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Allegato B

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DELLE AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO E SOSTEGNO AI PERCORSI DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI DI STATO

SUSSIDIARIETA’ COMPLEMENTARE

PROVINCIA/CIRCONDARIO ________________Dipartimento/Servizio/Settore_______________

2

Sezione A Dati dell’Istituzione Scolastica

(Compilare la sezione a una sola volta per ciascuna istituzione scolastica)

A.1 SCHEDA DEL SOGGETTO ATTUATORE

A.1.1 Dati identificativi dell’Istituzione Scolastica

Tipo di Istituto ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

Denominazione Istituzione scolastica ENRICO FERMI / L. DA VINCI

Codice Meccanografico Istituzione scolastica FIIS01600E

Responsabile Istituzione Scolastica Dirigente Scolastico, dott. GAETANO G. FLAVIANO

Referente del progetto dott. GAETANO G. FLAVIANO ruolo: Dirigente Scolastico

Comune dell’Istituzione scolastica Empoli

Provincia dell’Istituzione scolastica Firenze

A.1.2 Dati identificativi del/dei Plesso/i Scolastico/i

Denominazione Plesso scolastico Succursale

Codice Meccanografico Plesso scolastico FIIS01600E

Indirizzo Plesso scolastico (via/piazza, città, provincia, CAP)Via G. Fabiani, 6 -50053 – Empoli – (FI)

Telefono 0571-76117 Fax 0571 - 72000 E-mail: [email protected]

A.1.3 Dati previsionali allievi/classi IeFPSettore/Indirizzo IPS Nuovo

Ordinamento Figura nazionale/indirizzo IeFP N. classi previste

N. allievi previsti

annualità (I, II, III, IV)

Operatore del benessere – Estetica(2019-2020) 1

13 IV annualità

Totale 1 13

3

Sezione B Dati relativi al percorso(replicare la sezione b per ogni Figura/indirizzo nazionale programmata dall’istituzione scolastica)

B.1 Informazioni generali sulla qualifica

B.1.1 Indicazioni relative alla figura professionale nazionale di cui al DM 11 novembre 2011 e all’Accordo Stato/Regioni del 19 gennaio 2012

Denominazione della figura nazionale:Tecnico dei Trattamenti Estetici

E' una professionalità le cui caratteristiche sono normate a livello regionale, che opera nelsettore dei servizi dei parrucchieri e di trattamenti di bellezza. Si occupa di trattamenti estetici sulla superficie del corpo volti alla eliminazione e/o attenuazione degli inestetismi, utilizzando tecniche manuali ed apparecchi elettromeccanici per uso estetico, nonché prodotti e tecniche atte a favorire il benessere dell'individuo.

Referenziazioni della figura nazionale:Attività economica (ATECO/ISTAT 2007)

5.Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi

5.5.3.1 Parrucchieri, Estetisti ed assimilati

Nomenclatura Unità Professionali (NUP/ISTAT 2006):96 – Altre attività di servizi per le persone96.02.02 – Servizi degli istituti di bellezza96.04.10 – Servizi per il benessere fisico.

B.1.2 Standard di riferimento per la progettazione dell’attività formativa

B.1.2.1. Indicazioni relative al profilo del Repertorio Regionale dei Profili di “Estetista (addetto)” e “Addetto parrucchiere unisex”

Denominazione del profilo professionale del Repertorio Regionale dei Profili: Estetista (addetto) – Percorso formativo di specializzazione per estetista per la gestione di attività autonoma di estetica.

Codice del profilo professionale del Repertorio Regionale dei Profili

Codice profilo: 1603013

4

B.2 Descrizione del percorso

B.3.1Durata e articolazione del percorso nel quarto anno (minimo 990 massimo 1056 ore)

B.3.2.a Durata e articolazione del percorso in QUARTA CLASSE

Articolazione delle ore del percorso per l’acquisizione del diploma professionale nell’arco del IV anno (espressa in ore)

ore

a. Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

149 % rispetto alla durata complessiva 14,1

Di cui in compresenza 51

b. Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

164 % rispetto alla durata complessiva 15,5


c. Laboratori di pratica professionale 215 % rispetto alla durata complessiva 20,4


d. Stage/tirocinio 528 % rispetto alla durata complessiva 50,0

Ore di tutoraggio a supporto

Totale (minimo 990 ore massimo 1056 ore) (a+b+c+d) 1056 100%

B.3.2.b Competenze di base del quarto anno

DenominazioneCompetenza di

base

Obiettivi di competenza

Aree di sapere UF n. Denominazione UFDurataUF (h)

Contenuti formativi Discipline

Competenza Linguistica

Comprendere idee principali e secondarie di conversazioni formali e informali: svolgere presentazioni chiare e logicamente ordinate; comprendere e interpretare testi letterari generali e tecnici; produrre testi coerenti e formalmente corretti.Ricostruzione delle culture attraverso i segni del trucco e della moda nel tempo.Conoscere i principi etici e deontologici.

Conoscere a grandi linee i principali eventi e processi storici dal medioevo al Trecento e sapere individuare i principali nessi di causa-effetto e alcune ripercussioni sul presente.Conoscere l'evoluzione storica dell'estetica maschile e femminile nel tempo

Elementi di base della comunicazione orale e scritta e loro applicazione pratica.Elementi essenziali della storia della letteratura dalle origini al trecento.Elementi di base della filosofia e della antropologia.Evoluzione e tendenza moda.Disposizioni relative all’esercizio ed ai limiti della professione di estetista.

Elementi essenziali relativi alla conoscenza del contesto storico in cui vanno inquadrati gli argomenti di letteratura esaminati, con alcune indicazioni sui legami col presente.Elementi di storia della cosmetologia e dell'estetica.

1 Italiano

Storia

49 Origini della Letteratura Italiana.Linee essenziali di poetica e opere di: Dante Alighieri Francesco Petrarca Giovanni

BoccaccioEsercitazioni di interpretazione e comprensione di testi e di comunicazione orale e scritta.Principi essenziali della filosofia e della antropologia.Principi essenziali del pensiero di filosofi e antropologi del novecento.Regole etiche e di comportamento deontologico dell’estetista.

Le principali caratteristiche e gli eventi e gli eventi più significativi dell’Alto e Basso Medioevo, dal Feudalesimo all’età dei Comuni e alla prime Monarchie Nazionali.Principi essenziali della storia della cosmetologia e dell'estetica.Aspetti essenziali dell'evoluzione e della tendenza della moda nel novecento.

Italiano

Storia

Competenza Linguistica

Redigere semplici testi e riferire in merito ad attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.Utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.Essere in grado di comprendere elementi base di un discorso, i suoi aspetti tecnici, di descrivere situazioni di vita quotidiana e lavorativa.Di scrivere testi semplici di carattere tecnico in ambito professionale in lingua inglese.

Pronunciare correttamente un repertorio di parole e frasi attinenti il corso di studi.Saper riconoscere ed applicare le strutture grammaticali proprie della forma passiva; esprimere la possibilità, la probabilità, dare ordini e comunicare divieti.Conoscere il lessico settoriale e individuarne i contesti d’uso orali e scritti, in base alle esigenze comunicative.Lingua Inglese (Livello ALTE A!), in particolare il linguaggio tecnico del settore di riferimento.

2 Inglese 33 Ulteriore sviluppo delle quattro abilità integrate attraverso una revisione delle strutture studiate negli anni procedenti, con particolare riferimento all’uso dei verbi modali (would / can / may / might / want / must / have to) alla forma passiva e ai periodi ipotetici, applicate a contesti di civiltà, micro lingua settoriale (English for Specific Purposes) e di carattere generale.Struttura di un curriculum vitae e di una lettera di candidatura, assieme alla micro lingua di riferimento.Principali differenze tra il registro formale e informale.Principali strutturegrammaticali della lingua:tempi presenti e passato semplice ; parla di semplici eventi passatiElementi di base della funzioni della lingua.Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali.Contesto, scopo e destinatario della comunicazioneCodici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale.Principali connettori and, then,ecc.

Inglese

Competenza storico, socio-economica e giuridiche

Distinguere la figura imprenditore, del dipendente, del responsabile tecnico.Individuare la forma imprenditoriale

Conoscere il diritto commerciale.Gli obblighi normativi dell’imprenditore commerciale e la relazione fra l’imprenditore ed

3 Diritto 33 La libertà di iniziativa economica nell’art. 41 Cost., distinzione tra lavoro autonomo e lavoro dipendente.L’esercizio dell’attività d’impresa. Il concetto di imprenditore (art. 2082 C.c.)

Diritto

più conveniente per l’esercizio dell’attività.Distinguere la tipologia delle competenze necessarie per adempiervi.Conoscere le fonti del diritto a cui attingere per agevolazioni imprenditoria femminile e giovanile.Conoscere i principi di Diritto Civile e Diritto del lavoro, i concetti fondamentali delle pari opportunità, politiche di genere e normativa comunitaria e regionale. Conoscere la disciplina in materia di privacy.Conoscere la normativa Regionale di settore.Conoscere la normativa sulla sicurezza del lavoro e prevenzione nei luoghi di lavoro.

il direttore per l’esercizio dell’attività di estetista.Azioni per la promozione imprenditoria femminile e giovanile.Contratto di lavoro, e CCNL di categoria. Obblighi del lavoratore e del datore di lavoro.Azioni per la promozione della cultura di genere, D.Lgs.30/06/2003 n°196 e s.m.i.Normativa Comunitaria Nazionale, Legge Regionale e regolamento attuativo.Legge 626/94. Responsabilità del datore di lavoro. Valutazione della adeguatezza degli ambienti di lavoro.Valutazioni rischi; rischi da taglienti e pungenti, chimici, biologici.

L’imprenditore commerciale (art. 2195 C.c.)Il piccolo imprenditore, l’imprenditore artigiano (art. 2083 C.c.), il responsabile tecnico dell’impresa.L’esercizio dell’attività commerciale in forma associata. Il contratto di società, vari tipi di società.L’impresa: obblighi civilistici, previdenziali, fiscali.Le agevolazioni a favore dell’imprenditoria femminile e giovanile.Concetti fondamentali delle Pari Opportunità.Sicurezza e Protezione dei dati personali.Principi generali del Diritto Penale.Normativa del settore estetico e regolamento Regione Toscana.Principi generali in materia di Sicurezza sul lavoro e prevenzione infortuni.

Competenza scientifica

Essere in grado di gestire le dinamiche legate all'ansia attraverso il rilassamento delle funzioni legate alla consapevolezza del corpo e del respiro

Conoscere i principali esercizi motori, inspirazione, apnea, espirazione

4 Scienze Motorie

17 Consolidamento degli schemi motori di base;Miglioramento delle qualità motorie condizionali e coordinative;Esercizi respiratori eseguiti lentamente e con consapevolezza

Scienze Motorie

Competenza storico socio - economica

Essere in grado di vivere il Benessere interiore

Conoscere la propria interiorità in modo da poter interagire nel

5 Religione 17 Consapevolezza di ciò che sono;consapevolezza della mia natura di persona;

Religione

attraverso la consapevolezza del sacro.

contesto socio-relazionale

consapevolezza della sacralità della mia esistenza

Totale 149

B.3.2.c Competenze tecnico-professionali del IV anno (riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di riferimento per il percorso di specializzazione per estetista (Regolamento 47/R2007 e s.m.i.) sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)

CompetenzeTecnico-Professionali

Obiettivi di competenza

Aree di sapere UF n. Denominazione UF

Durata UF (h)

Contenuti formativi Discipline comuni e di indirizzo

CompetenzaTecnico-Professionale -Traversali

AREA SCIENTIFICO - TECNOLOGICA

È in grado di distinguere le caratteristiche dei prodotti, e le modalità di utilizzo degli stessi, in relazione alle caratteristiche del cliente;è in grado di individuare trattamenti stilistici e cosmetici rispondenti alle esigenze del cliente.

Conoscere la chimica dei prodotti cosmetici, la tossicologia e la normativa di

Conoscere le principali materie prime di interesse cosmetico;conoscere le tecniche formulative delle più importanti categorie di cosmetici;conoscere gli aspetti normativi che regolano la produzione e la commercializzazione dei prodotti cosmetici;conoscere le norme di etichettatura e di sicurezza dei prodotti cosmetici.

Funzione e

6 Chimica/Cosmetologia

33 Elementi fondamentali della Chimica dei cosmetici.Riferimenti normativi in materia di prodotti cosmetici.Costituenti di un cosmetico, le sostanze funzionali e la loro attività specifica; materie prime cosmetiche, sintetiche e di origine naturale. Inventario europeo degli ingredienti cosmetici. Indicazioni e controindicazioni dell’uso dei prodotti cosmetici.

Chimica/Cosmetologia

riferimento composizione chimica dei cosmetici.Legge 713/86 e successive modifiche.

CompetenzaTecnico-Professionale

AREA SCIENTIFICO - TECNOLOGICA

Conoscere gli elementi di igiene ed epidemiologiaConoscere i sistemi e gli apparati del corpo umano e loro funzionamento.Conoscere gli elementi di fisiologia e patologiaConoscere elementi di dermatologia e allergologiaConoscere le nozioni di pronto soccorso e saper affrontaresituazioni di emergenza

Malattie infettive a contagio ematico: igiene, procedura HACCP, attrezzature, abbigliamento, smaltimento rifiuti.Anatomia di epidermide.Anatomia del corpo.Fisiologia alimentazione.Patologia sistema cardio-circolatorio.Fisiologia della cute, mucose, annessi cutanei.Malattie metaboliche.Immuno-alleorgologia cutanea, fotosensibilizzazione, fotodermatite.

7 Igiene/Anatomia

49 Malattie infettive a contagio ematico detersione, disinfezione, sterilizzazione, procedura HACCP, rischio sanitario, biologico, fisico, chimico, tossicologico. Attrezzature e abbigliamento.Prodotti dall’attività e loro smaltimento.Anatomia epidermide e mucose e annessi cutanei.Anatomia superficie del corpo.Anatomia e fisiologia dell’apparato digerente, endocrino, respiratorio, circolatorio, nervoso.Patologia del sistemacardio-circolatorio. Patologia arti inferiori.Fisiologia dellacute, delle mucose e degli annessi cutanei. Malattie a contagio ematico, metaboliche e coagulazione ematica.Immuno-allergologia cutanea.Le ustioni.Eczema e dermatiti allergiche, batteriche, micotiche, acute e croniche.Nozioni Fondamentali di Pronto Soccorso: BASIC life support: A,B,C.Valutazione stato di coscienza.Tempo A: pervietà delle vie aeree; Tempo B: respirazione;Tempo C: circolazione.Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.Shock anafilattico: procedure scritte.

Igiene/Anatomia

CompetenzaTecnico-Professionale - Trasversali

AREA PSICOLOGICA

Migliorare la cooperazione con gli altri avendo consapevolezza delle strategie persuasive più idonee da utilizzare nella vita personale e lavorativa (gestione dei rapporti con il gruppo di lavoro e la clientela del centro estetico).

Imparare a promuovere e valorizzare prodotti e servizi in modo efficace attraverso una buona comunicazione e gestione degli ambienti di lavoro (insegna, vetrina e spazio di vendita etc.).

Organizzare la promozione della propria attività commerciale attraverso il passaparola, l’organizzazione di eventi, di partnership, l’apertura e gestione di profili e pagine sui social network (Facebook, Instagram, Youtube, Whatsapp etc.).Essere in grado di applicare conoscenze di sociologia e psicologia comportamentale e motivazionale e di utilizzare tecniche di

Riuscire a condividere in modo sempre più efficace le informazioni, i dati, le idee, le sensazioni e i bisogni propri, dei colleghi di lavoro e dei clienti.

Agire con sicurezza nel mondo del marketing e interpretare in modo adeguato i bisogni della clientela.

Valutare quali strumenti (tradizionali e basati sulle nuove tecnologie) possono essere impiegati in modo efficace per allargare la clientela e creare uno stabile rapporto di fiducia.Approfondimenti di sociologia della comunicazione e psicologia socio relazionale. Stili comunicativi, strategie comunicative, contenuti e strategie di presentazione. Elementi di sociologia dei consumi. Definizioni, obiettivi, funzioni del marketing.

8 Psicologia 33 Approfondimento delle conoscenze relative alle regole e alle variabili della comunicazione.

Definizione di marketing; il marketing mix; differenze tra marketing tradizionale e strategie non convenzionali; il visual merchandising.

Strategie efficaci per l’acquisizione di clienti e la fidelizzazione, calibrate sulle varie tipologie di utenza del centro estetico.

Principi generali di sociologia della comunicazione e psicologia socio – relazionale.Elementi di sociologia dei consumi.Definizioni, obiettivi e funzioni del marketing.Analisi degli stili e ruoli comunicativi, delle strategie comunicative, dei contenuti e delle strategie di presentazione.

Psicologia

relazione e di comunicazione nel contestolavorativo. Conoscere ed essere in grado di utilizzare tecniche di marketing.

CompetenzaTecnico-Professionale -Trasversali

AREA GIURIDICA

Conoscere la normativainerente alla gestioned’impresa e responsabilitàdell’imprenditoreEssere in grado di applicare le conoscenze dellagestione amministrativa, fiscalee tributaria di una impresa

Figura dell’imprenditore,tipologie di impresa/società,azienda;Crisi dell’impresa e procedureconcorsuali.Gestione d’impresa,adempimenti amministravi,tributari e fiscali.

9 Economia Aziendale

49 Obbligazioni e contrattiAdempimenti contabili e fiscali tipici;Elementi di contabilità generale;Elementi di economia aziendali;Funzione e organi delle associazioni di riferimento;Il sistema qualità;Modelli organizzativi;Nozioni di marketing;Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale;Tecniche di negoziazione commerciale;Tecniche di promozione e vendita;Tecniche di visual merchandising;Tecniche e modalità di stoccaggio e conservazione prodotti;

Economia Aziendale

TOTALE 164

CompetenzeTecnico - Pratiche Professionali

Conoscenze Capacità UF n. Denominazione UF

Durata UF (h)

Contenuti formativi Discipline comuni e di indirizzo

CompetenzeTecnico - Pratica Professionale - AREA TECNICO §PROFESSIONALE

Conoscere i sistemi di correzione e divalorizzazione dei tratti somatici del volto.

Elementi di morfologia,fisiologia e anatomia del visoe del corpo.Gli inestetismi e le anomalie del viso e del corpo.

10 Tecniche Estetiche: Visagismo

29 - gli inestetismi e le anomalie del viso

- essere in grado di effettuare in maniera approfondita una diagnosi estetica con relativo check up del viso

- essere in grado di realizzare ed effettuare un programma

Tecniche Estetiche

Classificazione dei prodotticosmetici e scelta in funzionedelle tipologie di inestetismi edel campo di applicazione.Loro effetto su cute emucose.Tecniche di trucco correttivo.Visagismo: trattamenti dibase specifici e make-uppersonalizzati.Teoria e pratica deltrattamento, strumenti eprodotti cosmetici

Tecniche Estetiche:Trucco

49

trattamenti estetici del viso in base alle diverse tipologie ed esigenze di pelle ed in base al loro effetto su cute e mucose

- approfondimento della conoscenza dei prodotti cosmetici e della loro scelta in funzione alle caratteristiche di azione, di risultato e alle tipologie di inestetismi presenti di riequilibrio su pelli: pelle iperlipidica, pelle asfittica, pelle disidratata, pelle ipolipica, pelle invecchiata rilassamento cutaneo, pelle couperosica e sensibile, pelle acneica, la rosacea, il contorno occhi, il massaggio linfodrenante viso, il massaggio antiage viso, il massaggio distensivo/ rilassante viso antistress

-il trucco fotografico/televisivo

- il ritocco digitale

- trucco storico e d'epoca anni 1920/1980

- trucco teatrale

- il body painting

- il trucco artistico e riproduttivo di maschere tipiche

Tecniche Estetiche

CompetenzeTecnico - Pratica Professionale - AREA TECNICO PROFESSIONALE

Essere in grado di effettuare manicure e pedicure estetico. Essere in grado di effettuare trattamenti di onicotecnica.

Fisiologia e patologiadell’unghia della mano e delpiede.Malattie delle unghie legateall’età e/o a patologiesistemiche.Cosmetologia della mano edel piede.

11 Tecniche Estetiche: Manicure

12 Conoscere a livello teorico e pratico la tecnica della manicure.

Conoscere le diverse tecniche di trattamenti benessere della mano e arto superiore

Conoscere e saper utilizzare la tecnica della ricostruzione in gel, a cartina, e/o applicazione unghie finte e decorazioniApplicazione smalti semi permanente

Tecniche Estetiche

CompetenzeTecnico - Pratica Professionale -

Essere in grado di

Fisiologia e patologia

12 Tecniche Estetiche:

26 Conoscere a livello teorico e pratico la

Tecniche Estetiche

AREA TECNICO PROFESSIONALE

effettuare manicure e pedicure estetico. Essere in grado di effettuare trattamenti di onicotecnica.

Essere in grado di effettuare l’epilazione e depilazione

dell’unghia della mano e delpiede.Malattie delle unghie legateall’età e/o a patologiesistemiche.Cosmetologia della mano edel piede.

Teoria e pratica delle diverse metodiche di epilazione e depilazione, prodotti specifici e strumenti.

Pedicure

Tecniche Estetiche: Epilazione/Depilazione

tecnica della pedicure estetica nei limiti estetici previsti.

Conoscere le diverse tecniche di esfoliazione cutanea su ipercheratosi.

Conoscere le diverse tecniche di trattamenti benessere del piede e arto inferiore.

Conoscere e saper utilizzare la tecnica della ricostruzione in gel, a cartina, e/o applicazione unghie finte e decorazioniApplicazione smalti semi permanente

La Depilazione el’Epilazione con tecnica a caldo e a freddo.L’elettrocoagulazione.Epilazione definitiva con laser.Tecnica a luce pulsata IPL.Cosmetici pre e post epilazione.

CompetenzeTecnico - Pratica Professionale - AREA TECNICO PROFESSIONALE

Essere in grado di effettuare il massaggio estetico

Conoscere le apparecchiature per uso estetico, il funzionamen

Tecniche di Massaggio estetico: manuale e strumentale

Elementi di elettrologia per epilazione ad ago, la

13 Massaggio

Strumenti e Apparecchiature

99 - Teoria e pratica del Linfodrenaggio manuale metodo Dr. Vodder

- Teoria e pratica del massaggio ayurvedico Abhyanga- Teoria e pratica del massaggio Hawaiano lomi Lomi

Approfondimento della conoscenza delle principali apparecchiature per uso estetico.

Conoscenza

Massaggio

Strumenti e Apparecchiature

TOTALE

to e utilizzo, con speciale attenzione per lampade abbronzanti in relazione al fototipo di pelle, elettrostimolatori e apparecchi per l'epilazione ad ago e per la ionoforesi estetica. Conoscere le apparecchiature laser e luce pulsata per uso estetico, il loro funzionamento e utilizzo con particolare riferimento ai rischi per la salute derivanti da esposizione a radiazioni ottiche e agli effetti della loro interazione con i tessuti.

ionoforesi estetica e la ginnastica passiva. Elementi di elettro-meccanica. Caratteristiche delle apparecchiature, tecniche di utilizzo e manutenzione. Elementi di fisica del laser e apparecchi elettronici ad impulsi luminosi per foto depilazione e caratteristiche delle apparecchiature, tecniche di utilizzo e manutenzione.

215

apparecchiature per uso estetico/benessere nelle S.p.A. e/o centri estetici termali.

Tecniche di utilizzo di apparecchiature laser e luce pulsata per uso estetico.

CompetenzeTecnico - Pratica Professionale - AREA STAGE

14 Stage 528 Verifica degli apprendimenti acquisiti in aula e nel laboratorio tecnico-pratico, presso i Centri Estetici del territorio convenzionati con l'Istituto.

Stage

TOTALE 1056

Applicare criteri per la valutazione del corretto utilizzo e

D.Lgs.81/2008

Elementi di Ergonomia

3 Diritto 10 Lineamenti essenziali del D.Lgs.81/2008

Diritto

Competenza aggiuntiva figura nazionale 4:Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l’ambiente, promuovendo l’assunzione di comportamenti corretti e consapevoli di prevenzione.

funzionamento dei dispositivi di prevenzione

Applicare procedure per la rielaborazione e segnalazione delle non conformità

Prefigurare forme comportamentali di prevenzione

Formulare proposte di miglioramento delle soluzioni organizzative layout de3ll’ambiente di lavoro per evitare fonti di rischio.

Metodi per la rielaborazione delle situazioni di rischio

Normativa ambientale e fattori di inquinamento

Strategie di promozione

Tecniche di reporting

Tecniche di rilevazione delle situazioni di rischio

Interazione tra lavoro umano e macchinari

Linee essenziali delle norme anti inquinamento

Regole per la individuazioneDei fattori di rischio

Competenza aggiuntiva figura nazionale 5:Gestire la organizzazione operativa e la promozione dell’esercizio nel rispetto delle normative

Applicare le normative di settore di carattere gestionale e organizzativo

Applicare tecniche di pianificazione e organizzazione dei diversi servizi di trattamento

Applicare metodiche di gestione e organizzazione del magazzino

Applicare procedure e tecniche per l’espletamento degli adempimenti contabili fiscali giornalieri

Applicare metodiche e norme per svolgere le pratiche quotidiane relative alla gestione del

Adempimenti contabili e fiscali tipici

Elementi di contabilità generale

Elementi di Economia Aziendale

Funzioni e organi delle associazioni di riferimento

Il sistema qualità

Modelli organizzativi

Nozioni di Marketing

Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale

Tecniche di negoziazione commerciale

9 Economia Aziendale

10 Contabilità ordinaria e semplificata

Registri IVA

Carico e Scarico del Magazzino

Leve di Marketing

Regole di approvigionamento e stoccaggio

Economia Aziendale

personale

Applicare metodiche e tecniche per favorire dinamiche di gruppo e climi di lavoro funzionali all’erogazione di un servizio di qualità

Individuare e applicare modalità di promozione dell’attività professionale

Tecniche di promozione e vendita

Tecniche di Visual Merchandising

Tecniche e modalità di stoccaggio e conservazione prodotti

Competenza aggiuntiva figura nazionale n 6.Analizzare le caratteristiche e lo stato della pelle, individuando le specificità e le tipologie di intervento più adeguate

Applicare tecniche di analisi per identificare i tipi cutanei e lo stato della pelle

Riconoscere caratteristiche e specificità della pelle e delle sue alterazioni associando la tipologia di interventi più adeguata

Valutare la tipologia di intervento e/o la necessità di una consulenza specialistica

Caratteristiche e patologie dell’apparato tegumentario

Elementi di anatomia correlati ai trattamenti

Principali strumentazioni di analisi e diagnosi della cute

Processi degenerativi del tessuto adiposo

7 Igiene / Anatomia

10 Strutture e funzioni della cute e degli annessi cutanei

Tipi cutanei

Patologie cutanee: dermatiti e dermatosi, cellulite e allergie

Diagnosi delle patologie cutanee: osservazioni ed esami

Trattamenti terapeutici

Igiene / Anatomia

Competenza aggiuntiva figura nazionale n.7:Scegliere e predisporre prodotti cosmetici in funzione dei trattamenti da realizzare,

Individuare prodotti cosmetici sulla base delle loro caratteristiche chimiche, di azione e di risultato

Utilizzare procedure e metodiche per la predisposizione di prodotti cosmetici sulla

Tecniche avanzate di applicazione

Tipologia, composizione, modalità funzionali e di applicazione dei prodotti cosmetici

6 Chimica / Cosmetologia

10 Conoscenza e uso dei prodotti per il benessere della cute

Trattamenti specifici per i vari tipi di cute

Trattamenti

Chimica / Cosmet.

verificandone l’applicazione ed il risultato

Competenza aggiuntiva figura nazionale n.8:Scegliere gli interventi di trattamento estetico in conformità alla tipologia dello stato di benessere psico-fisico del cliente

base delle loro caratteristiche chimiche, di azione e di risultato

Valutare i risultati dell’applicazione dei prodotti cosmetici

Individuare le tecniche avanzate e innovative per l’esecuzione di trattamenti estetici viso e corpo di tipo personalizzato

Valutare i risultati dei trattamenti effettuati

Tecniche di Monitoraggio e valutazione dei trattamenti

Tecniche manuali e strumentali avanzate di trattamento estetico

Tipologie di trattamento estetico avanzato

10 Tecniche Estetiche

10

estetici normalizzanti della pelle

Inestetismi della pelle e loro trattamenti

Controllo della sequenza operativa di lavoroIndividuazione della tipologia e morfologia della pelle e del voltoAssociazione dei trattamenti da seguire in relazione allo stato di salute attuale del cliente

TecnicheEstetiche

Associazione delle apparecchiature e delle tecniche manuali del servizio prestato

Saper collaborare con specialisti di settore estetico e/o medico/estetico in relazione all’inestetismo presente

B.3.2.d Metodologie e risorse umane coinvolte nell’anno di riferimentoMetodologie (descrivere le metodologie adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico- tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale)Le metodologie didattiche utilizzate, intendendo con questo le strategie di trasmissione dei contenuti per il raggiungimento degli obiettivi formativi che il progetto si propone, saranno soprattutto di tipo esperienziale in quanto promuovono l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva e diretta degli allievi a situazioni ed eventi formativi appositamente programmati dal docente. Il presupposto teorico delle metodologie didattiche esperienziali è che l’apprendimento deriva dall’esperienza attraverso la comprensione, l’elaborazione e la metabolizzazione dell’esperienza vissuta.In tale prospettiva apprendere significa ristrutturare concezioni o atteggiamenti e sviluppare specifiche capacità, più che acquisire o memorizzare elementi cognitivi nuovi.La metodologia che verrà attivata può essere considerata uno degli elementi innovativi che caratterizza questo progetto presentando al suo interno alti contenuti di trasferibilità del modello. L'idea di fondo che permea questa metodologia poggia sul valore che l'azione e l'esperienza diretta rivestono nella nostra impostazione di lavoro, in cui la "scoperta", la formulazione e/o la risoluzione di un problema e quindi il cambiamento, derivano dal fare, da un processo di apprendimento esperienziale, contribuendo a motivare i ragazzi potenziandone l’autostima, sollecitandone interesse e curiosità e fornendo loro ulteriori strumenti per apprendere ed operare in autonomia.I contenuti formativi verranno proposti attraverso metodologie che consentono agli utenti/allievi un coinvolgimento attivo e un proficuo apprendimento valorizzando la propria esperienza e facendo esperienza diretta, fisica, emotiva, cognitiva, nel corso delle attività formative. In questo modo i partecipanti rafforzano le capacità di auto-osservazione su quello che fanno, migliorano le competenze comunicative, acquisiscono nuovi e più efficaci strumenti di comunicazione. Verrà dato ampio spazio ai lavori di gruppo, alle esercitazioni, alle attività esperienziali. Gli aspetti teorici verranno proposti con lezioni interattive. Ognuno dei partecipanti verrà agevolato nel riconoscimento delle personali modalità di Sapere, Saper fare, e Saper Essere, e nella formulazione di possibili applicazioni degli apprendimenti del corso e nell'individuazione di successivi sviluppi professionali.A livello metodologico e operativo il lavoro di formazione dei docenti sarà essenzialmente partecipativo, caratterizzato da una logica alternanza tra fasi teoriche e di esposizione dei contenuti e momenti, soprattutto quelli delle esercitazioni pratiche in laboratorio, in cui i partecipanti saranno chiamati giocare un ruolo attivo.Le Metodologie di formazione possono essere complessivamente così suddivise:-lezioni frontali, condotte dai docenti con l’ausilio di un videoproiettore e di un PC portatile o della LIM per proiettare slides-momenti di dibattito e confronto, stimolato attraverso la partecipazione attiva-casi di studio, che presentano situazioni-tipo e reali da risolvere o affrontare-esercitazioni individuali o di gruppo, finalizzate all’applicazione pratica dei contenuti-attività di laboratorio-stage (Il programma viene definito su misura per il partecipante e per la specifica azienda cui è destinato)

Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno)Per le docenzeDocenti della scuola

Esperti e operatori del settore con esperienza di almeno 5 anniDocenti abilitati o con esperienza pluriennaleOltre alla qualità della docenza, anche le altre risorse umane impiegate, nel presente progetto saranno scelte con una maturata esperienza nella realizzazione di interventi di qualifica professionale e pertanto saranno garanzia di correttezza e puntualità negli adempimenti procedurali adottati nella gestione degli stessi a livello provinciale.Nello specifico si prevede l’impegno le seguenti figure:Il dirigente scolastico curerà le relazioni istituzionali e quelle con i partner e si assumerà la responsabilità giuridico economica dell’intera attività. Egli si occuperà anche di valutare e monitorare l’andamento del progetto attraverso incontri con il progettista, il coordinatore e il responsabile amministrativo.Il coordinatore svolgerà la fondamentale funzione di rendere coerente tutta l'articolazione del percorso formativo gestendo e valorizzando le risorse umane coinvolte: i docenti, i tutor, l’esperto di valutazione, i soggetti in formazione, i responsabili amministrativi.Il coordinatore si occuperà dell’organizzazione logistica del corso, del raccordo tra i formatori, della metodologia didattica e di curare la compilazione e la raccolta della documentazione richiesta.Il tutor di stage analizza la situazione locale del mercato del lavoro individuando e selezionando, sulla base delle richieste provenienti dagli allievi, le aziende idonee ed in linea con il percorso formativo. Cura i rapporti con le aziende per formalizzare le disponibilità alla realizzazione di stage, propone convenzioni e definisce modalità e tempi di realizzazione. Collabora alla progettazione, al monitoraggio e alla valutazione di attività di stage gestendo le convenzioni, le relazioni con le imprese e presidiando i diversi adempimenti previsti.-Laboratorio multimediale dotato di postazioni individuali con PC collegati in rete e a internet.-Laboratorio di estetica arredato con lettini da massaggio e postazioni trucco, pedicure e manicure e attrezzature per le varie tipologie esteticheOrganizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative)Per quanto attiene alla logistica si precisa che è previsto lo svolgimento del corso a Empoli (FI) in via G. Fabiani, 6 presso la sede dell'Istituto L.Da Vinci. L'Istituto mette a disposizione per la realizzazione del corso:-Locale ad uso ufficio per le attività di informazione e supporto logistico ai partecipanti adeguatamente arredato per l’accoglienza, dotato di telefono, fotocopiatrice, scanner, fax, postazione informatica con collegamento a internet (la segreteria didattica)Aula didattica arredata con postazioni di lavoro individuali; Laboratorio multimediale dotato di postazioni individuali con PC collegati in rete e a internet; Laboratorio di estetica arredato con lettini da massaggio e poltrona per podologia. Sono inoltre a disposizione: Vaporizzatore, Scaldacera per cerette, Attrezzature per manicure e pedicure, Lampada da terra con lente di ingrandimento, Sterilizzatore professionale.

B.3.2.e Articolazione e struttura delle prove di verifica intermedieDettaglio delle prove intermedie per la verifica degli apprendimenti per l’anno di riferimento (da ripetere per ciascuna Unità Formativa - UF)

UF DI BASE

U.F. di base Prove intermedieUF1 ITALIANO Tipologia di prova:

A. Test conoscitivo con risposte chiuse e aperte tipo INVALSI che testi la competenza di lettura e leconoscenze e competenze grammaticali previste dall’UFB. prova di scritturaC. colloquio organizzato in maniera integrata e semistrutturataModalità di svolgimento:A. e B. somministrazione individuale in aulaC. interrogazione individuale

UF2 INGLESE Tipologia di prova:A. -Test conoscitivo: test scritto da completare con vocaboli tecnici indicati in numero ridondante per unaverifica puntuale di conoscenze e capacità-Testo dettato da confrontare con testo fornito in fotocopia contenente discrepanze da correggere da partedell’allievoB. simulazione di una breve conversazione in inglese su argomenti del corso.Modalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. colloquio individuale col docente

UF3 DIRITTO Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale

UF4 SCIENZE MOTORIE

di conoscenze e capacità

Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàB. prova pratica di realizzazione in palestra secondo le indicazioni dateModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. la prova sarà svolta in palestra

UF5 RELIGIONE Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato conrisposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale diconoscenze e capacitàModalità di svolgimento:somministrazione individuale in aula

UF PROFESSIONALIZZANTI

U.F. Professionalizzanti Prove intermedieUF6 CHIMICA E COSMETOLOGIA Tipologia di prova:

A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento e/o con domande aperte che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacità della UFB. colloquio organizzato in maniera integrata e semistrutturataModalità di svolgimento

UF7 ANATOMIA E IGIENE Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento e/o con domande aperte che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacità della UFB. colloquio organizzato in maniera integrata e semistrutturataModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aula

UF8 PSICOLOGIA Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivointegrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàModalità di svolgimento: somministrazione individuale in aula

UF9 ECONOMIA AZIENDALE Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo

integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento e/o con domande aperte che consente una verifica conoscenze e capacità

B. colloquio organizzato in maniera integrata e semistrutturataModalità di svolgimento:

A. somministrazione individuale in aulaU10 TECNICHE ESTETICHE: VISAGISMO e TRUCCO

Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, checonsente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàB. prova tecnico pratica di realizzazione di un trucco secondo le indicazioni dateModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. la prova sarà svolta a coppie in laboratorio

UF11 TECNICHE ESTETICHE: MANICURE – Epilazione/Depilazione e STRUMENTI E APPARECCHIATURE

Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivointegrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che

consente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàB. prova tecnico pratica di realizzazione di un manicure secondo le indicazioni dateModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. la prova sarà svolta a coppie in laboratorio

UF12 TECNICHE ESTETICHE: PEDICURE

Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla,corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàB. prova tecnico pratica di realizzazione di un pedicure secondo le indicazioni dateModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. la prova sarà svolta a coppie in laboratorio

UF13 MASSAGGIO Tipologia di prova:A. per la verifica degli apprendimenti si prevede di utilizzare lo strumento Test conoscitivo integrato con risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, che consente una verifica puntuale di conoscenze e capacitàB. prova tecnico pratica di realizzazione di un massaggio secondo le indicazioni dateModalità di svolgimento:A. somministrazione individuale in aulaB. la prova sarà svolta a coppie in laboratorio

UF14 STAGE Tipologia di prova:Verifica degli apprendimenti di aula e di laboratorio tecnico-pratico direttamente nei Centri Estetici

Tipi di prove per la verifica degli apprendimenti e loro caratteristiche:Il percorso formativo proposto prevede la realizzazione di verifiche intermedie per la valutazione degli apprendimenti da realizzarsi, anno per anno, al termine di ciascuna unità formativa attraverso la somministrazione di prove che consentono di verificare puntualmente il possesso delle competenze, mediante la verifica delle conoscenze e delle capacità ad esse correlate.E’ comunque previsto lo svolgimento delle seguenti tipologie di prove:-prove oggettive per verificare puntualmente il possesso delle competenze, mediante la verifica delle conoscenze e delle capacità ad esse correlate. Il tipo di prova oggettiva individuata è il Test scritto integrato con le seguenti caratteristiche: risposte vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, completamento, riordinamento-prove tecnico pratiche che hanno quale caratteristica il far riferimento a compiti autentici e permettono di valutare determinati aspetti o capacità specifiche. Potranno essere utilizzate diverse tipologie di prova tecnico-pratica anche se prevalentemente utilizzata sarà l’esercitazione pratica che consiste nell’applicare a livello pratico tecniche e modelli appresi, nel risolvere problemi concreti.- colloquio individuale organizzato in maniera integrata e semistrutturataFinalità e obiettivi delle prove:Finalità:Nella prospettiva della performance assestment le prove rispondono alla richiesta di integrazione della L 532/2009. Vengono quindi individuate prove realistiche di tipo globale che mettono in gioco capacità complesse e prove oggettive che verificano i saperi fondamentali. L’uso integrato di prove diverse garantisce una valutazione completa delle abilità che si intendono accertare.Obiettivi delle prove:Test I test hanno quale obiettivo la verifica puntuale e oggettiva del possesso di determinate competenze, mediante la verifica delle conoscenze e delle capacità ad esse correlate.Prove pratiche Le prove pratiche hanno quale obiettivo la verifica di abilità complesse e risorse personali indispensabili per presidiare una specifica competenza.Colloquio individuale Il colloquio, organizzato in maniera integrata e semistrutturata ha molteplici obiettivi:- dà la possibilità al candidato di completare e specificare le prove precedentemente svolte argomentando e dettagliando le decisioni assunte e procedure realizzate nello svolgimento delle prove - consente di verificare la capacità di autovalutazione dell’allievo rispetto alla propria performanceModalità di svolgimento di ciascuna prova:

Test: sarà somministrato individualmente in aula contemporaneamente a tutti i partecipantiProve pratiche: per la realizzazione delle prove pratiche è previsto l’utilizzo del laboratorio informatico o dei laboratori di esteticaColloquio individuale: il colloquio individuale si svolgerà in aula – il singolo candidato alla presenza della commissioneStrumenti per la valutazione delle prestazioni effettuate dai candidati (griglie di analisi, schede di osservazione, etc.):Strumenti per la valutazione delle prestazioni:Scheda per la valutazione delle prestazioniEssa contiene:- Obiettivi specifici della prova,- Modalità di realizzazione della prova,- Tempi a disposizione,- Spazi e attrezzature necessarie per lo svolgimento,- Indicatori di valutazioneLa sezione “indicatori” è suddivisa per tipologia:Tipologia a) Indicatori generali di performance- Ha compreso il compito da svolgere- è in grado di utilizzare correttamente il materiale che ha disposizione- Sa organizzare il lavoro rispettando i limiti temporali dati- è in grado di descrivere adeguatamente il compito che ha svolto e le fasi del lavoroTipologia b) Indicatori specifici performance- Ha realizzato adeguatamente la performance richiesta secondo i criteri di valutazione indicati da ciascun docenteCorrettori per test scritti contenenti:- Gli item somministrati- Le risposte corrette- I pesi attribuiti a ciascuna risposta- Lo spazio riepilogo di punteggioScheda di osservazione e valutazione del colloquio contenente gli indicatori di valutazione da osservare e il relativo intervallo di valutazione:Gli indicatori osservati sono di seguito descritti:- sa argomentare adeguatamente la prestazione che ha svolto nelle altre prove- e’ sicuro nell’esposizione e trattazione degli argomenti e ne dimostra padronanza- utilizza un linguaggio tecnico professionale adeguatoLa scheda contiene anche i pesi attribuiti a ciascun indicatore e il possibile intervallo di punteggio attribuibile.

B.3.2.f Articolazione del programma didattico del percorso nell’arco del quarto anno: quadro orario

Discipline comuni e di indirizzo Ore annue previste nella sussidiarietà complementare regionale (IV anno)

Di cui ore in compresenza

Italiano/Storia 49 17 ore con Psicologia

Inglese 33 34 con Tecniche Estetiche

Scienze Motorie 17

Diritto 33

Religione 17

Chimica/Cosmetologia 33

Igiene/Anatomia 49 34 con Tecniche Estetiche

Psicologia 33

Economia Aziendale 49

Tecniche Estetiche 116 68 con massaggio

Massaggio e Apparecchiature 99

Stage 528

B.4 Dettaglio delle prove per la verifica finale delle competenze del IV anno (esame)

La fase di verifica dei livelli di apprendimento è uno degli elementi fondamentali di un percorso di formazione e non può essere delegato solo alla fase dell’esame finale, come previsto anche dalle normative che disciplinano la valutazione dei percorsi formativi, le quali richiedono una valutazione di ammissione all’esame, determinata da una pluralità di elementi, tra cui assume rilevante importanza i livelli di conoscenza e capacità raggiunti da ciascun allievo nelle diverse tematiche tecnico/pratiche e teoriche in cui si articola il percorso formativo erogato. Ciascun discente sarà infatti valutato, dai docenti incaricati di erogare le diverse Unità Formative previste all’interno di ciascuna U.C., al fine di evidenziare, attraverso un giudizio ed un voto, il livello raggiunto in termini di capacità e conoscenze nella tematica oggetto dell’intervento.

Per quanto attiene invece la valutazione sull’andamento del percorso formativo, le quotazioni dei discenti, saranno assegnate prevalentemente al tutor di aula messo in campo dai soggetti attuatori, con l’ausilio del Coordinatore e di coloro che svolgono attività di accompagnamento e orientamento del discente. La valutazione è richiesta anche al tutor di stage, individuato all’interno della struttura del mondo del lavoro, presso la quale il discente svolgerà il periodo di messa in pratica di quanto acquisito nel percorso di aula e di laboratorio.

La valutazione degli allievi è derivante quindi da un costante lavoro di monitoraggio, che evidenzi i livelli raggiunti e i progressi acquisiti dai partecipanti, nell’intento primario di prepararli adeguatamente, verificando che abbiano acquisito quei livelli minimi di conoscenze e capacità, necessari per poter essere ammessi all’esame finale e poter superare le prove di cui esso si compone.

Premesso ciò descriviamo, qui di seguito, i vari livelli e le varie tipologie di prove di verifica a cui verranno sottoposti i dicenti durante il percorso formativo progettato:

Prove finali

Al termine del percorso attivato saranno somministrate delle prove finali valutate da una commissione d’esame, nominata dalla Regione Toscana, come previsto dalla Dgr 532/2009 e s.m.i. La presentazione della proposta d’esame alla commissione, da parte del responsabile interno dei processi di valutazione, sarà preceduta da una relazione sull’andamento complessivo del percorso formativo e su quello di ciascun partecipante. Particolare evidenza sarà data all’illustrazione delle

valutazioni intermedie e dei loro esiti che costituiscono, insieme alla valutazione dell’attività di stage e alla percentuale di frequenza, condizione per l’ammissione/non ammissione di ciascun partecipante all’esame finale del corso. Nel caso in cui il discente non abbia raggiunto la valutazione minima, necessaria per poter essere ammesso all’esame finale, la decisione di ammissione o meno, spetterà al responsabile interno dei processi di valutazione, congiuntamente con il direttore del corso, una volta che sono stati consultati anche i docenti coinvolti nel percorso formativo erogato e il tutor d’aula nel caso in cui la valutazione, al di sotto della soglia minima, sia stata condizionata da una valutazione, non positiva, sull’andamento del percorso. Dell’esito derivante dalla consultazione dei soggetti coinvolti, verrà informata la commissione nella sessione preparatoria degli esami.

Le prove finali consistono in:

N° 1 prova oggettiva consistente in un test di 50 domande necessarie per verificare le competenze e il livello raggiunto nelle aree del sapere di Base e per alcune competenze ed aree del sapere tecnico professionali e trasversali che non possono essere testate con le prove tecnico-pratiche

N° 5 prove tecnico-pratiche funzionali alla verifica della padronanza da parte dei candidati delle conoscenze e capacità necessarie al raggiungimento delle performance previste dal profilo professionale per ciascuna competenze e area di sapere.

Colloquio di approfondimento.

Le esercitazioni pratiche costituiranno il fulcro delle prove finali, in quanto particolarmente adatte per verificare sia, il possesso delle conoscenze che delle capacità tecniche ed organizzative delle aree di sapere e delle competenze previste dal profilo professionale di riferimento.

La sequenza cronologica prevede di realizzare, nella prima giornata:

- la prova oggettiva (test a risposta multipla);

- la correzione della stessa;

- le prime due prove tecnico pratiche. Dovrà essere considerata l’evenienza di un doppio turno nel caso in cui le discenti da esaminare fossero in numero superiore rispetto alle postazioni disponibili nel laboratorio della scuola.

A seguito della conclusione di ciascuna prova e/o turno saranno valutate le performance con l’assegnazione dei voti sulla base degli indicatori precedentemente predisposti

nella seconda giornata verranno realizzate:

- le altre tre prove tecnico-pratiche

A seguito della conclusione di ciascuna prova e/o turno saranno valutate le performance con l’assegnazione dei voti sulla base degli indicatori precedentemente predisposti

Nel terzo giorno di esame verranno programmati i colloqui a cui farà seguito la verbalizzazione dei risultati. La commissione d’esame proseguirà il lavoro di valutazione, in particolare esprimerà la propria valutazione in merito all’effettiva capacità di presidiare, da parte del candidato, le

performance proprie del profilo attraverso la valutazione assegnata, a ciascun candidato, alle singole prove di esame, al quale verrà aggiunto valutazioni del percorso e quella dell’attività di stage.

Lo svolgimento e gli esiti della valutazione saranno formalizzati nell’apposito verbale d’esame, comprensivo di un modello di griglia di valutazione, preventivamente strutturato con gli indicatori presi a base per la valutazione di ogni prova di esame.

Gli esiti dell’esame porteranno al rilascio dell’attestato di qualifica, se il candidato avrà raggiunto una votazione positiva.

Modalità di svolgimento di ciascuna prova:

Prova oggettiva (test a risposte multiple) (UC da 1 a 10 base; UC 1 - 2 – 3 – 4 – 5 – 8 – 10 tecnico professionali e trasversali): la presente prova sarà somministrata a tutti i candidati contemporaneamente, che saranno chiamati a rispondere ai 50 quesiti, scegliendo la risposta esatta tra quelle proposte. Le 50 domande verteranno su aree del sapere di base e su alcune competenze e aree del sapere tecnico professionali e trasversali.

PROVA OGGETTIVA

PERFORMANCE UC

LIVELLI DELLA PRESTAZIONE E PUNTEGGIO

ValutazionePessimo Insufficiente Sufficiente

(60-69 pti)Buono Ottimo

INDICATORI (0-40 pti) (41-59 pti) (70-85 pti) (86-100 pti)2- Conoscere

elementi di lingua italiana e straniera;

storia; scienze; informatica; motoria

e religione

numero di risposte esatte

16/50 ogni domanda esatta vale 2 punti; zero in caso di domanda errata o per la quale non sia stata fornita risposta

3-Conoscere gli elementi di chimica,

cosmetologia; igiene; anatomia; psicologia; diritto;

economia aziendale; strumenti e

apparecchiature;

numero di risposte esatte

34/50

ogni domanda esatta vale 2 punti; zero in caso di domanda errata o per la quale non sia stata fornita risposta

Il tempo a disposizione dei candidati sarà di 60 minuti

Il punteggio assegnato sarà pari a zero per ogni risposta errata o non data, pari a 2 per ogni risposta esatta.

Saranno predisposte tre prove oggettive da inserite in tre buste sigillate dalle quali verrà estratta a sorte la busta con la prova da erogare

Prove tecnico-pratica

Prova pratica n° 1 (visagismo): (UC 3 - 6 - 10)

i candidati svolgeranno la prova pratica nel laboratorio di estetica dotato di lettini da massaggio e degli strumenti necessari per la prova.

Il candidato sarà chiamato a dare evidenza delle sue capacità e sul saper:

fare una diagnosi estetica con relativo check up del viso;

elaborare su richiesta un programma di trattamenti estetici del viso in base alle diverse tipologie ed esigenze di pelle ed in base al loro effetto su cute e mucose;

selezionare i prodotti

cosmetici in funzione alle caratteristiche di azione, di risultato e alle tipologie di inestetismi presenti di riequilibrio su le varie tipologie di pelli:

trattamento benessere viso con pezzature calde

eseguire massaggio linfodrenante viso, il massaggio antiage viso, il massaggio distensivo/ rilassante viso antistress (Nella singola prova dovranno essere previste almeno due tecniche tra quelle indicate)

Il tempo a disposizione dei candidati sarà di 90’ con possibilità di ricorrere a due turnazioni

Il punteggio assegnato sarà assegnato in base ai seguenti indicatori:

NOME CANDIDATO II prova: prova pratica visagismo

PERFORMANCE UC

INDICATORILIVELLI DELLA PRESTAZIONE E PUNTEGGIO

Pessimo Insufficiente Sufficiente (60-69 pti)

Buono OttimoValutazione(0-40 pti) (41-59 pti) (70-85 pti) (86-100 pti)

3-6-10- Conoscere isistemi di

correzione edi

valorizzazione dei tratti

somatici delvolto

adeguata direzione, fluidità

e postura nell'esecuzione delle manovre specifiche del

tipo di massaggio viso

gravi errori nell'esecuzion

e delle manovre

specifiche di massaggio

viso

gravi nell'esecuzion

e delle manovre


viso

lievi errori nell'esecuzion

e delle manovre


viso

corretta esecuzione

delle manovre specifiche di massaggio

viso

esecuzione perfetta delle

manovre specifiche di massaggio

visoadeguatezza nella

compilazione della Scheda chek

up

diagnosi della pelle

assolutamente inesatta

diagnosi della pelle inesatta

lievi errori nella diagnosi

della pellediagnosi della pelle corretta

diagnosi della pelle

perfettamente descritta

adeguatezza nella sequenza/modalità di applicazione delle varie fasi del trattamento

impropria sequenza ed inadeguata modalità di

applicazione delle fasi di trattamento

sequenza e modalità non completament

e errate

sequenza e modalità

adeguate alle fasi di

applicazione

perfetta sequenza e modalità di

applicazione

ottima sequenza e modalità di

applicazioneadeguatezza nella

manualità del massaggio

manualità gravemente inadeguata

manualità inadeguata

manualità adeguata

manualità perfettamente

adeguataottima

manualitàadeguatezza

nell'utilizzo della quantità di prodotto

cosmetico

utilizzo di quantità

gravemente sproporzionata

utilizzo di quantità non

idonea

utilizzo di quantità idonea


perfetta proporzione di

quantità rispetto alle

esigenzeadeguatezza nell'utilizzo

della tecnica di applicazione del

prodotto cosmetico

tecnica di applicazione gravemente

errata

tecnica di applicazione

errata


appena adeguata

adozione di una buona tecnica di

applicazione

ottima tecnica di

applicazione

rispetto ed osservanza delle

norme di sicurezza, di

igiene e dell'organizazion

e del lavoro

commissione di gravi errori e/o omissioni delle norme di sicurezza ed

igiene e mancanza di

organizzazione

commissione di errori e/o omissioni

delle norme di sicurezza ed


organizzazione

commissione di lievi errori e/o omissioni delle norme di sicurezza ed

igiene e organizzazion

e appena sufficiente

assenza di errori e/o omissioni


igiene e buona

organizzazione

rispetto delle norme di

sicurezza e ottima

organizzazione

rispetto dei tempi di esecuzione

inassoluto rispetto delle tempistiche

mancato rispetto delle tempistiche

rispetto delle tempistiche nei limiti di tolleranza

perfetto rispetto delle tempistiche

ottime tempistiche

nell'esecuzione

Prova pratica n° 2 (massaggio corpo) (UC 3 - 6 – 9 -10):

i candidati svolgeranno la prova pratica nel laboratorio di estetica dotato di lettini da massaggio e degli strumenti necessari per la prova.


eseguire la pratica del Linfodrenaggio manuale metodo Dr. Vodder

eseguire la pratica del massagggio ayurvedico Abhyanga

eseguire la pratica del massaggio Hawaiano lomi Lomi

utilizzare le apparecchiature per uso estetico.

Nella singola prova dovranno essere previste almeno due tecniche tra quelle indicate



NOME CANDIDATO II prova: massaggio corpo

PERFORMANCE UC




3-6-9-10- Conoscere a

livello teorico e pratico le diverse

discipline del massaggio

estetico

adeguata direzione, fluidità

e postura nell'esecuzione delle manovre specifiche del

tipo di massaggio corpo

gravi errori nell'esecuzion

e delle manovre


corpo

gravi nell'esecuzion

e delle manovre


corpo

lievi errori nell'esecuzione delle manovre specifiche di massaggio

corpo

corretta esecuzione

delle manovre specifiche di massaggio

corpo

esecuzione perfetta delle

manovre specifiche di massaggio

corpo

adeguatezza nella sequenza/modalità di applicazione delle varie fasi del trattamento

impropria sequenza ed inadeguata modalità di

applicazione delle fasi di trattamento

sequenza e modalità non completament

e errate

sequenza e modalità

adeguate alle fasi di

applicazione

perfetta sequenza e modalità di

applicazione

ottima sequenza e modalità di

applicazioneadeguatezza nella

manualità del manualità

gravemente manualità inadeguata

manualità adeguata

manualità perfettamente

ottima manualità

massaggio inadeguata adeguataadeguatezza

nell'utilizzo della quantità di prodotto

cosmetico

utilizzo di quantità

gravemente sproporzionata

utilizzo di quantità non

idoneautilizzo di

quantità idonea


perfetta proporzione di

quantità rispetto alle

esigenzeadeguatezza nell'utilizzo

della tecnica di applicazione del

prodotto cosmetico

tecnica di applicazione gravemente

errata


errata


appena adeguata

adozione di una buona tecnica di

applicazione

ottima tecnica di

applicazione

adeguatezza nell'uso delle

apparecchiature

modalità di utilizzo

gravemente errata

modalità di utilizzo errata


sufficientemente adeguata


adeguata

ottima modalità di

utilizzo


norme di sicurezza, di

igiene e dell'organizazion

e del lavoro



organizzazione

commissione di errori e/o omissioni



organizzazione

commissione di lievi errori e/o omissioni delle

norme di sicurezza ed

igiene e organizzazione

appena sufficiente

assenza di errori e/o omissioni


igiene e buona

organizzazione


sicurezza e ottima

organizzazione




rispetto delle tempistiche nei

limiti di tolleranza


ottime tempistiche

nell'esecuzione

Prova pratica n° 3 (manicure) (UC 7):

i candidati svolgeranno la prova pratica nel laboratorio di estetica dotato di postazioni e strumenti necessari per la prova.


eseguire la tecnica della manicure estetica nei limiti estetici previsti

eseguire le diverse tecniche di trattamenti benessere della mano e arto superiore

utilizzare la tecnica della ricostruzione in gel, a cartina, e/o applicazione unghie finte e decorazioni

applicazione smalti semi permanente

la prova è richiesta su una sola mano



NOME CANDIDATO III prova: MANICURE

PERFORMANCE UC


Pessimo Insufficiente Sufficiente(60-69 pti)


7- conoscere a livello tecnico e pratico le tecniche di manicure

Adeguatezza nella limatura delle unghie

commissione di gravi errori nella limatura

commissione di errori nella

limatura

commissione di lievi errori nella limatura

assenza di errori nella

limatura

ottima esecuzione

della limatura

Adeguatezza nel trattamento

delle cuticole rovinate

commissione di gravi errori nel trattamento delle cuticole

rovinate

commissione di errori nel trattamento


commissione di lievi errori

nel trattamento delle cuticole

rovinate

assenza di errori nel

trattamento delle cuticole

rovinate

ottimo trattamento


Adeguatezza nell'applicazione dello smalto

commissione di gravi errori nell'pplicazione dello smalto

commissione di errori

nell'pplicazione dello smalto



assenza di errori


ottima applicazione dello smalto

adeguatezza nell'esecuzione delle tecniche di trattamento del benessere della

mano e arto superiore

gravi errore nell'esecuzione del trattamento

errori nell'esecuzione del trattamento

trattamento eseguito senza errori ri rilievo

trattamento eseguito

adeguatamente

ottima esecuzione del

trattamento

Adeguatezza nel rispetto delle

norme di sicurezza, igiene

e organizzazione

del posto di lavoro



organizzazione

commissione di errori e/o

omissioni delle norme di

sicurezza ed igiene e

mancanza di organizzazione

commissione di lievi errori e/o omissioni delle norme di sicurezza ed


appena sufficiente

assenza di errori e/o


sicurezza ed igiene e buona organizzazione


sicurezza e ottima

organizzazione

Adeguatezza nella tempistica di esecuzione






ottime tempistiche

nell'esecuzione

Prova pratica n° 4 (pedicure) (UC 7):



eseguire la tecnica della pedicure estetica nei limiti estetici previsti.

eseguire le diverse tecniche di trattamenti benessere del piede e arto inferiore

eseguire su richiesta le tecniche di esfoliazione cutanea su ipercheratosi.

la prova è richiesta su un solo piede



NOME CANDIDATO IV prova: PEDICURE

PERFORMANC INDICATORI LIVELLI DELLA PRESTAZIONE E PUNTEGGIO

E UCPessimo Insufficiente Sufficiente (60-

69 pti)Buono Ottimo

Valutazione(0-40 pti) (41-59 pti) (70-85 pti) (86-100 pti)

7- conoscere a livello tecnico e pratico le tecniche di pedicure

Adeguatezza nella limatura delle unghie

commissione di gravi errori nella

limatura

commissione di errori nella

limatura

commissione di lievi errori nella

limatura

assenza di errori nella

limatura

ottima esecuzione

della limatura

Adeguatezza nel trattamento delle cuticole rovinate

commissione di gravi errori nel


rovinate

commissione di errori nel


rovinate

commissione di lievi errori nel


rovinate

assenza di errori nel


rovinate

ottimo trattamento


Adeguatezza nell'applicazione

dello smalto

commissione di gravi errori


commissione di errori




assenza di errori


ottima applicazione dello smalto

adeguatezza nell'esecuzione delle tecniche di trattamento del benessere del piede ed arto

inferiore

gravi errore nell'esecuzione del trattamento

errori nell'esecuzione del trattamento

trattamento eseguito senza errori ri rilievo

trattamento eseguito

adeguatamente

ottima esecuzione del

trattamento

Adeguatezza nel rispetto delle

norme di sicurezza, igiene e organizzazione

del posto di lavoro

commissione di gravi errori e/o omissioni delle



organizzazione








appena sufficiente

assenza di errori e/o


sicurezza ed igiene e buona organizzazione


sicurezza e ottima

organizzazione

Adeguatezza nella tempistica di esecuzione


mancato rispetto delle

tempistiche



perfetto rispetto delle

tempistiche

ottime tempistiche

nell'esecuzione

Prova pratica n° 5 (trucco correttivo) (UC 6):


Il candidato sarà chiamato a dare evidenza delle sue capacità e sul saper:eseguire trucco storico e d'epoca anni 1920/1980eseguire il trucco teatraleeseguire il body paintingeseguire il trucco artistico e riproduttivo di maschere tipiche

La prova dovrà prevedere la preparazione della modella e l’esposizione alla commissione del lavoro svolto. Il tempo a disposizione dei candidati sarà di 180’


NOME CANDIDATO IVprova: TRUCCO

PERFORMANCE UC




6- Conoscere i adeguatezza tecnica di tecnica di tecnica di adozione di una ottima tecnica

sistemi di correzione e di valorizzazione dei tratti somatici

del volto

nell'utilizzo della tecnica di

applicazione del prodotto cosmetico

applicazione gravemente

errataapplicazione

errataapplicazione

appena adeguatabuona tecnica di

applicazione di applicazioneadeguatezza

nell'utilizzo dei prodotti cosmetici

decorativi

gravi errori nella modalità di utilizzo dei

cosmetici

errori nella modalità di utilizzo dei cosmetici

lievi errori nella modalità di utilizzo dei cosmetici

perfetta modalità di utilizzo dei cosmetici

ottima modalità di utilizzo dei cosmetici

adeguatezza nel rispetto delle

simmetrie del volto

assoluta mancanza di rispetto delle simmetrie del

volto

mancato rispetto delle simmetrie

del volto

rispetto delle simmetrie del

volto

perfetto rispetto delle simmetrie

del volto

assoluto rispetto delle simmetrie del

voltoadeguatezza nella rispondenza del risultato con la

tipologia di trucco scelto

grave errore nella scelta del trucco rispetto al risultato da raggiungere

errata scelta del trucco rispetto al risultato da raggiungere

adeguata scelta del trucco rispetto al risultato da raggiungere

perfetta rispondenza del trucco rispetto

al risultato

ottima rispondenza del trucco rispetto al risultato

adeguatezza dei prodotti scelti per il maquillage rispetto

alla tipologia di pelle

grave errore nella scelta del trucco rispetto


errore nella scelta del trucco

rispetto alla tipologia di

pelle

adeguata scelta del trucco


pelle

perfetta rispondenza del trucco rispetto


ottima rispondenza del trucco


pelle


norme di sicurezza, di igiene e

dell'organizazione del lavoro

commissione di gravi errori e/o omissioni delle



organizzazione








appena sufficiente

assenza di errori e/o omissioni delle norme di sicurezza ed

igiene e buona organizzazione


sicurezza e ottima

organizzazione



mancato rispetto delle

tempistiche



perfetto rispetto delle

tempistiche

ottime tempistiche

nell'esecuzione

Le prove pratiche saranno svolte all’interno dei laboratori estetici (sala massaggi e sala trucco) dotato di postazioni (lettini e posti lavoro manicure e pedicure e trucco) necessari per lo svolgimento delle stesse. Ad ogni candidato sarà dato accesso ad una singola postazione per poter realizzare, autonomamente ed individualmente, le prove pratiche previste con l’ausilio di una modella prescelta su cui verranno realizzate le prove di esame.

Per ciascuna delle 5 prove pratiche saranno predisposte tre buste sigillate all’interno di ogni busta sarà inserita una prova pratica diversa dalle altre. La prova da erogare sarà quella inserita nella busta estratta a sorte.

Colloqui di approfondimento: Il colloquio sarà volto a verificare le conoscenze non completamente coperte dalle prove pratiche e le criticità emerse nelle prove stesse. In questa fase l’allievo esporrà alla commissione anche il suo percorso di stage, svolto all’interno di centri estetici o saloni di bellezza.

Prova orale

ESEMPI DI INDICATORI

LIVELLI DELLA PRESTAZIONE E PUNTEGGIOPessimo Insufficiente Sufficiente

(60-69 pti)Buono Ottimo

(0-40 pti) (41-59 pti) (70-85 pti) (86-100 pti)Padronanza dei Assoluta assenza Assenza di Sufficiente Buon livello di Ottimo livello di

concetti teoricidi padronanza dei

concettipadronanza dei

concettiPadronanza dei



concetti

Proprietà di linguaggio

Assoluta assenza di proprietà di

linguaggio

Assenza di proprietà di linguaggio

Sufficiente proprietà di linguaggio

Buon livello di proprietà di linguaggio

Ottimo livello nella proprietà di linguaggio

Capacità comunicative

Assoluta assenza di capacità

comunicative

Assenza di capacità

comunicative

Sufficiente capacità

comunicative

Buon livello di capacità

comunicativeOttimo livello nella

capacità comunicative

Capacità di spaziare

Assoluta assenza di capacità di

spaziare

Assenza di capacità di

spaziare

Sufficiente capacità di

spaziare

Buon livello di capacità di

spaziareOttimo livello di

capacità di spaziare

Imperfezioni o errori formali

Grave presenza di imperfezioni o

errori formali

presenza di imperfezioni o errori formali

presenza di qualche

imperfezione o errore formali

assenza di imperfezione o errori formali

Completa assenza di imperfezione o errori

formali

Livello di consapevolezza

Assoluta assenza di consapevolezza

del ruolo

Assenza di consapevolezza

del ruolo

Sufficiente consapevolezza

del ruolo

Buon livello di consapevolezza

del ruolo

Ottimo livello di consapevolezza del

ruolo

Le parti oggetto di esplorazione:

discussione di una tesi che il candidato presenterà alla commissione di esamepresentazione da parte del candidato dell’esperienza di stage;esame dell’attitudine alla gestione delle relazioni;attitudine alla gestione dello stress;le domande del colloquio verteranno sulle materie per le quali non è pervenuta una risposta esatta (sbagliata/omessa) nel test a risposte multiple;le domande di esame verteranno su errori commessi o inesattezze rilevate durante l’esecuzione delle prove tecnico-pratiche…

I colloqui saranno svolti individualmente, in base ad una lista preventivamente redatta in ordine alfabetico.

Punteggi: Tutte le prove previste (oggettiva, pratiche e colloquio) saranno valutati su base 100, il punteggio minimo di soglia sarà 60/100 (sufficienza) e il massimo 100/100.

Peso percentuale di ciascuna prova rispetto al punteggio massimo teorico:

1) Andamento percorso 50%

Comprendente:

a. Valutazione andamento del percorso 30%

b. Valutazione degli apprendimenti a fine UF (escluso UF stage) 40%

c. Valutazione UF Stage 30%

2) Esame finale 50%

Comprendente:

Prova oggettiva: 15%Prove pratiche 60%Colloquio 25%

Strumenti a disposizione della commissione per la valutazione delle prestazioni effettuate dai candidati

Prova oggettiva: correttore e indicatori con punteggio

Prove pratiche: scheda di osservazione con griglia degli indicatori e relativi criteri di attribuzione delle valutazioniColloquio orale: griglia di valutazione con indicatori e relativi criteri di attribuzione delle valutazioni

Sezione C Breve descrizione delle azioni progettuali(replicare la sezione c per ogni Figura/indirizzo nazionale programmata dall’istituzione scolastica)

C.1 Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativoIndicare gli obiettivi, la durata delle azioni di tutoraggio, le modalità organizzative e di attuazione

La scuola, nella sua funzione più tradizionale è sempre stata vissuta come la culla del sapere teorico, mentre l’ambiente lavorativo, anch’esso oggetto di stigmatizzazioni, nell’immaginario rimane il posto privilegiato in cui si impara “facendo”. Già da anni la scuola si è aperta ad una funzione più pratica come luogo in cui si incontra la teoria con la pratica e i percorsi professionali sono stati la fucina delle sperimentazioni del sapere e del saper fare; lo sbocco naturale di tali percorsi sono quelli che ormai si realizzano da anni nelle scuole superiori, di alternanza scuola lavoro, in cui il tutor scolastico si pone come una figura di raccordo tra la scuola e l’azienda.Il tutor è una figura fondamentale per la buona riuscita dell’esperienza di apprendimento in contesto lavorativo, a maggior ragione nel nostro progetto in cui si prevedono molte ore di stage nella classe seconda e terza. Queste esperienze si svolgeranno presso centri benessere, centri estetici, saloni di bellezza, parrucchieri con servizio di estetista, estetiste, profumerie, in pratica presso tutte quelle realtà ove sarà possibile migliorare la propria preparazione professionale.Essendo operativo presso la scuola l’indirizzo per i Servizi Socio Sanitari e avendo sviluppato una serie di contatti presso le RSA del territorio, si pensa di poter avviare anche esperienze di carattere sociale presso tali centri, in cui poter sperimentare tecniche di massaggio rilassante al viso e alle mani e, nello stesso tempo, fornire un servizio a persone anziane o con problemi di salute.

Gli obiettivi prioritari dell’alternanza sono, pertanto, quelli di:-migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali,-prendere coscienza delle proprie competenze e delle proprie potenzialità,-accrescere la conoscenza degli strumenti che possono favorire l’inserimento professionale;

- orientare verso una scelta più responsabile e motivata in uno specifico settore lavorativo, rispetto alle proprie competenze e aspirazioni.

Le modalità operative del progetto si articolano in: fase preparatoria, di percorso e di valutazione finale, così articolate:-rilevazione delle tipologie di Azienda o Ente dove lo studente è interessato a svolgere lo stage, mediante apposite schede,-individuazione della specifica struttura, tra quelle presenti sul territorio, che sia disponibile ad accogliere gli studenti e che dia garanzie di affidabilità e serietà,-incontro dei docenti referenti con i dirigenti o responsabili aziendali per sottoscrivere la convenzione di sede tirocinio, pianificazione delle attività di stage e accordo sulle modalità di svolgimento dello stage, con scrittura e firma del progetto formativo. A tali incontri saranno invitati anche i genitori e gli alunni stessi in modo da esplicitare chiaramente gli obiettivi e tutte le fasi di esecuzione del tirocinio, rendendo consapevoli dell’accordo tutte le parti in causa.-individuazione e incarico di docenti Tutor per seguire le attività di stage degli studenti, incontri e tenuta dei contatti personali e telefonici con i responsabili delle Aziende o degli Enti coinvolti nel progetto.

C.2 Laboratori di pratica professionaleDescrivere le modalità con cui si intendono attuare le attività di laboratorio

Il nuovo indirizzo si collocherà nella sede centrale dell’Istituto, salvo imprevisti di tipo logistico che potrebbero emergere in fasi successive.L’attività pratica si svolgerà esclusivamente in laboratorio. Gli studenti dovranno presentarsi forniti del materiale necessario per effettuare manipolazioni e trattamenti (kit personale, camice, pennelli ecc.), nonché di carta e penna per prendere appunti e fissare i concetti.Il laboratorio di estetica è composto da n. 3 locali: 2 per la pratica estetica e 1 adibito a spogliatoio per le alunne, con il relativo armadietto per ciascuna. Al momento dell'ingresso in laboratorio, sempre accompagnate dalla docente di materia, le alunne si recheranno nello spogliatoio dove si cambieranno con la loro divisa da lavoro, composta da: camice, pantaloni e ciabattine, tutto di colore bianco; dopo di ché, con la guida dell'insegnante, prenderanno postazione nei relativi locali, in base alla pratica da svolgere. Un locale è arredato da lettini, carrellini adiacenti, lampade professionali e macchinari elettrici ad uso professionale, quali ad esempio scalda-cere, autoclave ecc. L'altro locale è adibito, per la maggioranza, per la pratica di trucco con varie postazioni ciascuna con specchio, luci, sgabelli; sono presenti anche i poggiapiedi necessari per la pratica di pedicure estetico e varie armadiature per riporre tutto il necessario cosmetico e monouso atto a svolgere la pratica estetica. La docente illustrerà su di un'alunna il trattamento estetico da eseguire con spiegazione verbale e visiva di ciascun passaggio tecnico, mentre le altre ragazze osserveranno prendendo eventualmente anche appunti; dopo di ché si sottoporranno a vicenda l'una con l'altra per svolgere la didattica di pratica precedentemente illustrata, chiaramente sempre sotto la stretta sorveglianza della docente che, prontamente, correggerà l'alunna qualora ci fossero errori manuali. Le coppie, nel corso dell'anno scolastico verranno più volte scambiate dalla docente per dar modo a tutte le alunne di praticare su caratteristiche fisiche differenti e quindi di poter avere, fin da subito, una più vasta esperienza. Al termine della lezione di pratica, le alunne, riordineranno e igienizzeranno il loro posto di lavoro e una volta cambiate nello spogliatoio, ritorneranno in aula per seguire la lezione successiva.

C.3 Compresenza dei docenti per lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionaliDescrivere le modalità con cui si intende attuare la compresenza dei docenti

La lezione si svolgerà in più fasi1^ fase: l’insegnante fa un’introduzione teorica agli argomenti che verranno affrontati sotto il profilo pratico dal collega delle materie tecnico-professionali (es. quali muscoli verranno sollecitati nel caso di un massaggio ecc…)2^ fase: l’insegnante tecnico pratico presenta i contenuti della lezione, utilizzando una studentessa a “modello”. La classe si suddivide e alcuni ragazzi svolgono le funzioni del modello, mentre gli altri effettuano le manipolazioni richieste. Gli insegnanti, congiuntamente, forniscono le indicazioni necessarie e sovraintendono a che il lavoro venga svolto adeguatamente, effettuando le corrette manipolazioni e tecniche e, utilizzando altresì in modo corretto gli strumenti e i prodotti.3^ fase: gli insegnanti sistematizzano il lavoro svolto attraverso schemi di sintesi che descrivono e riassumono le tecniche utilizzate, soffermandosi sui momenti peculiari del lavoro svolto.

C.4 Attività straordinarie per la gestione dei percorsi (progettazione, coordinamento, realizzazione degli esami di qualifica, rendicontazione etc.)Indicare le attività riferite alla gestione dei percorsi IeFP per le quali si richiede il finanziamento regionale

La progettazione IeFP in sussidiarietà complementare si configura come un’esperienza estremamente importante e impegnativa. L’avvio del presente indirizzo ha reso necessario la costituzione di una commissione che lavorasse su più fronti:-partecipazione alle riunioni organizzate dalla Regione Toscana;-partecipazione alle riunioni presso il Circondario Empolese-Valdelsa-predisposizione di brochure del nuovo indirizzo;-attività di orientamento per il nuovo indirizzo;-sviluppo di contatti sul territorio per prendere visione della realtà locale e predisporre le relazioni necessarie per avviare le attività di Stage (CNA, Centri Estetici);-incontri con certificatore delle competenze dott.ssa Cristiana Picchi per indicazioni e chiarimenti;-compilazione del formulario;-inventario di strumenti e materiali di consumo necessari per l’allestimento dei laboratori necessari all’indirizzo.

Sezione D Piano Finanziario

Articolazione del piano finanziario per l’a.s.f.2018/2019 per il percorso di qualifica professionale di Tecnico dei Trattamenti Estetici - per l’annualità IV

Numero classi previste: 1

Numero allievi previsti: 23

1. Personale Totale (a) €

a.1 Docenti (copresenze aula e laboratorio) ore euro subtotale (a) €

a. 2 Docenti (moduli integrativi per l’acquisizione competenze per passaggio al IV anno)

ore ______ euro ________ subtotale (a) € …………………

b. Tutor (apprendimento in contesto lavorativo) ore euro subtotale (a) €

c. Amministrativi (progettazione, gestione, rendicontazione, etc.)

ore euro subtotale (a) € ……

d. Personale ATA ore ______ euro ________ subtotale (a) € …………………

2. Materiali di consumo Totale (b) € …………………

3. Esami finali (commissione) Totale (c) € ……

Totale complessivo (a+b+c) €

AVVERTENZE

Il formulario deve essere compilato in tutte le sue parti, fatto salvo quanto stabilito dagli Indirizzi.Nel caso in cui uno o più elementi richiesti non ricorrano per il progetto specifico, sarà sufficiente indicarlo nella corrispondente sezione/sottosezione del formulario.

Il formulario deve essere sottoscritto – pena l’esclusione – dal Responsabile dell’Istituzione Scolastica che presenta il progetto.

SOTTOSCRIZIONE FORMULARIO

Il sottoscritto Dott. GAETANO G. FLAVIANO, in qualità di Responsabile dell’Istituzione Scolastica FERMI-DA VINCI di Empoli (FI) che presenta il progetto,

Attesta

l’autenticità di tutto quanto dichiarato nel formulario e sottoscrive tutto quanto in esso contenuto

FIRMA

_______________________

€¦ · Web viewpiù conveniente per l’esercizio dell’attività. Distinguere la tipologia...

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