CFP Bauer - Corso di Storia dei linguaggi multimediali
Docente: Fabio Volpi
e-mail: [email protected]
sito web: dies-project.com
CFP Bauer - Corso di Storia dei linguaggi multimediali
Lezione 01
- Multimediale: definizioni e terminologia
- Definizione di digitale
- Timeline di tecnologie a confronto: computer/Internet/telefonia mobile
- La rivoluzione dei media digitali e i nuovi modelli di comportamento
Diagram extended field of vision, Herbert Bayer, 1935
Questione n.1
Viviamo in una realtà dove vi è una consistente presenza di dispositivi tecnologici e contenuti multimediali.
Questo dato di fatto sta rafforzando o sta impedendo la formazionedi scelte personali e democratiche nelle persone?
timeline in prezi: https://prezi.com/borhjbx6hbie/storia-dei-linguaggi-multimediali-timelines/
Multimediale: definizioni e terminologia
II termine multimediale indica l’uso simultaneo di più modalità, strumenti o supporti di comunicazione a carattere tecnologico.”
Attualmente l’integrazione tra differenti tipi di media avviene tecnicamente su un‘unica base digitale, contraddistinta da un codice numerico binario.
Testi scritti, immagini, fotografie, filmati e contenuti sonori sono trasposti“ in un unico metamedium tecnologico (oggi il computer) per essere riprodotto o rielaborato e integrato secondo modalità intercreative e interattive”.
(Andrea Balzola e Anna Maria Monteverdi, Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche del nuovo millennio, 2004, Garzanti.)
Definizione di digitale
La digitalizzazione del media prevede il processo di numerizzazione, che consiste nel trasformare i contenuti testuali, di immagini, suoni, video ecc in un unico linguaggio numerico facilmente interpretabile dalle macchine.
Se questi dati vengono organizzati in codice binario ovvero stringhe costituite da 0 e 1 (off-on) chiamate bit, abbiamo subito degli importanti vantaggi riguardo la velocità di trasferimento dell’informazione, la possibilità di immagazzinarli in pochissimo spazio e la semplicità nelle operazioni di modifica.
Il tutto perdendo però la complessità dell’informazione analogica, che prevede la coesistenza spazio temporale della fruizione del media.
Comunque questo processo di smaterializzazione dei media ha portato con sé la creazione di nuovi manufatti come hard-disk, computer, smart-phone, cd,dvd, lettori usb ecc.
Timeline n.1: evoluzione del computer
1671 Blaise Pascal - Gottfried W.Leibniz Macchine da calcolo e il codice
Nel 1671 Pascal e Leibniz, creano macchine da calcoloin grado di elaborare calcoli complessi, utili nelle ricerche astronomiche.Leibniz in particolare elabora un sistema di calcolo che utilizza il codice binario.
1801 Joseph-Marie JaquiardTelaio automatico con matrici di carta perforata
Nel 1801 Jaquiard crea un telaio a schede perforate intercambiabiliche permette di cambiare disegno alle textures e mantenerefisso lo stesso mezzo meccanico.
1890 Herman Hollerith e James PowersLettura automatica schede perforate
Nel 1890 Hollerith e Powers, realizzano un sistema di lettura a schede perforate senza intervento umano per il censimento della popolazione degli Stati Uniti.
1918 Arthur Scherbius Enigma machine
Nel 1918 Arthur Scherbius costruisce l’ Enigma machine, macchina di criptazione di messaggi. video
1936 Alan Turing Calcoli in linguaggio binario
Nel 1936 Alan Turing progetta un dispositivo teorico in grado di compiere calcoli utilizzando un linguaggio binario.Test di Turing
1948 Claude Shannon Teoria dell’informazione
Una delle intuizioni di Shannon fu quella di considerare la fonte di informazione come una semplice sorgente di simboli di un certo alfabeto, e di comprendere che il contenuto di informazione é indipendente dal contenuto di significato del messaggio che viene trasmesso.
1948 Norbert WienerCibernetica
Nel 1948 Norbert Wiener definisce “Cibernetica” come “una disciplina che si occupa dello studio unitario dei processiriguardanti «la comunicazione e il controllo nell’animale e nella macchina»
Anni ‘40 nascita ed evoluzione computer elettronici
Negli anni ‘40 in pieno conflitto mondiale si assiste alla veloce evoluzione dei computer, dallo Lo Z1 (1939), ABC (1939), Z3 (1941), Harvard Mark I (1943), Colossus (1944).
1945 ENIAC primo modello di computer mainframes
Nel 1945 viene realizzato ENIAC il primo modello di computer mainframes(video)che utilizza schede perforate e permette la prima previsione metereologica da parte di Von Neumann, uno degli artefici del Progetto Manhattan.
1950 Univac prima macchina di calcolo per esigenze civili
Nel1950 viene creata l’ Univac, prima macchina di calcolo elettronicautilizzata per esigenze civili quali il censimento del 1950 e le previsioni di voto del 1952.
1965 Olivetti Programma 101 primo vero esempio di desktop computer
Nel 1965 la Olivetti produce “Programma 101” primo vero esempiodi desktop computer.
1969 Mir primo computer con schermo, tastiera e penna ottica
Nel 1969 viene realizzato “Mir” primo computer con schermo, tastiera e penna ottica.
Inizio Anni ‘70 sistema operativo Unix - Microprocessore IntelGli anni ‘70 si aprono con importantissime scoperte:
1970 Unix sistema operativo dei laboratori Bell1971 il Microprocessore Intel 4004 viene progettatoda Federico Faggin.(video)
1973 Xerox Alto Terminale dotato di GUI e mouse
Nel 1973 viene realizzato dalla Xerox “Alto” il primo Terminale dotato di GUI e mouse
1975 Altair 8800 Pc in scatola di montaggio
Nel 1975, l’ Altair 8800, Pc in scatola di montaggio, diventa laboratorio di sperimentazione per innovazioni future,come la nascita della Microsoft.
1975 Bill Gates e Paul Allen linguaggio Microsoft Basic
Nel 1975 Bill Gates e Paul Allen sviluppano il linguaggio Microsoft Basic partendo da una mancanza dell’Altair 8800
Anni ‘60-’70 Controcultura e attivismo
Verso la fine degli anni ‘60, grandi industrie come Ibm, Intel, H&P,sono fortementi presenti nella produzione, con grandi investimentiper elaboratori elettronici da ufficio, ma non per uso casalingo.
“Mancava un ingrediente essenziale per la diffusione sociale dei personal computer: una visione propriamente culturale del ruolo che esso avrebbe potuto avere nella società...questa visione fu introdotta da appassionati d’informatica e attivisti politici, spesso influenzati dalla controcultura hippy e dagli allora nascenti movimenti politici per i diritti civili.”
“L’ambiente contro-culturale era in grado di declinare una visione del computer contrapposta e alternativa a quella delle autorità governativee delle grandi aziende di computer”
(Balbi e Malagudda, Storia dei media digitali, Laterza, 2014)
1976 Steve Jobs e Steve Wozniak Apple I il primo personal computer
Nel1976 Steve Jobs e Steve Wozniak costruiscono Apple I, il primo prototipo di personal computer della storia, prodotto in 200 esemplari tra il 1976 e il 1977. Apple II è il primo pc prodotto su larga scala fino al 1983. (Apple history)
1981 MS Dos (Microsoft Disk Operating Sistem) Sistema operativo per IBM
Nel 1981 la Microsoft di Bill Gates e Paul Allen, realizza MS Dos (Microsoft Disk Operating Sistem) Sistema operativo per computer IBM.(video pc Microsoft)
1984 Apple Macintoshprimo pc di largo consumo dotato di GUI
Nel 1984 Apple realizza Macintosh, primo pc di largo consumo dotato di GUI,spinto da una forte campagna di marketing.
1985 WindowsSistema operativo
Nel 1985 Microsoft introduce il Sistema operativo Windows.Negli anni vi saranno successive innovazioni che porteranno a Windows95più semplificato e multitasking, che non richiede Ms Dos all’avvio e integra un browser internet (Internet Explorer)
1990 Linux Sistema Operativo open source
Nel 1990, creato dal finlandese Linus Torvalds, appare Linux il primo e più diffuso Sistema operativo aperto.
1991 Apple Powerbook primo pc portatile di grande diffusione
Nel 1991 Apple introduce “Powerbook” pc portatile di grande diffusione.Nel 1999 si arriverà all’IBook con un’estetica curata diventa unostatus symbol al centro di un life style dove il computer è parte della rete.
2010 Apple IPad tabletdispositivo ibrido tra smartphone e computer
Nel 2010 Apple produce IPad tablet, un dispositivo ibrido tra smartphone e computer.Evoluzione tecnologica e legge di Moore.
una seconda timeline: Internet
Definizioni di Internet
Internet può essere intesa nella sua più semplice accezione,come una rete di reti, quindi è una forma tecnologica di comunicazionemolto avanzata che connette tipologie di rete, hardware e software differenti.
Internet può essere intesa come una comunità di persone che usa e sviluppa quelle reti stesse, ovvero come una cultura comunicativa condivisa..
Internet può essere vissuta come un insieme di risorse accessibili ovvero pagine web, posta elettronica, download di file, forumdi discussione, servizi, informazioni, commercio elettronico etc.
“Internet è anche un mezzo di comunicazione personale”, che è alla basedella creazione e diffusione di nuove forme di relazione.
1957 URSSLancio del primo satellite artificiale Sputnik
Nel 1957 l’URSS, Lancia ilprimo satellite artificiale Sputnik,dando il via ufficialmente alla “corsa verso lo spazio”.Il cosmonauta sovietico Yuri Gagarin divenne il primo essere umanoa raggiungere lo spazio quando entrò in orbita terrestre nel1961.
1958 ARPAprima agenzia USA con interesse nella ricerca spaziale
1958 USA, Eisenhower crea l’ARPA, prima agenzia con interesse di ricerca in ambito spaziale, successivamente dopo la creazione della NASA, si diressero verso la comunicazione.
1963 ARPANET la prima connessione in rete tra computer per scopi militari
Nel 1963 nasce ARPANET la prima connessione tra computer per scopi militari che introduce il concetto di time sharing
1968 ARPANET ampliamento della rete verso il mondo accademico
Nel 1968 con l’unione dei progetti riguardanti il packet switching e di rete distribuita , ARPANET diventa una rete pensata per resistere ad un eventuale attacco nucleare sovietico e al tempo stesso si apre al mondoaccademico con una rete apposita pensata per le Università
1971 Ray TomlinsonPrima mail inviata in rete
La rete diviene pu bblica per la prima volta all’inizio deg li anni ‘70, con la ca duta del segreto militare. Neg li stessi anni viene inventata la prima posta elettronica da parte di Ray Tomlinson.
1975 ARPANET Liberalizzazione della rete ed espansione in Europa
Nel 1975 ARPANET si espande in Europa grazie alla rete satellitare Satnete AT&T libera le proprie linee telefoniche a tutti i dispositivi connessi.Sviluppo della controcultura in rete, file sharing e online community.
Anni ’70 Controcultura e attivismo in internet
“L’idea di rete come strumento del tempo libero contribuì a modificarela percezione stessa di computer, che passò da status di macchina seriada calcolo a quello di un medium di intrattenimento, lucidità e socialità..”
“L’era controculturale stimolò anche una visione inedita di una rete “fisica”non più(...) apparati militari che mettevano in collegamento i mainframessutuati nei laboratori universitari o dell’esercito, ma lo sfruttamento della rete telefonica già presente sul territorio e in ogni casa”
1983 Protocolli TCP/IP adozione permanente dei protocolli di comunicazione in rete
A partire dai primi anni ‘80 vengono adottati in maniera predominantei protocolli TCP/IP in rete, che si appresta a diventare Internet.
1983 InternetArpanet si scinde in Milnet e Internet
Nel 1983 il Dipartimento della Difesa statunitense, preoccupato per possibili buchi nella sicurezza, creò MILNET, per scopi unicamente militari. ARPA-INTERNET è subentrata come rete esclusivamente dedicata alla ricerca..
Riepilogo: Le innovazioni introdotte da ARPANET:
- la modalità di time-sharing
- il principio della ridondanza nella connettività
- la commutazione a pacchetto
- Il protocollo di trasmissione
1993 il CERN rilascia alla comunità internazionale l’uso del World Wide Web progettato da Tim Berners-Lee nel 1989.
1989-93 Nascita del World Wide Web
Nascita del World Wide Web
L’inventore unive rsal mente riconosci uto della Rete e Tim Berners-Lee, che nel1980 si trova al CERN di Ginevra come consulente nel campo dell‘ingegneria del software. Li realizza, per uso privato, il primo software per immagazzinare informazioni usando associazioni casuali. Tale pro-gramma (chiamato Enquire e mai pubblicato) era la base concettuale per il futuro sviluppo del World WideWeb.
Nel 1991, dopa una prima presentazione dell’idea nel1989, egli arriva a definire il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol). Era nato iI web.
Questa protocollo è ora ala base delle moderne pagine che navighiamo con un browser. Tramite l’ HTIP originale e possibile avere uno strumento che permetteuna lettura ipertestuale (non sequenziale) dei documenti, saltando da un punto all’ altro mediante degli indici (detti link).
II primo browser, Mosaic, permetteva iI so lo transito delle informazioni testuali” (primo sito web)
1969-2009 a History of Internet
e... una storia alternativa del web o la fine del web? (2014)e alternative posssibili
Da ARPANET al WorldWideWeb fino ai Social Network...tutto bene?
Una terza timeline: la telefonia mobile
Una terza timeline: la telefonia mobile
1876: Alexander Graham Bell brevetta ufficialmente il telefono
1896: Brevetto di Guglielmo Marconi del telegrafo senza fili
1973: la prima telefonata da cellulare
1992: viene adottato il Gsm come standard unico europeo
1993: primo SMS inviato via telefono
1993: Il primo smartphone, chiamato Simon, progettato dalla IBM
2006: standard 3G a diffusione commerciale, banda larga internet mobile
2007: Apple l’iPhone, multitouch e pinch to zoom. Sistema operativo iOSGoogle Android OS è il sistema operativo alternativo all’IOS AppleIniziano a svilupparsi e a diffondersi globalmente le app dedicate agli smartphone
’La rivoluzione sensoriale e sociale iPhone
l’iPhone nel 2007 introduce l’interfaccia multitouch e pinch to zoom.
Il tatto diventa “un senso centrale nell’interazione con i mezzi di comunicazione rispetto al passato.
Le applicazioni disponibili lo rendono più simile ad un Pc, con questo mezzo possiamo disporre di un ufficio, di videogiochi, di un navigatore, di una sala di registrazione audio/video, gestire la rete di amicizie ecc. ecc.
Il desiderio generato dall’oggetto lo pone al centro di un’attrattivitàche va oltre le sue funzioni, questo lo rende apprezzabile a categorie di utenti non solo nell’ambito hi-tech.
La rivoluzione dei media digitalie i nuovi modelli di comportamento
’La rivoluzioni sociali introdotte dalla comunicazione mobile
“Il telefono portatile ha fatto crollare una rigida distinzionetra tempo dedicato al lavoro e al divertimento”.
“il telefono mobile ha permesso che si discutessero in pubblicoargomenti che prima erano considerati per eccellenza privati”
...Uno dei pericoli maggiori del contatto costante o perpetuoè infatti è quello dell’invasione della privacy, del non saperecome regolare la nuova flessibilità di tempi e spazi”
Questa nuova tecnologia di comunicazione è comunque la prima a svilupparsi a scala globale, grazie alla disponibilità di reti satellitari, non si rende necessaria la spesa di grandi infrastrutture.
Conclusioni: a cosa è dovuta questa accelerazionetecnologica nell’ambito dei media digitali?
1- sublimazione dell’industrializzazione, diffusione, delocalizzazione su scala mondiale della produzione e della distribuzione (microchip, programmi, applicazioni ecc..)
2- creazione della domanda, i prodotti arrivano sul mercatocome beni superflui che da prodotti si trasformano in “modelli di comportamento”.
3- La comunicazione basata sulla coesistenza spazio-tempo viene annullata,un’eventuale mancanza distrugge un’abitudine come la connesione on-line, l’aggiornamento del proprio profilo, lo scambio di informazioni come opinioni, foto, lo stesso posizion-amento spaziale, l’ordine dei comportamenti che si è radicato nella nostra esistenza
Conclusioni: a cosa è dovuta questa accelerazionetecnologica nell’ambito dei media digitali?
3- Nella sequenza elettrificazione, elettronica e digitalizzazione, l’ultimo segmento arriva a completare un processo più ampio, si caratterizza con la grande diffusione dei mezzi digitali che vanno ad occupare spazi non solo lavorativi, ma adirittura intimi come il corpo stesso.
4- La diffusione verso tutte le classi sociali e di età di questi mezzi, che una volta erano solo riservati a particolari ambienti.
5- Nuovi modelli di business, basati in gran parte sulla gratuità dell’informazione (e delle merci stesse in alcuni casi), basati su im-pulsi istintivi, su mode estremamente volatili basati sullo “user”.
(P.Ortoleva, prefazione a Storia dei media digitali, 2014)
Bibliografia essenziale
- Gabriele Balbi e paolo Malagudda, Storia dei media digitali, Laterza, 2014
- Andrea Balzola e Anna Maria Monteverdi,Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche del nuovo mil-lennio, 2004, Garzanti.
- Marshall McLuhan,Gli strumenti del comunicare,(1967 ed. Originale), Saggiatoree-book: http://www.scribd.com/doc/457648/EBOOKITA-Marshall-MeLuhan-Glistrumenti-del-comunicare
- Gene Youngblood, Expanded Cinema, Clueb(versione dell’edizione originale del 1970,curata in italiano da Pierluigi Capucci e Simonet-ta Fadda, 2013)
- Lluch Lafuente Alberto, Righi Marco - Internet e Web 2.0 - UTET Università 2011
- Riccardo Di Bari - L’era della web communication. Il futuro è adessoTangram Ediz. Scientifiche - Editore 2012
Bibliografia essenziale
bibliografia narrativa cosigliata: Giù nel Ciberspazio - Neuromante di William Gibson
serie tv: Silicon Valley - Mr.Robot - Black Mirror
film: Lei (Her) 2013 scritto e diretto da Spike Jonze
documentari:I am the media, Benjamin Rassat, 2010How Video Games Changed the World, di Charlie Broker, 2013Lo and Behold - Internet: il futuro è oggi, di Werner Herzog, 2016
Top Related