02 OTTOBRE 2017
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1 - LOMBARDIA.ACCORDO POLITECNICO/1,PRESIDENTE:PARTNERSHIP CHE FUNZIONA
2 - LOMBARDIA.ACCORDO POLITECNICO/2,ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO:1,2 MLN PER SVILUPPO DISTRETTO INNOVAZIONE IMPRESA 4.0
3 - LOMBARDIA.GIUNTA/1,COMUNI; ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO: SALGONO A 6,9 MLN FONDI PER SVILUPPO TERRITORI MONTANI
4 - LOMBARDIA.GIUNTA/2,ASSESSORE SPORT: APPROVATO SCHEMA ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON CONI PER PROGETTO 'SPORTOUT'
5 - LOMBARDIA.GIUNTA/2,ASSESSORE SPORT:APPROVATO SCHEMA ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON CONI PER PROGETTO'SPORTOUT'-SCHEDA
6 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,COMMERCIO;ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO: RIAPRE 'IMPRESA SICURA' CON OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO
7 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,COMMERCIO;ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO: RIAPRE 'IMPRESA SICURA' CON OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO – SCHEDA
8 - LOMBARDIA. GIUNTA/ 4. FORMAZIONE MEDICA SPECIALISTICA, ASSESSORE AL WELFARE:6 MILIONI PER 50 CONTRATTI AGGIUNTIVI
9 - LOMBARDIA. GIUNTA/5, 500.000 EURO A VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI, STABILITI I CRITERI DI ASSEGNAZIONE
10 - LOMBARDIA.GIUNTA/6,ASSESSORE TERRITORIO:3,7 MILIONI PER 5 INTERVENTI CONTRO FRANE
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11 - LOMBARDIA.GIUNTA/7, DISCARICHE, ASSESSORE AMBIENTE: APPROVATA RIDUZIONE DEL FATTORE DI PRESSIONE
12 - LOMBARDIA.GIUNTA/8, ASSESSORE SPORT E SOTTOSEGRETARIO ENTI LOCALI:AL VIA REALIZZAZIONE DEL NUOVO ELISOCCORSO DI PERLEDO/LC
13 - LOMBARDIA.GIUNTA/9 ECONOMIA, VIA L'IRAP PER TRE ANNI SULLE NUOVE ATTIVITA'
14 - LOMBARDIA. GIUNTA/10, ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO: ZERO IRAP PER LE NUOVE ATTIVITÀ
15 - LOMBARDIA.VICEPRESIDENTE:PRINCIPIO NUOVA LEGGE CASA È IL RECUPERO DELLA PERSONA
16 - LOMBARDIA. ASST MELEGNANO MERTESANA/MI, ASSESSORE AL WELFARE:850.000 EURO PER NUOVA TAC DI VIZZOLO E CUP A POT VAPRIO
17 - LOMBARDIA.ZOOTECNIA, ASSESSORE: MANTENERE VOCAZIONE, STRUMENTI PER CONSOLIDARSI NELLA DIFFICOLTA' ESISTONO
18 - LOMBARDIA.EUSALP,SOTTOSEGRETARIO:MACROREGIONE ALPINA DEFINISCE PIANO PER INFRASTRUTTURE VERDI
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1 - LOMBARDIA.ACCORDO
POLITECNICO/1,PRESIDENTE:PARTNERSHIP CHE FUNZIONA
(Lnews - Milano, 02 ott)"Attraverso questa partnership diamo un
supporto vero e concreto, in termini di risorse e non solo, a una delle
eccellenze della Lombardia e dell'Italia, nel campo universitario. Tutto
ciò, finalizzato al sostegno alle imprese.
Un accordo che funziona e che rappresenta uno dei modelli di
efficienza e di buon governo della spesa pubblica della nostra
regione". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, riferendosi
all'accordo di collaborazione Regione Lombardia-Fondazione
Politecnico di Milano, firmato oggi con l'obiettivo di creare un
ecosistema favorevole alla contaminazione tra imprese high-tech e i
tradizionali sistemi di produzione industriale. (Lnews)
pab
2 - LOMBARDIA.ACCORDO POLITECNICO/2,ASSESSORE SVILUPPO
ECONOMICO:1,2 MLN PER SVILUPPO DISTRETTO INNOVAZIONE
IMPRESA 4.0
(Lnews - Milano, 02 ott) "Questo accordo consente di perseguire un
percorso virtuoso e innovativo di integrazione tra università e mondo
dell'impresa con l'obiettivo di estenderlo e renderlo disponibile anche
per quelle di minori dimensioni". L'ha detto l'assessore allo Sviluppo
economico di Regione Lombardia intervenendo, stamane, con il
presidente regionale, il rettore del Politecnico e il presidente della
Fondazione Politecnico di Milano, alla sottoscrizione dell''Accordo di
collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione Politecnico di
Milano'.
PRONTA RISPOSTA DELLA REGIONE - "Regione Lombardia ha subito
accolto la proposta del Politecnico e della sua Fondazione – ha
sottolineato l'assessore allo Sviluppo economico - per sostenere e
valorizzare le ricadute positive che l'evoluzione digitale può avere sulla
competitività del nostro sistema produttivo".
INVESTIMENTO DI 1,2 MILIONI - "Con questo accordo - ha spiegato
l'assessore - Regione investe 600.000 euro, tanti quanti quelli del
Politecnico. Una base di partenza per un progetto che contiamo di far
crescere anche rispetto alle previsioni della norma nazionale Impresa
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4.0 e che dà il segno di quanto il sistema universitario possa costituire un
supporto strategico per le imprese".
AIUTARE IMPRESE E START UP - "Durante questa legislatura abbiamo
investito molto sulla creazioni di reti, cluster, sull'integrazione tra
produzione e ricerca, l'internazionalizzazione, investendo le risorse non
in una logica di emergenza, ma di consolidamento strutturale dei
segnali di crescita, che dovranno necessariamente ripercuotersi
positivamente sull'occupazione. Con questo accordo continuiamo su
questa strada con l'obiettivo - ha concluso l'assessore – di aiutare le
imprese e le start up, a portare avanti il percorso dell'innovazione e
della digitalizzazione in un 'Distretto' che raccoglie nuove imprese e
affronta una sfida nuova, con il supporto della Regione, del Politecnico
e della sua Fondazione".
L'accordo prevede una collaborazione tra Regione Lombardia e
Fondazione Politecnico di Milano per la creazione del primo polo in
Lombardia di sperimentazione e attuazione delle politiche di
innovazione nazionali e regionali sull'Impresa 4.0, favorendo lo sviluppo
di dinamiche di prossimità tra imprese ad alto potenziale tecnologico di
media e piccola dimensione, in analogia ai migliori science park
internazionali e in coerenza con le azioni avviate a livello regionale e
nazionale in materia di innovazione e Impresa 4.0.
Il progetto è finanziato con 1.200.000 euro, 600.000 dei quali da
Regione Lombardia e punta a perseguire obiettivi comuni di rilevanza
pubblica sia attraverso lo scambio di know-how e competenze, sia
attraverso l'infrastrutturazione di spazi finalizzati allo sviluppo delle nuove
competenze digitali e delle potenzialità del modello Impresa 4.0
attraverso: il supporto alle imprese manifatturiere lombarde per la
digitalizzazione dei loro processi produttivi; l'individuazione ed
accelerazione di start up innovative capaci di fornire servizi sfruttando
le novità e i vantaggi introdotti dalla tecnologia Impresa 4.0; la
creazione di sinergie e collaborazioni tra tutti gli operatori economici
presenti sul territorio (corporate aziendali, Pmi, start up); il trasferimento
e la diffusione di conoscenze utili a guidare e attuare la sfida della
digital transformation; la sensibilizzazione delle imprese manifatturiere
del territorio lombardo al fenomeno della trasformazione digitale delle
imprese 4.0. (Lnews)
gus
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3 - LOMBARDIA.GIUNTA/1,COMUNI; ASSESSORE SVILUPPO
ECONOMICO: SALGONO A 6,9 MLN FONDI PER SVILUPPO TERRITORI
MONTANI
ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO ANNUNCIA ALTRE RISORSE PER
'ASSET'
"MISURA PER MANTENERE E FAVORIRE NUOVI INSEDIAMENTI
COMMERCIALI"
(Lnews - Milano, 02 ott) "Salgono a più di 6,9 milioni di euro le risorse per
questa misura, che è nata con l'obiettivo di dare ossigeno ai territori
montani, per aiutarli ad attrarre nuovi investimenti e a trovare la
modalità con cui valorizzare i punti di forza e le vocazioni". È quanto ha
annunciato stamane l'assessore allo Sviluppo economico di Regione
Lombardia, che ha approvato l'ulteriore stanziamento di quasi un
milione di euro per l'attuazione di Asset, l'iniziativa regionale rivolta ai
Comuni montani per favorire il mantenimento e il reinsediamento di
imprese produttive (artigiane e industriali), della distribuzione
commerciale, del turismo e dei servizi.
RILANCIARE OCCUPAZIONE - "L'incremento approvato - ha spiegato
l'assessore - sarà utilizzato per sostenere in modo più completo, efficace
ed organico i progetti strategici di sviluppo proposti dai vari territori per
rilanciare l'occupazione e l'imprenditorialità locale".
DAL TERRITORIO GIÀ 21 PROPOSTE - "La risposta degli enti locali, dei
soggetti pubblici e privati - ha sottolineato l'assessore - è stata molto
convincente: sul tavolo ci sono infatti 21 proposte progettuali, che
coinvolgono più di 240 realtà tra Comuni, Unioni di Comuni, Comunità
montane e Camere di commercio e che prevedono oltre 22 milioni di
euro di investimenti pubblici e privati. Segno, questo, dalla bontà del
nostro intervento e, soprattutto, della volontà di riscatto dei territori
montani e delle sinergie positive che si sono create".
AIUTO CONCRETO A COMUNI MONTANI - "Un terzo dei Comuni
lombardi è costituito da aree montane. Molte di queste - ha concluso
l'assessore - hanno subito negli ultimi anni fenomeni di spopolamento,
malgrado le potenzialità e la presenza di importanti tradizioni
imprenditoriali e risorse turistiche.
'Asset' è stata pensata proprio come antidoto contro questi fenomeni,
un aiuto concreto ai Comuni montani che punta a favorire il
partenariato e a finanziare idee concrete di sviluppo che faranno leva
sull'integrazione tra produzione, commercio, artigianato, turismo e
servizi di pubblica utilità".
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SOGGETTI BENEFICIARI - Attraverso il soggetto capofila (Comune,
Comunità montana o una Unione di Comuni), che è referente del
progetto per Regione Lombardia, i beneficiari sono i partenariati, che
devono aggregare almeno 5 Comuni e prevedere il coinvolgimento
delle associazioni più rappresentative delle imprese del commercio,
produttive (artigiane e industriali), del turismo e dei servizi e le micro e
Pmi produttive (artigiane e industriali), della distribuzione commerciale,
del turismo e dei servizi.
INTERVENTI - I progetti, la cui durata massima è di 24 mesi, sono
sviluppati in una prima fase attraverso una programmazione negoziata
con Regione e vengono articolati nelle seguenti aree di intervento:
mantenimento e crescita del tessuto imprenditoriale; promozione,
animazione e marketing; Interventi pubblici per lo sviluppo socio
economico del territorio.
CONTRIBUTI - La misura prevede contributi a fondo perduto fino a
300.000 euro, che coprono al massimo il 50 per cento del costo totale
dei singoli progetti. (Lnews)
gus
4 - LOMBARDIA.GIUNTA/2,ASSESSORE SPORT: APPROVATO SCHEMA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON CONI PER PROGETTO
'SPORTOUT'
(Lnews - Milano, 02 ott) "Abbiamo approvato in Giunta lo schema di
Accordo di collaborazione per la gestione e realizzazione del progetto
'SportOut' e il relativo allegato 'Schema di progetto SportOut' sulla base
della legge regionale 26 del 2014". L'ha annunciato l'assessore allo Sport
e Politiche per i giovani di Regione Lombardia nella conferenza stampa
dopo Giunta.
"L'accordo - ha spiegato l'assessore - coinvolge Regione Lombardia e
Coni Lombardia, si attuerà da ottobre 2017 al 30 giugno 2018 in tutto il
territorio lombardo con tre linee di azione, la prima dedicata ai licei
sportivi, la seconda al carcere e, la terza e ultima, alle periferie".
"Con una dotazione complessiva di 110.000 euro - ha concluso
l'assessore - puntiamo alla valorizzazione dello sport come veicolo di
prevenzione delle devianze e come strumento di inclusione sociale".
(Lnews - segue scheda) gus
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5 - LOMBARDIA.GIUNTA/2,ASSESSORE SPORT:APPROVATO SCHEMA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON CONI PER
PROGETTO'SPORTOUT'-SCHEDA
(Lnews - Milano, 02 ott) I numeri e il contenuto dell'Accordo di
collaborazione per la gestione e realizzazione del progetto 'SportOut' e
il relativo allegato 'Schema di progetto SportOut' sulla base della legge
regionale 26 del 2014 tra Regione Lombardia e Coni Lombardia.
OBIETTIVO - L'obiettivo del progetto è la valorizzazione dello sport come
veicolo di prevenzione delle devianze e come strumento di inclusione
sociale, attraverso tre linee d'azione:
Azione 1 - Lo sport nei Licei sportivi: favorire lo sviluppo di percorsi di
orientamento sui temi legati ai corretti e sani stili di vita e all'etica dello
sport in particolare per gli alunni dei licei sportivi e a indirizzo sportivo;
Azione 2 - Lo sport in carcere: promuovere, attraverso la pratica
sportiva, la responsabilizzazione e il rispetto delle regole in un percorso
di riabilitazione e di inclusione sociale da parte della popolazione
carceraria;
Azione 3 - Lo sport nelle periferie: sostenere le società sportive che
operano in territori di particolare disagio economico e sociale
attraverso la realizzazione di eventi sportivi che favoriscano lo sviluppo
di politiche di integrazione ed inclusione sociale.
DOTAZIONE FINANZIARIA E DURATA - La dotazione finanziaria è di
complessivi 110.000 euro. Coni Lombardia cofinanzia la realizzazione
delle iniziative oggetto del presente Accordo mettendo a disposizione
proprie risorse umane e strumentali per lo svolgimento dei compiti
assegnati, per un valore complessivo di euro 40.000. Il progetto si
svolgerà, implementando le azioni già in essere tra Regione e Coni
Lombardia, da ottobre 2017 al 30 giugno 2018.
SOGGETTI DESTINATARI:
Azione 1 - Lo sport nei Licei Sportivi: docenti e alunni dei Licei sportivi
della Lombardia;
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Azione 2 - Lo sport in carcere: detenuti delle carceri della Lombardia
che saranno individuate a seguito di selezione da parte del Coni
Lombardia (di concerto con Regione Lombardia) oltre al Carcere
minorile 'Beccaria' di Milano;
Azione 3 - Lo sport nelle periferie: società sportive dei territori che
verranno individuati dai soggetti sottoscrittori e cittadinanza locale.
(Lnews)
gus
6 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,COMMERCIO;ASSESSORE SVILUPPO
ECONOMICO: RIAPRE 'IMPRESA SICURA' CON OLTRE 1,5 MILIONI DI
EURO
"A COMMERCIANTI E ARTIGIANI CONTRIBUTI FINO A 5.000 EURO"
"A FONDO PERDUTO PER SOSTENERE LORO INVESTIMENTI IN SICUREZZA"
(Lnews - Milano, 02 ott) "Riaprirà nelle prossime settimane le terza
edizione di 'Impresa Sicura', il bando regionale rivolto a commercianti e
artigiani che permette di ricevere fino a 5.000 euro di contributo a
fondo perduto per sostenere l'acquisto e l'installazione di sistemi
innovativi di sicurezza nelle loro attività". È quanto ha dichiarato
stamane l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia,
nella conferenza stampa dopo giunta, che ha approvato la delibera di
avvio e rifinanziamento dell'iniziativa dedicata all'incremento della
sicurezza a favore delle micro e piccole imprese commerciali e
artigiane.
1,5 MILIONI DI EURO - "Grazie all'impegno di Regione Lombardia e a
quello del sistema camerale - ha spiegato l'assessore – le risorse
disponibili superano gli 1,5 milioni di euro e vanno a finanziare
un'iniziativa molto importante ed attesa, che nelle due precedenti
edizioni ha permesso di sostenere quasi 1.300 imprese attraverso
l'erogazione di contributi che hanno generato quasi 9 milioni di euro di
investimenti in sicurezza su tutto il territorio lombardo".
MICROCRIMINALITÀ - "Il pensiero va ai negozi di vicinato che sono
spesso esposti ad odiosi episodi di microcriminalità.
Abbiamo quindi deciso di rilanciare il nostro sostegno al comparto e
rimarcare con forza la vicinanza ai titolari di esercizi commerciali e agli
artigiani, soprattutto in un momento in cui si intravedono i primi timidi
segnali di uscita dalla crisi dei consumi".
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IMPEGNO REGIONE PER COMMERCIO E ARTIGIANATO - "Con questo
importate impegno economico, quella presentata stamane – ha
concluso l'assessore - diventa solo l'ultima misura inserita in un ampio
contesto di iniziative e di incentivi economici che l'assessorato allo
Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio
sul fronte della lotta alla desertificazione commerciale, alla
contraffazione e all'abusivismo, per il sostegno di interventi specifici di
riqualificazione degli esercizi commerciali, oltre che per la
valorizzazione delle attività storiche e di quei negozi e reti di attività
commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività".
(Lnews - segue scheda)
gus
7 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,COMMERCIO;ASSESSORE SVILUPPO
ECONOMICO: RIAPRE 'IMPRESA SICURA' CON OLTRE 1,5 MILIONI DI
EURO – SCHEDA
(Lnews - Milano, 02 ott) I dettagli della misura 'Impresa sicura'.
STANZIAMENTO - 1.520.000 euro, di cui 1.010.000 da parte di Regione
Lombardia e 510.000 del sistema camerale.
SOGGETTO GESTORE - Unioncamere Lombardia.
BENEFICIARI - Micro e piccole imprese commerciali e artigiane con
sede legale e/o operativa e almeno un punto vendita in Lombardia.
INTERVENTI AMMISSIBILI - Sono ammesse a contributo le spese per
l'acquisto e installazione (ivi compresi montaggio e trasporto), al netto
dell'Iva, di sistemi innovativi di sicurezza e dispositivi per la riduzione dei
flussi di denaro contante (sistemi di video-allarme antirapina, sistemi di
video-sorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione con allarme
acustico, blindature, casseforti, sistemi antitaccheggio, serrande e
saracinesche, vetrine e porte antisfondamento e/o antiproiettile,
inferriate e porte blindate, sistemi biometrici, telecamere termiche,
sistemi di pagamento elettronici, sistemi di rilevazione delle banconote
false, dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna esterna,
automazione nella gestione delle chiavi).
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IL CONTRIBUTO - L'agevolazione consiste in un contributo a fondo
perduto, fino a un massimo di 5.000 euro, pari al 50 per cento
dell'investimento. L'investimento minimo è di 1.000 euro.(Lnews)
gus
8 - LOMBARDIA. GIUNTA/ 4. FORMAZIONE MEDICA SPECIALISTICA,
ASSESSORE AL WELFARE:6 MILIONI PER 50 CONTRATTI AGGIUNTIVI
(Lnews - Milano, 02 ott) "La formazione dei medici specialistici per
Regione Lombardia è un'assoluta priorità. Per questo, con la delibera
approvata questa mattina, accanto ai contratti attivati dal Ministero,
abbiamo deciso di investire circa 6 milioni di risorse regionali per avviare
altri 50 contratti aggiuntivi suddivisi per ateneo e specializzazione
attraverso un percorso condiviso con le Università. Ancora una volta
Regione Lombardia interviene, con risorse proprie, per limitare un
problema di carattere nazionale".
Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, nel corso
della conferenza stampa dopo Giunta, questa mattina a Palazzo
Lombardia, commentando la delibera che stanzia 5,8 milioni di euro
per finanziare 50 contratti aggiuntivi per la formazione dei medici
specialisti.
AUMENTO CONTRATTI - "Regione Lombardia - ha spiegato l'assessore -
provvede a finanziare, annualmente, i contratti regionali aggiuntivi di
formazione medica specialistica.
Quest'anno, con un particolare sforzo economico i contratti aggiuntivi
che saranno finanziati da Regione Lombardia sono 50, in forte aumento
rispetto agli anni precedenti e precisamente: 33 nel 2013 per un
importo di 4.224.000; 35 nel 2014 per un importo di 4.480.000; 35 nel 2015
per un importo di 3.960.000; 40 nel 2016 per un importo di 4.548.000".
FABBISOGNO SANITARIO - "I contratti vengono ripartiti tra i diversi Atenei
lombardi in base alle risorse disponibili e secondo criteri di priorità
rispetto ai fabbisogni delle specialità rilevate. Per questo sono previste
più borse di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia (5), Medicina
d'emergenza -urgenza (4), Medicina interna (4), Pediatria (4), Malattie
dell'apparato cardiovascolare (4)".
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ATENEI INTERESSATI - I 50 contratti aggiuntivi assegnati agli Atenei sono
così ripartiti: Brescia (5), Milano Unimi (18), Milano Bicocca (6); San
Raffaele (5), Pavia (10); Varese (5) e Humanitas (1).
APPREZZAMENTO DA UNIVERSITÀ - "Profondo apprezzamento – ha
concluso l'assessore - è stato mostrato dai presidi delle Università
lombarde per la disponibilità e l'importante sforzo economico espresso
da Regione Lombardia, che dimostra, in tal modo, particolare
attenzione per l'importante attività svolta dalle Università a favore del
sistema sanitario lombardo, sempre più centrato sulla tutela e sui
bisogni di salute dei cittadini". (Lnews)
sal
9 - LOMBARDIA. GIUNTA/5, 500.000 EURO A VIGILI DEL FUOCO
VOLONTARI, STABILITI I CRITERI DI ASSEGNAZIONE
ASSESSORE:QUA 1.600 VOLONTARI CHE GARANTISCONO IMPORTANTE
TUTELA
(Lnews - Milano, 02 ott) La Regione Lombardia ha approvato una
Legge (la 11/2017) che prevede lo stanziamento di 500.000 euro per
agevolare il lavoro dei vigili del fuoco volontari e oggi, durante la
riunione di giunta, sono stati stabiliti i criteri per l'assegnazione di queste
risorse.
OPERATIVI 1.600 VOLONTARI - "Nella nostra regione - ha spiegato
l'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione - sono
operativi circa 1.600 volontari dislocati in oltre 70 distaccamenti, con
una presenza capillare su tutto il territorio.
I CRITERI - I beneficiari del fondo saranno dunque le Onlus e le
Associazioni di promozione sociale (Aps) che abbiano, tra le finalità
statutarie, il sostegno a un distaccamento volontario del Corpo
nazionale dei Vigili del fuoco presente sul territorio regionale,
regolarmente iscritte nell'elenco regionale in possesso, tra gli altri, dei
seguenti requisiti: sede legale e operativa nel territorio della Regione
Lombardia; assenza di fini di lucro; democraticità della struttura;
elettività e gratuità delle cariche associative; gratuità delle prestazioni
degli aderenti; obbligo di formazione del resoconto economico
annuale; clausola di devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento
dell'organizzazione.
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CONTRIBUTO CHE COPRE IL 100% DELLE SPESE AMMISSIBILI – La Regione
Lombardia si impegna a destinare un contributo a fondo perduto pari
al 100 per cento delle spese ammissibili fino a un massimo di 10.000
euro per progetto. Sono ammissibili le spese per l'acquisto delle
dotazioni tecniche come radio portatili, motoseghe, termo camere,
motoventilatori, gruppi da soccorso idraulico, gruppi pneumatici da
sollevamento e motopompe. Il finanziamento regionale sarà erogato
entro il 28 febbraio 2018, le rendicontazioni dovranno pervenire entro il
31 dicembre 2017.
"Nell'ambito del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco – ha proseguito - i
volontari rappresentano un'importante risorsa, poiché concorrono alla
tutela della cittadinanza e del territorio, garantendo un rilevante
contributo nella gestione delle situazioni emergenziali. per questo
abbiamo ritenuto fondamentale prevedere risorse per l'acquisto di
mezzi e dotazioni tecniche e per migliorare la preparazione del
personale attraverso il finanziamento di specifici percorsi formativi".
(Lnews)
dvd
10 - LOMBARDIA.GIUNTA/6,ASSESSORE TERRITORIO:3,7 MILIONI PER
5 INTERVENTI CONTRO FRANE
(Lnews - Milano, 02 ott) "E' di 3,7 milioni di euro il finanziamento per
cinque interventi di mitigazione dal rischio di frane e valanghe. Con
questo stanziamento interverremo a Branzi e Isola di Fondra (BG),
Valdisotto (SO), Cedegolo e Piancogno (BS) per importanti lavori di
difesa del suolo, confermando l'impegno di Regione Lombardia che in
questo settore continua ad essere prioritario".
Lo dichiara l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del
suolo e Citta metropolitana, annunciando la delibera con cui oggi la
Giunta ha previsto l'assegnazione di risorse pari a 3,7 milioni di euro dai
Fondi Sviluppo e Coesione 2014 - 2020 per la mitigazione del rischio per
fenomeni franosi e valanghivi previsti nel Patto per la Lombardia.
INTERVENTI - "I cinque interventi - prosegue l'assessore al Territorio - sono
stati individuati tra quelli con i punteggi più elevati per le condizioni di
rischio. La delibera di Giunta approva lo schema di atto integrativo del
già vigente Accordo di Programma tra Ministero dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare e Regione Lombardia finalizzato alla
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programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per
la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato nel 2010".
"A questo punto - conclude l'assessore - attendiamo al più preso la
ratifica da parte degli uffici ministeriali per poter avviare il prima
possibile l'iter che porterà ai lavori per queste cinque importanti opere".
SCHEDA:
BRANZI (BG) - Manutenzione reti ferma neve siti valanghivi Valle delle
Ruine e Valle Grande. Importo stanziato € 382.000. Stato progettazione:
esecutiva. Fenomeno: valanga. L'intervento prevede la manutenzione
delle opere di difesa attiva finalizzata a ripristinare l'efficacia funzionale
degli elementi ammalorati e ad evitare un ulteriore degrado delle
opere nel breve/medio termine a salvaguardi del centro abitato.
ISOLA DI FONDRA (BG) - Interventi di completamento per la
mitigazione del rischio della valanga di Trabuchello. Importo stanziato:
€ 785.000. Stato progettazione: definitiva. Fenomeno: valanga.
L'intervento prevede la manutenzione dei ponti da neve esistenti
ammalorati e la realizzazione di nuove file di strutture ferma neve di tipo
mono ancoraggio ad ombrello. Al fine di limitare la formazione delle
cornici da neve lungo le creste, che con il loro crollo possono originare
fenomeni valanghivi, si prevede di realizzare anche una serie di barriere
frangivento.
VALDISOTTO (SO) - Manutenzione ed integrazione delle opere di difesa
attiva nel sito valanghivo Valle Cetta e interventi non strutturali sul
versante interessato da fenomeni di dissesto in località Santa Lucia.
Importo stanziato € 1.618.000. Stato progettazione: progetto di fattibilità
tecnica ed economica.
Fenomeno: valanga. L'intervento prevede la manutenzione ordinaria e
straordinaria dei ponti da neve esistenti con la realizzazione anche di
nuovi ponti nel sito valanghivo "Valle Cetta" per mitigare il rischio
valanghivo nelle aree di fondovalle urbanizzate del Comune di
Valdisotto.
CEDEGOLO (BS) - Messa in sicurezza e riduzione del rischio dal crollo
massi in località cimitero strada per Grevo. Importo stanziato € 330.000.
Stato progettazione: progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Fenomeno: frana di crollo.
L'intervento prevede la realizzazione di una barriera paramassi ad
elevato assorbimento di energia ( fino a 3000 kJ), l'esecuzione di una
sotto murazione in c.a. per la stabilizzazione in situ di un masso
pericolante, la realizzazione di ancoraggi e infine il disgaggio e pulizia
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delle pareti con posa di reti in aderenza a protezione della strada
comunale e delle abitazioni presenti.
PIANCOGNO (BS) - Completamento opere per la messa in sicurezza dei
versanti a monte degli abitati di Piamborno e Cogno.
Importo stanziato € 585.000. Stato progettazione: progetto di fattibilità
tecnica ed economica. Fenomeno: frana di crollo.
L'intervento è un primo lotto di opere prioritarie con il quale si prevede
di posare reti paramassi in tre siti diversi, a protezione delle aree
urbanizzate sottostanti. (Lnews)
ram
11 - LOMBARDIA.GIUNTA/7, DISCARICHE, ASSESSORE AMBIENTE:
APPROVATA RIDUZIONE DEL FATTORE DI PRESSIONE
"PASSO CONCRETO PER RAFFORZARE TUTELA SALUTE E NOSTRO
AMBIENTE"
(Lnews - Milano, 2 ott) "Abbiamo ridotto il fattore di pressione!". Lo
annuncia, con soddisfazione, l'assessore all'Ambiente, Energia e
Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, commentando
l'approvazione, nella seduta di Giunta odierna, del criterio localizzativo
del "fattore di pressione" nella sua versione definitiva, in attuazione
dell'art. 14-bis delle norme tecniche nell'ambito del Programma
regionale gestione rifiuti (PRGR) approvato con Dgr numero 1990/2014.
GESTO CONCRETO - "Con questo provvedimento - ha detto l'assessore
regionale - abbiamo fatto un gesto concreto per rafforzare la tutela
della salute dei cittadini lombardi e del nostro territorio. Con il nuovo
fattore di pressione ampliamo le aree in cui non è possibile realizzare
nuove discariche o ingrandire siti già esistenti garantendo comunque
l'efficienza del sistema lombardo di gestione dei rifiuti".
IL FATTORE DI PRESSIONE - Il fattore di pressione è il criterio escludente
più importante per impedire la realizzazione di nuove discariche e
limitare il quantitativo massimo di rifiuti conferibili in un sito già esistente
in un determinato territorio. Da oggi distinguiamo con limiti diversi il
fattore di pressione già applicato fino ad oggi. Il fattore di pressione
areale, identifica il volume massimo di rifiuti conferibili in discarica su un
territorio di 78 km2 (area della superficie compresa nel raggio di 5 km
dal punto di realizzazione del nuovo impianto, indipendentemente dai
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confini amministrativi comunali). Il fattore di pressione comunale,
invece, identifica essenzialmente un volume possibile di discariche
all'interno di un'area che è definita dal perimetro del comune ubicata
all'interno del territorio regionale.
LE NOVITÀ INTRODOTTE - "Con la delibera di oggi - ha spiegato
l'assessore - il valore soglia del fattore di pressione per le discariche
riferito all'area di raggio 5 km dall'ipotetico impianto (Fattore di
pressione areale) viene fortemente ridotto, passando da 160.000
m3/Km2 a 64.000 m3/Km2: una riduzione del 60 per cento. A livello
comunale, invece, la soglia passa da 160.000 m3/Km2 a 145.000
m3/Km2. Il valore adottato è stato stabilito partendo dall'analisi dei dati
trasmessi dalle province nel censimento delle discariche e del calcolo
del fattore di pressione realizzato per ciascun comune".
VALORE PIÙ BASSO - "È stato possibile - ha ribadito l'assessore regionale -
stabilire un valore inferiore, rispetto al passato, anche in considerazione
del ridotto fabbisogno di discariche, dimostrato dal trend dei dati
contenuto nel monitoraggio del PRGR e grazie alle azioni di Regione
Lombardia per l'azzeramento del conferimento di rifiuti urbani
indifferenziati in discarica e per la minimizzazione del conferimento di
rifiuti speciali".
"Questa è una vittoria di tutti i cittadini lombardi e della nostra Regione
- ha concluso - siamo arrivati fino al Consiglio di Stato che ha
riconosciuto la validità della nostra azione a tutela della salute dei 10
milioni di lombardi di cui abbiamo la responsabilità". (Lnews)
Fsb
12 - LOMBARDIA.GIUNTA/8, ASSESSORE SPORT E SOTTOSEGRETARIO
ENTI LOCALI:AL VIA REALIZZAZIONE DEL NUOVO ELISOCCORSO DI
PERLEDO/LC
(Lnews - Milano, 02 ott) "Noi ci siamo, come sempre vogliamo sostenere
il territorio e contribuire a dare risposte concrete alle esigenze delle
nostre comunità. Con questo contributo riusciamo davvero a offrire un
servizio utile e qualificante a tutta l'area centro orientale del Lago di
Como". Lo hanno dichiarato l'assessore regionale allo Sport e alle
Politiche per i giovani e il sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti
locali, Sedi territoriali e Programmazione negoziata, commentando il
via libera della Giunta all'adesione alla proposta di accordo di
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programma finalizzato alla realizzazione di un'elisuperficie al suolo per
servizio di soccorso di emergenza a Perledo (Lecco).
"Un intervento nel comune di Perledo, nella frazione Bologna, che - ha
sottolineato il sottosegretario - ha una valenza intercomunale con
ricadute positive su tutto il territorio per garantire migliori servizi ai
cittadini della sponda orientale del lago di Como e delle sue aree
interne".
Il progetto presentato dal Comune di Perledo prevede il
completamento dell'elisuperficie esistente da adibirsi, per servizio di
soccorso di emergenza, non solo a volo diurno ma anche notturno e
l'illuminazione e messa in sicurezza della via d'accesso che risulta
attualmente pericolosa. I costi per la realizzazione degli interventi sono
complessivamente pari a 81.800, il contributo della Regione è pari a
quasi 74.000 euro.
"Dopo la grande esperienza di Wikimania a Esino Lario (Lecco) - hanno
concluso l'assessore e il sottosegretario -, questa zona, anche grazie al
lavoro di squadra delle istituzioni pubbliche, è riuscita a sfruttare la
vetrina internazionale offerta. Dopo l'accordo che prevedeva il rilancio
della zona attraverso la promozione e la diffusione innovativa dei
saperi, della creatività e della cultura ora siamo passati alle realizzazioni
concrete". "Attraverso questa infrastruttura - hanno aggiunto - si
incrementeranno i livelli di sicurezza sanitaria e di protezione civile. Il
territorio è la nostra prima preoccupazione e con questo
provvedimento lo dimostriamo". (Lnews)
Gus
13 - LOMBARDIA.GIUNTA/9 ECONOMIA, VIA L'IRAP PER TRE ANNI
SULLE NUOVE ATTIVITA'
ASSESSORE:'AIUTO CONCRETO PER RILANCIO ATTIVITA' PRODUTTIVE'
'SI FAVORISCE ANCHE LA VITA DEI CENTRI STORICI'
(Lnews - Milano, 02 ott) "Con questo provvedimento andiamo a
sostenere concretamente il rilancio del tessuto produttivo lombardo,
contrastando la delocalizzazione attraverso azioni di fiscalità di
vantaggio e altri opportuni interventi atti ad agevolare le imprese, in
particolar modo, quelle che si impegnano a mantenere in Lombardia
la loro presenza, salvaguardando l'occupazione e il lavoro".
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VIA IRAP PER TRE ANNI - Lo ha detto l'Assessore all'Economia, Crescita e
Semplificazione di Palazzo Lombardia commentando la delibera di
Giunta approvata stamani con la quale è previsto per tre anni
l'azzeramento dell'aliquota Irap sulle nuove attività.
ESENZIONI PER ATTIVITA' COMMERCIALI E ARTIGIANALI – Il
provvedimento riguarda le attività commerciali aperte dal primo
gennaio al 31 dicembre 2018 e quelle artigianali, purché prevedano la
vendita nei locali di produzione o nei locali a questi adiacenti dei beni
di produzione e siano in possesso dell'annotazione della qualifica
artigiana nel registro delle imprese. (*ad esempio: sono ammesse
pasticcerie, gelaterie e panifici ma non possono beneficiare
dell'agevolazione le attività commerciali di servizi). Mentre
l'agevolazione, in coerenza con l'impegno di Regione Lombardia in
materia di prevenzione del gioco d'azzardo patologico, non si applica
agli esercizi nei quali risultino installati apparecchi di gioco.
COMUNI CAPOLUOGO E SOPRA I 50 MILA ABITANTI - Più nel dettaglio, la
misura si applica alle nuove attività aperte nei centri storici dei Comuni
capoluogo e dei Comuni con una popolazione superiore ai 50 mila
abitanti per la fase sperimentale dal 1 gennaio al 30 giugno 2018.
Inoltre, tali esercizi devono avere sede legale od operativa nel territorio
lombardo.
PROSEGUE IL LAVORO DI REGIONE - "Prosegue così il lavoro di Regione
Lombardia - conclude l'Assessore all'Economia - per dare risposte
concrete ai bisogni dei cittadini, individuando soluzioni in grado di
sostenere la ripresa, ponendo particolare attenzione a quelle
categorie, come il mondo del commercio e le attività artigianali, che
più hanno sofferto la crisi in questi anni. Così facendo, infatti, Regione
dà un segnale forte anche a sostegno dei nostri centri commerciali
naturali e dei negozi di vicinato che rappresentano il vero cuore
pulsante delle nostre città". (Lnews)
rft
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14 - LOMBARDIA. GIUNTA/10, ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO:
ZERO IRAP PER LE NUOVE ATTIVITÀ
(Lnews - Milano, 02 ott) "Regione Lombardia azzera la sua quota di Irap
per sostenere quanti decidono di intraprendere una nuova attività". Lo
ha detto, in conferenza stampa dopo Giunta, l'assessore allo Sviluppo
economico di Regione Lombardia presentando la misura 'Zero Irap'.
OBIETTIVO - "L'obiettivo - ha rimarcato l'assessore - è quello di favorire la
creazione di nuove imprese e contrastare la desertificazione
commerciale attraverso una fiscalità di vantaggio. Concretamente,
vogliamo favorire l'apertura di nuovi negozi, punti di riferimento ed
elementi di attrattività e vitalità per i centri urbani, ma anche presìdi di
sicurezza per i centri abitati".
"Questo provvedimento - ha concluso l'assessore - si inserisce e
completa in modo virtuoso il nostro impegno in favore del commercio
di vicinato: impegno contraddistinto da misure molto significative
contro la desertificazione o quelle di sostengo più specifico dedicate
alla riqualificazione degli esercizi commerciali e per la sicurezza dei
negozi rilanciato oggi".
I DESTINATARI - Destinatari della misura sono le nuove imprese
commerciali e artigianali con vendita nei locali di produzione che
apriranno nel 2018.
MISURA PER CAPOLUOGHI E CENTRI SOPRA I 50.000 ABITANTI - "La misura
- ha concluso l'assessore allo Sviluppo economico – si rivolge ai 12
Comuni capoluogo e a quelli con più di 50.000 abitanti come Busto
Arsizio (Varese), Cinisello Balsamo (Milano), Gallarate (Varese),
Legnano (Milano), Rho (Milano), Sesto San Giovanni (Milano) e
Vigevano (Pavia)". (Lnews)
gus
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15 - LOMBARDIA.VICEPRESIDENTE:PRINCIPIO NUOVA LEGGE CASA
È IL RECUPERO DELLA PERSONA
CONVEGNO A CREMONA PER PRESENTARE REGOLAMENTO
ASSEGNAZIONI
(Lnews - Cremona, 02 ott)"La riforma della legge sui servizi abitativi, la
legge 16 del 2016, è una legge di principi, che poi abbiamo iniziato a
declinare a partire dal regolamento attuativo più importante: quello
sulle assegnazioni. Il principio è quello del recupero della persona,
dell'assistenza più che dell'assistenzialismo affinché la persona possa
uscire dalla situazione di bisogno". Lo ha detto il vicepresidente di
Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese, oggi all'Ufficio territoriale regionale
di Cremona per presentare le novità introdotte dal nuovo regolamento
attuativo per l'assegnazione degli alloggi. "Per questa legge abbiamo
discusso con tutti gli stakeholders interessati dalla normativa regionale
sulla casa, svolgendo un percorso partecipato", ha proseguito il
vicepresidente.
IMPORTANTE NON CREARE PIÙ QUARTIERI GHETTO - "È importante – ha
detto ancora il vicepresidente - non creare più quartieri-ghetto, ecco
perché la scelta di inserire il mix sociale all'interno delle graduatorie di
assegnazione. Perché pensiamo che il confronto con diverse fasce
possa, per quanto possibile, sostenere il miglioramento delle condizioni
degli assegnatari. Gli assegnatari non devono sentirsi isolati e
abbandonati, con tutte le conseguenze che questo comporta. Di
fondamentale importanza è poi la quota di assegnazioni riservate alle
Forze dell'ordine, anche per garantire sicurezza reale e percepita agli
altri inquilini".
PRONTI A TESTARE REGOLAMENTO SU UN PAIO DI PIANI DI ZONA -
"Comuni e Aler - ha proseguito - con il nuovo regolamento
assegneranno gli alloggi di rispettiva proprietà. Non solo, ma i servizi
sociali e di edilizia pubblica saranno integrati a livello di
programmazione sovracomunale grazie ai piani di zona.
Deve esserci una flessibilità di programmazione in base alle
caratteristiche socioeconomiche del territorio di riferimento.
Ora, scelti un paio di Piani di zona, testeremo l'impianto tecnico-
funzionale del regolamento, per poi estenderlo a tutto il territorio nel
2018".
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CRITERIO DI ANZIANITÀ RESIDENZA MIGLIORE ANCHE A LIVELLO
FUNZIONALE - "Abbiamo inserito un criterio di residenza, scegliendo di
dare la priorità a chi da più tempo è residente e siamo convinti che
questa non sia la scelta solo politicamente ma anche funzionalmente
migliore per garantire il recupero dei soggetti svantaggiati", ha poi
spiegato il vicepresidente.
RICONVERSIONE ERP PER PICCOLI COMUNI CON ESIGENZE SPECIFICHE -
"C'è un problema - ha detto infine il vicepresidente – di riconversione
del patrimonio per i piccoli Comuni, rispetto agli alloggi di edilizia
residenziale pubblica. Stiamo studiando una misura per dare una
deroga ai piccoli comuni per metterli in condizione di migliorare
l'offerta sociale legata alle unità abitative di loro proprietà in base alle
esigenze specifiche, anche con una contribuzione economica".
(Lnews)
rft
16 - LOMBARDIA. ASST MELEGNANO MERTESANA/MI, ASSESSORE AL
WELFARE:850.000 EURO PER NUOVA TAC DI VIZZOLO E CUP A POT
VAPRIO
"RAFFORZIAMO AZIONE PER MIGLIORARE PRESA IN CARICO"
(Lnews - Vizzolo Predabissi/Mi, 02 ott) "Con l'inaugurazione della nuova
TAC di Vizzolo e del nuovo Cup al Pot di Vaprio, grazie a un
finanziamento rispettivamente di 400 milioni per la Tac e 450 per il
nuovo Centro Unico di Prenotazione e completamento reparto
degenze del Pot, continua e si rafforza l'azione messa in campo da
Regione Lombardia per migliorare la presa in carico dei pazienti cronici
e fragili, anima della riforma sanitaria regionale".
Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia commentando
l'inaugurazione, all'ospedale di Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano,
della nuova Tac a 64 strati che consente anche la refertazione da
remoto.
MACCHINARIO MENO INVASIVO - "Proprio nell'obiettivo della nostra
Riforma - ha evidenziato il titolare regionale della Sanità – di passare
'dalla cura' al 'prendersi cura' del paziente, questa nuova Tac,
altamente sofisticata, consentirà di contenere al massimo la quantità di
radiazioni irradiate, fino all'80 per cento in meno, circostanza
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fondamentale per esempio per i pazienti oncologici, costretti a continui
controlli diagnostici".
DIRETTORE ASST ALPARONE - "A breve distanza dalla inaugurazione del
nuovo laboratorio di Vizzolo, avvenuta a luglio – ha affermato il
direttore dell' Asst Melegnano Martesana Mario Alparone -,
implementiamo la componente di diagnostica grazie all'importante
flusso di finanziamenti messo a disposizione da parte di Regione
Lombardia. Siamo molto contenti di poter offrire ai nostri pazienti una
tecnologia importante che amplifica la nostra capacità di diagnosi".
NUOVA SALA EMERGENZA OSTETRICA - Durante l'appuntamento
l'assessore ha avuto modo di visitare la nuova sala emergenza
Ostetrica che diminuirà il livello di rischio in caso di parti difficili.
NUOVO CUP VAPRIO D'ADDA - "Sempre per venire incontro ai bisogni
dei cittadini - ha proseguito l'assessore - sono molto lieto che, in tempi
brevi, sia stato completato anche il Centro unico di prenotazione del
Pot di Vaprio d'Adda. In questo modo andremo ad affinare il percorso
di accoglienza e a garantire un'assistenza ai pazienti sempre più
personalizzata e completa". (Lnews)
sal
17 - LOMBARDIA.ZOOTECNIA, ASSESSORE: MANTENERE
VOCAZIONE, STRUMENTI PER CONSOLIDARSI NELLA DIFFICOLTA'
ESISTONO
"AD AZIENDA AGRICOLA GARANTIRE CONTINUITÀ,NEI LIMITI POSSIBILI"
(Lnews - Bereguardo /Pv, 02 ott) "Quando c'è crisi vanno cercati gli
strumenti per consolidarsi. Gli obiettivi della remunerazione e della
salvaguardia vanno affrontati con nuovi strumenti di tipo finanziario e
assicurativo, che abbiamo iniziato a studiare insieme alle
rappresentane sindacali. C'è un po' di diffidenza, ma dobbiamo
emanciparci e guardare in prospettiva. All'azienda agricola va
garantita la continuità, anche in presenza di oscillazioni. Non si può
trasformare completamente la propria identità e mutare vocazione.
Inseguire i mercati non ha portato bene. Piuttosto vanno stabilizzati nei
limiti di quello che può fare il pubblico". Lo ha spiegato l'assessore
regionale all'Agricoltura visitando oggi a Bereguardo (Pv) la 91° Fiera di
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Merci e bestiame - detta anche "di San Zeno" -, insieme agli
amministratori locali e del Parco del Ticino.
NOVANTUNO ANNI DI TRADIZIONE - "Una rassegna che fa ancora
zootecnia nel Pavese è diventata una rarità - ha proseguito l'assessore,
in riferimento alla manifestazione - . Si vuol mantenere la vocazione in
un'area che in questi anni ha visto sostanzialmente cambiare in modo
radicale la propria storia. Una testimonianza positiva dell'attenzione
dell'amministrazione locale verso quello che per noi vale due terzi del
Pil lombardo in materia di produzione agricola". "Un'iniziativa nel solco
della tradizione, visto che è la 91° edizione - ha proseguito -.
Una scelta coraggiosa, non scontata, soprattutto in un periodo come
questo, in cui le produzioni agricole da cereale soffrono.
Solo due anni fa era inimmaginabile un capovolgimento di questo tipo,
con il latte in sofferenza e il riso alle stelle. Oggi il rischio è che si inneschi
un meccanismo sbagliato: l'agricoltura è anticiclica per tradizione, è
controproducente continuare a mutare la pelle per inseguire gli
andamenti del mercato". (Lnews)
ver
18 - LOMBARDIA.EUSALP,SOTTOSEGRETARIO:MACROREGIONE
ALPINA DEFINISCE PIANO PER INFRASTRUTTURE VERDI
A CONFERENZA A MONACO DI BAVIERA: "CONCILIARE TUTELA E
SVILUPPO"
(Lnews - Monaco/D, 2 ott) "Regione Lombardia condivide pienamente
il lavoro svolto sulle infrastrutture verdi da parte della Baviera e
dell'action group 7 di Eusalp e i contenuti del memorandum oggi in
sottoscrizione". Lo ha dichiarato, in fase di voto, il sottosegretario di
Regione Lombardia con delega alle Politiche per la Montagna e alla
Macroregione alpina (Eusalp), durante la 'Conference on Alpine Green
Infrastructure' di Eusalp, tenutasi questa mattina a Monaco di Baviera,
in Germania.
"Le infrastrutture verdi - ha continuato il sottosegretario - possono essere
lo strumento che rende conciliabili la valorizzazione della biodiversità e
il contrasto al consumo di suolo con la grave desertificazione dei
territori alpini dal punto di vista antropico e lavorativo. L'uomo vive le
Alpi e la sua presenza non può essere in antitesi con la naturalità.
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Questo però è possibile solo se la pianificazione del territorio è costruita
dal basso, dalle popolazioni che abitano le Alpi, in modo non rigido e
variabile".
"La pianificazione - ha concluso - non può ridursi a righe su mappe e
divieti, ma deve essere incentrata sulle chiavi proprie di ogni singolo
territorio, in maniera flessibile, anche seguendo un filo conduttore
transazionale e transregionale". (Lnews)
mam
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