METODOLOGIA DELL’ANALISI E FENOMENOLOGIA DELL’
INTERPRETAZIONE
Analisi ritmico-formale e sonoriale
(testurale) e regìa interpretativa
(slide 3/3)
Prof. Mario MUSUMECI
LA FORMA
MUSICALE in sette chiavi di lettura
(generalità)
FONDAMENTI DI COMPOSIZIONE
by Mario MUSUMECI
Forma come Genere d’uso
ADATTAMENTI tra
MUSICALE ed EXTRAMUSICALE
GENERI E CODIFICHE FORMALI
Generi poetico-testuali:
musica-testo (verbale)
RISALTO
PUNTUALE:
Madrigalismi,
Figure
retoriche,
scavo frontale nei
Recitativi
RISALTO
COMPLESSIVO:
Lied e Arie d’opera,
Corali, Inni,
singole parti di
Messe e Mottetti
RISALTO VIRTUOSISTICO:
Vocalizzi alleluiatici,
tecniche polifoniche
di ornamentazione del cantus firmus,
formulistica polifonica
medioevale e dell’ars antiqua
Generi coreutici:
musica-gesto (corporeo)
RISALTO DELLA
CORPOREITÀ DANZANTE:
vari tipi di danza medioevale
e rinascimentale:
Saltarello, Gagliarda, Pavana…
STILIZZAZIONE E IDEALIZZAZIONE DELLA
DANZA:
vari tipi di danza barocca:
Allemanda, Corrente, Sarabanda,
Giga, Bourrèe, Minuetto, Gavotta …
Generi scenico-rappresentativi:
musica-testo/gesto
REALISMO
SCENICO:
Opera in genere,
Recitativi,
Cabaletta…
REALISMO SCENICO
SOGGETTIVIZZANTE:
Cavatina, Recitativi Ariosi,
Concertati, Balletti;
Leit-motiv wagneriano
REALISMO
DESCRITTIVO:
dal bozzettismo al
Poema sinfonico
Generi
performativi: musica-performance
esecutiva (estemporaneità
creativa)
TECNICO-
IDIOMATICI:
Esercizi,
Vocalizzi,
Studi
STILISTICO-
IDIOMATICI:
Capricci, Studi da
concerto, Toccate,
Fantasie, Preludi,
Divertimenti
dalla CONTAMINAZIONE alla
STILIZZAZIONE DEI GENERI:
Romanza senza parole,
movimenti di concerti strumentali in elaborazione
operistica, virtuosismo vocale imitante gli
strumenti
Modelli formali rappresentativi
(a forte codifica formale)
MOTTETTO e
MADRIGALE
RINASCIMENTALI
FUGA
BAROCCA
SUITE/SONATA
BAROCCA
SONATA/SINFONIA
CLASSICA
STROFA: doppio periodo binario a suddivisione ternaria latente
(il quarto inciso è sostituito da pause) con espansione espressiva nella terza frase
DALL’ARIA PATETICA (TRENODIA) CON APERTURA EPIFANICA RITORNELLO: doppio periodo binario a suddivisione ternaria e ad ambivalenza di equilibri compensati
(in evoluzione meccanizzata a perpetuum mobile, a cicloide proiettato all’acuto)
AL DISPIEGARSI DELLA CATARTICA POETICA DEL VOLO (in questo e nel successivo LP)
LEGENDA
x, y, etc.
= varietà motivica
(in integrazione
tematica)
2 1 =
anticlimax
(progressione
discendente)
PRIMO MODERNISMO OTTOCENTESCO
Claude DEBUSSY (1862-1918) “Beau soir” (pag. 1/2)
(pag. 2/2)
Claude DEBUSSY (1862-1918), “Beau soir”
Forma come
Disposizione
retorica
(prevalente come
modello l’antico
ordine quintilianeo)
J. S. Bach (1685-1750), Sarabanda dalla Partita BWV 1013
TRAMA CONTINUA (FORTSPINNUNG) E DISPOSIZIONE RETORICA
Disposizione
retorica
e implicazioni
agogico-
espressive
Ritmo e Corporeità
Ordini ritmici e Teoria generale del Ritmo
Teoria dei Generi e Teoria evoluzionistica della Forma
MELODIA
RITMO
POLIFONIA
FORMA
TIMBRICA
ARMONIA
TESTURA
L’INTEGRAZIONE INTERCATEGORIALE
NELLA TEORIA MUSICALE
LA DIDATTICA DELLA MUSICA DI BASE
Gli ordini ritmici tradizionali ordine isocrono reso significativo da andamenti,
accelerazioni, decelerazioni
ordine metrico relativo al metro di battuta nel testo musicale
ordine ritmico-formale come risalto dell'impianto ritmico-fraseologico di ciascun episodio nell’intero testo musicale
ordine narrativo-concettuale risaltabile nella complessiva mediazione e integrazione del livello degli specifici tratti del continuum sonoro – come resa efficace (actio), in pertinente profondità, di ciascun “oggetto-evento” – e del livello di complessivo controllo interpretativo, di regia dell'intero brano
Geometria
cognitiva (direzione vs conformazione)
del movimento
melodico
EVOLUZIONE STORICA DELLA MELODIA
(DOMINIO SPAZIALE)
TIPOLOGIE MELODICHE
1. LINEARITÀ PIANA
(Medioevo e Rinascimento)
2. POLIFONIA LATENTE
(Barocco)
3. LINEARITÀ COMPLESSA
(Classicismo e Romanticismo)
4. LINEARITÀ vs SUPERFICIE TESTURALE
(Romanticismo e Modernismo)
EVOLUZIONE STORICA DELLA MELODIA
(DOMINIO TEMPORALE)
STILI MELODICI
1. MOTIVICO-TESTUALI (Rinascimento)
2. MOTIVICO-TEMATICI (Barocco)
3. RITMICO-FRASEOLOGICI (Classicismo e Romanticismo)
4. TESTURALI (Romanticismo e Modernismo)
Teoria
generale
del ritmo L’articolazione
dell’esperienza
ritmico-formale
Evoluzione del pensiero musicale
Teoria dei generi e delle forme compositive
EVOLUZIONE DEI GENERI
IL MOTIVO-PAROLA (o MOTIVO-FRASE)
Musica prosastica e struttura motivica fraseologico-verbale
Bartolomeo Tromboncino (1470?-1535?), Se ben or, frottola
IL MOTIVO-PAROLA (o MOTIVO-FRASE)
Musica prosastica e struttura motivica fraseologico-verbale
Bartolomeo Tromboncino (1470?-1535?), Se ben or, frottola
IL MOTIVO-PAROLA (o MOTIVO-FRASE)
Musica prosastica e struttura motivica fraseologico-verbale
Bartolomeo Tromboncino (1470?-1535?), Se ben or, frottola
AFFERMAZIONE DELLA TONALITÀ MODERNA (1)
dalla modalità
(tardo-)medioevale …
alla modalità
rinascimentale …
AFFERMAZIONE DELLA TONALITÀ MODERNA (2)
dalla modalità
rinascimentale …
… alla tonalità
classica (bi-modale)
STRUTTURAZIONE MOTIVICO-EPISODICA DEL MADRIGALE
STRUTTURAZIONE MOTIVICO-EPISODICA DEL MADRIGALE
PARTITURA VISIVA E PARTITURA REALE
PARTITURA VISIVA E PARTITURA REALE
La segmentazione formale ad impianto algoritmico
W. A. Mozart (1756-1791),
Minuetto I,
dalla Sonata XII (1774-5)
A, la sezione espositiva
B, la sezione sviluppativa
FORMA E FORMALISMO: L’EQUILIBRIO DI UNITÀ E VARIETÀ SEGMENTAZIONE FORMALE E ANALISI AD IMPIANTO ALGORITMICO
W. A. Mozart (1756-1791),
Minuetto I,
dalla Sonata XII (1774-5)
A, la sezione espositiva
B, la sezione sviluppativa
FORMA E FORMALISMO: L’EQUILIBRIO DI UNITÀ E VARIETÀ SEGMENTAZIONE FORMALE E ANALISI AD IMPIANTO ALGORITMICO
W. A. Mozart (1756-1791),
Minuetto I,
dalla Sonata XII (1774-5)
A, la sezione espositiva
B, la sezione sviluppativa
A1, la sezione di ripresa
Trascrizione per fiati
W. A. Mozart (1756-1791),
Minuetto I,
dalla Sonata XII (1774-5)
A, la sezione espositiva
B, la sezione sviluppativa
A1, la sezione di ripresa
Trascrizione per fiati
LA POPULAR MUSIC: UN’OCCASIONE DA NON PERDERE TRA PREGIUDIZI IDEOLOGICI E GIUDIZI ACRITICI
c) colonne sonore di infanzia e
adolescenza (…) e Soundescape
d) per un approccio culturalizzato
alla pluralità dei repertori
e) fondamenti educativi generali e
specifici del linguaggio musicale
a) l’invasività dei mass media b) quale lingua-madre musicale?
Luigi Tenco (1938-1967), Una vita inutile
LA POPULAR MUSIC: UN’OCCASIONE DA NON PERDERE TRA PREGIUDIZI IDEOLOGICI E GIUDIZI ACRITICI
c) colonne sonore di infanzia e
adolescenza (…) e Soundescape
d) per un approccio culturalizzato
alla pluralità dei repertori
e) fondamenti educativi generali e
specifici del linguaggio musicale
a) l’invasività dei mass media b) quale lingua-madre musicale?
Luigi Tenco (1938-1967), Una vita inutile
Proprietà
testurali
dell’armonia
Fryderyk Chopin
(1810-1849),
Preludio op. 28 n. 6
(1831-39)
L’ARMONIA COME PLASTICA SONORIALE
E LA NUOVA POLIFONIA DEI ROMANTICI
Il climax testurale
e l’apice massivo
del mèlos
vocalistico-cantabile
Svuotamento testurale
del mèlos e sua
proiezione timbrica
Fryderyk Chopin
(1810-1849),
Preludio op. 28 n. 6
(1831-39)
L’ARMONIA COME PLASTICA SONORIALE
E LA NUOVA POLIFONIA DEI ROMANTICI
Il climax testurale
e l’apice massivo
del mèlos
vocalistico-cantabile
Svuotamento testurale
del mèlos e sua
proiezione timbrica
Forma tonale come evoluzione interattiva
di tonalità e di armonia
Forma tonale
vs
Stile tonale
Stili tonali e Civiltà tonali
IL RIDUZIONISMO ARMONICO-TONALE
Simbolica riduzionistica: gerarchia dei valori notali nelle riduzioni
“Sicut Locutus” dal Magnificat di J. S. Bach: strutture-quadro del Tema (Soggetto e 3 Controsoggetti)
Simbolica riduzionistica: gerarchia dei valori notali nelle riduzioni
Fantasia del viandante op. 15 di F. Schubert: sintesi formale e tonale dei singoli 4 movimenti
alla sintesi dello stile tonale dell’intera opera
e relazionando unitariamente il variegato impianto tematico
in vendita presso vari
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Autore, Titolo, Editore
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universitari)
via San Filippo Bianchi
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