Convegno“La gestione dei reflui nelle filiere agrozootecniche
Energie da biogas”
Valorizzazione energetica del biogas esoluzioni impiantistiche
Giovanni RivaSerra de’ Conti - 17 settembre 2007
Università Politecnica delle MarcheDipartimento di Scienze Applicate ai Sistemi Complessi
Tipologie di impianti
• impianti semplificati (1980-1990) sistemi non riscaldati e senza agitazione con finalità soprattutto ambientali (odori) e con produzione secondaria di energia esempio: copertura lagoni di stoccaggio
• impianti con digestori miscelati e termostatati sistemi utilizzati da sempre nel settore civile e industriale che negli ultimi anni hanno trovato interesse anche nel settore agricolo attraverso la co-digestione di liquami zootecnici e biomassa o il solo utilizzo di quest’ultima. In genere lavorano a 35-40 °C (mesofilia) ma anche a 50-55° C (termofilia)
Tipologie di impianti• impianti con digestori miscelati e termostatati
Tipologie di impianti
Tipologie di impianti
Biogas
• Miscela di CO2 e CH4 e altri composti
PC : circa il 60% del gas naturale
• Produzioni
Materiale ST (%) Biogas (m3/t di tq) N (kg/t di tq)
Liquame bovino/suino 8-20 20-60 5-8Pollina 30-35 70-90 17-18
Insilati 20-35 170-200 4-13
Scarti vegetali 15-20 70-150 0,5-15
Biogas• Uso tal quale in caldaie
• Uso tal quale nei motori per produzione di EE
• Raffinazione per produzione di gas metano di qualità idonea per l’immissione in rete o per uso autotrazione
• Trattamento minimo (per produzione EE): filtrazione, deumidificazione e desolforazione
Biogas• Uso tal quale in caldaie
• Uso tal quale nei motori per produzione di EE
• Raffinazione per produzione di gas metano di qualità idonea per l’immissione in rete o per uso autotrazione
• Trattamento minimo (per produzione EE): filtrazione, deumidificazione e desolforazione
Biogas
Trasformazione in EE
Biogas
Trasformazione in EE- Recupero ET
Top Related