XL giornale 17-2012

Un esposto di alcuni resi-denti di Villa Adrianaavrebbe avuto come con-seguenza l’apertura di unaindagine della Procura diTivoli sullo stabilimento diVilla Adriana, ex Pirelli,che produce gomme permezzi agricoli. La notizia èapparsa martedì 8 ottobresul sito del giornale PaeseSera con un articolo a fir-ma Marco Carta ed ha su-scitato ovviamente scalpo-re. Difficilissimo acquisireinformazioni in Comune,Tribunale e Asl RmG, boc-che cucite, quasi che la vi-cenda non riguardasse i re-sidenti e la loro salute. Neidiscorsi dei cittadini che vi-vono nel quartiere prossi-mo alla Villa dell’imperato-re i fumi, le fuliggini, gliodori, il rumore, hannosempre avuto una base dipreoccupazione che riguar-

dava le ricadute sulla salu-te. Ogni tanto giungeva vo-ce di qualche provvedimen-to sanzionatorio che ri-guardava gli scarichi ma leconferme sono state sem-pre difficili da ottenere.Quello che finora è certo èche lo stabilimento indu-striale è presente nell’elen-co dell’Arpa Lazio che ri-

guarda i siti inquinati chenecessitano di operazionidi bonifica, una lista checomprende la ex Chimecoed alcuni distributori stra-dali di carburanti. Non acaso, durante la vicenda di-scarica di San Vittorino-Corcolle, i comitati hannochiesto al Sindaco di Tivolidi avviare una indagine epi-

demiologica attivando laAsl ma anche da PalazzoSan Bernardino tutto tace,pur se dovrebbe essere in-teresse di tutti eliminare lepreoccupazioni di chi si ri-trova spesso i davanzali edi panni stesi sporchi di fu-liggine grassa verificandoprovenienze ed eventualepericolosità.

Anno XIV - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 Tel. 0774 336714 Fax 0774 315378 www.xlgiornale.it [email protected] 10 11 ottobre 201217

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n. 17 2012XL2 TERRITORIO

TIVOLI - Una giunta tecnicain attesa di trovare una solu-zione alla crisi, ma intanto ilsindaco Gallotti sembra averscontentato tutti i suoi alleati.Il centrodestra tiburtino nonavrebbe “particolarmente”gradito le quattro nomine“temporanee” date dal primocittadino per «evitare la para-lisi della città», come lui stes-so ha spiegato. Pdl ed Allean-za per Tivoli sarebbero al la-voro, mentre il giornale va instampa, su una bozza di ac-cordo da sottoporre a Gallot-ti in cui potrebbe riproporsi ilproblema dell’azzeramentodei Consigli d’amministrazio-ne delle società partecipate.Un punto che sembra essereuno dei pilastri di questa cri-si.«Nel mio cassetto ci sono tut-te le dimissioni dei membridel Cda – ha commentatoSandro Gallotti – non le ho

ancora fatte protocollare per-ché non voglio che le società,in questi momenti critici, re-stino senza amministrazione.Anche per questa giunta tec-nica, ho effettuato le nomineperché ci sono problemi daaffrontare e progetti da pre-sentare. Nel frattempo, però,si può continuare a parlare ela mia porta resta sempreaperta per tutti gli alleati. Iovoglio tornare a governare

con la coalizione che ha por-tato alla vittoria elettorale».«Non conto di dimettermi,sarebbero un atto di vigliac-cheria – continua il sindaco -Ho deciso di andare avanticon queste persone che vo-gliono bene a Tivoli. In questimomenti si devono mettereda parte i rancori e le que-stioni personali e si deveguardare agli interessi della

città. Interessi che forse lepersone si sono dimenticate.Ho il dovere di portare avan-ti i programmi che gli eletto-

ri hanno votato, ma spesso evolentieri questa amministra-zione è stata costretta a ral-lentare. Basta ricordare cheho impiegato cinque mesi perfare la prima giunta, perchéci si era impuntati su un no-me, che aveva già fatto l’as-sessore con il centrosinistraper anni. I cittadini nonavrebbero capito questa con-tinuità, ma non si è trattato diuna mia impuntatura. La de-

libera per la scuola dell’Arci,per citare un altro esempio,che rappresenta un’esigenzaprimaria per questa città eche è stata realizzata all’inse-gna del risparmio, con pro-gettazione interna, realizza-zione su terreni comunali econ un leasing a quasi lo stes-so importo dell’affitto che pa-ghiamo oggi, in giunta non èstata votata da una forza po-litica della maggioranza».

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Giuseppe Baisi Partito democratico«Questa crisi è tutta di natura politica, non si fonda su nes-suna contrapposizione su atti amministrativi. Questa, poi, èla giunta dell’ultima spiaggia e sembra figlia della dispera-zione piuttosto che di unaproposta politica. Mi rendoconto che il sindaco ha la ne-cessità di un organo che gliapprovi le delibere, ma non ècon questa scorciatoia chepuò trovare una soluzione aquesta crisi. La maggioranzapolitica oramai è finita da unpezzo. Ora subirà l’azione de-gli altri, invece avrebbe dovu-to prendere lui in mano que-

sta situazione. Una strada sarebbe stata quella delle dimis-sioni, così avrebbe definito un arco temporale entro il qualechiudere la crisi. Intanto i cittadini sono costretti a subire iproblemi di una città che non è governata. Proprio sulle di-missioni non la penso come il sindaco. Quando capii, nel2009, che non avevo più una maggioranza, dopo un emenda-mento dell’opposizione approvato con un voto trasversale inconsiglio comunale, mi dimisi. Nei 20 giorni seguenti cercaiuna maggioranza intorno ad un programma in 10 punti, evi-denziato in una lettera aperta ai cittadini, a una squadra digoverno e ad un metodo condiviso. Sottoposi a tutti i consi-glieri comunali quel documento politico che non mi fu fir-mato da 5 consiglieri di maggioranza, 4 di questi 5 avevanoformulato una proposta politica che di fatto prevedeva subi-to dopo la chiusura dell’accordo una nuova verifica dellagiunta. Non lo ritenni accettabile e non ritirai le dimissioni».

Andrea Napoleoni Io Progetto Tivoli«A giudicare dalle reazioni delle forze di maggioranza, forsesi tratta dell’ultimo giro di poltrone. La lista civica Io Proget-to Tivoli non può che manifestare preoccupazione per la gra-

ve crisi politica che attanagliail centrodestra tiburtino afronte di uno stato di disagioche affligge le famiglie e le ca-tegorie produttive a causadelle politiche del governo edi questa amministrazione.La Città ha bisogno di un go-verno nelle sue piene funzio-ni per rispondere alle emer-genze oramai croniche in tut-ti i settori. Le scelte del sin-

I commenti delle opposizioni

Gallotti/4 nuova giunta due+dueVarata la nuova Giunta Gallotti. L’ennesimorimpasto consegna alla città una Giunta diquattro assessori, due tecnici e due dinatura politica (già presenti nelle altregiunte). Delusione in gran parte dellamaggioranza che sta preparando nuovebozze di accordo, preoccupazione invece

tra le opposizioni

Nelle foto a sinistra ilsindaco Gallotti e a destraRiccardo Mancini, VincenzoTropiano, Giorgio Strafondae, nella pagina a fianco,Gianni Andrei

XLTERRITORIO11 ottobre 2012 3

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VILLA ADRIANA - Stabili-mento storico Pirelli che harappresentato, per genera-zioni di tiburtini e di abitan-ti della Val d’Aniene il sognodel posto di lavoro fisso achilometro zero, l’insedia-mento industriale è stato inpassato il centro del sindaca-lismo operaio della zona e siricordano le rivendicazioniche portarono a marce dicentinaia di operai lungo lavia Tiburtina fino al palazzodel Comune.Poi la cassa integrazione, ilridimensionamento degli oc-cupati nel processo produtti-vo delle gomme, la crisi e lavendita alla multinazionalesvedese Trelleborg che conti-nua a produrre gomme pergrandi mezzi agricoli.Il processo produttivo dellostabilimento, negli anni, hasempre più, con l’aumentodella sensibilità nei confron-ti dell’ambiente e della salutepreoccupato gli abitanti dellezone immediatamente pros-sime ai camini dai qualiescono fumo, odori, rumoree polvere. Le lenzuola stese al sole chea volte diventavano grigie, idavanzali sui quali si deposi-tavano polveri appiccicose, ilnerofumo che imbrattava ifazzoletti usati per soffiarsi ilnaso, hanno sempre fattoparte dei racconti dei lavora-tori impiegati nello stabili-

mento e di chi viveva neipressi dello stabilimento.Sta di fatto che anche in tem-pi recenti, durante la batta-glia contro la discarica diSan Vittorino-Corcolle, daicomitati di Villa Adriana ènata la richiesta al Sindacodi Tivoli di chiedere alla AslRm G l’avvio di una indagineepidemiologica mirata al-l’abitato di Villa Adriana,troppe le segnalazioni di ma-lattie neoplastiche.Ora la notizia che la Procuradi Tivoli avrebbe avviatoun’indagine fa emergere vocidal passato remoto che ricor-dano di analisi e interventida parte della Provincia diRoma sugli scarichi e sul sot-tosuolo. Come fa ricordare ilfrastuono che, fino a qualcheanno fa, a volte corrisponde-va all’apertura di qualche val-vola che scaricava in atmo-

sfera fumo biancastro.Negli ultimi tempi una seriedi voci si erano accavallatesu indagini ed analisi in cor-so e su rilevanti investimentinello stabilimento per l’in-stallazione di filtri, ora qual-cosa di più concreto comin-cia ad uscire anche se la

mancanza di comunicazioniufficiali da parte della Trelle-borg, del Comune e della AslRm G lascia campo libero adinterpretazioni e fantasie cheipotizzano cose che non vo-gliono essere divulgate. Que-sta è cosa che danneggia tut-ti e fa perdere credibilità aglienti di controllo ed alla stes-sa azienda. Una conferenzastampa che facesse chiarezzacomunicando i risultati delleanalisi che, è certo, sono sta-te effettuate, potrebbe esserela soluzione. I cittadini di Villa Adriana ecoloro che lavorano nello sta-bilimento avranno diritto ono di conoscere se nell’ariache hanno respirato e respi-rano c’è qualcosa che non vao è tutto in regola?

Gianni Innocenti

daco Gallotti non lasciano presagire una rapida soluzione al-l’impasse di questi mesi, anzi sembrano piuttosto portarlo inun vicolo cieco. La Giunta appena nominata non ha le carat-teristiche di un esecutivo tecnico avendo riconfermato siaStrafonda che Tropiano e si allontana sempre di più dallacoalizione di maggioranza con la quale il Sindaco deve co-munque fare i conti. Non ci piace l’atteggiamento dello sca-ricabarile, ovvero di chi sostiene che sia sempre colpa deglialtri mentre nel frattempo si gioca con il destino dei propriconcittadini. Cogliamo l’occasione per fare gli auguri di buonlavoro al neo-assessore Gianni Andrei, professionista stima-to e uomo di cultura che conosciamo bene - fu candidato nel-la nostra lista nel 2008 - e che in maniera del tutto autonoma,e non poteva essere diversamente, ha accettato questa nuovasfida». (a cura di Fulvio Ventura)

La notizia apparsa lunedì 8 ottobremattina sul sito del Paese sera, a firma

Marco Carta, è di quelle che fannosaltare sulla sedia: da qualche mese la

Procura della repubblica del tribunale diTivoli, dopo aver ricevuto un esposto daparte di alcuni abitanti di Villa Adriana,ha avviato un procedimento di indagine

nei confronti di quello che è l’ultimostabilimento industriale di grandi

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Un Comitato per RenziGUIDONIA - “L’equità, la dignità, una società nella qualeciascuno possa realizzare appieno il proprio potenziale ele proprie aspirazioni”Questo è lo slogan da cui partono alcuni cittadini di Gui-donia che hanno abbracciato il progetto del sindaco di Fi-renze Matteo Renzi e che hanno costituito un comitatoper promuovere la sua candidatura alle primarie del cen-trosinistra. “Anche Guidonia merita una classe dirigentecapace di attuare una politica che sia assolvimento di undovere civico e non una forma di assicurazione economi-ca. Abolire i privilegi, abolire i vitalizi, progettare per ilbene comune.” (sm)

Trelleborg ex Pirelli:indagine sui fumi

La “nuova” giuntaGiorgio Strafonda, confermato vicesindaco, e nominatoassessore alla Programmazione economica e finanziaria;Entrate tributarie, patrimoniali ed extratributarie; Socie-tà Partecipate; Gestione e valorizzazione del Patrimoniocomunale; Servizi al Tribunale, Mobilità e Trasporti, Af-fari legali e contenzioso.Vincenzo Tropiano assessore alle Politiche per lo svilup-po delle Attività Produttive e del Commercio, Turismo eMarketing Territoriale; Politiche per la Famiglia e Welfa-re; Piano di Zona.Riccardo Mancini, assessore ai Servizi per la promozio-ne dello Sport; Servizi per la Pubblica Istruzione e Dirit-to allo Studio; Tutela de-gli animali sul territorio;Affari Generali ed Orga-nizzazione amministra-tiva; Servizi di compe-tenza statale; Decentra-mento.Gianni Andrei, assesso-re alle Politiche Cultura-li; Formazione, Lavoroed Integrazione; Giovanie Tempo Libero; Am-biente e Difesa del Suo-lo.

MARCO SIMONE - Sull’ isola ecologica le battaglie dei residenti hanno portato iloro frutti: scartato definitivamente il progetto di realizzarla in via Percile. Adospitarla, in tempi ancora da definire, sarà l’area industriale di Poggio Fiorito sul-la Nomentana. Questo l’esito dell’assemblea pubblica tenutasi lo scorso 6 ottobrea Setteville Nord, in via Poli, sede dello Sportello del cittadino. Il sindaco, EligioRubeis, non solo ha comunicato all’assemblea la nuova soluzione per l’isola eco-logica ma ha anche illustrato gli altri progetti per il quartiere. All’incontro eranopresenti oltre al Sindaco i consiglieri Cacciamani, Marini, Sassano e Ventu-riello.«Ringraziamo tutti gli amministratori intervenuti per la disponibilità dimostrata –scrivono i residenti -, e tutti i cittadini che nonostante i tanti problemi segnalati so-no riusciti a mantenere la calma ma anche la determinazione per attirare l’attenzio-ne dell’amministrazione sul nostro quartiere chiedendo a tutti un maggior impe-gno!».«La riunione – continuano sul loro sito - è stata ordinatissima, al punto che è sta-to possibile fare il punto della situazione su molti argomenti, e rappresentare le la-mentele dei cittadini direttamente al Sindaco».«L’isola ecologica è un progetto strategico e condiviso largamente con i comitati, leassociazioni e i cittadini di Setteville Nord – si legge in una nota del Comune -. Ilsindaco Eligio Rubeis, come chiesto dai residenti, ha individuato una nuova areasulla quale realizzare la struttura di raccolta del rifiuto ingombrante non inquinan-te, scartando la prima opzione che la destinava sul terreno di proprietà comunale divia Percile. L’isola verrà invece realizzata su di un lotto (regalato al comune da unprivato) ubicato all’interno dell’area industriale di Poggio Fiorito e costerà al comu-ne di Guidonia Montecelio 170mila euro».A regime Guidonia Montecelio potrà contare su un totale di sei isole ecologiche,

la prima è già in costruzione in via Lago dei Tartari. Nell’incontro si è anche par-lato di fognature, aree verdi, sicurezza stradale, scuola. Il tutto il giorno seguen-te è stato riassunto dagli stessi cittadini che hanno pubblicato, sempre sul loro si-to, il resoconto dei temi affrontati con il primo cittadino. Ecco una panoramicadegli argomenti trattati.

Fognature, tema scottante«A tutti – scrivono i residenti - il Sindaco manda il seguente messaggio: “Bisognasganciarsi dalle fosse di evapotraspirazione, perché non funzionano correttamenteed allacciarsi all’impianto fognario, chi non lo ha ancora fatto rischia una san-zione di 10.000 euro!”».Via Spagna, via Danimarca e via Irlanda - «risolto il problema con la fognatura,si è in attesa dei collaudi definitivi da parte di ACEA per riasfaltare le strade, pre-visto a breve».Marco Simone Vecchio - «era stato intubato un fosso. Il terreno non ha retto el’acqua non defluiva creando problemi fino alla zona di Laghetto. E’ stato fatto unintervento importante ripristinando il fosso (che la legge vieta di intubare) ed in-serendo uno spingitubo. Il lavoro è costato circa 1 milione di euro e non era pre-visto in bilancio. Sempre in tema di fognature, il depuratore con capacità tripli-cata sarà consegnato a dicembre e accoglierà le acque di Colleverde, Parco Az-zurro e Poggio Fiorito».In via Valle dell’Aniene - «sono stati riscontrati degli allacci abusivi in fogna, cheinvece di essere allacciati al pozzetto come vuole la normativa, sono stati realiz-zati direttamente al tubo. Così quando piove l’acqua che scorre nel tubo torna in-dietro. La situazione si è ancor più aggravata da quando lo scolo delle acque del-la rotatoria di via Valle dell’Aniene (e quindi anche tutta l’acqua proveniente dal-la 48) è stato allacciato allo stesso tubo di via Valle dell’Aniene che non ha la por-tata per la capacità generata. Quindi verrà installato un nuovo tubo accanto aquello esistente dove scorreranno le acque provenienti dalla rotatoria, e nel frat-tempo tutti coloro che hanno l’allaccio non conforme alle norme dovranno ripri-stinarlo nel pozzetto. Su tale argomento non sono stati però dettati i tempi».via Capoterra e via La Maddalena - «Sembrano al momento non provviste di fo-gne ed il Sindaco dopo la riunione è andato subito a fare il sopraluogo, così comefarà per via Poli dove il pozzetto sembra esser fatto in contropendenza».

Sicurezza stradale«Stanziati per il nostro quartiere circa 40.000 euro, ed a giorni dovrebbe iniziarela sistemazione delle criticità segnalate. Per i dossi il Sindaco dice che “non è pos-sibile metterli per motivi di sicurezza”». Richiesti dai cittadini gli attraversamen-ti pedonali rialzati.Via Valle dell’Aniene - «Si studierà una soluzione per garantire la sicurezza deipedoni, considerando il problema di Via di Marco Simone, che al momento nonpuò essere risolto diversamente».Via Marco Simone - «Il Sindaco ribadisce che essendo di competenza del comu-ne di Roma il Comune di Guidonia non può far nulla. I marciapiede da entrambii lati potranno essere realizzati solo sulle strade dove la larghezza è maggiore ai10 metri, mentre per un solo marciapiede la larghezza dovrà essere minimo 8,considerando che il marciapiede deve misurare minimo 1,20 metri». In merito aicontrolli il Sindaco ha spiegato alle persone presenti «che nonostante l’incrementodel corpo dei vigili ad 80 unità e l’incremento di tutte le forze dell’ordine presen-ti sul territorio, si è sottodimensionati rispetto all’ampiezza del territorio, ma dipiù non si può fare». Alla richiesta di illuminazione della 48, il Sindaco ha rinviatoalla competenza della provincia. Interventi minori che riguarderanno la sistema-zione del manto stradale, la segnaletica e il completamento dei marciapiedi nellestrade del quartiere.

Trasporti«Si sta lavorando per portare lo 041 in via di Marco Simone altezza via Valle del-l’Aniene. Non è possibile portarlo all’altezza della rotatoria della 48 poiché coste-rebbe troppo al Comune essendo territorio del comune di Guidonia. Per la Sap sicercherà di ottimizzare il servizio ma sarà un po’ difficile in assenza di un chilo-metraggio aggiuntivo».

Pre e Post Scuola - MensaAlla richiesta di spiegazioni in merito all’avvicendamento degli operatori il sin-daco ha spiegato che «è causato dal cambio della cooperativa che ha vinto l’ap-palto». Sul tema “mensa” si è ribadito che «la scuola di via Tito Livio non è dota-ta di mensa e non ha il tempo pieno, si è dovuto pertanto ricorrere ad un serviziodiverso con un costo diverso».«Per gli scuolabus ed il pre e post scuola il prossimo anno l’amministrazione stavalutando di dare la priorità alle famiglie dove entrambi i genitori lavorano».

Elettrosmog«Per l‘interramento degli elettrodotti il Comune non può fare nulla. L’unica azio-ne che può fare è di non dare più licenze di costruzione sotto i tralicci. E’ statoinoltre approvato il piano delle antenne, che prevede la delocalizzione delle an-tenne in aree comunali. Per il sindaco sembrerebbe «comunque preferibile averetante piccole antenne ma meno potenti, piuttosto che poche molto potenti».

Ambiente e salute«La discarica dell’Inviolata non potrà mai essere chiusa. L’unico modo per chiu-derla è non portarci l’immondizia».«Con la realizzazione dell’impianto si gestirà il residuo dei rifiuti non differen-ziati, circa il 30 per cento. Sarebbe opportuno realizzare anche un impianto dibiogas per limitare il costo dello smaltimento dell’umido. Gli altri comuni che nonfanno la differenziata e conferiscono all’Inviolata, pagheranno dalla fine di que-st’anno una multa».“Guidonia è il primo comune nel Lazio per raccolta differenziata. Marco Simoneè al 70 per cento, Montecelio l’80 per cento Villalba è al 50 per cento e Setteville èun dramma».Aumento Tarsu - «Per quanto riguarda l’incremento della tassa rifiuti, il Sindacospiega che la legge prevede che il servizio di gestione dei rifiuti debba essere in-teramente coperto dalla Tarsu. Tuttavia quando tutto il territorio riuscirà a supe-rare il 70per cento di differenziata po-trà essere abbattuta la tassa con gli in-troiti delle vendite del materiale rici-clato».Salute«E da qui si apre un’interessante rela-zione su uno studio commissionato dalComune, per approfondire le malattiepiù serie riscontrate a Guidonia (leuce-mie, patologie tiroidee e tumori). Il co-mune ha speso 80.000 euro per far fareall’università di Roma La Sapienza unaricerca su tutto il territorio sullo statodi salute degli abitanti a partire dal1924, con un particolare focus sullearee interessare da discarica, cave e ce-mentificio. I risultati sono stati con-frontati con Monterotondo che si trovaad un’altitudine minore rispetto a Gui-donia e con Subiaco che si trova adun’altitudine maggiore. Lo studio diceche Guidonia è pari con gli altri comu-ni confrontati, non ci sono quindi mag-giori incidenze di particolari patologie.Il Sindaco ritiene quindi che l’incre-mento di particolari patologie sia do-vuto alle polveri sottili presenti nel-l’aria.

Differenziata, AIME-RI«Il Sindaco si è impegnato a controlla-re l’effettivo operato dell’AIMERI, conparticolare riferimento al piano dispazzatura delle strade ma manda unaltro messaggio ai cittadini:“i cittadini

sono i custodi del territorio”e sono quindi tenuti a segnalare alle competenti au-torità le persone e le ditte che non rispettano le regole».

Verde«Sistemazione di un’area pubblica adiacente la materna di via Tito Livio, attrez-zata per le attività ludico sportive grazie a un contributo comunale già stanziatodi 36mila euro erogato dall’assessorato allo Sport. Il primo parco lo vedremo rea-lizzato nei prossimi 60 giorni e sarà quello della scuola materna in via Tito Livioper la quale è previsto il ripristino del campo sportivo e l’installazione di giochi epavimentazione antitrauma. Il secondo parco sarà realizzato nei pressi della Chie-sa in un terreno all’angolo con via La Maddalena di circa 2.500 mq con parco epiazza, verrà realizzato nel corso di quest’anno, e sarà assegnato alla custodia del-le associazioni locali. Una terza area sarà realizzata dove doveva sorgere l’isolaecologica, di circa 2.500 metri quadrati per la quale è possibile vedere il progettopresso lo sportello del cittadino in Via Poli, ma per questo non sono stati indica-ti i tempi di realizzo».

Scuola«E’ in corso la redazione del progetto esecutivo per realizzare la scuola di MarcoSimone e Setteville Nord in bioedilizia. Il capitolato speciale sarà redatto entrol’anno, ed a primavera inoltrata verrà posata la prima pietra».Dal Comune – “La costruzione del complesso scolastico grazie ad uno stanzia-mento già previsto nel piano triennale delle opere pubbliche per un ammontaredi 7 milioni die euro”. «Il progetto è esecutivo, i soldi sono stati stanziati, l’appal-to in via di affidamento - ha spiegato Rubeis - i lavori dovrebbero cominciare en-tro la metà del 2103. La scuola verrà costruita in bioedilizia, i tempi di ultima-zione sono stimabili in sei mesi. I materiali ecosostenibili, oltre a garantire un al-to standard di vivibilità per gli studenti consentiranno anche all’Ente un abbatti-mento sostanziale dei costi dell’energia e delle emissioni di Co2».

I cittadini hanno poi chiesto al sindaco:- l’installazione di un’affissione pubblica grazie alla quale il Comune può comu-nicare con la cittadinanza;- la piantumazione di alberi lungo le strade per abbellire il quartiere;- prendere provvedimenti contro chi deturpa il quartiere con la pubblicità abusi-va.


Nuovo parcheggio a Montecelio

MONTECELIO - Nuovo parcheggio Fuori le Mura, quasi 400 le fir-me raccolte per “chiedere al Sindaco di riconsiderare il propositodi mettere in vendita tutti i posti macchina e moto del secondo eprimo livello e confermare la natura prevalentemente pubblica,quindi con sosta libera, del parcheggio stesso”. A sostegno di questarichiesta la premessa “che nel lungo e travagliato iter tecnico am-ministrativo il parcheggio è stato sempre concepito come prevalen-temente pubblico e solo ultimamente con un cambio repentino di li-nea dell’attuale amministrazione comunale potrebbe diventare, difatto, quasi interamente privato”. A ciò si aggiunga che “Consiglio diCircoscrizione e le amministrazioni che si sono succedute dal due-mila, anno in cui si è avviato l’iter, ad oggi hanno sempre ascoltatoe fatte proprie le indicazioni provenienti dalla cittadinanza che chie-deva un parcheggio prevalentemente pubblico”. Tutto è partito a se-guito dell’ «avviso pubblico esplorativo per l’acquisizione di manife-stazione d’interesse all’acquisto di box, posti auto (stalli), posti mo-ti”in cui parrebbe evincersi che solo otto posti auto e 27 posti moto alterzo livello non sono in vendita, mentre i 55 posti auto, i 14 box e i14 posti moto del secondo livello, nonché i 62 posti auto, i 18 box e 5posti moto del primo livello sono tutti in vendita».In base a quanto previsto nel progetto, approvato nel 2008 e rivistonel luglio del 2010 dopo le indicazioni della Sovrintendenza, il par-cheggio avrà 142 stalli gratuiti, 32 box e 46 posti moto. Il progettoè stato realizzato dallo studio Salvi e Associati: «Il primo livello del-l’impianto ha una recettività per 62 posti auto per la libera sosta, in es-si compresi 2 posti destinati ai portatori di handicap. Allo stesso li-vello sono inoltre a disposizione, in apposito compartimento, 18 boxdi diverse dimensioni e 5 posti per la sosta di motoveicoli – si leggenella descrizione del progetto -. Il secondo livello, contiene 55 postiauto. per la libera sosta comprensivi di 2 destinati ai portatori di han-dicap. Sono inoltre a disposizione, in apposito compartimento, 14 boxauto e 15 posti per motoveicoli. Il terzo livello accoglie 22 posti auto.per la libera sosta, compreso 1 posto per disabili, e 26 posti moto. Ilquarto livello – infine - , comprende attrezzature all’aperto ed al chiu-so destinate al pubblico».

L’isola ecologica verrà realizzata su di unlotto (regalato al comune da un privato)ubicato all’interno dell’area industriale diPoggio Fiorito e costerà al comune diGuidonia Montecelio 170mila euro.

Rubeis ha voluto comunicarepersonalmente la decisione ai cittadininel corso di una assemblea pubblicache si è tenuta il 6 ottobre scorso a

Setteville Nord, via Poli, sede della nuovasede dello Sportello del cittadino

Setteville, una nuova areaper l’isola ecologica

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Imu dimezzata per la subsidenza

GUIDONIA MONTECELIO -L’aliquota per gli edifici di Vil-lalba lesionati e resi inagibiliparzialmente o totalmente dal“fenomeno di abbassamentodella falda acquifera che trasci-na con sé, inesorabilmente, leabitazioni sovrastanti, passeràdal 4 al 2 per mille «sfruttando –spiegano in una nota dal Comu-ne - la norma studiata dal Go-verno per i terremotati dell’Emi-lia Romagna».Si applica, quindi l‘aliquota ba-se del 4 per mille che viene poidimezzata. Buone nuove, quin-di, per le case di Villalba. Maper queste famiglie oltre al dan-no anche la beffa. Ancora non siriesce a risolvere l’annosa que-stione dei contributi alloggiativiprevisti ma mai erogati. Di me-si ne sono passati 29. Solo ilcomparto di via Napoli ha, in-fatti, visto un anticipo.«Quei soldi - ha commentato ilsindaco di Guidonia Montece-lio, Eligio Rubeis in occasionedella manifestazione organizza-ta dai “subsidenti” del Comita-to città termale Tivoli Terme-Villalba sotto Palazzo Guidoni -dovranno essere a disposizionedel Comune e quindi dei cittadi-ni già nelle prossime ore».Così non è però stato. Lunedìscorso un incontro in Comunee martedì di nuovo Regione.«Di fronte a vicende come il casoFiorito – apostrofa Rubeis -, èoltraggioso che una situazionecome quella dei residenti di Vil-lalba non sia stata ancora risol-ta. Condizione, la loro, che deno-ta anche tutta l’inadeguatezza deisindaci davanti a tali fatti. Se,già oggi, non dovessero ottenereragione, mi rimarranno soloazioni eclatanti. Un primo citta-dino si deve incatenare in Regio-ne per ottenere ciò che è dei suoicittadini di diritto?»

Dopo l’incontro interlocutorioin Regione dello scorso 4 otto-bre anche l’IDV è intervenuta.«C’è voluta l’ennesima manife-stazione di piazza delle famiglievittime della subsidenza riunite-si in Comitato – rende noto il se-gretario IDV Guidonia, MauroGigli – per rimettere in moto unmeccanismo incagliato. Centina-ia le famiglie villalbesi rimastefuori dallo stato d’emergenza, al-cune scoprono solo ora che la lo-ro casa è stata dichiarata inagi-bile. Notizie dei contributi allog-giativi? Il Comune in una notalo ha detto esplicitamente “LaRegione, nel dipartimento Prote-zione Civile, aveva l’onere di cor-rispondere a ciascun nucleo ilcorrispettivo dei costi relativi atali alloggi ma non ha adempiu-to se non in minima parte”. L’in-contro avvenuto in Regione sem-brerebbe essere stato interlocuto-rio. Tutto, quindi, è rimandato».Gigli, inoltre, chiede l’interven-to del Consiglio comunale che«deve essere messo al corrente diquanto sta accadendo e deve agi-re per quanto di sua competenza.Bene la riduzione dell’Imu per leabitazioni colpite dalla subsi-denza, ma non basta!».Interessamento anche in Regio-ne.«Più volte come consigliere re-gionale mi sono occupato di que-sta problematica – sottolineaGiovanni Loreto Colagrossisegretario provinciale IDV – emi spiace constatare, che nono-stante le rassicurazioni prove-nienti dalla Regione, ancora nonsi riesca a vedere una soluzionedefinitiva e concreta. Spiace so-prattutto perché si parla di fami-glie che in queste case vivonouna situazione di inagibilità eche quindi non si possono per-mettere di aspettare le lungaggi-ni burocratiche della Protezione

Civile Regionale, a cui chiedo in-fine di trovare una soluzione ce-lere e tempestiva».Sono 190 le abitazioni rimastefuori dallo stato di emergenza(iniziato nel 2006 e chiuso nel2010). Si tratta di persone cheper vari motivi non hanno avu-to modo di compilare entro itempi previsti (strettissimi) ladomanda. I controlli però sulleloro abitazioni sono stati fattidai vigili del fuoco. Numerosequelle giudicate “inagibili”.«Quelle schede di valutazione deidanni - spiega Salvatore Rava-gnoli, presidente del Comitato -sono poi arrivate in Comune agiugno scorso. Abbiamo saputodell’esito solo attraverso la stam-pa che parlava di percentuali. 53i casi tra danni gravi e gravissi-mi. Poi niente più. Nessuno èstato informato. Ma il sindacodormiva sonni tranquilli sapen-do che una piccola scossa di ter-remoto avrebbe potuto causarecrolli?».Queste case sono state giudica-te inagibili nel novembre 2011.Ai vari timori se ne aggiungonoanche altri. Alcuni proprietaridi queste abitazioni le hannodate in affitto prima di cono-scere la condizione di “inagibi-lità”: saranno costretti a resti-tuire il canone ricevuto?Alle tante domande sui tempi dicorresponsione dei contributi larisposta è stata ed è sempre lastessa: «non ci sono i soldi».Sembrerebbe che ci si stia im-pegnando per “racimolare qual-che cosa”.«Una briciola per tutti è megliodi niente».Stessa solfa per gli interventisulle case “fuori dall’emergen-za”: «L’emergenza è chiusa».L’emergenza è chiusa?

Spiraglio per il consorzio CogeiGUIDONIA MONTECELIO - Operai delconsorzio Cogei licenziati, il sindacoRubeis annuncia una soluzione. Siapre uno spiraglio di cauta speranza. Itredici lavoratori, senza stipendio dasei mesi, hanno attirato ancora unavolta l’attenzione del primo cittadinoe del consiglio comunale attraversouna protesta messa in atto proprio inoccasione di una seduta di consiglio.«Non possiamo più dare da mangiareai nostri figli», questo il loro grido d’al-larme. Per loro però c’è ancora qual-che speranza.Il sindaco «ha predisposto due diretti-ve indirizzate agli uffici dell’area setti-ma ambiente, l’una finalizzata alla co-stituzione di un fondo da impiegare nel-l’ambito di un progetto che possa reim-piegare gli operai a breve. Si tratta –spiegano dal Comune - di una stradaamministrativa che il primo cittadinoha individuato nel corso di una riunio-ne con i vertici burocratici dell’ente».Le origini di questa vicenda sono lontane nel tempo ma sembrerebbe vicina una solu-zione: «Gli operai licenziati da une delle società affiliate in ATI vincitrice dell’appalto per lagestione della raccolta differenziata – continuano dal Comune - , potranno in questo modocontare su un impiego full time nell’ambito di un contratto a progetto».A parte queste soluzioni ancora da realizzare quello che per il momento preme mag-giormente a questi 13 lavoratori è riuscire a “sbarcare il lunario”. Trovata anche la se-conda soluzione: «Come suggerito dal Consigliere comunale del Pdl Michele Venturiello – silegge ancora nelle nota - il Comune è pronto a procedere con un pignoramento presso ter-zi, perché agli operai vengano liquidati i complessivi 45mila euro circa di arretrati, così co-me stabilito, tra l’altro, dal Giudice del lavoro di Tivoli, che a loro beneficio ha emesso undecreto ingiuntivo contro la stessa Cogei».«Già dai prossimi giorni gli operai potranno vedersi riconosciuti gli arretrati relativi agli ul-timi stipendi che l’azienda deve loro – commenta Rubeis – contestualmente abbiamo mes-so in campo tutte le competenze per individuare una via normativa che torni a garantire lo-ro un posto di lavoro».«Certo, una goccia nel mare - aggiunge Rubeis -. Ci sono altre centinaia di disoccupatiiscritti al centro di collocamento. Non abbiamo la bacchetta magica, possiamo contare so-lo su una vera, reale azione amministrativa che tenga conto delle norme e della loro appli-cazione».

Imu dimezzata per le vittime della subsidenza e per gli immobiliricadenti all’interno del nucleo della città di Fondazione.

Questo, tra l’altro, è quanto prevede il regolamento approvatodal consiglio comunale, documento redatto su commissionedell’amministrazione al professor Michele Scognamiglio,

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La Croce Rossa del domaniI programmi nella Val d’Aniene

E’ stato appena approvato dal consiglio dei Ministri il Decreto diriordino della Croce Rossa, che assume il carattere di Associazioneno-profit completamente autonoma dal punto di vista amministrati-vo. “Siamo davanti a un momento storico che riposiziona la Cri nel-l’ortodossia del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezza-luna Rossa” è stato il primo commento del Commissario Straordi-nario della Croce Rossa Italiana, l’avvocato Francesco Rocca. I veriprotagonisti del rinnovamento diventeranno i volontari, preposti ariscrivere ed approvare personal-mente lo statuto. Il nuovo percor-so, da affrontare con il massimoimpegno, terrà naturalmenteconto dei dipendenti dell’Associa-zione cui si garantisce la salva-guardia dell’attuale livello occu-pazionale, mantenendo il tradi-zionale ed importante ausilio alleForze Armate e alle Istituzionidello Stato.E’ opportuno evidenziare come ildocumento della Corte dei Contiabbia apprezzato l’opera di risa-namento e l’approvazione di tuttii bilanci consuntivi dal 2005 adoggi. Nonostante le difficoltà diquesti anni, l’Associazione infat-ti è riuscita a ben operare sia perle emergenze nazionali e interna-zionali sia per l’ordinaria ammi-nistrazione. La CRI ha apertonuove sedi, sono sorti nuovigruppi e si è aggiudicata nuoviservizi, segno di un meravigliosopatrimonio di esperienza e di ec-cellenza: con i nuovi strumentinormativi che la riforma prevede,la Croce Rossa potrà crescere an-cora di più in modo snello, velocee moderno, accettare fino in fon-do le sfide che la globalizzazioneci impone e sarà capace di offrireservizi sempre più efficienti ed ef-ficaci a chi si trova in condizionidi vulnerabilità in emergenza enon. Nella Valle dell’Aniene, le sedioperative di Tivoli, Subiaco, Ca-stel Madama, Vicovaro e Zagaro-lo hanno implementato le loro at-tività firmando un gran numerodi convenzioni ed operando instretta collaborazione con tutte lesedi istituzionali. Con il nuovostatuto cambierà ben poco, ci sa-rà la trasformazione in Compo-nente unica che si doterà al suointerno di aree di intervento dif-ferenziate. Sono previste entro 60giorni elezioni interinali in attesadel riassetto definitivo che per-metterà di operare in maniera au-tonoma e razionale ma con piùincisiva adesione ai 7 Principi cheanimano da 150 anni il Movi-mento Internazionale.

Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari

Castel Madama: porta a porta!

Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero

Anno XIV - numero 17Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 1998

11 OTTOBRE 2012Editore: Tritype srl - Tivoli

Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio MonacoCoordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti

Grafica ed impaginazione: Tritype srl

Stampa: Europrint Sud srl - Strada provinciale ASI Ferentino (Fr).Chiuso in tipografia l’8 ottobre 2012

via Pietro Nenni, 5 - 00019 TIVOLI Tel. 0774336714 - Fax 0774315378 www.xlgiornale.it [email protected]

Pubblicità: TRITYPE srl - tel. 0774 336714

Diffusione: 13.000 copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Marcellina, Vicovaro, Empolitana, Valle dell’Aniene

La riorganizzazione dell’ente, se-condo quanto previsto dal decre-to, mira a valorizzare l’attivita’dei volontari della Cri, garantireall’ente maggiore autonomia eindipendenza, consolidare le ri-sorse umane, risanarne la gestio-ne e acquisire ulteriori risorse fi-nanziarie proprio attraverso l’at-tivita’ dell’Associazione. In parti-colare, come gia’ delineato dalCdm di giugno scorso, per rag-giungere questi obiettivi e’ previ-sto un processo di graduale tra-sformazione in associazione pri-vata di interesse pubblico, cosi’come avviene in tutti i Paesi eu-ropei, distinto in tre fasi. Nel cor-so della prima fase, che si con-cludera’ il 31 dicembre 2013, incui cessera’ il commissariamen-to, la Cri assumera’ un ordina-mento democratico provvisorioe si predisporranno gli atti pre-paratori alla fase successiva. Laseconda fase, che avra’ inizio agennaio 2014, portera’ alla costi-tuzione di una nuova associazio-ne privata di interesse pubblicodella Cri, da qualificarsi comeassociazione di promozione so-ciale. A questa si trasferirannotutti i compiti svolti prevalente-mente da volontari, mentrel’’’Ente Croce Rossa’’ rimarra’ li-mitato, cambiando denomina-zione, a funzioni di supporto tec-nico-logistico dell’attivita’ del-l’Associazione. Durante questafase il nuovo Ente gestira’ il pa-trimonio per ripianare i debiti eprovvedera’ a ricollocare il per-sonale in eccedenza (salvo quel-lo assunto con contratto di dirit-to privato dall’Associazione). Laterza fase, che iniziera’ a genna-io 2016, prevede la soppressionee messa in liquidazione dell’’’En-te’’, mentre all’Associazione sa-ranno trasferite tutte le funzioniattualmente esercitate dalla Criin qualita’ di ente pubblico.

CASTEL MADAMA - Da lunedì 15 ot-tobre, con il primo ritiro che riguarde-rà i rifiuti differenziati di vetro e me-tallo, esposti in strada grazie al bidon-cino o al cassonetto carrellato verde,inizia il nuovo sistema di raccolta Por-ta a porta dei rifiuti. Secondo il calen-dario, consegnato ormai a tutte leutenze, martedì 16 sarà la volta dei ma-teriali non riciclabili contenuti nei bi-doncini grigi, mercoledì 17 toccherà alsacchetto giallo della plastica, quindigiovedì 18 agli scarti alimentari e or-ganici del mastello marrone. Contem-poraneamente, per le attività commer-ciali, secondo una cadenza più ravvici-nata prevista dal calendario diversifi-cato, saranno raccolti carta, cartoni erifiuti organici.PER I CASTELLANI PRENDE ILVIA così quella “rivoluzione” della rac-colta dei rifiuti ormai indispensabileviste le scadenze sempre più ravvicina-te che vedranno l’aumento dei costi diconferimento in discarica e la probabi-le decisione dell’Unione Europea chesta ipotizzandone la inibizione defini-

tiva attraverso una politica impositivadi imposte, divieti e sistemi di pagaquanto butti che risulta essere la solu-zione più efficace per incanalare i flus-si dei rifiuti verso percorsi più sosteni-bili. Nel 2014 nell’ambito del riesamedegli obiettivi della Comunità europeain tema di rifiuti infatti, è molto pro-babile che vengano istituiti divieti rela-tivi a discariche ed inceneritori. GLI ABITANTI DI CASTEL MADA-MA si troveranno in buona compagnia,entreranno a far parte del novero ditutti quei cittadini italiani che, grazie

al riciclo dei rifiuti, contribuiscono al-la tutela dell’ambiente e delle risorse.Nel territorio tiburtino il Porta a portaè ormai attivo da tempo con buoni ri-sultati a Guidonia, Vicovaro, Arsoli,Mandela, solo per fare qualche esem-pio, e partirà presto a Cervara e Casa-pe.SOLO TIVOLI ED I TIBURTINI re-stano a guardare ed a pagare il costodei rifiuti di coloro che, da Guidonia eprobabilmente Castel Madama, trove-ranno più comodo utilizzare la boccalarga dei cassonetti tiburtini. 150.000

euro solo nel 2011, l’aumento dei costistimato dall’Asa, l’azienda dei rifiuti ti-burtina, dovuto a questo fenomeno dif-ficilmente controllabile ed in probabi-le aumento.TORNANDO AI CASTELLANI, chehanno ricevuto a domicilio contenitori,opuscolo informativo, e calendario deiritiri, si confronteranno con un muta-mento delle abitudini notevole checomporterà un impegno maggiore.Abituati ad utilizzare i grandi casso-netti e le campane stradali a qualsiasiora, nonostante l’ordinanza sindacalein vigore da anni che imponeva il de-posito nelle ore serali e notturne, do-vranno rispettare giorni ed orari ade-guandosi alla nuova normativa previ-sta nel regolamento per i rifiuti. Nelprimo periodo troveranno delle carto-line sui mastelli personali che indiche-ranno l’errore effettuato nell’esposizio-ne o nella qualità del rifiuto, dopo unperiodo iniziale di rodaggio di due otre mesi saranno le sanzioni a convin-cere coloro che non intendono colla-borare al decoro della città.OVVIAMENTE, DURANTE il periodoiniziale, le segnalazioni dei cittadini alnumero telefonico dedicato, i controllidell’azienda che gestisce il servizio edel Comune, evidenzieranno le neces-sità di aggiustamento. Posizionamentodei contenitori condominiali, cadenzadei ritiri in particolare per i rifiuti or-ganici, tipologia dei mastelli per chi haabitazioni di dimensioni molto ridotte,rifiuti “difficili” come pannoloni e pan-nolini rappresentano le questioni chenei giorni di campagna informativa so-no state oggetto di domande e con-fronto con gli eco-informatori che ac-compagnavano le operazioni di conse-gna dei contenitori. IL PERIODO DI RODAGGIO serviràproprio ad aggiustare, grazie alla col-laborazione tra utenti, amministratorie gestore della raccolta, alcune situa-zioni che inevitabilmente si presenta-no in ogni comune quando il passaggiodalla raccolta stradale a quella domici-liare avviene. Non è possibile prevede-re tutte le situazioni locali anche se ilmodello Porta a porta è già applicatodiffusamente, in modo particolarequando si parla dei centri storici o dialcuni quartieri costruiti negli anni ’60con regole urbanistiche approssimati-ve che non hanno tenuto conto dellasostenibilità e dei servizi per i residen-ti.LA SFIDA TUTTO SOMMATO non èdifficile, passato un breve periodo diadattamento tutto sembrerà normale ela scomparsa dalle strade delle campa-ne e dei cassonetti, sempre pieni e cir-condati di rifiuti puzzolenti grazie aduna bella dose di inciviltà, renderà mi-gliore l’aspetto del centro urbano e del-le periferie.

Gianni Innocenti

Lunedì 15 ottobre prenderà il via la raccolta porta aporta dei rifiuti: si inizia con vetro e metallo. Dalle

20 di domenica prossima a fianco dei portonifaranno la loro comparsa bidoni e bidoncini verdi.

Contemporaneamente spariranno o saranno sigillaticassonetti e campane stradali. I castellani

diventeranno cittadini virtuosi. Stretti tra Guidonia eCastel Madama restano i tiburtini che mestamente,

constatando che i loro cassonetti perifericicontinuano a traboccare di rifiuti altrui,

si chiederanno: quando a Tivoli?

www.provincia.roma.it

Calendario di ritiroa domicilio dei rifiutiper le famiglie

GIOVEDI E SABATO(dal 1 maggio al 30 settembre anche lunedì)

non inserire confezioni di alimenti, rifiuti generici, rifiuti liquidi,

SCARTIALIMENTARIE ORGANICI

LUNEDI’No buste di plastica! ogni 15 gg inalternanza con contenitori vetro e metalli

Schiacciate e sciacquate i cartoni per bevande

CARTACARTONE

CARTONCINO

MARTEDI’- VENERDI’Raccogliere i rifiuti in un sacchettoqualsiasi ben chiuso

non inserire rifiuti liquidi e materiali riciclabili,

MATERIALINON

RICICLABILI

LUNEDI’ogni 15 gg in alternanza concarta cartone e cartoncino, sfusi

vuotare e sciacquare i contenitori

CONTENITORIVETRO

E METALLI

IMBALLAGGIIN PLASTICA

MERCOLEDI’in sacchi di plastica gialliNo posate di plastica solo piatti e bicchieri!vuotare i contenitori, schiacciare le bottiglie di plastica

ZONA A

Trity

pe

Srl

I contenitori vanno esposti dalle ore 20.00 della sera primaed entro le ore 7.00 del giorno di raccolta

Nessun materiale deve essere lasciato fuori dai contenitori.Ritirare il contenitore dopo lo svuotamento.

Calendario di ritiro a domicilio dei rifiuti per le famiglie


Preoccupazioni per l’elettrodotto

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L’attacco del Pd: «Le giravolte del-l’Italia dei Valori sulla vicendadella lottizzazione Nathan di VillaAdriana appaiano sempre più ri-dicole, oltre che incomprensibili –ha commentato il capogruppodel Pd Francesco Luciani -. Nel2008, quando sosteneva l’Ammi-nistrazione di centrosinistra al co-mune di Tivoli, il gruppo consilia-re dell’Idv, insieme al Pd e Sel, ap-provò la lottizzazione sia in Giun-ta che in aula consiliare. E’ agliatti e chiunque può facilmente ve-rificarlo. Appare quindi del tuttofuori luogo, la polemica spiccioladei consiglieri comunali dell’Idvche oggi fanno della facile ironiaa proposito di una pseudo mozio-ne di condanna della cementifica-zione della lottizzazione prevista aVilla Adriana». «La lottizzazione Nathan – conti-nua Luciani - è una vicenda am-ministrativa tortuosa che iniziaaddirittura negli anni ‘60 con unaprevisione edificatoria di 500milametri cubi. Senza andare troppoindietro nel tempo, comunque,basta ricordare che le Giunte dicentrosinistra al governo del co-mune di Tivoli nei primi anni2000 si sono fermamente oppostea quell’insediamento urbanistico(che aveva avuto parere favorevo-le sia della Regione Lazio che del-le Soprintendenze) ricorrendo pri-

ma al Tar e poi al Consiglio di Sta-to. Ed in entrambi i casi, purtrop-po, i giudici amministrativi han-no riconosciuto le ragioni dei co-struttori. Per questo, alla fine, èstato necessario approvare quellalottizzazione, anche , perché era incorso una richiesta di risarcimen-to danni di circa 100 milioni dieuro». «Il progetto approvato dal comu-ne di Tivoli nel 2007 e in seguitonel 2008 riduceva notevolmentela cubatura a 184mila metri cubi,di cui 70mila sottoposti a vincolodi esondazione da parte del mini-stero delle Infrastrutture – prose-gue il capogruppo del Pd -. Que-sta, in sintesi, la ricostruzionepuntuale della vicenda Lottizza-zione Nathan, che, lo ripeto, è sta-ta approvata anche con il concor-so dell’Idv di Tivoli. Questo nonsignifica che il Pd sia favorevole aquell’insediamento urbanisticoma purtroppo non possiamo pre-scindere dai diritti acquisiti dal-l’impresa. Tuttavia si può verifi-care un’ultima possibile viad’uscita d’intesa con il Ministerodei Beni culturali, della RegioneLazio e delle Soprintendenze: i treenti, insieme, potrebbero fareun’offerta di acquisto ai privati,oppure avviare un tentativo diesproprio o, nel caso sia possibile,un divieto assoluto di edificazio-

ne. Ma questa non è certo unastrada percorribile dal Consigliocomunale di Tivoli. E’ necessarioil sostegno e il supporto delle isti-tuzioni superiori. E’ una propostache rivolgo in prima battuta alconsigliere provinciale Onorati, alconsigliere regionale Colagrossi eal senatore Pedica. E mi auguroda parte loro un atteggiamentomeno prevenuto e teso solo a de-nunciare pseudo scandali e piùpredisposto a trovare insieme unasoluzione che preservi e tuteli nelmigliore dei modi l’integrità e labellezza della Villa di Adriano».La replica dell’Idv: «Ringraziamoil consigliere Luciani per l’appor-to sulla questione Nathan che bensintetizza la trasversalità sullaquestione – ha commentato l’Idvtiburtino -. Sarà per il cosiddetto“richiamo della foresta” dei suoitrascorsi berlusconiani che è sem-pre latente? Noi i nostri erroripassati (voto favorevole, all’epocadel centrosinistra targato Baisisindaco, da parte di un consiglie-re poi approdato nel Partito De-mocratico dopo essere stato espul-so da noi) li riconosciamo e ciprodighiamo per un operoso rav-vedimento. Ci stupiamo infine delritardo con cui il capogruppo delPD si preoccupa della bellezza diVilla Adriana visto che ci sono vo-luti mesi e mesi per vederlo ad

una manifestazione insieme a noicontro la discarica di Corcolle.Auspichiamo, infine, un sinceroravvedimento sulla questione an-che da parte del Pd tiburtino. Lapolitica urbanistica di questo par-tito sembra ancora legata a logi-

che anni ‘60, che nulla hanno ache vedere con la sensibilità odier-na e con le moderne concezioni disviluppo territoriale».

Fulvio Ventura

Nathan: bagarre con divisioniSulla Nathanbagarre in Provincia

e l’opposizionetiburtina si spacca.Ancora una volta lalottizzazione di VillaAdriana finisce al

centro dellepolemiche. L’ultimo

fronte di questatrentennale vicendasi è aperto a palazzoValentini, sede dellaprovincia di Roma.

Un ordine del giornopresentato in

consiglio non è statodiscusso permancanza del

numero legale e poiil Pd tiburtino ha

attaccato l’Idv, cheaveva promosso

l’iniziativa.L’opposizione

tiburtina, in questigiorni crisi politica,

si è quindi divisasulla questione della

lottizzazione

In Provincia mancanza delnumero legale

Prima della discussione dell’ordine del giorno dell’Italia dei Va-lori in Provincia, le ultime parole famose: «Oggi è all’ordine delgiorno in consiglio provinciale la mozione presentata dal consi-gliere provinciale Idv Ugo Onorati relativamente alla vicenda del-la Lottizzazione Nathan, una colata di cemento che dovrebbe ab-battersi nei pressi della Villa Adriana a Tivoli e che compromette-rebbe per sempre l’importante sito archeologico – ha commentatoil 27 settembre il consigliere regionale e segretario provincialeIdv Giovanni Loreto Colagrossi -. Spero che non si debba assi-stere all’ennesimo rinvio del punto, che denoterebbe una spacca-tura all’interno del centro sinistra su tematiche di importanza stra-tegica per una coalizione di governo e che riguardano argomentiquali l’uso del territorio, la tutela dei beni storici e paesaggistici e,non ultimo, lo sviluppo turistico come punto di partenza per ri-lanciare l’economia locale». «L’ennesimo rinvio metterebbe impietosamente in luce le contrad-dizioni all’interno di un centro sinistra dove una parte dimostreràdi essere ancora arroccata a concezioni ormai superate, che vedo-no nel consumo di territorio e nel cemento l’unico volano per losviluppo economico», aggiunse sulla stessa linea il senatore IdvStefano Pedica. Speranze risultate vane, la seduta è terminata per la mancanzadel numero legale.

TIVOLI - Man mano che la notizia si diffonde salgono le preoccupa-zioni. E’ la possibile ripresa dei lavori di riattivazione della linea elet-trica a 66 Kv di proprietà dell’azienda ferroviaria Rfi a far guardarecon apprensione i vecchi tralicci arrugginiti. Il tracciato dell’elettro-dotto, risalente al 1933, dopo aver rasentato le abitazioni Ater di Bor-gonuovo divide in due i quartieri Villa Adriana ed Empolitano perpoi proseguire affiancato alle abitazioni di via Tiburtina Valeria al-l’altezza della Crocetta e del Bivio di San Polo.DISATTIVO DA ANNI ERA, in alcuni tratti del percorso, anche pri-vo di cavi, per cui chi viveva a poca distanza da esso aveva dato perscontato che i tralicci sarebbero stati prima o poi eliminati comple-tamente. A Villa Adriana era stato addirittura il Comune a demolir-ne alcuni all’interno del costruendo parco pubblico che si trova da-vanti alla scuola Pacifici.NEL 2005 IL RISVEGLIO ALLA CHETICHELLA DI RFI. Duran-te il periodo natalizio, l’azienda ferroviaria, aveva depositato in Co-mune il progetto di riattivazione e ristrutturazione completa della li-nea elettrica ed avviato, con un piccolo avviso su un quotidiano, laprocedura di esproprio per ulteriori aree da utilizzare lungo il vec-chio tracciato.SE IL PROGETTO FU SCOPERTO IN RITARDO, immediate furo-no invece le reazioni dei cittadini che portarono ad una serie di ma-nifestazioni culminanti in un corteo che da piazza Garibaldi rag-giunse piazza del Governo per consegnare, all’allora Sindaco Vin-cenzi, oltre duemila firme. Si chiedeva l’allontanamento dell’elettro-dotto dagli edifici ormai vicinissimi o addirittura sovrastati dai filielettrici. Incontri tra Provincia, Comune e Rfi si svolsero a più riprese senza

che si raggiungesse alcun accordo su un percorso alternativo, in mo-do particolare il fattore che impedì un accordo fu quello economico.Un eventuale percorso alternativo o un interramento della linea elet-trica avrebbero comportato costi rilevanti che Rfi non intendeva enon intende sostenere e che il Comune di Tivoli non aveva e non ha.LE FASI SUCCESSIVE DELLA VICENDA hanno visto Rfi avviarei lavori, i cittadini protestare ed impedire l’accesso ai tecnici, la Po-lizia locale intervenire, un’ordinanza di sospensione dei lavori da par-te del Sindaco Baisi, il ricorso al Tar del Lazio di Rfi e la sentenza disospensione dell’ordinanza stessa.ORA, PRATICAMENTE, L’AZIENDA FERROVIARIA potrebbe ri-prendere i lavori di ristrutturazione dell’elettrodotto che, secondo ilprogetto, vede la demolizione dei vecchi tralicci abbinati, la loro so-stituzione con un solo palo e l’installazione dei cavi. Un rinnova-mento radicale che, secondo cittadini e Comune, significa un nuovoelettrodotto da sottoporre alla normativa più rigida oggi in vigorementre Rfi sostiene trattarsi di semplice manutenzione straordinariache non necessita di nuove più restrittive autorizzazioni.ALLO STATO DEI FATTI, IL COMITATO TIBURTINO contro l’elet-trodotto si è immediatamente riattivato e come prima azione, ha in-viato una lettera al Sindaco di Tivoli chiedendo che, come prima azio-ne, l’Amministrazione comunale avii immediatamente un ricorso alConsiglio di Stato contro la sentenza del Tar. La seconda richiestadei cittadini è quella di trovare un percorso alternativo o di attuarel’interramento della linea nei punti critici in cui la vicinanza con leabitazioni o la scuola è tale da far apparire veramente improponibi-le riattivare il campo elettromagnetico. Costi o non costi la salute del-le persone resta sempre al primo posto. G.I

n. 17 2012XL8 CULTURA

Villa Gregoriana, cambio di guardia“Zia, mi racconti?”

La storia di un libro racchiusa nel titolo.Dalle fiabe ideate per i nipoti,

una raccolta che strappa una lacrimaed sorriso anche agli adulti

Si ride e si piange, comenella migliore tradizionedelle favole “Zia, mi rac-conti?” regala emozionianche ai più “grandi”. Inquesta raccolta di fiabe siviaggia dai boschi magici,passando per i freschicorsi d’acqua fino ad arri-vare alle stanze di unospedale per una bellissi-ma storia di amicizia tradue bambine. Questa fa-vole sono nate dalla pen-na dell’autrice, quotidia-namente impegnata nel-l’attualità e nella cronaca, per accogliere al mondo i suoinipotini e per accompagnarli nell’infanzia.“Zia, mi racconti?” si apre con la commovente storia didue bambine, Emma ed Angie occhi di carbone. Una fa-vola all’apparenza triste, ma che esalta i valori dell’ami-cizia e che dopo una profonda commozione, nel finale,lascia sul volto del lettore un tenero sorriso. Sempre diamicizia parla anche la seconda storia. L’ambiente, que-sta volta, è decisamente più fantastico. Le avventure diNico, Pico e… Cooostola, racconta dell’incontro, tra leacque gelate e la rapide di un fiume di montagna, di duesassolini e di un pesciolino, Nico, Pico e Cooostola perl’appunto, che ne combineranno di tutti i colori.La magia, invece, è protagonista in Le farfalle della lucedove una bambina, Sarah, sconfigge il Signore delle Om-bre che aveva portato gli incubi nei sogni dei piccoli. Sitorna nei boschi per la storia della prima scuola di linguee letterature della storia dell’umanità, La vera storia diOrso. Un orso, dopo aver salvato la fata Priscilla, riceveil dono di poter capire e parlare tutte le lingue degli es-seri viventi del bosco. Un regalo prezioso che l’orso de-cise di sfruttare per insegnare a tutti le lingue del mon-do, così da diffondere nel regno del bosco la pace e l’ami-cizia.Dai boschi si scende sotto terra per la prima principessa,dove si racconta di come è nata l’alternanza tra giorno enotte. La disputa tra Poto, signore della notte, e Otop, si-gnore della luce, viene risolta da due ragazzi innamora-ti, Persia e Plurimo, e dal frutto del loro amore, una pic-cola bambina che fa avverare un’antica profezia.Sempre l’amore è il protagonista dell’ultima fiaba di que-sta intensa raccolta. Fata Celeste è la storia di un poverotaglialegna dal grande cuore, Bernardo, e di una fatina,Celeste per l’appunto. I due sono vittime della gelosia delMago della Grande Quercia, la fata è anche pronta a da-re la sua vita per salvare il suo amato ma poi, grazie al-l’intervento del Grande Sole, “poterono tornare ad amar-si con tutto il cuore”.

TIVOLI - Pochi luoghi in Europadovevano rappresentare al meglioil concetto di sublime e pittorescocome trovarsi nei pressi dell’at-tuale Villa Gregoriana ai primidell’Ottocento. Qui s’incarnavanoin un solo colpo d’occhio tutti glielementi di quei principi che sierano diffusi con il Romantici-smo: il gusto delle rovine, la ca-pacità dell’uomo, la forza irruen-ta della natura e le forti emozioniche procurava osservare unospettacolo tanto efficace. Inizia-mo a discorrere di questo incon-trandoGiorgia Montesano, nuo-vo responsabile per il Fai (FondoAmbiente Italiano), di Villa Gre-goriana.Il paesaggio della Villa Gregoria-na riassume in sé vari aspetti, chelo rendono argomento di vivo in-teresse, oggi come in passato: flo-ra, fauna, acqua, aria, beni mate-riali, presenza dell’uomo.“Stupefacente è il cono ottico ver-so i templi- afferma la Montesa-no- che si crea ogni tre minuti dipasseggiata in villa; lo facciamonotare sempre ai visitatori”, infat-ti il paesaggio è sì ciò che ci cir-conda, ma inevitabilmente ancheil risultato della nostra evoluzio-ne e delle trasformazioni appor-tate, sia in modo diretto, adesempio, costruendovi intorno lacittà, sia in modo indiretto, alte-rando gli equilibri della natura, èper questo che si deve considera-re l’uomo come parte integrantedi questo processo.CONOSCERE SIGNIFICACONSERVARE. La storia dellaletteratura, dell’arte fornisconoinformazioni su, come e quanto,quella specifica veduta abbia af-fascinato decine e decine di arti-sti e poeti.Una delle chiavi per decifrare lepercezioni, le emozioni, i ricordie leggere uno scenario come que-sto è sicuramente il rapporto chesi innesca in noi, dinanzi ad undeterminato paesaggio; due sonole categorie cui ci riferiamo comeparametro di questo fascino: ilcosiddetto “bello pittoresco” ov-vero guardo qualcosa e provo unsentimento forte che mi spinge avoler descrivere, dipingere o co-munque interpretare quel pae-saggio; e “il bello sublime”, ossiaciò che osservo sconvolge i mieisensi scatenando contrastantisentimenti interiori.Ora, per una serie di incredibilicircostanze di fronte al paesaggiodella Villa Gregoriana, ovunquela si osservi, queste due forme dibellezza si compenetrano e coesi-stono.

Probabilmente, è stato questo ilsegreto di tale luogo: colpiva gliuomini del Grand Tour lo spetta-colo di un paesaggio dinamico emutevole che stimola tutti i sen-si, scatenati dal fragore dell’acquae dalla meraviglia di opere umaneincastrate su quelle rocce. Lospettatore veniva coinvolto diret-tamente come in una rappresen-tazione teatrale, giacché eranostimolati tutti i sensi; divenendouna componente importante, unasorta di chiave di lettura di que-sto quadro complesso, dinamico,dove i singoli aspetti interagisco-no.I TIBURTINI “SENTINELLEDI QUEST’ANGOLO DI MON-DO”. Giorgia Montesano guidaturistica studiosa di arte ed esper-ta di marketing, nel suo nuovoruolo di guida del monumento ti-burtino: “pur cosciente delle diffi-coltà di vario genere che potrò in-contrare, vorrei adoperarmi per farsì che questo concetto, questo pa-trimonio e, soprattutto, il valore diquesto monumento diventino benchiari ai Tiburtini prima e nei tu-risti poi. Spero di coinvolgerli nel-la sua salvaguardia, vorrei dive-nissero le sentinelle del monumen-to”. E’ al lavoro per elaborare pro-getti e coinvolgere le scuole inquanto è dai ragazzi che occorrepartire per far capire questo valo-re; si accorda con i presidi dellescuole del territorio per far sì chevi siano dei periodi in cui gli stu-denti possano far da guide volon-tarie per i visitatori; cerca accor-di con le Amministrazioni: “per

attivare le cosiddette Giornate per iTiburtini in cui il monumentoaperto ai cittadini possa essere daloro vissuto per varie manifesta-zioni, inseguendo il successo delFai Jazz di questa estate”.Poi ci svela il suo ambizioso pro-getto: “Mi sembrerebbe un bel mo-mento comune far ‘ribattezzare’ laVilla dall’autorità religiosa tiburti-na, monsignor il Vescovo; sarebbecome un poter rivivere la cerimo-nia di inaugurazione della Villastessa e il valore simbolico del par-co al tempo di papa Gregorio XVI,che volle realizzarlo per i Tiburtini.Occorrerà poi lavorare molto per

“commercializzare”, termine or-rendo ma reale, il monumento neipacchetti turistici, spero molto nelrapporto con le altre Ville- Prose-gue disincantata- e con le attivitàricettive del territorio”.Insomma le idee e la passionenon mancano alla Montesano;dalla sua parte un’organizzazionecome il Fai, che le permette di ge-stire il bene con meno pastoie bu-rocratiche. Ad majora semper.

Ilaria Morini

Giorgia Montesano, tiburtina, è il nuovo responsabiledella Villa Gregoriana per il Fai

Parole per Strada

TIVOLI - Dal 14 al 28 otto-bre si terrà presso la Caf-fetteria di Villa Gregorianauna mostra che consistenell’esposizione di diecipannelli contenenti i dieciracconti vincitori del con-corso letterario Parole perStrada 2011. La mostra èitinerante ovvero è stataesposta in molte città ita-liane e si chiude proprio aTivoli. L’inaugurazione del-la mostra ci sarà il 14 do-menica, alle 11,30 presso laCaffetteria.Inoltre il 20 ottobre ci sarà una conferenza, in presenzadi autori locali, romani e di Rovereto presso le ScuderieEstensi alle 11,30 di mattina.

No ai corsi per professionisticon i soldi pubblici

GUIDONIA MONTECELIO -Soldi dei contribuenti per corsialla Bocconi “a cui parteciperan-no alcune figure apicali e alcunefigure dirigenziali non di ruoloart.110, che tra l’altro dovrebbe-ro essere già adeguatamente pre-parate”.Con i soldi pubblici si pagano icorsi per i professionisti. L’Unio-ne sindacale di base dice “no”. Durissima la lettera inviata al sinda-co, Eligio Rubeis, dalla Usb a firma del coordinatore regionale Clau-dio Capulli. Il dito è puntato sui circa 30mila euro per un corso al-la Bocconi di Milano «Finanza di progetto per la realizzazione diopere pubbliche».Due le determine, la prima del capo di gabinetto e l’altra dal diri-gente del settore urbanistica.«Vista la considerevole somma impegnata dal capo di gabinetto e daldirigente Urbanistica per la formazione di sé stessi, mentre i corsi pertutto il personale non vengono effettuati provocando grave danno aidipendenti, e ritenuto che questo “modus operandi” sia lesivo della di-gnità dei lavoratori, e anche nell’ottica della tanto decantata “spendingreview”».«Non vogliamo – dicono ancora dalla Usb - rendere possibile che sipossa indire un concorso, magari per uno o due dirigenti, per accede-re al quale occorre come titolo la frequenza a corsi alla Bocconi, pureeffettuata con i soldi dei cittadini».L’invito a Rubeis è quello di “non consentire la partecipazione al cor-so sopra enunciato”. (S.M.)

Piccoli ambasciatori cinesiin visita a Tivoli

TIVOLI - Piccoli Ambasciatori Ci-nesi in visita nella nostra città, du-rante il tour romano dei giovanistudenti d’oriente c’è stato spazioanche per una “tappa” tiburtina.Sabato 29 settembre i 18 bambinicinesi, tutti tra i 10 e gli 11 anni, ac-compagnati da 5 insegnanti, hannoincontrato una delegazione di bam-bini del Convitto Nazionale Ame-deo di Savoia, accompagnati dadue insegnanti e dal vice rettore. Sono stati ricevuti, all’inizio del loro“tour” a Tivoli, dal rettore del Convitto Emilio Fatovic. La delegazione siè poi spostata a palazzo San Berbardino dove sono stati ricevuti dal sin-daco Sandro Gallotti e dal vice presidente del consiglio comunale Pa-trizio Pastore. Per loro c’è poi stato spazio per una visita guidata a villad’Este.Il progetto “Piccoli Ambasciatori Cinesi” è un’attività extrascolastica av-viata due anni fa, promossa dall’Associazione Cinese per l’Istruzione checonferisce ai partecipanti più meritevoli premi e riconoscimenti. Il pro-getto mira ad incoraggiare lo scambio culturale fra i popoli e promuovela conoscenza della cultura cinese fra i giovani studenti. Negli ultimi dueanni i Piccoli Ambasciatori Cinesi provenienti da ogni parte della Cinahanno avuto modo di visitare ambasciate e associazioni culturali di stan-za in Cina di ogni parte del mondo e di prendere parte a più di mille even-ti di scambio culturale con giovani di tutto il mondo.A Roma, la delegazione inviata dal Ministero dell’Istruzione Cinese e dal-l’Ambasciata Cinese in Roma è stata ospite del Convitto Nazionale Vitto-rio Emanuele II e dell’Istituto Confucio di Roma. Durante il soggiorno haincontrato diversi rappresentanti del Comune e della Provincia ed è sta-ta coinvolta in iniziative ed attività culturali con bambini di altre scuole.

Beni confiscati alle mafie: unconvegno con illustri ospiti

TIVOLI - L’Ordine dei Commer-cialisti di Tivoli, in collaborazio-ne con l’Agenzia nazionale perl’amministrazione e la destina-zione dei beni sequestrati e con-fiscati alla criminalità organiz-zata (ANBSC), il Consigliodell’Ordine degli Avvocati di Ti-voli, la Fondazione ADERC e l’Associazione culturale Civiltà Pro-gresso Europa, hanno organizzato un evento dal titolo “Beni con-fiscati alle mafie: il punto alla luce del nuovo Codice Antima-fia”, che si terrà a Tivoli Terme, Via Tiburtina Valeria, 330 nella ele-gante cornice del Grand Hotel Duca D’Este,mercoledì 10 Ottobre2012, con registrazione dalle ore 14,30.Parteciperanno all’evento dando il loro autorevole contributo, ilGen.B.CC Giovanni TRUGLIO, Direzione Investigativa Antima-fia, il Prof. Avv. Salvatore MAZZAMUTO, Sottosegretario Mini-stero Giustizia, Proc. dott. Otello LUPACCHINI, Sostituto Pro-curatore Generale della Corte d’Appello di Roma, il Cons. Dott.Mauro OREFICE, Giudice di Appello Corte dei Conti, il Proc.Dott. Luigi DE FICCHY, Procuratore Capo della Repubblica pres-so il Tribunale di Tivoli, il Dott. Fulvio DELLA ROCCA - Questo-re di Roma, il Prof. Avv.to Alfredo GALASSO, professore di Dirit-to civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pa-lermo, il Cons. Dott. Alfonso SABELLA, Direttore Generale del-le Risorse Materiali, dei Beni e Servizi Ministero Giustizia, l’On.ledott. Pino PALMIERI, Vice Pres. Comm.ne Sicurezza ConsiglioRegionale del Lazio ed ilDott. Antonio ANILE, di S.O.S. Impresa.(S.M.)

XLCULTURA11 ottobre 2012 9

Villa d’Este, un giardino da amareCorsi di teatroL’Associazione Settimo Cielo e Percorsi Accidentali riaprono a Ti-voli, nel mese di ottobre, Prenditi il palco, scuola di tecniche di pal-coscenico diretta da Gloria Sapio e Maurizio Repetto.I corsi, che si tengono quest’anno, in collaborazione con l’Associa-zione Cavalieri di Santo Stefano, presso la Chiesa di Santo Stefanoai Ferri in Vicolo dei Ferri, sono divisi in due livelli: “principianti” -aperto a tutti coloro che desiderano avere un primo approccio conla materia teatrale - e “avanzato”, destinato ai più esperti. Non ci so-no limiti di etá.Le discipline che gli allievi affronteranno, a seconda del livello scel-to, vanno dalle tecniche base di emissione della voce, improvvisa-zione, drammaturgia del gesto, all’analisi del testo, il sottotesto e lanascita del personaggio.

Per informazioni su orari e costi chiamare i numeri0774936172 / 3332014272 / 3318254599 mail:[email protected] Cielo - Via Vespucci 41, RomaPercorsi Accidentali -Via San Rocco 2, Anticoli Corrado

Tivoli fashion showTIVOLI - Anche questo mese l’agenzia di organizzazione eventir3volution in via due giugno,32 tivoli, si è messa all’opera per mo-vimentare le serate tiburtine.Giovedi 11 ottobre infatti presenterà il primo Tivoli fashion showalle Scuderie Estensi in piazza Garibaldi.L’evento consiste in una vera e propria sfilata di moda in cui i piùimportanti negozi tiburtini presenteranno le loro collezioni autun-no/inverno 2012.Si inizierà alle ore 18.00 con un aperitivo offerto dal Gran Caffè BonBon, sempre in piazza Garibaldi, sotto le note del famosissimo dj LeCaner dalla Hill’s Family che ci accompagnerà per tutta la serata.Subito dopo, ad aprire la sfilata saranno i bambini con Benetton012 (via pacifici,7), si proseguirà poi con Silvian Heach (via del Tre-vio,33), Matute Shoes (via del Trevio,58) che collaborerà per questaoccasione con London Calling (vicolo dei Palatini,10), troveremoancora Garberini (via del Trevio,37/38), Asphalt jungle (via Duo-mo,1), si concluderà poi con i ragazzi di Blindlane 16 (vicolo Fu-masoni,16) e con R3volution (via due giugno,32) organizzatore del-l’evento.I modelli e le modelle saranno truccati e pettinati da i peruzzini par-rucchieri di via tiburto, 9/11, tutte le collezioni, inoltre, saranno pre-sentate da Maura Celanetti e fotografate da Denise Esposito.

Il gioco dell’eroeDopo lo straordinario successo ottenuto con il suo nuovo libro “IlGioco dell’Eroe”, il prof. Gianluca Magi, autore anche del best sel-ler “36 Stratagemmi” , propone alcune date italiane del workshopmeditativo, omonimo dell’opera, dopo il successo della scorsa esta-te.Dopo le date di Rimini, Teramo e Venezia, il tour prevede l’appun-tamento di Tivoli del 14 ottobre, prima di proseguire in direzione diFirenze.Franco Battiato, che ha curato la prefazione del libro, lo ha defini-to “un grande sasso gettato in un immobile stagno”.Ma che cos’è il Gioco dell’eroe? Gianluca Magi ci spiega: “Comemutare la direzione delle nostre ansie, sbrogliare la matassa del di-sagio, trasformare i limiti che paralizzano in gioiose soglie da at-traversare? Realizzando la nostra mitologia personale.Attraversando lo specchio magico di Alice, oltre le Colonne d’Erco-le di ciò che ci hanno fatto credere impossibile o irraggiungibile,per avventurarci nella “Mitosfera”, meraviglioso continente invisi-bile ai più, esplorato da sciamani, maghi ed eroi”.

Per info e prenotazioni: tel. [email protected] [email protected]

TIVOLI - Incontriamo l’architet-to Marina Cogotti, funzionarionella Soprintendenza per i Be-ni Architettonici e il Paesaggiodel Lazio, nel suo studio ubica-to a Villa d’Este, lo splendidomonumento rinascimentaleche dirige dal 2007 con rara pe-rizia e squisita sensibilità arti-stica. In effetti, in questo “quin-quennio felice”, oltre le fonda-mentali opere di restauro, tutteseguite personalmente, si sonosucceduti a ritmo “anapestico”convegni, concerti e soprattut-to mostre di altissimo livello,tali da richiamare un pubblicoqualificato che ha espresso co-stantemente una plauso entu-siastico.

Architetto, dopo 5 annipuò parlarci in manieraobiettiva e circostanziatadello stato e dei problemidella Villa

“Parliamo del “salotto buono”di Tivoli che, non dimentichia-mo, è patrimonio dell’umanità,quindi, accanto ad un bilanciocomplessivamente positivoquanto a richiamo turistico,non posso che esprimere fortipreoccupazioni. La Villa si tro-va in una contestualità micro-

climatica complessa e ha biso-gno di continui restauri conser-vativi. L’aumento della crisi siripercuote sugli alti costi di ge-stione, ad iniziare dal problemadella depurazione delle acque,da noi gestito con fondi semprepiù ridotti, riduzione che va ad

incidere soprattutto sui restau-ri che ora subiscono un drasti-co ridimensionamento ”.

Ma la città è consapevoledi queste problematiche?Non nasce nessunmovimento di opinione?

“Da parte dei tiburtini si notauna sorta di assuefazione allapresenza dei suoi tesori artisti-ci, tanto che manca una strate-gia complessiva sul monumen-to. Lamentiamo da parte nostrala mancanza di un servizio di-dattico – previsto ora nelle nuo-ve convenzioni con i Musei – esolo episodicamente sono statisviluppati progetti con alcunescuole, come il Liceo Scientifi-

co Spallanzani e l’Istituto Isa-bella d’Este. Anche il Museodel Libro, che ha sede proprionella Villa, solo ora sta final-mente sviluppando progetti for-mativi che coinvolgano la po-polazione studentesca ricercan-do il coordinamento con la Di-

rezione. Un altro problema èquello delle visite guidate anco-ra tutto da sviluppare”.

E’ possibile che itiburtini sianospaventati dal costo delbiglietto d’ingresso?...

“Questo è un falso problema,perché moltissime sono le oc-casioni di ingresso gratuito, apartire dalle settimane offertedallo stesso Ministero: la setti-mana della cultura, le giornateeuropee del patrimonio, il gior-no del proprio compleanno, igiovani fino a 18 anni, gli ultra-sessantacinquenni, i molti av-venimenti legati a concerti,mostre, convegni… E’ sconcer-

tante che ragazzi di Tivoli visi-tino per la prima volta la “loro”Villa da adulti e solo in occasio-ne di uscite scolastiche”

E’ stata notata unadiminuzione dellapubblicità legata allaVilla d’Este illuminata.

Qual è stata la ricadutaturistica?

“Non è affatto vero, la Soprin-tendenza ha ottemperato allestesse forma di pubblicità dipropria competenza (stazioniferroviarie, tram e filobus etc.),la città avrebbe dovuto utilizza-re il suo patrimonio artistico aifini di ottimizzare la ricadutaturistica che anzi, proprio que-st’anno, ha implementato inmaniera soddisfacente il nume-ro dei visitatori. Circa 17.000ingressi per la notturna, un pòsuperiori al 2011, anche se si èavvertito il calo proprio degliitaliani. Per quanto riguarda gliutenti stranieri, segnalo un in-coraggiante sviluppo del turi-smo dell’est, con una buonapresenza di cittadini russi el’avvio di una interessante pre-senza di sudamericani. Pur-troppo la contestualità non in-coraggia soste significative cau-sate in primis dalla mancanzadi ricettività alberghiera, pernon parlare del degrado pae-saggistico, dei manufatti abusi-vi, dello stato di alcuni settoridel centro storico… La Villa èinserita in un territorio ricchis-simo, potenzialmente in gradodi far rifiorire l’economia citta-dina ma dove l’indotto è assolu-tamente inesistente”.

E i progetti perl’immediato?

“Quest’anno, a causa della man-canza di contributi regionalinon è stato possibile svolgere ilFestival Jeux d’Arts che comun-que, con la buona volontà delMaestro Nicolosi, sarà presen-tato l’11 novenbre. Si tratteràdi 5 concerti domenicali cheavranno termine il 9 dicembrecon la formula del “Concertoaperitivo”. In quelle occasionisarà possibile visitare gratuita-mente la Villa e l’ora particola-re consiglierà ai turisti di cono-scere gli altri tesori della cittàed effettuare una sosta nei ri-storanti tiburtini”

Maria Luisa Angrisani

Magnificenze a tavola: a Villad’Este la prima mostra dedicataall’arte del banchetto rinasci-mentale. (Fino al 4 novembre2012)

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per l’inserimento nelle strutture sociali operanti nel settore ASL, comuni, case di riposo e di associazioni private.Interviene con progettualità autonoma nella risoluzione dei problemi di carattere giuridico, psicologico, igenico e sanitario,

nello sviluppo di attività di vita comunitaria.Il diploma di TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI, di durata quinquennale, è titolo ammissibile per l’assunzione a posti di

educatore di asili nido e nei servizi per anziani disabili.

n. 17 2012XL10 CULTURA

70 anni tra le vicende della vita

GUIDONIA - L’Associazione, nel programmare le iniziativeculturali per l’anno 2012, non dimentica il territorio del Co-mune di Guidonia Montecelio caro al Maestro scomparso.Egli si era inserito ormai da diversi anni nel tessuto sociale eculturale del Comune laziale, eleggendo in Viale Roma il pro-prio domicilio e organizzando il proprio studio d’Arte, atti-vamente frequentato da amici e appassionati di pittura. Mim-mo Canonico fu il primo pittore a inaugurare nel 2002 l’exConvento di San Michele, con il suo bellissimo parco, da po-co restituito alla comunità.In quella stupenda cornice, coadiuvato dai cittadini e dai rap-presentanti politici di allora, si tenne una splendida mostradelle sue opere, molte delle quali dedicate al centro storico diMontecelio, con la presenza entusiastica di numerosi visita-tori. Altro successo di pubblico e di critica il Maestro Cano-nico l’ottenne con la mostra tenutasi presso il vecchio lava-toio, anch’esso da poco restaurato, in quella occasione espo-sero anche alcuni suoi amici: E. Corazza, F. Cavaliere, e R.

Todero. Negli anni seguenti, sempre più innamorato dei ter-ritori e dei cittadini del Comune di Guidonia Montecelio ilMaestro, continuando nella sua opera di promozione dellacultura e ricerca artistica, tenne mostre in altri quartieri trai quali Villanova e Colle Fiorito.

Oggi l’Associazione che lo ricorda raccoglie la sua eredità e ilsuo messaggio avendo chiesto e ottenuto l’istituzione del Pre-mio Mimmo Canonico “Agave d’Oro” dedicato al Maestro,che si terrà ogni anno nel Comune di Guidonia Montecelio.Per l’anno in corso, nella rinnovata Piazza 2 giugno di Gui-donia si terrà, il giorno 7 ottobre la prima edizione del pre-mio. L’iniziativa vedrà la partecipazione di giovani e adultiimpegnati a promuovere e valorizzare, attraverso la parteci-pazione ai concorsi di pittura e fotografia, la storia e la vitadella città di Guidonia Montecelio. Sarà l’occasione per sco-prire, riscoprire e far scoprire i luoghi, le atmosfere i mo-menti di vita della città. La giornata che vedrà anche la pre-sentazione del libro per gli appassionati del volo, del Colon-nello pilota Rino Todero, si concluderà con l’assegnazione deipremi ai vincitori dei concorsi e con spettacoli artistico mu-sicali. Arrivederci, dunque, in Piazza 2 giugno a Guidonia.

Per info sui concorsi visitare il sito www.mimmocanonico.it

Una nuova iniziativa dell’Associazione Canonico per Guidonia

Musica ed eventia Villa Adriana

TIVOLI - Il giorno 22 Settembre si è tenuta presso la sede dell’ As-sociazione “MondoMusica” una interessante e coinvolgente mani-festazione musicale in occasione dell’inaugurazione dell’anno ac-cademico 2012-2013. Durante l’evento è stato possibile ascoltareesecuzioni musicali di vario genere, eseguite dai maestri dellascuola che hanno allietato i presenti con le loro performance, conesecuzioni soliste e di gruppo, con un repertorio che ci ha fatto fa-re un viaggio nel tempo passando da grandi compositori del pas-sato come Bach e Schubert alla musica contemporanea di generepop e rock.Nata a Roma nell’ottobre del 2001, la scuola MondoMusica ha direcente trasferito la propria sede a Villa Adriana, in un’affascinan-te location immersa nel verde ad un passo da Tivoli e dalla Tibur-tina. I corsi proposti vanno da quelli di canto a quelli di strumen-ti quali chitarra, pianoforte, basso e batteria per continuare conviolino, flauto, organetto, etc.Coordinata dal Maestro Corrado Santandrea, la scuola Mondo-Musica si avvale per i propri corsi di docenti altamente qualifica-ti, in grado di offrire lezioni ed approfondimenti per neofiti comeper musicisti che vogliano migliorare la propria conoscenza dellostrumento e della teoria musicale.“Il punto di forza della nostra Scuola - afferma il Maestro Santan-drea - sono i laboratori di musica d’insieme, che oltre ad offrireun’occasione di incontro, danno la possibilità di sperimentare, sot-to la guida di un insegnante e in collaborazione con altri allievi,quanto appreso nei corsi individuali di strumento.”

Per informazioni e contatti si può visitare il sito o chiamare ilnumero 338 4059200.Villa Adriana via delle Vigne, 4

ERA L’11 OTTOBRE 1942quando Maria Luisa Medici -Lisa per tutti noi - e GilbertoMaggi, romana lei, tiburtinolui, si sposarono nella Basilicaparrocchiale di Santa Maria inDomnica alla Navicella, nelrione Celio dove Lisa è nata ecresciuta.Misero su casa a Tivoli, cittàamata che Gilberto non avreb-be mai lasciato e a cui Lisa su-bito si affezionò.Avevano 19 anni, quando la lo-ro vita matrimoniale si intrec-ciò con quella del nostro Pae-se, in pieno conflitto mondia-le.E INSIEME sopportarono gliorrori della guerra, fecero resi-stenza attiva al regime fasci-sta, affrontarono il dopoguer-ra, la ricostruzione e tutti gliaccadimenti che si sono succe-duti fino ad oggi.Scorrono i ricordi che Lisa eGilberto hanno voluto tenere vivi e trasmettere perché non se neperdesse la memoria.L’occupazione tedesca, i bombardamenti su Tivoli, il Comitatodi Liberazione Tiburtino di cui Gilberto fece parte.Gilberto fu ed è partigiano, anche oggi sa da quale parte stare:quella degli oppressi.E con il piglio del combattente ricorda quando, durante un’azio-ne di sabotaggio, fu preso dai tedeschi a Pisoniano e, dopo es-sere stato massacrato di botte, fu portato in una grotta sotto le“Sirene” .Si salvò solo per circostanze e destino a lui favorevoli, oppurecome dice lui “non era ancora arrivata l’ora”.E si commuove quando racconta il tragico episodio dell’Arettadove insieme ad altri recuperò tre corpi di partigiani trucidati,fra cui un suo amico carissimo.LISA CONDIVISE con lui ansie e pene, e per la prima volta sisentì chiamare “mamma” da Miro, che aveva appena dieci me-

si, durante il bombardamentosu Tivoli il 26 Maggio 1944,mentre si era rifugiata sottouna cantina di un palazzo diPiazza Colonna.Una donna coraggiosa Lisa,che sostenne le azioni parti-giane anche quando metteva-no a repentaglio la sua fami-glia.E ARRIVARONO gli anni del-la ricostruzione, con la forzaper uscire da un paese pieno dimacerie materiali e morali econ la speranza di aver com-battuto per un futuro migliore.Hanno gioito insieme alla pro-clamazione della Repubblica ealla promulgazione della Car-ta Costituzionale nei cui prin-cipi si riconoscono e che di-fendono con vera passione.Man mano, quando nella vitadella città di Tivoli ci fu la ri-presa economica, Gilberto fucapoofficina nella Cartiera

Marziale, rispettoso dei propri doveri ma intransigente difen-sore degli irrinunciabili diritti dei lavoratori.UN’ESISTENZA VISSUTA coerentemente con i propri idealisenza cedimenti con fierezza e dignità, ma soprattutto con lavoglia di combattere sempre per affermare gli ideali di giustiziae di uguaglianza.Una storia d’amore ben riuscita quella di Lisa e Gilberto, da cuisono nati quattro figli: Vladimiro, Claudio, Virginia, Donatella.Una famiglia aperta, solidale cui sono stati trasmessi i valoridella democrazia, della pace e del rispetto delle donne e degliuomini del nostro tempo.E se per Gilberto l’unica festa in cui si può vederlo “appezzuta-tu” è il 25 Aprile, noi oggi vogliamo augurare a Lisa e Gilberto,alle figlie e ai figli, a nipoti e pronipoti Buon anniversario!Perché siete testimonianza di speranza e fiducia nel reciprocoaffidarsi quotidiano nel corso di questi 70 anni vissuti insieme.Auguri !

TIVOLI - L’iniziativa, iniziatagià lo scorso anno proprio nel li-ceo Psicopedagogico e Linguisti-co ed in altri istituti superiori diTivoli, verrà replicata quest’annonell’ambito del progetto ScuoleSicure promosso dalla questuradi Roma. L’accordo è stato sigla-to dai due presidi, Rinaldo Par-di ed Antonio Manna, e dal di-rigente del commissariato Gian-carlo Sant’Elia. Le lezioni sa-ranno svolte in collaborazionecon il centro antiviolenza di zo-na Le Lune.«Quest’anno il questore di RomaFulvio della Rocca ha volutoestendere in tutta la provincia ilprogetto Scuole Sicure – ha com-mentato il dirigente Sant’Elia –un progetto che a Tivoli era giàstato intrapreso. Abbiamo tocca-to argomenti delicati ed i risultatisono stati interessanti. Gli stu-denti hanno seguito gli incontricon grossa partecipazione. Ora ciprefiggiamo risultati ancora più

importanti. Per noi, tanto profes-sionalmente quanto umanamen-te, è stata un’esperienza impor-tante che ci sentiamo di portareavanti».«Cercheremo anche di fargli capi-re che Un poliziotto per Amiconon è solo uno slogan – ha ag-giunto l’ispettore Davide Sini-baldi, che insieme alla sua colle-

ga Cinzia Faussone, sono i re-sponsabili del pool antiviolenzaistituito nel commissariato ti-burtino da oltre un anno – i ra-gazzi che abbiamo incontrato cichiamano, ci passano a trovare incommissariato. Per loro stiamodiventando un punto di riferi-mento non solo istituzionale».Il progetto, quest’anno, prevede

incontri tra poliziotti, psicologidel centro Le Lune e studentidelle seconde e delle terze. I ra-gazzi saranno poi chiamati a“passare” agli altri quanto ap-preso durante le lezioni. Ci sa-ranno anche dei laboratori te-matici e, a fine anno, un eventoaperto alla cittadinanza in cuisaranno presentati degli elabo-rati degli studenti.«Abbiamo voluto fortemente av-viare questo progetto sul territo-rio – ha spiegato Antonio Man-na, il dirigente dell’Isabellad’Este -. Lo scorso anno abbiamoregistrato un ottimo successo, epenso che sia importante che siestenda anche ad altre scuole.Quest’anno affronteremo soprat-tutto l’argomento della violenzasulle donne. Il percorso inizieràtra poche settimane con le duescuole, saranno circa 200 i giova-ni coinvolti negli incontri con gliagenti».

(S.M.)

Maria Luisa Medici - Lisa per tutti noi -e Gilberto Maggi, romana lei, tiburtino lui

hanno condiviso una vita che haattraversato le vicende della guerra,la Resistenza, la ricostruzione, primae seconda Repubblica. Continuano a

trasmettere valori positivi di giustiziaed eguaglianza in modo esemplare

a figli e nipoti

La scuola contro bullismo e violenza La Luig inaugural’anno accademico

VILLA ADRIANA - La Luig il 18ottobre, alle ore 18:00 pressol’aula magna dell’istituto Com-prensivo Vincenzo Pacifici diVilla Adriana, come sempreinaugura l’anno accademico.Quest’anno oltre alle iniziative di“routine”, vediamo la presenta-zione di numerose novità, tra lequali:CORSI SEMESTRALI: a partire da gennaio cominceranno corsipiù brevi che amplieranno la nostra offerta formativa.CIRCOLO DI BRIDGE e CIRCOLO DI SCACCHI, affiancati dairispettivi corsi per tutti gli appassionati, o per chi volesse imparareHOBBYETTIVO - CIRCOLO FOTOGRAFICO: i partecipanti po-tranno discutere e confrontarsi su tutto ciò che riguarda la fotogra-fia, organizzando eventi, uscite, laboratori etc..CIRCOLO MUSICALE: aggrega appassionati di musica e non solo,per ascoltare insieme e per confrontarsi sulle diverse melodiePOMERIDIANE - come trascorrere un’invernale domenica pome-riggio: serie di eventi a carattere culturale e di divertimento.Questo è solo un piccolo assaggio di quello che offre la Luig, viaspettiamo per iscrizioni e/o informazioni presso la segreteria di-dattica in via della Leonina n. 8 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle17:00 alle 19:00 e il martedì e il giovedì dalle 10:00 alle 12:00. (S.M.)

Potete contattarci anche tramite [email protected] oppure telefono 0774534204

RUGBYInizia la stagione dell’AmatoriRugby Tivoli

a pag. 12PALLACANESTROLa Pallacanestro Tivoli nelgirone C della Promozione

a pag. 12CALCIOIl piunto sui campionati

a pag. 13

Sport TIVOLI - via Pietro Nenni, 5 - tel. 0774 336714

per emergere.

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n. 17 201211 ottobre 2012

Corri per la città dell’arte

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CENTRO SPORTIVOVINCENZO PACIFICI A.S.D.

Libera Università Igino GiordaniSono aperte le iscrizioni ai corsi per l’anno accademico 2012-2013

Inaugurazione ore 18 • Giovedì 18 ottobre • Aula Magna scuola media

Archeologia e LatinoArcheologia (ed ArteAntica)

Storia visuale dell’arteArchitettura delRinascimento

PaesaggiaArteLibernauti

Lingua Inglese

Lingua Spagnola

Lingua Tedesca

Fotografia

Informatica: PatenteEuropea del Computer

Informatica di base

PC Pratico

Teoria delle reti

Montaggio Video

Photoshop (ADOBE)

Chitarra modernaTecnico del suono

Creazione moda – cucitoDiscipline pittoricheUncinetto e maglia

Medicine complementariMalattie croniche emedicine complem.

Percorsi nel verde,giardinaggio e curadelle piante

Psicologia

CucinaDegustazione ViniBarman

ScacchiBridge

TEMPO LIBERO

ENOGASTRONOMIA

SALUTE - NATURA

PITTURA - CUCITO

MUSICA

FOTOGRAFIA - INFORMATICA

LINGUE STRANIERE

SCIENZE UMANISTICHE

CIRCOLI: MUSICALE • SCACCHI • HOBBYETTIVO • BRIDGE • LIBERNAUTISEMINARI • GITE • TEATRO • VISITE GUIDATE

TIVOLI - La “Corsa delle Tre ville: Villa Gregoriana, Villa d’Este eVilla Adriana” è giunta alla terza edizione che si svolgerà domeni-ca 14 ottobre. Si tratta di una gara podistica competitiva di 10 km.Non solo atletica: nel programma anche una passeggiata di duechilometri all’interno della VillaAdriana con ritrovo ai giardinipubblici alle 9.30 e partenza alle10.30.Il servizio è patrocinato dalla Tivo-li Marathon, Villa d’Este, Ministe-ro per i beni e le attività culturali eil Fai (Fondo Ambiente Italiano) –Parco Villa Gregoriana. Parte delricavato sarà devoluto all’associa-zione di volontariato Per Lei per labattaglia “uniti nello sport controil tumore al seno”.La quota di iscrizione alla corsa èdi 10 euro. Il ritrovo per la gara sa-rà al parcheggio della Villa Adriana alle 7. Si partirà da piazza Ga-ribaldi a Tivoli alle 9.30 e si arriverà all’interno della Villa Adriana.Sarà presente il servizio bus navetta: ogni 20 minuti da Tivoli. Peri primi 600 iscritti la maglia tecnica New Balance. Il servizio dicronometraggio sarà affidato alla Timing Data Service. Previstipremi di società con minimo venti atleti arrivati al traguardo e 400euro alla prima società classificata. Altri premi per i singoli e pertutte le categorie.

Le iscrizioni alla gara competitiva possono essere effettuate via faxallo 06233213966 oppure scaricando dal sito tivolimarathon.it lascheda d’iscrizione individuale o quella di società.L’ASSOCIAZIONE “PER LEI” nasce dal desiderio di alcune don-

ne e operatori sanitari difornire sostegno, supportofisico e psicologico a tuttele donne che si trovano adaffrontare la grande sfidadella dopo della diagnosi ditumore (seno, dell’utero ...)e il suo trattamento.L’Associazione opera in col-laborazione con la LiberaUniversità Igino Giordanipresso i locali di via Leoni-na 8 (Scuola Media).Oltre alla manifestazionedel 14 Ottobre 2012 “Uniti

nello sport contro il tumore al seno” nell’ambito della manifesta-zione della Corsa delle 3 Ville il cui incasso sarà devoluto in be-neficenza all’Associazione a marzo del 2013 verrà festeggiato ilquinto anno di attività e a maggio 2013 parteciperà come ogni an-no alla Race for the Cure di Roma con affitto di un pullman peril trasporto. Tutte le attività dell’associazione sono sostenute da un contributoofferto dalla Susan G. Komen Italia Onlus.

Si apre la piscina

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RICORRENZE60 anni della

Sezione Aia di Tivoli

CALCIO A5

Fortitudo Guidoniamale la prima

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n. 17 2012XL12 SPORT

TIVOLI RUGBY/A

Andrea Giocondi folgorato dal rugby

PALLACANESTRO PROMOZIONE/Si punta al primo posto

La Pallacanestro Tivoli nel girone C

Nato a Tivoli il 17 gennaio 1969, Giocondi è stato vice-cam-pione mondiale universitario dei 1.500 metri a Fukuoka nel1995. Oltre alla medaglia alle Universiadi, il suo miglior ri-sultato a livello internazionale è stato il settimo posto nella fi-nale mondiale degli 800 metri di Goteborg, sempre nel 1995.Ha partecipato ai Giochi olimpici di Atlanta 1996, dove è sta-to eliminato al primo turno degli 800 metri. In carriera havinto due campionati italiani assoluti (negli 800 metri nel1996 e nel 2001) e due campionati italiani indoor (negli 800metri nel 1999 e nei 1.500 metri nel 1996).Il tiburtino Andrea Giocondi nel 2012 ha raggiunto un gran-de risultato facendo da guida ad Annalisa Minetti nei 1.500metri delle Paralimpiadi di Londra. Il bronzo conquistatodalla ragazza è anche suo.Oltre ad essere arrivata prima nella sua categoria, T11, quel-la dei non vedenti e ciechi totali, Annalisa Minetti si è tolta lasoddisfazione di battere il record del mondo che già le ap-parteneva (4:50.55) con il tempo eccezionale di 4:48.88. Da-vanti a lei solo la russa Elena Pautova (oro con 4:37.65) e laspagnola Elena Congost (argento con 4:43.53).

Giocondi, quando hai iniziato a fare sport?“Vengo da una famiglia di tradizioni sportive. Mio padre è sta-to un ciclista, mio fratello ha giocato a calcio fino alla Serie D.Mi sono avvicinato all’atletica attraverso mia sorella, iscriven-domi alla sua società di atletica leggera. All’età di 16 anni, nel1980, sono stato visto da Andrea Bartoli durante una gara e hoiniziato il mio cammino nell’atletica da quel giorno”.

Quale ricordo più importante ti porti ancora dentro?“La prima gara dopo una settimana di allenamenti con Barto-li. Ho fatto un tempo straordinario per un ragazzo con pochi al-lenamenti alle spalle e Bartoli si è messo a saltare come un paz-zo gridando ‘sei un fenomeno’. Ancora oggi mi viene da ridere.Eravamo allo Stadio dei Marmi e feci un tempo di due minutie tre secondi sugli 800 metri”.

Che giudizio dai alla tua carriera da sportivo?“Non mi lamento della mia carriera. Ho rappresentato l’Italianelle varie selezioni per una ventina di volte e questo per merappresenta un orgoglio. Anche se tutti oggi mi ricordano per ilbronzo con la Minetti (ride, nda)”.

Ecco, un’altra impresa straordinaria.“Ho conosciuto Annalisa tramite amici comuni e ho applicatolo stesso metodo di lavoro del mio maestro. Dopo una sola set-timana siamo andati a Velletri a disputare una gara ottenendoun tempo importante di cinque minuti e sedici secondi nei1.500 metri. Ho capito le sue enormi potenzialità e la grandeforza di volontà. In gara a Londra siamo partiti troppo in fret-ta, abbiamo cercato di rallentare per gestire meglio la gara. Hocercato di parlare ad Annalisa per tutto il chilometro e mezzo.A un certo punto il fiato era corto. E’ stata una gara molto in-tensa. Di sicuro la più difficile della mia carriera”.

Hai avuto anche l’onore di essere premiato dalPresidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Chetipo di emozione hai provato?

“Da sportivo e da uomo una grande gratificazione. Per la me-daglia conquistata con la Minetti non ho preso nessun premioeconomico, ma queste cose non hanno prezzo. Ti fanno senti-re di aver fatto qualcosa di buono, superano il materiale. Poi ilPresidente Napolitano è una figura carismatica e fuori dalle ri-ghe, è il volto migliore di questa politica”.

Quali lavori stai svolgendo adesso?“Lavoro nella Guardia di Finanza, al centro logistico. Sonol’istruttore di atletica leggera. Attualmente sto allenando ungruppo di ragazzi. Inoltre sono un preparatore atletico del po-lo nazionale Aia-Figc, seguo arbitri internazionali e di Serie A”.

Ed è nata questa collaborazione con la Tivoli Rugby.Quali sono gli obiettivi?

“Con il mio staff composto da Andrea D’Offizi e Stefano Bra-ciola ci siamo avvicinati a questo mondo del rugby. Con il pre-sidente Maurizio Piervenanzi condividiamo la passione e lastessa filosofia di vita. E’ tutto l’ambiente che si respira nella Ti-voli Rugby ad entusiasmarci. Possiamo raggiungere grandi ri-sultati grazie alla maggiore cultura del sacrificio di questosport”.

Qual è il vostro metodo di lavoro?“Noi curiamo il movimento, il pensiero e la nutrizione. Treaspetti che si possono ritrovare anche nella nostra associazio-ne ‘6 più’ (sito internet 6piu.it, nda). Il nostro slogan è: più saichi sei più sei. L’associazione è stata creata in collaborazionecon l’amico Max Monaco. Il nostro obiettivo è quello di farstar meglio la gente. Perché sei più? Perché nessuno ti dice chedevi essere da dieci a livello atletico, ma se ti impegni ad esse-re almeno da sei allora a guadagnarci è la tua salute”.

La Tivoli Rugby sta per iniziare la suanuova avventura nel campionato di Serie C.

Da quest’anno gli aspetti dellapreparazione atletica sono affidati

ad un tiburtino illustre: Andrea Giocondi

Il minirugby a Campo Ripoli

Giovedi 4 ottobre è stata la prima del mini rugbya Campo Ripoli, l’Amatori Tivoli Rugby conaccordo con la società Css utilizzerà per duevolte a settimana l’impianto di viale Picchioni.

La Pallacanestro Tivoli è sta-ta inserita nel girone C dellaPromozione. Il gruppo alle-nato da Mauro Bellini puntaalla vittoria finale. Eccol’elenco completo del rag-gruppamento: Bk Orte, So-riano Virtus, Excelsior, DonBosco, Sporting Salaria, Ba-chelet, Omnia, Portuense,Roma Nord. Passano alla fa-se successiva le prime quat-tro squadre dei sei gironi consuccessiva divisione in quat-tro gironi da sei squadre. Leprime dei gironi della secon-da fase conquistano la pro-mozione, le seconde classifi-cate accedono alle “FinalFour”.“Stiamo cercando di prendereinformazioni sulle squadreche non conosciamo, soprat-tutto quelle dell’area romana –dichiara coach Bellini. - Noinon ci nascondiamo, puntia-

mo ad arrivare il più in altopossibile. Ci stiamo allenandodal 3 settembre e siamo ad unbuon punto per la preparazio-ne”.Intanto dal Collefiorito è ar-rivato anche il lungo 31enneSimone Loreti. “E’ un rin-forzo che rende la Pallacane-stro Tivoli ancora più compe-titiva e attrezzata – prosegueBellini. - Quest’anno non ab-biamo paura di nulla, ma sap-piamo anche che vincere è dif-ficile. Aspettiamo le rispostedel parquet prima di parlaretroppo”.Potrebbe slittare l’inizio dellastagione regolare. Con i giro-ni, infatti, non sono arrivati icalendari e questo ha lasciatopensare ad un cambiamentorispetto all’inizio del campio-nato, inizialmente in pro-gramma per il fine settimanadel 13 e 14 ottobre.

Corso Base di Tiro con l’Arco

GUIDONIA - Al via il primo Corso base di tiro con l’arco,organizzato dall’Associazione Sportiva Alessandro Guido-ni. Il corso prevede l’acquisizione delle principali nozioniteoriche e pratiche. L’Asd Alessandro Guidoni intende pro-muovere questo sport con il corso tenuto da Maestri Ar-cieri Fitarco, articolato su sei lezioni da due ore. A fine cor-so sarà rilasciato un Attestato di Partecipazione che per-mette la pratica dello sport del Tiro con l’Arco presso tuttele associazioni sportive Fitarco.“Come noto - scrive l’Asd Alessandro Guidoni - la discipli-na sportiva del Tiro con l’Arco non privilegia tanto la forza fi-sica quanto, piuttosto, l’autocontrollo e la determinazione.La pratica costante di questo sport infonde sicurezza, affinala concentrazione e dà la corretta percezione del proprio equi-librio interiore. Indubbi anche tutti i benefici fisici che que-sta attività sportiva produce, in particolare sono tonificati imuscoli del busto, delle braccia e delle spalle. E’ inoltre unosport nobile, antico e silenzioso, non violento e rispettoso del-l’ambiente“.Questi gli argomenti trattati nelle lezioni: la storia dell’ar-co, la nomenclatura dell’arco, i protocolli di prudenza e si-curezza, la preparazione fisica e psicologica all’utilizzo del-l’arco, l’occhio dominante, la concentrazione, la postura,la respirazione, la trazione, la mira e il rilascio.

E’ possibile trovare l’Asd Guidoni presso la sedeoperativa al centro sportivo delle Terme di Cretone invia dell’Acqua Solfurea. Info line: 3387647799.

XLSPORT11 ottobre 2012 13

NUOTO/Al lavoro la S.S. Lazio, gestore dell’impianto, per l’agibilità della piscina

Torna la vita al polo natatorio dell’ArciTIVOLI - Città dello Sport, dopo anni di abbandono torna lavita nel polo natatorio. La piscina, costruita nel 2009 e maiutilizzata, si è riempita di persone. Anche se non si tratta dinuotatori, per quelli si dovrà attendere ancora qualche gior-no, nella struttura sono al lavoro gli operai ed il personaledella Ss Lazio Nuoto che stanno provvedendo ai primi inter-venti di manutenzione, necessari per poter rendere agibile lastruttura.Le condizioni della struttura non erano affatto buone. Quan-to raccontato, e denunciato più volte, da politici e giornali-sti, era vero. All’interno della struttura si erano accumulatiguano ed uccellini morti, il tetto della piscina perde, alcunivetri delle porte erano stati sfondati, tanto per citare qualcheesempio che era già balzato agli onori della cronaca.Oggi, invece, la situazione è decisamente migliorata e mentreil cantiere è in piena attività si sono aperte le preiscrizioniper i corsi di nuoto.«Stiamo aspettando la consegna definitiva, che avverrà quan-do saranno completati i verbali di consistenza – spiega Massi-mo Moroli, presidente della Ss Lazio Nuoto – mancano, inpratica, gli ultimi adempimenti tecnici del caso. Nel frattempostiamo portando avanti i lavori essenziali. Stiamo eseguendogli interventi più urgenti, per quelli più importanti serve il com-pletamento dell’iter burocratico».«Nella piscina punteremo forte sulla palla a nuoto, che poi è ilnostro punto di forza, ma potremo fare solo fino all’under 15perché la piscina non ha i requisiti per le altre categorie – con-tinua Moroli – Ci sarà anche la scuola nuoto, potremmo ini-ziare tra una diecina di giorni. La città ancora non è bene in-

formata delle nostre attività, molti non sanno che stiamo apren-do e quando vengono all’Arci restano sorpresi nel vedere che lapiscina è in funzione. Stiamo iniziando la pubblicità, ma con-tiamo molto sul passa parola. Penso che potremo fare grandicose a Tivoli, questo impianto è molto bello. Anche a Roma cene sono pochi così».«Speriamo che l’impianto sia fruibile a metà ottobre e, per ora,c’è un afflusso abbastanza continuo di persone che vengono achiedere informazioni – aggiunge Renato Siniscalchi, vice pre-sidente della Lazio Nuoto, che entra nel dettaglio del proget-to sportivo – faremo corsi di nuoto, sia per i principianti cheper l’agonistica, ci sarà il nuoto libero e poi l’attività dei “ma-ster”. In pratica offriremo il ventaglio completo delle attività,poi dovremo vedere anche il territorio come risponderà».Per le altre strutture della Città dello Sport, invece, i tempisaranno più lunghi. Gli interventi di manutenzione, tanto or-dinaria quanto straordinaria, sono a carico dei sub conces-sionari che non possono intervenire fin quando non li avran-no a disposizione.«Appena lo stadio ed il palazzetto dello sport ci verranno con-segnati, noi li gireremo subito ai sub concessionari – ha spie-gato Moroli – per l’Olindo Galli ci penserà il gruppo dei fratel-li Ciaccia, per il palasport Paolo Tosto, invece, se ne occupe-ranno Lazio Baseball e Lazio Boxe. I problemi del palazzetto so-no analoghi a quelli della piscina, anche lì i lavori potrebberopartire a breve. In pratica le due strutture potrebbero aprire apochi giorni di distanza. Per lo stadio, invece, ci sono più pro-blemi. Il manto da gioco è da rifare, si devono fare lavori di ma-nutenzione straordinaria agli impianti termici ed agli spoglia-

toi». Verosimilmente l’impianto sarà pronto per la primavera,ma il dettaglio degli interventi si potrà fare solo dopo l’ac-certamento dei tecnici che precede la consegna della struttu-ra.

Fulvio Ventura

Il Montecelio è in testa al cam-pionato di Eccellenza dopo seigiornate. La squadra allenata daDaniele De Filippo continua lasua sorprendente stagione e sisbarazza senza problemi della Caninese battendola per 3-1. A segnoanche il sempreverde Ricci e Silvestrini per i gialloblù che sognanoin grande grazie ai 13 punti collezionati fino ad oggi. Il mister De Fi-lippo continua a volare basso anche in attesa del big match con ilRieti: “Non abbiamo nulla da perdere – il suo commento al terminedell’incontro vinto domenica -, il nostro obiettivo principale è quellodella salvezza. Prima raggiungiamo il nostro traguardo e prima pos-siamo pensare ad altro. La sfida con il Rieti per noi rappresenta un or-goglio: in pochi anni siamo passati dai campetti della provincia a unodegli stadi più belli del Lazio”. Si ferma, invece, il Villanova, alla se-conda sconfitta consecutiva. Nella sfida con il Corneto Tarquinia è

successo di tutto, tre espulsioni, un autogol e tanti errori: 2-1 il fina-le. Villanova che resta al secondo posto della graduatoria, propriodietro ai cugini. Continua a deludere il Guidonia, battuto 2-0 dallaNuova Santa Maria delle Mole con le reti di Verdini al 5’ e Bottoni al28’. Nelle prossime ore attese novità in panchina dove rischia l’alle-natore Romolo Santolamazza. Male anche il Pisoniano, al primo ko,battuto 2-0 da un rinato Real Monterosi. Domenica prossima si scen-de in campo con Guidonia-Corneto Tarquinia, Pisoniano-Albalonga,Rieti-Montecelio e Villanova-Montefiascone.In Promozione spettacolare pareggio per 3-3 tra il Palombara e l’Al-mas Roma e blitz del Cretone Castelchiodato in casa del Sant’Ange-

lo Romano con un netto 3-0. Conl’arrivo di Alberto Drago in pan-china il Crecas sembra rinato. LaNuova Sanpolese torna alla vitto-ria espugnando il campo di Se-gni, mentre il Cerreto Laziale viene sorpreso in casa dal Futbolclub.In classifica comanda il Ciampino con due punti di vantaggio sul trioCava dei Selci, Città di Ciampino e Nuova Superiride La Rustica. Nelprossimo turno Cretone Castelchiodato-Cerreto Laziale, Sanpolese-Ciampino, Real Tbm Zagarolo-Palombara e Semprevisa-Sant’Ange-lo Romano.

CALCIO/Il punto sui campionati

n. 17 2012XL14 SPORT

CALCIO A 5/Non bastano le reti di Caponi e Giberti (nella foto) contro il Lido di Ostia

Fortitudo Guidonia male la primaLa Fortitudo Guidonia èuscita sconfitta per 8-4 dal-la prima trasferta stagiona-le nel campionato di SerieC2 in casa del Lido diOstia. Non sono bastate lereti di Daniele Caponi, Giu-liano Giberti, Cristian Cecie Albino Isabella. Una par-tita che si annunciava diffi-cile già sulla carta perché ilLido di Ostia è infatti con-

siderato dagli esperti unadelle squadre accreditateper la vittoria finale e nellaprima giornata il team dellitorale è stato capace dibattere per 7-1 in trasfertala Virtus Palombara.Sul campo il valore degliavversari è emerso, ma i ra-gazzi della Città dell’Ariasono stati in grado di crea-re più di qualche pericolo

dimostrando di avere le ba-si per costruire qualcosa diimportante in questa diffi-cile categoria.Il raggruppamento è moltocompetitivo e annovera an-che realtà come la VigorPerconti, il Futbolclub ed ilTennis Club Parioli. Per laFortitudo Guidonia si trat-ta della prima sconfittastagionale dopo il 3-1 al-

l’esordio contro il CortinaSporting Club (in quell’oc-casione le reti sono staterealizzate da Giberti, Capo-ni e Brocca, ndr). Un koche non va drammatizzato,mister Buono ha tutte lepossibilità per rifarsi. Laformazione guidoniana sa-rà impegnata anche sulfronte della Coppa Laziodopo aver superato brillan-

temente il primo turno,grazie ad un 9-3 nel ritornodopo il 3-3 dell’andata.Fortitudo Guidonia moltoattiva anche sul campo del-la comunicazione: sul sitoufficiale è infatti possibilescaricare la fanzine ufficia-le, molto curata grafica-mente e contenente tutte lecuriosità e le statistiche uf-ficiali sul club.

Il Sindacodi Castel Madama

Dott. Domenico Pascucci

Da lunedì 15 OTTOBRE alle ore 7, con il ritiro di Vetro-metalloper le famiglie e degli Scarti e rifiuti organici per le utenze nondomestiche

IL VIA ALPORTA A PORTA!Seguendo il calendario dei ritiri giornalieri, martedì 16 sarà lavolta dei materiali non riciclabili, mercoledì 17 toccherà allaplastica, giovedì 18 agli scarti alimentari-organici e così via.Scompariranno finalmente i cassonetti e le campane stradali e conla collaborazione dei cittadini, grazie al nuovo sistema, si potrannoraggiungere percentuali di raccolta differenziata importanti.Castel Madama assumerà un aspetto migliore e diventerà unComune virtuoso.

L’Amministrazione comunale invita la Cittadinanzaall’incontro di presentazione che si svolgerà

alla presenza dell’Assessore alle Politiche del Territorioe Tutela ambientale della Provincia di Roma

Michele Civita

Venerdì 12 ottobre 2012 alle ore 17.30in Piazza Dante Alighieri

GUIDONIA - Con la determi-nazione del dirigente numero132 del 19 settembre, l’Area IX –Demanio, Patrimonio e Sport haimpegnato e liquidato la sommadi circa 83mila euro per sostene-re le iniziative sportive organiz-zate dall’Ufficio Sport a favoredelle associazioni sportive.Questi, nel dettaglio, gli avveni-menti e le spese sostenute daparte del comune di GuidoniaMontecelio: per la gara podistica“Due passi nella Storia” 1.000euro al Comitato Festeggiamen-ti S. Michele Arcangelo di viaColleferro a Guidonia, per il cor-so teorico di subacquea 4.500 eu-ro alla Ssd Sistema Nuoto di Ro-ma sita in via De Amicis 2 di Ro-ma, per la manifestazione disport e avventura 7.000 euro allaInternational Marathon Club diRoma, per il Grand Prix di Judo3.000 euro all’Asd Italia Sport dilargo Bechelet a Guidonia, per larealizzazione e divulgazione diun documento intitolato “Sporte tossicodipendenza” 8.000 euroall’Associazione Culturale Zero

Sei di Roma, per il torneo di cal-cio a 5 delle delegazioni di Gui-donia Montecelio 8.000 euroall’Associazione Culturale Circo-lo Orma, per la gara di nuoto 500euro alla Ssd Piramide di via Cri-stoforo Colombo a Roma. Due lespese più importanti: i 35milaeuro per l’evento di boxe che si ètenuto in piazza Matteotti per iltitolo Pesi Mediomassimi del-l’Unione Europea e i 13mila europer i campionati nazionali diCalcio Asi.“Escludendo la serata evento diboxe che ha riscosso un grandesuccesso di pubblico e di criticacon 16 repliche televisive contro lequattro previste, è presto per effet-tuare un giudizio visto che alcu-ne attività devono ancora essereeffettuate – le dichiarazioni delvice sindaco e assessore alloSport del comune di GuidoniaMontecelio Ernelio Cipriani -.Negli eventi che sono stati già rea-lizzati ho visto una buona qualitàche ha premiato le nostre scelte.Continueremo a valutare l’opera-to di queste associazioni alle qua-

li va rivolto un applauso per il lo-ro lavoro. Ci siamo mossi conbandi per distribuire quei pochi

soldi a disposizioni per lo sport.Questo nostro nuovo approccioha premiato il merito, stimolandouna concorrenza leale. Il criterioè stato solo quello di andare in-contro alle esigenze dei cittadiniche vengono sempre prima rispet-to a quelle delle associazioni. Peril futuro abbiamo in mente ulte-riori novità”.

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83mila euro a favore delle associazioni sportiveTIVOLI - È nata una nuova società. La Css Tivoli(Centro Salute e Sport Tivoli, ndr) ha iniziato le sueattività presso la struttura del Campo Ripoli e orasi propone di diventare presto un punto di riferi-mento nella città tiburtina.Le cariche vedono il presi-dente Andrea Novelli in te-sta, coadiuvato dal vice pre-sidente Massimiliano Bru-schi e direttore generaleGiovanni Mantovani. Il di-rettore tecnico organizzati-vo è Fabio Tarricone, men-tre il supervisore è Vincen-zo Bencivenga.La Css Tivoli ha firmato loscorso 21 settembre un con-tratto provvisorio con cui ilcomune gli ha affidato l’im-pianto sportivo fino al pros-simo 21 novembre ed even-tualmente in proroga finoal giudizio del Tar (una vicenda ampiamente segui-ta dalla redazione di Xl Sport negli scorsi numeri,ndr). Non si tratta di un’assegnazione definitiva,ma tanto basta alla società che ha vinto il bandoper poter entrare al Ripoli ed iniziare ad imbastirele varie attività.“Quest’anno svolgeremo un’attività di puro settoregiovanile – commenta il consulente tecnico Gian-luca Lillo, anche allenatore degli Allievi Naziona-

li del Frosinone -. Abbiamo iscritto due squadre:una al campionato Allievi, giocatori nati nel 1996 e1997 sotto la direzione di Alessandro Giocondi, euna al campionato Giovanissimi, giocatori nati nel

1998 e 1999 diretti da Mar-co Campana. Possiamocontare su 150 iscritti allaScuola Calcio, un buon nu-mero a testimoniare la fidu-cia della gente nei nostriconfronti. Il responsabiledei più piccoli è AlessandroLoreti, figura molto rispet-tabile. La nostra forza è nel-la qualità degli istruttori,abbiamo preso il meglio sul-la piazza. La nostra inten-zione è quella di creare unmodello con un codice eticoche tutti devono rispettare,dai dirigenti ai genitori. Ilfulcro è il bambino che va

fatto crescere sotto tutti i punti di vista. Natural-mente non sottovalutiamo l’aspetto agonistico: spe-riamo nel più breve tempo possibile di effettuare ilgrande passo riportando a Tivoli le categorie più im-portanti a livello giovanile e non solo. Scenderemoin campo con i colori amarantoblù che rappresenta-no la nostra città. Speriamo di riportare interesse in-torno al calcio cittadino dopo anni difficili”.

Css Tivoli: successo della scuola calcio

In caso di maltempo la manifestazionesi svolgerà nella sala consiliare

TIVOLI - via Pietro Nenni, 5tel. 0774 336714

www.tritype.it

XLSPORT11ottobre 2012 15

CALCIO/Il 30 ottobre la locale sezione arbitri festeggia i suoi 60 anni di attività

La storia della sezione Aia di Tivoli

L’inserto XL Sport è a cura di Piergiorgio Monaco e Danilo D’Amico

Esordio poco felice per il Collefiorito basketE’ stato un esordio poco felice per il Collefiorito basket nel cam-pionato di Serie D. Buona la prima per la Futura Sport Cister-na che sul proprio campo è riuscita ad avere la meglio sul-l’ostico Collefiorito a cui non sono bastate le più che discreteprestazioni di Fiore e Drudi per tenere testa agli avversari: 58-43 il finale. Il match è stato molto equilibrato con le formazio-ni che si sono praticamente equivalse in tre periodi su quattro. Ladifferenza l’ha fatta il secondo periodo. In questi dieci minuti infatti ipadroni di casa da una parte, grazie ai ripetuti canestri del trio Ranalli, Pascarel-li e Chukwubike, hanno mantenuto una ottima continuità offensiva e dall’altra,alzando il pressing in difesa, sono riusciti ad abbassare sostanzialmente le per-centuali dell’attacco avversario. Le squadre sono andate così al riposo lungo coltabellone che recitava 34-22 in favore dei padroni di casa.Da qui in avanti la Futura Sport ha potuto amministrare il largo vantaggio senzagrandi problemi portando così a casa un primo importante successo. A rappre-sentare il Collefiorito Perrone, Palumbo, Leali, De Carolis, Fiore, Orabona, Drudi,Ietto, Silvestri e Basacco. Come detto in precedenza Fiore e Drudi sono stati co-loro che hanno portato più punti alla causa guidoniana: esattamente 14 e 13 a te-sta.Molti i giovani schierati dal Collefiorito, sarà difficile ripetere le ultime stagionicon il raggiungimento dei playoff ma si butteranno le basi per un futuro più du-raturo. Nelle altre gare dimostrazione di forza del Sora, vincente per 87 a 54 sul-la Smit San Cesareo e della Ss Lazio Bk vittoriosa per 83-59 sulla Fortitudo Ana-gni.

TIVOLI - La storia della sezio-ne A.I.A. di Tivoli comincia an-cor prima della nascita della se-zione stessa, e precisamentedai lontani anni ‘30, ad opera diun gruppo di cinque o sei ra-gazzi tiburtini, appartenenti al-la sezione di Roma, che prati-cavano abitualmente l’attivitàdi arbitro di calcio; tra loro vene sono alcuni che assumeran-no più tardi ruoli di primo pia-no: Carlo Riccardi, Codro Be-nedetti, Decio De Santis,Dante Di Benedetto.Le vicende belliche però, con illoro seguito di morte e distru-zione, costringono ogni attivitàa fermarsi ed anche il calcio se-gue fatalmente questa sorte.Tuttavia con la fine della guer-ra, che ha inferto a Tivoli nonlievi ferite, si riaccende la vo-glia di vita ed operosità e que-sto fermento porta anche allarapida riorganizzazione del set-tore calcistico.Dante Di Bene-detto è attivissimo nell’operadi riunire i suoi colleghi di untempo e reclutare nuovi aspi-ranti alla carriera arbitrale egià nel 1945 organizza il primocorso, al quale partecipano tragli altri Valerio Vasselli, Tul-lio Speranza, Peppe Serra,Angelino Pastena. Nel 1946viene organizzato il secondocorso arbitrale, che vede parte-cipi Aldo Petrini, i fratelli Ro-manzi, Aldo Picchi, OtelloPierangeli.Tivoli non ha ancora una pro-pria sezione, ma ottiene in que-sto anno il riconoscimento co-me sottosezione di quella diRoma, grazie proprio all’inizia-

tiva di Dante Di Benedetto; ilpasso in avanti è comunquestato fatto. Un terzo “arruola-mento” si tiene nel 1947, conl’inserimento di Paolo Di Bel-lo, Lallo Mariotti, VittorioIannilli e Francesco Innocen-ti e parecchie altre “chiamate”seguono negli anni a venire.Le lezioni di questi primi corsisi tengono in via del Trevio inun appartamento di proprietàdi Codro Benedetti e successi-vamente, a partire dl 1948, aPalazzo Bellini, sempre in viadel Trevio. La Famiglia degliarbitri Tiburtini non solo au-menta sempre di più, ma co-mincia anche a distinguersi perle sue sorprendenti attitudininei confronti delle altre realtàregionali. Il polo arbitrale for-matosi nella nostra città è or-mai maturo per l’autonomiadalla sezione madre di Roma,proprio per la sua numerositàe le grandi capacità che ha di-mostrato sul campo e nella sta-gione 1951/52 si costituisce congrande soddisfazione la Sezio-ne A.I.A. di Tivoli.Primo Presidente eletto dagliassociati è Carlo Riccardi, cheverrà assistito costantementedal segretario Tullio Speran-za; vice Presidente sarà per tut-to il periodo Lallo Mariotti. Inquesti anni si preparavano lebasi per un grande salto di qua-lità e nuovi corsi fanno inseri-re Alberto Peghinelli, FrancoDe Santis, Vincenzo De Lel-lis, Franco Piervenanzi, Giu-seppe Rainaldi, Franco Inno-cenzi, Silvano Rongoni edEnzo Ferro.

Nel 1962 la Sezione trasloca daPalazzo Bellini e si trasferiscein via dell’Inversata. L’anno se-guente le elezioni per la presi-denza (le ultime della storiadell’A.I.A. fino al 2000 che sa-ranno sostituite con il mecca-nismo della nomina federale)vedono vincitore Lallo Mariot-ti sul suo predecessore CarloRiccardi. Sarà questa la presi-denza più lunga fino ad ogginella storia della nostra sezio-ne. Lallo Mariotti infatti guide-rà gli arbitri di Tivoli fino al1980. Sotto la sua presidenza ilnostro settore arbitrale rag-giunge traguardi tra i più ele-vati. Nel ‘68 il primo fiore al-l’occhiello: i nostri arbitri sonoi più richiesti nei campionatiregionali fino al punto che inuna giornata riuscirono a co-prire tutte le gare dell’attualegirone dell’Eccellenza.Risultato di questo exploit è ilconferimento del “Seminatored’oro” a Santino Cellini, cheviene premiato a Palermo qua-le rappresentante dei meritidell’intera Sezione. Sempre inquesti anni l’associato Dr. Giu-

seppe Ferretti assume il pre-stigioso incarico di medico del-l’A.I.A. che assolverà fino al1985. Ma le soddisfazioni nonfiniscono.Giuseppe Bitocchi, nel 1973,è il primo arbitro della nostrasezione a raggiungere una serieprofessionistica, la serie C: conlui si forma una terna tutta ti-burtina, composta dai guarda-linee Bruno Bernardini eFranco De Santis.Nel ‘ 78 Aldo Tedone, in quali-tà di guardalinee, realizza laprima scalata alla serie A. Percirca 10 anni costituirà il puntodi forza delle migliori terne ar-bitrali, affiancandosi spesso al-le direzioni di gara di Gian-franco Menegali.Nel 1980 si rinnova la presi-denza e il nuovo incarico pre-mia il lungo appassionato im-pegno per la Sezione di PaoloDi Bello, costantemente vicePresidente dal 1960. In questianni la sede della sezione si tro-va in Viale Mannelli. L’attivitàdi Di Bello è caratterizzata daun’intensa serie di iniziativeche aprono la Sezione a dibat-titi e convegni, offrendo spuntidi ammodernamento dell’inte-ra visione del settore, che co-nosce rapidi processi di cam-biamento.Nella stagione sportiva 1981/82viene celebrato il trentennale,con ospiti illustri e un sincerointeresse della città. Il 1984 èl’anno del traguardo tanto atte-so. Tivoli può finalmente van-tare un suo arbitro in serie A:Sergio Coppetelli vi rimarràfino a giugno ‘91 dirigendo legare più prestigiose del nostrocampionato. Giorgio Baglieriraggiunge la serie C ed un altroguardalinee guadagna la mas-sima serie nazionale. E’Dome-nico Ramicone, la cui lungacarriera verrà coronata con lapartecipazione ai mondialiamericani del ‘94: sarà il primo

guardalinee italiano ad unmondiale. Nel 1990 la nominaalla presidenza è per Egidio DiCosimo. Gli anni ‘90 vedono lanuova conquista della Serie Agrazie al brillante cammino diMassimo De Santis, che benpresto si attesta come elementodi punta dell’organico arbitraledella massima serie. Si registrapoi l’affermazione di MarcoMicoli in serie C e l’ascesa diMauro Rinaldi in serie A fem-minile, che si guadagna il par-ticolare apprezzamento del set-tore e sfiora la nomina ad in-ternazionale. Cinque anni piùtardi tocca ad Augusto Salvatiche verrà confermato anche nel2000, stavolta con il meccani-smo dell’elezione, ripristinato.Sotto la sua presidenza la se-zione ottiene una sede presti-giosa in via del Trevio, e so-prattutto il nostro Massimo DeSantis viene nominato arbitrointernazionale, entrando nellaFirst Class degli arbitri euro-pei: è questo un vertice che co-stituisce per tutti un onore im-pareggiabile e un vivo senti-mento di soddisfazione. Daquesto avvenimento e da tuttiquelli di un cinquantennio,ogni associato oggi ricava sti-moli e determinazioni sempremaggiori per porre anche il suoapporto alla feconda attività se-zionale. L’anno 2004 vede salirealla Presidenza, FernandoDellisanti, uno tra i più giova-ni presidenti di sezione di tuttaItalia; che ha visto l’afferma-zione di giovani talenti comeFabrizio Pasqua e GiuseppeMonaco. L’anno 2008 sale alsoglio della presidenza,Massi-mo Spagnoli. La sua presiden-za dura 2 anni, il 6 maggio2010 consegna le dimissioni alPresidente NazionaleMarcelloNicchi, accettate da quest’ulti-mo. Durante la presidenza Spa-gnoli si vedono affermare:Marrazzo Alfonso, Monaco

Giuseppe, Lertua Luca, Anto-nello Mangino e ArmandoRanaldi; tutti passati in cate-gorie superiori. Dopo le dimis-sioni del Presidente Spagnoli,viene eletto presidente Augu-sto Salvati, già presidente disezione per 10 anni. Nella sta-gione sportiva 2009/2010 ven-gono promossi Armando Ra-naldi alla CAN D e DanieleViotti alla CAI. Nella stagionesportiva 2010/2011, sotto lapresidenza Salvati, si è rag-giungo il record delle iscrizionial Corso arbitri nazionale, intotale 87. Questo risultato, ec-cezionale, è stato attribuito atutti gli arbitri nazionali tibur-tini, che sono riusciti a divul-gare il corso all’interno dellescuole, e al direttore del corsoarbitri: Maurizio Frezza, checon la sua passione è riuscito aguidare tutti gli aspiranti arbi-tri all’esame finale. Per la pri-ma volta nella finale di CoppaItala di Eccellenza, nella sua21a edizione, è un arbitro di Ti-voli a dirigere la gara: il nostroLuigi Ricci. Il Presidente na-zionale Marcello Nicchi èospite della cena di fine stagio-ne. Durante la conferenzastampa di fine stagione vengo-no comunicati i neo-promossi:Daniele Viotti alla C.A.N. D eLuigi Ricci alla C.A.I. Nella sta-gione sportiva 2011/2012, ini-ziano ufficialmente i festeggia-menti del 60° Anniversario diSezione con l’istituzione di unlogo commemorativo e con ungrande programma festeggia-menti che ha previsto tra letante manifestazioni anche unTorneo di Calcio a 5 nominato“Il 60°”. Il 24 maggio 2012 Au-gusto Salvati viene rieletto Pre-sidente di sezione per il qua-driennio olimpico 2012/2016.Durante la conferenza stampadi fine stagione vengono comu-nicati i neo-promossi: dopo 10anni un arbitro tiburtino tornanelle ribalte nazionali: si trattadi Fabrizio Pasqua promossoalla C.A.N. B, Livio Marinellialla C.A.N. PRO, Paolo Berna-bei alla C.A.N. PRO e Ferdi-nando Dellisanti alla C.A.I.

La crescita del Cretone CastelchiodatoTra le tante realtà del calcio della provincia di Romain grado di crescere con il tempo troviamo quella delCretone Castelchiodato. Società nata nel 2000, il Cre-tone Castelchiodato, per tutti Crecas, sta difendendol’onore del Nord-Est nel campionato di Promozione enella Coppa Italia di categoria. Proprio in Coppa harealizzato una grande impresa, vincendo 3-0 la garadi ritorno dei 32esimi contro la Boreale e conquistan-do il passaggio del turno dopo l’1-4 dell’andata. Una“remuntada” che ha dato morale alla truppa del mi-ster Drago che si è ripetuta in campionato con un al-tro 3-0, questa volta ai danni del Sant’Angelo Romano. Adesso il Crecas occupa una posi-zione tranquilla in campionato con otto punti frutto di due vittorie, due pareggi e duesconfitte in sei giornate e spera di proseguire il suo cammino in Coppa Italia. Quest’esta-te sul mercato la società si è mossa molto bene mettendo a segno colpi importanti comequelli del portiere Marco Lauri, del difensore Simone Calabresi e dell’attaccante Mau-rizio Porcu.Nel corso dell’incontro di Coppa Italia contro la Boreale, disputato al “Torlonia” di Pa-lombara come tutte le gare interne del Crecas per favorire i valori tecnici del team, ab-biamo avuto modo di conoscere il presidente Fabrizio Valentini, persona appassionatadi calcio. Non è difficile riconoscerlo dalla tribuna per il modo con cui segue le partitedella sua creatura. Tanto nervosismo, spesso accompagnato da veri e propri chilometritra una postazione all’altra. Valentini, per assicurarsi i migliori giocatori sul mercato e co-struire una squadra competitiva, ha offerto il posto di lavoro nella sua azienda ad alcunigiocatori dell’attuale rosa del Crecas. Un sacrificio importante, soprattutto in questo pe-riodo di crisi. In questo modo il patron è riuscito a diminuire il costo dei rimborsi, numeripesanti alla voce “uscite” delle associazioni sportive. Il paese ha risposto bene, seguendoin massa le gare interne della squadra.

Si festeggiano i 60 anni della fondazione.La sezione AIA di Tivoli ha visto nel propriosodalizio illustri personaggi: uno su tutti ilpresidentissimo Lallo Mariotti, alla guida

della sezione per lunghi anni

Uno Sport Village al TiburtinoSport Village è un grande contenitore che coinvolge moltissime realtà sportive del territorio.La sua prima edizione si svolgerà dalle ore 17 alle ore 20 nei giorni di sabato 20 e domenica21 ottobre presso il Tiburtino Shopping Center di Guidonia Montecelio.L’ obiettivo dell’organizzazione è quello di dare la possibilità a tutte le associazioni sportivedi promuoversi gratuitamente offrendo loro gli spazi e le opportunità per interagire con iclienti del centro commerciale.Le tipologie di sport presenti alla manifestazione saranno molte: volley, tennis, basket, calcio,scherma, rugby, tiro con l’arco, soft air, paracadutismo, karate, danza, ginnastica artistica, ta-ekwondo, kung fu, calcetto, flamenco, difesa personale, e tanti altri ancora.Oltre alle bellissime e numerose esibizioni, tutti i presenti potranno provare i loro sport pre-feriti interagendo con gli atleti sotto la guida dei migliori insegnanti del territorio.La partecipazione all’evento è aperta a tutti ed è gratuita.

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XL giornale 17-2012

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