· Web viewTur(n)isti per caso… Si è svolto in data 26 gennaio l’incontro tra l’azienda e...
Transcript of · Web viewTur(n)isti per caso… Si è svolto in data 26 gennaio l’incontro tra l’azienda e...
Tur(n)isti per caso…Si è svolto in data 26 gennaio l’incontro tra l’azienda e le rappresentanze sindacali di BPI Milano in merito alla demoltiplica della ristrutturazione aziendale e relativa procedura di esuberi siglata negli accordi presi a livello di Coordinamento di Gruppo del 9 dicembre scorso.
Dopo una panoramica generale, ci è stato chiesto di siglare un accordo sull’articolazione dell’orario di lavoro (turni) di 4 uffici di BPI Milano (UAC Comm.Internaz. - Trade 4 - Apac Flussi Internaz. Up Bonifici Estero - Apac Flussi Internaz Up Fin.Import/ Ant Export) dovuta alla necessità aziendale di adeguarsi al mercato.
Tale accordo, di natura sperimentale e limitato nel tempo (12 mesi) che dovrebbe partire i primi di febbraio investirà un numero di 37 lavoratori (ad esclusione dei lavoratori part-time, quadri direttivi, lavoratori con Legge 104 e disabilità) che saranno coinvolti in turni “a rotazione” settimanale.
Nel dettaglio l’accordo prevede:
1. Erogazione dell’indennità di turno (4,30 € per ogni giorno lavorato), anche quando n o n s i e f f e t t u a i l t u r n o e p e r t u t t i i 1 2 m e s i d i s p e r i m e n t a z i o n e .
2. Orario settimanale di 37 ore con conseguente diminuzione di 6 minuti al giorno rispetto all’orario attuale.
3. Come da previsione contrattuale del personale turnista il plafond annuo di banca ore sarà decurtato di circa 11 ore rispetto all’attuale;
4. Mantenimento dell’elasticità d’orario di 30 minuti nelle settimane in cui non si è in turno.
Alleghiamo la tabella riassuntiva dei turni estrapolata dall’accordo in questione.
Questo accordo, temporaneo e sperimentale, avrà una durata di 12 mesi, durante i quali, c’è un impegno delle parti ad incontrarsi per esaminare e risolvere le eventuali criticità.
Le organizzazioni sindacali hanno rappresentato con forza all’azienda che la riduzione della banca ore inciderà pesantemente sulla conciliazione dei tempi di vita-lavoro; la nostra proposta è stata quella di poter trasformare su base volontaria una giornata di ex festività in banca ore tramite un accordo con i coordinamenti nazionali e la delegazione di Gruppo.
Nella mattinata del 27 gennaio, prima di firmare l’accordo, ci siamo confrontati con tutti i lavoratori dei 4 uffici coinvolti spiegando i termini dell’accordo e raccogliendo le seguenti criticità:
Ufficio Bonifici Estero: la criticità lavorativa è nella mattinata, tanto è vero che un collega ha l’ingresso anticipato alle 7:45
Trade 4: Anche in questo ufficio viene richiesto ad un collega l’ingresso anticipato alle 7:30 per esigenze d’ufficio, si ritiene un controsenso l’applicazione dei turni in quanto l’ufficio è soggetto al CutOff alle 17:00 imposta dalla chiusura cambi
UAC commercio internaz. : Anche in questo ufficio l’esigenza improrogabile di una applicazione turni è ritenuta superflua; viene richiesto ad un collega l’ingresso anticipato alle 7:30
FIN IMPORT / EXPORT: La turnazione così come prospettata appare troppo rigida (orari e turni) senza possibilità di adattarla alle esigenze. Era auspicabile uno strumento più flessibile e attivabile dove e quando necessario. La sperimentazione di giugno luglio 2015 avrà avuto anche buoni risultati, ma era stata strutturata in altro modo, mirato a soddisfare il rispetto dei CutOff delle lavorazioni.
Alla luce di quanto sopra ci domandiamo come sia possibile che tra Management e lavoratori (colleghi, responsabili, sindacati) non ci sia stata la necessaria condivisione su come strutturare i turni nel modo migliore. Il rischio è che in questo modo non si avranno i risultati auspicati. E nemmeno si dovranno pretendere!
Abbiamo ritenuto di firmare l’accordo per evitare che l’Azienda applicasse unilateralmente le previsioni contrattuali senza alcuna tutela per i lavoratori e senza la possibilità di controllo e gestione da parte dei lavoratori e delle OO.SS.
Cercheremo di monitorare affinchè tutto avvenga nel rispetto delle persone e degli accordi.
Invitiamo sin d’ora i colleghi a segnalarci eventuali problemi.
Milano, 29 gennaio 2016 RRSSAA BPI MILANO