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C.R.E.: INAUGURA OGGI IL NUOVO IMPIANTO DI TRATTAMENTO E STOCCAGGIO FANGHI BIOLOGICI DI MELETI TRA LE ISTITUZIONI PRESENTI IL SINDACO DI MELETI MARIO RAFFAELE ROCCA Meleti, 11 giugno 2016 – Si tiene oggi l'inaugurazione del nuovo impianto di trattamento e stoccaggio di fanghi biologici di C.R.E., Centro Ricerche Ecologiche, di Meleti. In occasione dell'evento, l'azienda – la maggiore realtà operante nel comparto dei fanghi da depurazione – apre per la prima volta le porte dell'impianto a istituzioni e comunità locale e annuncia la partnership con il parco tecnologico padano PTP Science Park. Specializzato nei settori dell’agroalimentare, della bioeconomia e delle scienze della vita, il polo tecnologico – tra i più accreditati in Italia – si occuperà di valutare l’incidenza dell’utilizzo dei fanghi biologici sui terreni agricoli. La giornata di oggi rappresenta un tassello importante nel percorso di dialogo che da tempo C.R.E ha intrapreso con il territorio.” - afferma Rodolfo Verpelli, amministratore unico C.R.E. – “Il settore del trattamento dei fanghi biologici è un settore poco conosciuto. In pochi sanno da dove arrivano i fanghi e quali sono i vantaggi derivanti dal loro utilizzo in agricoltura, dopo meticoloso trattamento. Proprio per tale motivo, C.R.E ha deciso di aprire le porte di una struttura tecnologicamente all’avanguardia come quella di Meleti, unica in Italia e a livello internazionale.” Ultimo nato tra gli impianti di stoccaggio e trattamento C.R.E., quello di Meleti rappresenta un esempio di eccellenza nel campo del trattamento dei fanghi da depurazione. 7 milioni di investimento, quattro aree funzionali confinate destinate a stoccaggio e trattamento, un sistema di recupero e ricircolo delle acque per la riduzione del consumo idrico, una torre di umidificazione e biofiltri per il trattamento delle emissioni in

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C.R.E.: INAUGURA OGGI IL NUOVO IMPIANTO DI TRATTAMENTO E STOCCAGGIO FANGHI BIOLOGICI DI MELETI

TRA LE ISTITUZIONI PRESENTI IL SINDACO DI MELETI MARIO RAFFAELE ROCCA

Meleti, 11 giugno 2016 – Si tiene oggi l'inaugurazione del nuovo impianto di trattamento e stoccaggio di fanghi biologici di C.R.E., Centro Ricerche Ecologiche, di Meleti. In occasione dell'evento, l'azienda – la maggiore realtà operante nel comparto dei fanghi da depurazione – apre per la prima volta le porte dell'impianto a istituzioni e comunità locale e annuncia la partnership con il parco tecnologico padano PTP Science Park. Specializzato nei settori dell’agroalimentare, della bioeconomia e delle scienze della vita, il polo tecnologico – tra i più accreditati in Italia – si occuperà di valutare l’incidenza dell’utilizzo dei fanghi biologici sui terreni agricoli.

“La giornata di oggi rappresenta un tassello importante nel percorso di dialogo che da tempo C.R.E ha intrapreso con il territorio.” - afferma Rodolfo Verpelli, amministratore unico C.R.E. – “Il settore del trattamento dei fanghi biologici è un settore poco conosciuto. In pochi sanno da dove arrivano i fanghi e quali sono i vantaggi derivanti dal loro utilizzo in agricoltura, dopo meticoloso trattamento. Proprio per tale motivo, C.R.E ha deciso di aprire le porte di una struttura tecnologicamente all’avanguardia come quella di Meleti, unica in Italia e a livello internazionale.”

Ultimo nato tra gli impianti di stoccaggio e trattamento C.R.E., quello di Meleti rappresenta un esempio di eccellenza nel campo del trattamento dei fanghi da depurazione. 7 milioni di investimento, quattro aree funzionali confinate destinate a stoccaggio e trattamento, un sistema di recupero e ricircolo delle acque per la riduzione del consumo idrico, una torre di umidificazione e biofiltri per il trattamento delle emissioni in atmosfera al fine di limitare l’impatto odorigeno. Queste le caratteristiche di un centro che fornisce - dopo un trattamento scrupoloso - fertilizzante organico naturale alle aziende agricole nelle Provincie di Lodi, Cremona, Pavia e Milano.

Presente all’inaugurazione il sindaco di Meleti, Mario Raffaele Rocca, il quale commenta così la sua presenza: “Innanzitutto ringrazio l’azienda per l’invito. Sulla scia della convenzione sottoscritta nel mese di aprile che riprende il dialogo tra Comune e C.R.E.. L’evento odierno, infatti, rappresenta uno step importante di quella che nel corso dei mesi si è configurata come un’interlocuzione costruttiva e proficua. Siamo tutti d’accordo nell’affermare che salvaguardia dell’ambiente e rispetto della salute sono valori non negoziabili. Entrambe le parti, come fatto finora, collaboreranno e lavoreranno affinché rimangano tali: C.R.E continuando a svolgere la sua attività nel rispetto delle normative vigenti e il Comune vigilando sull’attività stessa”

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Impianto di Meleti: innovazione e sostenibilità

Innovazione tecnologica e sostenibilità sono i driver alla base dell’idea progettuale dell’impianto di Meleti. Unico a livello internazionale, l’impianto di trattamento e stoccaggio dei fanghi da depurazione C.R.E. si contraddistingue per un sistema di aspirazione capace di mantenere in depressione lo spazio di trattamento dei fanghi, evitando la fuoriuscita degli odori e garantendo il ricambio d’aria. Il trattamento dell'aria aspirata viene effettuato mediante una torre di lavaggio (umidificazione) e una batteria di biofiltri che garantiscono il rispetto delle più rigide prescrizioni normative per quanto riguarda le emissioni in atmosfera. L’impatto odorigeno è limitato anche dal sistema di nebulizzazione di enzimi capaci di disgregare le molecole di odore rilasciate in atmosfera.

L’Impianto in cifre

- 7 milioni di euro di investimento per la realizzazione e per la dotazione di attrezzature innovative;

- La potenzialità dell’impianto è pari a 125.000 ton/anno; - Ad oggi 30 aziende clienti e circa 1.500 ettari di terreno agricolo;

- 4 aree funzionali confinate destinate alle attività di messa in riserva e trattamento dei fanghi biologici con Ossido di Calcio.

CENTRO RICERCHE ECOLOGICHEC.R.E. – Centro Ricerche Ecologiche – è la maggiore realtà industriale italiana attiva nel comparto del trattamento e recupero di fanghi biologici in agricoltura. Con una storia di oltre 30 anni alle spalle, CRE opera attraverso i propri impianti di stoccaggio e trattamento, situati a Maccastorna (LO), Lomello (PV) e Meleti (LO). Nei territori in cui opera, CRE rappresenta il perno di una filiera virtuosa che trasforma il materiale di risulta dei depuratori in risorse per l’agricoltura. www.crespa.it

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