiche legate all’integrazione e ai fondi IPA attraverso newsletter, seminari e workshop.attraverso newsletter, seminari e workshop.

Creazione di un sito internet;Creazione di un sito internet;

IPAIPA Il nuovo strumento di pre-adesione IPA previsto nella Il nuovo strumento di pre-adesione IPA previsto nella

programmazione 2007-2013 ha la finalità di supportare i programmazione 2007-2013 ha la finalità di supportare i Paesi Candidati/Potenzialmente Candidati nel loro Paesi Candidati/Potenzialmente Candidati nel loro percorso di avvicinamento all’UE;percorso di avvicinamento all’UE;

Lo strumento di pre-adesione IPA sostituisce gli strumenti Lo strumento di pre-adesione IPA sostituisce gli strumenti di pre-adesione esistenti:di pre-adesione esistenti:

PHARE;PHARE; ISPA;ISPA; SAPARD;SAPARD; CARDS;CARDS; Lo strumento di pre-adesione per la Turchia.Lo strumento di pre-adesione per la Turchia.

In quest’ottica di semplificazione, la struttura dello In quest’ottica di semplificazione, la struttura dello strumento IPA si articola in 5 componenti:strumento IPA si articola in 5 componenti:

Institution Building ;Institution Building ; Cooperazione Transfrontaliera;Cooperazione Transfrontaliera; Sviluppo Regionale;Sviluppo Regionale; Sviluppo delle Risorse Umane;Sviluppo delle Risorse Umane; Sviluppo Rurale.Sviluppo Rurale.

IPAIPA

I Paesi Beneficiari sono divisi in 2 categorie, I Paesi Beneficiari sono divisi in 2 categorie, in base al loro status definito dal Consiglio:in base al loro status definito dal Consiglio:

Candidati effettiviCandidati effettivi (Croazia, ex-Repubblica di (Croazia, ex-Repubblica di Macedonia, Turchia), i quali hanno accesso a tutte e Macedonia, Turchia), i quali hanno accesso a tutte e 5 le componenti di IPA;5 le componenti di IPA;

Candidati PotenzialiCandidati Potenziali (Albania, (Albania, Bosnia-Bosnia-ErzegovinaErzegovina, Montenegro, Serbia incluso il Kosovo ai , Montenegro, Serbia incluso il Kosovo ai sensi del UNSCR 1244), i quali hanno accesso solo sensi del UNSCR 1244), i quali hanno accesso solo alle prime 2 componenti. Tuttavia nei Paesi alle prime 2 componenti. Tuttavia nei Paesi pontezialmente candidatipontezialmente candidati, la componente 1 può , la componente 1 può finanziare misure simili a quelle ammissibili finanziare misure simili a quelle ammissibili nell’ambito della componente 3, 4 e 5 nei Paesi nell’ambito della componente 3, 4 e 5 nei Paesi candidati.candidati.

Dotazioni finanziarie IPA 2007-Dotazioni finanziarie IPA 2007-20102010 stanziamento annuo pro stanziamento annuo pro

capite per Paesecapite per Paese

0

10

20

30

40

50

60

Turchia-7,83

Croazia-33,21

Macedonia-37,43

Serbia-25,71

Montenegro-52,93

Kosovo-26,42

Bosnia-Erzegovina-20,75

Albania-23,91

Per la Bosnia-Erzegovina si calcola che l’ammontare del Per la Bosnia-Erzegovina si calcola che l’ammontare del finanziamento IPA per il periodo finanziamento IPA per il periodo 2007-202007-201010 sarà all’incirca sarà all’incirca di di 332332 milioni di euro. milioni di euro.

IPA IPA Assistenza alla transizione e Assistenza alla transizione e

consolidamentoconsolidamento istituzionaleistituzionale Settori Settori di interventodi intervento

Per il 2007-2009 i principali settori di Per il 2007-2009 i principali settori di intervento sono, conformintervento sono, conformii alla logica di alla logica di

Copenghen:Copenghen: Requisisti politiciRequisisti politici (sostegno alla società civile, ai (sostegno alla società civile, ai

media, alla riforma della PA e dell’ordinamento giudiziario, riforma media, alla riforma della PA e dell’ordinamento giudiziario, riforma della polizia, riforme costituzionali, politica anticorruzione, della polizia, riforme costituzionali, politica anticorruzione, rimpatrio di profughi e sfollati, sminamento e assistenza alle rimpatrio di profughi e sfollati, sminamento e assistenza alle vittime di mine-antiuomo, sostevittime di mine-antiuomo, sostegngno alle minoranze);o alle minoranze);

Requisiti socioRequisiti socio--economicieconomici (sviluppo politiche (sviluppo politiche fiscali ed economiche, del buon governo, della politica fiscali ed economiche, del buon governo, della politica commerciale, riforma dell’istruzione, del mercato del lavoro, della commerciale, riforma dell’istruzione, del mercato del lavoro, della sanità pubblica, sostegno alle PMI, potenziamento delle parti sanità pubblica, sostegno alle PMI, potenziamento delle parti sociali);sociali);

Standard europeiStandard europei (soste(sosteggno allo sviluppo di strategie no allo sviluppo di strategie e politiche settoriali, verifica della compatibilità UE delle politiche e politiche settoriali, verifica della compatibilità UE delle politiche governative e delle proposte di legge).governative e delle proposte di legge).

Programma Nazionale IPA Programma Nazionale IPA 2007 BiH2007 BiH

Per l’anno 2007 sono stati stanziati per la BiH Per l’anno 2007 sono stati stanziati per la BiH € 49.736.394€ 49.736.394 per quanto riguarda la componente per quanto riguarda la componente Assistenza alla transizione e consolidamento istituzionale;

Requisiti politici € 12.886.394;(Protezione sociale: sminamento; Inclusione sociale: miglioramento del sistema di protezione infanzia; Società civile: ricerca attraverso il DNA delle persone disperse; P.A.: riforma costituzionale, supporto all’ufficio di coordinamento per la P.A. (PARCO), Supporto al DEI);

Requisiti socio-economici € 12.000.000;(Sviluppo economico: sostegno allo sviluppo economico regionale e alle PMI, promozione delle esportazioni; Lavoro: supporto alle politiche del lavoro; Politiche sociali: riforma del sistema universitario, rafforzamento degli istituti sanitari);

Standard europei € 21.550.000;(Istituzioni Governative: assistenza ai ministeri di riferimento per la gestione dei flussi migratori, supporto all’Autorità di Regolamentazione per le Comunicazioni; Sostegno alle istituzioni di competenza per il raggiungimento dei requisiti del trattato comune sull’energia; Preparazione ai fondi pre-strutturali: sostegno e implementazione della legge sui prodotti agro-alimentari; sostegno allo sviluppo rurale);

Dialogo con la società civile € 3.300.000;(Società civile e media: supporto alla società civile per la partecipazione al dialogo politico, sostegno all’Autorità di Regolamentazione per le Comunicazioni per il raggiungimento di un maggior grado di indipendenza);

IPA ADRIATICOIPA ADRIATICO Il Programma di Il Programma di

Cooperazione Adriatica Cooperazione Adriatica Transfrontaliera 2007 – Transfrontaliera 2007 – 2013 è riferibile alla 2013 è riferibile alla seconda componente seconda componente dell’IPA;dell’IPA;

Le aree eleggibili sono Le aree eleggibili sono identificate nell’Art. 88* del identificate nell’Art. 88* del regolamento di attuazione regolamento di attuazione dello strumento IPA;dello strumento IPA;

Per la Bosnia Erzegovina sono Per la Bosnia Erzegovina sono state richieste deroghe per la state richieste deroghe per la Municipalità di Sarajevo e per Municipalità di Sarajevo e per la Regione economica nord-la Regione economica nord-occidentale e per quella occidentale e per quella centrale.centrale.

Fonte: Commission Regulation (EC) No 718/2007 del 12/06/2007

IPA ADRIATICO: IPA ADRIATICO: Municipalità coinvolteMunicipalità coinvolte

Tab. 1Tab. 1

Degree (%) per surface and population Surface % Population %

Albania (pop. 2005) 12.197 10,5% 2.013.186 13,4%

Bosnia and Herzegovina (pop.2001) 14.480 12,5% 470.364 3,1%

Croatia (pop. 2001) 24.723 21,4% 1.427.088 9,5%

Montenegro (pop. 2003) 6.508 5,6% 425.266 2,8%Greece (pop.2005) 2.095 1,8% 162.772 1,1%

Slovenia (pop.2005) 1.044 0,9% 105.313 0,7%Italy (pop. 2004) 54.667 47,2% 10.470.528 69,5%

Total Programme 115.714 100,0% 15.074.517 100,0%

Fonte: IPA Adriatic Cross-Border Programme (Draft 5.05 19/07/2007) 2007CB IPO 001;Nota: I dati non tengono in considerazione la Serbia che è in phasing out;

Dimensione del Programma IPA Adriatico

IPA AdriaticoIPA Adriatico

L’esperienza dei precedenti programmi di L’esperienza dei precedenti programmi di cooperazione transfrontaliera, dell’INTERREG IIIA cooperazione transfrontaliera, dell’INTERREG IIIA PAO in particolare, ha dimostrato l’importanza PAO in particolare, ha dimostrato l’importanza di una di una gestione cogestione congiunngiuntata per il nuovo Programma IPA per il nuovo Programma IPA Adriatico, pertantoAdriatico, pertanto::

la programmazione è concertata tra tutti gli attori la programmazione è concertata tra tutti gli attori coinvolti;coinvolti;

il Programma IPA Adriatico utilizza fondi comunitari il Programma IPA Adriatico utilizza fondi comunitari provenienti dal FESR e dai fondi IPA in modo provenienti dal FESR e dai fondi IPA in modo proporzionale;proporzionale;

la gestione dei fondi ricalca quella dei fondi la gestione dei fondi ricalca quella dei fondi strutturali e le regole saranno applicabili sia nei Paesi strutturali e le regole saranno applicabili sia nei Paesi Membri che nei Paesi Candidati e Potenzialmente Membri che nei Paesi Candidati e Potenzialmente Candidati;Candidati;

i fondi sono spendibili sia all’interno che all’esterno i fondi sono spendibili sia all’interno che all’esterno dei confini UE;dei confini UE;

Priorità 1:Cooperazione economica,

sociale ed istituzionale

Priorità 4:Assistenza tecnica

Potenziare ed integrare le reti infrastrutturali

e promuovere lo sviluppo dei sistemi di trasporti, informazione

e comunicazione.

Promuovere, migliorare e

proteggere le risorse naturali e culturali

attraverso una gestione congiunta.

Garantire la gestione,

l’implementazione, il monitoraggio e la

valutazione del programma.

Supportare la ricerca e l’innovazione per

favorire la competitività e lo

sviluppo della zona adriatica attraverso la

cooperazione economica, sociale ed

istituzionale.

Priorità 3:Accesibilità e Reti

Priorità 2:

Risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi

L’obiettivo generale è rafforzare strategie comuni tra

regioni adriatiche mediante azioni integrate e sostenibili

IPA AdriaticoIPA Adriatico

Fonte: IPA Adriatic Cross-Border Programme (Draft 5.05 19/07/2007) 2007CB IPO 001

Struttura delle PrioritàStruttura delle PrioritàObiettivi generali : Rafforzare la capacità di uno sviluppo sostenibile della Regione Adriatica attraverso una strategia

d’azione concertata tra i partner dei territori eleggibili

Priorità Obiettivi Specifici

I. COOPERAZIONE ECONOMICA, SOCIALE ED ISTITUZIONALE

1. Supportare la ricerca e l’innovazione per favorire la competitività e lo sviluppo della zona adriatica attraverso la cooperazione economica, sociale ed istituzionale

Migliorare la capacità di ricerca, accrescendo il livello delle competenze, incoraggiando il trasferimento di innovazione e creando un network che coinvolga imprenditori, istituzioni, università e centri ricerca con la finalità di promuovere azioni congiunte;

Incentivare il sistema produttivo e territoriale per investire nella ricerca e l’innovazione attraverso un’offerta diversificata ed innovativa di strumenti finanziari;

Creazione di un network per la cooperazione nel sociale e per le politiche del lavoro e della salute pubblica. Rafforzamento dove possibile dei network esistenti;

Promuovere servizi innovativi ai cittadini attraverso lo scambio di tecniche ed expertise di governo e la diffusione di buone pratiche tra istituzioni e autorità locali;.

II. RISORSE NATURALI E CULTURALI, PREVENZIONE DEI RISCHI

2. Promuovere, migliorare e proteggere le risorse naturali e culturali attraverso una gestione congiunta.

Migliorare e difendere le coste anche attraverso una gestione congiunta dell’ambiente marino e costiero al fine di prevenire rischi ambientali;

Rafforzare la capacità delle Istituzioni di preservare e gestire le risorse naturali e culturali attraverso la cooperazione regionale;

Risparmio energetico e fonti energetiche rinnovabili;

Sviluppo sostenibile della competitività delle località turistiche dell’Adriatico, migliorando la qualità e I pacchetti turistici traendo il massimo dalle risorse naturali e culturali dell’area;

III. ACCESSIBILITA’ E RETI

3. Potenziare ed integrare le reti infrastrutturali e promuovere lo sviluppo dei sistemi di trasporti, informazione e comunicazione

Sviluppo del sistema dei trasporti (aeroporti, porti e rete viaria), garantendo l’interconnessione e l’integrazione delle infrastrutture esistenti;

Promozione di sistemi di trasporto al fine di migliorare i collegamenti nell’area adriatica;

Migliorare e sviluppare la rete di comunicazioni e l’accesso ad essa;

IV. ASSISTENZA TECNICA

4. Garantire la gestione, l’implementazione, il monitoraggio e la valutazione del programma.

Migliorare l’implementazione e amministrazione del Programma;

Garantire le attività di valutazione, pubblicità e informazione;Fonte: IPA Adriatic Cross-Border Cooperation Programme, Draft 5.05 del 19/07/2007; 2007CB 16 IPO 001

Indicazioni FinanziarieIndicazioni Finanziarie

La quota complessiva per la BIH è di 19.4 milioni di Euro per il periodo 2007 – 2010

PrioritàPriorità Percentuale Percentuale ammontare ammontare totale per la totale per la BIHBIH

II 30%30%

IIII 30%30%

IIIIII 30%30%

ATAT 10%10%

Fonte: Relazione della Rappresentanza Permanente Italiana presso l’’UE: Il nuovo strumento di Pre-Adesione

Distribuita:

2007 4.0 milioni di euro

2008 4.9 milioni di euro

2009 5.2 milioni di euro

2010 5.3 milioni di euro

Le Prospettive in BiH nel Le Prospettive in BiH nel Settore Settore

Agro - AlimentareAgro - Alimentare La maggior parte della terra coltivabile non è contaminata La maggior parte della terra coltivabile non è contaminata

da pesticidi e fertilizzanti chimici;da pesticidi e fertilizzanti chimici; La grande varietà climatica di cui gode la BIH, passando La grande varietà climatica di cui gode la BIH, passando

da un clima mediterraneo ad un clima continentale, da un clima mediterraneo ad un clima continentale, permette la coltivazione di un’ampia gamma di prodotti;permette la coltivazione di un’ampia gamma di prodotti;

Oltre 1.5 milioni di ettari di territorio in BIH sono suddivisi Oltre 1.5 milioni di ettari di territorio in BIH sono suddivisi tra coltivazioni di cereali, ortaggi e allevamento del tra coltivazioni di cereali, ortaggi e allevamento del bestiame;bestiame;

Grande potenzialità per le coltivazioni biologiche;Grande potenzialità per le coltivazioni biologiche; Richiesta di prodotti di qualità in conseguenza Richiesta di prodotti di qualità in conseguenza

dell’aumento del reddito;dell’aumento del reddito; Il settore dell’itticoltura è estremamente sviluppato e in Il settore dell’itticoltura è estremamente sviluppato e in

esso operano un gran numero di piccole imprese.esso operano un gran numero di piccole imprese. Assenza di un sistema di certificazione dei prodotti;Assenza di un sistema di certificazione dei prodotti;

Fonte: Camera di Commercio Italo-Bosniaca

Prospettive nel settore Prospettive nel settore energeticoenergetico

Il settore dell’energia rappresenta una passaggio obbligato per lo Il settore dell’energia rappresenta una passaggio obbligato per lo sviluppo della BIH;sviluppo della BIH;

Disponibilità di grandi risorse utilizzabili per la produzione di Disponibilità di grandi risorse utilizzabili per la produzione di energia idroelettrica ( oltre 10.000 km di fiumi e corsi d’acqua energia idroelettrica ( oltre 10.000 km di fiumi e corsi d’acqua minori);minori);

Attualmente la produzione di energia complessiva della BIH supera Attualmente la produzione di energia complessiva della BIH supera i 4000Mw, ma è un valore che sottostima le reali capacità del paese i 4000Mw, ma è un valore che sottostima le reali capacità del paese (13 centrali idroelettriche che producono circa il 40% dell’energia e (13 centrali idroelettriche che producono circa il 40% dell’energia e 4 centrali termoelettriche che producono il restante 60%); 4 centrali termoelettriche che producono il restante 60%);

Impianti e macchinari obsoleti e scarsamente efficienti, questo è Impianti e macchinari obsoleti e scarsamente efficienti, questo è dovuto anche alle conseguenze della guerra. Si stima che circa il dovuto anche alle conseguenze della guerra. Si stima che circa il 56% delle infrastrutture abbia riportato danni per un valore di circa 56% delle infrastrutture abbia riportato danni per un valore di circa 1 miliardo di Euro;1 miliardo di Euro;

La BiH è parte integrante del Trattato comune dell’Energia;La BiH è parte integrante del Trattato comune dell’Energia; L’attuale situazione bosniaca offre grandi opportunità che vanno L’attuale situazione bosniaca offre grandi opportunità che vanno

dalla fornitura di know-how, volta all’ammodernamento gestionale dalla fornitura di know-how, volta all’ammodernamento gestionale del sistema, all’acquisto di energia pulita proveniente da fonti del sistema, all’acquisto di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili;rinnovabili;

Fonte: Camera di Commercio Italo-Bosniaca

Prospettive nel settore del Prospettive nel settore del turismoturismo

Il settore turistico che in BIH è stato per molti anni Il settore turistico che in BIH è stato per molti anni penalizzato dalla guerra sta vivendo un momento di penalizzato dalla guerra sta vivendo un momento di completa rinascita;completa rinascita;

Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo la Bosnia – Erzegovina nel periodo 1995 – 2020 avrà un la Bosnia – Erzegovina nel periodo 1995 – 2020 avrà un tasso di crescita del settore tra i più alti del mondo; tasso di crescita del settore tra i più alti del mondo;

Le presenze turistiche dal 1995 al 2000 sono cresciute Le presenze turistiche dal 1995 al 2000 sono cresciute mediamente del 24% all’anno;mediamente del 24% all’anno;

Per realizzare una promozione adeguata del Paese, è Per realizzare una promozione adeguata del Paese, è necessario riqualificare le strutture turistiche e sviluppare necessario riqualificare le strutture turistiche e sviluppare pacchetti-viaggio integrati, sopratutto nell’ambito dell’eco-pacchetti-viaggio integrati, sopratutto nell’ambito dell’eco-turismo;turismo;

E’ indispensabile puntare su un turismo specializzato E’ indispensabile puntare su un turismo specializzato (sportivo, congressuale, culturale, rurale, gastronomico, (sportivo, congressuale, culturale, rurale, gastronomico, ecc.). Questo, può prolungare la stagione turistica e ecc.). Questo, può prolungare la stagione turistica e rendere il settore di maggiore interesse per gli investimenti rendere il settore di maggiore interesse per gli investimenti esteri.esteri.

Fonte: Camera di Commercio Italo-Bosniaca

Prospettive nel settore del Prospettive nel settore del legnolegno

La trasformazione del legno e la sua lavorazione hanno sempre La trasformazione del legno e la sua lavorazione hanno sempre rappresentato un settore portante nell’economia bosniaca; rappresentato un settore portante nell’economia bosniaca;

Il 50% del territorio bosniaco è ricoperto da foreste che Il 50% del territorio bosniaco è ricoperto da foreste che possono produrre circa 7 milioni di m3 di legno per anno possono produrre circa 7 milioni di m3 di legno per anno (produzione sostenibile);(produzione sostenibile);

La produzione supera la domanda domestica e il tasso di La produzione supera la domanda domestica e il tasso di esportazioni è piuttosto elevato. Attualmente, i principali esportazioni è piuttosto elevato. Attualmente, i principali mercati nei quali viene esportato il legno bosniaco sono quello mercati nei quali viene esportato il legno bosniaco sono quello italiano e tedesco.italiano e tedesco.

L’80.7% delle foreste sono di proprietà dello Stato;L’80.7% delle foreste sono di proprietà dello Stato; I principali fattori che ostacolano lo sviluppo del settore del I principali fattori che ostacolano lo sviluppo del settore del

legno in BiH sono: la carenza di infrastrutture, l’assenza di legno in BiH sono: la carenza di infrastrutture, l’assenza di strategie di marketing, la mancanza di impianti e la scarsa strategie di marketing, la mancanza di impianti e la scarsa efficienza dei macchinari;efficienza dei macchinari;

Ci sono diverse opportunità in questo settore: dalla Ci sono diverse opportunità in questo settore: dalla commercializzazione di macchine per la lavorazione del legno commercializzazione di macchine per la lavorazione del legno e di manufatti (prodotti semi-lavorati, mobili, ecc.) al e di manufatti (prodotti semi-lavorati, mobili, ecc.) al trasferimento di know-how da parte delle aziende italiane.trasferimento di know-how da parte delle aziende italiane.

Fonte: Camera di Commercio Italo-Bosniaca

CONTATTICONTATTI

Aldo SicignanoAldo SicignanoDirettore Direttore Unità Tecnica Locale (UTL)Unità Tecnica Locale (UTL)Bosnia ErzegovinaBosnia ErzegovinaMail. Mail. utl.sarjevo@esteri.itutl.sarjevo@esteri.itTel. +387 33 560170Tel. +387 33 560170

EU DESKEU DESKDavide BussiDavide BussiEuropean Affairs AdvisorEuropean Affairs AdvisorUnità Tecnica Locale (UTL)Unità Tecnica Locale (UTL)Bosnia ErzegovinaBosnia ErzegovinaMail. Mail.

eudesk1.utlsarajevo@esteri.iteudesk1.utlsarajevo@esteri.itTel. +387 33 560189Tel. +387 33 560189

Maja SavicMaja SavicEuropean Affairs AdvisorEuropean Affairs AdvisorUnità Tecnica Locale (UTL)Unità Tecnica Locale (UTL)Bosnia ErzegovinaBosnia ErzegovinaMail. Mail.

eudesk2.utlsarajevo@esteri.iteudesk2.utlsarajevo@esteri.itTel. +387 33 560189Tel. +387 33 560189