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Allegato 1 Modulistica attività commerciali e assimilate

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Allegato 1

Modulistica attività commerciali e assimilate

ISTRUZIONI OPERATIVE PER L’UTILIZZO DELLA MODULISTICA IN MATERIA DI ATTIVITA’ COMMERCIALI E ASSIMILATE

Premessa

I moduli unificati e semplificati oggetto del presente accordo riguardano:

1.Scheda anagrafica

2.Esercizio di vicinato

3.Media e grande struttura di vendita

4.Vendita in spacci interni

5.Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche

6.Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce

7.Vendita presso il domicilio dei consumatori

8.Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate)

9.Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non tutelate)

10.Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande

11.Attività di acconciatore e/o estetista

12.Subingresso in attività

13.Cessazione o sospensione temporanea di attività

14.Notifica sanitaria ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004)

La scheda anagrafica è comune a tutte le attività e costituisce parte integrante di ciascun modulo. Il modulo per la notifica sanitaria riguarda tutti gli operatori del settore alimentare.

Con successivi accordi o, per le materie di competenza statale, con decreto del Ministro competente di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, verranno adottati i moduli per le altre attività/procedimenti indicati nella Tabella A allegata al decreto legislativo n.

222 del 2016. Inoltre, i moduli già adottati potranno essere, ove necessario, aggiornati.

Di seguito vengono illustrate le principali novità della nuova modulistica in materia di attività commerciali e le relative istruzioni per l’uso.

L’organizzazione dei dati

La modulistica prende necessariamente in considerazione tutte le diverse opzioni legate, ad esempio, agli eventi legati alla vita delle imprese (avvio, trasferimento, ampliamento, subingresso o cessazione), alla dimensione delle attività commerciali, alle modalità di vendita, alla tipologia di prodotti da vendere, alla localizzazione nel caso di bar e ristoranti (ad es. in zone tutelate), alle altre modalità di somministrazione di alimenti e bevande, etc.

Inoltre un apposito quadro riepilogativo indica l’eventuale documentazione da allegare, in particolare quando nel medesimo contesto vengono presentate altre segnalazioni o comunicazioni nell’ambito della SCIA unica o vengono richieste le autorizzazioni necessarie all’avvio dell’attività con la SCIA condizionata.

Il quadro riepilogativo potrà essere generato “in automatico” dal sistema informativo.

(3)

A differenza del modulo tradizionale cartaceo, la modulistica implementata su sistema informativo consente a cittadini e imprese di selezionare solo le opzioni di proprio interesse e, quindi, offre un percorso telematico guidato personalizzato.

La modulistica semplificata

Tutto quello che non può più essere richiesto a cittadini e imprese

•Non possono più essere richiesti certificati, atti e documenti che la pubblica amministrazione già possiede (per esempio le certificazioni relative ai titoli di studio o professionali, richiesti per avviare alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo gli elementi che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, anche a campione (articolo 18, legge n. 241 del 1990).

•Non possono più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative”, ma non sono espressamente previsti dalla legge. Ad esempio, non è più richiesto il certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva (che, tra l’altro, in molti casi non era possibile ottenere) oppure non occorre più allegare relazioni tecniche dettagliate con la descrizione dei locali e delle attrezzature per aprire un pubblico esercizio. È sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari, etc.

•Non è più richiesta la presentazione delle autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività. Ci pensa lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) ad acquisirle: è sufficiente presentare le altre segnalazioni/comunicazioni in allegato alla SCIA unica (SCIA più altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda di autorizzazioni in allegato alla SCIA condizionata (SCIA più autorizzazioni). In questo modo l’Italia si adegua al principio europeo secondo cui “l’amministrazione chiede una volta sola” (“Once only”).

Un linguaggio più semplice

•Il linguaggio è stato semplificato in modo da utilizzare il più possibile termini di uso comune. Ad esempio “un esercizio di vicinato” è un esercizio commerciale fino a 150/250 mq, “un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande” è un bar o un ristorante.

•Sono state eliminate tutte le espressioni del tipo “ai sensi della legge”; i riferimenti normativi si trovano solo in nota o tra parentesi.

•In tutti i casi in cui erano previste formule del tipo “dichiaro di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. X della legge XX”, che rendevano difficilmente accessibile per l’impresa il contenuto della dichiarazione da sottoscrivere, è stato esplicitato il contenuto dei requisiti previsti dalla legge, anche attraverso appositi riquadri esplicativi.

Obblighi di pubblicazione

•Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale entro e non oltre il 30 giugno 2017 i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro il 20 giugno 2017 (con le modalità previste dall’articolo 1). L’obbligo di pubblicazione della modulistica è assolto, naturalmente, anche attraverso il rinvio alle piattaforme sulle quali è disponibile la modulistica informatizzata. La mancata pubblicazione dei moduli e delle

informazioni indicate sopra entro il 30 giugno costituisce illecito disciplinare punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (articolo 2, comma 5, decreto legislativo n. 126 del 2016).

•Per i dati che devono essere specificati a livello locale quali ad esempio la misura e le modalità di pagamento degli oneri, dei diritti, etc. oppure, per le attività per le quali ancora non è stata adottata la modulistica a livello nazionale, le amministrazioni devono pubblicare comunque l’elenco delle informazioni, dei dati e delle eventuali attestazioni richieste a corredo della domanda, della segnalazione o della comunicazione.

È, comunque, vietato chiedere ai cittadini e alle imprese documenti diversi da quelli indicati nella modulistica e pubblicati sul sito istituzionale. In particolare:

-è vietata la richiesta di informazioni, documenti ulteriori, diversi o aggiuntivi, rispetto a quelli indicati nella modulistica unica standardizzata adottata con il presente accordo o comunque pubblicati sul sito. Le richieste di integrazione documentale sono limitate ai soli casi in cui non vi sia corrispondenza tra il contenuto dell’istanza, della segnalazione, della comunicazione e quanto pubblicato sui siti istituzionali (articolo 2, comma 4, decreto legislativo n. 126 del 2016);

-è vietato richiedere documenti o informazioni in possesso della stessa o di altre pubbliche amministrazioni (articolo 2, comma 4, decreto legislativo. n. 126 del 2016).

La richiesta di informazioni e documenti non corrispondenti a quelli pubblicati sul sito istituzionale costituisce illecito disciplinare punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (art. 2 comma 5, decreto legislativo n. 126 del 2016).

SCHEDA ANAGRAFICA

1 – DATI DEL DICHIARANTE

Cognome _ Nome

codice fiscale | |__|__| | | |__|__| |__|__| |__|__|__|__|sesso |__|

Nato/a a _ prov. |__|__| Stato

il |__| |/|__|__|/|__| |__|__|cittadinanza _

(2)

estremi del documento di soggiorno _

(se cittadino non UE)

rilasciato da _ _ il |__|__|/|__| |/| |__|__| |

scadenza | | |/| |__|/| | |__|__|

residente in prov. |__|__|Stato

indirizzo _

n.

C.A.P.|__| |__|__| |

PEC / posta elettronica _

Telefono fisso / cellulare

in qualità di Titolare Legale rappresentante Altro

2 – DATI DELLA DITTA/SOCIETA’/IMPRESA

Denominazione (nome della ditta o azienda o ragione sociale)

_ _ _

Forma giuridica _

codice fiscale / p. IVA _

Informazione indispensabile all’accesso alle banche dati

iscritta alla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di _ prov. |__| | n. REA

|__| |__|__| |__|__|

non ancora iscritta1

non necessita di iscrizione al R.I. della C.C.I.A.A.

con sede legale in:

Comune _ prov. |__|__|Stato

1 Si ricorda che l’iscrizione alla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) va effettuata entro 30 giorni dall’avvio.

indirizzo _ n. C.A.P.|__| |__|__| |

Telefono fisso / cell. fax. PEC _ _ _

Altro domicilio elettronico per invio

delle comunicazioni inerenti la pratica _ _

3 – DATI DEL PROCURATORE/DELEGATO (compilare in caso di conferimento di procura)

Cognome _ Nome

codice fiscale |__|__| | | | |__|__| | | | | | | | |

Nato/a a _ prov. |__|__| Stato

il | | |/| | |/| | | | |

residente in prov. |__|__| Stato indirizzo _ n. _ C.A.P.|__|__| | | | PEC / posta elettronica _ _ Telefono fisso / cellulare _ _ _

in qualità di

Procuratore/delegato

Agenzia per le impreseDenominazione _

4 – DATI DELL’ATTIVITA’/INTERVENTO

Differenziato per tipologia di procedimento (vd. Esempio esercizio di vicinato).

Al SUAP del

Comune di

Compilato a cura del SUAP:

Pratica

(1)

del

Protocollo

Indirizzo

PEC / Posta elettronica

SCIA:

SCIA Apertura

SCIA Trasferimento di sede

SCIA Ampliamento

SCIA UNICA:

SCIA Apertura + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

SCIA Trasferimento di sede + altre segnalazioni,

comunicazioni e notifiche

SCIA Ampliamento + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

SCIA CONDIZIONATA:

SCIA o SCIA UNICA Apertura + altre domande

SCIA o SCIA UNICA Trasferimento di sede + altre domande

SCIA o SCIA UNICA Ampliamento + altre domande

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ PER L’ESERCIZIO DI VICINATO1

( )

(ESERCIZIO COMMERCIALE FINO A 150 / 250 MQ * )

(Sez. I, Tabella A, d.lgs. 222/2016)

INDIRIZZO DELL’ATTIVITA’

Compilare se diverso da quello della ditta/società/impresa

Via/piazza n.

Comune

prov. | | | C.A.P. |__|__|__|__|__|

Stato

Telefono fisso / cell. fax.

1 Sono esercizi “di vicinato”: quelli con superficie di vendita non superiore a 150 mq (nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti) e a 250 mq (nei comuni con popolazione residente superiore ai 10.000 abitanti) (art.

4 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore). Alcune leggi regionali hanno stabilito limiti dimensionali diversi.

Il modulo può essere utilizzato anche per l’attività di vendita mediante apparecchi automatici effettuata in apposito locale a essa adibito in modo esclusivo (art. 17, c.4, D.Lgs. n. 114/1998 e disposizioni regionali di settore).

Le sezioni e le informazioni che possono variare sulla base delle diverse disposizioni regionali sono contrassegnate con un asterisco (*).

DATI CATASTALI (*)

(2 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.) (2)

Foglio n.

map.

(se presenti) sub. sez.

Catasto: fabbricati

1 – APERTURA

Il/la sottoscritto/a, SEGNALA l’avvio dell’esercizio commerciale2 di:

Vicinato

Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Modalità di vendita (*)

Vendita al dettagliosuperficie di vendita mq | | | | |

Vendita congiunta al dettaglio e all’ingrossosuperficie di vendita mq | | | | |

Esercizio a carattere

Permanente

Stagionale (*)dal |__|__|/| |__| al |__|__|/|__|__| (gg/mm)

Temporaneo (*)dal | | |/| | |/| | | | | al | | |/| | |/| | | | | (gg/mm/aaaa)

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

Alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Non alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Superficie di vendita complessivamq | | |__| |

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopoliosuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Farmaciesuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Carburantisuperficie di vendita mq |__| |__|__|

2 – TRASFERIMENTO DI SEDE

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che l’esercizio commerciale3 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione

(3 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.) (3)

prot./n.

del|__|__|/| | |/| | | | |presentataalComune

di

sarà trasferito

DA

Indirizzo CAP

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

A

Indirizzo CAP

Tel. Fisso/cell.

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

Alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Non alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Superficie di vendita complessivamq | | |__| |

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopoliosuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Farmaciesuperficie di vendita mq | | |__|__|

Carburantisuperficie di vendita mq | | |__|__|

3 – AMPLIAMENTO

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che nell’esercizio commerciale4 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione prot./n. del | | |/| | |/|__| | |__| interverranno le seguenti variazioni:

(4 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.) (4)

la superficie di vendita sarà

ampliatada mq | | | | |a mq |__| | | |

i settori di vendita e/o tabelle speciali varieranno per:

aggiunta di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

eliminazione di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

sostituzione di settore e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali preesistenti

con la conseguente distribuzione della superficie di vendita:

Alimentare

superficie di vendita

da mq |__|__|__|__|

a mq |__|__|__|__|

Non alimentare

superficie di vendita

da mq |__|__|__|__|

a mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva risultante dopo la variazionemq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di vendita da mq |__|__|__|__|a mq |__|__|__|__|

Prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopolio

superficie di vendita da mq | |__|__| |

a mq | | | |__|

Farmacie

superficie di vendita da mq | |__|__| |

a mq | | | |__|

Carburanti

superficie di vendita da mq | |__|__| |

a mq | | | |__|

DICHIARAZIONI SUL POSSESSO DEI REQUISITI DI ONORABILITA’ E PROFESSIONALI Per Apertura; Trasferimento di sede; Ampliamento, nel caso di aggiunta di settore alimentare

Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara:

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

Quali sono i requisiti di onorabilità previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività? (art. 71, D.Lgs. n. 59/2010)5

Non possono esercitare l'attività commerciale di vendita e di somministrazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e

nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;

f) coloro che sono sottoposti a una delle misure previste dal Codice delle leggi antimafia (D.Lgs. n. 159/2011)6 ovvero a misure di sicurezza.

Il divieto di esercizio dell'attività nei casi previsti dalle lettere b), c), d), e) ed f), permane per la

durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.

Il divieto di esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia

stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.

In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti

individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. In caso di impresa individuale i requisiti devono essere posseduti dal titolare e dall'eventuale altra persona preposta all'attività commerciale.

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e

delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Quali sono le cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla legge (D.Lgs. n.

159/2011)?

- provvedimenti definitivi di applicazione delle misure di prevenzione personale (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza oppure obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale - art. 5 del D.Lgs 159/2011);

- condanne con sentenza definitiva o confermata in appello per uno dei delitti consumati o tentati elencati nell’art. 51, comma 3-bis, del Codice di procedura penale (per esempio, associazione di

tipo mafioso o associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, ecc.).

5 I riquadri hanno una finalità esplicativa, per assicurare maggiore chiarezza all’impresa sul contenuto delle dichiarazioni da rendere. Potranno essere adeguati in relazione ai sistemi informativi e gestiti dalle Regioni, anche tramite apposite istruzioni.

6 Con l’adozione del nuovo Codice delle leggi antimafia (D.Lgs. n. 159/2011) i riferimenti normativi alla legge n.

1423/1956 e alla legge n. 575/1965, presenti nell’art. 71, comma 1, lett. f), del D.Lgs. n. 59/2010, sono stati sostituiti con i riferimenti allo stesso Codice delle leggi antimafia (art. 116).

(16)

Solo nel caso di settore alimentare (SCIA UNICA):

|__| di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto

dall’Autorità competente italiana7:

presso l’Istituto con sede in oggetto corso

anno di conclusione

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività dal al

tipo di attività dal al

tipo di attività dal al

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di

n. R.E.A.

o equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico

Europeo (se presente): Registro di , estremi registrazione n.

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa

sede impresa

| | quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

|__| altre posizioni equivalenti , regolarmente iscritto all’INPS, dal

al

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo

annodiconclusione

materieattinenti

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato

Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n.

206)e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n° in data

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto8:

|__| è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per

l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno (C.C.I.A.A.) di

presso la Camera di Commercio

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

7 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

8 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

OPPURE (sia per le imprese individuali sia per le società)

| | che i requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art.71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n.

59) sono posseduti dal Sig./ra , in qualità di preposto, che ha compilato la dichiarazione di cui all’allegato B.

ALTRE DICHIARAZIONI

Il/la sottoscritto/a dichiara, relativamente ai locali di esercizio, di aver rispettato:

i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e di igiene e sanità, i regolamenti edilizi e le norme urbanistiche nonché quelle relative alle destinazioni d'uso

Altro(*) (Ulteriori dichiarazioni espressamente previste dalla normativa regionale)

Il/la sottoscritto/a dichiara, inoltre:

di impegnarsi a comunicare ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato (*)

SCIA UNICA (SCIA + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche):

Il/la sottoscritto/a presenta le segnalazioni e/o comunicazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

SCIA CONDIZIONATA (SCIA o SCIA unica + richiesta di autorizzazione):

Il/la sottoscritto/a presenta richiesta di acquisizione, da parte dell’Amministrazione, delle autorizzazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

Il/la sottoscritto/a è consapevole di non poter iniziare l’attività fino al rilascio dei relativi atti di assenso, che verrà comunicato dallo Sportello Unico.

Nota bene: Per le attività da svolgere su suolo pubblico, è necessario avere la relativa concessione.

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data

Firma

(DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA SCIAAllegatoDenominazioneCasi in cui è previstoProcura/delegaNel caso di procura/delega a presentare la segnalazioneCopia del documento di identità del/i titolare/iNel caso in cui la segnalazione non sia sottoscritta in forma digitale e in assenza di procuraDichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci (Allegato A) + copia del documento di identitàSempre, in presenza di soggetti(es. soci) diversi dal dichiaranteDichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte delSempre, in presenza di un preposto)Quadro riepilogativo della documentazione allegata

preposto (Allegato B) + copia del documento di identità

SCIA UNICA

ALTRE SEGNALAZIONI O COMUNICAZIONI PRESENTATE IN ALLEGATO ALLA SCIA

Allegato

Denominazione

Casi in cui è previsto

Notifica sanitaria (art. 6, Reg.CE n. 852/2004)

Sempre obbligatoria in caso di esercizio alimentare

SCIA per la vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico industriali destinati all’alimentazione animale

In caso di vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico

industriali destinati all’alimentazione animale

alcolici (D.Lgs. n. 504/1995)

(Comunicazione, che vale quale denuncia per la vendita diIn caso di vendita di alcoliciSCIA prevenzione incendiIn caso di esercizio con superficie totale lorda, comprensiva di servizie depositi (es. magazzini),superiore a 400 mq, o comunque se l’attività ricade in uno qualsiasidei punti dell’Allegato I al D.P.R. n.151/2011, ovveroIn caso di vendita di gas liquefatti(GPL) in recipienti mobili con quantitativi superiori o uguali a 75kg, ovveroIn caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobilicompressi con capacità geometrica complessiva superiore o uguale a0,75 mcComunicazione per la vendita di farmaci da banco e medicinali veterinariIn caso di vendita di farmaci da banco o medicinali veterinariComunicazione per la vendita di gas petrolio liquefatto(GPL) per combustioneIn caso di vendita di gas di petrolio liquefatto (GPL) per combustioneComunicazione, che vale quale denuncia per la vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi (D.Lgs. n.504/1995)In caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressiSCIA per insegna di esercizioIn caso di attività che preveda insegna esterna (dove è prevista la SCIA)) SCIA CONDIZIONATA

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONI PRESENTATA CONTESTUALMENTE ALLA SCIA O ALLA SCIA UNICA

Allegato

Denominazione

Casi in cui è previsto

(Documentazione per la richiesta dell’autorizzazione per la vendita di prodotti fitosanitariIn caso di vendita di prodotti fitosanitariDocumentazione per la richiesta dell’autorizzazione diIn caso di vendita di oggetti preziosiDocumentazione per la richiesta dell’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerraIn caso di vendita di armi diverse da quelle da guerraDocumentazione per la richiesta dell’autorizzazione per insegna di esercizioIn caso di attività che preveda insegna esterna (dove è prevista la domanda di autorizzazione))

Pubblica Sicurezza per la vendita di oggetti preziosi

ALTRI ALLEGATI (attestazioni relative al versamento di oneri, diritti etc. e dell’imposta di bollo)

Allegato

Denominazione

Casi in cui è previsto

Attestazione del versamento di oneri, di diritti, ecc.(*)

Nella misura e con le modalità indicate sul sito dell’amministrazione

- Attestazione del versamento dell’imposta di bollo: estremi del codice identificativo della marca da bollo, che deve essere annullata e conservata dall’interessato;

ovvero

- Assolvimento dell’imposta di bollo con le altre modalità previste, anche in modalità virtuale o tramite @bollo

Obbligatoria in caso di presentazione di un’istanza contestuale alla SCIA

(SCIA condizionata)

ALLEGATO A

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEGLI ALTRI SOCI

Cognome Nome C.F. | | | | | | | | | | | | | | | | |

Data di nascita|__| |/|__|__|/| |__|__| | Cittadinanza Sesso: M | | F |__|

Luogo di nascita: Stato Provincia Comune

Residenza: Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P.

Il sottoscritto/a, in qualità di

SOCIO/A della

| | Società

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del

2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data

Firma

ALLEGATO B

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEL PREPOSTO

Cognome Nome C.F. | | | | | | | | | | | | | | | | |

Data di nascita|__| |/|__|__|/| |__|__| | Cittadinanza Sesso: M | | F | |

Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune

Via, Piazza, ecc. N. C.A.P.

Il/la sottoscritto/a, in qualità di

PREPOSTO/A della

| | Ditta individuale in data

| | Società

in data

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del

2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

nonché

|__| di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma

6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto

dall’Autorità competente italiana9:

presso l’Istituto con sede in oggetto corso

anno di conclusione

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività dal al

tipo di attività dal al

tipo di attività dal al

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di

n. R.E.A.

o equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo

(se presente): Registro di , estremi registrazione n.

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo

9 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa

sede impresa

| | quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | altre posizioni equivalenti , regolarmente iscritto all’INPS, dal

al

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo

annodiconclusione

materieattinenti

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato

Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n.

206)e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n° in data

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto10:

|__| è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno presso la Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

10 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data

Firma

Al SUAP del

Comune di

Compilato a cura del SUAP:

Pratica

(1 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.2)

del

Protocollo

Indirizzo

PEC / Posta elettronica

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE:

Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento

Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento + SCIA

Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento

di sede, Ampliamento + SCIA UNICA

Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento + altre domande

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L’ESERCIZIO DI MEDIA O GRANDE STRUTTURA DI VENDITA1

(Sez. I, Tabella A, d.lgs. n.222/2016)

INDIRIZZO DELL’ATTIVITA’

Compilare se diverso da quello della ditta/società/impresa

Via/piazza n.

Comune

prov. | | |C.A.P. | | | | | |

Stato

Telefono fisso / cell. fax.

DATI CATASTALI (*)

Foglio n.

Catasto: fabbricati

map.

(se presenti) sub. sez.

1 – APERTURA

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE per l’avvio dell’esercizio commerciale2 di:

Media struttura di vendita

1 Il modulo può essere utilizzato anche per l’attività di vendita mediante apparecchi automatici effettuata in apposito locale a essa adibito in modo esclusivo (art. 17, comma 4 del D.Lgs. n. 114/1998 e disposizioni regionali di settore).

2 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.

Le sezioni e le informazioni che possono variare sulla base delle diverse disposizioni regionali sono contrassegnate con un asterisco (*).

Grande struttura di vendita

Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Modalità di vendita (*)

Vendita al dettagliosuperficie di vendita mq | | | |__|

Vendita congiunta al dettaglio e all’ingrosso …….. superficie di vendita mq | | | |__|

Esercizio a carattere

Permanente

Stagionale (*)dal | | | |__| al | | | | | (gg/mm)

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

Alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Non alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Superficie di vendita complessivamq | | |__| |

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

(3 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.2)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopoliosuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Farmaciesuperficie di vendita mq | | |__|__|

Carburantisuperficie di vendita mq | | |__|__|

2 – TRASFERIMENTO DI SEDE

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE per il trasferimento dell’esercizio commerciale3 di

Media struttura di vendita

Grande struttura di vendita

Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Già avviato con l’autorizzazione prot./n. del |__|__|/|__| |/|__|__|__|__|

Da

Indirizzo CAP

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

A

Indirizzo CAP Tel. Fisso/cell.

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

Sìdenominazione

No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

Alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Non alimentaresuperficie di vendita mq |__| |__|__|

Superficie di vendita complessivamq | | |__| |

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

(4 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.3)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopoliosuperficie di vendita mq |__|__|__|__|

Farmaciesuperficie di vendita mq | | |__|__|

Carburantisuperficie di vendita mq | | |__|__|

3 – AMPLIAMENTO

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE all’ampliamento di sede dell’esercizio commerciale4 di

Media struttura di vendita

Grande struttura di vendita

Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Già avviato con l’autorizzazione prot./n. del | | |/| |__|/| | | | |, secondo le seguenti

variazioni:

la superficie di vendita sarà

ampliatada mq | | | | |a mq | | | | |

i settori di vendita e/o tabelle speciali varieranno per:

aggiunta di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

eliminazione di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

sostituzione di settore e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali preesistenti

con la conseguente distribuzione della superficie di vendita:

Alimentaresuperficie di venditada mq |__|__|__|__|a mq |__|__|__|__|

Non alimentaresuperficie di venditada mq |__|__|__|__|a mq | |__|__| |

Superficie di vendita complessiva risultante dopo la variazionemq |__| | | |

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

Merci ingombrantisuperficie di venditada mq | | | | |a mq | | | | |

Prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

Generi di monopolio superficie di venditada mq |__| | | |a mq |__|__| | |

Farmaciesuperficie di venditada mq | | | | |a mq | |__|__| |

Carburantisuperficie di venditada mq | | | | |a mq | |__|__| |

DICHIARAZIONI SUL POSSESSO DEI REQUISITI DI ONORABILITA’ E PROFESSIONALI Per Apertura; Trasferimento di sede; Ampliamento, nel caso di aggiunta di settore alimentare

Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR

445 del 2000 Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara:

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

Quali sono i requisiti di onorabilità previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività? (art. 71, D.Lgs. n. 59/2010)5

5 I riquadri hanno una finalità esplicativa, per assicurare maggiore chiarezza all’impresa sul contenuto delle dichiarazioni da rendere. Potranno essere adeguati in relazione ai sistemi informativi e gestiti dalle Regioni, anche tramite apposite istruzioni.

(8)

Non possono esercitare l'attività commerciale di vendita e di somministrazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre

che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e

nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;

f) coloro che sono sottoposti a una delle misure previste dal Codice delle leggi antimafia (D.Lgs. n. 159/2011)6 ovvero a misure di sicurezza.

Il divieto di esercizio dell'attività nei casi previsti dalle lettere b), c), d), e) ed f), permane per la

durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.

Il divieto di esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia

stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.

In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti

individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. In caso di impresa individuale i requisiti devono essere posseduti dal titolare e dall'eventuale altra persona preposta all'attività commerciale.

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art. 67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Quali sono le cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla legge (D.Lgs. n.

159/2011)?

- provvedimenti definitivi di applicazione delle misure di prevenzione personale (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza oppure obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale - art. 5 del D.Lgs 159/2011);

- condanne con sentenza definitiva o confermata in appello per uno dei delitti consumati o tentati elencati nell’art. 51, comma 3-bis, del Codice di procedura penale (per esempio, associazione di

tipo mafioso o associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, ecc.).

Solo nel caso di settore alimentare:

|__| di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto dall’Autorità competente

italiana7:

presso l’Istituto

con sede in

oggetto corso

anno di conclusione

6 Con l’adozione del nuovo Codice delle leggi antimafia (D.Lgs. n. 159/2011) i riferimenti normativi alla legge n. 1423/1956 e alla legge n. 575/1965, presenti nell’art. 71, comma 1, lett. f), del D.Lgs. n. 59/2010, sono stati sostituiti con i riferimenti allo stesso Codice delle leggi antimafia (art. 116).

7 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività dal al tipo di attività dal al tipo di attività dal al

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di n. R.E.A. o

equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (se presente): Registro di , estremi registrazione n.

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se si tratta del coniuge, di un parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa

sede impresa

| | quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | altre posizioni equivalenti , regolarmente iscritto all’INPS, dal

al

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo

annodiconclusione

materieattinenti

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206) e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n° _in data

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto8:

| | è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di

somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno

presso la Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di

| | ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

| | ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese

turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno_

presso

OPPURE (sia per le imprese individuali sia per le società)

| | che i requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art.71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59) sono posseduti dal Sig./ra , in qualità di preposto, che ha compilato la dichiarazione di cui all’allegato B.

ALTRE DICHIARAZIONI

Il/la sottoscritto/a dichiara, relativamente ai locali di esercizio, di aver rispettato:

i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e di igiene e sanità, i regolamenti edilizi e le norme urbanistiche nonché quelle relative alle destinazioni d'uso

la normativa vigente in materia di prevenzione incendi

la normativa relativa alle superfici da destinare a parcheggio, a sosta e a movimentazione merci

Altro(*) (Ulteriori dichiarazioni espressamente previste dalla normativa regionale)

8 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

Il/la sottoscritto/a dichiara, inoltre:

di impegnarsi a comunicare ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato (*)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE + SCIA:

Il/la sottoscritto/a presenta la segnalazione/comunicazione indicata nel quadro riepilogativo allegato.

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE + SCIA UNICA:

Il/la sottoscritto/a presenta le segnalazioni e/o comunicazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE + DOMANDA PER IL RILASCIO DI ALTRE AUTORIZZAZIONI:

Il/la sottoscritto/a presenta richiesta di acquisizione, da parte dell’Amministrazione, delle autorizzazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data

Firma

(DOCUMENTAZIONE ALLEGATAAllegatoDenominazioneCasi in cui è previstoProcura/delegaNel caso di procura/delega a presentare la domandaCopia del documento di identità del/i titolare/iNel caso in cui la segnalazione non sia sottoscritta in forma digitale e in assenza di procuraDichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci (Allegato A)Sempre, in presenza di soggetti(es. soci) diversi dal dichiaranteDichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte delSempre, in presenza di un prepostoPlanimetria quotata dei localiSempre obbligatoriaAltra documentazione prevista dalla normativa regionale(*)Esempi: Piano parcheggi, viabilità, ecc.Se espressamente prevista dalla normativa regionale di settore)Quadro riepilogativo della documentazione allegata

preposto (Allegato B)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE + SCIA ovvero SCIA UNICA

SEGNALAZIONI O COMUNICAZIONI PRESENTATE IN ALLEGATO ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE

NB: Domanda di autorizzazione + SCIA nel caso di una sola segnalazione o comunicazione; Domanda di autorizzazione + SCIA UNICA negli altri casi.

Allegato

Denominazione

Casi in cui è previsto

(SCIA prevenzione incendiIn caso di esercizio con superficie totale lorda, comprensiva di servizie depositi (es. magazzini), superiore a 400 mq, o comunque se l’attività ricade in uno qualsiasi dei punti dell’Allegato I al D.P.R. n.151/2011, ovveroIn caso di vendita di gas liquefatti (GPL) in recipienti mobili con quantitativi superiori o uguali a 75kg, ovveroIn caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi con capacità geometricacomplessiva superiore o uguale a0,75 mcNotifica sanitaria (art. 6, Reg.CE n. 852/2004)Sempre obbligatoria in caso di media o grande struttura di vendita alimentareSCIA per la vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico industriali destinati all’alimentazione animaleIn caso di vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimicoindustriali destinati all’alimentazione animaleComunicazione, che vale quale denuncia per la vendita diIn caso di vendita di alcoliciComunicazione per la vendita di farmaci da banco e medicinali veterinariIn caso di vendita di farmaci da banco o medicinali veterinariComunicazione per la vendita di gas di petrolio liquefatto(GPL) per combustioneIn caso di vendita di gas di petrolio liquefatto (GPL) per combustioneComunicazione, che vale quale denuncia, per la vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi (D.Lgs. n.504/1995)In caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressiAltre comunicazioni o segnalazioni previste dalla normativa regionale (*)Se espressamente previste dalla normativa regionale di settore)

alcolici (D.Lgs. n. 504/1995)

(16 )

SCIA per insegna di esercizio

In caso di attività che preveda insegna esterna (dove è prevista la SCIA)

(RICHIESTA DI ACQUISIZIONE DI ALTRE AUTORIZZAZIONI PRESENTATA CONTESTUALMENTE ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONEAllegatoDenominazioneCasi in cui è previstoDocumentazione per la richiesta di Riconoscimento per la produzione e la commercializzazione dei prodotti di origine animale (Reg.CE n. 853/2004) o non animale (Reg.CE n.852/2004)In caso di produzione e commercializzazione dei prodotti di origine animale o non animaleDocumentazione per il rilascio dell’autorizzazione per la vendita di prodotti fitosanitariIn caso di vendita di prodotti fitosanitariDocumentazione per la richiesta dell’autorizzazione diIn caso di vendita di oggetti preziosiDocumentazione per la richiesta dell’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerraIn caso di vendita di armi diverse da quelle da guerraAutorizzazione per insegna di esercizioIn caso di attività che preveda insegna esterna (dove è prevista la domanda di autorizzazione)Altre domande previste dalla normativa regionale (*)Se espressamente previste dalla normativa regionale di settore) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE + DOMANDA DI RILASCIO ALTRE AUTORIZZAZIONI

Pubblica Sicurezza per la vendita di oggetti preziosi

ALTRI ALLEGATI (attestazioni relative al versamento di oneri, diritti, etc. e dell’imposta di bollo)

Allegato

Denominazione

Casi in cui è previsto

Attestazione del versamento di oneri, di diritti, ecc.(*)

Nella misura e con le modalità indicate sul sito dell’amministrazione

- Attestazione del versamento dell’imposta di bollo:

estremi del codice identificativo della marca da bollo, che deve essere annullata e conservata dall’interessato;

ovvero

- Assolvimento dell’imposta di bollo con le altre modalità previste, anche in modalità virtuale o tramite @bollo

Obbligatoria per la presentazione di una domanda

ALLEGATO A

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEGLI ALTRI SOCI

Cognome Nome C.F. | | | | | | | | | | | | | | | | |

Data di nascita|__| |/|__|__|/| |__|__| | Cittadinanza Sesso: M | | F |__|

Luogo di nascita: Stato Provincia Comune

Residenza: Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P.

Il sottoscritto/a, in qualità di

SOCIO/A della

| | Società

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e

Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art. 67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

11/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Data'----------Firma-----------------------

ALLEGATO B

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEL PREPOSTO

Cognome Nome C.F. | | | | | | | | | | | | | | | | |

Data di nascita|__| |/|__|__|/| |__|__| | Cittadinanza Sesso: M | | F | |

Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune

Via, Piazza, ecc. N. C.A.P.

Il/la sottoscritto/a, in qualità di

PREPOSTO/A della

| | Ditta individuale in data

| | Società

in data

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e

Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art. 67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

nonché

|__| di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto dall’Autorità competente italiana9:

presso l’Istituto con sede in oggetto corso anno di conclusione

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività dal al tipo di attività dal al tipo di attività dal al

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di n. R.E.A. o equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (se presente): Registro di , estremi registrazione n.

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa

sede impresa

| | quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| | quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

9 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

| | quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal al

| |altreposizioniequivalenti ,regolarmenteiscrittoall’INPS,dal

al

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo

annodiconclusione

materieattinenti

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206) e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n° _in data

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto10:

| | è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di

somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno_

presso la Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di

| | ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno presso

| | ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese

turistichedelREC(anchesenzalasuccessivaiscrizioneintaleregistro), nell’anno_

presso

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data

Firma

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data

Firma

10 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

Al SUAP del

Comune di

Compilato a cura del SUAP:

Pratica

del

Protocollo

Indirizzo

PEC / Posta elettronica

SCIA:

SCIA Apertura

SCIA Trasferimento di sede

SCIA Ampliamento

SCIA UNICA:

SCIA Apertura + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

SCIA Trasferimento di sede + altre segnalazioni,

comunicazioni e notifiche

SCIA Ampliamento + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

SCIA CONDIZIONATA:

SCIA o SCIA UNICA Apertura + altre domande per acquisire atti d’assenso

SCIA o SCIA UNICA Trasferimento di sede + altre domande per acquisire atti d’assenso

SCIA o SCIA UNICA Ampliamento + altre domande per acquisire atti d’assenso

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

PER L’ESERCIZIO DI VENDITA IN SPACCI INTERNI (ESERCIZIO COMMERCIALE IN LOCALE NON APERTO AL PUBBLICO)

(Sez. I, Tabella A, d.lgs. n.222/2016)

INDIRIZZO DELL’ATTIVITA’

Compilare se diverso da quello della Ditta/Società/impresa

Via/piazza n.

Comune

prov. | | | C.A.P. |__|__| | | |

Stato

Telefono fisso / cell. fax.

DATI CATASTALI (*)

Foglio n.

Catasto: fabbricati

map.

(se presenti) sub. sez.

___

Le sezioni e le informazioni che possono variare sulla base delle diverse disposizioni regionali sono contrassegnate con un asterisco (*).

1 – APERTURA

Il/la sottoscritto/a SEGNALA l’avvio dell’esercizio commerciale di vendita in spaccio interno1:

PRESSO: (denominazione dell’Ente, o Associazione, o impresa, ecc.)

Settori merceologici e superfici di vendita

Alimentaresuperficie di vendita mq | | | | |

Non alimentaresuperficie di vendita mq | | | | |

2 – TRASFERIMENTO DI SEDE

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che l’esercizio commerciale2 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione prot./n.

del | | |/| | |/| | | | | presentata al SUAP del Comune di

sarà trasferito

Da

Indirizzo CAP

A

Indirizzo CAP Tel. Fisso/cell.

PRESSO: (denominazione dell’Ente, o Associazione, o impresa, ecc.)

Settori merceologici e superfici di vendita

Alimentaresuperficie di vendita mq | | | | |

Non alimentaresuperficie di vendita mq | | | | |

3 – AMPLIAMENTO

1 Come previsto dall’art 16 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art 66 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

2 Come previsto dall’art 16 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art 66 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

(3)

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che nell’esercizio commerciale3 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione prot./n.

del | | |/| | |/| | | | | interverranno le seguenti variazioni:

la superficie di vendita sarà

ampliatada mq | | | | |a mq | | | | |

i settori di vendita varieranno per:

aggiunta di settori

eliminazione di settori

sostituzione di settore

con la conseguente distribuzione della superficie di vendita:

Alimentaresuperficie di venditada mq | | | | |a mq | | | | |

Non alimentaresuperficie di venditada mq | | | | |a mq | | | | |

DICHIARAZIONI SUL POSSESSO DEI REQUISITI DI ONORABILITA’

Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR

445 del 2000 e Codice Penale), sotto la propria responsabilità dichiara:

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

Quali sono i requisiti di onorabilità previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività? (art. 71, D.Lgs. n. 59/2010)4

3 Come previsto dall’art 16 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art 66 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

4 I riquadri hanno una finalità esplicativa, per assicurare maggiore chiarezza all’impresa sul contenuto delle dichiarazioni da rendere. Potranno essere adeguati in relazione ai sistemi informativi e gestiti dalle Regioni, anche tramite apposite istruzioni.

Non possono esercitare l'attività commerciale di vendita e di somministrazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena

detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro

l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;

f) coloro