LICEO GINNASIO DI STATO “E. MONTALE”
A.S. 2018/2019
PIANO DIDATTICO ANNUALE
Classe II SEZ. R
Indirizzo Linguistico
a cura del Coordinatore: Prof. Stefano Monastra
Composizione del Consiglio di Classe:
D’Avella Adriana Geostoria/Latino/Italiano
Cola Carmen Scienze
Felicetti Maria Cristina Inglese
Fernandez Elisa Spagnolo
Monastra Stefano Matematica
Fradeani Paolo Scienze Motorie
Campanile Giacomo Religione
Nava Maria Rosaria Francese
Jane Elen Stewart Conversazione inglese
Acevedo Zacarias Conversazione spagnola
Couderc Isabelle Conversazione francese
Giannangeli Angela Sostegno
Saina Antonio Sostegno
MATERIA: ITALIANO Docente: prof.ssa Adriana D’Avella
OBIETTIVI ▪ Utilizzare consapevolmente gli strumenti espressivi e argomentativi al fine di gestire una
efficace comunicazione verbale in vari contesti.
▪ Produrre testi scritti secondo una progressione tematica coerente e organizzare frasi e periodi
consapevolmente ed efficacemente.
▪ Comprendere testi di diverso genere e tipologie, individuando dati, informazioni e logiche
interne.
▪ Riconoscere ed utilizzare la principali tecniche di analisi di un testo poetico.
▪ Comprendere la dimensione storica diacronica della produzione letteraria, con particolare
riferimento al alle origini della letteratura italiana.
▪ Riflettere sulla lingua dal punto di vista sintattico.
▪ Riconoscere ed analizzare le coordinate del testo poetico ed essere in grado di parafrasarlo.
▪ Contestualizzare nel tempo e nello spazio la stessa tematica di diversi autori.
▪ Essere consapevoli del processo di formazione dei volgari, con particolare riferimento alle
lingue romanze a al volgare italiano.
▪ Riconoscere le specificità del genere teatrale.
▪ Riconoscere ed interpretare le principali convenzioni teatrali esplicite in un testo.
▪ Riconoscere il contributo decisivo del I Promessi sposi alla formazione dell’italiano moderno.
OBIETTIVI MINIMI GRAMMATICA
- Conoscenza dei principali elementi della sintassi del periodo: proposizione principale,
coordinata e subordinata oggettiva, soggettiva, dichiarativa, finale, temporale, causale, relativa. - Adeguata competenza ortografica.
LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO
- Elementi di analisi del testo poetico. - Nozioni di retorica e stilistica.
- Sapersi orientare nella lettura integrale di un testo proposto.
PRODUZIONE SCRITTA
- Capacità di prendere appunti. - Analisi del testo narrativo e poetico
- Testo argomentativo con una tesi, antitesi e una argoomentazione. ORALE
- Chiarezza nell’esposizione. - Utilizzo pertinente del lessico specifico.
I PROMESSI SPOSI
- Linee essenziali del romanzo, trama e sistema dei personaggi.
- Conoscenza delle caratteristiche principali del testo manzoniano.
CONTENUTI
Grammatica
Le principali strutture sintattiche della lingua italiana.
Paratassi e ipotassi.
I connettivi logici.
La sintassi del periodo.
La struttura della comunicazione e del testo.
La coerenza e la coesione di un testo.
Stili e registri.
Epica
L’Eneide: trama, struttura, personaggi. Lettura di passi scelti dai libri I, II, IV e VI.
Poesia
Il suono e il senso.
Il livello metrico-ritmico: versi, strofe e ritmo.
Il livello fonico-timbrico: le rime, le figure del suono.
La parafrasi: le figure del significato.
Le figure dell’ordine.
Le forme chiuse della tradizione poetica italiana
Commentare un testo poetico.
Storia della letteratura
Dal latino ai volgari
La letteratura volgare in Europa
Il volgare in Italia
La Poesia religiosa
La scuola Siciliana
La scuola toscana
La poesia comico realistica in età comunale
Il teatro
La commedia e la tragedia antica
Il coro
Il teatro moderno e contemporaneo
Le didascalie
“I Promessi Sposi”
Lettura guidata ed autonoma di passi scelti del romanzo.
L’intreccio e il sistema dei personaggi.
La poetica di Alessandro Manzoni.
Produzione scritta
Il testo argomentativo
Analisi del testo in prosa
Analisi del testo poetico
Narrativa e laboratorio di lettura
Confronto sui romanzi letti in estate.
Il genere umoristico, psicologico, storico, “sportivo” con lettura di brani selezionati.
Lettura integrale di almeno 3 romanzi, in accordo con le scelte operate all’interno del
dipartimento e delle letture proposte dalla Biblioteca Il Girasole del Montale e uno dei quali
nell’ambito del progetto “Sport in onda”.
METODI E STRUMENTI
METODOLOGIA
- Lezione frontale, lezione dialogata con creazione di mappe e schemi; apprendimento
cooperativo con strategia Jigsaw e Group Investigation. - Discussioni e approfondimenti su argomenti di attualità, anche in seguito a visione di
audiovisivi di approfondimento e di film nell’ambito del progetto Scelte di classe.
- Realizzazione di Power Point e altri documenti in modalità condivisa su Drive.
- Creazione di domande e risposte.
- Preparazione di testi radiofonici nell’ambito del progetto Sport in onda.
STRUMENTI DIDATTICI
Libri in adozione: B. Galli, M.L. Quinzio, Libri in movimento, Poesia, Teatro, Temi, Attualità
E. Cantarella, Libri in movimento, Epica
B. Galli, M.L. Quinzio, Libri in movimento, Narrativa, Attualità
M. Sensini, Le forme della lingua. La grammatica e la scrittura.
Materiale di volta in volta preparato dall’insegnante per esercitazioni in classe o da svolgersi a casa;
materiale digitale da utilizzare su Google Classroom.
VALUTAZIONE
STRUMENTI
- Interrogazioni orali.
- Verifiche scritte di varia tipologia (testi da completare; verifiche a risposta aperta e chiusa;
questionari; prove strutturate)
- Esercitazioni a casa e in classe: parafrasi, riassunto, divisione in sequenze; verifiche di
analisi e interpretazione del testo.
- Realizzazione di ppt e ricerche di gruppo.
Criteri Raggiungimento degli obiettivi specifici;
- conoscenza dei contenuti disciplinari richiesti; - correttezza linguistica, coerenza e capacit argomentativa
- capacit di rielaborazione personale dei contenuti
Per i compiti in classe sarà utilizzata la griglia di valutazione allegata.
VOTO
10-9 OTTIMO
8 BUONO
7 DISCRETO
6 SUFF.
5 MEDIOCR
E
4 INSUFF
3 SCA
RSO
1) Rispondenza alla tipologia richiesta e alla
traccia
2) Pertinenza, completezza e correttezza delle
informazioni
3) Coerenza e organicità del discorso
4) Correttezza morfosintattica
5) Proprietà lessicale
6) Rielaborazione (capacità di analisi, di sintesi,
di argomentazione, di valutazione e di
interpretazione)
Nelle interrogazioni orali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi specifici secondo i criteri
della seguente griglia.
VOT
O
DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente
insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacit di analisi ed argomentazione. Scarso-
insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma
risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce
la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare
competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti
specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti
capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’et , l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente
orientata.
Eccellente
ATTIVITÀ DI RECUPERO
- In itinere e, se necessario, una sospensione dell’attivit didattica al fine di mettere in atto
adeguate strategie di recupero in orario curricolare.
- Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i
corsi di recupero pomeridiani organizzati dalla scuola e/o a rivolgersi allo sportello didattico, se
attivati.
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO
Con l’intera classe
- uscite didattiche: Festival del Cinema di Roma;
- lavori di ricerca e approfondimento;
- partecipazione ai progetti Scelte di classe e Sport in onda;
- partecipazione ai progetti di lettura del Bibliopoint Il Girasole del Montale.
Individuali: percorsi di lettura e approfondimento su determinati argomenti.
MATERIA: STORIA E GEOGRAFIA
Docente: prof.ssa Adriana D’Avella
FINALITÁ
- Comprendere il senso del divenire storico, recuperando la memoria del passato e utilizzando
le coordinate fondamentali (geografiche, storico-sociali, economiche e politico-culturali) per
orientarsi nella complessità del presente. - Analizzare criticamente testimonianze, fonti, avvenimenti, istituzioni, operando confronti tra
passato e presente.
- Ampliare il proprio orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse,
aprendosi a tematiche quali la pacifica convivenza tra i popoli, la solidarietà e il rispetto
reciproco.
- Comprendere il rapporto uomo-ambiente, al fine di conoscere differenti realtà territoriali e
antropiche e sviluppare la sensibilit ai problemi dell’ambiente.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
- Conoscere gli eventi storici, collocandoli nel tempo e nello spazio, e le diverse posizioni
relative a singoli problemi del dibattito storiografico. - Conoscere l’ambiente e lo sviluppo delle societ in rapporto al territorio.
- Conoscere il lessico specifico delle discipline.
Competenze
- Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un determinato
problema storico studiato. - Riconoscere, nel sistema complesso della civiltà romana, le interrelazioni tra le componenti
ambientale, economica, sociale, istituzionale, culturale.
- Selezionare e valutare criticamente le fonti.
- Confrontare i diversi modelli di organizzazione economica, sociale, politica, cogliendone
vantaggi e svantaggi.
- Esprimersi con linguaggio coerente e con un lessico adeguato.
- Formulare un giudizio personale e critico sulla base di dati oggettivi.
Abilità
- Analizzare e interpretare i rapporti di causa ed effetto, di somiglianza, di differenza, di
relazione. - Confrontare fonti di vario tipo (documenti, monumenti, oggetti, rappresentazioni…).
- Individuare le argomentazioni degli storici nei saggi proposti.
- Elaborare schemi riassuntivi dei vari fenomeni storici analizzati.
- Acquisire il lessico specifico delle discipline.
OBIETTIVI MINIMI
1. Interpretare in maniera semplice ma chiara:
a. Carte/mappe;
b. Diagrammi;
c. Documenti iconografici.
2. Conoscere i passaggi cronologici fondamentali e la collocazione geografica delle
popolazioni dell’intera Europa nel Medio Evo.
3. Conoscere gli aspetti della geografia antropica, che si riferiscono a problemi attuali.
4. Organizzare un discorso chiaro e corretto su un argomento storico e geografico e saper
proporre delle argomentazioni valide.
5. Utilizzare una fonte in un discorso, dopo averla correttamente analizzata.
CONTENUTI
STORIA
Trasformazioni sociali e politiche fra il II e il I sec. a.C.
Cultura, economia e società romana dopo le Guerre Puniche.
Cambiamenti sociali: I Gracchi, Mario e Silla, Cesare e Pompeo.
Società e cultura nella crisi della repubblica.
L’età imperiale
Il principato augusteo; l’immagine del potere e la propaganda imperiale; l’economia dell’impero
e la vita quotidiana; inizi della diffusione del cristianesimo.
La dinastia Giulio-Claudia; la dinastia Flavia.
Gli Antonini e l’apogeo dell’impero; trasformazioni economiche e sociali.
L’anarchia militare; le riforme di Diocleziano.
Costantino e gli inizi dell’impero cristiano.
L’impero nel IV secolo; Cristiani e pagani.
La dinastia dei Severi.
Tardo Antico e inizio del Medioevo
Le grandi migrazioni e i regni romano-barbarici.
Giustiniano.
I Longobardi in Italia.
Il regno dei Franchi.
L’Alto Medioevo
Carlo Magno e il Sacro romano impero.
L’economia nell’Europa carolingia.
Clero e fedeli.
La crisi e la spartizione dell’impero carolingio.
Le grandi invasioni del IX-X secolo.
L’incastellamento.
Cittadinanza e Costituzione
Gli organismi internazionali e sovranazionali.
Geografia
Globalizzazione
Migrazione
METODOLOGIA
- Lezione frontale, lezione dialogata con creazione di mappe e schemi; apprendimento
cooperativo con strategia Jigsaw e Group Investigation. - Discussioni e approfondimenti su argomenti di attualità tramite ricerche su piattaforma
MLOL.
- Visione di audiovisivi di approfondimento, di film (es. Agorà)
- Realizzazione di Power Point in modalità condivisa su Drive.
- Creazione di domande e risposte, interviste impossibili a personaggi storici su GSuite.
RISORSE E MATERIALI DIDATTICI Libro di testo: Manfredi, Alfieri, Leone, Geostorica 2
Cartine storiche e tematiche, atlanti storici e geografici, piante, mappe, carte e planisferi.
Materiale di volta in volta preparato dall’insegnante per esercitazioni in classe, da svolgersi a
casa o su Google Classroom.
Attività di recupero curricolare
Il ripasso e il recupero sono integrati nelle ore curricolari, con puntualizzazione a richiesta,
pause dello svolgimento del programma, esercizi individuali e/o di gruppo.
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO
Con l’intera classe: confronto – dibattito su determinati argomenti.
Per gruppi: lavori di ricerca e approfondimento.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Le verifiche saranno sia scritte che orali. Per le verifiche scritte si prevedono sia domande a
risposta aperta che chiusa, analisi di documenti e fonti.
Per le verifiche orali si valuterà il livello di conoscenze acquisite dallo studente, la
padronanza, la sicurezza, la capacità espositiva e argomentativa, nonché la capacità di creare
collegamenti ed esprimere giudizi critici e personali sugli argomenti trattati.
CRITERI DI MISURAZIONE/VALUTAZIONE
Per le verifiche scritte e strutturate nei percorsi interdisciplinari saranno predisposte griglie
di correzione e valutazione ad hoc. Il voto sarà unico e concorrerà al voto finale delle singole
discipline coinvolte.
Nelle interrogazioni orali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi specifici secondo i criteri
della griglia allegata.
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente
insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacit di analisi ed argomentazione. Scarso-
insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma
risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce
la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare
competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti
specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti
capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’et , l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente
orientata.
Eccellente
I voti delle attività su Classroom saranno riportati sul RE e concorreranno alla valutazione
complessiva.
Costituiranno elementi di valutazione la correttezza e la precisione nello svolgimento dei compiti a
casa, la cura del proprio materiale, gli interventi in classe.
MATERIA: LATINO
Docente: prof.ssa Adriana D’Avella
FINALITÁ L'insegnamento del latino promuove e sviluppa:
1) le abilità linguistiche, tramite la riflessione e l'approfondimento del rapporto italiano/ latino/
lingue neolatine per quanto riguarda il lessico, la morfologia e la sintassi;
2) l'accesso alla dimensione storica e mitica della civiltà di Roma e di quelle da lei derivate;
3) il contatto diretto attraverso la lingua con le nostre radici culturali.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ▪ Riconoscere e analizzare le parti del discorso, i casi, le concordanze e le voci verbali.
▪ Riconoscere la sintassi di semplici periodi, individuando i rapporti di tempo (consecutio
temporum dell’indicativo e del congiuntivo) e di subordinazione.
▪ Tradurre semplici e brevi testi latini in lingua italiana.
▪ Conoscere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base.
▪ Riconoscere le strutture morfosintattiche studiate all’interno di brani d’autore debitamente
annotati.
▪ Riconoscere e analizzare affinità e divergenze tra latino, italiano e lingue europee negli
aspetti morfosintattici e lessicali.
OBIETTIVI MINIMI
1. Elementi di cultura e società.
2. Contestualizzazione del lessico.
3. Conoscenza delle strutture morfosintattiche di base ovvero: le 5 declinazioni; gli aggettivi di
prima e seconda classe; i pronomi; il verbo SUM; l’indicativo delle 4 coniugazioni regolari
attive e passive; i complementi di specificazione, di termine, di causa, d’agente, di causa
efficiente, di luogo, di tempo, di modo, di compagnia, di fine, di argomento, di materia.
4. Conoscenza della struttura complessiva del periodo: analisi delle proposizioni fondamentali
(sostantive, relative, circostanziali).
5. Traduzione di brevi brani.
CONTENUTI
▪ Il perfetto, l’indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore di sum e delle quattro coniugazioni
regolari attive e passive; i composti di sum; participio presente e perfetto; congiuntivo. ▪ Volgere una frase dall’attivo al passivo e viceversa.
▪ Terza, quarta e quinta declinazione; aggettivi di seconda classe; aggettivi pronominali, i
dimostrativi e is, ea, id; pronomi personali, relativi, indefiniti. ▪ Complementi indiretti: argomento, fine o scopo, vantaggio, causa, materia.
▪ Proposizioni subordinate: la proposizione circostanziale temporale; la proposizione relativa,
la proposizione infinitiva; la proposizione finale; l’ablativo assoluto.
▪ Lessico di base con riflessioni su etimologia dell’italiano e di altre lingue europee.
▪ Nozioni di civiltà latina in accordo con il programma di storia.
METODOLOGIA
▪ Organizzazione del lavoro in modo da porre al centro dell’attenzione il testo latino. ▪ Uso critico degli strumenti (per es. il vocabolario) e delle conoscenze; sviluppo guidato della
capacità di fare deduzioni, induzioni, inferenze, combinazioni logiche.
▪ Collegamenti tra latino e italiano, per cogliere il rapporto di continuità e alterità fra le due
lingue.
▪ Metodi operativi: lezione frontale e interattiva, studio guidato, lettura, analisi e traduzione
guidata di testi, lavoro per gruppi eterogenei e a fasce di livello, esercitazioni collettive e/o
individuali seguite da correzioni e confronti.
STRUMENTI
Libro di testo: A. Roncoroni, E. Sada, A. Grignola, Vestigia
Fotocopie e altro materiale fornito dal docente.
Materiale su Classroom.
ATTIVITÀ DI RECUPERO
In itinere e, se necessario, una sospensione dell’attivit didattica al fine di mettere in atto
adeguate strategie di recupero in orario curricolare.
Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i
corsi di recupero pomeridiani organizzati dalla scuola, se attivati.
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO
Con l’intera classe
- lavori di approfondimento sulla civiltà romana
- lavori di approfondimento su alcuni autori.
Lavori di approfondimento individuali.
VERIFICHE
- Verifiche scritte su traduzione, esercizi di analisi logica, lessico, flessione di nomi e verbi.
- Verifiche orali volte ad accertare le conoscenze morfologiche.
- Saranno oggetto di valutazione le attività svolte a casa, i lavori in classe individuali, di
coppia e di gruppo, le ricerche sugli argomenti di civiltà, attività su piattaforma GSuite.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Raggiungimento degli obiettivi specifici;
- conoscenza dei contenuti disciplinari richiesti; - correttezza linguistica, coerenza e capacit argomentativa.
La valutazione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite si baserà su diversi tipi di
verifica finalizzati sia alla diagnosi dei livelli di apprendimento che al monitoraggio del percorso
didattico. Per la valutazione delle prove scritte sarà utilizzata la griglia di seguito riportata. In
caso di verifiche strutturate sarà predisposta una griglia di valutazione ad hoc.
Griglia di valutazione di latino per il biennio
indicatori descrittori Punti
comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4)
accettabile per buona parte del testo (3)
generica (2)
lacunosa e frammentaria (1)
gravemente lacunosa e frammentaria (0)
………/
4
conoscenza delle regole e delle strutture
morfo- sintattiche*
precisa e completa (4)
esatta ma con qualche imprecisione (3)
elementare (2)
frammentaria (1)
nulla (0)
………/
4
interpretazione e resa in lingua italiana linguaggio fluido e resa completa del testo (2)
linguaggio sufficientemente fluido (1)
linguaggio confuso e poco aderente (0.5)
nessuna resa in italiano (0)
………/
2
votoxxx
…../10
Francese
Classe II R
Anno scolastico 2018/2019
Insegnante Nava Maria Rosaria Couderc Isabelle
Obiettivi di apprendimento
Produzione orale Riferire un’esperienza o un avvenimento nell’ambito personale e/o quotidiano. Descrivere sogni, speranze ed ambizioni. Giustificare una proposta o un’opinione in maniera semplice. Raccontare la trama di un libro o di un film Esporre in maniera semplice un tema conosciuto, inerente agli aspetti culturali e letterari trattati in classe Produzione scritta Scrivere un testo semplice su temi pertinenti alla sfera dei propri interessi, o a tematiche culturali affrontate in classe. Scrivere lettere personali ad amici o conoscenti, chiedendo o raccontando novità o informando su avvenimenti accaduti. Rispondere ad annunci e richiedere informazioni. Ricezione orale Seguire una conversazione quotidiana se l’interlocutore si esprime con chiarezza. Seguire, generalmente, i punti principali di una conversazione, a condizione che si svolga in modo chiaro e nella lingua standard. Ascoltare brevi racconti e di formulare ipotesi su quanto può accadere. Afferrare i punti principali di un film purché il tema sia conosciuto. Capire semplici informazioni tecniche, per esempio indicazioni sull’uso di apparecchi usati quotidianamente. Ricezione scritta Capire i punti essenziali di brevi articoli di giornale su temi attuali e noti. Leggere su giornali o riviste commenti e interviste in cui qualcuno prende posizione su temi o avvenimenti di attualità e capire le argomentazioni fondamentali.. Scorrere velocemente brevi testi e trovare fatti e informazioni Capire la trama di una storia ben strutturata, di riconoscere gli episodi e gli avvenimenti più importanti e di spiegarne il motivo Interazione orale Iniziare, sostenere e terminare una conversazione semplice in situazioni di “faccia a faccia” su argomenti
familiari o di interesse personale. Districarsi nella maggior parte delle situazioni che possono presentarsi, prenotando un viaggio presso un’agenzia oppure durante un viaggio. Scambiare un punto di vista personale o un’opinione personale nel corso di una discussione tra conoscenti e amici. Interazione scritta Rispondere a domande su testi che possono richiedere anche interpretazione di carattere personale
Obiettivi Educativi
mirando alla comprensione globale del
essi saranno invitati
, fare
brevi relazioni.
Contenuti
esprimere una funzione linguistica particolare con il contributo strutturale. La motivazione
’ ronterà, contribuirà a stimolare gli alunni che verranno guidati
’ O
strutture grammaticali in esso contenute e dalla memorizzazione del vocabolario appropriato. ’
affrontato curando la pronuncia e il lessicoin situazioni che riproducono quelle quotidiane e di
necessità.
conto degli obiettivi prefissati ma potranno subire eventuali
cambiamenti volti a stimolare e recuperare quanto esposto in precedenza.
, che eventualmente si renderanno necessarie, saranno attivate durante
le ore di lezione a disposizione e utilizzeranno strumenti quali verifiche soggettive, lavori di gruppo, lezioni frontali
Metodologie e metodi
’ è
costruttivo e consapevole al progetto educativo. Ogni lezione sarà proposta in modo ’ ’
gruppo offre diverse possibilità di collaborazione e di acquisizione attiva di quanto proposto.
.
Strategie didattiche ’ ’
lavoro di gruppo, le verifiche soggettive, le prove oggettive, la simulazione del contesto, la
ricerca dei materiali nella rete e la successiva loro utilizzazione in un lavoro di recupero e di
vaglio consapevole dei contenuti forniti. La lezione cooperativa nella quale gli alunni partendo
da un problema da risolvere acquisiranno le competenze necessarie per costruire in modo au ’
della lingua.
Mezzi e strumenti
’
Le verifiche avverranno mensilme
ben ’
verifiche saranno anche di tipo formativo,la classe infatti, seguirà un percorso di acquisizione
progettuale con contenuti condivisi con altre discipline che verrà valutato alla fine di ogni
modulo.
Criteri per la valutazione
Tenendo conto della situazione di partenza, agli alunni verranno valutati in base al
’
tipo sommativo, risultante dalle prove strutturali somministrate, nel corso del quadrimestre si affiancherà una valutazione di tipo formativo, quella che tiene conto del grado di impegno e di
partecipazione nel raggiungere una competenza consapevole e calibrata alle capacità di
ognuno.
La griglia di valutazione adottata è quella decisa in sede di riunione di dipartimento.
STRUMENTI libro di testo
Coup de Coeur I e II Vol Ma Grammaire
Section 2
Compétences Ralye à Briançon phonétique les sons
Identifier des lieux dans la ville – ù ’ – Demander son chemin Décrire
une habitation
G ’ ’ “
de lieu
Compétences Une journée type phonétique
Demander e ’ - parler de ses actions- x ’ x ’
Grammaire les verbes pronominaux, le présent continu, pourquoi,parce que les nombres de
100 ’ C ‘
Compétences le texte explicatif phonétique
Parler de ses Loisirs- Parler de ses talents –Proposer quelque chose- inviter,accepter, refuser
Parler au téléphone
Grammaire les adjectifs démostratifs. Le futur proche, les articles contractés très- beaucoup
Section 3
Compétences On fait la fête; je mange donc je suis phonétique la liaison H aspiré H muet
Faire des achats, demander le prix , Payer, Offrir, Remercier parler de son alimentation
G R …
pronoms COD le passé récent
Compétences préparatifs de voyage phonétique les sons
J j ’
Parler des projets de vacances
Grammaire le futur simple les pronoms relatifs qui et que les pronoms relatifs dont et où
Compétences la bande dessinée phonétique
Intérroger sur un événement passé et répondre raconter au passé Exprimer la durée et la date
G ’
Section 4
C ’ tique Les voyelles nasales
Commander au restaurant demander un service Comparer
Grammaire les pronoms Démonstratifs, les pronoms interrogatifs, les pronoms Y et En, le
Comparatif ,Le Superlatif relatif
C C ’ (s) (z) les sons (K)et ( Q)
Exprimer son accord et son désaccord argumenter Exprimer la colère
G CO è ’
j ’ ’ x ’
Compétences Le texte injonctif phonétique
R è ’
de sa santé et répondre Donner des conseils
Grammaire Ouvrir au prèsent Vouloir au conditionnel présent
Section 5
Compétences interviewer un professionnel Phonétique les sons (SC) les semiconsonnes
Prendre la parole Expliquer son point de vue Décrire un animal
G ’ x
démonstratifs ne è ’
LICEO CLASSICO “E. MONTALE” Prof.ssa Cola Carmen Anno scol.2018/19 classi seconde PROGRAMMAZIONE di SCIENZE NATURALI OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra, presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica. Gli obiettivi formativi principali sono:
l’osservazione di sé e del mondo circostante,
l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita,
il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,
il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante
OBIETTIVI DIDATTICI La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre rinnovato spirito critico e di sintesi. Gli obiettivi principali sono: acquisizione di conoscenze
l’ordinamento delle preconoscenze
il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia,
la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti,
la conoscenza di principi, leggi e teorie, sviluppo di competenze
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo Montale
COMPETENZE PER IL BIENNIO
saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione , analisi e descrizione
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
individuare una risoluzione possibile di un problema
distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici
collaborare e partecipare in ambiente scientifico
agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro Si provvederà in un primo periodo a riprendere concetti appresi nel primo anno di scuola superiore. Seguirà secondo le indicazioni ministeriale un corso di chimica fino alla pausa natalizia e la chiusura del primo periodo, durante il quale si affronterà la descrizione della materia allo stato elementare. Nel secondo periodo si affronterà il corso di scienze biologiche vero e proprio. Viene di seguito allegata la programmazione temporale degli argomenti, la griglia di valutazione che verrà di seguito elaborata in accordo con il Consiglio di Classe. Durante l’anno, qualora fosse necessario, saranno attivati corsi di recupero in itinere. Attività extracurriculari Si prevedono nel corso dell’anno scolastico visite guidate all’Orto Botanico , la partecipazione al progetto dell’Idrosfera e ad eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe. Libri di testo adottati Posca, Chimica più, zanichelli ed. Curtis, Barnes, Schnek, Flores, Invito alla Biologia Blu, Cellula ed evoluzione con biodiversità, Zanichelli ed.
TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2018/19
CONTENUTI MODALITA’ di LAVORO SPAZI e STRUMENTI
TIPOLOGIE di VERIFICA
TEMPI
Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni in laboratorio. Riassunti in classe da brani semplici. Lettura di articoli a carattere scientifico, da riviste a larga divulgazione.
Aula curriculare. Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Proiezione di video in aula.
Verifiche orali. Verifiche formative e sommative, scritte e orali
Ripasso della tavola periodica e del numero atomico e del numero di massa. La struttura atomica secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio. Gli orbitali atomici e molecolari.
Settembre
Energia di ionizzazione, affinità elettronica e elettronegatività nella tavola periodica. I principali legami chimici. La nomenclatura dei principali composti chimici. L’acqua.
Idem Esperienze di laboratorio: saggi alla fiamma e spettroscopio; la reattività dei metalli e dei non metalli.
idem idem Ottobre
L’atmosfera: composizione e strati. I movimenti dell’aria e i fenomeni metereologici.
Novembre
Le biomolecole: carboidrati, lipidi e proteine.
Idem
Idem Idem Dicembre
L’origine della vita sulla terra: ipotesi e ricostruzioni ( la teoria di Oparin e l’esperimento di Miller). La cellula procariote ed
Idem Idem Idem Gennaio
eucariote, la teoria dell’endosimbiosi. Autotrofi ed eterotrofi.
Struttura e funzioni della cellula.
Le cellule procariote, forma e
dimensione delle cellule, gli
involucri cellulari esterni, il
nucleo. La membrana cellulare, il
movimento di H2O, trasporto
passivo e attivo, trasporto
mediato da vescicole,
comunicazione tra cellule.
Idem Esperienze di laboratorio: preparazione vetrini in vivo, cellule vegetali eucariote e batteriche procariote
Idem Idem Febbraio
Scambi energetici nelle cellule.
Energia e organismi viventi,
metabolismo cellulare, enzimi e
catalisi, il ruolo dell’ATP. Glicolisi,
ciclo di Krebs, fosforilazione
ossidativa, fermentazione.
Bilancio energetico totale.
Idem Idem Idem Marzo
La fotosintesi clorofilliana. Spettro elettromagnetico, equazione di Plank ed energia del fotone. Luce, clorofilla, carotenoidi, spettro di assorbimento nel visibile, struttura dei cloroplasti, fotosistemi I e II, ciclo di Calvin (cenni).
Idem Esperienze di laboratorio: cromatografia su carta dell’estratto di spinacio.
Idem Idem Aprile
La divisione cellulare nei
procarioti e negli eucarioti, il
ciclo cellulare, le fasi della mitosi
e la citodieresi. Cenni sulla
meiosi.
Idem: Esperienze di laboratorio: osservazione dei cromosomi e del fuso mitotico con aggiunta di colchicina alle cellule in vetrino.
Idem Idem Maggio
OBIETTIVI MINIMI Conoscenze
Scienze della terra: l’atmosfera composizione e principali fenomeni metereologici, principali inquinanti
dell’aria.
Chimica: Modello atomico quantomeccanico, l’orbitale, rappresentazione delle molecole con la formula di
Lewis, la tavola periodica ( elettronegatività nei metalli , non metalli , elementi di transizione, gas nobili), teorie di struttura molecolare valence-bond, nomenclatura dei principali composti chimici, le moli e il numero di Avogadro. Le soluzione, la concentrazione molare. scienze biologiche: Sistematica: I principali Regni; la cellula (struttura e funzione dei principali organuli);
fisiologia della respirazione, fermentazione, fotosintesi; la divisione cellulare per mitosi, la meiosi
Competenze Eseguire correttamente semplici compiti; affrontare situazioni complesse con qualche
imprecisione.
Comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato; saper cogliere gli aspetti fondamentali.
Contenuti essenziali
CHIMICA La teoria atomica. L’atomo di Bohr. L’atomo secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio. Il principio di indeterminazione di Heisenberg, i livelli energetici, gli orbitali s p d f. Le regole di riempimento degli orbitali nei vari livelli energetici. La tavola periodica. Metalli, non metalli, elementi di transizione., energia di ionizzazione, elettronegatività. I legami chimici. La rappresentazione delle configurazioni elettroniche secondo Lewis. Gas nobili e regola dell’ottetto. Legame ionico, covalente, covalente polare. Le formule di struttura secondo Lewis delle molecole più comuni. L’acqua. La molecola polare. I legami idrogeno. Il calore specifico, l’ebollizione e l’evaporazione. La tensione superficiale, la capillarità. L’acqua come solvente. SCIENZE DELLA TERRA L’atmosfera: gli strati e i movimenti delle masse d’aria, i venti, i cicloni. SCIENZE BIOLOGICHE
Gli esseri viventi. Caratteristiche principali: organizzazione, ereditarietà, evoluzione, trasformazione dell’energia. La classificazione dei viventi in
domini e regni, archea, eukaria, bacteria, protisti, funghi, piante animali.
Le biomolecole. I principali gruppi funzionali nella chimica organica, formule di struttura. Caratteristiche strutturali e funzione biologica delle
principali biomolecole: carboidrati, proteine, grassi e acidi nucleici.
La cellula. Organismi unicellulari e pluricellulari. Eucarioti e procarioti. La teoria di Oparin , gli esperimenti di Miller, la teoria dell’endosimbiosi.
La cellula procariote: parete, capsula, membrana plasmatica, nucleoide, pili e flagelli.
La cellula eucariote: dettagli della struttura e delle funzione degli organuli nella cellula eucariote animale e vegetale. Nucleo, sistema
endomembrane, sistema delle vescicole, lisosomi, perossisomi, cloroplasti, mitocondri, citoscheletro, ciglia e flagelli, parete cellulare e giunzioni
cellulari.
Il trasporto attraverso le membrane biologiche. Trasporto passivo e l’osmosi. Trasporto attivo. Endocitosi ed esocitosi. L’ATP.
Metabolismo energetico. Autotrofi ed eterotrofi. La respirazione cellulare in generale: la glicolisi. Gradiente chemiosmotico (cenni) e ATPasi. La
fotosintesi: la fase luce. La fase buio e la produzione di glucosio nel ciclo di Calvin. La divisione cellulare: il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. Il cromosoma eucariotico.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ COMPORTAMENTI LIVELLO VOTO Complete,organiche,articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo
Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo e organizzato; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni nuove e complesse.
Partecipazione costruttiva. Impegno notevole. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
9-10
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.
Comunica in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Partecipazione attiva. Impegno notevole. Metodo organizzato.
Di valorizzazione
8
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.
Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Partecipazione costruttiva. Impegno soddisfacente. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
7
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.
Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato.
Minimo 6
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Partecipazione dispersiva. Impegno discontinuo. Metodo mnemonico.
Di recupero 5
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi.
Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Partecipazione sporadica. Impegno quasi inesistente. Metodo non organizzato.
Di recupero 4
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Non rilevabili
Partecipazione nulla o di disturbo. Impegno nullo. Metodo totalmente disorganizzato.
Di recupero 3-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO
Complete, organiche, articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo.
Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni complesse.
Di
valorizzazione
9-10
100% conoscenze e 100% competenze
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.
Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Di
valorizzazione
8
80% tra conoscenze e competenze
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.
Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Di valorizzazione
7
70% tra conoscenze e competenze
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.
Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Minimo 6
60% tra conoscenze e competenze
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Di recupero 5
50% tra conoscenze e competenze
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Di recupero 4
40% tra conoscenze e competenze
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Di recupero 3-2
30-20% tra conoscenze e competenze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011
CONOSCENZE VALUTAZIONE COMPETENZE (applicazione delle regole)
VALUTAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE (uso del linguaggio specifico)
VALUTAZIONE VOTO FINALE
Approfondita e completa
5 Autonoma precisa e coerente
3
Completa e del tutto corretta.
2 8-10
Completa e abbastanza approfondita.
4 Coerente ma non sempre autonoma.
2,5
Abbastanza completa e corretta.
1,25 7-8
Completa ma non approfondita.
3 Coerente ma con imprecisioni. 2 Essenziale e abbastanza corretta.
1 6
Superficiale e non approfondita.
2 Imprecisa in modo reiterato. 1,5 Essenziale con imprecisioni.
0,5 5
Lacunosa e inadeguata.
1,5 Non coerente. 1 Frammentaria con errori sostanziali.
0,25 4
Frammentaria.
1 Del tutto scorretta.
0,5 Frammentaria con gravi errori.
0,2
3-4
Nulla o nessuna.
0 Nessuna
0 Poco comprensibili.
0 1-2
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - a.s.2018-2019
CLASSE II sezione R indirizzo linguistico
MATERIA: Lingua e Cultura Inglese
DOCENTE: Cristina Maria Felicetti
FINALITA’
- Stimolare interesse e curiosità nei confronti di altre culture per promuovere, tramite la conoscenza di realtà
diverse dalla propria, la formazione sociale, culturale ed umana dell’allievo.
- Educare al rispetto dell’altro ed alla solidariet , alla collaborazione ed alla partecipazione attiva..
- Favorire l’ampliamento delle capacit espressive, tramite l’acquisizione di una competenza comunicativa che
permetta di utilizzare la lingua in modo adeguato alla situazione.
- Acquisire un metodo di studio proficuo nonché autonomia per quanto riguarda l’organizzazione del proprio
lavoro.
OBIETTIVI
Conoscenze:
a. Conoscenza del sistema fonologico.
b. Conoscenza delle nozioni e funzioni comunicative presentate nelle varie unità.
c. Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del lessico necessari per esprimersi su argomenti relativi alla
sfera personale e sociale.
d. Conoscenza di elementi culturali e sociali dei Paesi anglofoni.
e. Conoscenza di tecniche d’uso dei dizionari.
Competenze (livello A2-B1)
f. Comprendere messaggi orali in lingua autentica, di difficolt crescente, e cogliere la situazione e l’argomento
del discorso, anche se non il significato di ogni elemento.
g. Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo adeguato al contesto e alla situazione,
anche se con qualche errore.
h. Cogliere il senso di un testo scritto di carattere concreto e quotidiano e inferire il significato di elementi
lessicali non ancora conosciuti.
i. Produrre testi scritti (dialoghi, risposte a questionari, descrizioni, riassunti, brevi composizioni)
sostanzialmente corretti dal punto di vista lessicale e morfosintattico.
Capacità
j. Inferire il significato di parole o espressioni nuove dal contesto in cui si trovano.
k. Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
l. Analizzare testi di vario genere (documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, video, ecc.) per
coglierne le principali specificità formali e culturali.
m. Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse.
n. Saper riflettere, comparativamente, sulla diversità delle strutture linguistiche, al fine di acquisire
consapevolezza delle analogie e differenze fra la lingua inglese e quella italiana.
o. Utilizzare in modo personale , in contesti e situazioni diverse, quanto appreso.
Obiettivi minimi (livello A2)
p. Conoscere il lessico e le strutture di base della lingua.
q. Conoscere le principali funzioni comunicative.
r. Comprendere le informazioni essenziali contenute in testi orali e scritti.
s. Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo appropriato, anche se non sempre corretto
dal punto di vista formale.
t. Rispondere a questionari, redigere semplici dialoghi, brevi lettere e composizioni (su argomenti trattati in
classe) in modo comprensibile, anche se con errori.
METODO
Il metodo utilizzato sarà essenzialmente quello nozionale-funzionale inquadrato in un approccio comunicativo, per
favorire negli alunni lo sviluppo delle competenze comunicative tenendo conto di fattori grammaticali e situazionali. Si
inizierà con la presentazione del brano linguistico, seguita da attività di comprensione (differenziate a seconda del tipo
di testo presentato) e da esercizi di sviluppo e consolidamento. La riflessione sulla lingua sarà effettuata a partire da un
contesto e le nozioni grammaticali saranno fissate con esercizi. Infine si effettuer il controllo dell’avvenuto
raggiungimento degli obiettivi previsti, della raggiunta competenza relativa alle abilità linguistiche.
Per quanto riguarda la produzione orale, si forniranno agli alunni le più ampie opportunità di utilizzare la lingua in
attività comunicative individuali, in coppia o in gruppo.
Le attività di lettura, svolte utilizzando varie tecniche, permetteranno agli alunni di individuare le caratteristiche dei vari
tipi di testo, guidandoli verso una produzione scritta sempre più corretta ed appropriata.
Lo studio di aspetti della cultura e civiltà inglese sarà effettuato nel corso delle varie unità didattiche.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche del processo didattico saranno frequenti. Giorno per giorno, tramite la correzione collettiva o individuale
degli esercizi svolti a casa, tramite conversazioni, attività ed esercizi di vario tipo (role play, letture, dettati, domande,
esercizi vero/falso, a scelta multipla, di completamento, ecc...) svolti in classe, si accerterà la capacità degli alunni di
comunicare usando le quattro abilità linguistiche e si valuterà la necessità di intervenire su eventuali difficoltà. Si
effettueranno inoltre delle verifiche scritte e orali sommative al fine di accertare il livello di competenza raggiunto da
ogni alunno.
I criteri di valutazione saranno i seguenti:
conoscenza degli argomenti, comprensione delle domande e pertinenza delle risposte, correttezza formale, ricchezza del
lessico, scioltezza del linguaggio, capacità di applicare autonomamente le proprie conoscenze.
Si utilizzeranno le griglie approvate in sede di consiglio di Dipartimento all’inizio dell’anno scolastico, che si allegano.
La valutazione di fine periodo terr conto sia dei risultati delle varie verifiche, sia di altri elementi quali: l’impegno, la
partecipazione, il progresso rispetto ai livelli di partenza.
LINGUE (L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale
e scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti noti;
gli errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno
complessi e
riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole
in sistemi, testi
e contesti nuovi
e originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attivit .
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta
a termine
l’attivit ma
l’elaborato
presenta frequenti
errori di
grammatica e di
ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici spesso
compromettono il
senso o l’efficacia
della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio non
autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal testo,
di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a termine
l’attivit .
L’elaborato
presenta diversi
errori
grammaticali e
di ortografia
che a volte
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a termine
l’attivit
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e
di ortografia
che non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attivit
esprimendosi
in modo chiaro
e lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali o
di ortografia
che non
compromettono
la chiarezza o
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attivit
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attivit con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia di
connettivi e di
elementi
lessicali.
Sostanzialmente
non commette
errori.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
Lo studente porta
a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente in
modo pedissequo
sebbene corretto.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
Lo studente
porta a termine
il colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
La pronuncia è
accettabile. Gli
errori
morfologici o
Lo studente
porta a termine
il colloquio
dimostrando di
orientarsi nella
comprensione e
nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile.
Lo studente
porta a termine
il colloquio
dimostrando
buona
comprensione
e produzione e
corretto uso
del registro in
situazione.
La pronuncia e
la forma sono
generalmente
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialmente
non commette
sistematicamente
errori
grammaticali che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manca di
rielaborazione
personale.
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Commette
pochi errori
grammaticali o
sintattici che
non
compromettono
la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
corrette. La
comunicazione
è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
errori né
morfologici, né
sintattici.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
STRUMENTI
- Libri di testo:
Wetz Ben, Language for life B1, O.U.P.
A. Gallagher, F. Galuzzi, Mastering Grammar, Pearson
- Materiale autentico: riviste, documenti, ecc.
- LIM
- Laboratorio multimediale
CONTENUTI
Dal libro di testo Language for life B1:
UNIT 1 – TIME OUT
GRAMMAR: Present simple & adverbs of frequency – Present continuous -
Present simple v Present continuous
VOCABULARY : Free-time activities – Build your vocab: alternative expressions. Social media
READING: The age of the screenager
LISTENING: Social media What I love doing
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: What I love doing
STUDY STRATEGY: Grammar function and meaning
SPEAKING: Talk on a phone
WRITING: Social media profile.
LANGUAGE FOR LIFE: How to texpress likes and dislikes. Life skills: Staying safe online
UNIT 2 – THAT'S LIFE
GRAMMAR: Past simple of be and there was/there were. Past simple: Positive and negative.
Questions and short answers. Comparative & superlative adjectives.
VOCABULARY: Life stages. Build your vocab: suffix -ful. Adjectives
READING: Robert Wadlow – a big personality
LISTENING: Tudor England
DOCUMENTARY & TALKING HEADS:My priorities
STUDY STRATEGY: Scanning for specific information
SPEAKING. Continue a conversation
WRITING: Report about a past event
LANGUAGE FOR LIFE: How to agree and disagree. Life skills: Being an autonomous learner
UNIT 3 – GO FOR IT!
GRAMMAR: Past continuous. Past continuous v Past simple. Adverbs of manner.
VOCABULARY: Sports (nouns).Build your vocab: phrasal verbs. Sports (verbs)
READING: A different way to win
LISTENING: Sporting shocks!
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Cricket
STUDY STRATEGY: Categorising vocabulary.
SPEAKING: Talk about past events (sports)
WRITING: Article about a sports event
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about sports. Life skills: Managing with sensitivity.
UNIT 4 – SENSATIONAL
GRAMMAR: Present perfect: ever & never; been/gone. Present perfect v Past simple
VOCABULARY: The senses. Extreme adjectives. Build your vocab: suffix -less
READING: Follow your nose...
STUDY STRATEGY: Predicting when you listen
LISTENING: Talk sense!
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Our senses
SPEAKING: Make and respond to suggestions
WRITING: Tourism promotion
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about sensations - Life skills: Being inclusive
UNIT 5 – NO LIMITS
GRAMMAR: Present perfect: just, still, yet & already. For & since. Present perfect continuous.
VOCABULARY: Verbs of movement. Build your vocab: -ed and -ing adjectives. Geographical
features
READING: How tough are you?
LISTENING: The Zapp family's incredible journey
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: To the limit
STUDY STRATEGY: Personalised grammar examples
SPEAKING: Exchange news
WRITING: Biography of a living person.
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about things you haven't tried. Life skills: Overcoming
obstacles
UNIT 6 – YEARS AHEAD
GRAMMAR: will v might. 1st conditional. Will v be going to. Present continuous: future
arrangements
VOCABULARY: The future. Build your vocab: suffix -tion. Lifestyle choices
READING: Faces of the future
LISTENING: Where will you be in ten years' time?
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Sci-fi TV
STUDY STRATEGY: Recognising attitudes
SPEAKING: Give and respond to invitations
WRITING: FAQs
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about probability and possibility. How to make predictions. Life skills: Making
a savings plan
UNIT 7 – WASTE NOT, WANT NOT
GRAMMAR: Present simple passive & Past simple passive. Quantifiers. Too, too much, too many,
(not) enough
VOCABULARY: Consumerism and the environment. Build your vocab: indefinite pronouns
Environmental issues.
STUDY STRATEGY: verb + noun collocations
READING: E-waste: a toxic problem
LISTENING: Earth – the hungry planet
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: My impact
SPEAKING: Conduct a survey
WRITING: Product review
LANGUAGE FOR LIFE: How to express purpose. Life skills: Representing survey results.
UNIT 8 – ASPIRE
GRAMMAR: can, could, will be able to, have to/don't have to, should, must, have to
VOCABULARY: At school. Build your vocab: suffixes -er/or, -ist, -ian. Courses and careers.
READING: Malala Yousafzai
LISTENING: Studying at university in the UK
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: West Milford High
SPEAKING: Do a job interview
STUDY STRATEGY: Answering interview questions
WRITING: Opinion essay.
LANGUAGE FOR LIFE: How to express opinions and make choices - Life skills: Working to
your strenghts
UNIT 9 – MAKE A DIFFERENCE
GRAMMAR: Defining relative clauses. 2nd
conditional.
VOCABULARY: Volunteering and charity work. Build your vocab: make and do.
Social issues and solutions.
READING: A helping hand
LISTENING: A surprising billionaire's club
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Healping & learning
STUDY STRATEGY: Cognates and false friends
SPEAKING: Explain and support an idea
WRITING:for/against essay
LANGUAGE FOR LIFE: How to express certainty and doubt - Life skills: planning a
communications campaign
Le restanti ore saranno utilizzate per svolgere alcune unità della sezione Extension lessons ( Culture and CLIL,
Literature, Writing).
L’altro libro in adozione, Mastering Grammar, sarà utilizzato come ulteriore supporto per il consolidamento dei
contenuti delle unità didattiche.
Le ore di conversazione saranno mirate all’approfondimento di alcuni argomenti ed al potenziamento delle abilità
linguistiche, in particolare comprensione e produzione orale.
La classe parteciper al progetto “Reading and Speaking”.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE II R
Prof.ssa Elisa Fernández Savino
TOTALE ore previste 99
OBIETTIVI
Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una competenza linguistica di livello B1
del Marco Común de Referencia. Gli alunni quindi dovranno sapersi relazionare in spagnolo in
contesti via via più complessi. Ciò potrà verificarsi grazie ad un progressivo aumento della
padronanza del lessico specifico, delle strutture necessarie nonché dei contenuti culturali previsti
dai programmi ministeriali.
COMPETENZE
Nel secondo anno di corso nuovo ordinamento si prevede che gli studenti migliorino le proprie
competenze di comprensione orale e scritta: dovranno essere in grado di comprendere testi
sempre più complessi e di relazionarsi con un ispanoablante conversando su temi più specifici
benché sempre legati alla propria realtà quotidiana. Relativamente alla produzione orale, essi
dovranno produrre in lingua concetti più articolati, iniziare ad esprimere opinioni, essere in grado
di riassumere testi semplici e di rielaborare contenuti. La produzione scritta si specializzerà
perciò su lettere, piccole relazioni risultato di ricerche personali, interviste, testi argomentativi
poco complessi ma tuttavia corretti ed articolati linguisticamente.
CONTENUTI
Dopo aver effettuato la revisione dei temi linguistici affrontati nel primo anno di corso e
corrispondenti ad un livello A2 si passerà ai nuovi argomenti grammaticali che porteranno
progressivamente la classe al livello B1.
METODI E SUSSIDI
Il metodo in uso è : "Todo el mundo habla español" DeAgostini editore. Si prevede lo svolgimento degli argomenti e
delle attività proposte dal testo di grammatica e lo studio di alcuni argomenti di cultura generale. Si prevede inoltre la
visione di un video (film o cartone animato) in lingua e l’uso della LIM per familiarizzare con siti spagnoli, quali il
portale dell’Istituto Cervantes, e per effettuare ricerche tematiche o attivit interattive. Si utilizzer anche materiale
audio e video.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Si effettuerà una verifica scritta al mese, nello specifico test di grammatica e lessico corredati da
spunti per produzioni scritte al fine di permettere agli alunni di dimostrare l’avvenuta
assimilazione delle strutture e la capacità di sintetizzare concetti ed esprimere opinioni. La
valutazione orale avverrà tramite interrogazioni frontali ed interventi partecipativi all’analisi e
spiegazione dei nuovi argomenti. Nella valutazione finale si terrà conto anche della frequenza e
della motivazione, nonché della puntualità nello studio.
CONTENUTI
El pretérito perfecto
Formación del gerundio, estar +gerundio
el pretérito indefinido regular e irregular
el pretérito imperfecto
el pretérito perfecto y el pluscuamperfecto
contraste de uso de los pretéritos
Desde/hace
el futuro
el imperativo
perífrasis SEGUIR + gerundio, SEGUIR SIN + infinitivo, ACABAR DE + infinitivo,
VOLVER A + infinitivo, DEJAR DE + infinitivo (...)
España fisica y política, el clima y las lenguas de España, Hispanoamérica.
FUNZIONI LINGUISTICHE
dar indicaciones en la calle
contar un cuento
hablar de acciones pasadas
dar una noticia y reaccionar
Contar una historia
hacer previsiones
hablar de planes futuros
escribir una carta
expresar opiniones
entrevistar
organizar un relato
resumir un texto
Il docente di conversazione nelle sue 33 ore previste approfondirà le strutture grammaticali e
proporrà dibattiti in classe al fine di migliorare le capacità espositive in lingua. Inoltre introdurrà
tematiche inerenti la civiltà spagnola ed ispanoamericana al fine di completare il percorso di
integrazione culturale con il mondo ispano già iniziato al primo anno.
OBIETTIVI MINIMI CLASSI SECONDE
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (livello A2/B1):
Conoscenze:
conoscenza degli obiettivi minimi dell’anno precedente;
forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Pretérito Indefinido, Imperfecto,
Pluscuamperfecto, Imperativo afirmativo tú - usted;
uso contrastivo dei tempi passati;
uso delle principali perifrasi dell’infinito e del gerundio;
lessico basico relazionato con le funzioni linguistiche studiate.
principali aspetti e tradizioni della cultura spagnola e/o ispanoamericana.
Competenze:
scrivere un testo semplice senza commettere gravi errori ortografici e grammaticali;
comprendere un testo orale o scritto cogliendone i particolari;
raggiungere una conoscenza lessicale e linguistica tale da esporre la propria opinione
su semplici argomenti di attualità;
ripetere, il più possibile con parole proprie, semplici testi di civiltà.
Roma, 11 ottobre 2018.
Prof.ssa Elisa Fernández Savino
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
Insegnante: Stefano Monastra
Finalità e obiettivi:
Operare con il simbolismo matematico, riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di
formule.
Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
rappresentazione.
Conoscenza dei contenuti proposti e capacità di affrontare, a livello critico, situazioni problematiche
di varia natura scegliendo in modo flessibile le strategie risolutive.
Acquisizione di una terminologia adeguata e rigore espositivo.
Abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro.
Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse.
Attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite.
Sviluppo delle capacità logiche, astrattive e deduttive.
Metodologia didattica:
Parallelamente alla trattazione teorica saranno proposti esercizi volti non solo a chiarire gli aspetti
teorici della materia ma anche a far acquisire autonomia nell’applicazione delle regole e
nell’utilizzazione di procedure e tecniche di calcolo.
Criteri di valutazione:
conoscenza dei contenuti; capacità espositive, di collegamento, di analisi e di sintesi; adeguatezza
del linguaggio; impegno mostrato, interesse, partecipazione, frequenza.
Metodologia di recupero:
In itinere. Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di
recupero o sportelli didattici organizzati dalla scuola.
Strumenti di lavoro:
Il libro di testo come punto di riferimento, eventuali materiale fornito dal professore (fotocopie),
lavagna, LIM.
Verifiche:
Le verifiche saranno prevalentemente in forma scritta, il docente chiamerà durante tutto il corso
dell’anno gli studenti alla lavagna per monitorare lo stato di preparazione di ogni singolo alunno.
PROGRAMMA DI PREVISIONE CLASSE SECONDA
ALGEBRA:
Disequazioni lineari
Sistemi di disequazioni lineari
Le disequazioni frazionarie
Sistemi semplici di I grado e rappresentazione grafica
I punti e le distanze sul piano cartesiano
La retta nel piano cartesiano
I radicali e le operazioni con i radicali
La scomposizione in fattori e le frazioni algebriche
La statistica e gli indici di dispersione
La probabilità
GEOMETRIA:
Definizione di trapezio, parallelogramma, rombo, rettangolo, quadrato e relative proprietà
Le misure di lunghezza e di area
L’area di un quadrilatero
Circonferenza e cerchio
Le trasformazioni geometriche
Il teorema di Pitagora
Contenuti essenziali:
Fattorizzazione dei polinomi e cenni sulle frazioni algebriche; saper risolvere equazioni lineari,
numeriche fratte. Disequazioni di I grado intere e fratte; sistemi di disequazioni; cenni sui radicali;
sistemi lineari; piano cartesiano ed equazione della retta; geometria euclidea fino ai teoremi di
Pitagora ed Euclide. Parallelogrammi.
Obiettivi minimi:
Sapere risolvere equazioni lineari numeriche; sapere operare con i radicali quadratici (addizione,
moltiplicazione, razionalizzazione); sapere rappresentare una retta nel piano cartesiano (come
funzione); saper risolvere sistemi lineari con un metodo a piacere tra quelli spiegati; sapere risolvere
una disequazione intera di I grado; saper determinare sul piano cartesiano le coordinate del punto
medio di un segmento, la distanza tra due punti; sapere determinare l’equazione della retta passante
per due punti; sapere determinare l’equazione della retta passante per un punto e parallela e/o
perpendicolare ad una retta assegnata.
Contenuti nell’ottica del I biennio: relazioni e funzioni, proporzionalità diretta e inversa, funzione
quadratica; elementi di statistica e probabilità.
Si allega al documento la griglia di valutazione decisa in sede di Dipartimento
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
1– 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti
proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre
corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a
contesti diversi da quelli appresi
distingue i dati, senza saperli
classificare né sintetizzare in maniera
precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale distingue e collega i dati tra loro in
modo frammentario perdendosi, se
non guidato, nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a
compiere semplici applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in
modo elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti che collega tra loro e
applica a diversi contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei
contenuti che collega tra loro e applica a diversi
contesti.
li sa ordinare, classificare e
sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che
riconosce e collega in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e
sintesi corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Prof. Monastra Stefano
LICEO CLASSICO STATALE
EUGENIO MONTALE
Anno Scolastico 2018-2019
Programmazione didattico/educativa Scienze Motorie
Prof. Paolo Fradeani
CLASSE: 1R - 2R- 3R - 4R- 5R // 1F - 2F - 3F – 4F -5F
CONTENUTI DELLE ATTIVITA’
u. Percezione di sé e schemi motori
- percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici e tattili, nel quadro di un
evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo ( biennio)
- utilizzare nelle attività pratiche la terminologia specifica
- esercizi: equilibrio statico e dinamico, coordinazione motoria e sviluppo capacità coordinative, accoppiamento
e combinazione, circuiti di destrezza, andature
- Capacità condizionali : forza, rapidità/velocità, resistenza, mobilità articolare /
- principi dell’allenamento sportivo; lo stretching
- conoscere e saper definire i vari concetti relativi alle capacità condizionali
- conoscere le strutture anatomo-fisiologiche ( apparato cardio-circolatorio e respiratorio; apparato muscolare e
scheletrico)
- competenze : essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria
frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo, essere i grado di tollerare una attività di resistenza generale per
alcuni minuti; essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi, essere in grado effettuare movimenti
articolari efficaci per una corretta pratica motoria e sportiva; essere in grado di riconoscere alcune semplici
modalità di misurazione delle capacità condizionali
- azioni: corsa, salti, saltelli, andature, staffette, gare di velocità; partenze in varie posizioni, cambi direzione, es.
con funicella, circuit training, esercizi di trofismo del sistema muscolare elasticità muscolare /mobilità
articolare - attività posturale - es. con piccoli e grandi attrezzi ( cavallina, quadro svedese, asse di equilibrio,
spalliera), percorsi coordinativi-cooperativi; esercizi di stretching e di rilassamento; attività polivalenti e
polisportive.
- Le attività sportive, regole e fair play
- Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto e del salto in lungo ,
del getto del peso.
- Giochi sportivi di squadra con la palla e attività a formule polisportive : pallavolo / pallacanestro/
pallamano/ attività a formule polisportive
- conoscenza: i fondamentali dei giochi, le regole, le modalità di esecuzione dei movimenti specifici e nozioni
sulle strategie di gioco; la lealtà sportiva e il valore della regola;
- competenze: essere in grado eseguire in modo adeguato azioni di palleggio-bagher passaggio, tiro da fermo e
in corsa, ricezione e controllo della palla; gestione dello spazio e del tempo di gioco; tattica di squadra e ruoli.
- azioni: esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra; giochi propedeutici, partita; compiti di
arbitraggio e di giuria
- Nuoto (3 F /2F/ 1F) : conoscenza e approfondimento 4 stili – TEORIA E TECNICA
- Orienteering: teoria e pratica dell’attivit sportiva
- Argomenti proposti: salute e benessere, sicurezza e prevenzione
- conoscenze: elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme igienico-sanitarie,
principi elementari di una corretta alimentazione (Biennio); teoria dell’allenamento; sistema nervoso e passaggio
dell’impulso nervoso; prevenzione degli infortuni; nozioni di base di pronto soccorso ( in relazione ad infortuni
inerenti la traumatologia sportiva); doping e droghe; tabagismo; la diversità nella cultura contemporanea; sport come
strumento educativo; corretti stili di vita; il movimento olimpico; benefici dell’attivit motoria e sportiva; elementi base
dello shiatsu ed esercitazioni pratiche.
/////////////////////////////
Metodologia e didattica : la conduzione del gruppo-classe : orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il
confronto efficace e creativo; si terr in considerazione dell’individualit dello studente, del suo livello di partenza e
delle richieste degli alunni oltre che della disponibilità degli spazi e delle attrezzature scolastiche. Considerate nella
progressione delle lezioni l’entit del carico del lavoro per durata , intensit e pause di recupero.
Valutazioni degli studenti esonerati: agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni
di Scienze Motorie, sarà richiesta la conoscenza teorica degli argomenti svolti e l’approfondimento dei temi trattati
teoricamente con la classe; inoltre ,compatibilmente con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, la
conoscenza di alcuni argomenti pratici. A loro inoltre saranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.
Verifica e valutazioni
- Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti trattati con
attività individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di diversa tipologia; utilizzo di
batterie di test per la verifica delle capacità motorie
- Nella valutazione dello studente si terrà conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento delle
lezioni, delle sue condizioni di partenza, del comportamento e delle sue capacità di apprendimento in
relazione agli obiettivi raggiunti. Il principio dell’obliquit detterà i modelli valutativi.
Roma 10 ottobre 2018 f.to Prof. Paolo Fradeani
PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE
MATERIA CLASSE
SEZ
INDIRIZZO
CAMPANILE GIACOMO RELIGIONE CATTOLICA 2 R
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI
Le finalit desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono
valide in qualsiasi ambiente:
1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente.
2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.
1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per
consentire una conoscenza completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo italiano
(Concordato, art. 9).
2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti
principali della tradizione cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE
Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al fenomeno religioso Gli studenti
saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della
tradizione cristiana.
Capacit d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro. Ricerche interdisciplinari. Saper
cogliere le distinzioni dottrinali riguardo le grandi religioni.
Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA
Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta
utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il
confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi
di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive
bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il calcio come momento di aggregazione. Docenti di
storia dell’arte, educazione fisica, lettere, filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI
Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e
partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unit di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo
svolgimento di ciascuna unità didattica
– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)
1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,
cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.
Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)
1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.
2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..
3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.
4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.
III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)
La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate
geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S.
Scrittura.
IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)
1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini
dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero
trinitario e il compimento escatologico.
V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)
1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i
miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di
Nazareth nella riflessione teologica.
VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)
La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio
come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene
comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione.
VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)
Dedicheremo unit didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e
le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato.
La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.
Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno
scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.
Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.
Film e documentari sulla religione. TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE
Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di
gruppo.
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA
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