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una storia marchigiana proiettata nel mondo

ancona jazz

Ancona Jazz è la rassegna musicale annuale organizzata dall’associazione Spaziomusica nell’ambito della programmazione culturale del Comune di Ancona.

I primi concerti risalgono al 1974, ma solo dal 1979 la manifestazione assume i connotati della stabilità e periodicità, svolgendosi nei mesi invernali da ottobre ad aprile.

Da subito il programma concertistico si apre ad una scelta culturale più ampia, arricchita da mostre di fotografia e di pittura, presentazioni di libri ed incontri con gli autori, conferenze, seminari strumentali, workshop. I luoghi sono il Teatro Sperimentale, i cinema teatro Metropolitan e Goldoni, ma anche moltissimi locali più piccoli, come osterie, ristoranti, pub, sale d’albergo, per ricreare l’atmosfera tipica dei jazz club. L’indirizzo artistico è sempre rivolto all’evoluzione del linguaggio storico del jazz, dalle origini all’attualità,

dando spazio a situazioni originali ed esclusive che rendono oggi Ancona Jazz uno dei festival di maggior interesse critico e visibilità nel panorama nazionale.

Un’altra sua caratteristica è l’attenzione marcata verso il jazz vocale e il mondo, affascinante e variegato, della musica jazz brasiliana.

Strutturata su una serie di concerti mensili che lasciano scoperta l’estate, Ancona Jazz dal 1996 si trasforma, nel mese di novembre, in un festival che concentra in tre giorni l’intera rassegna invernale, e si rinnova ulteriormente nel 2004, in coincidenza con la riapertura del Teatro delle Muse. In tale occasione si decide di spostare il festival a luglio, utilizzando le varie sale del Teatro (la Grande per i concerti di maggior rilievo, il Ridotto per le situazioni più intime e raccolte, gli altri spazi per seminari ed incontri) e di aumentarne la durata, da una settimana a dieci giorni. Il festival assume così la caratteristica, unica per l’Italia, di offrire al pubblico una serie di concerti prestigiosi al chiuso, garantendone la qualità acustica e la

certezza dell’esecuzione.

Nasce l’Ancona Jazz Summer Festival, che compie una definitiva svolta nel 2009, quando si trasferisce nel cortile della rinnovata Mole Vanvitelliana, nuovo fulcro degli eventi e della cultura anconetana, sempre nella prima metà di luglio e con una programmazione che investe altri luoghi della città di Ancona, quali Piazza del Plebiscito, Parco del Cardeto, Terrazza del Museo Archeologico, porto turistico di Marina Dorica.

Ma Ancona Jazz non è solo il suo Summer Festival: ormai da un decennio, la rassegna si conclude con il tradizionale concerto gospel di fine anno, a ridosso del Natale. Organizzato in collaborazione con la Fondazione Muse, si svolge sempre nella Sala Grande del Teatro e registra ogni volta il tutto esaurito.

Spaziomusica, l’associazione che organizza Ancona Jazz, non limita la sua attività al solo territorio cittadino. Dal 2000 dirige, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Provincia

e, in joint-venture, con tutti i Comuni interessati, la prestigiosa rassegna itinerante Le Strade del Jazz, che prevede oltre dieci concerti ad ingresso gratuito (quattordici nell’edizione 2010) in altrettanti teatri storici restaurati della provincia di Ancona, nel periodo che va da gennaio ad aprile. Nei mesi estivi di luglio e agosto Ancona Jazz è coinvolta anche nell’organizzazione alcuni concerti nell’ambito della stagione estiva di Jesi, nella totale gestione di “Offagna Jazz & Wine” (quattro concerti in collaborazione con la Pro Loco in suggestivi luoghi della cittadina, tutti ad ingresso gratuito e con degustazioni finali di importanti vini marchigiani), e nella realizzazione della parte jazzistica del cartellone estivo della Rotonda a Mare di Senigallia.

una realtà nuova di penetrazione nell’intera regione, in cui competenza, passione e professionalità si uniscono nell’offrire un imponente programma annuale coordinato e composto da ben 180 concerti, che coinvolge oltre 1300 artisti provenienti da ogni parte del mondo, con una dislocazione geografica in 45 comuni marchigiani ed una presenza di pubblico locale e circolante di 80.000 unità.

Dotato di un proprio sito web e di un sistema di affiliazione attraverso la Marche Jazz Card, tessera di validità annuale che permette l’acquisizione di sconti su tutti i concerti della Rete e di altre facilitazioni come newsletter, sconti in negozi e ristoranti..., Marche Jazz Network è il referente principale della Regione Marche per quanto riguarda il settore del jazz e della musica contemporanea. Dal 2010 si è aggiunto, in partnership, anche “Musicamdo”, il festival jazz della provincia di Macerata, che permette quindi alla Rete di essere ormai presente in tutte e cinque le province della Regione. Attraverso

questi strumenti, Ancona Jazz arriva ad essere protagonista nella vita culturale della città, e non solo, per tutti i mesi dell’anno. E questo dal 1979, con una continuità senza pari nel panorama nazionale e che risulta gratificante per la bontà e la qualità delle iniziative.

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una storia marchigiana proiettata nel mondo

Dal 2007 Ancona Jazz si unisce in rete con le altre due realtà jazzistiche più importanti delle Marche: Fano Jazz e TAM di Grottazzolina. Viene costituito Marche Jazz Network,

le stelle di ancona jazz

Chet Baker, Dexter Gordon , Art Pepper, Sonny Rollins, Art Blakey & The Jazz Messengers, Lionel Hampton Big Band, Dizzy Gillespie, McCoy Tyner, Elvin Jones, Freddie Hubbard, Max Roach, Cedar Walton, Johnny Griffin , Michel Petrucciani, Phil Woods, Toots Thielemans, Tony Williams, Michel Camilo, J.J.Johnson, Jim Hall, Hank Jones, Wynton Marsalis, Ahmad Jamal, Jackie McLean, Stan Getz, George Coleman, Paul Bley, Charlie Haden Quartet West, Woody Shaw, Great Guitars, Barney Kessel, Chick Corea, Herb Ellis, Charlie Byrd, Archie Shepp, Airto Moreira & Flora Purim, Dee Dee Bridgewater, Dianne Schuur, Mark Murphy, Betty Carter, Kenny Barron, Astrud Gilberto, Bob Berg, Dianne Reeves, Brad Mehldau, Keith Jarrett, Gary Peacock, Jack De Johnette, The Manhattan Transfer, Michael Brecker, Count Basie Big Band, New York Voices, E.S.T, Peter Cincotti, Gilberto Gil,Tania Maria, Ron Carter, Eddie Palmieri, Vanguard Jazz Orchestra, Pat Metheny, Jan Garbarek, Eric Alexander, Pat Martino, Stacey Kent, Carla Bley, Eumir Deodato,Bossa Nova All Stars, Renaud Garcia-Fons, Kenny Wheeler, Christian McBride, Rosalia De Sousa, Bob Brookmeyer, Martin Taylor, Dena De Rose, Eddie Gomez, Gianni Basso, Renato Sellani, Oscar Valdambrini, Enrico Rava, Franco Cerri, Dino Piana, Gianni Cazzola, Massimo Urbani, Roberto Gatto, Stefano Bollani, Enrico Pieranunzi, Danilo Rea, Gegè Munari, Marcello Rosa, Rossano Sportiello, Rita Marcotulli, Ada Montellanico, Tiziana Ghiglioni, Piero Odorici, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Francesco Cafiso, Giovanni Mazzarino, Sandro Gibellini, Ares Tavolazzi, Marco Tamburini, Colours Jazz Orchestra, Barbara Casini, Andrea Pozza, Franco D’Andrea, Giovanni Tommaso, Marco Di Marco, Fabrizio Bosso, Maurizio Giammarco , Rosario Giuliani, Dado Moroni, Emanuele Cisi, Max Ionata, John Lewis, Tal Farlow, Kenny Drew, Les McCann, Barney Wilen, Albert Mangelsdorff, Leni Andrade, Nat Adderley, Jimmy Scott, Clark Terry, Tom Harrell, Giovanni Tommaso, Roy Haynes.

Negli oltre trent’anni di attività, Ancona Jazz ha organizzato circa 700 concerti, quindi con una media di oltre 20 l’anno, che hanno visto la partecipazione dei più grandi artisti europei ed americani e dei principali protagonisti del panorama jazz italiano. Tra questi ricordiamo:

gli organizzatori

Spaziomusica è formata oggi dai quattro soci fondatori: Massimo Tarabelli, Stefano Tarabelli, Giancarlo Di Napoli e Andrea Piermattei. Grandi appassionati di jazz, conoscono l’ambiente internazionale da quarant’anni. L’associazione cura tutti gli aspetti inerenti alla realizzazione del festival e delle altre rassegne: dall’indirizzo artistico alla scelta dei musicisti, dall’organizzazione logistica alle schede tecniche ai rapporti con la SIAE... Ognuno si muove poi in un ambito più specifico.

Massimo TarabelliPRESiDEnTE

Giancarlo Di NapoliCOnTaTTi COn MuSiCiSTi E ManaGER

Andrea PiermatteiaDDETTO STaMPa

Stefano TarabelliCOnTaBiLiTà

Per oltre trent’anni titolare del negozio

di dischi Bluestar ad Ancona, punto

di ritrovo di tutti gli appassionati di

jazz e non solo, si occupa di curare le

presentazioni dei musicisti e i contenuti

del sito web www.anconajazz.com.

Per i primi venti anni di Ancona Jazz ha

scritto il libro “Il gomito del jazzista”

(PeQuod Edizioni).

Giornalista pubblicista dal ‘96, cura

la comunicazione e i rapporti con i

media locali e nazionali e con gli Enti

territoriali. Membro della Consulta

Cultura del Comune di Ancona

(Commissione Musica), è collaboratore

stabile nel settore jazz per il quotidiano

“Il Corriere Adriatico”. Anima blues del

quartetto con un “piece of my heart”

legato al rock anni Sessanta.

Lavora nel settore bancario, ma il jazz

è la sua vita. Di carattere propositivo,

tende sempre a risolvere i numerosi

problemi organizzativi che si pongono.

Per conoscenza specifica, gusto artistico,

e senso del valore della parola data, è

stimato in tutto il mondo del jazz.

Grazie a lui Ancona Jazz riesce a

proporre spesso musicisti in esclusiva.

Lavora nel settore bancario.

Appassionato della bossa-nova, è un

cultore della chitarra nel jazz (adora

Pat Martino). Sostenitore dell’aspetto

didattico, favorisce seminari, workshop,

incontri con musicisti e così via.

E’ uno studioso di discografie, e

sempre alla ricerca del disco raro.

1974 anno di nascita di Ancona Jazz, 6 anni di Ancona Jazz Summer Festival, 12 anni di Le Strade del Jazz, oltre 180 concerti annuali nell’unione con Marche Jazz Network, 45 comuni marchigiani interessati, oltre 1300 artisti, oltre 80.000 spettatori in tutte le rassegne del circuito, 700 i concerti realizzati solo da Ancona Jazz fino ad oggi con una media di 20 concerti all’anno, record di 1300 biglietti venduti per il concerto di Dizzy Gillespie al Metropolitan di Ancona nel 1981, 10 location toccate solo per i concerti di Ancona Jazz ad Ancona, Teatro delle Muse sold-out 1 mese prima del concerto di Keith Jarrett nel 2003, oltre 6000 presenze di pubblico nelle 2 edizioni di Ancona Jazz Summer Festival alla Mole Vanvitelliana con prenotazioni da tutta Italia e dall’estero: Spagna, Francia, Germania, Inghilterra, e Danimarca.

diamo i numeri

Pubblicità e redazionali sulle principali riviste di settore. Musica Jazz, Jazz Magazine, Jazz.it, Live, ...

Pubblicità sulla stampa quotidiana locale.Corriere Adriatico, Resto del Carlino, Il Messaggero, oltre a vari free-press locali.

affissione e distribuzione nella regione Marche con particolare capillarità nella provincia di ancona.Manifesti grande formato, 70x100 e 100x140, cartoline, locandine, pieghevoli, brochure promozionale.

internet Sito Ufficiale: www.anconajazz.com, che presenta tutte le informazioni relative alle varie manifestazioni organizzate dal circuito Ancona Jazz, le schede dei musicisti, l’archivio storico, le news dal mondo del jazz ed i consigli utili per gli utenti. Nel sito è inoltre attiva una newsletter molto seguita dalla community di Ancona Jazz.

Social media Ancona Jazz è seguita sul social network Facebook da oltre 4.600 profili (dati novembre 2010). È inoltre in preparazione l’attivazione di un canale Youtube dedicato.

Conferenze stampa e rapporti con i media. All’approssimarsi delle principali manifestazioni vengono organizzate conferenze stampa, cui sono invitati a partecipare i principali media locali (stampa/radio/tv/web) e quelli nazionali di stampa specializzata. Online la manifestazione è seguita dai principali organi di informazione locale e da quelli nazionali ed internazionali specializzati in musica jazz, oltre a innumerevoli blog e siti che rimandano le notizie e commentano i concerti.

Dai classici manifesti e strumenti cartacei, fino al web ed ai social media ...la comunicazione di Ancona Jazz utilizza tutti gli strumenti a disposizione per dialogare con il suo pubblico e promuovere le proprie iniziative. Il rapporto privilegiato con gli organi di stampa locali, con quelli nazionali specializzati in musica jazz e con le emittenti radiofoniche locali, le permettono inoltre un’ottima copertura mediatica in Italia e anche all’estero, soprattutto in occasione dell’Ancona Jazz Summer Festival.

come comunica ancona jazzstrumenti promozionali

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1. Inclusione del proprio marchio aziendale in tutto il materiale promozionale degli eventi targati Ancona Jazz.

2. Spazio pubblicitario all’interno della brochure dell’Ancona Jazz Summer Festival (tiratura regionale).

3. Promozione della propria attività attraverso i principali strumenti informatici utilizzati, come la Newsletter di Ancona Jazz e la pagina Facebook.

4. Presenza di un link al proprio sito web aziendale all’interno del portale www.anconajazz.com.

5. Possibilità di personalizzare parte del palco durante i concerti, con propri banner pubblicitari.

6. Possibilità di distribuire materiale promozionale proprio, prima di ogni spettacolo.

7. Possibilità di allestire degli spazi promozionali nei pressi del palcoscenico in concomitanza con alcuni spettacoli, ad esempio quelli proposti in estate per l’Ancona Jazz Summer Festival, all’interno della struttura della Mole Vanvitelliana*

8. Presenza e presentazione alle conferenze stampa.

*a seconda delle disponibilità e dei permessi.

Credits

Progetto grafico: Qbico.it

Testi: Spaziomusica e Qbico.it

Stampa: Nonsolostampa (An) Le immagini della brochure provengono in parte dall’archivio Ancona Jazz, in parte dai book fotografici degli artisti, in parte dai book fotografici del fotografo Jimmy Katz.

vantaggi per i sostenitori

Diventare sostenitore di ancona Jazz:

significa legare il proprio nome ad una serie di eventi

artisticamente e culturalmente eccezionali, seguiti con

passione da un pubblico vasto ed attento;

significa promuovere la propria immagine attraverso

canali di comunicazione convenzionali e non;

significa entrare in contatto con un vasto target di

utenti, “per indole” orientati alla qualità e al bello.

significa diventare parte integrante del circuito jazzistico

marchigiano, contribuendo a migliorarne sempre di più

l’offerta musicale e culturale.