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Workshop "Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete" Workshop con le Imprese - 22 marzo 2012 Roma - CONSIP

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Workshop "Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

Workshop con le Imprese - 22 marzo 2012

Roma - CONSIP

2

Agenda

Workshop

"Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

• Linee evolutive della piattaforma Acquistinretepa (Luca Mastrogregori)

• Peppol: il progetto (Giancarlo De Stefano)

• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

• Case studies: Telecom, Delta Ufficio

3

Agenda

Workshop

"Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

• Linee evolutive della piattaforma Acquistinretepa (Luca Mastrogregori)

• Peppol: il progetto (Giancarlo De Stefano)

• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

• Case studies: Telecom, Delta Ufficio

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Agenda

Workshop

"Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

• Linee evolutive della piattaforma Acquistinretepa (Luca Mastrogregori)

• Peppol: il progetto (Giancarlo De Stefano)

• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

• Case studies: Telecom, Delta Ufficio

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Contesto e Finalità

Il Progetto Pan-European Public Procurement On-Line (PEPPOL) è nato

nell’ambito del Programma Europeo per l’Innovazione e la Competitività (CIP)

FINALITÀ DEL PROGETTO

Sviluppare e testare in transazioni reali (c.d. piloti)

soluzioni (c.d. building blocks) per l’eProcurement che,

integrando e capitalizzando sui sistemi esistenti,

promuovano l’interoperabilità

a livello europeo (transnazionale)

tra sistemi IT di PA e fornitori (specialmente PMI).

6

Contesto e Finalità

La visione di lungo termine è che

operatori economici e Pubbliche

Amministrazioni di qualsiasi coppia di

Stati Membri dell’UE non incontrino

ostacoli nello svolgimento delle diverse

fasi dei processi d’appalto elettronici,

potendo scambiarsi in fase di gara

attestati per la partecipazione e cataloghi

di offerta, e a valle dell’aggiudicazione

cataloghi, ordini e fatture, il tutto in

formato elettronico e firmato

digitalmente.

7

Durata: 48 mesi

Inizio: 1 maggio 2008

Impegno: 30,2 mln Euro (50% finanziato dalla Commissione),

1.900 mesi/persona

Contributo Italia: circa 200 mesi/persona, circa 2Mln Euro

Contributo Consip: 105 mesi/persona, budget 1,1 Mmln di Euro,

(rimborsati per il 50% dalla Commissione)

Dati Chiave

8

Partecipanti

Italia (MEF, Consip, CSI Piemonte, Intercenter, Infocamere) (DigitPA uscita)

Norvegia - Coordinatore (DIFI-Agenzia per Mgmt pubblico e Innovazione)

Francia (ADETEF - Agenzia per Sviluppo di Scambi di Tencnologie Economiche e Finanziarie)

Germania (Città di Brema, Università di Coblenza)

Danimarca (Agenzia Nazionale per IT e Telecomunicazioni)

Austria (PEPPOL.AT - Consorzio tra Finanze, Centro Fed. di calcolo, Centrale acquisti BBG)

Finlandia (Ministero delle Finanze)

Ungheria (Ufficio del Primo Min. - Direz. Generale Servizi Centrali)

Grecia (Ministero Sviluppo Economico e Navigazione; Università del Pireo)

Svezia - (Autorità Nazionale per la gestione finanziaria)

Portogallo (ANCP - Agenzia Nazionale per gli Acquisti Pubblici)

Scozia (eProcurement Scotl@nd)

Partcipano 12 paesi, 18 istituzioni

Finora i partecipanti erano solo PA

9

Pacchetti di Lavoro Le attività sono articolate in “Work Packages” ciascuno coordinato da un paese

Alcuni WP rispecchiano le fasi del processo, altri esigenze specifiche di progetto

Fase Pre-Aggiudicazione Fase Post-Aggiudicazione (Pagamento)

Architecture, Design and Validation (DAN)

eSignature (GER)

eCatalogues

(ITA) eCatalogue (post),

eOrdering,

eInvoicing

(DAN)

Virtual Company

Dossier (GER)

Aw

are

ness

&C

onse

nsu

s (A

UT

)

Pro

ject

Managem

ent

(NO

R)

(Pubbl.)

Im

ple

menta

tion S

upport

Unit

(G

RE)

10

Le soluzioni esistenti non dovranno essere sostituite, ma andranno collegate a

un’infrastruttura comune, e rese interoperabili attraverso “building block”,

allineati con standard europei comuni

Strategia

Standard Comuni e Infrastruttura a livello europeo

11

Architettura della Infrastruttura di Trasporto

Community A

Community B Community C

Community D

Access

Points

Access

Point

Access

Point

Infrastruttura di Trasporto

Utenti isolati

Access

Point

12

Application

Application Interface

Application

Transformation

TRANSPORT

Interface

Internet Interface

Application Interface

Transform. Valid.

Infrastructure Access Point

of the Receiver

TRANSPORT

Interface

Internet Interface

Validation

Sender

Receiver

Architettura Generale delle Soluzioni

Building

Block

di PEPPOL

Central Service

(e.g. Classification, Ontologies, ...)

Infrastr. Access Point of

the Sender

13

Cosa produce PEPPOL

1. Una infrastruttura virtuale (protocolli e accordi per trust e livelli di

servizio) per il trasporto dei documenti elettronici

2. Specifiche (su regole, flussi, formati, ecc.) a cui devono conformarsi i

sistemi degli utenti finali per poter interoperare su processi e documenti

3. Componenti Software Open Source, integrabili nei sistemi esistenti, per

facilitare l’adattamento alle specifiche

PEPPOL mira all’espansione della Community di utenti che condividono le specifiche e l’infrastruttura, e che sono

quindi in grado di interoperare

MARCH 2011

Il lancio di PEPPOL

APRIL 2011 APRIL 2011

MAY 2011

14

MAY 2011

AUGUST

2011 NOVEMBER 2011

NOVEMBER

2011 DECEMBER 2011

JANUARY 2012

JANUARY 2012

FEBRUARY 2012

L’evoluzione del Progetto PEPPOL

Open Peppol è la Community che

darà al Progetto Peppol una naturale

prosecuzione; si concretizzerà in

un’associazione internazionale senza

scopo di lucro.

I membri tipici della Community sono

enti naturalmente interessati a

gestire l’evoluzione nel tempo dei

risultati di PEPPOL: Rete, Specifiche,

Componenti Software

La 7a Conferenza PEPPOL, che si

terrà a Roma il 29-30 maggio 2012

conclude i lavori che hanno portato

all’ottimizzazione del Progetto in

tutta Europa ma presenta in termini

concreti quale sarà il futuro di

PEPPOL.

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Piano di Lavoro

In tutti i WP il Piano delle attività è articolato in 3 macro-Fasi, che si sviluppano in un arco di 48 mesi

Progettazione

Sviluppo

soluzioni

Svolgimento

Piloti

Maggio ‘08 Maggio ‘09 Maggio ‘10 Maggio ‘11 Set ‘11

Anno 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4

Apr ‘12

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Agenda

Workshop

"Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

• Linee evolutive della piattaforma Acquistinretepa (Luca Mastrogregori)

• Peppol: il progetto (Giancarlo De Stefano)

• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

• Case studies: Telecom, Delta Ufficio

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Interoperabilità 1/2 ► Interoperabilità è secondo l’ European Interoperability Framework (EIF) “la

capacità dei sistemi ICT e dei processi di business da essi supportati di scambiare

dati e di permettere lo scambio di informazioni e conoscenza”.

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Interoperabilità 2/2 ► Interoperabilità Organizzativa: è relativa alla definizione degli obiettivi di

business, della modellazione dei processi ed alla semplificazione della

collaborazione tra amministrazione che vogliano scambiare informazioni ma

abbiano diverse infrastrutture interne e diversi processi;

► Interoperabilità Semantica: è relativa ad assicurare che il significato delle

informazioni scambiate sia compreso da ogni altra applicazione non inizialmente

sviluppata a questo scopo. …. L’interoperabilità semantica è prerequisito per

offrire servizi multilingua agli utenti;

► Interoperabilità tecnica: è relativa alla connessione di computer e servizi.

Comprende i temi delle interfacce, dei servizi di interconnessione,

dell’integrazione, scambio e presentazione dei dati oltre che i temi

dell’accessibilità e della sicurezza.

20

L’infrastruttura di trasporto PEPPOL 1/2

► Gli Access Point PEPPOL (AP) formano un rete

sicura BusDox (Business Document Exchange

Network)

► BusDox (Business Document Exchange Network) è

“document agnostic” potendo trasferire ogni tipo

di documento XML.

► I documenti in formato XML sono trasportati in

messaggi firmati digitalmente dagli AP per

garantirne l’integrità e la certezza del mittente.

► Le specifiche BusDox permettono lo scambio sicuro

ed affidabile tra i PEPPOL Access Point

► BusDox fornisce un meccanismo di indirizzamento

pan-europeo (SML ed SMP) per la ricerca degli

attori (operatori economici e stazioni appaltanti) e

per la pubblicazione delle profili di business.

21

L’infrastruttura di trasporto PEPPOL 2/2

4-corner Model : Il mittente ed il destinatario possono appartenere a differenti reti di

e_procurement e qualsiasi documento può essere trasportato attraverso due diversi

service provider.

Community A

Community B

Community C

Community D

22

L’Access Point Peppol

Gli Access Point PEPPOL (AP) possono essere considerati “gateway” tra la

rete Peppol e le reti di e_Procurement.

Sono servizi software offerti da un PEPPOL AP Provider o inclusi direttamente

nelle piattaforme di e_Procurement che permettono il trasferimento di

documenti (ordini, fatture etc.) tramite la rete di trasporto PEPPOL.

Formalmente un PEPPOL AP è definito come un ACCESS POINT realizzato

secondo le specifiche BUSDOX ed operato in base alle regole definite

dalla PEPPOL Coordinating Authority e/o PEPPOL Regional Authority.

Contracting Authority

Economic Operator

AP

SMP SMP

SML

AP

Coordinating Authority

Regional Authority

Regional domain

Regional domain

Due livelli di Governance

•Assicura governance a livello europeo

per:

•Gli Standard Tecnici PEPPOL

•Le Specifiche di Servizio PEPPOL

•I Service Metadata Locator di PEPPOL

•Gli Accordi PEPPOL (Agreement)

•Assicura regionale governance per: • Implementazione e uso della infrastruttura di

trasporto

•Quadro legale per Accordi specifici di AP e SMP

• requisiti specifici applicabili in un

determinato dominio

Economic Operator

PEPPOL Transport Infrastructure Agreement

• Lo scopo dei PEPPOL Transport Infrastructure Agreement è di normare ruoli e

responsabilità degli attori coinvolti nella governance e nelle operazioni

dell’infrastruttura di Trasporto PEPPOL .

• Tre accordi separati con una serie di allegati comuni. 1. Contact points

2. Definizioni

3. Servizi e Livelli di Servizio

4. Standard Tecnici

5. Dominio Regionale e

servizi e livelli di servizio

specifici

6. Procedure per Modifiche

7. Modello di Governance PEPPOL

e modelli di accordi

25

Interoperabilità secondo PEPPOL

26

L’infrastruttura per i Piloti - oggi

Acquistinrete PA

AP: Intercenter

AP: Gruppo TESI

Fornitori

Community A

Community B

Community C

Community D

27

L’infrastruttura a regime

AP Acquistinrete PA

AP Amminitrazione X

AP Operatore X

Fornitori

Acquistinrete PA

Fornitori

Fornitori Fornitori

AP Operatore Y

Community A

Community B

Community C

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Agenda

Workshop

"Il progetto PEPPOL e l'interoperabilità della piattaforma Acquistinrete"

• Linee evolutive della piattaforma Acquistinretepa (Luca Mastrogregori)

• Peppol: il progetto (Giancarlo De Stefano)

• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

• Case studies: Telecom, Delta Ufficio

Scenario Cataloghi elettronici

(poss. supp. dei

Componenti o tool di

eCat di PEPPOL)

a s ss a s

Catalogue Content

Server (1) La CA chiama un webservice da un Dizionario OnLine per scaricare i contenuti standard del

Catalogo (= classificazione prodotti, proprietà standardizzate)

(3) La CA pubblica il

Template di Catalogo sul

proprio portale acquisti

(4) Ec. Operator scarica il

template

…(7) e infine carica il catalogo (oppure

in alcuni casi: invia) sul portale acquisti

della CA

Stazione Appaltante

(CA - Contracting Authority)

(5) Ec. Operator importa

sul proprio ERP e compila il

template con la propria

offerta

PRE-AWARD SCENARIO

a s ss a s

1 4 7 8 3

6 T as P G

… e (2) crea un Template di Catalogo (un

documento con una specifica struttura e contenuti standard,

cioè una classificazione e le proprietà dei beni/servizi). (6) … poi crea

un file XML, e

lo valida)

<catalogue_header>

<supplier_party.supplier>

<name>

CompanyX

<name>

<supplier_address>

<street_name>

Via dell’olmo

<street_name>

<street_number>

12

<street_number> Economic Operator

(poss. supp. dei

Componenti o tool di

eCat di PEPPOL) a s ss a s

Contracting

Authority

(poss. supp.

dei Compon. o

tool eCat di

PEPPOL)

a s ss a s a s ss a s

1 4 7 8 3

6 T as P G

Scenario Cataloghi elettronici

POST-AWARD SCENARIO

(poss. supp. dei Componenti o

tool eCat di PEPPOL)

Catalogue Content

Server (1 - opzionale) La CA chiama il webservice

del CCS per scaricare le proprietà standard

(3-opzionale)

La CA invia il

catalogo via

Infrastruttura

PEPPOL al EcOp

…(6) e lo invia

attraverso

l’Infrastruttura

(4) Ec. Operator riempie il

catalogo con la propria offerta

… quindi(5) crea il file

XML del Catalogo, lo

valida, lo firma... <catalogue_header>

<supplier_party.supplier>

<name>

CompanyX

<name>

<supplier_address>

<street_name>

Via dell’olmo

<street_name>

<street_number>

12

<street_number>

Economic

operator

… e (2 - opzionale) crea il Template del

catalogo del post-award sulla base della

documentazione di gara

Economic

Operator AP

PEPPOL Transport

Infrastructure

Contracting Authority’s

AP

(7) La CA può

accettare o

rigettare l’offerta

e invia una

ricevuta di

ricezione con

questo

messaggio

a s ss a s

Contracting

Authority

(poss. supp.

dei Compon. o

tool eCat di

PEPPOL)

a s ss a s a s ss a s

1 4 7 8 3

6 T as P G

Scenario Ordine elettronico POST-AWARD SCENARIO

(poss. supp. dei Componenti o

tool eCat di PEPPOL)

(1 ) La CA effettua un acquisto, ad esempio

su un su un catalogo elettronico.

…(3)

attraverso

l’Infrastruttura

(4) Ec. Operator riceve

l’ordine attraverso l’AP

direttamente dentro il proprio

sistema (ERP, CRM, ecc.)

<catalogue_header>

<supplier_party.supplier>

<name>

CompanyX

<name>

<supplier_address>

<street_name>

Via dell’olmo

<street_name>

<street_number>

12

<street_number>

Economic

operator

… e (2) automaticamente un ordine parte

dal sistema verso il fornitore

Economic

Operator AP

PEPPOL Transport

Infrastructure

Contracting Authority’s

AP

a s ss a s

Obiettivi e risultati raggiunti Obiettivo: creazione di “pacchetti di componenti” (specifiche tecniche, linee guida,

software, ecc.) che attraverso la definizione di standard permettano la piena interoperabilità negli appalti pubblici elettronici, tra i sistemi informativi di fornitori e PA, sia nella fase di selezione dei contraenti (pre-award), sia nella fase di aggiudicazione (post-award).

Stato dell’Arte: pacchetti completati e testati, pronti all’uso nei Piloti e scaricabili on line. Attivazione interoperabilità tra alcune CA e Imprese

Risultati principali 2011 - 2012:

Modelli dati consolidati con il CEN/BII e rilasciati

Pacchetti di componenti rilasciati, testati e scaricabili on line sotto licenza EUPL (integrati con Ordini e Fattura per il post award)

Tool (Dimostratore) di Gestione dei Cataloghi completato e pronto all’uso sia per le PA sia per i fornitori, sia per il pre che per il post award

PEPPOL Property Server (in future Catalogue Content Server), data base on line con oltre 20.000 descrizioni standard delle proprietà di prodotti e servizi

Piloti realizzati: Business-e, Delta Ufficio, Telecom, Eni

Tool di gestione Catalogo

Disegnare una nuova riga/prodotto

Tool di gestione cataloghi

Mappatura Piloti in corso

livello UE

Austria - BBG

Norway - Difi

Portugal - ANCP

Denmark - NITA -SKI

Greece – UPRC/DYPE

Finland - VM - Hansel

France - Adetef

EC - ePRIOR

Pre-Award Solution Pilots planned Post-Award Solution

Integrated

Integrated

Integrated

Integrated

Stand Alone/Integrated

Integrated

Integrated

Integrated

Integrated

Integrated

Integrated

Yes

Yes

No

Yes

Yes

Yes

Yes

Yes Stand Alone/Integrated

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• L'infrastruttura Peppol e l'Access Point (R. Migliorini)

• Il catalogo e l'ordine secondo Peppol (L.Bertini/F.Signorotti)

• L'implementazione in Acquistinrete: (F.Signorotti/L.Bertini)

> l'implementazione realizzata da Consip/MEF

> l'implementazione possibile per i fornitori

> vantaggi per i fornitori

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Impatti su piattaforma Consip: Ordine (attuale)

PI crea ordine

Ordine da approvare

PO

PO approva/modifica

ordine

Rifiuta ordine

Riassegna al PI

Generato documento

ordine PDF

Invia ordine al

Fornitore

Firma

Fornitore scarica PDF

firmato

Fornitore inserisce

dati ordine ERP

Fornitore gestisce

ordine su ERP

38

Impatti su piattaforma Consip: Ordine + Peppol

PI crea ordine

Ordine da approvare

PO

PO approva/modifica

ordine

Rifiuta ordine

Riassegna al PI

Generato documento

ordine PDF

Invia ordine al

Fornitore in XML

Firma

Fornitore carica dati

ordine ERP

Fornitore riceve dati

ordine XML

Fornitore gestisce

ordine su ERP

AP

AP

39

Impatti su piattaforma Consip: Catalogo Offerta (att.)

Definizione scheda

tecnica

Generazione form e

regole di validazione

Definizione attributi

Definizione regole

Sistema effettua la

validazione

Fornitore compila

manualmente schede

tecniche

Presentazione offerta

40

Impatti su piattaforma Consip: Catalogo Offerta + Peppol

Definizione scheda

tecnica

Generazione

Template di offerta in

XML

Definizione attributi

Sistema effettua la

validazione

Definizione regole

Fornitore carica nel

sistema il catalogo di

offerta XML

Presentazione offerta

Fornitore carica

nell’eCat

management tool

XML Template di

offerta

Fornitore compila

manualmente schede

tecniche

eCat management

tool genera il

catalogo di offerta

XML

41

Impatti su piattaforma Consip: Catalogo di vendita

Definizione scheda

tecnica

Generazione scheda

tecnica di

metaprodotto

Definizione attributi

Definizione regole

Sistema effettua la

validazione

Fornitore seleziona

metaprodotto e

compila

manualmente

modifiche/inserimenti

Approvazione Consip Pubblicazione

catalogo

42

Impatti su piattaforma Consip: Catalogo di vendita + Peppol

Definizione scheda

tecnica

Generazione

Catalogo in XML

Definizione attributi

Definizione regole

Sistema effettua la

validazione

Sistema riceve,

elabora il catalogo e

lo presenta

nell’interfaccia di

gestione

Approvazione Consip

Pubblicazione

catalogo

Fornitore carica

nell’eCat

management tool

CatalogoXML

Fornitore modifica

manualmente

Catalogo

eCat management

tool genera il

Catalogo XML

aggiornato

eCat management

tool Invia catalogo

AP

AP

I processi dei Pilota su eCatalogue e eOrder

1

CA on MEPA Foreign Affair Ministry EcOp on MEPA the CA send an eOrder via

Consip platform

2

ask for a RfQ negotiated procedure on

Consip portal

EcOp Download the eCat XML Consip validate and send the

eOrder in XML to IntercentER

3

EcOp receive the RfQ and

decide to answer with

the PEPPOL eCat

EcOp receive the RfQ and

answer with the PEPPOL

eCat

EcOp import the XML on the

DEMO Client

IntercentER send the eOrder to

the AP

4

EcOp Download the Call

for Tender XML

EcOp Download the Call

for Tender XML

EcOp modify the eCat, export it

in XML, send it to the AP

Telecom downolad the eOrder

from the AP directly into its

own CRM

5

EcOp import the XML of

the Call for Tender on the

DEMO Client

EcOp import the XML of

the Call for Tender on the

DEMO Client

the AP send the eCat to

IntercentER AP

6

EcOp prepare the New

Tender Catalogue

Proposal, and export it in

XML, upload it on the

MEPA

EcOp prepare the New

Tender Catalogue

Proposal, and export it in

XML, upload it on Consip

portal

Consip download the eCat,

validate it, upload on the MEPA

7

Consip send an

Application Response

Consip send an

Application Response

Pre-award Post award

Piloti su eCat

Rispondi a RDO Piloti su eCat

Aggiorna

Piloti su eOrder

Ricevi

Rispondi ad una RDO su MEPA, usando l’XML

CLICCA QUI e sarica la struttura XML dell’eCatalogue.

Il Catalogo conterrà idati che sono richiesti dall’Amministrazione

che ha invitato l’Impresa a partecipare alla RDO.

La maggior parte dei campi sono però vuoti, perché devono

essere riempiti con l’offerta dell’Impresa.

Il Team PEPPOL di Consip vi supporterà in tutti questi passaggi

in modo diretto

Per dubbi scrivi a [email protected]

Nel caso di aggiornamento del catalogo, si usa il Demonstrator anche per inviare l’XML a Consip, attraverso un Access Point

Quando il catalogo è pronto per essere inviato, chiudi la

schermata precedente e torna su questa, che è la schermata

principale

Troverai il catalogo nella cartella Pending

Il pulsante Send diventerà cliccabile in colore verde

Clicca su Send per inviare il Catalogo al tuo Access Point, che lo

invierà a Consip

Nella schermata del MEPA i dati sono importati automaticamente

In evidenza:

► I Piloti relativi ad Ordini e Catalogo si focalizzano sulla

standardizzazione dei formati in linguaggio XML

► La standardizzazione dell’Ordine in XML dà la possibilità ai fornitori

di acquisire automaticamente l’ordine nei propri sistemi gestionali,

mentre quella del Catalogo permette maggiore efficienza e

risparmio di tempo nella gestione delle offerte

► La standardizzazione dei formati apre la strada al riuso delle offerte

a livello interregionale e transfrontaliero e alla possibilità di

gestire i cataloghi prodotti in modo più semplice e veloce

Piloti Consip: Ordini e Catalogo

► Le imprese, anziché utilizzare il Demonstrator Client, possono

“connettersi” direttamente alla “fonte”

► Come è possibile? Adattando i propri sistemi (ERP, CRM, ecc.) alle

specifiche PEPPOL, eventualmente integrando nei propri sistemi le

componenti software che implementano le specifiche PEPPOL,

rilasciate in open source.

► A che serve? Qualche esempio:

► Per chi ha cataloghi ad alta volatilità che devono essere

aggiornati frequentemente e/o di grandi dimensioni, essere

interoperabili significa trovarsi già tutti i dati inseriti nella

schermata di gestione del catalogo di Acquistinretepa

► Per chi riceve flussi di ordini significativi potrebbe essere utile

riceverli direttamente nei propri sistemi

Interoperabilità – a regime

49

Riepilogo: cosa fa PEPPOL e perché

OBIETTIVI

► Creazione di una community che usi

Standard aperti, condivisi e testati

sul campo per l’interoperabilità di

Cataloghi, Ordini e domani anche

Fatture

► Sviluppo Soluzioni (Building blocks)

per facilitare in concreto

l’interoperabilità tra sistemi esistenti

► Infrastruttura e servizi web per lo

scambio di documenti

► Piani di Lungo termine per sostenere

l’esperienza dopo il progetto

BENEFICI

Amministrazioni:

Efficienza e riduzione costi Automazione dei processi

Incremento concorrenza

Fornitori:

Ampliamento mercati ed efficienza Accesso a nuovi mercati

Automazione dei processi

Industria IT:

Nuovi progetti e clienti nuove opporunità di sviluppo

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> vantaggi per i fornitori

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Casi studio

Tra i Piloti realizzati e in corso di realizzazione si segnalano:

► Il primo Pilota in Europa sul Catalogo d’offerta, utilizzato per

rispondere ad una RDO della Provincia di Roma, lo ha realizzato

Business-e che ha risposto con formato XML utilizzando il Demo

Client

► La prima PMI italiana che sta effettuando un Pilota sul Catalogo per

l’aggiornamento automatizzato con l’interoperabilità in XML è Delta

Ufficio. Ha anche effettuato un Pilota con Catalogo d’offerta, con il

Circondario Empolese Valdelsa

► Telecom Italia è la prima grande azienda italiana ad effettuare

l’interoperabilità sugli Ordini tra Consip e il proprio “CRM”. Il Pilota

è partito a dicembre 2011.

52

La Sostenibilità del progetto per Consip e in Italia

I prossimi passi di Consip

► Catalogo: ottimizzare la gestione dei cataloghi d’offerta e

l’aggiornamento massivo

► Ordine: diffondere l’uso dello standard di ordine per le convenzioni, il

DPS e il MEPA non solo in Consip

► Infrastruttrura: realizzare la componente per l’accesso

all’infrastruttura

PEPPOL is an EU co-funded project CIP-ICT PSP-2007 No 224974 www.peppol.eu

eProcurement without borders in Europe

www.peppol.eu