Web viewIl 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a...

3
RACCONTO DELLA GIORNATA DI SANTA TERESA Il 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a Lei dedicata in località CASNE. La banda musicale ha dato il via e alle 10,30 è iniziata la Santa Messa. La gente del borgo ha risposto unanime all'invito. Anche quest'anno 5 persone hanno ricevuto lo scapolare* come segno di appartenenza alla Madonna e alla Comunità Laica Carmelitana. Non è un segno di distinzione ma di testimonianza. Un grosso applauso ha accompagnato il traguardo raggiunto. All’omelia di Don Carlo è seguita la testimonianza di Suor Marisa dell' ordine Carmelitano di Torino che ci ha raccontato il pensiero di Santa Teresa. Un pensiero tra i tanti che mi è rimasto impresso: <Sapevo di avere un’ anima ma non sapevo che questa fosse abitata da Dio>. Quando ci penso e mi succede più volte mi si apre un mondo dove attingere e dare forza alla mia vita. A fine messa dopo che Giacomina, ha letto la sua poesia ** è seguito un delizioso rinfresco. Ringraziamo gli abitanti del borgo, la famiglia Fenoglietto in primis ed Armando che ogni anno ruba ore al sonno per organizzare il tutto in modo eccellente. Alle 15 ci siamo ritrovati in sala Colonna in parrocchia per l’incontro con Maria Grazia Rosa (coordinatrice dei gruppi CLC). Ci ha illustrato il nostro cammino, precisando che entreremo nella fase in cui da gruppo passeremo a Comunità. Cosa significa? Significa che deve aumentare l’unione fra di noi, essere di aiuto al parroco, e coinvolgere i nostri mariti o mogli, la famiglia; vivere come vivevano i primi cristiani. Non è necessario fare tante parole ma con l’esempio trasmettere amore. L’amore non si insegna si dà e i nostri figli che ci amano ripetono inconsapevolmente i nostri gesti e a loro volta trasmettono amore. Santa Teresa faceva così. Aggiunge: tutte le volte che diciamo e parliamo di Gesù Cristo dobbiamo sempre dire il risorto, perché Gesù è vivo e presente oggi. Lui stesso ha detto: <Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo>

Transcript of Web viewIl 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a...

Page 1: Web viewIl 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a Lei ... ruba ore al sonno per ... è vivo e presente oggi. Lui

RACCONTO DELLA GIORNATA DI SANTA TERESA

Il 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a Lei dedicata in località CASNE.La banda musicale ha dato il via e alle 10,30 è iniziata la Santa Messa.

La gente del borgo ha risposto unanime all'invito. Anche quest'anno 5 persone hanno ricevuto lo scapolare* come segno di appartenenza alla Madonna e alla Comunità Laica Carmelitana. Non è un segno di distinzione ma di testimonianza.Un grosso applauso ha accompagnato il traguardo raggiunto.

All’omelia di Don Carlo è seguita la testimonianza di Suor Marisa dell' ordine Carmelitano di Torino che ci ha raccontato il pensiero di Santa Teresa.Un pensiero tra i tanti che mi è rimasto impresso:<Sapevo di avere un’ anima ma non sapevo che questa fosse abitata da Dio>.Quando ci penso e mi succede più volte mi si apre un mondo dove attingere e dare forza alla mia vita.

A fine messa dopo che Giacomina, ha letto la sua poesia ** è seguito un delizioso rinfresco. Ringraziamo gli abitanti del borgo, la famiglia Fenoglietto in primis ed Armando che ogni anno ruba ore al sonno per organizzare il tutto in modo eccellente.

Alle 15 ci siamo ritrovati in sala Colonna in parrocchia per l’incontro con Maria Grazia Rosa (coordinatrice dei gruppi CLC).

Ci ha illustrato il nostro cammino, precisando che entreremo nella fase in cui da gruppo passeremo a Comunità.Cosa significa?

Significa che deve aumentare l’unione fra di noi, essere di aiuto al parroco, e coinvolgere i nostri mariti o mogli, la famiglia; vivere come vivevano i primi cristiani. Non è necessario fare tante parole ma con l’esempio trasmettere amore. L’amore non si insegna si dà e i nostri figli che ci amano ripetono inconsapevolmente i nostri gesti e a loro volta trasmettono amore. Santa Teresa faceva così. Aggiunge: tutte le volte che diciamo e parliamo di Gesù Cristo dobbiamo sempre dire il risorto, perché Gesù è vivo e presente oggi. Lui stesso ha detto: <Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo>Oggi il nostro gruppo ha una diaconia e a lei dobbiamo rivolgerci. E’ anche aperto a tutti coloro che sentono vivo il desiderio della preghiera silenziosa scrivendo alla mail della parrocchia: [email protected] o telefonando al 011 9882076 o passando in ufficio.

Il gruppo si incontra già da diversi anni io solo da uno ma spero di avervi trasmesso (qui mi piace immaginarmi simile a quelle onde circolari di uno stagno dopo che qualcuno vi ha gettato il sasso) un po’ delle mie emozioni che ho sentito ieri. Sara.

Seguono sotto le foto e il piccolo filmato della consegna dello Scapolare.* Lo scapolare è stata un’idea di Don Carlo, nata a Lisieux quest’estate e che subito io e Claudia abbiamo realizzato.

Page 2: Web viewIl 16 ottobre con la Festa di Santa Teresa d’Avila ci siamo riuniti alla Cappella a Lei ... ruba ore al sonno per ... è vivo e presente oggi. Lui

↓Sotto la Poesia ↓** Poesia per Santa Teresa d’Avila

Donaci un cuore semplice, fiducioso, amante, filialeverso il Padre nostro dei cieli.

Aiutaci a comprendere che la fede, la speranza e l’amoresono tutto nella nostra vita.

Mostraci che il Vangelo e la nostra somiglianza a Cristosi vivono in famiglia, nel lavoro, nelle relazioni con il prossimo,

nelle azioni umili dell’esistenza.

Ti affidiamo le nostre debolezze e le nostre prove, quelle dei piccoli, degli ammalati, delle vittime dell’ errore, dell’ingiustizia e dell’odio.

Donaci la forza di illuminarli ed aiutarli.

Al di là delle nostre difficoltà e delle nostre sofferenze,la gioia e la pace di Gesù culmino la nostra vita.

Santa Teresa pregava semplicemente il buon Dio con frasi semplicie diceva che Lui la capiva sempre.

Impariamo da lei.

Così sia.

Giacomina