11
ESPERIENZA DIDATTICA Progetto
METODOLOGIA• ricerca
guidata• metodo
sperimentale
• cooperative learning, tutoring
• brain-storming
• focus-group• casework
METODOLOGIA• ricerca
guidata• metodo
sperimentale
• cooperative learning, tutoring
• brain-storming
• focus-group• casework
FINALITA’Educare al lavoro secondo le dimensioni del quadrato della sostenibilità-:
FINALITA’Educare al lavoro secondo le dimensioni del quadrato della sostenibilità-:
• PROMUOVERE il QUADRATO DELLA SOSTENIBILITA:
’Economia della cura, partecipazione della comunità/decisioni sul bene pubblico, promozione di rete sul territorio, gestione parsimoniosa delle risorse, responsabilità ecologica, promozione della salute e di stile di vita sostenibile, equità sociale, protezione della biodiversità,• SVILUPPARE
SPECIFICHE MANUALITA’ per la manutenzione e cura delle aree verdi;
• SPERIMENTARE software e nuove tecnologie (RFId);
• PROMUOVERE il QUADRATO DELLA SOSTENIBILITA:
’Economia della cura, partecipazione della comunità/decisioni sul bene pubblico, promozione di rete sul territorio, gestione parsimoniosa delle risorse, responsabilità ecologica, promozione della salute e di stile di vita sostenibile, equità sociale, protezione della biodiversità,• SVILUPPARE
SPECIFICHE MANUALITA’ per la manutenzione e cura delle aree verdi;
• SPERIMENTARE software e nuove tecnologie (RFId);
• Prevenire il disagio scolastico e promuovere lo «stare bene»;
• Includere allievi H e con disturbo di apprendimento;
• Imparare a progettare e a gestire aree verdi trascurate, spazi «vuoti» dimenticati, senza identità;
• Tradurre nuovi stili dii vita che riaffermano la «cittadinanza attiva» ,il senso di appartenenza al territorio e all’istituzione;
• Orientare all’eco-gestione del territorio e delle attività antropiche, attraverso l’innovazione tecnologica;
• Favorire la consapevolezza di quanto sia determinante il ruolo di ciascun individuo per il ben-essere della società e per preservare le risorse naturali;
• Educare al giardino per cercare la propria identità, le proprie radici, tradizioni della civiltà mediterranea;
RISULTATI ATTESI ACQUISIZIONE
NEGLI STUDENTI di
comportamenti eco-sostenibile e
una maggiore attenzione alle problematiche
ambientali
RISULTATI ATTESI ACQUISIZIONE
NEGLI STUDENTI di
comportamenti eco-sostenibile e
una maggiore attenzione alle problematiche
ambientali
OBIETTIVI
Prof Anna Barbieri
2
invitati a presentare l’esperienza del web-magazine, in video-conferenza, in presenza del Ministro della Pubblica Istruzione
3
Blog, e-tutor, web magazine: innovazione tecnologica per l’inclusione
• Motivare tutti i ragazzi frequentanti;
• Educare al lavoro di squadra (responsabilità dei ruoli);
• Favorire tecnologie ecologiche innovative Eco-design;
• L’utilizzo del web come strumento della comunicazione della realtà e a servizio dell’informazione della sostenibilità;;
• Facilitare una didattica personalizzata: giustizia ed equità sociale, attraverso la flessibilità e configurabilità elle soluzioni informatiche;
• Supportare a distanza in tempi reali efficacemente le situazioni di disagio;
• Promuovere una cultura cosmopolita
METODO: Insieme alla lezione interattiva, partecipata: l’accoppiata vincente: E-tutor e tutoring;
• FINALITA’: • SPERIMENTARE LE
DIMENSIONI DEL QUADRATO DELLA SOSTENIBILITA’ e secondo il imodello TRIPLA ELICA
• Promuovere la sinergia dell’’innovazione tecnologica e ricerca-azione nella didattica;
• Sensibilizzare e diffondere specifiche conoscenze sulle diverse tipologie di DSA;
• sperimentare strategie educativo-didattiche inclusive;
• Sperimentare Il blog didattico, come risorsa didattica, per compensare e dispensare il disturbo di apprendimento e valorizzare le diverse abilità e stili di apprendimento
RISULTATI
In un gioco di ruoli, dal’Editoria alla grafica, ognuno in relazione al proprio stile di apprendimento è prezioso nel dare il suo contributo, alla squadra; Chi ha difficoltà con il canale visivo-verbale, bypasserà tale difficoltà passando ad altri stili efficaci. Una occasione creativa per manipolare immagini e parole, per raccontare e raccontarsi, esprimere pensieri ed emozioni
OBIETTIVI:
Pro Anna Barbieri
4
" Il laboratorio itinerante facilitatore d’inclusione”.
FINALITA’:Promuovere la dimensione sociale del quadrato della sostenibilità;Attraverso il laboratorio itinerante, soluzione economica, condividere la tecnologia fra più classi e, nel contempo, rendere uno spazio di lavoro” normale”, quale la classe davvero “speciale”, a misura di ogni allievo. Sperimentare l’efficacia degli strumenti «facilitatori» del laboratorio mobile.
OBIETTIVIi:Aiutare “tutti” a “stare bene;Sperimentare nuovi attrezzi di lavoro per «personalizzare» l’ apprendimento; Compensare i disturbi di apprendimento e valorizzare le eccellenze;Sviluppare Progetti di vita, attraverso la multimedialità e multisensorialità, per gli allievi diversamente abili con PEI differenziati;.
RISULTATI ATTESI: Tutti gli alunni opportunamente supportati, superano difficoltà e aumentano l’autostima, raggiungendo obiettivi inimmaginabili. Il disturbo non ostacola gli apprendimenti, quando gli strumenti forniscono un valido ponte per proseguire il percorso scolastico integrato a un «progetto di vita» e alla maturazione come «persone»-
METODO• lezione interattiva
con attività di gruppo e “individualizzato” al bisogno;
• E-tutor e tutoring;• ricerca guidata;• metodo
sperimentale;• brain-storming;;
Prof. Anna Barbieri
Top Related