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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce Anno Scolastico 20__/20__ ********** DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 a sezione__/E Specializzazione: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Articolazione: ELETTROTECNICA Lecce, 15 maggio 20__ Firme dei docenti Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua straniera: Inglese Matematica Sistemi Automatici Elettrotecnica ed Elettronica Tecnologia e Progettazione Educazione Fisica Religione Visto: IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ing. Giuseppe RUSSO Documento di Maggio classe V ___E– a.s. 20__/___ Tutor Prof. Pagina 1

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

Anno Scolastico 20__/20__**********

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezione__/E

Specializzazione: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICAArticolazione: ELETTROTECNICALecce, 15 maggio 20__

Firme dei docentiLingua e Lettere Italiane

Storia

Lingua straniera: Inglese

Matematica

Sistemi Automatici

Elettrotecnica ed ElettronicaTecnologia e Progettazione

Educazione Fisica

Religione

Visto:IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ing. Giuseppe RUSSO

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INDICEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE LA CLASSE 5 ATLPROFILO DELL’INDIRIZZO E QUADRO ORARIO PROFILO DELLA CLASSE SITUAZIONE DELLA CLASSE IN ORDINE:- a sospensione di giudizio (3° e 4° anno) - media finale e crediti (3° e 4° anno)

IL PERCORSO FORMATIVOCompetenze di cittadinanza Competenze degli insegnamenti dell’area generaleCompetenze degli insegnamenti dell’area d’indirizzoMatrice delle competenzeMetodologie, spazi, mezzi e strumenti e i tempi del percorso formativo Alternanza scuola-lavoroAttività curriculari, extracurriculari e integrative VERIFICA E VALUTAZIONE

ALLEGATI:1- LE INDICAZIONI DEL P.O.F.

Mission e vision dell’Istituto La nuova istruzione tecnica: finalità formative generali e

trasversali e curriculo Risultati di apprendimento comuni agli indirizzi del settore

tecnologico Competenze chiave di cittadinanza Modello di certificazione delle competenze al termine del

secondo ciclo di istruzione Verifica e valutazione

2- ELENCO DEI TESTI IN ADOZIONE 3- GRIGLIE DI VALUTAZIONI UTILIZZATE PER LA PRIMA E LA SECONDA PROVA SCRITTA E SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME4- CONSUNTIVI DISCIPLINARI

FONTI DI RIFERIMENTO: Normativa Vigente e note M.I.U.R.P.T.O.F. 201__/___ dell’I.I.S.S. “E. Fermi” di Lecce

Verbali di Dipartimento dell’I.I.S.S. “E. Fermi” di Lecce

I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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DISCIPLINA DOCENTI ORE SETTIMANALI

CONTINUITA’ DIDATTICA

NOTE

Lingua e Lettere Italiane

4 Commissaria interna

Storia 3

Lingua straniera:Inglese

3

Matematica 3 Commissaria interna

Sistemi Automatici

5(3)

Commissario interno

Elettrotecnica ed Elettronica

6(2)

Tecnologia e Progettazione

6(3)

Educazione Fisica

2

Religione SERIO don Giovanni 3 5 anni

TOTALE ORE SETTIMANALI: 34(8)

N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio per ciascuna disciplina

LA CLASSE 5a __/EE

N° ALUNNO COMUNE DI RESIDENZA1

2

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

3

4

5

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8

9

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25

26

PROFILO DELL’INDIRIZZO ELETTROTECNICAA conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in “elettrotecnica”,consegue i risultati di apprendimento secondo le seguenti competenze:

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce1. Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche

ed elettroniche i procedimenti standard.2. Usare la strumentazione di laboratorio e di settore ed applicare i metodi di misura per

effettuare verifiche, controlli e collaudi.3. Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle

apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.

4. Gestire progetti.5. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.6. Usare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di

applicazione.7. Analizzare il funzionamento, progettare ed implementare sistemi automatici.

COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALEN° COMPETENZAP1 Definire e pianificare fasi/successione delle operazioni da compiere sulla base delle

istruzioni ricevute e del progetto dell’impianto elettrico.P2 Approntare strumenti ed attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base

del progetto, della tipologia dei materiali da impiegare e del risultato atteso.P3 Monitorare il funzionamento di strumenti ed attrezzature, curando le attività di

manutenzione ordinaria.P4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme

igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali.P5 Effettuare la posa delle canalizzazioni, seguendo le specifiche progettuali.P6 Predisporre e cablare l’impianto elettrico nei suoi diversi componenti, nel rispetto delle

norme di sicurezza e sulla base delle specifiche progettuali e delle schede tecniche.P7 Effettuare le verifiche di funzionamento dell’impianto elettrico e delle eventuali

apparecchiature dell’elettronica di potenza, in coerenza con le specifiche progettuali.P8

Effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti elettrici, individuando eventuali anomalie e problemi di funzionamento e effettuare i conseguenti interventi di ripristino.

P9Produrre schemi elettrici utilizzando un CAD per impianti elettrici producendo tutta la documentazione a corredo per consentire all’installatore di realizzare l’impianto sul cantiere.

P10

Effettuare la stima del costo del progetto proponendo eventuali alternative per ottimizzare il progetto dell’impianto elettrico.

P11

Utilizzare la strumentazione tecnica necessaria per effettuare le verifiche di funzionamento e i collaudi in cantiere.

P12 Saper programmare utilizzando i linguaggi di programmazione per i PLC.P13

Realizzare collaudi di impianti elettrici civili ed industriali verificandone la correttezza funzionale e il rispetto delle normative di sicurezza.

P14

Saper stendere rapporti tecnici per descrivere apparecchiature, sistemi di automazione e/o documentare collaudi di impianti.

MATRICE DELLE COMPETENZE PER LE DISCIPLINE DEL 2° BIENNIO E DEL 5° ANNO INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA – ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA

DISCIPLINE

ASSE TECNICO-PROFESSIONALE

P1 P2 P3 P4 P5 P6 P7 P8 P9P10

P11

P12

P13

P14

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

ITALIANO C C

LINGUA INGLESE C C

STORIA

MATEMATICA C C

ED.FISICA

RELIGIONE

COMPLEMENTI DI MATEMATICA C C

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE R C C R R R C R R R C C R C

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA C R C C C C R C C C C R C C

SISTEMI AUTOMATICI C C R C C C C C C C R C C R

R Disciplina di Riferimento C Disciplina Concorrente per fornire la Competenza QUADRO ORARIO DEL QUINQUENNIO

MATERIE I II III IV VScienze Motorie 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1Italiano 4 4 4 4 4

Lingua straniera 3 3 3 3 3Storia 2 2 2 2 2

Scienze della terra 2 2 0 0 0Diritto ed economia 2 2 0 0 0

Fisica 3(1) 3(1) 0 0 0Chimica 3(1) 3(1) 0 0 0

Matematica 4 4 3 3 3Complementi di Matematica 0 0 1 1 0

Tecnologia e Disegno 3(1) 3(1) 0 0 0Tecnologie Informatiche 3(2) 0 0 0 0

S.T.A. 0 3 0 0 0T.D.P. 0 0 5(3) 5(3) 6(3)

Sistemi 0 0 4(2) 5(2) 5(3)Elettrotecnica ed Elettronica 0 0 7(3) 6(4) 6(4)

Totale ore settimanali 32(5) 32(3) 32(8) 32(9) 32(10)

I numeri tra parentesi indicano quante ore, per ogni materia, vengono dedicate all'attività di laboratorio. 

PROFILO DELLA CLASSE La clsse 5a ___E è composta da ……..

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

SITUAZIONE DELLA CLASSE IN ORDINE A SOSPENSIONI DEL GIUDIZIO

MEDIA E CREDITI DEL TERZO E QUARTO ANNO

CLASSE ANNO SCOL.

NUMERO ALUNNI

ALUNNI AMMESSI

ALUNNI NON

AMMAESSI

ALUNNI AMMESSI GIUDIZIO SOSPESO

in 3 discipline

ALUNNI AMMESSI GIUDIZIO SOSPESO

in 2 discipline

ALUNNI PROMOSSI CON SOSP. DI GIUDIZIO

in 1 disciplina

3a 20__/__

4a 20__/__

MEDIA FINALE E CREDITI DEL 3° E 4° ANNO

N° ALUNNO Media voti 3°

Crediti3° Anno

Media voti 4°

Crediti4° Anno

TOTALECREDITI

3° e 4°anno

123456789

1011121314151617181920

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I.I.S.S. “E.FERMI” di LecceIL PERCORSO FORMATIVO

I PRINCIPI A CUI SI E’ ISPIRATO IL CONSIGLIOPER INDIVIDUARE REGOLE E PERCORSI DI CRESCITA: “ La scuola, quale luogo di crescita civile e culturale della persona, rappresenta, insieme

alla famiglia, la risorsa più idonea ad arginare il rischio del dilagare di un fenomeno di caduta progressiva sia della cultura dell’osservanza delle regole sia della consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’adempimento dei propri doveri.”

“L’introduzione del Patto di corresponsabilità è orientata a porre in evidenza il ruolo strategico che può essere svolto dalle famiglie nell’ambito di un’alleanza educativa che coinvolga la scuola, gli studenti ed i loro genitori ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità.” ( NOTE M.I.U.R. 31/07/2008 ).

La sottoscrizione del Patto Educativo di Corresponsabilità, prevista dalla vigente normativa, è vincolante per le parti, scuola e famiglie, ed impegna la scuola a fornire un servizio di qualità e le famiglie a condividere con la scuola i nuclei fondanti e le priorità dell’azione educativa.

PER LA FORMAZIONE CULTURALE: …La formazione di base dovrà consentire allo studente di saper leggere e interpretare la

realtà con atteggiamento critico e razionale ma anche creativo e progettuale…. …E’ la “scuola della conoscenza” a fornire a ciascun cittadino gli strumenti e la possibilità

di sceglierli e di utilizzarli nella realizzazione del proprio progetto di vita.…

OBIETTIVI COMUNI E TRASVERSALI PROGRAMMATI:Preso atto delle finalità formative dell’Istituto, della situazione iniziale della classe e considerando anche quanto suggerito nelle sedi europee ai fini della costruzione della “società della conoscenza” e le Raccomandazioni di Lisbona per “l’apprendimento permanente”, i docenti concordano gli obiettivi della loro azione educativa e le metodologie adeguate ai fini del successo formativo dei loro studenti.

Obiettivi meta-cognitivi Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre

ricerche e approfondimenti personali, di continuare in modo efficace successivi studi superiori e potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari.Obiettivi cognitivi-operativi

Approfondire e perfezionare la conoscenza dei contenuti delle varie discipline. Acquisire padronanza del linguaggio specifico di ogni disciplina in modo da

comunicare correttamente i contenuti appresi, sia in forma scritta che verbale. Sviluppare la capacità di applicare principi e regole nell’ambito delle diverse

discipline. Acquisire la capacità di operare collegamenti, interpretare fatti e fenomeni ed

esprimere giudizi personali. Progettare e costruire modelli di situazioni reali. Saper porre problemi e progettare possibili soluzioni. Comprendere ed interpretare criticamente messaggi verbali e non verbali, proposti

dai vari ambiti disciplinari. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,

fare ricerca, comunicare.Obiettivi comportamentali

Rafforzare il sistema dei valori che stanno alla base dell’esistenza e della convivenza civile.

Consolidare le capacità di orientamento nella realtà, la creatività e l’autonomia decisionale al fine della progettazione del proprio futuro.

Promuovere la coscienza dei propri diritti e doveri, l’impegno, la puntualità, il rispetto delle regole e l’assunzione di comportamenti corretti e responsabili.

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce Sviluppare quei comportamenti basati sulla collaborazione, sulla comprensione,

sulla solidarietà anche in presenza di diversità o svantaggio. Riflettere sui propri comportamenti e su quelli altrui in modo da scegliere,

consapevolmente e liberamente, un percorso di crescita sia come studente che come futuro cittadino in grado di coniugare la sensibilità civica con il coraggio di operare cambiamenti positivamente e in prima persona.

OBIETTIVI DISCIPLINARI: Per gli obiettivi disciplinari si rimanda alle programmazioni dei docenti e, per quelli

conseguiti, al consuntivo dell’attività didattica di ogni singola disciplina, mentre si riportano gli standard minimi fissati in sede di Consiglio di Classe.

STANDARD MINIMI:Il livello minimo, in termini di conoscenze, competenze applicative e capacità rielaborative, è stato così generalizzati dal Consiglio di Classe:

Conoscenze: acquisizione completa dei fondamenti di ogni disciplina ed esplicitati nei termini peculiari delle stesse (idee, fatti, interpretazioni, fenomeni, teorie, leggi, regole, definizioni, teoremi, tecniche applicative, ecc.) e relativamente al percorso didattico annuale stabilito da ciascun docente. Conoscenza dei principali simboli e/o termini dei linguaggi specifici delle discipline.Competenze applicative: abilità nell’ utilizzare e nell’applicare concretamente le conoscenze acquisite ed i linguaggi specifici, anche se, talvolta, viene commesso qualche errore.Capacità rielaborative: capacità, se guidato, di rielaborare in modo personale e con i linguaggi specifici, i contenuti culturali e di collegarli, almeno nelle linee generali, anche al fine dell’acquisizione di nuove conoscenze e competenze.

PREMESSA: Dal punto di vista educativo, i docenti, non dimenticando di rappresentare un riferimento per i loro allievi, useranno il dialogo per stabilire un rapporto di leale collaborazione e, definendo regole chiare sia dal punto di vista didattico che comportamentale, chiederanno rispetto reciproco e osservanza delle regole nei modi e termini precisati dal Patto educativo di Corresponsabilità.

METODOLOGIE

Italia

no

Stor

ia

Ingl

ese

Mat

emat

ica

Ed. fi

sica

Relig

ione

Lezione frontale x x x x x x x x x xLezione partecipata x x x x x x x x x x

Esercitazione in gruppo x x x x x x x x xDocumento di Maggio classe V ___E– a.s. 20__/___Tutor Prof. Pagina 9

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I.I.S.S. “E.FERMI” di LecceRicerca guidata x x x x x x x x x xProblem Solving x x x x x x x x x

Ricerca di documenti con relazione finale x x x

SPAZI, MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Italia

no

Stor

ia

Ingl

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Mat

emat

ica

Dirit

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Lab.

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sica

Relig

ione

Laboratori x x xLavagna x x x x x x x x

Libri di testo x x x x x x x x x xLim x

Testi di consultazione x x x x x x x x xSussidi audiovisivi e

informaticix x x x x x x

Fotocopie x x x x x x x x x xPalestra coperta/scoperta x

I TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVOMateria Ore previste n ___ x

33 Ore effettuate %

Lingua e Lettere Italiane 132Storia 66Lingua straniera: Inglese 99Matematica 99Sistemi AutomaticiElettrotecnica ed ElettronicaTecnologia e ProgettazioneScienze Motorie 66Religione 33

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

ATTIVITA’ CURRICULARI, EXTRACURRICULARI ED INTEGRATIVE

ATTIVITA’ N. STUDENTI COINVOLTI

Pon ? Olimpiadi di Informatica Olimpiadi di Matematica“Scuola Aperta” Progetto Sinergia ENI –SAIPEM,consorzio ELIS Roma – E. Fermi - Lecce Orientamento con i rappresentanti Marina Militare Orientamento Elis Orientamento E – Campus Orientamento Università Uni – Salento Progetto R.I.E.S.C.I. Viaggio d’istruzione a Praga Progetto Laboratorio Cineforum Solidarietà AVIS

Progetto CLIL – Inglese -

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

Si presentano, in forma schematica, allegandoli al presente documento, i consuntivi di ciascuna disciplina in cui vengono esplicitati gli obiettivi realmente conseguiti in termini di conoscenze, competenze, capacità.

TIPOLOGIA DELLE PROVE EFFETTUATE Esame di Stato a.s. 20__/___

Nel corso dell’anno si è cercato di esercitare gli alunni nella scrittura libera e documentata, attraverso le tipologie presenti nell’ambito della prima prova degli Esami di Stato. Pertanto gli alunni hanno svolto verifiche riguardanti l’analisi e il commento di testi letterari (poetici e narrativi), il saggio breve e l’articolo di giornale, il tema storico e il tema di ordine generale, facendo riferimento a tracce estrapolate da precedenti prove degli Esami di Stato e strutturando altre proposte.

Esempi di prima prova

Tipo di elaborati propostiA – Analisi e commento di un testo… B – Sviluppo di un argomento( saggio breve o articolo di giornale) C – Tema di storiaD – Tema di argomento generale

Per la seconda prova, è stata effettuata una simulazione nel mese di aprile e un’altra è prevista negli ultimi giorni del mese di maggio.Anche per la terza prova scritta è stata prevista una simulazione nei primi giorni di maggio.Tra gli allegati del Documento sono riportano le tabelle di valutazione utilizzate per le prove scritte che il Consiglio propone anche per le prove d’esame.

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VERIFICA E VALUTAZIONELe verifiche sono state di tipo formativo e sommativo.

Sistemi AutomaticiElettrotecnica ed ElettronicaTecnologia e Progettazione

Le prime sono state utilizzate in itinere, per accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per poter predisporre tempestivamente attività di recupero e di sostegno. Le verifiche sommative sono state utilizzate alla fine di ogni unità didattica o di un modulo per misurare i livelli di apprendimento.Per ogni prova il docente ha stabilito gli obiettivi da verificare, il contenuto della verifica, la scala dei valori in decimi.

STRUMENTI DI VERIFICA

Ital

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Stor

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Ingl

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Mat

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Sist

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nica

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Ed. fi

sica

Relig

ione

Prove orali x x x x x x x x

Interrogazioni x x x x x x x

Dibattiti x x x x x x x x

Prove scritte x x x x

Relazione x x x x x xProve

semistrutturate

xx x x x x x

Prove strutturate x x x x x x xAnalisi del

testo xSaggio

documentato xProblemi esercizi x x x

Prove pratiche x x x

Per esprimere la valutazione dei processi formativi degli alunni, il Consiglio ha seguito le indicazioni del P.T.O.F. dell’Istituto, uno stralcio della quale è inserito tra gli Allegati del Documento, coniugandole con le indicazioni della normativa degli Esami di Stato.

Per esprimere la valutazione dei processi formativi degli alunni, il Consiglio ha seguito le indicazioni della sezione della didattica del P.O.F. dell’Istituto, uno stralcio della quale è inserito tra gli Allegati del Documento, coniugandole con le indicazioni della normativa degli Esami di Stato.

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

ALLEGATO 1

LE INDICAZIONI DEL P.T.O.F. MISSION E VISION DELL’ISTITUTO LA NUOVA ISTRUZIONE TECNICA: FINALITA’ FORMATIVE

GENERALI E TRASVERSALI E CURRICOLO RISULTATI DI APPRENDIMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL

SETTORE TECNOLOGICO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA MODELLO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL

TERMINE DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

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I.I.S.S. “E.FERMI” di LecceINDICAZIONI DEL P.T.O.F. 2016/17

MISSION E VISION DELL’ISTITUTOL’Istituto “ENRICO FERMI”, facendo propri i principi fondamentali del Dettato Costituzionale (con particolare attenzione all’art.3 della Costituzione) e dello Statuto delle studentesse e dello studente (art.2 DPR n.249/98 e successive modifiche del DPR 235/07), e considerando che la Scuola è chiamata a collocarsi al centro del processo educativo, formativo ed informativo, propone, attraverso la sua Offerta Formativa, la seguente mission:“Assicurare ai nostri giovani una solida cultura di base e l’acquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro”.Le proposte culturali, le scelte e i comportamenti didattici, le occasioni formative, le disponibilità finanziarie e professionali sono coerenti alla seguente vision:

Vivere l’esperienza scolastica da cittadini, educando gli studenti alla partecipazione consapevole e democratica

Fare dell’ambiente dell’Istituto una comunità educativa in cui interagiscono più soggetti Caratterizzare l’esperienza scolastica per l’apertura europea e multiculturale,

valorizzando le occasioni di incontri interculturali attraverso scambi, stage all’estero e, soprattutto, lo studio delle lingue e delle nuove tecnologie.

Pertanto il Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’I.I.S.S. “ENRICO FERMI” intende proporsi come mezzo di costruzione di un’interazione produttiva con il contesto sociale e le altre istituzioni del territorio e come raccordo con la cultura, la realtà universitaria e il mondo del lavoro.

LA NUOVA ISTRUZIONE TECNICA: FINALITA’ FORMATIVE GENERALI E TRASVERSALI E CURRICOLO

Le finalità formative che il nostro istituto persegue si inseriscono nel più ampio contesto di cooperazione europea, secondo la Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 Dicembre del 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente” e la Raccomandazione del 23 aprile del 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF). Lo scopo è di favorire la mobilità e l’apprendimento permanente attraverso la messa in trasparenza di titoli di studio, qualifiche e competenze; comparazione possibile fino al 2012. Una prima tappa intrapresa dal nostro istituto è l’elaborazione del profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dell’allievo in uscita, per ogni indirizzo, che giustifica la mission formativa intrapresa responsabilmente dalla nostra scuola e che possa soddisfare più ampiamente la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per “trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni” (Dlgs. 226/05); lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; l’esercizio della responsabilità personale e sociale. Il nostro Istituto applicando il Regolamento sul riordino dell’istruzione tecnica, offre una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico, conseguibile attraverso saperi e competenze sia dell’area d’istruzione generale sia dell’area d’indirizzo. Dal momento che secondo DM 139/2007 al termine del primo biennio lo studente assolve all’obbligo d’istruzione e dovrebbe essere in possesso del bagaglio di conoscenze, abilità e competenze adatte a consentirgli anche il prosieguo nel secondo biennio, dove emergono le discipline caratterizzanti l’indirizzo prescelto, il peso dell’area di istruzione generale è maggiore nel primo biennio con 660 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e 396 ore di insegnamenti obbligatori di indirizzo per ciascun anno. Diversamente tal peso decresce nel secondo biennio con 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 561 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo per ciascun anno e infine un quinto anno articolato in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 561 ore di insegnamenti e attività obbligatori di indirizzo, per consentire un inserimento responsabile nel mondo del lavoro o ulteriori studi. Sempre applicando il DM 139/2007 i risultati di apprendimento dello studente al termine del primo biennio rispecchiano gli assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storicosociale) dell’obbligo d’istruzione e si caratterizzano per il collegamento con le discipline di indirizzo. La sinergia di interventi scientifici e tecnologici, tra loro interagenti, permette significative interconnessioni tra scienza, tecnologia e cultura umanistica.

AREA DI ISTRUZIONE GENERALE

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICOA conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori

coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

comunicativo nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in

prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio e di lavoro. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,

critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici ed ambientali per una corretta fruizione e valorizzazione.

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Padroneggiare la lingua inglese, e laddove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

Utilizzare le strategie de pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.

Utilizzare i modelli e i concetti delle scienze sperimentali per investigare i fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi

Il Diplomato in “Elettronica ed elettrotecnica”, a conclusione del percorso quinquennale è in grado di inserirsi in tutti i settori della ricerca e dello sviluppo tecnologico applicati ai processi produttivi.

Si sceglie l’indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA articolazione “Elettrotecnica” per:

Acquisire competenze specifiche nel campo delle tecniche e delle tecnologie utilizzate nei sistemi elettrici ed elettronici, nella generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, nei sistemi per la generazione, conversione e trasporto

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Leccedell’energia elettrica, comprese le moderne fonti rinnovabili (eolico, fotovoltaico,…);Imparare a progettare, realizzare e collaudare circuiti e sistemi elettrici ed elettronici anche di una certa complessità;Sviluppare le proprie attitudini e competenze concrete, grazie alle attività pratiche laboratoriali, fino a saper utilizzare la strumentazione di laboratorio e applicare i metodi di misura per eseguire verifiche, controlli e collaudi;Utilizzare i software di simulazione dei circuiti e dei sistemi elettronici e quelli specifici utilizzati nel disegno e nella progettazione assistita dal computer (CAD) e nella realizzazione di master di circuiti stampati;Conoscere approfonditamente le tecniche utilizzate nei sistemi di acquisizione dati, i dispositivi programmabili, i linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ai diversi ambiti di applicazione;Fare proprie le regole e la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e della tutela dell’ambiente;Entrare in contatto con aziende del territorio grazie all’alternanza scuola-lavoro; seguire attività di orientamento sia verso il lavoro sia verso la prosecuzione degli studi in ambito universitario;Conseguire il Diploma di Istruzione Tecnica - indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA;

Inserirsi immediatamente dopo il diploma nel mondo del lavoro (progettista costruttore di installazioni e impianti elettromeccanici; installazione e manutenzione impianti elettrici civili e industriali; assunzione presso aziende in ambito elettronico e/o informatico, ecc.); Proseguire gli studi in una qualunque facoltà universitaria

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Lecce

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZEAL TERMINE DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE

PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE -COMPETENZE IN USCITA ISTRUZIONE TECNICA- SETTORE ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA articolazione ELETTROTECNICA

Competenze acquisite in riferimento ai risultati di apprendimento comuni e a quelli caratterizzanti il Settore Tecnologico Discipline coinvolte

Livello d’area

Area metodologica:Acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali, di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Tutte

*

------Consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari e conseguente capacità di valutarne i criteri di affidabilità.Attitudine a compiere interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

Area logico-argomentativa:Attitudine a sostenere una propria tesi, saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Tutte

------Abitudine a ragionare con rigore logico, identificando problemi e individuando soluzioni.

Propensione a leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Area linguistica e comunicativa:Padronanza della lingua italiana intesa come:

- Utilizzo della scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli essenziali a quelli più avanzati,;- Comprensione di testi di diversa natura in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- Attitudine ad una esposizione orale curata e adeguata ai diversi contesti.

Tuttecon

particolare riferimento a:

Italiano eInglese

------Acquisizione, in una lingua straniera moderna e di competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.Utilizzo mirato e consapevole delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

Area storico-umanistica:Conoscenza delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, locali e mondiali, e comprensione dei diritti e dei doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Tuttecon

particolare riferimento a:

Storia ------

Utilizzo di metodi, concetti e strumenti per la lettura/comprensione dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.Conoscenza degli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria e religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi.Possesso degli elementi distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

Area scientifica, matematica e tecnico-professionaleComprensione del linguaggio formale settoriale, utilizzo delle procedure tipiche del pensiero matematico, acquisizione dei contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Tutte

con particolare

riferimento a Matematica

e alle discipline caratterizzanti l'articolazione Elettrotecnica

------

Utilizzo critico di strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprensione della valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.Comprensione delle strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica e loro uso nell’individuare e risolvere problemi di natura tecnica.Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti standard.Usare la strumentazione di laboratorio e di settore ed applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.Gestire progetti.Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.Usare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.Analizzare il funzionamento, progettare ed implementare sistemi automatici.

*livello generale della classe

INDICATORI DEI LIVELLI DI COMPETENZE

BASSO

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare le regole e le procedure di base

INTERMEDIO

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note; compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite

AVANZATO

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la corrispondenza tra il voto in decimi e il livello di raggiungimento degli obiettivi in ordine alle conoscenze, alle competenze ed alle capacità applicative si sono adottate le seguenti tabelle valutative deliberate dal collegio dei docenti:

1-2 3-4 5 6 7 8 9-10

Cono

scen

ze

Nessuna Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali

Conoscenze parzialmente complete e talvolta imprecise

Conoscenze complete ma non approfondite

Conoscenze complete ed approfondite

Conoscenze complete approfondite e coordinate

Conoscenze complete, approfondite, strutturate, ampliate e rielaborate.

Com

pete

nze

Non sa utilizzare alcuna conoscenza

Utilizza solo alcune conoscenze, ma in modo scorretto e frammentario

Utilizza le conoscenze, ma in modo impreciso

Utilizza le conoscenze, ma in modo insicuro e necessita di guida

Utilizza le conoscenze in modo autonomo anche se con qualche incertezza

Utilizza le conoscenze rielaborandole in modo autonomo e sicuro

Sa far uso delle conoscenze sia in opposizione che in analogia ed in modo autonomo, sicuro e personale

Abili

Non manifesta alcuna capacità di applicazione di principi e regole .

Riconosce la necessità di usare alcune competenze, ma commette gravi errori nell’applicazione di principi e regole.

Riesce ad usare le competenze in altri contesti, ma con qualche errore nell’applicare principi e regole

Riesce ad usare le competenze acquisite sapendosi orientare, ma necessita di guida nell’applicare principi e regole

Applica correttamente principi e regole, ma a volte dimostra qualche incertezza nell’utilizzo delle competenze acquisite.

Utilizza le competenze acquisite in modo autonomo ed in contesti diversificati applicando correttamente principi e regole.

Utilizza le competenze acquisite con autonomia e sicurezza in contesti complessi ed articolati applicando correttamente principi e regole.

Conoscenze: Insieme dei contenuti acquisiti e trattenuti, afferenti ad una o più aree disciplinari.Competenze : Applicazione concreta di una o più conoscenze a livello individuale- utilizzazione delle conoscenze acquisite per la soluzione di situazioni problematiche.Abilità: Abilità nell’applicazione di principi e regole e di utilizzo delle competenze acquisite in contesti diversificati ( utilizzazione significativa di competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori)

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Il voto finale, espresso in decimi, risulta dalla media dei punteggi delle singole voci e viene espresso mediante voto o giudizio tra loro corrispondenti secondo la seguente tabella:

1-2 Decisamente insufficiente3-4 Insufficiente5 Mediocre6 Sufficiente7 Discreto8 Buono

9-10 Ottimo - Eccellente

In ordine agli obiettivi non cognitivi, che riguardano l’impegno, l’interesse, la partecipazione, al dialogo educativo, che pure concorrono alla determinazione del voto e all’assegnazione del credito scolastico, si adottano le seguenti tabelle:

1-2 3-4 5 6 7 8 9-10

Impe

gno

Praticamente nullo

Limitato in rapporto alle necessità e saltuario

Discontinuo, ma presente nei momenti di utilità personale

Continuo, ma non particolar-mente produttivo

Continuo, sostenuto ed adeguato alle necessità

Continuo, approfondito e produttivo

Continuo, approfondito ed autonoma-mente ampliato con volontà e tenacia

Inte

ress

e e

part

ecip

azio

ne

Praticamente nullo

Limitato e superficiale

Dimostra un certo interesse, ma partecipa in modo discontinuo e saltuario

Dimostra interesse per l’attività didattica e partecipa al dialogo didattico educativo

Buono l’interesse ed attiva la partecipazione al dialogo didattico educativo

Particolar-mente interessato e produttiva-mente partecipe all’attività didattica

Notevolmente interessato e produttiva-mente partecipe con contributi originali e stimolanti

Per quanto riguarda invece le osservazioni sistematiche, è stata proposta la seguente tabella di valutazione:

1-2 3-4 5 6 7 8 9-10

Met

odo

di s

tudi

o

Disorganico ed improduttivo

Disordinato, mnemonico e di scarsa efficacia

Cerca di organizzare e pianificare lo studio, ma disattende gli impegni

Organizza e pianifica il lavoro per ottenere l’indispensabile

Sa organizzare il lavoro ottimizzando i tempi e le risorse

Organizza metodica-mente il lavoro selezionando con cura le risorse

Organizza metodica-mente e sistematica-mente il lavoro, sa ricercare le risorse e riesce a sfruttarle al massimo

Com

por

tam

eno Molto

scorretto e con provvedimenti disciplinari

Molto scorretto

Scorretto Non sempre corretto

Quasi sempre corretto

Corretto Molto corretto

Criteri di assegnazione del credito scolastico

In base al D. M. n. 42 del 22/5/2007 per ciò che concerne la distribuzione del punteggio dell’esame (25 punti di credito scolastico, 45 punti per le prove scritte, 30 punti per il colloquio orale) e per quanto riguarda la distribuzione numerica del credito scolastico nell’arco del

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I.I.S.S. “E.FERMI” di Leccetriennio, si è fatto riferimento alla tabella in vigore, nella quale M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico:  

Media dei voti Credito scolastico (punti)

III anno IV anno V annoM = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 67 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 78 < M ≤9 6 - 7 6 - 7 7 – 8

9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

Criteri di assegnazione del credito formativo Il regolamento dell’esame di stato di cui al DPR n. 323 del 23 luglio 1998 (articolo 12, comma 1), definisce i crediti formativi come “ogni qualificata esperienza debitamente documentata dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato”. Tale coerenza è accertata, per i candidati interni, dal Consiglio di Classe e riguarda le competenze derivanti dalle esperienze e non le sole esperienze in quanto tali. In pratica le esperienze ritenute utili concorrono all’attribuzione di un ulteriore punteggio aggiuntivo che contribuirà alla definizione credito scolastico totale dell’alunno pur nell’ambito di alcuni limiti sull’entità del punteggio stesso di seguito esposti. La validità delle esperienze sarà pertanto individuata: Nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso; Nel loro approfondimento; Nel loro ampliamento; Nella loro concreta attuazione; Il medesimo comma rimanda al successivo DPR n. 34 del 10 febbraio 1999 la definizione delle tipologie di esperienze valide ai fini dell’assegnazione del credito formativo. Quest’ultimo decreto ministeriale all’articolo 1, comma 1, afferma: “Le esperienze che danno luogo al credito formativo sono acquisite fuori dalla scuola di appartenenza , in ambiti e settori della società civile, legati alla formazione della persone e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” L’articolo 2 del medesimo DPR n. 34/99 ribadisce ancora che è il Consiglio di Classe, nella sua autonomia, a fissare i criteri di valutazione di tali esperienze tenendo conto della qualità e della loro coerenza con gli obiettivi educativi e formativi del corso di studi oltreché sulla base della rilevanza qualitativa delle esperienze stesse con riguardo alla formazione, personale, civile e sociale dei candidati. Sono pertanto ritenute valide, ai fini dell’assegnazione del credito formativo, le seguenti esperienze:; Esperienze lavorative di cui all’articolo 12 comma 2 del regolamento. Attività socio assistenziali e di solidarietà; Attività sportive; Attività relative all’ambiente Attività didattico culturali. Il punteggio totale assegnato in base alle esperienze valide ai fini del credito formativo non consente di andare oltre il massimo dei punti relativo alla banda di oscillazione della fascia di punteggio del credito scolastico conseguito in base alla media dei voti. La documentazione relativa all’esperienza di cui all’articolo 12 comma 2 del regolamento citato (DPR n. 323 del 23 luglio 1998), da consegnare presso gli Uffici di Segreteria entro la fine del mese di maggio, consiste in una attestazione fornita dagli Enti , Associazioni, Istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera e dovrà contenere una esauriente descrizione dell’esperienza fatta. In questo modo il Consiglio di Classe potrà valutare in modo adeguato la consistenza, la qualità, e il valore formativo dell’esperienza.

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ALLEGATO 2

ELENCO DEI TESTI IN ADOZIONE

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ALLEGATO 3

GRIGLIE DI VALUTAZIONE:PRIMA PROVA SCRITTASECONDA PROVA SCRITTA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (con griglia allegata)

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I.I.S.S. “E.FERMI” di LecceGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO

VALUTAZIONE ANALITICA DELLA PADRONANZA LINGUISTICA IN FORMA SCRITTA

SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNLE

INSUFF. MEDIOCRE SUFFIC. PIU’ CHE SUFFIC.

DISCRETOBUONO

BUONOOTTIMO

VA

LU

TA

ZIO

NE

PE

R C

OM

PET

EN

ZE

COMPETENZE LINGUISTICO ESPRESSIVE

- Ortografia- Morfosintassi- Punteggiatura- Lessico- Registro- Presentazione grafica

COMPETENZE DI ORGANIZZAZIONE TESTUALE

- Rispetto delle consegne- Struttura del discorso: coerenza e

coesione COMPETENZE RELATIVE AL

TIPO TESTUALE- rispetto dei vincoli comunicativi (destinatario, scopo, collocazione, estensione)- utilizzo della documentazione (comprensione, selezione, interpretazione)-individuazione della tesi- argomentazione- eventuale integrazione dei dati con informazioni congruenti

Valutazione in quindicesimi 5 - 8 8 - 9 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15

VALUTAZIONE GLOBALE

VOTO_____________________________

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VALUTAZIONE ANALITICA DELLA PADRONANZA LINGUISTICA IN FORMA SCRITTA

ANALISI DEL TESTO LETTERARIO

INSUFF. MEDIOCRE SUFFIC. PIU’ CHE SUFFIC.

DISCRETOBUONO

BUONOOTTIMO

VA

LU

TA

ZIO

NE

PE

R C

OM

PET

EN

ZE

COMPETENZE LINGUISTICO ESPRESSIVE

- Ortografia- Morfosintassi- Punteggiatura- Lessico- Registro- Presentazione grafica

COMPETENZE DI ORGANIZZAZIONE TESTUALE

- Rispetto delle consegne- Struttura del discorso: coerenza e

coesione

COMPETENZE RELATIVE AL TIPO TESTUALE

- rispetto dei vincoli comunicativi (destinatario, scopo, estensione)- comprensione globale- comprensione analitica- parafrasi o riassunto- analisi dei livelli e degli elementi del testo- interpretazione critica- contestualizzazione

Valutazione in quindicesimi 5 - 8 8 - 9 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15

VALUTAZIONE GLOBALE

VOTO_____________________________

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VALUTAZIONE ANALITICA DELLA PADRONANZA LINGUISTICA IN FORMA SCRITTA

TEMA INSUFF. MEDIOCRE SUFFIC. PIU’ CHE SUFFIC.

DISCRETOBUONO

BUONOOTTIMO

VA

LU

TA

ZIO

NE

PE

R C

OM

PET

EN

ZE

COMPETENZE LINGUISTICO ESPRESSIVE

- Ortografia- Morfosintassi- Punteggiatura- Lessico- Registro- Presentazione grafica

COMPETENZE DI ORGANIZZAZIONE TESTUALE

- Rispetto delle consegne- Pertinenza alla traccia- Struttura del discorso: coerenza e

coesioneCOMPETENZE RELATIVE AL

TIPO TESTUALE- rispetto dei vincoli comunicativi (destinatario, scopo, estensione)- Documentazione/informazione- Commento personale - Argomentazione

Valutazione in quindicesimi 5 - 8 8 - 9 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15

VALUTAZIONE GLOBALE

VOTO_____________________________

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SCHEDA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “E. Fermi”

Meccanica-Elettronica-Informatica e Telecomunivcazioni-Tecnico-Aereonautico-Liceo scientifico delle scienze applic.te

Via Merine, 5, 73100 Lecce –tel. 0832 236311 Fax 0832 /343603 Errore. Riferimento a collegamento ipertestuale non valido.: [email protected] - leis03400òistruzione.it Codice fiscale e partita IVA:80010750752 -Codice ministeriale:I.IS.S. LEIS03400T - Liceo scientificoLEPS04018.-.I.T.I.LETF03401A

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATOA.S. 20__ – 20__ CLASSE 5ª

__ MAGGIO 20

MATERIE:

COGNOME NOME CANDIDATO

FIRMA

_________________

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I.I.S.S. “E.FERMI” di LecceLa prova consiste in……….. Il punteggio massimo per ciascuna domanda………… La durata della prova è……….. È concesso l’utilizzo di…………. Griglia di valutazione

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Si presentano, in forma schematica, allegandoli al presente documento, i consuntivi di ciascuna disciplina in cui vengono esplicitati gli obiettivi realmente conseguiti in termini di conoscenze, competenze, capacità.

ALLEGATO 4

CONSUNTIVI DISCIPLINARI:1- ITALIANO2-STORIA3- INGLESE4-MATEMATICA5-SISTEMI AUTOMATCI6-ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA7-TECNOLOGIA e PROGETTAZIONE8-EDUCAZIONE FISICA9-RELIGIONE

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