ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo · In copertura sono stati effettuati due interventi...

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1 ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo Tecnici coinvolti: Michele Baudino *; Sandro frati*; Roberto Giordano*; Marcella Dibraganze *; Cinzia Bosio*. *Tecnici CReSO Azienda: Centro Sperimentale Orticolo Boves 1. Introduzione Nella fase estivo autunnale trovano ampia diffusione, in molti areali orticoli del Piemonte, coltivazioni di zucchine in coltura di pieno campo destinate ai mercati del nord Italia. Le stime di diffusione della coltura di pieno campo a livello regionale riportano investimenti su circa 1000 1100 ettari distribuiti nell’areale del sud Piemonte con una significativa diffusione in colture di pieno campo coinvolgendo numerose aziende orticole del vercellese - alessandrino e cuneese. In questi ambienti produttivi le tipologie utilizzate sono riconducibili al segmento di prodotto a frutto verde scuro da raccolta senza fiore con semina diretta di pieno campo. Negli ambienti serricoli del torinese braidese astigiano ed in alcuni areali pedemontani del cuneese - alessandrino si effettuano, per contro, coltivazioni di zucchine a frutto verde chiaro da raccolta con il fiore destinate, prevalentemente, al mercato di Torino ( tipologia greyzini) ed al mercato ligure ( tipologia a frutto chiaro con fiore ). Adottando queste tecniche di produzione i cicli di maturazione si dilatano significativamente interessando ampi periodi produttivi che vanno dalla fase primaverile sino all’autunno inoltrato. Il prodotto ottenuto viene convogliato sui mercati interni nazionali sia nei canali distributivi tradizionali che nella GDO; il settore della distribuzione richiede parametri qualitativi e di uniformità dei frutti sempre maggiori ed è proprio in questa direzione che si collocano le attività di ricerca finalizzate all’individuazione di tipologie varietali di zucchine che ben si adattino ai nostri areali di produzione assicurando omogeneità nella forma , nella colorazione dei frutti e/o nella tenuta e qualità del fiore ( per le tipologie a frutto chiaro) per tutta la fase di raccolta. Per rispondere a queste esigenze del mondo agricolo sono state avviate, anche nel corrente anno, prove comparative di zucchine a ciclo estivo; il confronto si poneva una serie di obiettivi e precisamente: Verificare la rispondenza di nuove cultivar alle esigenze del mercato sia per quanto attiene alla forma dimensione colore sia per quanto concerne, per le tipologie a frutto chiaro, la qualità del fiore e la tenuta nel post raccolta. Valutare l’adattabilità dei materiali genetici di recente introduzione ai cicli produttivi estivo autunnali tipici delle produzioni piemontesi. Verificare i livelli di produttività delle piante associata alla verifica delle percentuali di raccolta nelle diverse epoche di stacco. Verificare le dimensioni dei frutti nelle diverse epoche di raccolta e determinare i livelli di colorazione delle bacche con valutazione delle tonalità di colore mediante colorimetro. Verificare la tolleranza delle linee a particolari patogeni dell’apparato aereo ( es. Pseudoperonospora spp.; Sphaerotheca spp.;Phythopthora spp.) ed alle principali virosi (es CMV , ZYMV , WM 2 ) la cui presenza sulle piante può determinare forti contrazioni delle rese parcellari con danno economico per l’azienda. Indirizzare, in ultima analisi, le scelte varietali dei produttori nell’ottica di migliorare gli standard qualitativi delle produzioni piemontesi. In base a questi obiettivi generali si è impostata, da parte del CReSO Consorzio di Ricerca una verifica di confronto varietale; questa attività rientra nel progetto di ricerca ORTICOLTURA finanziato dalla Regione Piemonte e coordinato dal CRA Unità di Ricerca per l’Orticoltura - Montanaso Lombardo LODI. 2. Materiali e metodi 2.1 Elenco degli ibridi inclusi nelle prove Tipologie a frutto verde scuro 04ZS138 Zeta Seeds E 82341 Enza Zaden 2010-22 L’Ortolano Galatea Enza Zaden Adriana Clause Mikonos Syngenta Cal 2 Med Hermes Milos Syngenta Celeste Clause Monica Clause CV 2801 Syngenta Ottano Royal Seeds Diva Southern Seeds Quine Syngenta E 2800412 Enza Zaden Rhodos Syngenta E 2800413 Enza Zaden Sintia Clause

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ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo

Tecnici coinvolti: Michele Baudino *; Sandro frati*; Roberto Giordano*; Marcella Dibraganze *; Cinzia Bosio*.

*Tecnici CReSO

Azienda: Centro Sperimentale Orticolo Boves

1. Introduzione Nella fase estivo – autunnale trovano ampia diffusione, in molti areali orticoli del Piemonte, coltivazioni di zucchine in

coltura di pieno campo destinate ai mercati del nord Italia. Le stime di diffusione della coltura di pieno campo a livello

regionale riportano investimenti su circa 1000 – 1100 ettari distribuiti nell’areale del sud Piemonte con una significativa

diffusione in colture di pieno campo coinvolgendo numerose aziende orticole del vercellese - alessandrino e cuneese.

In questi ambienti produttivi le tipologie utilizzate sono riconducibili al segmento di prodotto a frutto verde scuro da

raccolta senza fiore con semina diretta di pieno campo.

Negli ambienti serricoli del torinese – braidese – astigiano ed in alcuni areali pedemontani del cuneese - alessandrino

si effettuano, per contro, coltivazioni di zucchine a frutto verde chiaro da raccolta con il fiore destinate,

prevalentemente, al mercato di Torino ( tipologia greyzini) ed al mercato ligure ( tipologia a frutto chiaro con fiore ).

Adottando queste tecniche di produzione i cicli di maturazione si dilatano significativamente interessando ampi periodi

produttivi che vanno dalla fase primaverile sino all’autunno inoltrato.

Il prodotto ottenuto viene convogliato sui mercati interni nazionali sia nei canali distributivi tradizionali che nella GDO;

il settore della distribuzione richiede parametri qualitativi e di uniformità dei frutti sempre maggiori ed è proprio in

questa direzione che si collocano le attività di ricerca finalizzate all’individuazione di tipologie varietali di zucchine che

ben si adattino ai nostri areali di produzione assicurando omogeneità nella forma , nella colorazione dei frutti e/o nella

tenuta e qualità del fiore ( per le tipologie a frutto chiaro) per tutta la fase di raccolta.

Per rispondere a queste esigenze del mondo agricolo sono state avviate, anche nel corrente anno, prove comparative di

zucchine a ciclo estivo; il confronto si poneva una serie di obiettivi e precisamente:

Verificare la rispondenza di nuove cultivar alle esigenze del mercato sia per quanto attiene alla forma – dimensione

– colore sia per quanto concerne, per le tipologie a frutto chiaro, la qualità del fiore e la tenuta nel post raccolta.

Valutare l’adattabilità dei materiali genetici di recente introduzione ai cicli produttivi estivo – autunnali tipici delle

produzioni piemontesi.

Verificare i livelli di produttività delle piante associata alla verifica delle percentuali di raccolta nelle diverse

epoche di stacco.

Verificare le dimensioni dei frutti nelle diverse epoche di raccolta e determinare i livelli di colorazione delle bacche

con valutazione delle tonalità di colore mediante colorimetro.

Verificare la tolleranza delle linee a particolari patogeni dell’apparato aereo ( es. Pseudoperonospora spp.;

Sphaerotheca spp.;Phythopthora spp.) ed alle principali virosi (es CMV , ZYMV , WM2 ) la cui presenza sulle

piante può determinare forti contrazioni delle rese parcellari con danno economico per l’azienda.

Indirizzare, in ultima analisi, le scelte varietali dei produttori nell’ottica di migliorare gli standard qualitativi delle

produzioni piemontesi.

In base a questi obiettivi generali si è impostata, da parte del CReSO – Consorzio di Ricerca una verifica di confronto

varietale; questa attività rientra nel progetto di ricerca ORTICOLTURA finanziato dalla Regione Piemonte e

coordinato dal CRA Unità di Ricerca per l’Orticoltura - Montanaso Lombardo LODI.

2. Materiali e metodi

2.1 Elenco degli ibridi inclusi nelle prove

Tipologie a frutto verde scuro

04ZS138 Zeta Seeds E 82341 Enza Zaden

2010-22 L’Ortolano Galatea Enza Zaden

Adriana Clause Mikonos Syngenta

Cal 2 Med Hermes Milos Syngenta

Celeste Clause Monica Clause

CV 2801 Syngenta Ottano Royal Seeds

Diva Southern Seeds Quine Syngenta

E 2800412 Enza Zaden Rhodos Syngenta

E 2800413 Enza Zaden Sintia Clause

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E 2800350 Enza Zaden Syros Syngenta

E 2800350 B Enza Zaden Tinia Med Hermes

E 82221 Enza Zaden Vitulia Syngenta

E 82282 Enza Zaden ZUG 9046 Esasem

Tipologie a frutto verde chiaro

Altea Syngenta Levante L’Ortolano

Argo Olter Lipari Syngenta

Gradisca Zeta Seeds Ortano Syngenta

Graffiti Esasem Rigas Syngenta

GS 3604 Syngenta Sborto L’Ortolano

Isotta Syngenta

2.2 Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata.

Ambiente di

sperimentazione

Le valutazioni sono state condotte in pieno campo presso il Centro Sperimentale Orticolo di Boves 570 metri

s.l.m. Terreno tendenzialmente sciolto, buona dotazione di sostanza organica ed elementi minerali; reazione sub

acida. Coltura precedente fagiolo rampicante / prato .

Materiale di

propagazione

Epoca di piantagione: 1 luglio 2011 Materiale vivaistico provvisto di pane di terra proveniente dal vivaio

Ricca Sebastiano di Carignano TO.

Sesti e conduzione

dell’impianto

Sesti di impianto metri 0,80 sulla fila; metri 0,80 tra le due file binate; metri 2 tra le bine; investimento di 1,04

piante a mq.

Terreno leggermente baulato e pacciamato con film plastico nero biodegradabile. Irrigazione localizzata sotto la

pacciamatura con manichetta forata disposta a fianco delle piante. Irrigazioni effettuate periodicamente durante

l’intero ciclo vegetativo in relazione alle condizioni climatiche registrate nell’areale cuneese.

Concimazione: In autunno: 32 t/ha di letame bovino.

In pre trapianto: 3,5 q/ha di complesso NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn addizionato di un correttivo calcico

magnesico (CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1%) somministrato alla quantità di 6 q/ha.

In copertura sono stati effettuati due interventi di fertirrigazione durante l’intero ciclo di sviluppo delle piante

mediante somministrazione di una soluzione contenente 13+8+24+3MgO+micro.

Difesa Durante il ciclo colturale sono stati effettuati alcuni interventi di difesa finalizzati al contenimento di fitofagi e

patogeni fogliari. In relazione agli andamenti climatici gli interventi di difesa sono stati i seguenti:

15 luglio Flonicamid ( Teppeki); 29 luglio Cyazofamide ( Ranman ); 19 agosto Myclobutanil ( Thiocur Forte)

Schema

sperimentale

I materiali in osservazione sono stati valutati in parcella elementare di 20-29 piante ( valori variabili in

funzione della disponibilità di materiale vivaistico).

Raccolta Le raccolte sono iniziate il giorno 28 luglio ( 27 gg dal trapianto) e sono proseguite sino al 9 settembre. N. 22

stacchi a cadenze variabile ogni 2 / 3 giorni.

Rilievi effettuati Caratteristiche vegetative delle piante (vigore, copertura fogliare, portamento, presenza di spinescenza

lungo il picciolo fogliare e sulla lamina inferiore della foglia, facilità di stacco dei frutti).

Suscettibilità delle piante alle principali malattie: verifica di presenza di oidio, antracnosi,

pseudoperonospora , Phytophthora, virosi, fisiopatie rilevate in fase centrale e terminale delle

raccolte. Per le singole avversità si è stabilito di attribuire una scala di gravità di infestazione da 0 =

foglia sana a 5 > 40% della superficie fogliare colpita.

Qualità dei frutti con rilievi con determinazione su un campione rappresentativo dei frutti della

parcella, in sette epoche distinte delle raccolte, del peso medio del frutto (g), diametro medio distale e

lunghezza media del frutto ( cm) .

Qualità del frutto: lucentezza, forma, regolarità della forma, attaccatura del fiore, tenuta eventuale del

fiore solo per tipologie chiaro e striato, spinescenza o peluria dei frutti.

Caratteristiche colorimetriche dei frutti. Nel primo ciclo di piantagione sono stati effettuati nella

raccolta del 15 luglio, su tutte le cultivar oggetto di valutazione, controlli relativi agli aspetti

colorimetrici dei frutti utilizzando il Colorimetro (Cromameter 200). Nella seconda epoca di

piantagione. Nella seconda epoca di piantagione il rilievo è stato effettuato in data 19 agosto sempre

con le stesse indicazioni riportate precedentemente

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3. Risultati

Il ciclo colturale di zucchino ha coinciso con un periodo fortemente anomalo dal punto di vista delle condizioni

climatiche.

Il mese di luglio è stato infatti caratterizzato da temperature sensibilmente inferiori alla media stagionale; inoltre nella

terza decade del mese si sono riscontrate significative precipitazioni su tutto l’areale cuneese associate a sensibile

variazione delle temperature massime. Nel periodo di piena raccolta ( agosto) si sono verificati significativi incrementi

delle temperature ed i valori massimi e minimi rilevati presso il Centro di Boves si sono attestati su livelli prossimi ai

valori medi stagionali. In fase di raccolta sono stati effettuati regolari adacquamenti alla coltura cadenzati tra le varie

fasi di raccolta.

Le temperature rilevate presso il Centro di Boves nel periodo interessato dal ciclo di coltivazione e la relativa piovosità

sono rappresentate nel grafico sottostante. ( dati capannina SIAP )

3.1. Aspetti vegetativi delle piante.

Legenda: Portamento: contenuto – medio elevato – elevato; assurgente – espanso – prostrato

Vigoria: scarsa – media - elevata – eccessiva.

Copertura fogliare: scarsa – media – buona - ottima – eccessiva.

Spinescenza piccioli: assente – scarsa – media – medio elevata – elevata.

Spinescenza lembi fogliari: assente – scarsa – media – medio elevata – eccessiva.

Alterazioni patologiche: Oidio (0 assenza di sintomi; 5 forte presenza di sintomi);

Pseudoperonospora (determinazione a fine ciclo 0 assenza sintomi – 5 forte presenza);

Virosi (0 assenza di sintomi; 5 forte presenza di sintomi).

Cultivar Portamento Vigoria Copertura

fogliare

Spinescenza

piccioli

Spinescenza

lembi

Alterazioni patologiche

Oidio Pseud. Virosi

Tipologie a frutto verde scuro

04ZS138 Prostrato Elevata Buona Medio scarsa Media 1 1 4/5

2010-22 Espanso prostrato Medio

scarsa

Medio buona Media Media 2/3 0 5

Adriana Espanso prostrato Medio

elevata

Buona Medio scarsa Media 3 / 4 1/2 1/2

Cal 2 Espanso prostrato Media Media Medio scarsa Medio scarsa 4/5 3/4 1

Celeste Espanso prostrato Media Buona Scarsa Medio elevata 3 3 0

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Cultivar Portamento Vigoria Copertura

fogliare

Spinescenza

piccioli

Spinescenza

lembi

Alterazioni patologiche

Oidio Pseud. Virosi

CV 2801 Assurgente

espanso con tendenza a

prostrare

Medio

elevata

Buona Medio scarsa Medio elevata 2/3 1/2 0

Diva Espanso Scarsa Scarsa Medio scarsa Medio scarsa 0/1 0/1 5

E2800412 Assurgente con tendenza a

prostrare

Media Eccessiva Medio elevata medio elevata 3 3/4 0

E2800413 Assurgente con tendenza a

prostrare

Medio scarsa

Media Media Medio elevata 1 0/1 0

E 2800350 Espanso prostrato Media Buona Medio elevata Elevata 1/2 3/4 0

E 2800350 B Espanso prostrato Medio elevata

Buona Elevata Elevata 1 4 0

E 82221 Espanso prostrato Medio

elevata

Media Medio elevata Medio elevata 1/2 2 4

E 82282 Assurgente semi espanso

Medio elevata

Media Media Medio elevata 3/4 0 0

E 82341 Assurgente Media Buona Media Medio elevata 2 0/1 0/1

Galatea Assurgente

espanso con tendenza a

prostrare

Medio

elevata

Medio buona Media Medio elevata 2/3 2 1/

Mikonos Espanso prostrato Medio elevata

Buona Media Medio elevata 2 2/3 0

Milos Assurgente Elevata Medio buona Medio scarsa Medio elevata 2 0 0

Monica Espanso prostrato Media Buona Media Medio elevata 2/3 2/3 0

Ottano Espanso prostrato Media Buona Scarsa Medio elevata 3/4 1/2 1

Quine Espanso prostrato Medio elevata

Media Medio scarsa Medio scarsa 3 1/2 0

Rhodos Espanso tende a

prostrare

Medio

elevata

Buona Medio elevata Medio elevata 3 1/2 0/1

Sintia Espanso tende a prostrare

Media Media Media Medio elevata 1 2/3 1/2

Syros Assurgente Medio

elevata

Buona Media Medio elevata 2 0/1 0

Tinia Espanso prostrato Medio elevata

Buona Assente Scarsa 2 2 0

Vitulia Espanso tende a

prostrare

Elevata Buona Medio elevata Medio elevata 1/2 0 0

ZUG 9046 Espanso Medio scarsa

Buona Medio elevata Medio elevata 2/3 0/1 1/2

Tipologie a frutto verde chiaro

Altea Espanso prostrato Media Buona Media Medio elevata 3 3 0/1

Argo Assurgente

espanso

Medio

scarsa

Buona Media Medio elevata 3/4 2/3 0/1

Gradisca Espanso prostrato Elevata Buona Medio elevata Elevata 4 2/3 0/1

Graffiti Espanso tende a prostrare

Medio elevata

Buona Assente Scarsa 2 2 1/2

GS 3604 Assurgente eretto Medio

elevata

Buona Medio elevata Medio elevata 1 2 0

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Cultivar Portamento Vigoria Copertura

fogliare

Spinescenza

piccioli

Spinescenza

lembi

Alterazioni patologiche

Oidio Pseud. Virosi

Isotta Assurgente tende

a prostrare

Medio

scarsa

Buona Medio scarsa Media 3 3/4 1

Levante Assurgente tende

a prostrare

Media Buona Media Medio elevata 4/5 2 1/2

Lipari Assurgente

espanso

Medio

elevata

Buona Media Medio elevata 3 1 0

Ortano Assurgente eretto Elevata Buona Media Medio elevata 2 0/1 0

Rigas Assurgente

espanso con

tendenza a

prostrare

Media Buona Medio elevata Medio elevata 2 3 0

Sborto Espanso prostrato Media Buona Medio elevata Elevata 3 3/4 3

3.2. Aspetti qualitativi dei frutti.

Legenda: qualità del fiore in antesi: ampio – medio – piccolo.

Presenza fiori maschili sulla pianta: scarsa – media – elevata.

Colore del frutto .

Scanalature esterne dei frutti: evidente – media – scarsa.

Omogeneità di colorazione dei frutti:

Facilità di stacco: elevata – media – scarsa

Forma dei frutti: cilindrico – cilindrico legge clavato all’apice – clavato – fortemente clavata/disteso – arcuato.

Cultivar Qualità del

fiore

presenza

fiori

maschili

Colore del

frutto

scanalature

frutti

lucentezza

frutti

Omogeneità di

colorazione dei

frutti

Facilità di

stacco

forma frutti

Tipologie a frutto verde scuro

04ZS138 Ampio Media Verde scuro Evidente Media Media Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

2010-22 Medio Scarsa Verde scuro Medio scarsa Buona Media Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Adriana Medio Media Verde scuro Evidente Medio

buona

Buona Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Cal 2 Medio Media Verde scuro

tipo nero di

Milano

Evidente Ottima Buona Medio

elevata

Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

Celeste Medio Media Verde scuro

tipo nero di

Milano

Evidente Ottima Ottima Media Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

CV 2801 Medio Media Verde scuro tipo nero di

Milano

Medio evidenti

Medio buona

Buona Medio elevata

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Diva Medio ampio

Media Verde scuro Media Media Buona Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

E2800412 Medio Media Verde scuro tipo nero di

Milano

Evidente Buona Buona Medio scarsa

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

E2800413 Medio Media Verde scuro Medio scarse Buona Media Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

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Cultivar Qualità del

fiore

presenza

fiori

maschili

Colore del

frutto

scanalature

frutti

lucentezza

frutti

Omogeneità di

colorazione dei

frutti

Facilità di

stacco

forma frutti

E 2800350 Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Buona Elevata Medio

elevata

Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

E 2800350 B Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Media Media Medio

elevata

Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

E 82221 Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Media Buona Media Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

E 82282 Medio Media Verde scuro Medio evidenti

Media Elevata Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

E 82341 Medio Media Verde scuro Evidenti Buona Regolare Elevata Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Galatea Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Buona Ottima Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Mikonos Medio Media Verde scuro Evidenti Buona Ottima Medio

elevata

Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Milos Medio

ampio

Media Verde scuro Medio

evidenti

Medio

buona

Regolare Medio

elevata

Cilindrico

Monica Medio Media Verde molto scuro

Medio evidenti

Buona Buona Medio elevata

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Ottano Medio ampio

Media Verde scuro tipo Xsara

Evidenti Buona Buona Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Quine Ampio Media Verde scuro Medio

evidenti

Medio

buona

Ottima Media Cilindrico

Rhodos Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Medio

buona

Buona Media Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

Sintia Medio Media Verde scuro Evidenti Buona Ottima Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Syros Medio Media Verde scuro Medie Medio buona

Ottima Medio elevata

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Tinia Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Medio

buona

Regolare Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Vitulia Medio Medio

elevata

Verde scuro Medio

evidenti

Medio

buona

Ottima Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

ZUG 9046 Medio Media Verde scuro Medio

evidenti

Buona Media Media Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

Tipologie a frutto verde chiaro

Altea Ampio Media Verde chiaro striato

Medio evidenti

Medio buona

Regolare Media Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Argo Medio

ampio

Media Verde chiaro

tipo Isotta

Medio

evidenti

Buona Buona Medio

elevata

Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

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7

Cultivar Qualità del

fiore

presenza

fiori

maschili

Colore del

frutto

scanalature

frutti

lucentezza

frutti

Omogeneità di

colorazione dei

frutti

Facilità di

stacco

forma frutti

Gradisca Medio

ampio

Media Verde striato

tipo Grey

Medio

evidenti

Buona Regolare Medio

scarsa

Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Graffiti Ampio Media Tipo Grey Medio

evidenti

Buona Regolare Medio

scarsa

Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

GS 3604 Ampio Media Verde chiaro

tipo Altea

Evidenti Medio

buona

Buona Media Cilindrica,

leggermente clavata

all’apice

Isotta Medio ampio

Media Verde chiaro Evidenti Buona Regolare Medio elevata

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Levante Medio Media Verde chiaro tipo Isotta

Evidenti Buona Buona Medio elevata

Cilindrica, leggermente clavata

all’apice

Lipari Ampio Media Verde chiaro Evidenti Buona Regolare Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Ortano Ampio Media Verde chiaro

tipo Altea

Evidenti Buona Elevata Elevata Cilindrica,

leggermente clavata all’apice

Rigas Medio

ampio

Media Verde chiaro

tipo Grey

Medio

evidenti

Media Buona Media Cilindrica,

leggermente clavata all’apice, clavata su

frutti più grandi

Sborto Medio Media Verde chiaro

tipo Isotta

Evidenti Buona Buona Medio

scarsa

Fortemente clavata

3.3 Aspetti produttivi tipologie a frutto verde scuro

Nelle tabelle allegate si riportano i valori produttivi rilevati nella verifica sperimentale condotta presso il Centro

Sperimentale per l’Orticoltura di Boves nel 2011.

La valutazione delle rese parcellari è stata determinata sull’intero numero di piante presenti in parcella; ad ogni singola

staccata si è rilevato il numero di soggetti produttivi e le rese sono state calcolate sul valore medio di piante riscontrato

nelle diverse staccate. L’investimento medio di piante, come riportato in tabella introduttiva , è di 1,04 piante a mq.

Per valutare l’aspetto produttivo di ogni singola cultivar è stato rilevato, ad ogni staccata, il numero di frutti

commerciali a pianta; su un campione rappresentativo dei frutti commerciali, in sette distinte epoche della raccolta,

sono stati determinati i pesi medi dei frutti e le dimensioni degli stessi attraverso la determinazione della lunghezza del

frutto e il diametro determinato nella zona medio distale ( valori espressi in cm).

Ad ogni staccata si è provveduto a valutare gli aspetti relativi alla “qualità” della produzione attraverso osservazioni

visive del campione raccolto con definizione degli aspetti di uniformità dei frutti, lucentezza – scanalature esterne…

Contestualmente durante la fase di produzione sono stati valutati alcuni aspetti fitopatologici all’interno della prova;

nel corso del 2011 è stata rilevata un’incidenza di attacchi di virus generalmente superiore alle precedenti annate mentre

si sono riscontrati, anche in questo anticipato ciclo di produzione, problemi riconducibili ad attacchi di P. cubensis a

causa delle intense precipitazioni rilevate a luglio in tutto l’areale cuneese. I rilievi di campo sono riportati nella tabella

3.1 ; l’analisi dei valori evidenzia una diversa suscettibilità dei vari materiali genetici in prova.

In fase di elaborazione dei dati, utilizzando i valori medi delle osservazioni condotte nelle sette epoche distinte delle

raccolte, si è determinato sia la produzione commerciale a pianta sia un’ipotetica produzione commerciale ed il numero

di frutti riferiti al m 2 (investimento di 1,04 piante a metro quadrato) raffrontandola poi con un “indice produttivo” per

ogni singola cultivar riferita al valore medio di campo.

Inoltre è stato possibile determinare un Peso Medio Ponderato dei frutti e, successivamente, definire un valore di Indice

di Precocità della linea.

Considerando che le caratteristiche dei frutti possono variare significativamente in relazione allo sviluppo dei frutti si

sono elaborati i dati delle singole osservazioni andando a determinare, per classi omogenei di calibro, i diametri

ortogonali ed i rapporti tra i due diametri.

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Inoltre le rese produttive sono state valutate, in termini percentuali ogni 15 gg; questi valori, assieme all’Indice di

Precocità che caratterizza la linea dovrebbe fornire utili indicazioni ai produttori per una razionale scelta varietale.

3.3.1 Produzioni rilevate nel 2011 nella prova sperimentale – cultivar a frutto verde scuro

Cultivar

N. piante

osservate

N.

frutti

totale

n

frutti

a

pianta

prod

stimata

a pianta

(g)

Prod

commerciale/m2

g

Indice di

produttività

n

frutti/m2

Indice

precocità PMP (g)

%

raccolto

al

10/08

%

raccolto

al

22/08

04ZS138 19,00 468 24,2 3388,8 4236 0,44 25,2 19-ago 137,58 28,21 61,54

2010-22 17,25 407 23,59 3428,9 4286 1,63 24,5 18-ago 145,33 33,66 59,46

Adriana 25,10 546 21,8 3018,7 3773 -10,53 22,6 17-ago 138,79 30,95 69,23

Cal 2 26,45 673 25,4 3633,7 4542 7,70 26,5 18-ago 142,81 32,99 61,37

Celeste 25,01 608 24,2 3388,2 4235 0,42 25,2 17-ago 139,89 32,40 64,47

CV 2801 27,00 553 20,5 2738,3 3423 -18,84 21,3 19-ago 133,69 29,48 60,22

Diva 15,15 419 27,7 3372,5 4216 -0,05 28,8 15-ago 121,94 39,62 69,93

E 2800350 27,60 697 25,8 3754,1 4693 11,26 26,8 16-ago 148,65 37,30 71,74

E 2800350B 27,70 656 23,7 3701,2 4626 9,69 24,6 17-ago 156,30 34,14 63,26

E 2800412 28,15 660 23,4 3313,8 4142 -1,79 24,4 17-ago 141,37 33,78 63,79

E 2800413 24,80 541 21,8 3061,4 3827 -9,27 22,7 19-ago 140,34 25,88 61,92

E 82221 23,00 567 24,7 3447,4 4309 2,17 25,6 18-ago 139,85 31,56 60,32

E 82282 25,80 607 23,5 2951,7 3690 -12,52 24,5 19-ago 125,45 28,99 58,64

E 82341 26,45 648 24,5 3151,5 3939 -6,60 25,5 18-ago 128,63 30,40 59,42

Galatea 27,90 787 28,2 3883,2 4854 15,09 29,3 18-ago 137,65 34,05 64,42

Mikonos 27,00 704 26,1 3776,3 4720 11,92 27,1 19-ago 144,83 27,84 58,09

Milos 28,40 717 25,2 3599,8 4500 6,69 26,2 18-ago 142,58 34,58 63,04

Monica 25,60 744 29,1 3763,3 4704 11,54 30,2 17-ago 129,50 36,69 64,92

Ottano 24,30 443 18,2 2418,5 2515 -40,36 19,0 16-ago 132,67 39,50 67,95

Quine 29,00 752 25,9 3751,2 4689 11,18 27,0 20-ago 144,56 24,46 55,71

Rhodos 27,00 708 26,2 3540,9 4426 4,94 27,3 17-ago 135,04 35,45 64,97

Sintia 25,90 637 24,6 3488,0 4360 3,38 25,6 18-ago 141,82 31,40 67,97

Syros 27,00 772 28,6 4032,9 5041 19,53 29,7 18-ago 141,06 35,23 61,52

Tinia 29,00 501 17,3 2439,7 3050 -27,69 18,0 19-ago 141,22 26,50 54,50

Vitulia 28,55 760 26,6 3650,2 4563 8,19 27,7 17-ago 137,18 35,65 63,02

ZUG 9046 18,35 444 24,2 3437,7 4297 1,89 25,2 18-ago 142,08 29,28 59,46

MEDIA 25,25 616,1 24,42 3389,68 4217,57 25,4 18-ago 138,88 32,31 62,73

L’analisi dei valori riportati in tabella ci consente di esprimere alcune considerazioni relativamente agli aspetti di

produttività delle cultivar osservate.

Prendendo in esame il numero medio di frutti / pianta si evidenzia un elevata potenzialità produttiva di MONICA ( 29.1

frutto / pianta ) seguita poi da SYROS e GALATEA con oltre 28 frutti a pianta. Per contro la minor presenza di frutti è

stata accertata su TINIA ( 17,3 frutti mediamente a pianta); OTTANO ( 18.2 ); CV 2801 – ADRIANA ed E 2800413

con valori di poco superiori ai 20 frutti / pianta.

L’analisi delle produzioni a pianta stimate evidenzia una buona produttività per le cultivar SYROS ( + 19.5% rispetto al

valore medio di campo) seguita poi da GALATEA ( + 15 %); MIKONOS e QUINE con un indice produttivo di + 11 / +

12% rispetto al valore medio di campo. Le minori performance produttive sono state rilevate su OTTANO ( rese

inferiori al valore medio di campo del 40%) preceduta da TINIA ( - 27.7%); CV 28801 ( -19%); E 82282 ( - 12.5%);

ADRIANA ( - 10%) e E 2800413 con valori prossimi al – 9% sul valore medio di campo.

Il valore relativo agli Indici di precocità non evidenzia particolari differenze tra le tesi; il valore percentuale degli

stacchi determinato al 10 agosto evidenzia una maggior percentuale di raccolta per DIVA e OTTANO che evidenziano

una marcata concentrazione delle produzioni in questo primo periodo ( valori % prossimi ad un 40%) seguite poi da E

2800350 ; MONICA; SYROS e VITULIA con un 35- 37 % sul totale raccolto.

Page 9: ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo · In copertura sono stati effettuati due interventi di fertirrigazione durante l’intero ciclo di sviluppo delle piante mediante somministrazione

9

Per rendere maggiormente evidenti le differenze di produttività e di dimensione dei frutti i valori numerici vengono ora

riportai nel grafico 3.3.2. allegato alla presente.

3.3.2 Visualizzazioni grafiche del comportamento produttivo delle cultivar saggiate– tipologia verde scuro

0,0

500,0

1000,0

1500,0

2000,0

2500,0

3000,0

3500,0

4000,0

4500,0

04

ZS

13

8

20

10

-22

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Ca

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28

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22

21

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23

41

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a

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ZU

G 9

04

6

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DIA

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00

120,00

140,00

160,00

180,00prod s tim ata a pianta (g ) P MP (g )

Considerando che le caratteristiche biometriche dei frutti possono variare, significativamente, posticipando o

anticipando i tagli anche durante la giornata si è ritenuto opportuno elaborare, in questo contesto, i valori rilevati nelle

sette epoche di osservazione cadenzate regolarmente durante il periodo di raccolta relativamente alle dimensioni e peso

dei frutti.

In fase di elaborazione dei dati si sono determinati i valori medi di lunghezza e diametro distale in funzione del peso

medio del frutto raggruppandoli in classi di calibro ( < 110 g ; tra 111 e a60 g ; tra 161 e 210 g ; > 211 g ) I valori medi

sono riportati nella tabella 3.3.3 allegata alla presente.

3.3.3. Caratteristiche biometriche dei frutti – rapporti tra i diametri ortogonali. ( tipologia verde scuro, valori

medi)

Varietà

<110 g 111-160 g 161-210 g > 211 g

peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rapp

orto

a/d

04 ZS 138 101,3 156,7 31,00 5,09 139,7 169,3 35,43 4,82 190,0 180,0 40,75 4,45 234,0 192,5 43,50 4,54

2010-22 89,4 148,0 32,20 4,62 149,0 175,0 37,00 4,73 172,5 170,0 40,50 4,20 247,1 185,0 43,43 4,26

ADRIANA 97,5 166,2 33,75 4,95 142,0 157,5 35,33 4,48 175,7 160,0 40,33 3,97 270,0 195,0 45,00 4,33

CAL 2 108,0 158,3 33,33 4,75 129,8 163,3 35,00 4,67 198,5 182,5 39,00 4,68 256,9 191,4 43,71 4,37

CELESTE 106,0 145,0 30,00 4,83 136,3 165,0 36,13 4,57 165,0 172,5 39,00 4,43 260,6 194,0 44,80 4,34

CV 2801 - - - - 143,9 161,8 36,75 4,42 177,9 177,5 39,00 4,55 229,0 175, 39,50 4,43

DIVA 97,0 153,3 34,33 4,48 140,7 161,7 35,67 4,56 187,3 180,0 37,75 4,79 251,3 193,3 45,00 4,30

E28004 12 107,0 145,0 30,00 4,83 142,4 159,5 38,45 4,21 188,7 180,0 39,83 4,54 - - - -

E 82221 101,8 171,3 30,50 5,61 137,4 188,1 33,38 5,65 198,3 203,3 37,67 5,41 224,0 217,5 36,25 6,01

E 82282 91,7 143,9 30,56 4,71 131,7 172,1 35,14 4,90 - - - - 293,0 215,0 42,00 5,12

E 82341 84,6 146,0 30,20 4,85 140,4 167,7 36,44 4,61 182,7 181,7 38,33 4,77 - - - -

E2 8 00350 102,7 156,7 31,33 5,01 134,6 174,4 35,13 4,97 184,3 183,3 37,33 4,91 254,0 205,0 44,50 4,61

E2 800413 101,0 160,0 33,00 4,85 136,0 167,2 35,89 4,70 172,0 175,8 37,00 4,78 247,0 210,0 42,50 4,94

E2800350B - - - - 135,2 176,1 36,22 4,88 173,2 179,0 38,40 4,69 261,5 210,0 42,00 5,19

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10

Varietà

<110 g 111-160 g 161-210 g > 211 g

peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rappo

rto

a/d peso

altezz

a

diam

etro

rapp

orto

a/d

GALATEA 90,5 147,5 32,50 4,54 138,1 162,5 35,80 4,57 180,7 181,7 38,33 4,76 279,5 201,2 46,50 4,32

MIKONOS 102,0 150,0 30,00 5,00 144,4 178,0 37,40 4,78 185,6 177,0 38,80 4,56 238,3 200,0 41,33 4,85

MILOS 90,3 143,7 29,50 4,88 132,6 165,7 36,00 4,62 166,7 170,0 35,00 4,86 285,0 220,0 46,00 4,84

MONICA 103,0 172,5 35,50 4,86 125,7 165,0 33,67 4,91 170,0 178,7 36,25 4,97 245,0 188,7 41,25 4,58

OTTANO 86,8 161,0 30,20 5,34 147,3 163,3 36,33 4,52 192,6 181,0 39,80 4,56 231,2 192,0 41,20 4,70

QUINE 102,0 150,0 30,00 5,00 133,1 172,5 33,63 5,16 179,6 188,0 38,00 4,96 258,0 208,7 43,50 4,80

RHODOS 92,2 145,8 30,83 4,75 138,8 167,5 36,25 4,64 175,3 175,0 40,33 4,35 285,0 200,0 43,00 4,65

SINTIA 92,0 165,0 30,40 5,44 133,8 162,0 33,60 4,82 183,8 182,5 38,25 4,77 223,0 190,0 41,00 4,64

SYROS 101,3 165,0 33,33 4,99 129,2 159,4 34,67 4,62 185,3 170,0 38,25 4,47 - - - -

TINIA 106,3 142,5 33,75 4,22 134,3 152,1 36,71 4,15 176,8 162,5 39,25 4,15 258,3 183,3 44,67 4,12

VITULIA 91,8 147,5 28,50 5,22 138,9 174,1 34,27 5,08 165,5 167,5 38,50 4,34 222,0 185,0 38,00 4,87

ZUG 9046 94,3 151,3 31,75 4,77 145,7 172,2 36,00 4,78 184,4 189,0 37,60 5,04 - - - -

I dati riportati in tabella evidenziano un buon comportamento per tutti i materiali inseriti nelle prove con ridotta

tendenza a clavare dei frutti in sovra maturazione.

Prendendo in esame i dati relativi ai frutti con peso inferiore a 110 g, le accessioni che manifestano una minor clavatura

dei frutti nella zona distale ( diametri del frutto prossimi a 3 cm ) a questo stadio di sviluppo sono E 82221 ( rapporto

altezza / diametro di 5,61 ) seguita poi da SINTIA ( 5.44 ) ; OTTANO ( 5.34 ); VITULIA ( 5.22 ) mentre 04 ZS 138;

E2800350; QUINE e MIKONOS presentano un rapporto tra i diametri prossimi a 5 ; una medio marcata clavatura è

stata, per contro, rilevata su TINIA; DIVA e GALATEA con rapporti compresi tra 4,2 / 4,5.

Nel segmento di peso compreso tra 111 e 160 g si distinguono, per forma allungata – regolare senza clavature, le

cultivar E 82221 ( rapporto tra i due diametri ortogonali di 5.65 ) seguita poi da QUINE e VITULIA con rapporti

superiori a 5. Il diametro medio rilevato su questi frutti si attesta attorno ai 3,3 – 3,4 cm mentre la lunghezza media del

frutto raggiunge i 17 – 18 cm. La maggior clavatura si riscontra su TINIA con un rapporto tra i diametri di 4.15 (

lunghezza 15 cm / diametro 3.6 cm ) seguita poi da E 2800412 con un rapporto prossimo a 4.2 .

L’analisi dei dati qualitativi dei frutti rilevata nel segmento a pezzatura medio grande ( 161 – 210 g ) emergono, per

ridotta clavatura dei frutti le cultivar E 82221 ( rapporto 5,4 con lunghezza media 20 cm; diametro medio 3,8 cm)

seguita poi da ZUG 9046 ( rapporto 5,04 ) ; QUINE ( rapporto 4.96 ); E 2800350 con altezza media 18 cm e diametro

distale di 3,7 cm; MILOS ( 17 cm x 3,5 cm). La maggior clavatura è stata accertata su ADRIANA con un rapporto di

c.a 4 ( lunghezza media 16 / diametro medio 4 cm ).

Nelle pezzature maggiori si segnala ancora, per una ridotta clavatura dei frutti il siglato E 82221 ( 21,7 x 3,6 cm con

rapporto 6 ) seguita poi da E28 00350B con un rapporto di 5,2 ; E 82282 ( 21,5 x 4,2 rapporto 5,12 ). Clavatura medio

marcata caratterizza, per contro in questo segmento, i frutti di TINIA ( 18,3 cm di lunghezza x 4,4 cm di diametro

medio al colletto).

3.3.4. Numero di frutti raccolti nelle tesi suddivisa per periodi ( tipologia verde scuro)

Anche durante la prova sperimentale 2011 si è ritenuto importante valutare la distribuzione della produzione delle

diverse accessioni durante l’intero ciclo colturale.

Le raccolte si sono prolungate per c.a quaranta giorni; per verificare eventuali maggior concentrazioni degli stacchi in

particolari periodi il numero di frutti raccolti in ogni accessione è stato suddiviso in quattro gruppi a cadenza decadale (

dal 28 luglio al 7 agosto, dall’8 al 19 agosto, dal 20 al 30 agosto e dal 31 agosto al 9 settembre).

Riteniamo che l’analisi di questi valori possa fornire indicazioni maggiori agli operatori di settore sulla concentrazione

della produzione da parte dei diversi materiali valutati.

Page 11: ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo · In copertura sono stati effettuati due interventi di fertirrigazione durante l’intero ciclo di sviluppo delle piante mediante somministrazione

11

0

5

10

15

20

25

30

35

04ZS 138

2010-22

Adriana

C a l 2

C e lest

e

CV 2801

Diva

E 28Z00350

E 28Z00350B

E 28Z00412

E 28Z00413

E 82221

E 82282

E 82341

Gala

tea

Miko

nos

Milo

s

Monic

a

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Quin

e

Rhodos

S intia

S yros

T inia

V itulia

ZUG 9

046

a 28 lug-7 ago b 8 -19 ago

c 20 - 30 ago d 31 ago - 9 s et

Il grafico evidenzia, in modo significativo, per le cultivar 04 ZS 138; 2010-22; CAL 2; CELESTE; CV 2801; E 82221;

E 82282; E 82341; GALATEA; MIKONOS; MILOS; MONICA; QUINE; SINTIA; TINIA e ZUG 9046 una buona

regolarità di emissione di frutti nelle quattro epoche.

Ridotta produttività in quarta epoca caratterizza, per contro, la cultivar E 28Z00412.

3.4 Aspetti produttivi tipologie a frutto verde chiaro

Nelle tabelle allegate si riportano i valori produttivi rilevati su cultivar di zucchine a frutto verde chiaro da raccolta con

il fiore nella verifica sperimentale condotta presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves nel 2011.

La valutazione delle rese parcellari è stata determinata sull’intero numero di piante presenti in parcella; ad ogni singola

staccata si è rilevato il numero di soggetti produttivi e le rese sono state calcolate sul valore medio di piante riscontrato

nelle diverse staccate. L’investimento medio di piante, come riportato in tabella introduttiva , è di 1,04 piante a mq.

Per valutare l’aspetto produttivo di ogni singola cultivar è stato rilevato, ad ogni staccata, il numero di frutti

commerciali a pianta; su un campione rappresentativo dei frutti commerciali, in sette distinte epoche della raccolta,

sono stati determinati i pesi medi dei frutti e le dimensioni degli stessi attraverso la determinazione della lunghezza del

frutto e il diametro determinato nella zona medio distale ( valori espressi in cm).

Ad ogni staccata si è provveduto a valutare gli aspetti relativi alla “qualità” della produzione attraverso osservazioni

visive del campione raccolto con definizione degli aspetti di uniformità dei frutti, lucentezza – scanalature esterne –

tenuta del fiore nel post raccolta…

Contestualmente durante la fase di produzione sono stati valutati alcuni aspetti fitopatologici all’interno della prova;

nel corso del 2011 è stata rilevata un’incidenza di attacchi di virus generalmente superiore alle precedenti annate mentre

si sono riscontrati, anche in questo anticipato ciclo di produzione, problemi riconducibili ad attacchi di P. cubensis a

causa delle intense precipitazioni rilevate a luglio in tutto l’areale cuneese. I rilievi di campo sono riportati nella tabella

3.1 ; l’analisi dei valori evidenzia una diversa suscettibilità dei vari materiali genetici in prova.

In fase di elaborazione dei dati, utilizzando i valori medi delle osservazioni condotte nelle sette epoche distinte delle

raccolte, si è determinato sia la produzione commerciale a pianta sia un’ipotetica produzione commerciale ed il numero

di frutti riferiti al m 2 (investimento di 1,04 piante a metro quadrato) raffrontandola poi con un “indice produttivo” per

ogni singola cultivar riferita al valore medio di campo.

Inoltre è stato possibile determinare un Peso Medio Ponderato dei frutti e, successivamente, definire un valore di Indice

di Precocità della linea.

Considerando che le caratteristiche dei frutti possono variare significativamente in relazione allo sviluppo dei frutti si

sono elaborati i dati delle singole osservazioni andando a determinare, per classi omogenei di calibro, i diametri

ortogonali ed i rapporti tra i due diametri.

Inoltre le rese produttive sono state valutate, in termini percentuali ogni 15 gg; questi valori, assieme all’Indice di

Precocità che caratterizza la linea dovrebbe fornire utili indicazioni ai produttori per una razionale scelta varietale.

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12

3.4.1. – Produzioni rilevate nel 2011 nella prova sperimentale– cultivar a frutto verde chiaro

Cultivar

N. piante

osservate

N.

frutti

totale

n

frutti

a

pianta

prod

stimata

a pianta

(g)

Prod

commerciale/m2

g

Indice di

produttività

n

frutti/m2

Indice

precocità PMP (g)

%

raccolto

al

10/08

%

raccolto

al

22/08

Altea 27,15 535 19,7 2848 2961 -11,41 20,5 18-ago 144,50 28,59 61,87

Argo 25,85 604 23,4 3117 3242 -3,02 24,3 18-ago 133,44 33,94 64,57

Gradisca 26,10 410 15,7 2066 2149 -35,71 16,3 19-ago 131,54 28,29 58,05

Graffiti 26,95 562 20,9 3093 3217 -3,76 21,7 18-ago 148,33 29,89 65,48

GS 3604 29,00 778 26,8 3744 3893 16,47 27,9 18-ago 139,54 31,49 61,31

Isotta 24,55 634 25,8 3140 3265 -2,32 26,9 19-ago 121,60 27,44 60,09

Levante 26,45 672 25,4 3411 3548 6,13 26,4 20-ago 134,26 25,00 58,04

Lipari 26,15 689 26,3 3598 3742 11,94 27,4 18-ago 136,55 32,36 60,52

Ortano 26,65 698 26,2 3585 3729 11,54 27,2 18-ago 136,89 29,66 62,89

Rigas 28,00 707 25,3 3333 3467 3,70 26,3 18-ago 132,01 31,40 59,69

Sborto 25,15 625 24,9 3421 3558 6,43 25,8 16-ago 137,67 40,64 68,96

MEDIA 26,55 628,5 23,66 3214,20 3342,77 24,6 18-ago 136,03 30,79 61,95

L’analisi dei valori riportati in tabella ci consente di esprimere alcune considerazioni relativamente agli aspetti di

produttività delle cultivar osservate.

Prendendo in esame il numero medio di frutti / pianta si evidenziano, per una elevata potenzialità produttiva, GS 3604

seguita poi da LIPARI e ORTANO con circa 26 – 27 frutti a pianta. GRADISCA, per contro, si segnala per un ridotto

numero di frutti commerciali a pianta ( 15.7 valore medio).

L’analisi delle produzioni a pianta stimate evidenzia una buona produttività per le cultivar GS 3604 ( + 16.47 %

rispetto al dato medio di campo) seguite poi da LIPARI ed ORTANO con una produttività delle piante superiore, in

termini percentuali, del 11 – 12 % rispetto al valore medio di campo. Le minori performance produttive sono state

rilevate su GRADISCA ( - 35.7 % ) caratterizzata anche da un contenuto numero di frutti a pianta seguita poi da

ALTEA con – 11 % rispetto al totale.

Il valore relativo agli Indici di precocità non evidenzia particolari differenze tra le tesi; il valore percentuale degli

stacchi determinato al 10 agosto evidenzia una maggior percentuale di raccolta per SBORTO ( 40%) seguito poi da

ARGO ( 34 %); LIPARI; GS 3604 e RIGAS con percentuali di stacco superiori al 31 % in questa prima epoca di

raccolta.

Per rendere maggiormente evidenti le differenze di produttività e di dimensione dei frutti i valori numerici vengono ora

riportai nel grafico 3.4.2. allegato alla presente.

3.4.2 Visualizzazione grafica del comportamento produttivo delle cultivar saggiate – tipologia verde chiaro

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

Altea

Argo

Gra

disca

Gra

ffiti

GS 3

604

Isotta

Levante

L ipa ri

Orta

no

R igas

S borto

ME DIA

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00

120,00

140,00

160,00prod s tim ata a pianta (g ) P MP (g )

Considerando che, in particolare per le tipologie a frutto chiaro, le caratteristiche biometriche dei frutti possono variare,

significativamente, posticipando o anticipando i tagli anche durante la giornata si è ritenuto opportuno elaborare, in

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13

questo contesto, i valori rilevati nelle sette epoche di osservazione cadenzate regolarmente durante il periodo di raccolta

relativamente alle dimensioni e peso dei frutti.

In fase di elaborazione dei dati si sono determinati i valori medi di lunghezza e diametro distale in funzione del peso

medio del frutto raggruppandoli in classi di calibro ( < 110 g ; tra 111 e a60 g ; tra 161 e 210 g ; > 211 g ) I valori medi

sono riportati nella tabella 3.3.3 allegata alla presente.

3.4.3. Caratteristiche biometriche dei frutti – rapporti tra i diametri ortogonali. (tipologia verde chiaro, valori

medi)

Varietà

<110 g 111-160 g

peso altezza diametro rapporto a/d peso altezza diametro rapporto a/d

ALTEA 97,6 160,00 31,60 5,08 149,3 182,50 35,33 5,19

ARGO 90,0 155,00 31,50 4,92 127,0 161,57 36,00 4,49

GRAFFITI 92,7 127,00 33,67 3,77 122,0 142,50 37,00 3,86

GS 3604 95,5 167,50 33,00 5,08 128,2 177,22 32,00 5,56

ISOTTA 95,0 153,75 29,25 5,26 135,2 181,00 31,40 6,18

LEVANTE 96,9 145,00 35,14 4,13 131,7 160,71 37,57 4,29

LIPARI 92,0 173,75 31,00 5,63 136,5 175,91 35,73 4,95

ORTANO 90,8 141,25 28,50 5,00 130,7 175,83 34,67 5,08

RIGAS 103,0 140,00 35,00 4,03 129,3 143,50 37,90 3,80

SBORTO 100,2 140,00 36,33 3,86 129,7 148,33 37,00 4,03

Varietà

161-210 g > 211 g

peso altezza diametro rapporto a/d peso altezza diametro rapporto a/d

ALTEA 179,5 180,00 36,00 5,03 222,0 205,00 40,00 5,14

ARGO 191,4 182,00 39,80 4,58 230,7 181,67 41,00 4,44

GRAFFITI 173,2 155,00 40,40 3,84 236,7 173,33 43,00 4,04

GS 3604 189,3 198,75 37,75 5,29 251,0 215,00 44,00 4,89

ISOTTA 187,4 192,14 38,57 5,00 227,0 207,50 41,00 5,07

LEVANTE - - - - 224,3 178,33 39,00 4,60

LIPARI 191,7 218,33 36,00 6,04 - - - -

ORTANO 197,4 190,00 37,80 5,06 226,0 195,00 38,00 5,13

RIGAS 176,3 158,33 44,67 3,57 - - - -

SBORTO 191,8 161,00 41,60 3,89 252,0 175,00 47,33 3,72

I dati riportati in tabella 3.4.3. evidenziano un buon comportamento per quasi tutti i materiali inseriti nelle prove con

una moderata tendenza a clavare dei frutti in sovra maturazione.

Prendendo in esame i dati relativi ai frutti con peso inferiore a 110 g, le accessioni che manifestano una minor clavatura

dei frutti nella zona distale ( diametri del frutto prossimi a 3 cm ) a questo stadio di sviluppo sono LIPARI ( rapporto

altezza / diametro di 5,63 ) seguita poi da ISOTTA ( 5.26); GS 3604 e ALTEA ( rapporto tra i due diametri 5.08) ed

ORTANO con un rapporto pari a 5 ( 14 cm lunghezza media x 2.8 diametro distale del frutto. Una medio marcata

clavatura è stata, per contro, rilevata sull’ibrido GRAFFITI ( 3.77 di rapporto tra i due diametri con ridotta lunghezza

del frutto) afferente al gruppo Grey; SBORTO ( rapporto 3,86 con dimensione media 14 e diametro 3,6 cm)

caratterizzato da frutti riconducibili alla tipologia Isotta e RIGAS ( 4,03 rapporto) riconducibile per forma dei frutti alla

tipologia Grey.

Nel segmento di peso compreso tra 111 e 160 g si distinguono, per forma allungata – regolare con contenuta clavatura i

frutti di ISOTTA ( rapporto tra i diametri 6.18 lunghezza media 18 cm, diametro medio 3.1 cm) seguita poi da GS 3604

( rapporto 5,56 ); ALTEA ( rapporto 5,19 con valori medi di lunghezza del frutto superiori ai 18 cm) e ORTANO ( 5,08

rapporto). La maggior clavatura si riscontra sui frutti di RIGAS ( 3,80 ) seguita poi, sempre tra le tipologie Grey, da

GRAFFITI ( 3.86)..

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L’analisi dei dati qualitativi dei frutti rilevata nel segmento a pezzatura medio grande ( 161 – 210 g ) emergono, per

ridotta clavatura dei frutti le cultivar LIPARI ( rapporto 6.04 con diametro medio al colletto di 3,6 cm e lunghezza

media del frutto di 22 cm ) seguita poi da GS 3604 ( rapporto 5.29); ORTANO e ALTEA con un rapporto dei diametri

prossimo a 5. La maggior clavatura è stata ancora accertata su RIGAS ( lunghezza media 15.8 cm e diametro distale 4.5

cm ) e GRAFFITI con dimensione dei frutti di 15.5 cm lunghezza e 4 cm di diametro.

Nelle pezzature maggiori si segnala ancora, per una ridotta clavatura dei frutti il siglato ALTEA – ORTANO e ISOTTA

con lunghezza dei frutti prossima o superiore ai 20 cm e diametro distale del frutto attorno ai 4 cm. Clavatura medio

marcata caratterizza, per contro in questo segmento, i frutti di SBORTO e GRAFFITI con lunghezze medie di 17 – 17,5

cm e diametro medio di 4.3 – 4.7 cm.

3.4. 4. Numero di frutti raccolti nelle tesi suddivisa per periodi ( tipologia verde chiaro)

Anche durante la prova sperimentale 2011 si è ritenuto importante valutare la distribuzione della produzione delle

diverse accessioni durante l’intero ciclo colturale.

Le raccolte si sono prolungate per c.a quaranta giorni; per verificare eventuali maggior concentrazioni degli stacchi in

particolari periodi il numero di frutti raccolti in ogni accessione è stato suddiviso in quattro gruppi a cadenza decadale (

dal 28 luglio al 7 agosto, dall’8 al 19 agosto, dal 20 al 30 agosto e dal 31 agosto al 9 settembre).

Riteniamo che l’analisi di questi valori possa fornire indicazioni maggiori agli operatori di settore sulla concentrazione

della produzione da parte dei diversi materiali valutati.

0

5

10

15

20

25

30

Altea Argo G radis ca G raffiti G S 3604 Is otta L evante L ipari Ortano R igas S borto

a 28 lug-7 ago b 8 -19 ago

c 20 - 30 ago d 31 ago - 9 s et

Il grafico evidenzia, in misura pressoché omogenea, una regolare distribuzione delle raccolte entro i quattro periodi.

Non si segnalano comportamenti anomali all’interno delle tesi a confronto.

4 - Aspetti qualitativi delle produzioni.

Uno degli obiettivi primari dell’attività di confronto varietale inserite nel progetto di ricerca regionale era valutare

il comportamento vegeto produttivo di nuovi materiali genetici con verifiche condotte nei tipici areali di produzione

piemontesi.

I valori produttivi sono interessanti ai fini della valutazione del comportamento delle singole cultivar ma, per poter

esprimere correttamente una valutazione ponderata delle cultivar e selezioni, abbiamo considerato anche alcuni

parametri qualitativi dei frutti effettuando delle valutazioni di tipo soggettivo durante le diverse staccate quali: forma –

colore – lucentezza – tenuta del fiore per le tipologie a frutto chiaro… Su campioni rappresentativi di frutti, in cinque

epoche distinte, sono stati effettuati rilievi colorimetrici utilizzando uno strumento ottico disponibile a livello aziendale

al fine di verificare i reali livelli di luminosità e colorazione della buccia esterna dei frutti.

Infatti attraverso nella valutazione dei materiali si rileva una sostanziale difficoltà a determinare l’intensità di

colorazione e lucentezza dei frutti mediante indici di colore soggettivi. Pertanto nel 2011 sono proseguite le

osservazioni relativamente a questo parametro qualitativo utilizzando uno strumento ottico al fine di definire, con dati

oggettivi, l’intensità di Lucentezza della superficie e di colorazione dei frutti riportando, in tabella il valore di Chroma

ottenuto, attraverso l’applicazione di una formula matematica, dall’interazione del parametro a* negativo (colore verde)

e b* (positivo) colore giallo della superficie.

Le determinazioni sono state effettuate rilevando il parametro colorimetrico su tutti i materiali in valutazione nelle

prove . I rilievi sono stati condotti cinque volte durante l’intero ciclo colturale; per ogni singola cultivar il valore

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15

relativo alla colorazione del frutto è stato determinato osservando circa 10 / 12 frutti omogenei per rilievo effettuando

poi le letture di colore su 25 punti distinti scelti sui frutti campione.

I dati di campo sono stati successivamente elaborati e, per consentirne la lettura, vengono riportati, nelle tabelle

allegate, i valori medi relativi relativamente agli aspetti colorimetrici elaborati secondo quanto riportato

precedentemente.

4.1 – Valori medi di Lucentezza e Chroma rilevati nelle prove 2011 Tipologia verde scuro

VARIETA' L a b Chroma

04 ZS 138 34,654 -10,078 14,262 17,46

2010-22 34,108 -11,618 16,386 20,09

ADRIANA 31,958 -13,75 14,906 20,73

CAL 2 28,82 -9,386 10,876 14,47

CELESTE 32,996 -9,626 13,24 16,40

CV 2801 30,23 -10,702 13,502 17,23

DIVA 31,398 -9,246 12,138 15,26

E 2800350 31,492 -10,256 13,614 17,06

E 2800350 B 31,02 -10,424 13,972 17,43

E 28004 12 31,648 -10,47 13,976 17,47

E 2800413 27,916 -7,2 8,538 11,17

E 82221 30,574 -9,202 11,62 14,82

E 82282 29,132 -8,126 10,118 12,98

E 82341 29,02 -8,688 10,708 13,79

GALATEA 30,412 -10,126 13,266 16,70

MIKONOS 36,496 -12,344 18,486 22,23

MILOS 30,536 -10,484 14,162 17,62

MONICA 30,62 -9,518 12,462 15,68

OTTANO 33,474 -13,032 16,53 21,23

QUINE 33,392 -10,244 12,062 16,14

RHODOS 35,336 -12,164 17,972 21,71

SINTIA 30,608 -10,798 13,604 17,37

SYROS 30,382 -9,926 12,762 16,17

TINIA 36,212 -12,582 18,514 22,39

VITULIA 37,758 -12,302 18,84 22,50

ZUG 9046 36,102 -10,932 16,01 19,38

MEDIA 32,16515 -10,5086 13,94331 17,51928

I valori di a* ( nei valori negativi esprime la tonalità verde della superficie esterna dei frutti) e b* ( che esprime le

tonalità giallastre della superficie) sono stati elaborati ottenendo un valore espresso come Indice Chroma.

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16

4.2 Visualizzazione grafica del comportamento delle cultivar a frutto verde scuro per quanto attiene al

parametro Lucentezza e Chroma

Nel grafico a dispersione vengono rappresentate le colorazioni dei frutti di zucchine inserite nella prova. Nel quadrante

in alto a destra del grafico si collocano i materiali che presentano un colorazione verde medio tendente al verde chiaro

con marcata Lucentezza della superficie; in questo gruppo di cultivar ritroviamo VITULIA, TINIA, RHODOS e

MIKONOS.

Per contro una colorazione verde intenso – carico associata a una medio contenuta Lucentezza della superficie

caratterizza, in questo contesto sperimentale, i frutti di E 82341 e E 82282. Colorazione verde scuro sono state inoltre

rilevate su DIVA , SYROS, GALATEA , CV 2801, SINTIA, MONICA, E 82221 e CAL 2.

Nel quadrante in alto a sinistra del grafico ritroviamo le cultivar che presentano una colorazione tendente al verde

medio – chiaro con ridotta Luminosità della superficie; tra questo ritroviamo OTTANO e ADRIANA.

QUINE, CELESTE e 04 ZS 138 presentano una colorazione verde medio marcata con superficie caratterizzata da una

buona Luminosità della superficie.

4.3 – Valori medi di Lucentezza e Chroma rilevati nelle prove 2011 Tipologie verde chiaro

VARIETA' L a b Chroma

ALTEA 49,506 -12,592 25,016 28,01

ARGO 56,21 -12,006 26,654 29,24

GRADISCA 54,868 -12,69 27,28 30,09

GRAFFITI 50,764 -12,59 25,118 28,10

GS 3604 45,056 -12,82 23,582 26,84

ISOTTA 57,016 -10,59 24,162 26,38

LEVANTE 50,144 -12,02 24,334 27,14

LIPARI 53,414 -12,136 27,066 29,66

ORTANO 49,74 -12,656 26,262 29,15

RIGAS 52,124 -13,072 26,05 29,15

SBORTO 54,658 -11,806 25,148 27,78

Media 52,13636 -12,2707 25,51564 28,3226

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17

4.4 Visualizzazione grafica del comportamento delle cultivar a frutto verde chiaro per quanto attiene al

parametro Lucentezza e Chroma I° trapianto

I materiali riconducibili alla tipologia grey sono stati distinti ponendo l’indicatore giallo sul grafico; quelli riconducibili

alla tipologia Altea/Isotta presentano invece l’indicatore blu.

Fra i grey GRADISCA spicca per l’elevata lucentezza e per il colore verde chiaro della superficie; nella stessa parte del

grafico ritroviamo LIPARI ( frutti che in fase iniziale di crescita presenta una forma e colorazione riconducibile alla

tipologia Grey); RIGAS mentre ARGO, caratterizzato da frutti di colore verde chiaro omogeneo, evidenzia una marcata

Luminosità della superficie.

Nel quadrante in basso a sinistra, con frutti caratterizzati da ridotta Luminosità e colorazione medio marcata, ritroviamo

il siglato GS 3604 mentre ISOTTA evidenza, nella zona in basso a destra del grafico, una marcata Luminosità della

superficie con colorazione verde medio intenso.

ORTANO si colloca nella zona in alto a sinistra del grafico con colore verde medio chiaro con medio contenuta

Luminosità della superficie.

5. Valutazione sintetica degli aspetti qualitativi delle cultivar inserite nella prova

sperimentale 2011 Si riportano ora brevemente dei giudizi sintetici relativi ai materiali osservati nella verifica di I° livello avanzato ;

nella tabella vengono sintetizzate alcune informazioni inerenti aspetti vegetativi e qualitativi delle bacche evidenziando

gli aspetti positivi e negativi che caratterizzano i diversi materiali valutati nell’ambito della presente ricerca.. I giudizi

espressi tengono altresì conto delle indicazioni scaturite nelle precedenti prove condotte in questi anni sempre nel

medesimo ambiente e di coltivazione.

I materiali giudicati positivamente per gli aspetti produttivi e qualitativi delle bacche vengono evidenziati in tabella

; inoltre a questi materiali vengono attribuiti punteggi secondo la scala :

VV medio interessante ; VV\ interessante ; VVV molto interessante

Tipologie verde scuro

Punti di forza Punti di debolezza

04 ZS 138 o Buona tolleranza delle piante ai patogeni fogliari

o Produttività medio elevata delle piante

o Colorazione verde chiaro con buona Luminosità della superficie

o Vigoria elevata delle piante

o Portamento semiprostrato – prostrato a fine ciclo con

difficoltà nell’individuazione dei frutti o Marcata suscettibilità delle piante alle principali virosi con

danni alla produzione

o Attaccatura elevata del fiore con perdita di qualità dei frutti

o Lenticelle sui frutti molto grandi con perdita di omogeneità di

colore dei frutti

o Decolorazioni nella zona basale del frutto rivolta al suolo o Ridotta precocità di maturazione

o Tendenza alla clavatura dei frutti con pezzature medio

elevate.

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18

2010-22 o Buona regolarità di vigore dei frutti sulla pianta

o Buona lucentezza della superficie o Media produttività delle piante

o Cicli di maturazione medio precoci

o Media colorazione dei frutti

o Vigoria medio scarsa delle piante ; ridotta omogeneità di

vigore all’interno della parcella o Portamento espanso tendente al prostrato nella fase terminale

di raccolta

o Elevata suscettibilità delle piante alle virosi ed ai principali patogeni fogliari

o Nelle ultime staccate si evidenziano decolorazioni nella zona

inferiore del frutto con riduzione di qualità commerciali o Leggera clavatura dei frutti

ADRIANA o Vigoria vegetativa medio elevata

o Medio – medio scarsa spinescenza dei lembi e dei piccioli fogliari

o Marcata concentrazione degli stacchi nella seconda

epoca di osservazione o Colore verde medio chiaro con media Luminosità

della superficie

o Le piante tendono a prostrarsi al suolo al termine della fase di

raccolta ostacolando le operazioni colturali. o Marcata suscettibilità delle piante alle principali virosi , a Mal

Bianco ed a Pseudoperonospora confermando le osservazioni

precedenti o Frutto caratterizzato da presenza di lenticelle grandi e

marcate in superficie

o Leggere decolorazioni dei frutti nella zona basale del frutto o In fase di ingrossamento si evidenzia una tendenza a clavare

dei frutti con perdita di qualità commerciale con valori

discordanti rispetto al dato 2010 o Leggere curvature dei frutti in fase avanzata di

ingrossamento.

o Produttività medio contenuta delle piante in controtendenza rispetto ai valori rilevati nei cicli precedenti

CAL 2 o Colorazione verde scuro riconducibile alla

tipologia “nero di Milano” o Lucentezza della superficie in linea con i valori

medi di campo.

o Produttività medio elevata delle piante confermando il dato emerso nella prova 2010

o Media concentrazione degli stacchi nelle prime

due epoche di osservazione

o Piante che a fine ciclo tendono a prostrasi al suolo con

ostacolo alle operazioni di raccolta o Presenza, in parcella, di due piante fuori tipo con colorazione

verde medio

o Elevata suscettibilità delle piante al Mal Bianco ed a Pseudoperonospora

o Frutti che tendono a clavare all’apice in fase avanzata di

ingrossamento o Ridotte scanalature – sfaccettature della superficie esterna

del frutto.

CELESTE o Vigoria delle piante medio contenuta

o Buona tolleranza della piante alle virosi o Colorazione verde scuro dei frutti riconducibile

alla tipologia “ nero di Milano” con presenza di un

limitato numero di lenticelle di piccolo calibro o Le analisi colorimetriche evidenziano una tonalità

verde medio marcata associata ad una elevata

Luminosità della superficie o Evidenti scanalature esterne dei frutti

o Produttività delle piante che si attesta sui valori

medi di campo o Marcata concentrazione delle raccolte nella

seconda epoca di controllo

o Portamento espanso tende a prostrare a fine ciclo di raccolta

con ostacoli alle operazioni colturali. o Ridotta omogeneità di vigore all’interno della parcella

o Elevata suscettibilità delle piante ad attacchi di mal Bianco e

Pseudoperonospora o Decolorazioni dei frutti nella zona basale rivolta al suolo con

deprezzamenti commerciali medio marcati.

o Attaccatura del fiore grande con perdita di qualità o Frutti che tendono a clavare nella zona medio distale in afse

avanzata di ingrossamento

CV 2801 o Vigoria vegetativa delle piante medio elevata

o Portamento semi eretto della vegetazione nelle

prime fasi di stacco o Buona tolleranza alle principali virosi

o Scanalature esterne del frutto medio evidenti –

marcate o Superficie che presenta un limitato numero di

lenticelle

o Colorazione verde scuro con medio contenuta Lucentezza della superficie esterna del frutto

o Piante che tendono a prostrasi al suolo in fase avanzata di

raccolta

o Decolorazioni della parte basale del frutto rivolta al suolo con deprezzamento commerciale medio marcato

o Medio marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal

Bianco o Produttività delle piante significativamente inferiore al valore

medio di campo

o Marcato prolungamento delle fasi di raccolta con concentrazione medio marcata degli stacchi in III° epoca

o Frutto tendenzialmente corto, tende a clavare nella zona

distale con rapporto tra i diametri non ottimale

DIVA o Medie scanalature sui frutti

o Produttività che si attesta sui valori medi del

campo o Elevata concentrazione degli stacchi nelle prime

fasi di raccolta

o Colorazione verde medio tendente al verde scuro o Attaccatura del fiore medio piccola con ridotta

tenuta nel post raccolta

o Piante di scarsa vigoria vegetativa

o A fine ciclo la vegetazione tende a prostrarsi al suolo

o Scarsa copertura fogliare o Elevata suscettibilità della cultivar alle principali virosi con

danni rilevanti alla vegetazione

o Marcata presenza di decolorazioni sui lembi fogliari o Lembo fogliare fortemente laciniato

o Frutti che tendono a decolorare nella zona basale rivolta a

terra o Frutti che evidenziano una marcata curvatura in fase di

ingrossamento

o Leggere clavature nella zona distale del frutto o Luminosità della superficie inferiore al valore medio di

campo

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19

E 2800350

Rivedere

o Piante di vigoria medio elevata a portamento

espanso o Fogliame verde scuro con scarsa presenza di

marezzature

o Elevata produttività delle piante o Buona concentrazione delle staccate nelle prime

epoche di raccolta

o Colorazione verde scuro dei frutti con media Luminosità della superficie

o Scanalature medio marcate

o Lenticelle numerose e ben evidenti o Frutto cilindrico regolare con ridotta clavatura

apicale

o Le piante tendono a prostrarsi al suolo a fine ciclo produttivo

o Stacco poco agevole o Medio marcata suscettibilità delle piante al Mal bianco ed alla

Pseudoperonospora

o Medio elevata spinescenza sui piccioli fogliari o Frutti che tendono a curvarsi nella zona mediana

o Attaccatura del fiore medio grande con perdita di qualità

o Decolorazioni nella zona basale del frutto

E 2800350B o Vigoria delle piante medio elevata o Fogliame verde scuro con poche marezzature ;

lembo leggermente laciniato

o Buona tolleranza delle piante alle virosi o Elevata produttività con valori superiori al dato

medio di campo

o Buona concentrazione delle raccolte nelle prime due epoche

o Frutti cilindrici con buon rapporto tra i diametri in

fase avanzata di crescita o Colorazione verde intenso della superficie ( valori

di Chroma in linea con il dato medio di campo)

con Luminosità medio contenuta

o Piante che tendono a prostrarsi al suolo nella fase terminale di raccolta

o Stacco poco agevole

o Elevata suscettibilità della vegetazione ad attacchi di pseudoperonospora

o Leggere decolorazioni dei frutti nella zona basale rivolta al

suolo o Leggere clavature dei frutti nelle pezzature medie – e medio

piccole

E 2800412 o Vigoria vegetativa medio marcata delle piante;

portamento assurgente nella prima fase di raccolta

o Buona tolleranza della vegetazione alle principali virosi

o Frutto scanalato regolare con poche lenticelle in

superficie o Produttività che si attesta sui valori medi di campo

o Medio marcata concentrazione degli stacchi nelle

prime due epoche di osservazione

o Colorazione verde medio intenso – tendente al

verde scuro con media Luminosità della superficie

o Le piante tendono a prostrarsi al suolo a fine ciclo produttivo

o Elevata suscettibilità della vegetazione ad attacchi di Mal

Bianco e Pseudoperonospora o Medio elevata spinescenza sui lembi fogliari

o Frutto che decolora leggermente nella zona rivolta al suolo

o Marcata presenza di ingrossamenti nella zona medio distale con l’accrescersi delle pezzature

o Leggere curvature dei frutti in fase di ingrossamento

o

E 2800413

Rivedere

o Piante che mantengono, per un lungo periodo, un

portamento assurgente - eretto regolare o Agevole l’individuazione dei frutti sulla pianta e la

raccolta

o Buona tolleranza delle piante alle principali avversità fungine dell’apparato aereo

o Colorazione verde scuro marcato dei frutti

o Lenticelle numerose e piccole o Frutti cilindrici regolari nella forma anche in sovra

maturazione

o Colore verde scuro con ridotta Luminosità della superficie ( tipologia “nero di Milano”)

o Solo a fine ciclo si segnala una tendenza a prostrare al suolo

o Vigoria vegetativa medio scarsa o Medio elevata spinescenza dei lembi fogliari

o Leggere decolorazioni dei frutti nella zona basale rivolta a

terra o Produttività medio contenuta delle piante

o Ridotta produttività nella prima fase di controllo

E 82221

VV

o Frutti che presentano scanalature evidenti

o Colorazione verde scuro con buona regolarità di colore sui frutti Valori medi di Luminosità e

Chroma prossimi ai dati medi di campo

o Frutto cilindrico regolare con buona tenuta, nella forma, anche in fase avanzata di ingrossamento.

o Medio elevata produttività delle piante

o Cicli di stacco medi con valori percentuali prossimi al dato medio di campo

o Vigoria medio elevata con piante che tendono a prostrare al

suolo in fase avanzata di raccolta o Poco agevole l’individuazione e lo stacco dei frutti

o Medio elevata spinescenza sui piccioli e sui lembi fogliari

o Media suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal Bianco e Pseudoperonospora a fine ciclo; medio marcate presenze di

virus in parcella

o Leggere decolorazioni dei frutti nelle staccate terminali con deprezzamenti commerciali

E 82282 o Pianta di vigoria medio – medio elevata con

portamento assurgente semi espanso. Buona tenuta della pianta a fine ciclo con facile individuazione e

stacco dei frutti

o Evidenti scanalature dei frutti o Attaccatura medio piccola con cascola precoce del

fiore

o Frutti cilindrici regolari con ridotta clavatura in zona distale

o Colore verde medio marcato tendente al “nero”

con media Luminosità

o Medio elevata suscettibilità delle piante al Mal Bianco in

controtendenza con le osservazioni nei cicli precedenti. o Attaccatura del fiore medio grande con buona tenuta alla

sovra maturazione

o Leggere decolorazioni nella zona basale del frutto rivolto al suolo

o Produttività contenuta delle piante confermando il valore

rilevato nel ciclo precedente o Produzione contenuta nelle prime fasi di stacco

E 82341

VV – VV\

o Piante a portamento assurgente anche in fase

terminale di raccolta facilitando le operazioni di

raccolta

o Buona omogeneità di vigore e sviluppo delle piante in parcella

o Fogliame verde scuro con marcata presenza di

chiazze chiare sulle foglie basali

o Spinescenza medio elevata dei lembi fogliari

o Media suscettibilità delle piante al Mal bianco

o Accertata, in parcella, la presenza di una pianta con sintomi

di virus o Medio elevata tenuta del fiore nella fase avanzata di

ingrossamento dei frutti

o Produttività medio contenuta delle piante leggermente

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o Lenticelle poco numerose ma evidenti

o Frutto con evidenti scanalature in superficie o Colorazione verde scuro della superficie dei frutti

con Luminosità medio contenuta della superficie

inferiore ai dati medi di campo

o Cicli di maturazione medio tardivi o In fase avanzata di ingrossamento i frutti tendono a clavare

leggermente

GALATEA o Vigoria vegetativa medio elevata delle piante o Superficie del frutto di colore verde scuro con

presenza di poche lenticelle di dimensioni

contenute o Marcata produttività delle piante con significativo

incrementi di produzione rispetto al valore medio

di campo o Marcata concentrazione delle produzioni nelle

prime due epoche di osservazione

o Frutto cilindrico con scanalature esterne medio evidenti

o Colorazione verde scuro marcato con ridotta

Luminosità della superficie

o A fine ciclo la vegetazione tende a prostrarsi al suolo con forte ostacolo alle operazioni colturali

o Medio elevata suscettibilità delle piante alle principali

avversità ( Mal Bianco – pseudoperonospora e virosi) con attacchi più marcati a fine ciclo colturale.

o Attaccatura del fiore grande con elevata tenuta nel post

raccolta o Leggere decolorazioni della parte del frutto rivolta al suolo

con deprezzamenti commerciali medio marcati.

o Leggera clavatura dei frutti nelle pezzature medio grandi – grandi

MIKONOS o Medio elevata vigoria vegetativa delle piante ;

portamento dapprima espanso della vegetazione

o Buona tolleranza delle piante alle principali virosi

o Frutto significativamente scanalato; attaccatura medio piccola del fiore

o Forma cilindrica regolare nelle pezzature medio

piccole o Lenticelle numerose e piccole sulla superficie del

frutto o Colorazione verde medio chiaro con marcata

Luminosità della superficie.

o Produttività elevata delle piante con valori superiori al dato medio di campo ( conferma le

osservazioni condotte nei cicli precedenti)

o Portamento prostrato della vegetazione in fase terminale di

stacco con difficoltà ad individuare i frutti in fase di raccolta.

o Medio – medio elevata spinescenza dei lembi fogliari

o Marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal Bianco e Pseudoperonospora in fase avanzata di raccolta confermando

le osservazioni condotte nel 2010

o Frutti che tendono, in fase avanzata di stacco , ad assumere colorazioni più chiare nella parte basale rivolta al suolo

o Leggere clavature terminali del frutto con pezzature prossime ai 200 g

o Leggere piegature dei frutti con perdita di qualità

commerciale o Ciclo di maturazione medio tardivo con significative raccolte

nella terza fase di stacco

MILOS

CV 3963

VV\ - VVV

o Vigoria medio elevata delle piante con portamento

assurgente anche in fase avanzata di raccolta con stacco agevole dei frutti

o Ottima regolarità di sviluppo delle piante in

parcella o Medio contenuta spinescenza della vegetazione

o Scanalature esterne del frutto medio evidenti

o Ottima tolleranza della cultivar alle principali virosi

o Elevata produttività delle piante con buona

precocità negli stacchi o I rapporti tra i diametri si mantengono costanti

anche in fase avanzata di crescita

o Colorazione verde scuro medio Lucente valori prossimi al dato medio di campo

o Media suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal Bianco

o Leggera presenza di clavatura nei frutti in zona distale

MONICA

CLX 9002

Rivedere

o Frutto caratterizzato da colorazione verde scuro

tendente al “nero” con media Luminosità della superficie

o Lenticelle piccolissime e numerose

o Elevata produttività delle piante o Medio marcata precocità di maturazione

all’interno della parcella

o Frutto regolare con forma cilindrico con scarsa clavatura nella zona distale in sovra maturazione.

o Piante a portamento espanso semi prostrato

o Ridotta vigoria vegetativa delle piante o Marcata suscettibilità delle piante al Mal Bianco ed a

Pseudoperonospora

o Frutti che in post raccolta tendono velocemente a raggrinzire o Elevata peluria sulla superficie esterna dei frutti

OTTANO o Piante di vigoria medio contenuta

o Marcata concentrazione delle raccolte nelle prime due epoche di osservazione

o Forma cilindrico regolare dei frutti con pezzature

contenute o Colorazione verde medio con medio contenuta

Luminosità della superficie

o Portamento semi prostrato della vegetazione con problemi di

individuazione dei frutti in campo o Medio marcata – marcata suscettibilità della vegetazione ad

attacchi di Mal Bianco e Pseudoperonospora in parcella

o Media presenza di virus in parcella o Medio elevata spinescenza dei lembi fogliari

o Attaccatura del fiore medio grande con elevata cicatrice in

fase di stacco o Decolorazioni nella parte medio basale del frutto rivolta al

suolo

o In fase di accrescimento dei frutti si evidenziano tendenze a impanciare del frutto medio marcate con perdita di qualità

commerciale

o Produttività significativamente inferiore al valore medio di campo

QUINE

VV – VV\

o Pianta a portamento assurgente – espanso

o Medio contenuta spinescenza del fogliame

o Frutto cilindrico regolare nelle diverse classi di peso controllate

o Attaccatura fiore medio piccola con precoce

distacco

o In fase avanzata di raccolta si evidenzia una tendenza della

pianta a prostrasi al suolo con difficoltà nell’individuazione

dei frutti. o Medio marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal

Bianco ; presenza di piante bloccate per alterazioni

all’apparato radicale

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o Marcate scanalature esterne dei frutti

o Elevata produttività delle piante confermando i valori dei cicli precedenti

o Frutto cilindrico regolare con scarsa clavatura

anche in sovra maturazione o Colorazione verde medio intenso con buona

lucentezza della superficie

o Raccolte leggermente posticipate tra la seconda e terza epoca

o I frutti tendono a restringersi leggermente sopra l’attaccatura o Leggere decolorazioni nella zona del frutto rivolta al suolo.

RHODOS

VV\

o Vigoria medio elevata delle piante o Buona omogeneità di vigore delle piante

all’interno della parcella

o Agevole l’individuazione dei frutti sulla pianta o Buona regolarità di colore dei frutti

o Frutto scanalato con buone caratteristiche

commerciali o Attaccatura medio piccola con precoce cascola del

fiore

o Lenticelle numerose medio grandi o Produttività medio elevata delle piante

o Marcata concentrazione delle raccolte nelle prime

due epoche di valutazione o Frutto cilindrico regolare con ridotta tendenza a

clavare nella zona distale

o Colorazione verde medio con marcata Luminosità della superficie

o Le piante tendono a prostrarsi nella fase terminale di raccolta o Attaccatura del fiore medio grande

o Frutti che tendono leggermente a curvarsi nella zona mediana

o Fogliame molto frastagliate o A fine ciclo colorazione del frutto leggermente a chiazze con

tonalità più chiare nella zona rivolta al suolo

o Medio marcata suscettibilità al Mal Bianco ; leggere presenze di virus all’interno della parcella

SINTIA

VV

o Vigoria medio elevata delle piante; stacco medio

agevole o Buona tolleranza delle piante al Mal bianco

o Frutti di colore verde scuro – omogeneo

o Scanalature esterne evidenti o Lenticelle sui frutti medio piccole poco evidenti

o Produttività delle piante medio elevata con media

concentrazione degli stacchi nelle prime epoche o Frutto cilindrico con buona tolleranza alle

clavature in fase di sovra maturazione

o A fine ciclo le piante tendono a prostrasi al suolo con

ostacolo alle operazioni di raccolta o Medio marcata suscettibilità della vegetazione a

Pseudoperonospora ; media presenza di virosi in parcella

o Leggere decolorazioni della parte interna del frutto rivolta verso il suolo

SYROS

VV\ - VVV

o Portamento assurgente delle piante in fase

avanzata di crescita; vigoria medio elevata o Stacco agevole in raccolta

o Buona tolleranza delle piante alle principali

patologie aeree ed alle virosi o Media spinescenza dei lembi fogliari

o Frutto caratterizzato da un elevato numero di

lenticelle in superficie con colorazione brillante o Scanalature esterne evidenti

o Forma cilindrico regolare

o Colorazione verde scuro marcata con medio contenuta lucentezza della superficie.

o Elevata produttività delle piante confermando i

valori positivi riscontrati nei cicli precedenti o Buona precocità di maturazione

o Media suscettibilità al Mal Bianco

o Leggera clavatura in fase avanzata di ingrossamento

TINIA

CAL 3

o Scanalature medio marcate dei frutti

o Colorazione verde medio chiara brillante dei frutti.

o Piante a portamento espanso prostrato a fine ciclo

o Stacco poco agevole dei frutti in fase avanzata di raccolta o Medio marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di mal

Bianco e Pseudoperonospora

o Frutto tendenzialmente corto tende a clavare nella zona distale

o Attaccatura medio grande del fiore con perdita di qualità

o Decolorazioni nella zona basale del frutto rivolta al suolo o Lenticelle numerose ed evidenti dei frutti

o Ridotta produttività delle piante rilevata nella prova

o Stacchi tendenzialmente tardivi

VITULIA

o Portamento espanso con tendenza, nella fase finale

di raccolta ad assumere un portamento prostrato

o Buona tolleranza delle piante alle principali patologie aeree

o Frutto cilindrico regolare con buona tenuta alla

sovramaturazione o Marcate scanalature dei frutti

o Elevate performance produttive

o Marcata concentrazione delle staccate nelle prime fasi di raccolta

o Buona regolarità dei frutti nelle diverse staccate

con scarsa presenza di clavatura nella fase avanzata di maturazione

o Colorazione verde medio chiaro lucente con

lenticelle medio marcate

o Vigoria elevata con forte copertura fogliare

o Stacco poco agevole dei frutti nella fase terminale di crescita

con piante che tendono a prostrarsi o Leggere decolorazioni dei frutti nella zona rivolta verso il

suolo

o Colorazione leggermente chiara poco adatta ad alcuni mercati del nord Italia.

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ZUG 9046 o Produttività media delle piante con rese in linea

con il valore medio di campo o Colore verde medio dei frutti con marcata

Luminosità della superficie

o Frutti cilindrici con ridotta tendenza a clavare nelle zone distali

o Portamento espanso delle piante con tendenza a prostrare al

suolo a fine ciclo o Scarsa regolarità di sviluppo delle piante all’interno della

parcella

o Medio marcata suscettibilità delle piante al Mal Bianco; medio marcata suscettibilità alle principali virosi

o Frutti che tendono a restringersi nella zona centrale del frutto

con deprezzamenti commerciali o Attaccatura del fiore medio grande

o Posticipo di raccolta in particolare nella prima epoca di

controllo

Tipologie verde chiaro segmento Isotta / Altea ( evidenziate in tabella in verde chiaro)

E Greyzini ( evidenziate in giallo)

Punti di forza Punti di debolezza

ALTEA

o Frutto cilindrico regolare con assenza di clavatura terminale anche con calibri elevati

o Evidenzia le classiche striature lungo il frutto

o Colorazione verde chiaro con striature marcate; media luminosità della superficie ; medio valore di

indice Chroma

o Attaccatura del fiore grande; marcata tenuta del fiore in post raccolta

o

o Pianta tendenzialmente assurgente – espansa con tendenza a prostrarsi a fine ciclo

o Poco agevole lo stacco dei frutti con piante prostrate a terra

o Marcata suscettibilità delle piante a Pseudoperonospora e mal Bianco confermando parzialmente le osservazioni condotte

nei cicli precedenti

o Frutti cilindrici con tendenza,. In fase di sovramaturazione,a curvare nella zona mediana con perdita di qualità

commerciale

o Produttività delle piante, in questo contesto sperimentale, medio scarso.

o Ridotta percentuale di stacco nella prima epoca di

osservazione

ARGO

VV

o Pianta a portamento, nelle prime fasi di raccolta, assurgente – espanso

o Frutto cilindrico con tendenza ad allungarsi

o Medio scarsa clavatura nella zona distale o Colorazione verde medio chiara brillante

riconducibile alla tipologia Isotta. Elevati Indici di

Chroma e Luminosità o Lenticelle medio marcate

o Medio buona tenuta del fiore nel post raccolta

o Produttività media delle piante - marcata concentrazione degli stacchi nelle prime epoche

o A fine ciclo le piante tendono a prostrasi al suolo con impedimento all’individuazione dei frutti

o Vigoria medio scarsa – copertura fogliare poco accentuata

o Medio elevata spinescenza dei lembi fogliari o Marcata suscettibilità della vegetazione aerea al mal Bianco

ed a Pseudoperonospora confermando le osservazioni

condotte nei precedenti cicli o I frutti evidenziano, velocemente, ammaccature dovute alle

manipolazioni in raccolta

o Leggere clavature dei frutti in sovra maturazione

GRADISCA

04 ZS 097

o Piante di vigoria medio elevata

o Medio buona tolleranza delle piante alle principali

virosi o Costolature evidenti – marcate

o Colore verde chiaro con elevato Indice di

Luminosità della superficie

o Portamento espanso della vegetazione con tendenza a

prostrare al suolo a fine ciclo di produzione ostacolando le

operazioni di raccolta o Scarsa regolarità di sviluppo delle piante all’interno della

parcella

o Elevata suscettibilità della vegetazione al Mal Bianco ed a Pseudoperonospora a fine ciclo produttivo

o Medio elevata – elevata spinescenza dei piccioli e dei lembi

fogliari

o Frutto caratterizzato da una medio marcata spinescenza alla

base e diffusa peluria con deprezzamenti commerciali

o Forma cilindrico con tendenza a clavare nella zone distale anche in fase medio contenuta di sviluppo

o Produttività contenuta delle piante con significativa

contrazione delle rese rispetto al valore medio di campo; valore questo già riscontrato nei cicli precedenti

o Ciclo di maturazione medio tardivo – tardivo

GRAFFITI

o Frutti riconducibili alla tipologia Greyzini o Produttività delle piante prossima ai valori medi di

campo

o Colorazione tipica della tipologia con medio buona Lucentezza della superficie ed indice Chroma

o Piante a portamento semistrisciante con difficoltà nell’individuazione dei frutti in raccolta

o Medio marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di mal

bianco e Pseudoperonospora o A fine ciclo sui evidenziavano molte piante con blocco totale

della vegetazione

o Frutto che manifesta una marcata spinescenza alla base ed una diffusa peluria superficiale

o Marcate clavature dei frutti nella zona distale anche con

calibri contenuti

o Scarse rese nella prima epoca di osservazione

GS 3604

VV\ - VVV

o Frutti riconducibili, per colorazione, alla tipologia

Altea con variazioni di colore in superficie ed in

particolare in prossimità delle costolature . Colorazione verde intenso della zona tra le

o Medio - medio elevata spinescenza della vegetazione

o Frutti cilindrici che tendono, nella fase avanzata di crescita , a

curvare leggermente nella zona mediana o Forte contrasto di colore della superficie esterna tra le

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nervature

o Può essere comunque considerato nel segmento greyzini con raccolte entro i 70 – 90 g .

o Piante a portamento assurgente eretto anche a fine

ciclo produttivo o Elevata facilità nell’individuazione e stacco dei

frutti

o Buona tolleranza delle piante ad attacchi di Oidio e Pseudoperonospora rilevata nella parcella

o Fiore ampio disteso - elevata tenuta del fiore nel

post raccolta con interessante qualità commerciale o Scarsa presenza di peluria lungo il frutto con

ridotta spinescenza alla base

o Elevata produttività delle piante significativamente superiore alle cultivar di riferimento confermando

i dati emersi nei cicli precedenti

o Media concentrazione nelle prime epoche di raccolta

o Frutti cilindrici con ottimo rapporto tra i diametri

anche in fase avanzata di ingrossamento

costolature e la parte interna del frutto

o Medio contenuti valori di Luminosità della superficie

ISOTTA

o Piante assurgenti erette nelle prima fase di raccolta

successivamente tendono leggermente a prostrarsi

o Agevole l’individuazione dei frutti per le raccolte a motivo della ridotta copertura fogliare

o Fogliame fortemente laciniato

o Media spinescenza dei lembi e dei piccioli fogliari o Frutti cilindrici medio regolari

o Media produttività; nel 2011 i valori di produzione

a pianta sono leggermente inferiori ai dati dei cicli precedenti.

o Colorazione verde chiaro omogenea con elevata

Luminosità

o Piante di vigoria contenuta durante l’intero ciclo colturale

o Medio marcata suscettibilità della vegetazione al Mal Bianco

e Pseudoperonospora confermando i valori emersi nei cicli precedenti

o Superficie del frutto molto delicata con possibili

ammaccature in fase di post raccolta o Leggero posticipo della fase di maturazione dei frutti

LEVANTE

o Portamento assurgente di vigoria media - medio

elevata

o Fogliame con marcata presenza di marezzature dei

lembi

o Colorazione dei frutti verde chiaro ( cultivar

riconducibile alla tipologia Isotta) media Luminosità e medi valori di indice Chroma

o Frutti con scanalature esterne evidenti – marcate o Produttività medio elevata delle piante

confermando i dati rilevati nei cicli precedenti

o Le piante tendono a prostrasi al suolo a fine ciclo di raccolta

con difficoltà nello stacco

o Medio elevata spinescenza dei lembi fogliari

o Marcata suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal Bianco;

media suscettibilità ad attacchi di pseudoperonospora e virosi.

o Epoca medio tardiva di produzione con forte concentrazione degli stacchi nella fase terminale del ciclo produttivo

o Frutti che tendono leggermente a clavare anche nelle pezzature medio piccole con comportamenti in

controtendenza rispetto alle osservazioni condotte nel 2010

LIPARI

VVV

o Piante a portamento assurgente – semi eretto anche in fase avanzata di raccolta

o Vigoria medio elevata con ottima omogeneità di

vigore delle piante all’interno della parcella o Frutti cilindrici regolari con scarsa clavatura in fase

avanzata di ingrossamento

o Frutto scanalato regolare; attaccatura fiore grande; buona tenuta del fiore nel post raccolta

o Colorazione verde chiaro con leggere striature verdi marcate in superficie. Se raccolto con

dimensioni medio piccole i frutti possono rientrare

nella tipologia Greyzini o Marcati indici di Luminosità e Chroma della

colorazione

o Elevata produttività delle piante o Buona concentrazione degli stacchi in prima epoca

di raccolta

o Leggera difficoltà nell’individuazione dei frutti a fine ciclo per il prostrasi a terra della parte terminale della pianta

o Medio marcata suscettibilità delle piante al mal Bianco

confermando i dati emersi nel 2010 e cicli precedenti o Medio – medio elevata spinescenza dei lembi e dei piccioli

fogliari

o Leggera presenza di peluria nella zona mediana – basale del frutto

o

ORTANO

VVV

o Piante caratterizzate da portamento assurgente -

eretto durante l’intera fase vegetativa ; stacco agevole anche a fine ciclo colturale

o Vigoria vegetativa medio elevata delle piante

o Buona tolleranza delle piante alla Pseudoperonospora ed alle virosi

o Buona – ottima regolarità di sviluppo delle piante

all’interno della parcella o Media spinescenza del fogliame

o Frutti di colore chiaro con striature verdi medio

marcate ( tipologia Altea)

o Forma allungata – cilindrica regolare; assenza di

clavatura della parte apicale del frutto anche con

pezzature medio elevate o Marcata scanalatura dei frutti

o Ottima tenuta del fiore in fase avanzata di raccolta

o Colore verde medio chiaro con media Luminosità.

o Media suscettibilità delle piante al Mal bianco

o Leggere presenze di peluria lungo il frutto in fase avanzata di sviluppo e di spinescenza alla base all’attaccatura

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o Ottima regolarità dei frutti sulla pianta

o Elevata produttività delle piante confermando il dato rilevato nei cicli precedenti

o Medio elevata concentrazione delle raccolte nel

secondo periodo di osservazione

RIGAS

VV

o Portamento delle piante nelle prime fasi di

maturazione, assurgente – espanso

o Fogliame con marcate decolorazioni sui lembi o Buona produttività delle piante; medio marcata

concentrazione degli stacchi nella prima epoca di

raccolta confermando i valori rilevati nei cicli precedenti

o Colorazione brillante dei frutti con valori di indice

Chroma e Luminosità superiori al dato medio di campo.

o Media tenuta del fiore nel post raccolta

o Tendenza della vegetazione a prostrasi al suolo a fine ciclo

con ostacolo all’individuazione dei frutti

o Medio elevata – elevata spinescenza dei lembi fogliari e dei piccioli

o Medio – medio marcata suscettibilità delle piante ad attacchi

di mal Bianco e Pseudoperonospora o Variazione di colore dei frutti nella zona medio basale rivolta

al suolo

o Tendenza dei frutti a clavare nella zona medio distale anche con pezzature medio contenute

o Marcata presenza di peluria superficiale sui frutti e

spinescenza alla base

o Lenticelle medio grandi e numerose

SBORTO

o Media vigoria vegetativa

o Marcata scanalature della superficie

o Colorazione verde chiaro riconducibile alla tipologia Isotta con indice di Luminosità e Chroma

medio

o Medio elevata produttività delle piante o Marcata concentrazione delle staccate nelle prime

due epoche di osservazione

o Piante a portamento espanso con tendenza a prostrare al suolo

a fine ciclo; ostacolo marcato alle operazioni di raccolta

o Elevata spinescenza dei lembi fogliari o Marcata suscettibilità delle piante ad Oidio e

Pseudoperonospora

o Medio marcata presenza di virus nella parcella a fine ciclo produttivo

o Frutti a forma cilindrico corta con marcata clavatura

terminale anche con pezzature contenute o Colorazione non omogenea dei frutti