AVVISO 1953 del 22/02/17
L’avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per realizzare:
“Progetti di potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell’offerta formativa
Scuole dell’Infanzia Scuole del I e del II Ciclo.”
OBIETTIVO SPECIFICO 10.2 Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il
supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff.
AZIONI
Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia (linguaggi e multimedialità –espressione creativa espressività corporea)
Azione 10.2.2. Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base (lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, nuove tecnologie e nuovi linguaggi, ecc.)
Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia
(linguaggi e multimedialità –espressione creativa espressività corporea)
1. Linguaggi; 2. Multimedialità; 3. Musica; 4. Educazione bilingue - educazione plurilingue; 5. Espressione corporea (attività ludiche, attività psicomotorie); 6. Espressione creativa (pittura e manipolazione); 7. Pluri-attività (attività educative propedeutiche di pregrafismo e di precalcolo, multiculturalità, esplorazione dell'ambiente, ecc.).
• Il castello dei libri 1
Linguaggi
• Rob_lab 2
Multimedialità
• Bambini in movimento: emozioni in gioco
5 Espressione
corporea
Scelte progettuali coerenti con il PTOF, il RAV, il PdM, progetti FESR realizzati, ecc.
Tipologia di moduli previsti dalla sotto azione “10.2.1:
Progetto: Gioco, creo e imparo
La finalità del progetto è quella di integrare e sostenere le azioni che la scuola ha inserito nel piano di miglioramento, affinché si possa garantire ai soggetti più deboli, alle alunne e agli alunni con maggior difficoltà di apprendimento, oppure provenienti da ambienti caratterizzati da disagio sociale, di compensare le variabili negative di contesto attraverso l’innalzamento delle competenze di base, quelle che permettono l'inizio degli studi e l’esercizio della cittadinanza attiva e consapevole
Migliorare le competenze chiave degli allievi per garantire l’apprendimento permanente.
Ridurre e prevenire l’abbandono scolastico potenziando la motivazione ad apprendere, le capacità relazionali e le competenze trasversali.
Introdurre, nei campi di esperienza, nuovi contenuti e media da sviluppare con metodologie che stimolino a: ragionare, fare, pensare, riflettere, provare e riprovare, correggere i propri errori, cercare soluzioni, permettendo l’apprendimento “significativo” a tutti gli alunni, a prescindere da ogni valutazione circa l’impegno scolastico, l’apprendimento, l’eventuale disabilità.
Favorire lo sviluppo di tutte le abilità di base necessarie per affrontare quegli apprendimenti che,
nel passaggio da un grado scolastico all’altro, diventano sempre più connotati disciplinarmente. Integrare nella pratica didattico-educativa linguaggi digitali e tecnologie finalizzati ad attivare la didattica laboratoriale in modo che l’alunno sia attivo e possa apprendere utilizzando tutte le “intelligenze” o la sua “intelligenza” preferita.
Manifestare e decodificare concetti, idee, sentimenti, avvenimenti attraverso il linguaggio verbale in differenti situazioni comunicative.
OBIETTIVI
FINALITÀ
Azione 10.2.1 : SCUOLA DELL’INFANZIA
Dilatazione dei tempi di formazione
-------------------------------- Uso efficace dello spazio,
delle risorse fisiche e tecnologiche della scuola
---------------------------------- Possibilità di lavorare per
gruppi
Progetto: Gioco, creo e imparo
Si interviene in una fase del percorso formativo che coincide con il graduale e delicato passaggio dai campi di esperienza a processi di alfabetizzazione più strutturati e finalizzati a consentire all’alunno di proseguire con percorsi sistematici verso la scoperta dei linguaggi e delle tecniche di indagine delle discipline.
Azione 10.2.1 : SCUOLA DELL’INFANZIA
I destinatari dell’intervento sono gli alunni che frequentano gli ultimi due anni della scuola dell’ infanzia con particolare attenzione a coloro i quali - a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali - hanno bisogno di essere particolarmente sostenuti nello sviluppo delle competenze di base.
Apertura scuola SABATO
(mattina)
APERTURA DELLA SCUOLA OLTRE L’ORARIO
BIBLIO_LAB
COMUNICANDO
ENGLISH_LAB
MORE ENGLISH
1. Italiano per stranieri; 2. Lingua inglese per gli
allievi delle scuole primarie; 3. Lingua madre; 4. Lingua straniera; 5. Matematica; 6. Scienze.
Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base (PRIMARIA e SECONDARIA)
(lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, nuove tecnologie e nuovi linguaggi, ecc.)
Azione 10.2.2.
3 Lingua madre
2 Lingua inglese per gli alunni
della scuola primaria
Lingua straniera per gli alunni della scuola secondaria
MAT_LOGOS
MAT_ROBOLAB 5
Matematica
Scelte progettuali coerenti con il PTOF, il RAV, il PdM, progetti FESR realizzati, ecc.
Tipologia di moduli previsti dalla sotto azione “10.2.2:
Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
La finalità del progetto è quella di integrare e sostenere le azioni che la scuola ha inserito nel piano di miglioramento, affinché si possa garantire ai soggetti più deboli, alle alunne e agli alunni con maggior difficoltà di apprendimento, oppure provenienti da ambienti caratterizzati da disagio sociale, di compensare le variabili negative di contesto attraverso l’innalzamento delle competenze di base, quelle che permettono la prosecuzione degli studi e l’esercizio della cittadinanza attiva e consapevole.
Migliorare le competenze chiave degli allievi per garantire l’apprendimento permanente; Ridurre e prevenire l’abbandono scolastico potenziando la motivazione ad apprendere, le capacità relazionali e le competenze trasversali; Introdurre, nelle discipline scolastiche, nuovi contenuti e media da sviluppare con metodologie che stimolino a: ragionare,fare, pensare, riflettere, provare e riprovare, correggere i propri errori, cercare soluzioni, permettendo l’apprendimento “significativo” a tutti gli alunni, a prescindere da ogni valutazione circa l’impegno scolastico, l’apprendimento, l’eventuale disabilità. Favorire lo sviluppo di tutte le abilità di base necessarie per affrontare quegli apprendimenti che, nel passaggio da un grado scolastico all’altro, diventano sempre più connotati disciplinarmente; Integrare nella pratica didattico-educativa linguaggi digitali e tecnologie finalizzati ad attivare la didattica laboratoriale in modo che l’alunno sia attivo e possa apprendere utilizzando tutte le “intelligenze” o la sua “intelligenza” preferita. Manifestare e decodificare concetti,idee, sentimenti,avvenimenti sia in forma scritta che orale e interagire in modo adeguato e creativo sul piano linguistico in ambito culturale e sociale, sia in lingua madre che in quella straniera. Sviluppare e mettere in atto il pensiero matematico per trovare le soluzioni a vari problemi in situazioni quotidiane,mettendo l’accento sugli aspetti del processo,dell’attività e della conoscenza.
OBIETTIVI
FINALITÀ
Azione 10.2.2 : SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
Dilatazione dei tempi di formazione
-------------------------------- Uso efficace dello spazio,
delle risorse fisiche e tecnologiche della scuola
---------------------------------- Possibilità di lavorare per
gruppi
Si interviene in quelle fasi cruciali che - nel percorso formativo degli alunni- coincidono con il graduale passaggio a contenuti progressivamente connotati da tecniche e linguaggi disciplinari sempre più formalizzati. Con la conseguente necessità di sviluppare conoscenze e competenze più articolate e complesse.
Azione 10.2.2 : SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA
I destinatari dell’intervento sono gli alunni che frequentano le classi intermedie della scuola primaria e quelle iniziali della secondaria con particolare attenzione a coloro i quali, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali, hanno bisogno di recuperare e rafforzare le competenze di base per realizzare le loro potenzialità
Scuola primaria: SABATO mattina Secondaria: Rientri pomeridiani/ periodo che precede l’inizio dell’anno scolastico *
APERTURA DELLA SCUOLA OLTRE L’ORARIO
Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
DESTINATARI
Progetto: Gioco, creo e imparo
Azione 10.2.1 : SCUOLA DELL’INFANZIA Azione 10.2.2 : SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA
Metodologia e innovatività
Il progetto sviluppa le seguenti azioni strategiche:
• impostazione metodologica costruttivista e adozione di strategie laboratoriali, per consentire la costruzione delle competenze e lo sviluppo delle abilità relazionali in ambienti collaborativi basati sulla co-evoluzione e non sulla competizione;
• predisposizione di scenari d’apprendimento che permettono di acquisire competenze trasversali e favoriscono il cooperative learning, la peer education, oltre a sviluppare negli alunni la capacità di autovalutarsi, migliorare la propria consapevolezza culturale e l’autostima. Per il potenziamento delle competenze linguistiche si adotterà la metodologia del Learning by doing and by creating (and by thinking) mentre lo sviluppo delle competenze multimediali si avvarrà di approcci hands-on, tinkering e di contesti reali e virtuali attraverso i quali, grazie anche al coding e a soluzioni robotiche, si affronteranno situazioni problema e compiti di realtà;
• valorizzazione delle opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare i nuovi modi di apprendere e insegnare messi in campo con il progetto. La scuola dispone di tutte le infrastrutture per caratterizzare digitalmente le attività formative;
• progettazione dell’intervento didattico coordinata dai dipartimenti disciplinari per coinvolgere tutti i docenti nelle pratiche innovative adottate nel percorso di apprendimento.
Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
• Il progetto è la logica conseguenza delle linee strategiche delineate nel PTOF, in quanto tra gli obiettivi prioritari indicati dalla legge 107 il nostro Istituto ha adottato: il recupero delle competenze linguistiche; il potenziamento delle metodologie laboratoriali integrate dalle ICT; il potenziamento dell’inclusione. Di conseguenza il piano ha connessioni anche con tutti gli altri progetti realizzati dall’istituto Camera.
• Evidente è la coerenza anche con il capitolo del PTOF “Strategie di intervento, strumenti e azioni” nel quale la scuola dichiara la volontà di accedere ai finanziamenti FSE PON per ampliare l’offerta formativa adottando modalità orarie e organizzative che permettano di attuare strategie per l’innalzamento delle competenze di base e per una più efficace utilizzazione degli spazi attrezzati della scuola implementati con i fondi PON FESR (2007-2013),in funzione dell'innovazione didattica, dei bisogni di recupero e differenziazione dei percorsi.
• Esso risulta pure in linea con le azioni del PNSD: #2 PON WIFI e # 4 AMBIENTI DIGITALI, realizzate
dalla scuola grazie ai finanziati del FESR-PON 14-20, e con la creazione di spazi flessibili e dell’aula 3.0 che si stanno realizzando in seguito all’adesione della scuola al network delle Avanguardie Educative promosso da INDIRE. Interventi, questi, che hanno il dichiarato scopo di promuovere concretamente pratiche didattiche laboratoriali innovative integrate con il digitale.
• *delibera Collegio di integrazione del progetto PON nel PTOF.
Coerenza con l’offerta formativa e integrazione PON-PTOF*
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Inclusività • Un contesto di apprendimento ricco di stimoli, tempi distesi, spazi flessibili e
attrezzati, strategie metodologiche che rendono l’alunno attivo e permettono lo sviluppo di competenze trasversali, la multidimedialità come carattere distintivo degli interventi didattici, la personalizzazione dei percorsi, stili di relazione collaborativi costituiscono lo sfondo che rende l’ambiente di apprendimento inclusivo per tutti gli alunni. I percorsi formativi proposti nel progetto utilizzano media altamente motivanti e strategie metodologiche costruttiviste che facilitano l’integrazione e l’inclusione. Attraverso l’approccio hands-on e il learning by doing and by creating si offre, agli alunni che sperimentano l’insuccesso scolastico, un’esperienza di apprendimento alternativa a quella tradizionale capace di mobilitare le intelligenze multiple e potenziare la motivazione. Attività fluide, contenuti nuovi, approccio all’apprendimento tramite il problem posing, la tecnologia come sfondo integratore, un gruppo che supporta (il tutor, l’esperto, uno studente più competente con spiccate abilità relazionali) il tutto in un setting che non ha nulla del modello scolastico tradizionale. Uno spazio dove chi vive negativamente l’esperienza scolastica, oppure è esposto a rischio di insuccesso, può sperimentare un’esperienza di apprendimento completamente diversa.
Il progetto prevede ulteriori figure professionali in relazione a
specifici bisogni dei partecipanti.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Orientamenti a supporto della proposta progettuale
• Coinvolgimento dei dipartimenti disciplinari e dei consigli di classe e interclasse: progettazione e valutazione dell'intervento.
• Accompagnamento biennale nella secondaria in lingua madre e matematica.
• Scelta di contenuti, media e strumenti e tecniche di indagine disciplinari che sviluppano competenze trasversali, utilizzando strategie innovative che attivano il pensiero critico, la creatività, l’iniziativa, la capacità di risolvere problemi, assumere decisioni, imparare ad imparare.
• Coinvolgimento dei genitori e alunni nella progettazione e valutazione.
• Visione continua del percorso di apprendimento degli alunni dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, anche attraverso il coordinamento degli interventi per la scuola dell’infanzia scelti nell’azione specifica del PON ad essa dedicata: in particolare per la scelta di percorsi che coinvolgono i linguaggi, la mutimedialità, l’espressività corporea e creatività.
• Utilizzo di tutti gli spazi flessibili della scuola, digitali e non.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Coinvolgimento del territorio
L’Istituto è in procinto di stipulare un patto territoriale con Enti Locali, associazioni ed altri operatori che possono contribuire, in un’ottica di incremento delle sinergie, al fine del raggiungimento di un obiettivo comune. Tra gli aderenti al patto, la scuola sceglierà coloro i quali , con diverso mandato e con diverse professionalità si occupano o lavorano a diretto contatto con i bambini: decisori politici e servizi territoriali. Lo scopo è quello di configurare un’alleanza inter istituzionale pedagogica, culturale, organizzativa, formativa per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse nella prospettiva del miglioramento e per la contestualizzazione della qualità dell'offerta formativa con l'adozione di pratiche concertative in termini di dialogo, scambio, ricerca, valutazione degli esiti, tra soggetti per lo più omogenei. Considerati gli obiettivi, sviluppo delle competenze di base, e l’impianto progettuale le collaborazioni non coinvolgono operatori economici. I rapporti e le azioni che la scuola stabilirà con soggetti esterni non richiede impegni economici, ma si inseriscono nel volontariato oppure rientrano nei compiti istituzionali degli enti coinvolti. In seguito all’approvazione del progetto l’istituto formalizzerà gli accordi.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Impatto e sostenibilità
L’impatto atteso del progetto a medio e lungo termine riguarda i seguenti aspetti: • miglioramento dei risultati di apprendimento degli alunni; • progressiva generalizzazione nell’istituto di prassi didattiche laboratoriali integrate con le ICT; • miglioramento della comunità scolastica e dell’organizzazione della scuola. I risultati vengono monitorati attraverso azioni interne (valutazione di progetto ex ante, in itinere, ex post coordinata dai dipartimenti disciplinari e dialetticamente integrata con tutte gli altri livelli di verifica e valutazione), ed esterne (risultati prove INVALSI). Il progetto si collega alla ricerca azione interna sulla valutazione delle competenze attraverso compiti autentici.
Sostenibilità
Attraverso il progetto si sperimenta un protocollo didattico e un modello organizzativo da generalizzare progressivamente nella scuola. Da un lato si punta a diffondere un modello di apprendimento insegnamento basato sulla didattica laboratoriale, integrata con i linguaggi digitali, grazie al coinvolgimento dei dipartimenti disciplinari in tutte le fasi di attuazione del progetto, dall’altro si tende all’implementazione di tempi scolastici alternativi. Si pensa alla possibilità di garantire agli studenti tempi meno frazionati per esplorare le conoscenze e sviluppare le competenze. Esigenze da recepire nel PTOF e da attuare grazie alla flessibilità oraria e nei limiti dell’organico dell’autonomia
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Prospettive di scalabilità e replicabilità della stessa nel tempo e sul territorio
Il piano di comunicazione comprende azioni e prodotti concepiti per informare tutti i soggetti coinvolti nel progetto e divulgare i risultati allo scopo di costruire partecipazione intorno ad esso. Un aspetto innovativo in tal senso è il coinvolgimento diretto degli alunni nella gestione di alcuni aspetti della pubblicizzazione del piano attraverso la creazione di storytelling, l’ideazione e produzione di contenuti digitali per il sito del progetto e la gestione di alcune pagine web. Particolare cura sarà rivolta, quindi, alla costruzione e mantenimento di un sito web dedicato al progetto che, oltre ad essere strumento comunicativo, informativo, si configura come nodo documentale, un repository dei percorsi didattici e dei prodotti realizzati. Questo aspetto del sito assolve lo scopo divulgativo e favorisce la replicabilità del progetto, perché ne chiarisce logica e aspetti, diventa mezzo di condivisione di esperienze, offre spunti, elementi di confronto, sollecitazioni, idee, materiali e modelli riutilizzabili nel tempo e nello spazio.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Modalità di coinvolgimento di studentesse e di studenti e genitori nella progettazione da definire nell’ambito della descrizione del progetto
La partecipazione dei genitori e degli alunni fin dalla fase di progettazione coinvolge quegli aspetti meta educativi che sono fondamentali per potenziare la consapevolezza, l’autostima, per mobilitare le risorse personali e la motivazione, creare le giuste aspettative che indirizzano i processi di apprendimento. Dando per scontata l’azione di promozione del progetto a cura degli insegnanti di classe, gli alunni parteciperanno a sessioni di progettazione partecipata incontrando i tutor dei percorsi. Attraverso questo progetto la scuola propone l’innovazione di pratiche educative e didattiche, per questo è importante impostare i rapporti con i genitori con modalità diverse, che vadano oltre la definizione e la sottoscrizione di un patto. Il coinvolgimento dei genitori è assicurato per coloro che già partecipano a livello istituzionale, negli organi collegiali, ma anche per tutti gli altri attraverso l’organizzazione di workshop: con il gruppo di progetto per confrontarsi sull’intervento programmato e sulla valutazione degli esiti; con gli esperti e i tutor che effettueranno gli interventi didattici, allo scopo di chiarire obiettivi, contenuti, metodologie e aspetti innovativi dei percorsi.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
TABELLA RIASSUNTIVA INFANZIA
Progetto: Gioco, creo e imparo
TABELLA RIASSUNTIVA PRIMARIA
Distribuite in un anno scolastico
Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
TABELLA RIASSUNTIVA SECONDARIA
* Possono svolgersi in un biennio
Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Accompagnamento biennale nella secondaria in
lingua madre e matematica.
• La scelta di distribuire le attività formative in lingua madre e matematica in due anni scolastici, risponde alla necessità di intervenire in tempi che consentano di scandire l’intervento in modo da rendere più proficua sia la frequenza del corso PON sia delle attività curricolari, evitando inutili sovrapposizioni. La scansione biennale, inoltre, rende più efficace la ricerca dell’unitarietà tra interventi PON e curricolari, perché permette di intervenire in alcuni passaggi curricolari considerati cruciali per la costruzione di conoscenze e competenze. Per questo il progetto prende in considerazione tempi ampi, capaci anche di sostenere il passaggio dell’alunno da una classe all’altra, modulati in fasi che possono svolgersi, ad esempio, in parte di pomeriggio (primo a.s.) e in parte nel periodo che precede l’inizio dell’anno scolastico (secondo a.s.).
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
QUANTI ALUNNI PER CIASCUN MODULO?
“È necessario garantire, per ciascun modulo, la presenza di 20 o più allievi. In merito, si precisa che il piano finanziario è strutturato su un numero di 20 allievi e che la eventuale diminuzione di tale numero, così come la mancata partecipazione oraria al percorso formativo, ridurrebbe l’importo messo a disposizione dell’istituzione scolastica per quanto riguarda l’area gestionale. È opportuno, pertanto, che sia previsto in avvio un numero pari o superiore a quello sopra indicato.”
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI ALUNNI: SCUOLA DELL’INFANZIA
“I moduli prevedono il coinvolgimento degli alunni di 4/5 anni della scuola dell’infanzia dando la precedenza ai bambini con difficoltà di apprendimento e provenienti da ambienti socio/culturali disagiati al fine di rafforzare le competenze base coerenti con l’analisi di contesto effettuata nell’ambito del RAV di istituto.”
I consigli di intersezione sulla base degli esiti della valutazione quadrimestrale
Progetto: Gioco, creo e imparo
CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI ALUNNI: SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
In entrambi gli ordini scolastici i destinatari dell’intervento sono gli alunni, individuati dai consigli di classe/interclasse, che manifestano - in riferimento agli esiti della valutazione interna ed esterna (INVALSI) - il bisogno di potenziare: le competenze linguistiche in italiano; le competenze in lingua inglese; le competenze linguistiche in italiano.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
I consigli di classe/interclasse sulla base degli esiti della valutazione interna quadrimestrale ed esterna (INVALSI)
Figure professionali per la realizzazione dell’intervento e criteri di individuazione
FUGURA RUOLO
Dirigente Scolastico Direzione, coordinamento e organizzazione
Esperti con specifiche professionalità Conduzione dell’intervento didattico
Tutor figura di supporto agli studenti e all’esperto e di collegamento con il curricolo
Referente/i per la valutazione Interventi di valutazione e monitoraggio dei Progetti
Altro personale interno coinvolto A vario titolo in base a competenze specifiche
Figure professionali aggiuntive Nel nostro progetto sono previste per tutti i moduli
Figure professionali individuate dalle istituzioni scolastiche, con avviso ad evidenza pubblica, in relazione ai fabbisogni dei partecipanti
DSGA e il personale ATA Per l’attuazione e la gestione amministrativo -contabile
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Esperti per la formazione degli alunni es. Matematica Scuola Secondaria
PROFILO
• esperto in didattica della matematica nella fascia d’età 6-11/11-14;
• comprovate conoscenze e competenze relative agli obiettivi dei percorsi;
• (ridurre e recuperare i ritardi; potenziare le capacità apprenditive, sviluppare l'interesse verso la conoscenza e la scuola, migliorare sensibilmente gli esiti della formazione degli alunni di scuola primaria);
• esperienza nella conduzione di laboratori didattici integrati con le TIC (PC, risorse web, lavagna interattiva…), finalizzati alla costruzione di saperi e competenze logico-matematiche, oltre all'apprendimento di contenuti specifici;
• capacità di proporre una didattica alternativa, coinvolgente e multimediale.
TITOLI
• Laurea nelle discipline scientifico-matematiche • corsi di perfezionamento post lauream attinenti l’obiettivo del percorso • esperienze di formazione attinenti l’obiettivo del percorso • conduzione in corsi di formazione attinenti l’’obiettivo del percorso • esperienze pregresse relative a progetti ministeriali attinenti l’obiettivo del percorso • esperienza nella conduzione di gruppi e nella gestione di percorsi formativi rivolti agli alunni attinenti l’obiettivo
del percorso
EPERTI INTERNI/ESTERNI
EPERTI INTERNI/ESTERNI
EPERTI INTERNI/ESTERNI
Tutor
• Comprovate e documentate competenze professionali specifiche ed esperienze
significative, in relazione al percorso per cui si concorre; • comprovate conoscenze e competenze relative alle agli obiettivi dei percorsi; • essere docente della disciplina o di discipline affini all’intervento formativo
(SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA); • capacità di sostenere la motivazione dei destinatari delle azioni 10.2.1/10.2.2; • capacità relazionali e disponibilità al lavoro in team; • capacità organizzative; • capacità di trasferire al curriculare il Know-how dell’esperto; • possesso di competenze digitali tali da consentire la gestione informatizzata
autonoma delle procedure documentali (nelle sezioni di competenza del tutor), sulla piattaforma PON GPU-Indire predisposta dal MIUR.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Referente per la valutazione N.3 docenti interni: infanzia-primaria-secondaria
• comprovate conoscenze e competenze inerenti la tematica della valutazione di sistema e dei processi di apprendimento;
• buone competenze nell'uso del PC per inserimento dati e documentazione degli interventi di valutazione nella piattaforma ministeriale;
• capacità organizzative;
• capacità di coordinare azioni e persone.
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
ESPERTO: Lingue straniere
• Nei corsi riservati alla formazione delle lingue straniere priorità assoluta va data ai docenti “madre lingua” vale a dire cittadini stranieri o italiani che per derivazione familiare o vissuto linguistico abbiano le competenze linguistiche ricettive e produttive tali da garantire la piena padronanza della lingua straniera oggetto del percorso formativo e che quindi documentino di aver seguito: a) il corso di studi e conseguito i relativi titoli (dalle elementari alla laurea) nel Paese straniero la cui lingua è oggetto del percorso formativo; b) il corso di studi e conseguito i relativi titoli (dalle elementari al diploma) nel Paese straniero la cui lingua è oggetto del percorso formativo e di essere in possesso di laurea anche conseguita in un Paese diverso da quello in cui è stato conseguito il diploma.
• Nel caso di cui al punto b), la laurea deve essere, obbligatoriamente, accompagnata da
certificazione coerente con il “Quadro comune europeo di riferimento per le lingue” rilasciata da uno degli Enti Certificatori riconosciuti internazionalmente. Per i percorsi formativi finalizzati al raggiungimento della certificazione B2 del Framework europeo l'esperto deve essere in possesso di una Certificazione di livello C2; per tutti gli altri livelli l'esperto deve essere in possesso di una Certificazione almeno di livello C1. In assenza di candidature rispondenti ai punti sopra indicati, la scuola potrà fare ricorso ad esperti “non madre lingua” ma che siano, obbligatoriamente, in possesso della laurea specifica in lingue straniere conseguita in Italia. Il certificato di laurea deve indicare le lingue studiate e la relativa durata. La scelta terrà in considerazione solo la lingua oggetto della tesi di laurea. Nella pubblicazione dell’avviso le scuole potranno inserire tra i criteri il possesso dell’abilitazione all'insegnamento della lingua oggetto del percorso formativo, la conoscenza, documentata da parte dell'esperto, della metodologia, del piano didattico, del testing proprio dell'Ente certificatore prescelto dall’Istituzione scolastica.
•
Progetto: Gioco, creo e imparo
Progetto: Progetto: inCAMERiamo e sviluppiamo le competenze
Moduli*
• Descrizione • Obiettivo didattico formativo • Descrizione della competenza • Contenuti • Risultati attesi • Modalità di verifica e valutazione •Si veda sito della scuola www.iccamera.gov.it AREA PON C.D. 22/01/2018 e s.i. Animatore digitale Dirigente Scolastico M. Tafuri
prof. Pietro Mandia
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