Will eisner – l’arte del fumetto

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Will Eisner – L’arte del fumetto Regole, tecniche e segreti dei grandi disegnatori

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img tratte dal testo omonimo

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Will Eisner – L’arte del fumetto

Regole, tecniche e segreti dei grandi disegnatori

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Il fumetto è una forma di lettura

Diversi tipi

• i comic book*: storie brevi e non collegate tra loro

• le graphic novels: romanzi a fumetti, in cui le storie sono più lunghe, autoconclusive e rivolte ad un pubblico adulto

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più specificamente…

• Comic Book: è il primo nome dei fumetti

• Sì diffusero in primis negli Stati Uniti;

• si costituiscono di sequenze di pannelli contenenti singole scene

• I pannelli sono accompagnati da una descrizione, posta all’interno di baloon o nuvolette.

• Graphic novel: la traduzione letterale è «romanzo a fumetti o romanzo grafico»

• è un altro formato di fumetto in cui le storie sono più lunghe, autoconclusive e rivolte ad un pubblico

adulto.

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Capitolo 1:Il fumetto è una forma di lettura

È il risultato di due sistemi di comunicazione:

PAROLE+IMMAGINI

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Di cosa si compone un fumetto?

1. Immagini efficaci->espressive/comunicative

2. Parole (dalla forma ben studiata) ed«incorniciate» ->baloon

3. Tempo e Ritmo narrativo fusi tra loro

4. Una cornice spazio/temporale-> le vignette

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Le immagini: strumento di comunicazione

<<Comprendere un’immagine è un atto che richiede la condivisione di esperienze. L’artista che

voglia rendere comprensibile il messaggio deve creare immagini evocative per sé stesso e per i

propri lettori […] il successo o il fallimento dipende dalla facilità con

cui il lettore riconosce il significato e subisce l’impatto emotivo dell’immagine>>

W. Eisner, L’arte del Fumetto, p. 19.

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Le immagini: l’autonomia narrativa

• È possibile costruire una storia impostando una narrazione priva di parole

• Le parole sono sostituite dall’espressivitàdelle immagini

• Le immagini sono espressive quanto più sono evocative

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L’efficacia delle immagini

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Le lettere sono immagini

• Le parole si costituiscono di lettere

• Le lettere sono simboli

• Conferire alle lettere una forma particolaredetermina il significato -> il LETTERING è lostudio di nuovi caratteri aventi una particolareforma, al fine di conferire un particolaresignificato alla narrazione.

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Un esempio di Lettering

<<Il lettering per i fumetti è una fase ben definita del processo produttivo di qualsiasi striscia, albo o volume a

fumetti. Esso può essere eseguito o dal disegnatore o da un professionista

specializzato, il letterista. Nell’ambito delle strisce a fumetti, queste erano e

sono spesso «letterate» personalmente dall’autore o dagli autori della striscia

stessa: per esempio, da fumettisti come Walt Kelly (creatore di Pogo, 1948-

’75); >>

tratto dal blog: http://conversazionisulfumetto.wordpress.com/2011/10/12/il-lettering-nella-produzione-dei-fumetti/

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Parole «incorniciate»

• All’interno dei fumetti il discorso è «incorniciato»in nuvolette o baloon

• I caratteri utilizzati all’interno dellanuvoletta, cioè il lettering, riflettono la natura el’emotività del discorso, oltre ad indicare lapersonalità dell’artista e del personaggio.

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Lettering incorniciato

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Il tempo ed il ritmo della narrazione

<<La capacità di rappresentare il tempo è essenziale per il successo di una narrazione visiva>>

W. Eisner, L’arte del Fumetto, p. 38.

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Il tempo ed il ritmo della narrazione

<<Un fumetto diventa «reale» quando il tempo e il ritmo sono incorporati nel prodotto>>

W. Eisner, L’arte del Fumetto, p. 34.

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Il tempo «incorniciato»

• Il sistema visivo per la gestione del tempo sicostituisce di una successione di vignette

• Il modo in cui le immagini vengono disposte alloro interno è ciò che conta: il box-vignetta è ilparametro per comprendere la durata del tempotrascorso

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Tempo e Ritmo

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Vignette:Cornici spazio/temporali

Come nasce la vignetta?

• Si identificano gli elementi necessari alla narrazione

• Si scelgono le prospettive da conferire alle rappresentazioni

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Le funzioni della vignetta

• È uno strumento di controllo

• È una cornice che serve per contenere ed inquadrare gli oggetti

• È una forma di linguaggio non verbale: : i bordi possono essere impiegati come parte di linguaggio non verbale; se i contorni sono dritti l’azione si svolge nel tempo presente, i cambiamenti temporali sono indicati con un’alterazione della cornice (es. bordi ondulati per indicare il passato); inoltre, il layout della cornice è strumento grazie al quale traspare emotività

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Forme di vignette

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Funzione emotiva della cornice