XIV Congresso Nazionale CROI - Il Giornale del CROI ... · La Diagnostica in Reumatologia 5-7...

5-7 maggio 2011

CongressoXIV Nazionale CROI

Chia VillageLoc. ChiaDomus de Maria (CA)

Presidente Gianni Leardini

www.croi.it

XIV Congresso Nazionale CROI

La Diagnosticain Reumatologia

5-7 maggio 2011

Chia VillageLoc. ChiaDomus de Maria (CA)

Consiglio Direttivo

PresidenteGianni Leardini

Vice PresidenteLorenzo Altomonte

Segretario Erberto Paresce

TesoriereOmar Beretta

Segreteria amministrativaEugenia Giordano

Past PresidentStefano Stisi

Consiglieri

Salvatore AntonelliGiovanni ArioliPaola Barbieri

Paolo Beltrametti

Maurizio BenucciCarlo Bonali

Giorgio CarlinoAngelo Corvetta

Angelo De CataSalvatore ScarpatoMagda Scarpellini

Angelo Spanò

PRESENTAZIONE 3

Presentazione

Cari Amici,

Per la seconda volta la Reumatologia italiana sbarca in Sardegna. A distanza di quasi vent’anni il CROI ha voluto tornare nell’isola in cui la Reumatologia hasempre trovato fertile terreno di sviluppo scientifico e che ha saputo garantire ai malati reuma-tici un’assistenza progredita e radicata su solide basi.Se consideriamo poi la bellezza dei luoghi e l’ospitalità della gente sarda, la scelta diChia Laguna, come abbinata scienza-territorio, non può che essere vincente.Come è abitudine degli ultimi anni anche questo Congresso CROI avrà un’impronta pratica: il suo principale obiettivo è di fornire ai partecipanti degli elementi utili nella loro attività clinica affrontando un momento di fondamentale importanza quale è la diagnostica.La diagnosi rappresenta, infatti, un momento cruciale nella storia di un malato reumatico:rappresenta il punto di partenza su cui si fonda tutto il progetto di cura e quindi la possibilitàdi vedere limitata la progressione del danno strutturale e della disabilità derivante.La diagnosi deve essere corretta, circostanziata, formulata precocemente e, a fianco di questa,deve essere definita l’aggressività che la malattia esprime diversamente nel singolo paziente.È parte integrante della diagnosi l’identificazione di eventuali comorbidità e deve essere, infine, ricercato l’interessamento di altre strutture correlato alla patologia di base.L’iter diagnostico di fronte a un paziente affetto da una malattia che il più delle volte ha uncarattere cronicamente evolutivo è quindi complesso e come tale deve essere strutturato in maniera ordinata se si vuole giungere rapidamente ad un inquadramento nosografico definito.Da tutto ciò è derivata la scelta di dedicare il XIV Congresso nazionale del CROI – Collegio dei Reumatologi Ospedalieri Italiani a “La diagnostica in Reumatologia”.

Il Congresso si articolerà in 5 sessioni scientifiche, 5 sessioni dedicate alle problematiche gestionali e 2 letture magistrali; largo spazio sarà poi riservato ai reumatologi più giovani che potranno illustrare la propria attività all’estero in una sessione ad hoc e in 4 sessioni di comunicazioni libere.La prima delle sessioni scientifiche sarà dedicata agli elementi che stanno alla base di una corretta diagnostica, ponendo l’accento sul ruolo dell’anamnesi e sull’importanza delle indagini di laboratorio.La diagnostica strumentale riveste un’importanza sempre maggiore in reumatologia e lo specialista ha imparato a interpretare l’imaging più sofisticato, traendo informazioni dalladiagnostica tramite TAC, RNM, PET e scintigrafia, senza tralasciare l’importanza della radiodiagnostica tradizionale: questi saranno gli argomenti trattati nella seconda sessione.

Il reumatologo ha poi fatto proprie alcune tecniche di indagine imparando a gestirle in primapersona con l’obiettivo di ottenere da esse il massimo dell’informazione nel campo delle malat-tie reumatiche: è questo il caso della biopsia sinoviale, dell’ecografia, dell’artroscopia e dellacapillaroscopia. E questi saranno i temi della terza sessione, nella quale, a fianco, della dia-gnostica strumentale, verrà per la prima volta affrontato il tema dell’informatica come stru-mento per giungere a una più rapida e precisa diagnosi.In assenza di segni patognomonici di malattia l’inquadramento nosografico delle malattie reu-matiche risulta spesso difficile: per ovviare a questo problema ci si avvale dei criteri classifica-tivi alla disanima dei quali sarà dedicata la quarta sessione del convegno. La Reumatologiaitaliana ha contribuito a livello internazionale alla loro definizione e i temi in oggetto verrannoillustrati dagli studiosi che in prima persona hanno partecipato alla loro stesura.L’ultima sessione scientifica ripercorrerà quello che è l’iter quotidiano del reumatologo, che sideve rapportare con altri specialisti nel valutare l’interessamento di altri organi e apparati in-teressati in corso di malattie reumatiche. Il confronto verterà sulle lesioni cutanee, dell’occhio,del cuore, del polmone e del sistema emopoietico e mirerà a definire i campi di interesse comunie le soluzioni operative che possano facilitare la diagnostica più complessa.Al fianco delle sessioni scientifiche si articoleranno le sessioni destinate alle problematiche ge-stionali. In particolare, ci si occuperà del controllo del dolore nell’ambito del Progetto nazio-nale IMPACT, della gestione dei costi sanitari e della conseguente necessità di unariorganizzazione manageriale delle strutture, dell’implementazione di una cartella informatiz-zata che realmente consenta un utilizzo “sul campo” e dei rapporti con la Medicina di base perquanto concerne gli aspetti riabilitativi del malato reumatico.I reumatologi più giovani giocheranno un ruolo importante nel convegno: a coloro che operanoall’estero viene dedicata una sessione nella quale si illustrerà l’impegno degli italiani in senoalla scuola londinese, mentre alla presentazione delle attività svolte sul territorio nazionale so-no riservate quattro sessioni di comunicazioni libere.

Le letture magistrali saranno dedicate, infine, a un riesame di due condizioni morbose di parti-colare interesse per il reumatologo: la malattia artrosica, che verrà rivista nell’ottica modernadi malattia gestibile e non come evento inevitabile e l’osteoartropatia ipertrofica, la cui impor-tanza è spesso misconosciuta e che rappresenta, invece, uno degli esempi di come le conoscenzedel reumatologo si allarghino al di là del campo dell’osteoarticolare.

Gianni Leardini



Timetable

GIOVEDÌ 5 MAGGIO

Sala ChiaVENERDÌ 6 MAGGIO

Sala Chia

08.00-08.1508.15-08.3008.30-08.4508.45-09.0009.00-09.1509.15-09.3009.30-09.4509.45-10.0010.00-10.1510.15-10.3010.30-10.4510.45-11.0011.00-11.1511.15-11.3011.30-11.4511.45-12.0012.00-12.1512.15-12.3012.30-12.4512.45-13.0013.00-13.1513.15-13.3013.30-13.4513.45-14.0014.00-14.1514.15-14.3014.30-14.4514.45-15.0015.00-15.1515.15-15.3015.30-15.4515.45-16.0016.00-16.1516.15-16.3016.30-16.4516.45-17.0017.00-17.1517.15-17.3017.30-17.4517.45-18.0018.00-18.1518.15-18.3018.30-18.4518.45-19.0019.00-19.1519.15-19.3019.30-19.4519.45-20.0020.00-20.1520.15-20.30

Reumatologia manageriale

SESSIONE 2Diagnostica strumentale 1

LETTURA MAGISTRALE - Osteoartropatiaipertrofica: un’affezione scomparsa?

LETTURA - Le novità di Abatacept come1° biologico nel trattamento dell’AR

Lunch

Assemblea

INAUGURAZIONE

IMPACT FOCUS

LETTURA MAGISTRALE - Osteoartrosi:il nuovo fascino di una vecchia signora

Cocktail di benvenuto

Brunch

Una Comunicazione Brillante - LEZIONE 1Prepararsi a una presentazione

(Il corso non prevede accreditamento ECM)

SESSIONE 4Criteri classificativi

SIMPOSIOTreat to target in artrite reumatoide

e nelle spondiloartriti

LETTURA - Tocilizumab: efficaciae sicurezza dimostrata nella pratica clinica

SESSIONE 3Diagnostica strumentale 2

La reumatologia italiana e la scuolalondinese

SESSIONE 1Alla base di una corretta diagnostica

Sala Campana

Una Comunicazione BrillanteLEZIONE 2

Preparare una presentazione(non accreditato ECM)

Comunicazioni libere 1


CORSO La diagnostica dell’osteoporosi

CORSO Tecnica Infiltrativa

LETTURA - L’inibizione del RANK Ligando:un approccio innovativo al trattamento

dell’osteoporosi post-menopausale


SIMPOSIOIl paziente reumatico alla luce

delle nuove evidenze di trattamento

SIMPOSIONuove strategie terapeutiche

per l’artrite reumatoide

Sala Chia Sala CampanaSABATO 7 MAGGIO

Implementazionedi ReumaRecord

LETTURA - Maggiore efficacia dello steroide nel trattamentodell’artrite reumatoide nel rispetto dei ritmi circadiani

LETTURA - Trattare per l’obiettivo:una strategia per curare la gotta

Chiusura del Congresso

Brunch

SESSIONE 5Consulting

Il ricovero in reumatologia

Una Comunicazione BrillanteLEZIONE 3

Strumenti online a supportodi chi presenta

(non accreditato ECM)


Gestione multidisciplinaredelle Spondiloartriti

Sieronegative:quali percorsi clinici

e terapeutici?

LETTURA - Appropriatezza dell’usodei FANS e dei Coxib nelle malattie

reumatiche: opinioni di un panel multidisciplinare di esperti

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GIOVEDÌ 5 MAGGIO 2011

Sala Chia

10 XIV Congresso Nazionale CROI


Sala Chia

12.00-13.00 Brunch

12.30-14.00 CORSO: Una Comunicazione Brillante (1a lezione)Prepararsi a una presentazioneModeratore: O. Epis (Milano), D. Magliano (Milano)

Relatore: G. Mason (Roma)

� Presentazioni con le slide: gli errori più frequenti� Le caratteristiche di una presentazione con le slide� Definire la strategia di presentazione� Costruire l’architettura della presentazione� Standard editoriali

Esercitazione: identificate gli errori in questa presentazione

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14.00-14.50 La reumatologia italiana e la scuola londineseModeratore: G. Leardini (Venezia)

14.00-14.20 Presentazione L. Di Matteo (Pescara)

14.20-14.35 Il progetto PEACM. Di Cicco (Pescara)

14.35-14.50 Dall’Anti TNF Alfa Clinic ai farmaci del futuroF. Atzeni (Milano)

La Diagnostica in Reumatologia 11

14.50-15.10 InaugurazioneG. Leardini (Venezia), A. Mathieu (Cagliari), G. Minisola (Roma)

15.10-16.00 IMPACT FOCUSModeratore: R. Numo (Bari)

15.10-15.20 Il progetto IMPACT: dalla legge 38 alla sua attuazionesul territorioF. Gensini (Firenze)

15.20-15.40 Chronic Widespread pain in rheumatology:an emerging social problem todayD. Buskila (BeerSheva – IL)

15.40-16.00 Lo studio osservazionale SI-CWPS. Stisi (Benevento)

16.00-17.00 SIMPOSIOTreat to target in artrite reumatoide e nellespondiloartritiModeratore: G. Bianchi (Genova)

Remissione clinica e arresto del danno radiologico:target irrinunciabili del moderno approccio all’artrite reumatoideP.A. Ostuni (Padova)

L’attuale paradigma delle spondiloartriti assiali:una diagnosi precoce per un intervento precoceA. Spadaro (Roma)

Coffee station aperta dalle 16.30 alle 17.30


Sala Chia



Sala Chia

17.00-19.00 SESSIONE 1Alla base di una corretta diagnosticaModeratori: A. Corvetta (Rimini), G. Passiu (Sassari)

17.00-17.20 L’anamnesi in reumatologia: cosa è importante sapere del nostropazienteV. Modena (Torino)

17.20-17.40 Reattanti della fase acuta in ambito reumatologicoL. Di Matteo (Pescara)

17.40-18.00 Biomarkers nelle patologie osteoarticolariM. Scarpellini (Magenta)

18.00-18.10 Discussione

18.10-18.30 Sierologia delle connettivitiA. Doria (Padova)

18.30-18.50 Significato degli Ac. Anti-CCPG. D. Sebastiani (Roma)


19.00-19.30 LETTURA MAGISTRALEModeratore: G. Bianchi (Genova)

Osteoartrosi: il nuovo fascino di una vecchia signoraG. Minisola (Roma)

19.30-20.00 Cocktail di benvenuto



VENERDÌ 6 MAGGIO 2011

Sala Chia



Sala Chia

08.00-09.00 Reumatologia managerialeModeratore: M. Broggini (Varese), F. Versace (Savona)

08.00-08.05 Introduzione08.05-08.20 I costi diretti e indiretti dell’artrite reumatoide

S. Antonelli (Roma)

08.20-08.35 Biologici in reumatologia: spesa sostenibile? M. Benucci (Firenze)

08.35-08.50 Organizzazione di una struttura reumatologica dipartimentaleS. Stisi (Benevento)


09.00-11.00 SESSIONE 2Diagnostica strumentale 1Moderatori: B. Frediani (Siena), M. Malavolta (Bologna)

09.00-09.20 La radiologia tradizionale: solo immagini di primo livello?G. Ciancio (Ferrara)

09.20-09.40 TAC o RMN: quale è lo strumento più adeguato?M. Carotti (Ancona)

09.40-10.00 La PET come indicatore di attività di malattiaC. Salvarani (Reggio Emilia)


10.10-10.30 HRTC del polmone in corso di malattie reumaticheL. Ceron (Venezia)

10.30-10.50 Validazione della scintigrafia come strumento diagnosticoR. Scarpa (Napoli)





Sala Chia

11.00-12.00 SIMPOSIONuove strategie terapeutiche per l’artrite reumatoideModeratore: L. Di Matteo (Pescara), M. Scarpellini (Magenta)

Inibizione del TNF: analogie e differenzeM. Benucci (Firenze)

Intervento precoce per benefici nel lungo termineG. Provenzano (Palermo)

Discussione

12.00-12.30 LETTURA MAGISTRALEModeratore: G. Leardini (Venezia)

Osteoartropatia ipertrofica: un’affezione scomparsa?U. Carcassi (Cagliari)

12.30-13.00 LETTURAModeratore: G. Bianchi (Genova)

La novità di Abatacept come 1° biologico nel trattamento dell’ARE.G. Favalli (Milano)

13.00-14.00 Lunch



Sala Chia

14.00-14.30 LETTURAModeratore: M. Muratore (Lecce)

Tocilizumab: efficacia e sicurezza dimostrata nella pratica clinicaM. Covelli (Bari)

14.30-16.30 SESSIONE 3Diagnostica strumentale 2Moderatori: L. Altomonte (Roma), F. Cantatore (Foggia)

14.30-14.50 Valutazione ecografica nella gravità di malattia O. Epis (Milano)

14.50-15.10 Correlazione tra ecografia ed artroscopia nelle malattie reumaticheE. Paresce (Milano)

15.10-15.30 Correlazione macro-microscopica di sinoviteL. Frizziero (Bologna)


15.40-16.00 Metodologie di analisi e processazione delle immagini in reumatologia F. Salaffi (Ancona)

16.00-16.20 Capillaroscopia come strumento di diagnostica differenzialeW. Grassi (Ancona)


16.30-17.30 SIMPOSIOIl paziente reumatico alla luce delle nuoveevidenze di trattamentoModeratore: G. Passiu (Sassari)

Golimumab: nuovi dati di efficacia in artrite reumatoideG. Bianchi (Genova)

Nuove raccomandazioni ASAS/EULAR per il trattamentodella spondilite anchilosanteI. Olivieri (Potenza)

Discussione


17.30-19.00 SESSIONE 4Criteri classificativiModeratori: G.F. Bagnato (Messina), L. Sinigaglia (Milano)

17.30-17.50 Criteri classificativi dell’artrite reumatoide G.F. Ferraccioli (Roma)

17.50-18.10 Criteri classificativi delle spondiloartriti S. Scarpato (Scafati)

18.10-18.30 Criteri classificativi della fibromialgiaP. C. Sarzi Puttini (Milano)


18.40-19.00 Criteri classificativi della sindrome di SjogrenC. Vitali (Piombino)

19.00-19.20 Criteri classificativi della sindrome da ac. antifosfolipidi N. Del Papa (Milano)


19.30-20.30 ASSEMBLEA

21.00 Cena Relatori



Sala Chia




Sala Campana



Sala Campana

08.00-09.00 CORSO: Una Comunicazione Brillante (2a lezione)Preparare una presentazioneModeratore: O. Epis (Milano), D. Magliano (Milano)


� Il template e la copertina� Uso dello spazio� Usare le immagini, i testi, la grafica e i colori� Testo e gesto: il rapporto tra slide e oratore� Sguardo, voce, ritmo, postura, movimento� Le regole di base per un buon public speaking

Esercitazione: identificate gli errori nelle presentazioniche verranno fatte oggi al convegno

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09.00-10.00 Comunicazioni libere 1Moderatori: V. Azzolini (Ivrea), A. Pucino (Napoli)

09.00-09.15 ESPERIENZA DI UTILIZZO DI UNA TECNOLOGIA TOUCH-SCREEN PER LA VALUTAZIONE CLINICA ED ECOGRAFICA DEI PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDEE. Bruschi, O. Epis

09.15-09.30 SINDROME DI SJOGREN: UTILITA’ DIAGNOSTICA DELL’ECOGRAFIA DELLE GHIANDOLE SALIVARI MAGGIORI E DELL’ISTOLOGIAS. Bello, C. Bonali, M. Maiorano, P. Di Giuseppe, N. Terlizzi, L. Serafino, G. Lapadula

09.30-10.00 Discussione Poster

ASSOCIATION BETWEEN TELEANGIECTASES AND PULMONARY INVOLVMENT IN SYSTEMIC SCLEROSISG. Muccari, S. Giancotti, C. Pintauri, R. Cimino, V. Nesticò, A. Vitaliano, S. Mazzucca


SINDROME DI EVANS IN CORSO DI CONNETTIVITE: 2 CASI CLINICIL. Serafino, S. Bello, C. Bonali, C. Azzolini, O. Maiorano, T. Terlizzi, G. Lapadula

CORRELAZIONE TRA DATO CLINICO E RADIOLOGICO CASO DIFFICILE DI SPONDILOARTRITE CRONICAO. Maiorano, N. Terlizzi, C. Bonali, L. Serafino, C. Azzolini, S. Bello, G. Lapadula

ERITROPOIETINA NELLA TERAPIA DELLE ULCERE CUTANEE SCLERODERMICHE COMPLICATE DA OSTEOMIELITEF. Lumetti, D. Giuggioli, A. Manfredi, C. Ferri

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10.00-11.00 Comunicazioni libere 2Moderatori: G. Carlino (Lecce), G. Varcasia (Castrovillari)

10.00-10.15 UTILIZZO DEGLI ANTI-TNF ALFA ETANERCEPT E DALIMUMAB IN PAZIENTI AFFETTI DA ARTRITE PSORIASICAE PREGRESSA INFEZIONE DA HBV: STUDIO RETROSPETTIVO DI 11 PAZIENTIR. Laurenti, E. Gubinelli, M.T. Viviano, A. Errico, L. Leoni, Raskovic

10.15-10.30 VALUTAZIONE ECOGRAFICA SISTEMATICA DELLA RISPOSTA AL TRATTAMENTOCON TOCILIZUMAB IN 6 PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDEE. Bruschi, O. Epis, L. Zahalkova, L. Pisoni, D. Filippini


FUNCTIONAL AND MORPHOLOGICAL EVALUATIONS OF DIGITAL MICROCIRCULATIONIN SYSTEMIC SCLEROSIS PATIENTSG. Muccari, R. Cimino, S. Giancotti, C. PIindaudi, S. Paravati, A. Vitaliano, S. Mazzucca

POLIARTRITE E KIKUCHIG. Muccari, C. Pintaudi, R. Cimino, S. Giancotti, A. Cimellaro, A. Vitaliano, S. Mazzucca

COINVOLGIMENTO ASSIALE IN CORSO DI SPONDILOARTRITE IN ETA’ PEDIATRICA: RAPIDA E FAVOREVOLEEVOLUZIONE DEL QUADRO CLINICO E DELL’IMAGING DOPO ETANERCEPTS. Bello, C. Bonali, L. Serafino, O. Maiorano, G. Lopalco, N. Terlizzi, G. Lapadula

ASSOCIAZIONE TRA SINDROME DI SJOGREN E SINDROME POLIGHIANDOLAREAUTOIMMUNE TIPO II. CASE REPORTS. Bello, L. Serafino, C. Bonali, O. Maiorano, A. Notarnicola, N. Terlizzi, G. Lapadula



Sala Campana



Sala Campana

11.00-12.00 CORSOLa diagnostica dell’osteoporosiModeratori: Q. Mela (Cagliari), R. Murgia (Cagliari)

11.00-11.15 Il ruolo dell’imaging nella diagnosi di osteoporosiG. D’Avola (Catania)

11.15-11.30 Il ruolo della MOC nel follow up dell’osteoporosiM. Muratore (Lecce)

11.30-12.00 LETTURAL’inibizione del RANK Ligando: un approccio biologicoinnovativo al trattamento dell’osteoporosi post-menopausaleS. Ortolani (Milano)

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12.00-13.00 Comunicazioni libere 3Moderatori: C. Bonali (Bari), A. Spanò (Napoli)

12.00-12.15 DIAGNOSI PRECOCE DI IPERTENSINE POLMONARE IN PAZIENTI CON SCLEROSISISTEMICA MEDIANTE ECOCARDIOGRAMMA BASALE E DA STRESSE. Bruschi, P. Epis, M. Muscarà, E. Schito, D. Filippini

12.15-12.30 LE INDICAZIONI DELL’ACIDO ZELODRONICO NELLE OSTEOPOROSI. CONSIDRAZIONI SULLA CASISTICA PERSONALE E REVISIONE DELLA LETTERATURAM. Mondavio, C.S. Sacco, M.E. Secchi


ANKLE-BRANCHIAL INDEX E FIBRILLAZIONE ATRIALE NEI PAZIENTI CON SCLEROSI SISTEMICAG. Muccari, R. Cimino, A. Cimellaro, S. Giancotti,

C. Pintaudi, A. VIitaliano, S. Mazzucca

CONFRONTO TRA ISPESSIMENTO INTIMA-MEDIA (IMT) CAROTIDEO E MASSA OSSEA NELLE PAZIENTI CON SCLEROSI SISTEMICA (SSc)G. Muccari, C. Pintaudi, S. Giancotti, R. Cimino,

V. Nesticò, A. Vitaliano, S. Mazzucca


GOUT: NOWADAYS A CASE LIKE THIS?F. Lumetti, C.U. Manzini, C. Colaci, L. Bernini, C. Castelli, C. Ferri

EFFICIA E TOLLERABILITA’ DEL TOCILIZUMAB IN MONOTERAPIA IN UNA PAZIENTEAFFETTA DA ARTRITE REUMATOIDE “LONG STANDING”R. Laurenti

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13.00-14.00 Presentazione Progetto MARI

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17.00-18.00 CORSO DI TECNICA INFILTRATIVAProve pratiche su simulatoriCoordinatore: E. Paresce (Milano)

17.00-17.10 Indicazioni e controindicazioni della terapia infiltrativaE. Paresce (Milano)

17.10-17.25 Tecnica infiltrativa arto superioreC. Rigon (Venezia)

17.25-17.40 Tecnica infiltrativa arto inferioreA. Locaputo (Genova)

17.40-18.00 Prove pratiche su simulatoritutta la faculty

Corso a numero chiuso per 15 partecipanti. Le iscrizioni verranno raccolte in segreteria in sede di congresso(per il corso non è previsto l’accreditamento)



Sala Campana



SABATO 7 MAGGIO 2011

Sala Chia



Sala Chia

08.00-09.00 Implementazione di ReumaRecordModeratore: E. Fusaro (Torino)

08.00-08.05 Introduzione08.05-08.20 ReumaRecord: valore aggiunto di una cartella informatizzata

G. Bianchi (Genova)

08.20-08.35 ReumaRecord per la raccolta di informazioni sui biologici O. Epis (Milano)

08.35-08.50 ReumaRecord per la raccolta di informazioni sui DMARDSA. Migliore (Roma)


09.00-11.00 SESSIONE 5ConsultingModeratori: V. Bruzzese (Roma), B. Canesi (Milano)

09.00-09.20 Morfologia delle vasculiti cutanee F. Sedona (Venezia)

09.20-09.40 Lesioni corneali nel malato reumatico E. Bohm (Mestre)

09.40-10.00 L’impegno cardiaco nelle connettiviti attraverso la diagnostica ecocardiograficaP. Garau (Cagliari)


10.10-10.30 La funzionalità respiratoria A. De Cata (San Giovanni Rotondo)

10.30-10.50 Problemi ematologici in corso di malattie reumaticheC. Castagnola (Pavia)




11.00-11.30 LETTURAModeratore: G. Leardini (Venezia)

Maggiore efficacia dello steroide nel trattamento dell’artritereumatoide nel rispetto dei ritmi circadianiS. Stisi (Benevento)

11.30-13.00 Il ricovero in reumatologiaModeratori: G. Leardini (Venezia), P. Delvino (Vercelli)

11.30-11.35 Introduzione 11.35-11.45 Il privato convenzionato

L. Frizziero (Bologna)

11.45-11.55 Unità operativa sempliceE. Cacace (Cagliari)

11.55-12.05 Unità operativa dipartimentaleM. Granata (Roma)

12.05-12.15 Unità operativa complessaP. Pellerito (Torino)


12.30-13.00 LETTURAModeratore: G. Perpignano (Cagliari)

Trattare per l’obiettivo: una strategia per curare la gottaM. Cimmino (Genova)

13.00-13.15 CHIUSURA DEL CONGRESSO

13.30-14.30 Brunch


Sala Chia




Sala Campana



Sala Campana

08.00-09.00 CORSO: Una Comunicazione Brillante (3a lezione)Strumenti online a supporto di chi presentaModeratore: O. Epis (Milano), D. Magliano (Milano)


� Discussione sull’esercitazione del giorno prima� Strumenti online a supporto di chi presenta:

– Dropbox / Slideshare / Banche dati di immaginiEsercitazione: create una presentazione di almeno 15 slideche rispetti le regole viste in precedenza(la presentazione verrà inviata al docente per la correzione a distanza)

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09.00-10.00 Comunicazioni libere 4Moderatori: P.A. Beltrametti (Vercelli), G. Paolazzi (Trento)

09.00-09.15 VALITAZIONE CLINICA ED ECOGRAFICA DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIACON RITUXIMAB IN PAZIENTE AFFETTA DA LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICOE. Bruschi, P. Epis, M. Muscarà, D. Filippini

09.15-09.30 GOLIMUMAB IN ARTRITE PSORIASICA: CASI CLINICIR. Laurenti, E. Gubinelli, M.T. Viviano, Raskovic


CLINICAL SIGNIFICANCE OF LOWER HDL-CHOLESTEROL FOR DIGITAL SKIN ULCER DEVELOPMENT IN SYSTEMIC SCLEROSIS PATIENTSG. Muccari, R. Cimino, S. Giancotti, C. Pintaudi, V. Nesticò, A. Vitaliano, S. Mazzucca

VASCULITE NECROTIZZANTE IN CORSO DI TERAPIA CON PROPILTIOURACILE: DESCRIZIONE DI UN CASO ATIPICO CON ANCA-ASSOCIATOS. Bello, N. Terlizzi, L. Serafino, C. Bonali, G. Lapadula

COESISTENZA DI HCV, PSORIASI E CONDROCALCINOSI IN PAZIENTE CON GONIDRARTRI RECIDIVANTI. CASO CLINICOS. Fasano, R. Cioffi, D. Donadio, C, Naclerio, S. Scarpato

LA MELOREOSTOSI: IL SEGNO DELLA CERA USA COLATA DA UNA CANDELA F. Lumetti, M.T. Mascia, S. Venturi, A. Landi


10.00-12.30 Incontri con i MMG ed i Fisioterapisti10.00-10.45 LETTURA

Moderatore: O. Brignoli (Brescia)

Appropriatezza dell’uso dei FANS e dei Coxib nelle malattiereumatiche: opinioni di un panel multidisciplinare di espertiModeratore: I. Olivieri (Potenza)

10.45-12.30 Gestione multidisciplinare delle Spondiloartriti Sieronegative: quali percorsi clinici e terapeutici?Coordinatore del corso: G. Arioli (Mantova)

Moderatore: O. Brignoli (Brescia)

10.45-11.00 IntroduzioneG. Arioli (Mantova)

11.00-11.15 Inquadramento clinico e valutazione della disabilitànella Spondiloartrite sieronegativaA. Frizziero (Padova)

11.15-11.30 Possibili percorsi nella gestione fisiatrica dell’Artrite PsoriasicaM. Manfredini (Mantova)

11.30-11.45 Progetto e programma riabilitativo nel pazientecon Spondilite AnchilosanteF. Giannetto (Catania)

11.45-12.00 Percorso diagnostico terapeutico nelle spondiloartriti:il punto di vista del MMGO. Brignoli (Brescia)

12.00-12.15 Programma riabilitativo domiciliare nel trattamentodi un paziente con Spondilite AnchilosanteA. Secci (Cagliari)

12.15-12.30 Discussione e verifica

13.15-14.00 Brunch



Sala Campana

32 MODERATORI E RELATORI

Moderatori e Relatori

Altomonte, Lorenzo 16

Antonelli, Salvatore 14

Arioli, Giovanni 31

Atzeni, Fabiola 10

Azzolini, Valeria 20

Bagnato, Gianfilippo 17

Beltrametti, Paolo Stefano 30

Benucci, Maurizio 14, 15

Bianchi, Gerolamo 11, 12, 15, 16, 26

Bohm, Elisabetta 26

Bonali, Carlo 22

Brignoli, Ovidio 31

Broggini, Marco 14

Bruzzese, Vincenzo 26

Buskila, Dan 11

Cacace, Enrico 27

Canesi, Bianca 26

Cantatore, Francesco 16

Carcassi, Ugo 15

Carlino, Giorgio 21

Carotti, Marina 14

Castagnola, Carlo 26

Ceron, Loris 14

Ciancio, Giovanni 14

Cimmino, Marco 27

Corvetta, Angelo 12

Covelli, Michele 16

D’Avola, Giovanni 22

De Cata, Angelo 26

Del Papa, Nicoletta 17

Delvino, Piergiorgio 27

Di Cicco, Maria 10

Di Matteo, Luigi 10, 12, 15

Doria, Andrea 12

Epis, Oscar 16

Favalli, Ennio Giulio 15

Ferraccioli, Gianfranco 17

Frediani, Bruno 14

Frizziero, Antonio 31

Frizziero, Luigi 16, 27

Fusaro, Enrico 26

Garau, Pietro 26

Gensini, Gianfranco 11

Giannetto, Filippo 31

Granata, Mauro 27

Grassi, Walter 16

MODERATORI E RELATORI 33

Moderatori e Relatori

Leardini, Gianni 10, 11, 15, 27

Locaputo, Antonella 23

Malavolta, Nazzarena 14

Manfredini, Monica 31

Mason, Giacomo 10, 20, 30

Mathieu, Sandro 11

Mela, Quirico 22

Migliore, Alberto 26

Minisola, Giovanni 11, 12

Modena, Vittorio 16

Muratore, Maurizio 16, 22

Murgia, Roberto 21

Numo, Raffaele 11

Olivieri, Ignazio 16, 31

Ortolani, Sergio 22

Ostuni, Pierantonio 11

Paolazzi, Giuseppe 30

Paresce, Erberto 16, 23

Passiu, Giuseppe 12, 16

Pellerito, Raffaele 27

Perpignano, Giuseppe 27

Provenzano, Giuseppe 15

Pucino, Angelo 20

Rigon, Chiara 23

Salaffi, Fausto 16

Salvarani, Carlo 14

Sarzi Puttini, Piercarlo 17

Scarpa, Raffaele 14

Scarpato, Salvatore 17

Scarpellini, Magda 12, 15

Sebastiani, Giandomenico 12

Secci, Alessandra 31

Sedona, Patrizio 26

Sinigaglia, Luigi 17

Spadaro, Antonio 11

Spanò, Angelo 22

Stisi, Stefano 11, 14, 27

Varcasia, Giuseppe 21

Versace, Francesco 14

Vitali, Claudio 17

INFORMAZIONI GENERALI34

Informazioni Generali

SEDE CONGRESSUALECENTRO CONGRESSI CHIA LAGUNA

Via Belvedere - Domus de Maria - Loc. Chia (CA)Tel. 070 92391

SEGRETERIA ORGANIZZATIVAsrl

Via S. Gregorio 12 – 20124 MilanoTel. 02 89693766 – Fax 02 201176e-mail: [email protected] (vedi schede allegate): [email protected]

ECM L’accreditamento è stato effettuato a giornate separate5 maggio - 1 credito6 maggio - 2 crediti7 maggio - 1 credito7 maggio - Corso MMG e Fisioterapisti - 3 crediti

APPUNTAMENTI DA RICORDARE5 maggio h. 11.00 Apertura segreteria

h. 14.00 Inizio Lavorih. 19.30 Fine lavori e cocktail di benvenuto

6 maggio h. 08.00 Inizio lavorih. 19.30 Fine lavori e inizio Assemblea dei Socih. 21.00 Cena Relatori

7 maggio h. 08.00 Inizio lavorih. 10.00 Inizio corso MMG e Fisioterapistih. 13.00 Chiusura del Congresso

INFORMAZIONI GENERALI 35

Informazioni Generali

CENTRO CONGRESSI CHIA LAGUNA

Il Chia Laguna Resort con i suoi quattro hotel offre un’ospitalità di altissimo

livello, per vacanze ed eventi da incanto di una delle più belle località lungo

le coste del Sud Sardegna.

COME RAGGIUNGERE LA SEDE CONGRESSUALE

IN AEREO: Aeroporto Cagliari (Elmas) 58 Km Aeroporto Olbia (Costa Smeralda) 323 Km Aeroporto Alghero (Fertilia) 286 Km

IN NAVE: Porto di Cagliari 51 Km Porto di Olbia e Golfo Aranci 325 Km Porto Torres 286 Km

IN AUTO: Cagliari 50 Km Olbia 325 KmSassari 265 KmAlghero 290 KmPula 18 Km Domu De Maria 6 Km Teulada 20 Km

36 INFORMAZIONI GENERALI

Appunti

APPUNTI 37

Appunti

38 APPUNTI

Appunti

APPUNTI 39

Appunti

Si ringrazia

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