VOLUME II ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA · - Progetto Autonomia d'Istituto 7 - Piano orario 9 ... -...

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VOLUME II ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA INDICE - Il territorio 2 - Provincia dei Pesaro-Urbino e aree di provenienza degli allievi 3 - La città di Urbino 4 - Identità storica della scuola 5 - Identità attuale della scuola 5 - Progetto Autonomia d'Istituto 7 - Piano orario 9 - Classi di concorso 13 - Gli indirizzi 14 - Audiovisivo e multimediale curvato in a. Cinema e fotografia 14 b. Disegno animato e fumetto 16 - Design e Restauro del libro 18 - Grafica 20 - Arti figurative curvato in grafico-pittorico - Tecniche incisorie e illustrazione d'arte 22 - Corso serale per adulti in Grafica 24 - Corso biennale di Perfezionamento 26 - Risorse 33 - Figure professionali 34 - Organigramma generale 2016-2019 34 Dirigente Scolastico 35 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi 36 Docenti 37 Personale ATA 38 Esperti e Collaboratori esterni 38 - Funzioni Strumentali 39 - Collaboratori 43 - Coordinatori 44 - Tutor per i candidati esterni all’Esame di Stato 46 - Commissioni 47 - Incarichi a.s. 2018-2019 50 - Organi Collegiali 55 - Assemblee degli studenti e dei genitori 58 - Rapporti Scuola-Famiglia 60 - Criteri per la formazione delle classi 61 - Criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi 61 - Criteri per la formulazione dell’orario 61 - Fabbisogno di Organico – Proiezione triennale (in allegato al volume proiezione a.s. 2018- 2019) 62 - Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali 65 - Enti e Istituzioni collegati alla Scuola 66 - Elenco Reti di cui la Scuola fa parte 66 - Protocollo d’intervento farmaci 67 1

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VOLUME II

ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

INDICE

- Il territorio 2- Provincia dei Pesaro-Urbino e aree di provenienza degli allievi 3- La città di Urbino 4- Identità storica della scuola 5- Identità attuale della scuola 5- Progetto Autonomia d'Istituto 7- Piano orario 9- Classi di concorso 13- Gli indirizzi 14- Audiovisivo e multimediale curvato in a. Cinema e fotografia 14b. Disegno animato e fumetto 16- Design e Restauro del libro 18- Grafica 20- Arti figurative curvato in grafico-pittorico - Tecniche incisorie e illustrazione d'arte 22- Corso serale per adulti in Grafica 24- Corso biennale di Perfezionamento 26- Risorse 33- Figure professionali 34- Organigramma generale 2016-2019 34Dirigente Scolastico 35Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi 36Docenti 37Personale ATA 38Esperti e Collaboratori esterni 38- Funzioni Strumentali 39- Collaboratori 43- Coordinatori 44- Tutor per i candidati esterni all’Esame di Stato 46- Commissioni 47- Incarichi a.s. 2018-2019 50- Organi Collegiali 55- Assemblee degli studenti e dei genitori 58- Rapporti Scuola-Famiglia 60- Criteri per la formazione delle classi 61- Criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi 61- Criteri per la formulazione dell’orario 61- Fabbisogno di Organico – Proiezione triennale (in allegato al volume proiezione a.s. 2018-2019) 62- Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali 65- Enti e Istituzioni collegati alla Scuola 66- Elenco Reti di cui la Scuola fa parte 66- Protocollo d’intervento farmaci 67

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CARATTERI CULTURALI E SOCIO-ECONOMICI

La scuola, situata nella città di Urbino, storico centro universitario, si inserisce in una rete diistituzioni artistico-culturali di antica tradizione (I.S.I.A., Accademia di Belle Arti, Facoltàuniversitaria di Conservazione dei Beni Culturali) che le consentono di realizzare proficueforme di collaborazione ai fini della formazione culturale e professionale.Il territorio circostante è caratterizzato da realtà urbane a prevalente fisionomia artigianale, conpoli industriali di rilevanza nazionale ed internazionale. A tale carattere socioeconomicocorrispondono richieste formativo-professionali differenziate, cui la scuola intende riferirsi perinstaurare con i vari organismi diretti rapporti di collaborazione progettuale-operativa. Altre forme di collaborazione sono previste, nel tempo, con gli Enti comunali e provinciali e leistituzioni scolastiche che intendano utilizzare il patrimonio professionale proprio del Liceoartistico “Scuola del libro”, per realizzare progetti nell'ambito della comunicazione visiva.Per la specificità dei suoi indirizzi, alcuni dei quali sono unici nel territorio nazionale, la scuolasi rivolge inoltre a un bacino d'utenza che si estende oltre i limiti territoriali locali, rispondendoa molteplici richieste di formazione artistico-professionale, che trovano collocazione in realtàeconomiche diverse e lontane.

ESIGENZE FORMATIVE E PROVENIENZA DEGLI ALUNNI

Fondandosi su rilevazioni dirette (test per alunni e/o genitori), su esperienze dei docenti, degliesperti della formazione, su statistiche di Enti, settori produttivi, e analizzando le trasformazioniin atto nella nostra società, l'Istituto elabora il quadro complessivo delle esigenze formative deisoggetti interessati al servizio scolastico, per predisporre un piano dell'offerta formativa capacedi corrispondere a tali bisogni e ad elevati standard di qualità.Le provenienze degli alunni si collocano in un quadro geografico per lo più corrispondente alterritorio provinciale, in parte esteso a quello regionale e, in misura minore, alle altre regioniitaliane. Per l’ultimo triennio i dati sono illustrati dal seguente grafico.

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La provincia di Pesaro-Urbino e le aree di provenienza degli allievi

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La città di Urbino

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LICEO ARTISTICO Scuola del libro di URBINO

IDENTITÀ STORICA: ORIGINI E TRASFORMAZIONI

L'Istituto Statale d'Arte di Urbino ha rappresentato nel territorio la più antica istituzione artistica.Fondato nel 1861 con la denominazione di "Istituto di Belle Arti per le Marche", e divenuto nel1925 "Istituto di Belle Arti per la decorazione e l'illustrazione del libro", ha saputo mantenereintatta la propria identità rinnovandosi nel tempo. Ha attuato dal 1985 la Maxi-sperimentazione e dal 1997 il Biennio di Orientamentonell'ambito della sperimentazione dell'autonomia didattica e organizzativa, proseguita colTriennio d'indirizzo. Dall’anno scolastico 2010-2011 è stato attivato il Liceo artistico che dà seguito alla riforma deicicli scolastici (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89); nell'anno scolastico 2014-2015 si è concluso ilV anno del Liceo, con i suoi quattro indirizzi e le sue cinque articolazioni caratterizzanti laScuola. Per quanto riguarda la conclusione del I Biennio, agli alunni che hanno anche assoltol’obbligo di istruzione scolastica verrà rilasciata, a richiesta, la certificazione delle competenze.Inoltre, come patrimonio che conserva inalterato il suo valore, è attivo nell'Istituto dal 1930 unBiennio di Perfezionamento post-diploma. Nel corso degli anni la Scuola del libro ha formato numerosi artisti che si sono imposti su scalanazionale, confermando il buon nome della scuola e la validità delle sue attività didattiche. Dal 2001 fino al 2015 l'Istituto è stato Ente accreditato presso la Regione Marche per laFormazione Continua e Superiore e sede del CTP (Centro Territoriale Permanente) per laformazione e l’istruzione in età adulta. Dall'1 settembre 2015 il Liceo è sede associata del CPIA(centro provinciale istruzione adulti) di Ancona.Nel 2006 è stato attivato un Corso Serale per Adulti finalizzato al conseguimento del Diplomadi Esame di Stato in Grafica Pubblicitaria e Fotografia. Dall’anno scolastico 2012-2013 è attivo il progetto del Corso serale per adulti finalizzato alconseguimento del Diploma di Liceo Artistico indirizzo Grafica che prevede un I anno checorrisponde al I Biennio, un II anno che corrisponde al II Biennio e un III anno che corrispondeal monoennio conclusivo (V anno)

IDENTITÀ ATTUALE: SEDE, CORSI, PIANO ORARIO, INDIRIZZI E PROFILI PROFESSIONALI, CURRICOLO E DISCIPLINE, ATTREZZATURE DI LABORATORIO

Attualmente l’Istituto è dislocato su tre sedi: la sede centrale di via Bramante, la succursale di Villa Maria e alcune aule, insieme alla palestra, in via Oddi, presso l'Istituto comprensivo ‘P. Volponi’ di Urbino.

Sede di Via Bramante 20 (centro storico)- Attualmente dichiarata inagibile

Nuova Sede di Via Bramante 54 (centro storico)

Da febbraio 2017 la sede storica di via Bramante, sede dell’indirizzo di disegno anima-to, dichiarata inagibile dopo il sisma dell’ottobre 2016, è stata trasferita in via Braman-te n. 54. I suoi locali ospitano:

Ufficio di Presidenzan. 1 ufficio di Segreterian. 1 Aula Magnan. 1 Sala DocentiIndirizzo di Disegno Animato del triennio e del Perfezionamento (n. 3 aule e n. 3 laboratori)

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Sede di Villa Maria

L’edificio, progettato dall'architetto Giancarlo De Carlo negli anni ’70 come sede effettivadell’Istituto, è stato realizzato solo in parte (due lotti su tre). La struttura portante è in pareti dicemento armato, le coperture sono in parte piane, con solai in cemento armato ed in parte a faldainclinata, con struttura reticolare ad aste metalliche e manti in lamiera grecata e vetro (shed). Isuoi volumi si articolano su quattro e cinque livelli fuori terra più un livello interrato. Adiacenteall’edificio è un’ampia area scoperta, adibita a parcheggio, individuata come spazio di raccoltain caso di emergenza. I suoi locali ospitano: Aula docenti Aula Magna dotata di audiovisivi Uffici di segreteria Ufficio del DSGA Presidenza Magazzini n. 2 Aule per le discipline culturali n. 19 Laboratori multimediali n. 7 Aule speciali e laboratori degli indirizzi di:

- Design e Restauro del Libro- Grafica - Arti figurative curvato in grafico-pittorico - Tecniche Incisorie e Illustrazione d’arte- Audiovisivo e multimediale curvato in- a. Cinema e Fotografia- b. Disegno animato e fumetto- Aule di informatica n. 3

Aule con tavoli dal piano regolabile per il Disegno geometrico n. 3 Aule per il Disegno dal vero n. 2 Laboratori di Plastica n. 2 Aule dotate di videoregistratore, televisore e lavagna LIM

Sede di via Oddi (Istituto Comprensivo ‘P. Volponi’)

Le aule si trovano al piano terreno dell'Istituto Comprensivo ‘P. Volponi’. L’edificio è moderno epresenta sul davanti un piccolo scoperto con giardino. I suoi locali ospitano:. Aule per discipline culturali n. 5. Un ampio atrio con un angolo per il collaboratore scolastico.Accanto all’edificio si trova la palestra. Nell'Istituto sono presenti 4 Indirizzi e 5 articolazioni; la scuola è inoltre sede di un Corsoserale in Grafica.Corsi

1. Liceo artistico - I Biennio 2. Liceo artistico – II Biennio3. Liceo artistico – V anno 4. Biennio di Perfezionamento5. Corso serale per Adulti in Grafica.

Indirizzi artistici1. Audiovisivo e Multimediale curvato in Cinema e Fotografia e Disegno animato e Fumetto 2. Design (Design e Restauro del libro) 3. Grafica 4. Arti Figurative curvato in grafico-pittorico (Tecniche Incisorie e Illustrazione d’arte)

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Tali Corsi e Indirizzi sono il risultato delle varie trasformazioni attuate nel tempo.

Il Biennio di Perfezionamento è un corso di specializzazione post-diploma finalizzato allaformazione di professionisti nel settore della Comunicazione Visiva contemporanea, capaci dioperare all'interno delle Agenzie più qualificate.

Il Corso serale per Adulti in Grafica è un corso con insegnamento finalizzato alconseguimento del diploma di Liceo artistico.

PROGETTO AUTONOMIA DI ISTITUTO

Il progetto di autonomia è attivo nell’Istituto dall’a.s 2010/2011. Operando sulla quota del 20%,prevede l’introduzione di moduli orari da 50 minuti per un totale di 40 interventi a settimana pertutto il quinquennio (anziché 34 ore da 60 minuti nel primo biennio, 35 ore da 60 minuti nelsecondo biennio e nel monoennio) e comporta una riduzione del 16,7% del monte ore annuale diciascuna disciplina restituita attraverso il potenziamento delle discipline di indirizzo e dilaboratorio e l’introduzione, nel triennio, di Discipline plastiche, Pittoriche e Geometriche nonpreviste dai curricoli ministeriali. Il progetto dell’autonomia ha permesso alla scuola dimantenere l’assetto ordinamentale del Liceo e al tempo stesso di potenziare le discipline diindirizzo e laboratoriali le cui ore, con il riordino dei cicli e il passaggio da Istituto d’Arte aLiceo, erano notevolmente diminuite.

QUADRO ORARIO DISCIPLINE COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI:

ARTICOLAZIONE DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO NEL TRIENNIO DIAUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE curvato in CINEMA E FOTOGRAFIA

DISCIPLINE III IV VDiscipline audiovisive e multimediali 6 6 8

Discipline geometriche 2 2 2

Laboratorio di fotografia, ripresa e montaggio 9 9 9TOTALE 17 17 19

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ARTICOLAZIONE DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO NEL TRIENNIO DI DESIGN ERESTAURO DEL LIBRO

DISCIPLINE III IV VDiscipline progettuali 6 6 8

Discipline plastiche 2 2 2

Laboratorio di tipografia, legatoria, restauro,computer grafica

9 9 9

TOTALE 17 17 19

ARTICOLAZIONE DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO NEL TRIENNIO DIAUDIOVISIVO E MULTIMEDIA curvato in DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

DISCIPLINE III IV VDiscipline audiovisive e multimediali 6 6 8

Discipline pittoriche 2 2 2

Laboratorio di animazione, ripresa e montaggio,computer grafica

9 9 9

TOTALE 17 17 19

ARTICOLAZIONE DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO NEL TRIENNIO DI GRAFICA

DISCIPLINE III IV VDiscipline grafiche 6 6 8

Discipline pittoriche 2 2 2

Laboratorio di computer grafica, fotografia,serigrafia, tipografia

9 9 9

TOTALE 17 17 19

ARTICOLAZIONE DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO NEL TRIENNIO DI ARTIFIGURATIVE curvato in GRAFICO-PITTORICO: TECNICHE INCISORIE EILLUSTRAZIONE D’ARTE

DISCIPLINE III IV VDiscipline pittoriche/progettuali 6 6 8

Discipline plastiche 2 2 2

Laboratorio di calcografia, litografia, xilografia,computer grafica

9 9 9

TOTALE 17 17 19

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PIANO ORARIO LICEO ARTISTICO

I BIENNIO

DISCIPLINE ORE INDIRIZZI (Tab. 1)

C

lass

e 1°

- 2

°

Lingua e letteratura italianaLingua e cultura stranieraStoria e geografia Matematica con informaticaScienze naturali Storia dell’arteDiscipline grafiche e pittoriche Discipline geometricheDiscipline plastiche e scultoree Laboratorio artistico – Computer graficaScienze motorie e sportiveReligione cattolica o Attività alternative

433323433921

< Il laboratorio artistico è organizzato per moduli trimestrali, con funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno di:

- Arti figurative - Tecniche incisorie e

illustrazione d’arte - Design (Design e restauro del libro) - Grafica - Disegno animato e fumetto - Cinema e fotografia

Totale 40 * moduli di 50 minuti (ore settimanali 34)

Assolvimento dell’obbligo scolastico o II Biennio

II BIENNIO e 5° ANNO

DISCIPLINE ORE INDIRIZZI (Tab. 2) 3° 4° 5°3°-4° 5°

Cla

sse

3 °-

- 5°

Lingua e letteratura italiana

Lingua e cultura straniera

Storia

Filosofia

Matematica

Fisica

Scienze naturali / Chimica

Storia dell’arte

< Discipline di indirizzo

Scienze motorie e sportive

Religione cattolica o Attività alternative

4

3

2

2

2

2

2

3

17

2

1

4

3

2

2

2

2

3

19

2

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Arti figurative - Tecniche incisorie e illustrazione d’arte

Discipline pittoriche progettuali Discipline plasticheLaboratorio di calcografia, xilografia, litografia, computer grafica

629

629

829

Design e restauro del libroDiscipline progettualiDiscipline plastiche Laboratorio di tipografia, computer grafica, legatoria artistica, restauro

629

629

829

GraficaDiscipline graficheDiscipline pittoricheLaboratorio di computer grafica, fotografia, tipografia, serigrafia

629

629

829

Disegno animato e fumettoDiscipline audiovisive e multimedialiDiscipline pittoricheLaboratorio di animazione, ripresa, montaggio

629

629

829

Cinema e fotografiaDiscipline audiovisive e multimedialiDiscipline geometriche (scenografia)Laboratorio di fotografia, ripresa, montaggio

629

629

829

Totale 40 40 *moduli di 50 minuti (ore settimanali 34) 17 17 19

Conseguimento del diploma di Esame di Stato

Proseguimento degli studi Inserimento nel mondo del lavoro Corso di Perfezionamento

Accademia di Belle Arti I.S.I.A. e Università

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PIANO ORARIO DEL I BIENNO DEL LICEO ARTISTICO (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89)

modificato per l’adeguamento alla specificità del Liceo Artistico di URBINO

DisciplinaClasse Concorso

Orario ministero(ore reali di 60minuti per ognianno di corso)

Orario Istituto(moduli orari da

50 minuti)Prove di verifica

I anno II annoLingua e letteratura italiana A012 4 4 4 S O **Lingua e cultura straniera AB24 3 3 3 S O **Storia e geografia A012 2+1 3 3 OMatematica con informatica A027 2+1 3 3 S O **Scienze naturali A050 2 2 2 OStoria dell'arte A054 3 3 3 S O **Discipline grafiche e pittoriche A009 4 4 4 G P**Discipline geometriche A008 3 3 3 GDiscipline plastiche e scultoree A014 3 3 3 PLaboratorio artistico – Computer grafica

Vedi tabella 1 3 9* 9* P ***

Scienze motorie e sportive A048 2 2 2 O P**Religione o attività alternative 1 1 1 O

Totale 34 40 40(*) Incremento orario delle discipline caratterizzanti l’indirizzo artistico (flessibilità oraria 20%)(**) In sede di valutazione il voto è unico(***) In sede di valutazione trimestrale ogni laboratorio artistico esprime un voto e nella valutazione finale il voto è unico

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PIANO ORARIO DEL II BIENNO DEL LICEO ARTISTICO (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89)

modificato per l’adeguamento alla specificità del Liceo Artistico di URBINO

DisciplinaClasse Concorso

Orario ministero(ore reali di 60minuti per ognianno di corso)

Orario Istituto(moduli orari da

50 minuti)Prove di verifica

III anno IV annoLingua e letteratura italiana A012 4 4 4 S O **Lingua e cultura straniera AB24 3 3 3 S O **Storia A012 2 2 2 OFilosofia A019 2 2 2 OMatematica A027 2 2 2 S O **Fisica A027 2 2 2 OScienze naturali o Chimica

A050 2 /2

2 /2

2 /2

OO

Storia dell'arte A054 3 3 3 S O **Laboratorio artistico e discipline di indirizzo:Discipline grafiche e pittoricheDiscipline plastiche e scultoree Discipline geometriche

Vedi tabella 1 11 17* 17* P ***

G P ** P G

Scienze motorie e sportive A048 2 2 2 O P**Religione o attività alternative 1 1 1 O

Totale 34 40 40(*) Incremento orario delle discipline caratterizzanti l’indirizzo artistico (flessibilità oraria 20%)(**) In sede di valutazione il voto è unico(***) In sede di valutazione trimestrale ogni laboratorio artistico esprime un voto e nella valutazione finale il voto è unico

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PIANO ORARIO DEL V ANNO DEL LICEO ARTISTICO (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89)

modificato per l’adeguamento alla specificità del Liceo Artistico di URBINO

DisciplinaClasse Concorso

Orario ministero(ore reali di 60

minuti per ogni annodi corso)

Orario istituto (moduli orari da 50 minuti

V anno Prove verificaLingua e letteratura italiana A012 4 4 S O **Lingua e cultura straniera AB 24 3 3 S O **Storia A012 o

A0192 2 O

Filosofia A019 2 2 OMatematica A027 2 2 S O **Fisica A027 2 2 OStoria dell'arte A054 3 3 S O **Laboratorio artistico e discipline di indirizzo:Discipline grafiche e pittoricheDiscipline plastiche e scultoree Discipline geometriche

Vedi tabella 1 11 19* P ***

G P ** P G

Scienze motorie e sportive A048 2 2 O P**Religione o attività alternative 1 1 O

Totale 34 40(*) Incremento orario delle discipline caratterizzanti l’indirizzo artistico (flessibilità oraria 20%)(**) In sede di valutazione il voto è unico(***) In sede di valutazione trimestrale ogni laboratorio artistico esprime un voto e nella valutazione finale il voto è unico

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Classi di concorso di indirizzo

TABELLA 1

INDIRIZZO DISCIPLINACLASSE DI CONCORSO

Audiovisivo multimediale curvato in:

- Disegno animato e fumetto

- Cinema e fotografia

Discipline audiovisive e multimediali A007

Laboratorio di Animazione A007

Laboratorio di Ripresa e Montaggio

A007

Laboratorio di Ripresa e Montaggio

A007

Laboratorio di Fotografia A007

Design e restauro del libroDiscipline Progettuali Design A004

Tipografia A010

Restauro del libro A004

Legatoria artistica A004

GraficaDiscipline grafiche A010

Arte della Fotografia A007

Serigrafia A010

Tipografia A010

Arti figurative curvato in grafico-pittorico:Tecniche incisorie e illustrazione d’arte

Discipline pittoriche A009

Xilografia A009

Calcografia A009

Litografia A009

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LICEO ARTISTICOAUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

curvato in:

A. CINEMA E FOTOGRAFIA Il corso si propone di introdurre gli allievi ai linguaggi dell’audiovisivo e delle tecnologiedigitali tipici della contemporaneità.Obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire competenze tecniche e culturali principalmentein ambito cinema-videografico, fotografico e multimediale, al fine di formare operatori chesiano in grado di muoversi trasversalmente nei territori della creatività e dei nuovi media, e chesiano in grado di applicare sia in ambiente artistico che professionale le metodologie e leconoscenze apprese all’interno dell’indirizzo.Si apprendono inoltre tutti i segreti del mestiere del fotografo e le tecniche più sofisticate dellafotografia digitale; il linguaggio fotografico è infatti finalizzato sia ai diversi ambiti dellacomunicazione visiva (pubblicità, moda, comunicazione, editoria) sia alla pura espressioneartistica.

Formazione professionale al termine del Triennio

La formazione educativa e didattica è orientata:- ad una preparazione globale teorico-pratica ai fini di un proseguimento ulteriore degli studi;- ad una preparazione specifica per l'inserimento nel mondo del lavoro.

Figure professionali

A. Professionista free-lanceB. Operatore presso studi professionali di comunicazione pubblicitaria, artistica, scientifica, macrofotografia (restauro e foto naturalistica)C. Operatore tecnico

Competenze richieste al termine del corso di studi

- Possedere le competenze tecniche necessarie per la progettazione e la realizzazione in studiodi riprese con materiali sensibili (bianco-nero, negativo colore, invertibile) di medio egrande formato

- Conoscere le attrezzature professionali da studio: banco ottico, centraline d'illuminazione a luce continua (tungsteno, tungsteno alogeno) e a luce lampo (flash)- Conoscere le caratteristiche cromatiche delle pellicole e delle sorgenti di luce, nonché l'uso - corretto del termo colorimetro- Avere competenza delle tecniche di produzione delle immagini a colori (sintesi additiva e

sottrattiva, Cibachrome, ecc.) e dei diversi sistemi di trattamento chimico dei laboratoriprofessionali

- Conoscere le tecniche di ripresa e fotografia digitale, l'elaborazione elettronica delleimmagini mediante l'uso di computer e di software professionale per il fotoritocco e l'editingvideo

- Possedere capacità d'adattamento al lavoro in équipe con grafici e assistenti, di controllo ecoordinamento

- Essere in grado di documentare il proprio lavoro nei vari aspetti, tecnici e organizzativi

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ATTIVITÀ ALL'INTERNO DELL’INDIRIZZO

Discipline audiovisive e multimediali- L'evoluzione della fotografia dalla nascita ai giorni nostri.- Tecniche fotografiche di ripresa, illuminazione, sviluppo e stampa b/n e colore, elaborazione digitale- Impostazione e progettazione delle immagini da realizzarsi in studio ed in esterni con varie tematiche: lo still-life, la pubblicità, il ritratto, il reportage, la moda, lo sport, ecc.

Laboratorio di ripresa- Nozioni generali sulle attrezzature di ripresa: le fotocamere e le videocamere, i materiali sensibili in b/n e a colori, la fotografia digitale.- Tecniche di illuminazione in studio ed in esterni: luce continua, flash elettronico, luce naturale.- Riprese in sala di posa finalizzate alla realizzazione dei temi progettuali.- Riprese in studio ed in esterni a tema libero, scelto dagli allievi, in funzione delle preferenze tematiche personali.

Laboratorio di sviluppo e stampa- La camera oscura: lo sviluppo, la stampa e l'elaborazione dei materiali sensibili in b/n ed a colori.- Stampa dei definitivi con tecniche tradizionali e semiautomatiche.- Ritocco ed elaborazione delle immagini con metodi manuali e digitali.

SBOCCHI PROFESSIONALI

- studi fotografici;- studi grafico-pubblicitari;- nell'ambito del giornalismo e della comunicazione visiva (reportage di vario tipo);- nelle sovrintendenze per la documentazione del patrimonio asrtistico-nazionale- nel settore della moda, dello sport, dello spettacolo;- esercizio della libera professione.

PROSECUZIONE DEGLI STUDI- Corso biennale di Perfezionamento (presso la stessa scuola)- Istituto Superiore per le industrie Artistiche (ISIA)- Accademia di Belle Arti- Tutte le facoltà universitarie

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B. DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

La scuola è stata la prima e l'unica in Italia ad avere istituito un indirizzo di Cinema di anima-zione aprendo spazi nuovi e dinamici alla sua ricca tradizione legata all'illustrazione. Storie "raccontate per immagini" attraverso il linguaggio del cinema prendono corpo, oltre che con l'animazione, attraverso mezzi grafico-espressivi come il fumetto e l'illustrazione.

FORMAZIONE PROFESSIONALE AL TERMINE DEL CORSO DI STUDI

La formazione educativa e didattica è orientata:- ad una preparazione globale teorico-pratica ai fini di un proseguimento ulteriore degli studi;- ad una preparazione specifica per l'inserimento nel mondo del lavoro.

Figure professionali:

A. ProgettistaB. AnimatoreC. Tecnico di ripresa e montaggio per il Cinema d'animazione

Competenze acquisite al termine del corso di studi per i tre profili professionali

- Conoscere le varie tappe progettuali (narrazione – soggetto – story-board – animazione –ripresa e montaggio video e audio)

- Conoscere la struttura e i meccanismi del movimento attraverso lo studio delle varie tecnichedi animazione (disegno animato, sagome ritagliate, incisione e manipolazione della pellicola,oggetti in movimento)

- Conoscere le tecniche grafiche di rappresentazione (grafica, pittorica, con materialieterogenei in relazione ai supporti usati)

- Conoscere le apparecchiature tecniche (banco da ripresa, sistema computerizzato diassimilazione e montaggio video e audio)

- Conoscere il panorama storico del Cinema e del Cinema d'animazione ai fini diun'acquisizione critica dei vari stili artistici

- Organizzare e gestire un progetto considerando la possibilità di adattare le propriecompetenze alle esigenze del lavoro di gruppo in uno studio di animazione

- Progettare e realizzare prototipi illustrativi di story-board, di tavole di fumetto, diinquadrature in relazione ad una presentazione ad eventuali committenti

- Aver sviluppato uno stile grafico personale con caratteristiche visive ben delineate,sfruttando le potenzialità dell'apparato tecnico in uso nel laboratorio e dei programmicomputerizzati per video animati completi

- Saper valutare, documentare e presentare il progetto e il relativo prototipo grafico o animato.

ATTIVITÀ ALL'INTERNO DELL’INDIRIZZO

Discipline audiovisive e multimediali- Esercitazione di story-board (storie raccontate per immagini), studi sul segno, colore, forma e volume.- Esercitazione di layout (ingrandimenti delle inquadrature degli story-board)- Caratterizzazione dei personaggi- Scenografie (sfondi scenografici per le animazioni)- Studi di animazione (posizioni principali dei vari movimenti)- Sviluppi grafici degli story-board relativi a settori complementari quali l'illustrazione e il fumetto.

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Laboratorio di Animazione- Esercitazioni grafiche di animazione (trasformazioni, deformazioni, rotazioni, movimenti prospettici).- Esercitazioni sull'utilizzo delle varie tecniche di animazione (disegno animato - sagome ritagliate - pupazzi animati - uso di materiali quali sabbia, plastilina - animazione diretta sulla pellicola)

Laboratorio di Ripresa e Montaggio- Esercitazione di ripresa (digitale) su banco verticale relative alle animazioni e alle tecniche di animazione.- Esercitazioni con spostamenti del banco e della camera- Esercitazioni di montaggio e sonorizzazione.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Nel campo dell'animazione:- progettista di story-board;- disegnatore di layout e scenografia- tecnico della ripresa e del montaggio- animatore

Nel campo della pubblicità- autore di video promozionali

Nel campo dell'editoria- disegnatore ed autore di fumetti- illustratore

PROSECUZIONE DEGLI STUDI

- Corso biennale di Perfezionamento (presso la stessa scuola)- Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma)- Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA)- Accademia di Belle Arti- Tutte le facoltà universitarie

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DESIGN E RESTAURO DEL LIBRO

Il libro, il libro d'arte, l'opuscolo, il giornale, la rivista, il depliant illustrativo, il catalogo, ilmanifesto sono i protagonisti, in tutte le loro sfaccettature, della progettazione dell’indirizzo diDesign in cui è possibile apprendere tecniche specifiche relative alla tipografia tradizionale,alle moderne metodologie computerizzate, al restauro del libro ed alla legatoria artistica.

Formazione professionale al termine del corso di studi

La formazione educativa e didattica è orientata:- ad una preparazione globale teorico-pratica ai fini di un proseguimento ulteriore degli studi;- ad una preparazione specifica per l'inserimento nel mondo del lavoro.

Figure professionali

A. Grafico editoriale progettista nelle industrie grafiche e artistiche in genere (tipolitografie,case editrici, redazioni di quotidiani o riviste, agenzie pubblicitarie)

B. Restauratore e rilegatore operante nel campo del restauro librario e della legatoria artistica oindustriale (presso laboratori di restauro, legatorie artigianali o industriali, industrie grafichenel settore della confezione libraria, archivi di Stato e biblioteche pubbliche)

Competenze richieste al termine del corso di studi

- Possedere le conoscenze necessarie per affrontare l'impaginazione grafica degli stampatieditoriali (libro, rivista, quotidiano, depliant, opuscolo, catalogo, ecc.);

- Comporre e gestire un impianto testuale nell'ambito dei veicoli grafici consueti;- Conoscere la storia delle arti visive e delle sue applicazioni nel settore della grafica

editoriale;- Coordinare un progetto individuandone le componenti socioculturali, i valori stilistici e le

opportunità esecutive;- Utilizzare in modo corretto e creativo gli strumenti informatici con particolare riferimento ai

programmi di grafica più richiesti per la progettazione;- Approntare l'allestimento di un prodotto grafico editoriale individuando sistemi e metodi di

realizzazione (formatura e stampa);- Essere in grado di inserirsi a più livelli nell'industria grafica e ricoprire ruoli di conduzione o

gestione, direzione artistica, o di operatore tecnico;- Conoscere la tecnica e l'etica del restauro del libro antico, dal progetto ai monitoraggi, ai

rilievi fotografici, dal restauro delle carte a quello delle pelli e della pergamena;- Operare nel settore della legatoria artistica sapendo realizzare secondo tradizione o in modo

sperimentale, rilegature d'arte e industriali;- Progettare e realizzare prototipi di prodotti cartotecnici per l'industria o l'artigianato artistico;- Saper consultare manuali e testi tecnici in lingua inglese.

ATTIVITÀ ALL'INTERNO DELL’INDIRIZZO

Discipline Progettuali Design- nozioni culturali, storiche, stilistiche ed estetiche di tecnica di composizione e stampa;- studio di impaginazione delle diverse forme di prodotto stampato: dal biglietto da visita alla carta intestata, ai pieghevoli, alla pagina di giornale, riviste, libri, cartelle, contenitori, packaging;- elaborazione di definitivi, originali da riproduzione, tavole tecniche esecutive da stampa e da costruzione

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Laboratorio di tipografia- Esperienze di composizione a mano e stampa tipografica per libri d'arte- Esecuzione al computer di progetti editoriali (copertine e pagine di libri, riviste, cataloghi, depliant....)

Laboratorio di restauro e legatoria- Esercitazioni di legatoria per la confezione del libro- Progetto ed esecuzione di legature d'arte con tecniche tipiche (sbalzo, intarsio, impressione a secco, a caldo e in doratura)- Realizzazione di legature con tecniche sperimentali- Esercitazioni di restauro del libro eseguite per singole fasi operative- Progetto ed esecuzione documentata di un completo intervento di restauro.

SBOCCHI PROFESSIONALI

- in tutti i settori dell'editoria e dell'industria grafica;- nel settore della cartotecnica per l'industria o l'artigianato artistico;- nel settore della legatoria artistica e industriale;- nel settore del restauro del libro, della stampa d'arte, di tutto il materiale cartaceo.

PROSECUZIONE DEGLI STUDI

- Corso biennale di Perfezionamento (presso la stessa scuola)- Istituto Superiore per le industrie Artistiche (I.S.I.A.)- Accademia di Belle Arti- Tutte le facoltà universitarie

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GRAFICA

Nell’indirizzo si apprende la metodologia progettuale atta alla realizzazione e produzione dimarchi e logotipi, immagini coordinate per ditte private e enti pubblici. L’indirizzo, inoltre,impegna gli studenti in progetti per il settore editoriale, cartotecnico e per l'allestimento dimostre e fiere.

Formazione professionale al termine del corso di studi

La formazione educativa e didattica è orientata:- ad una preparazione globale di tipo sia teorico che pratico che porti ad un naturale e corretto

proseguimento degli studi sia in corsi di specializzazione che in corsi di studio in ambitouniversitario nel territorio nazionale o europeo;

- ad una preparazione specifica per l'inserimento nel mondo del lavoro.

Figure professionali

A. Grafico progettista capace di operare nel settore della pubblicità, dell'editoria e dellafotografia.

B. Tecnico della fotografia con nozioni nel settore della stampa serigrafica e tipografica.

Competenze richieste al termine del corso di studi per i profili professionali

Lo studente deve:- conoscere le varie tappe dell'iter metodologico relativo alla progettazione (rough, sketch,

layout, finish - layout, briefing)- conoscere le tecniche grafiche e fotografiche di rappresentazione - saper applicare le tecniche di rappresentazione grafico-pittoriche e fotografiche anche in

riferimento ai supporti scelti o utilizzati- conoscere le attrezzature tecniche e le apparecchiature, specie quelle di uso diretto - (macchina fotografica, macchine da stampa serigrafica, computer)- conoscere l'organizzazione-tipo di una azienda che opera nel settore grafico, editoriale e

pubblicitario.- saper analizzare criticamente elaborati grafici facenti parte del bagaglio storico della

pubblicità e della fotografia.- organizzare e gestire un progetto considerando la possibilità di adattare le proprie

competenze ed abilità operative alle esigenze del lavoro di gruppo in uno studio di pubblicità- saper progettare e realizzare prototipi di varia tipologia secondo le richieste dei committenti- aver sviluppato uno stile grafico personale, consapevole e competente anche sfruttando le

potenzialità dell'apparato tecnologico.- conoscere il linguaggio tecnico specifico anche in lingua inglese- saper consultare manuali tecnici utili al lavoro anche in lingua inglese- saper valorizzare, documentare e presentare, anche in lingua inglese, il progetto nei vari

aspetti.

ATTIVITÀ ALL'INTERNO DELL’INDIRIZZO

Discipline grafiche- Ipotesi metodologica e tesi di progetti variamente complessi per tutto il corso di formazione - studio e organizzazione del lavoro- ricerche tematiche e tecniche- realizzazione e definizione del progetto

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- motivazioni sulle scelte grafiche e tecniche attivate.- Il percorso da acquisire è: impostazione del brief, studio e analisi del target, progettazione dal rough al finished layout e briefing conclusivo.

Laboratorio di fotografia, di serigrafia e di tipografiaLe tecnologie idonee sono sperimentate in relazione ad ogni progetto con acquisizioni dicompetenze cognitive e operative. Nei laboratori si sperimentano in particolare la fotografia, la serigrafia e la tipografia seguendometodologie di tipo tradizionale e informatico.

SBOCCHI PROFESSIONALI

- settore editoriale- studi di pubblicità- studi di progettazione- settore cartotecnico- studi fotografici- settore della moda e dello spettacolo- settore della comunicazione multimediale- sovrintendenze per la documentazione del patrimonio artistico.

PROSECUZIONE DEGLI STUDI

- Corso biennale di Perfezionamento (presso la stessa scuola)- Istituto Superiore per le industrie Artistiche (ISIA)- Accademia di Belle Arti- Facoltà di architettura - Politecnico (Design)- C.N.I.P.A. (Istituto del design, Ancona)- Tutte le facoltà universitarie

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ARTI FIGURATIVE curvato in GRAFICO-PITTORICO

TECNICHE INCISORIE ED ILLUSTRAZIONE D'ARTE

Le tecniche incisorie della xilografia, calcografia, litografia, nate con la scuola e in origine fi-nalizzate alla illustrazione del libro, hanno poi dato vita ad una delle tradizioni più importantidel nostro territorio: quello della stampa d'arte. In questo indirizzo si apprende ad illustrarequalsiasi proposta letteraria, ma anche ad esternare visivamente emozioni, modi di essere e disentire.

Figure professionali

A. Operatore artistico in tecniche incisorie (grafica d'arte e micro-incisione)B. Stampatore d'arte (calcografia, litografia, xilografia)

Competenze richieste al termine del corso di studi

A. L'illustratore e progettista grafico deve:- possedere le conoscenze per la progettazione e l'illustrazione del libro;- saper collocare il momento creativo in un adeguato contesto - veicolo grafico (libro,

rivista, calendario, contenitore CD, cartella editoriale d'arte, ecc.);- aver acquisito una metodologia di ricerca e sperimentazione delle varie tecniche

espressive per la creazione dell'immagine illustrata.

B. L'operatore artistico nelle tecniche incisorie deve:- conoscere funzioni e varietà d'uso dei linguaggi visivi, in particolare delle tecniche in-

cisorie, conoscere il ruolo degli artisti più rappresentativi, fino ai movimenti contem-poranei;

- acquisire una metodologia operativa e abilità nell'uso degli strumenti specifici;- approfondire le competenze e le capacità applicative proprie della micro-incisione

(progettazione e incisione del francobollo).

C. Lo stampatore d'arte deve:- conoscere i materiali, gli utensili e le macchine in dotazione nei settori specifici della

calcografia, della litografia, e della xilografia;- conoscere le tecniche tradizionali e sperimentali dell'incisione per raggiungere un'ele-

vata specializzazione professionale sia nella stampa in bianco e nero che in quella acolori;

- essere in grado di inserirsi in laboratori ed industrie grafiche nel ruolo di operatoretecnico o stampatore d'arte;

- saper affiancare nella gestione e direzione di un laboratorio gli artisti incisori nelle va-rie fasi operative di un elaborato, dallo sviluppo dell'idea alla stampa al torchio.

ATTIVITÀ ALL'INTERNO DELL’INDIRIZZO

Discipline pittoriche- Si prevede un programma di lavoro coordinato fra Illustrazione, Tecniche incisione, Arte ap-plicata che si sviluppa in diversi momenti, dallo studio e dalle tecniche di rappresentazione, at-traverso la conoscenza degli strumenti, dei mezzi e dei supporti, fino alla graduale ricerca e creazione dell'immagine definitiva da tradurre correttamente tramite le tecniche incisorie;- storia e analisi delle opere dei grandi maestri incisori antichi e contemporanei;- attività di sperimentazione e libera ricerca nel settore della grafica d'arte;

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- illustrazione fondata sullo studio e analisi del testo letterario, ne ricrea la ricchezza di signifi-cati attraverso le immagini- studio delle competenze necessarie alla gestione di un progetto (inteso come ipotesi di committenza): dall'analisi socio-economica del messaggio da veicolare, alla produzione di layout, alla traduzione in tecnica;- visione di elaborati grafici e illustrativi dell'editoria più recente;- lezioni teoriche riguardanti i formati della carta, i formati dei supporti grafici, la determinazione della gabbia tipografica e dei margini perimetrali;- il libro: generalità, struttura, denominazione, nomenclatura, caratteristica delle edizioni illustrate;- produzione di edizioni d'arte.

Laboratorio di calcografia, xilografia e litografiaSulla base di elaborati realizzati in Disegno dal Vero e Illustrazione, si procederà alla interpre-tazione, in tecnica specifica, dei progetti migliori nei laboratori di indirizzo.Le lezioni propedeutiche per la comprensione dell'uso degli strumenti, dei materiali e dellemacchine nei rispettivi laboratori sono le seguenti:- Calcografia: preparazione della matrice, incisione diretta e indiretta, bulino, acquatinta,

vernice molle, maniera nera, maniera pittorica, stampa a più matrici;- Litografia: preparazione della matrice (pietra litografica) matita litografica, inchiostro lito-

grafico, graffito, incisione litografica, sbalzo, cromolitografia;- Xilografia: incisione su linoleum, su legno di filo e di testa, incisione su cartone, rilievi poli-

materici, stampa a colori;- Esercitazioni di stampa al torchio (per tutti gli indirizzi)È prevista la sperimentazione e la ricerca di ulteriori linguaggi espressivi basati sull'uso di resi-ne, carborundum, plexiglas, processi litografici su lastra, utilizzo di carta autografica, collage emonotipi fino ai metodi fotomeccanici.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Il corso fornisce agli allievi capacità disegnative e conoscenze di tecniche espressive finalizza-te sia alla stampa d'arte sia alla progettazione e illustrazione del libro.Tali capacità professionali consentono al diplomato di:- inserirsi come illustratore presso una casa editrice o uno studio grafico;- esercitare attività di consulenza come libero professionista nel settore della comunicazione visiva presso varie aziende;- organizzare una attività nel settore della stampa d'arte: stamperia (calcografica, litografica, xilografica) con consulenza professionale;- attività commerciale nel settore delle arti visive: gestione di gallerie d'arte, artigianato artistico;- svolgere in proprio l'attività di incisore o pittore.

PROSECUZIONE DEGLI STUDI- Corso biennale di Perfezionamento (presso la stessa scuola)- Istituto Superiore per le industrie Artistiche (ISIA)- Accademia di Belle Arti- Tutte le facoltà universitarie

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CORSO SERALE PER ADULTI IN GRAFICA

FinalitàIl corso si rivolge a giovani e adulti che intendono:

- completare il loro corso di studi con un diploma di scuola secondaria di II grado;- qualificare la propria professionalità anche al fine di una eventuale riconversione

professionale;- acquisire competenze nel campo dei linguaggi visivi ed artistici.

Sintesi dell’intervento didatticoIl punto qualificante del corso è costituito dalla struttura a carattere modulare e flessibile chepermette di:

- articolare il calendario scolastico per consentire moduli intensivi e recuperi;- aggregare gli studenti in gruppi scolastici per livelli;- sperimentare forme di insegnamento a distanza;- riconoscere crediti formativi derivanti da studi compiuti o da certificazioni conseguite in

Istituti statali o legalmente riconosciuti;- valutare e riconoscere esperienze maturate in ambito lavorativo e/o studi personali

coerenti con l’indirizzo del corso di studio;- personalizzare il corso di studio.

Piano di studiIl corso, di durata quinquennale, è articolato in:

- I Biennio (classi 1ª e 2ª);- II Biennio (classi 3ª e 4ª);- 5° anno, per il conseguimento del Diploma di Esame di Stato, valido per l’iscrizione agli

Istituti di alta cultura artistica e a tutte le facoltà universitarie.

IscrizioniRequisiti d’accesso:

- licenza di scuola media inferiore (titolo equipollente per stranieri);- età non inferiore ai 18 anni.

Il curriculum personale di ciascun allievo consentirà la certificazione dei crediti formativi elavorativi idonei a strutturare un percorso didattico individualizzato in ordine al monte ore dilezioni, ai moduli didattici e all’accesso ad uno degli anni del corso in relazione al curriculumpresentato.

DomandaLe domande di iscrizione ai corsi devono essere presentate al Liceo artistico Scuola del libro dinorma entro il 31 ottobre di ciascun anno scolastico. Le domande pervenute successivamente alla scadenza, saranno accolte compatibilmente con ilnumero delle classi attivate.

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CORSO SERALE PER ADULTI IN GRAFICAPERCORSI DI ISTRUZIONE DI SECONDO LIVELLO - DPR 263/2012

Conseguimento del diploma di Esame di Stato

Proseguimento degli studi Inserimento nel mondo del lavoro▸ Corso di Perfezionamento▸ Accademia di Belle Arti▸ I.S.I.A. e Università

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CORSO BIENNALE DI PERFEZIONAMENTO

Presso il Liceo artistico Scuola del Libro di Urbino è attivo un Corso di Perfezionamento didurata biennale teso a dotare gli studenti di quel bagaglio culturale e tecnico-professionale cheoggi è necessariamente richiesto da un percorso progettuale-comunicativo-realizzativo checonsenta di porre sul mercato le adeguate competenze acquisite. I docenti del Corso diPerfezionamento sono professionisti con una solida esperienza nella formazione artistica; essi,essendo a conoscenza della nuova realtà europea del lavoro e del suo progressivo cambiamento,attuano piani di studio che siano in grado di essere adeguati alla crescita ed al mutamento diogni singolo settore operativo. Il Corso, istituito nel 1930, confermato con D.M. del 25/7/1980,e con successive integrazioni relative al piano di studi del Liceo artistico, è in costante rapportocon il mondo del lavoro e in continuo aggiornamento per fornire a studenti italiani e stranieriuna formazione e una preparazione professionale adeguata alla richiesta esterna. Al termine del corso biennale vengono rilasciati un “Attestato di Perfezionamento” e uncertificato con i percorsi seguiti, le competenze acquisite e l’eventuale Patente europea(PET/FC) per la lingua inglese, per il cui conseguimento sono strutturati i programmi delladisciplina all’interno del Corso stesso.

TITOLI DI ACCESSO E TERMINI PER LE ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte: 1. agli studenti italiani che abbiano conseguito il Diploma di Maestro d’Arte, il Diploma di

Esame di Stato di Arte Applicata o di Liceo Artistico; 2. agli studenti in possesso di altre tipologie di diplomi di Esame di Stato è consentito l’accesso

al Corso di Perfezionamento mediante il superamento di una prova grafica e di un colloquioattitudinale;

3. agli studenti stranieri che siano in possesso di un "titolo di studio" dichiarato equipollentedalle autorità ministeriali secondo le procedure indicate dalle Ambasciate e dai Consolatiitaliani all’estero.

Le iscrizioni:vanno effettuate di norma entro i termini stabiliti annualmente dalla relativa C. M. del MIUR;successivamente a tale data saranno accolte compatibilmente ai posti disponibili.

Agli iscritti già in possesso di una Laurea o di certificazione di Perfezionamento, sarannoconcessi dei crediti scolastici relativamente agli insegnamenti che hanno già dato luogo a unavalutazione. La domanda di concessione dei crediti va prodotta all'inizio di ogni anno scolastico.

Contributo e tasse scolastiche

Alle domande di iscrizione dovranno essere allegate le ricevute dei versamenti come daiprospetti riportati sotto o, per chi ne ha diritto, istanza di esonero per merito o per reddito:(il contributo a favore della scuola è stato determinato dal Consiglio di Istituto - delibera del22/10/2012 - mentre la tassa a favore dello Stato è stata determinata dal D.P.C. 18 maggio 1990- G.U. Serie Generale n. 118 del 23.05.1990 -, successive modifiche e integrazioni).

ClassePrima Euro 200.00 * Euro 21.17 **

ClasseSeconda Euro 200.00 * Euro 15.13 **

(*) Il versamento può essere effettuato sul C.C.P. 12612610 intestato a: ISTITUTO STATALE D'ARTE DI URBINOo sul CC Bancario 12612610 intestato a Liceo Artistico “Scuola del Libro” di Urbino

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(**) Il versamento deve essere effettuato sul C.C.P. 1016 intestato a: AGENZIA DELLE ENTRATE- Ufficio ROMA 2 - TASSE SCOLASTICHE.Deve inoltre essere chiaramente indicato il nome e cognome dell'alunno e la classe a cui intendeiscriversi.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO

DISCIPLINE ORE INDIRIZZI

Cla

sse

1a - 2a

Storia delle arti applicate (di settore)Tecnologia (di settore)Elementi di Economia aziendaleLingua ingleseEducazione visivaDisegno professionale *Esercitazioni di laboratorio *Discipline opzionali (discipline riferite al settorespecifico di arte applicata)

332336128

*- Grafica editoriale e restauro del libro – Tecniche

incisorie- Grafica pubblicitaria e fotografia- Disegno animato e fumetto

Totale 40* * ore di 50 minuti

Conseguimento di Certificazione

Proseguimento degli studi Inserimento nel mondo del lavoro

Agli allievi sarà data l’opportunità di sostenere gli esami presso Enti certificatori esterni perconseguire:

la Certificazione europea della conoscenza della Lingua Inglese, sia per il livello PET(Preliminary English Test: livello europeo B1) che per il livello KET (Key English Test:livello europeo A2);

CORSI DI INDIRIZZO

- GRAFICA EDITORIALE E RESTAURO DEL LIBRO – TECNICHE INCISORIE- GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA- DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

GRAFICA EDITORIALE E RESTAURO DEL LIBRO – TECNICHE INCISORIE

Il corso operante nel solco dell’antica tradizione della Scuola del Libro, propone un viaggioaffascinante attraverso le tecniche artistiche, tradizionali e moderne, di produzione e restauro dellibro. Il corso di studi è teso alla formazione di una professionalità specializzata nel settore dellalegatoria artistica e del restauro del libro con competenze nel campo della stampa d’arte e dellatipografia, dell’editoria, dell’editoria d’arte e della conservazione del patrimonio librario. I pianidi studio dell’indirizzo sono orientati a fornire un adeguato e coerente bagaglio formativo, qualepresupposto che consentirà di sviluppare compiutamente la creatività, le conoscenze storicostilistiche nello specifico settore delle arti grafiche, della storia della scrittura, dei caratteri, dellibro e della legatura d’arte. Durante il corso sono costantemente promosse relazioni conl’esterno, partecipazioni a mostre, a concorsi, attività artistico-culturali, accolte committenzeesterne, attivati stage in studi o industrie specifiche, visite guidate, lezioni differite, incontri conartisti.

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GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA

Con il mutare delle esigenze della committenza la progettualità del grafico pubblicitario vaevolvendosi in maniera capillare verso tutti i mezzi della comunicazione visiva attraverso laquale deve riuscire ad informare, stimolare e persuadere. Il corso di perfezionamento si prefiggecome obiettivo di formare la figura del grafico pubblicitario che è specialista dellacomunicazione per immagini e che ha il compito di analizzare un messaggio, verificarne lavalidità creativo-progettuale e tradurlo in adeguato linguaggio visivo. A tal fine l’articolazioneprogrammatica del corso stesso è finalizzata a far conseguire allo studente capacità di analisiconcettuale e di sintesi espressiva, una buona cultura unita a competenza tecnica, elasticità erigore metodologico, personalità, creatività e predisposizione al lavoro collettivo. Il CorsoBiennale intende creare una figura di grafico che sappia unire una buona preparazione specificaalla capacità di operare indipendentemente dal tipo di hardware e di software onde essere messoin grado di avere molteplici possibilità tanto di inserimento in studi grafici, aziende, entipubblici, case editrici, mondo dello spettacolo, quanto di operare in forma autonoma. Durante ilcorso sono costantemente promosse relazioni con l’esterno, partecipazioni a mostre, a concorsi,attività artistico-culturali, accolte committenze esterne, attivati stage in studi o industriespecifiche, visite guidate, lezioni differite, incontri con artisti.

DISEGNO ANIMATO E FUMETTOIl corso biennale di perfezionamento di Disegno Animato e fumetto (unico nel suo genere alivello internazionale) è finalizzato alla preparazione professionale di autori culturalmentepreparati che nella sperimentazione e nella ricerca tecnica trovano l’opportunità per affinarepotenzialità creative in uno stile personale e capace di affrontare proposte lavorative esterne. Lacontinua evoluzione dei messaggi visivi attraverso i vari mutamenti di stile, ritmo e contenuto,porteranno allo studio delle problematiche espressive del linguaggio multimediale. I trattiessenziali del disegno animato si caratterizzeranno come elementi fondamentali nella coesionedel linguaggio narrativo e nella sua resa fantastico-visiva attraverso l’uso delle diverse attivitàprogettuali (grafico-illustrative, cinematografiche, videografiche e digitali). Nel corso diperfezionamento vengono attuate attività operative con l’intervento di professionisti esterni econ la collaborazione di esperti nei vari settori specifici. Sono previste esperienze musicali inrapporto al linguaggio visivo con l’ausilio di musicisti, nonché workshop con illustratori eanimatori. Durante il corso sono costantemente promosse relazioni con l’esterno, partecipazionia mostre, a concorsi, attività artistico-culturali, accolte committenze esterne, attivati stage instudi o industrie specifiche, visite guidate, lezioni differite, incontri con artisti.

VALUTAZIONEPrimo annoLa valutazione, in decimi, sarà effettuata in itinere da ogni docente in funzione degli obiettivi definiti dal piano di studi e riportato sui documenti di valutazione. Qualora, in una o più discipline, vengano registrate delle negatività, queste dovranno essere recuperate in itinere con i rispettivi docenti. Le valutazioni finali con voto inferiore alla sufficienza andranno recuperate entro il 31 agosto dell’anno scolastico in corso.Secondo annoLa valutazione, in decimi, sarà effettuata in itinere da ogni docente in funzione degli obiettivi definiti dal piano di studi. Qualora, in una o più discipline, vengano registrate delle negatività, queste dovranno essere recuperate in itinere con i rispettivi docenti onde essere ammessi alle prove di esame di fine corso. Il mancato recupero delle negatività, rilevate in sede di scrutinio diammissione all’esame finale con voto inferiore alla sufficienza, comporta la non ammissione all’esame finale. È fatto obbligo agli allievi di presentare, a fine corso, una tesi che dovrà rappresentare ilmomento centrale del lavoro di ricerca, approfondimento e rielaborazione critica svolto nel

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corso dei due anni. La tesi verrà coordinata da quel docente maggiormente coinvolto nellatrattazione degli argomenti specifici, salvo diversa delibera del Consiglio di Classe competente,e sviluppata in collaborazione con i docenti delle varie materie del corso. Una copia della tesirimarrà agli atti della scuola e dovrà essere presentata entro il 15 maggio. La mancatapresentazione della tesi nei termini sopraddetti implica la non ammissione all’esame finale.Nel mese di giugno, secondo un calendario prefissato, il corso si concluderà con un esame finalecostituito da una prova grafica di indirizzo della durata di tre giorni, da un colloquio individualeda sostenersi alla presenza del Dirigente e di una commissione composta dai docenti del corso earticolato come segue:- discussione della tesi;- colloquio in tutte le materie di insegnamento;- presentazione della cartella curricolare; - discussione dell’elaborato d’esame.

Criteri di valutazione della Cartella, della Tesi e del ColloquioI criteri di valutazione delle cartelle contenenti gli elaborati grafici realizzati durante il corso biennale di studi saranno i seguenti:- contenuti culturali e artistici degli elaborati- livello dell’aspetto creativo- livello dell’aspetto tecnico- proprietà di linguaggio, qualità dell’esposizione e conoscenza della terminologia

specifica- funzionalità e cura nella presentazione della cartella

I criteri di valutazione della tesi e del colloquio saranno i seguenti:- capacità di analizzare i documenti e i fatti trattati- capacità di sintesi- capacità critiche e di rielaborazione personale- autonomia di giudizio- capacità di trattare gli argomenti in un’ottica multidisciplinare- proprietà di linguaggio e qualità dell’espressione.

Valutazione finale- La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà corredata da: - un “Attestato di Perfezionamento” con valutazione finale;- un certificato attestante gli insegnamenti seguiti, i concorsi, le mostre, e gli eventuali premi,

nonché i livelli di competenze acquisiti;- sarà certificato l’eventuale conseguimento della Patente Europea per la Lingua Inglese;- sarà certificato l’eventuale conseguimento della Patente Europea per l’Informatica.

La valutazione in centesimi sarà così ripartita: al curriculum punti 20 (massimo 10 punti per anno di corso); alla cartella massimo punti 30; all’elaborato grafico massimo punti 25; al colloquio in tutte le materie di insegnamento e alla tesi massimo punti 25;la sufficienza corrisponde a 17 punti su 25. Inoltre, in sede di valutazione finale, la commissione potrà attribuire un bonus di punti 5, modulabili a seconda dei risultati dell’esame finale, a quei candidati che avranno raggiunto un punteggio totale di 90 punti e con almeno una prova d’esame con 25 punti. Il bonus potrà essere attribuito anche agli studenti che hanno partecipato all’alternanza scuola-lavoro. Per l’attribuzione della lode, lo studente, oltre ad essersi distinto per serietà, diligenza, impegno, partecipazione e assiduità nella frequenza, dovrà aver sostenuto una prova d’esame eccellente.

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Attribuzione del punteggio per il curriculum (in decimi)

Media tra il 4/5 = 5/10

Media tra il 5/6 = 6/10

Media tra il 6/7 = 7/10

Media tra il 7/8 = 8/10

Media tra l’8/9 = 9/10

Media tra il 9/10 = 10/10

Punteggio per le prove d’esame grafiche e orali (in venticinquesimi)

17/25 = 6/10

19/25 = 7/10

21/25 = 8/10

23/25 = 9/10

25/25 = 10/10

REGOLAMENTO Periodo di frequenza: Settembre - GiugnoOrario delle lezioni: dal lunedì al venerdì (8.10-13.25); tre rientri settimanali (14.05-17.25)

Obbligo di frequenza Per poter accedere allo scrutinio per l’ammissione al secondo anno di corso e all’ammissione all’esame finale del corso di studi è richiesta la frequenza dei ¾ del monte ore annuale pari a 990 unità orarie su 1320 unità orarie di lezione (cfr. art. 14, comma 7, del D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009, CM n. 20 del 4.03.2011 e Regolamento di Istituto). Sono, tuttavia, previste deroghe straordinarie per casi eccezionali per assenze documentate e continuative (D.R.122/2009).Il Collegio docenti ha deliberato la seguente prassi per la concessione delle suddette deroghe.

Criteri:- gravi motivi di salute continuativi e documentati;- terapie e cure programmate;- assistenza e sostegno a genitori o fratelli con gravi patologie adeguatamente documentate;- partecipazione ad attività sportive riconosciute dal CONI;- attività culturali di alto livello continuative e documentate, attinenti al corso di studio.

Tempi di richiesta:- problemi di salute: inizio anno scolastico;- convalescenza o cure continuative debitamente documentate: entro il 31 marzo;- incidenti improvvisi con gravi conseguenze: in qualsiasi momento.

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PIANO ORARIO DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

GRAFICA EDITORIALE E RESTAURO DEL LIBRO – TECNICHE INCISORIE

Discipline primo e secondo anno ore settimanali ore del biennio

Disegno professionale Ore 6 Ore 396Legatoria artistica Ore 4 Ore 264Restauro e conservazione del materiale cartaceo Ore 4 Ore 264Composizione e stampa tipografica Ore 4 Ore 264Storia delle arti applicate Ore 3 Ore 198Tecnologia Ore 3 Ore 198Inglese Ore 3 Ore 198Elementi di Economia aziendale Ore 2 Ore 132Educazione visiva Ore 3 Ore 198

Ore 32 Ore 2112

Discipline integrative (primo anno) Discipline integrative (secondo anno)

Tecniche incisorie Calco Xilo

Ore 4 Ore 132 Tecniche incisorie Lito Ore 4 Ore 132

Tecniche incisorie Lito Ore 4 Ore 132 Tecniche incisorie Calco e Xilo

Ore 4 Ore 132

Ore 8 Ore 264 Ore 8 Ore 264

GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA

Discipline primo e secondo anno ore settimanali ore del biennio

Disegno professionale Ore 6 Ore 396Fotografia Ore 4 Ore 264Composizione e stampa tipografica Ore 4 Ore 264Serigrafia Ore 4 Ore 264Storia delle arti applicate Ore 3 Ore 198Tecnologia Ore 3 Ore 198Inglese Ore 3 Ore 198Elementi di Economia aziendale Ore 2 Ore 132Educazione visiva Ore 3 Ore 198

Ore 32 Ore 2112

Discipline integrative (primo anno) Discipline integrative (secondo anno)

ore settimanali

ore annuali

ore settimanali

ore annuali

Legatoria artistica Ore 4 Ore 132 Legatoria artistica Ore 4 Ore 132Disegno animato Ore 2 Ore 66 Disegno animato Ore 2 Ore 66Computer grafica e Multimedialità. Ore 2 Ore 66

Computer grafica e Multimedialità. Ore 2 Ore 66

Ore 8 Ore 264 Ore 8 Ore 264

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DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

Discipline primo e secondo anno ore settimanali ore del biennio

Disegno professionale Ore 6 Ore 396Arte del cinema di animazione

Ore 6 Ore 396

Ripresa e montaggio Ore 6 Ore 396Storia delle arti applicate Ore 3 Ore 198Tecnologia Ore 3 Ore 198Inglese Ore 3 Ore 198Elementi di Economia aziendale Ore 2 Ore 132Educazione visiva Ore 3 Ore 198

Ore 32 Ore 2112

Discipline integrative (primo anno) Discipline integrative (secondo anno)

ore settimanali

ore annuali ore settimanali

ore annuali

Fotografia Ore 2 Ore 66 Fotografia Ore 2 Ore 66Tecniche incisorie Ore 4 Ore 132 Tecniche incisorie Ore 4 Ore 132Computer grafica eMultimedialità Ore 2

Ore 66

Computer grafica e Multimedialità. Ore 2

Ore 66Ore 8 Ore 264 Ore 8 Ore 264

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RISORSE

ATTREZZATURE DIDATTICHE

La Scuola è dotata di strumenti didattici tradizionali e attrezzature tecnologicamente avanzateper rispondere alle esigenze formative degli allievi in modo completo e adeguato alle molteplicirichieste della nostra società.

RISORSE FINANZIARIE

Finanziamento ministeriale per spese di funzionamento amministrativo e didattico Finanziamento ministeriale per l'educazione alla salute Finanziamento per la sperimentazione didattica e metodologica nelle classi con alunni diver-

samente abili Finanziamento per Fondo d'istituto Finanziamento ministeriale per interventi didattico-educativi integrativi Finanziamento attività di formazione e aggiornamento Finanziamenti della Provincia di Pesaro e Urbino Finanziamenti della Regione Marche Contributi volontari dei Privati Tasse scolastiche e contributi di laboratorio

RISORSE UMANE: elenco personale docente, ATA e amministrativo a. s. 2018-2019 Dirigente scolastico Direttore dei servizi generali e amministrativi n. 1 Docenti n 84 Assistenti amministrativi n 6 Assistenti tecnici n. 2 Collaboratori scolastici n. 15 Studenti n. 741 Classi n. 28

Dirigente scolastico

Prof.ssa Marrè Bianca Maria Pia

Direttore dei servizi generali e amministrativi

Dott.ssa Bernardini Miriam

Docenti : in allegato al volume elenco docenti dell’a.s. in corso

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ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

ORGANIGRAMMA GENERALE 2016-2019

FIGURE PROFESSIONALI

All’interno del Liceo Artistico vengono individuati i compiti dei docenti e del personale ATA,secondo quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, L. 165/2001 che defini-scono i profili professionali, il ruolo della dirigenza scolastica, funzioni strumentali, mansioniper il personale ATA (funzioni aggiuntive) ai fini dell'ottimizzazione delle risorse umane per unpiù efficiente servizio formativo.

DIRIGENTE SCOLASTICO

Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentan-za, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio.Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. In parti-

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colare, il dirigente scolastico organizza l'attività scolastica secondo criteri di efficienza e di effi-cacia formative ed è titolare delle relazioni sindacali.

Nell'esercizio delle sue competenze, il dirigente scolastico promuove gli interventi per assicura-re la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, socia-li ed economiche del territorio, per l'esercizio della libertà di insegnamento, intesa anche come libertà di ricerca e innovazione metodologica e didattica, per l'esercizio della libertà di scelta educativa delle famiglie e per l'attuazione del diritto all'apprendimento da parte degli alunni.

Nell'ambito delle funzioni attribuite alle istituzioni scolastiche, spetta al dirigente l'adozione dei provvedimenti di gestione delle risorse e del personale. Nello svolgimento delle proprie funzioniorganizzative e amministrative il dirigente può avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti, ed è coadiuvato dal responsabile amministrativo, che sovrintende, con autonomia operativa, nell'ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi ed ai servizi generali dell'istituzione scolastica, coordinando il relativo personale. Il dirigente presenta periodicamente al consiglio di istituto motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e am-ministrativa al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica.

COMPITI

Assicura la gestione unitaria dell'istituzione scolastica e la fi-nalizza all'obiettivo della qualità dei processi formativi predi-sponendo gli strumenti attuativi del P.O.F. In particolare:

partecipa e concorre al processo di realizzazionedell’autonomia scolasticaesercita le sue funzioni nel rispetto delle competenze degliorgani collegialiesegue e fa eseguire le disposizioni di legge e gli ordinidelle autorità superiorirende pubblico e consegna agli alunni e alle famiglie,all'atto dell'iscrizione, il P.O.F. della scuolastabilisce, sentito il Collegio dei docenti, il calendario de-gli scrutini e delle valutazioni periodiche e finali deglialunni nonché degli esami, esclusi quelli di Statopresiede il Collegio dei docenti, il Comitato per la valuta-zione del servizio degli insegnanti, i Consigli di classe, ela Giunta esecutiva del Consiglio di istitutocura l'esecuzione delle deliberazioni adottate dai predettiorgani collegiali e dal Consiglio d'istituto procede alla formazione delle classi e assegna alle classi isingoli docenti, tenendo conto dei criteri generali fissatidal Consiglio d'istituto e delle proposte formulate dal Col-legio dei docenti.

Nomina il personale insegnante e non insegnante supplentetemporaneoIndice le elezioni dei rappresentanti degli alunni, dei genitori,del personale insegnante e non insegnante negli organi colle-giali di istitutoCura la convocazione dei Consigli di classe, del Collegio deidocenti, del Comitato di valutazione del servizio dei docenti,

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nonché la prima convocazione del Consiglio di istituto Organizza gli uffici di segreteria e firma gli atti e i certificatidi sua competenzaVigila sull'adempimento dei propri doveri da parte dei docentied anche a tale scopo ne visita le classiPartecipa con diritto di parola alle assemblee (di classe od'istituto) dei genitoriPuò assistere alle assemblee studentesche di classe o di istitu-to, con potere di intervento nel caso di violazione del regola-mento dell'assemblea di istituto o in caso di constatata impos-sibilità di ordinato svolgimento delle assembleeComunica alle famiglie degli alunni le modalità di funziona-mento o la sospensione del servizio scolastico in occasionedegli scioperiGarantisce l'equa fruizione delle opportunità formative da

parte del personale dipendentePresiede la Giunta esecutiva del Consiglio di istitutoCura l'esecuzione delle deliberazioni prese nelle rispettive sfe-re di competenza dal Consiglio di istituto e dalla Giunta ese-cutivaOrganizza la propria presenza in servizio secondo i criteri del-la flessibilità, in rapporto alle esigenze connesse all'eserciziodelle funzioni di dirigenza.

DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

Svolge attività di rilevante complessità, avendo rilevanza anche esterna. Assicura l'unitarietà della gestione dei servizi amministrativi e generali della scuola in coerenzacon gli obiettivi dell'istituzione scolastica

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Sovrintende con autonomia ai servizi generali e ne cura l'orga-nizzazione con funzioni di coordinamento, promozione delleattività e verifica dei risultati conseguiti dal personale ATA,posto alle sue dirette dipendenzeHa autonomia operativa e responsabilità diretta nell'ese-cuzione degli atti amministrativo-contabiliPuò svolgere incarichi di attività tutoria, di formazione e ag-giornamento nei confronti del personale

- Efficienza nel servizio

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DOCENTI

La funzione docente realizza il processo di insegnamento/apprendimento volto a promuovere losviluppo umano, culturale, civile e professionale degli alunni, sulla base delle finalità e degliobiettivi previsti dagli ordinamenti scolastici definiti per i vari ordini e gradi dell'istruzione.Essa si fonda sull’autonomia culturale e professionale dei docenti e si esplica nelle attivitàindividuali e collegiali e nella partecipazione alle attività di aggiornamento e formazione inservizio, rese obbligatorie dalla L. 107/2015.

In attuazione dell’autonomia scolastica i docenti, nelle attività collegiali, elaborano, attuano everificano, per gli aspetti pedagogico–didattici, il piano dell’offerta formativa, adattandonel’articolazione alle differenziate esigenze degli alunni e tenendo conto del contesto socio-econo-mico di riferimento.

Il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze disciplinari, psicopedagogiche,metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca, tra loro correlate ed interagenti,che si sviluppano col maturare dell'esperienza didattica, l'attività di studio e di sistematizzazionedella pratica didattica. I contenuti della prestazione professionale del personale docente si defini-scono nel quadro degli obiettivi generali perseguiti dal sistema nazionale di istruzione e nel ri-spetto degli indirizzi delineati nel piano dell’offerta formativa della scuola.

Nel rispetto della libertà d’insegnamento, i competenti organi delle istituzioni scolasticheregolano lo svolgimento delle attività didattiche nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmidi apprendimento degli alunni.

Gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed inattività funzionali alla prestazione di insegnamento, come previsto nel C.C.N.L.

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Oltre a svolgere il normale orario d'insegnamento, espletanole altre attività connesse con la funzione docente.

In particolare:curano il proprio aggiornamento culturale e professionalepartecipano alle riunioni degli organi collegiali di cui fan-no parte partecipano alla realizzazione delle iniziative educativedella scuola, deliberate dai competenti organicurano i rapporti con i genitori degli alunni delle rispetti-ve classipartecipano ai lavori delle Commissioni

I docenti possono prestare la propria collaborazione ad altrescuole che, per la realizzazione di specifici progetti deliberatidai competenti organi, abbiano necessità di disporre di parti-colari competenze professionali non presenti nel proprio cor-po docente. Tale collaborazione non comporta esoneridall'insegnamento nelle scuole di titolarità o di servizio ed èautorizzata dal competente Capo d'istituto.

- Partecipazione attiva ai Consigli diclasse

- Capacità progettuale nel proporrela propria disciplina e nell'azionedi recupero degli alunni

- Capacità di lavorare in gruppo e diconfrontarsi attivamente

- Disponibilità a partecipare alle ini-ziative proposte

- Capacità relazionali con gli alunni

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PERSONALE ATA

Il personale amministrativo, tecnico e ausiliario assolve le funzioni amministrative, contabili,gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza connesse all'attività delle istituzioniscolastiche, in rapporto di collaborazione con il Capo d'Istituto e con il personale docente.Tali funzioni sono assolte sulla base dei principi dell'autonomia scolastica, dei regolamentiattuativi e del CCNL del 2006/2009.Il sistema di classificazione del personale, improntato a criteri di flessibilità correlati alleinnovazioni organizzative, è articolato in quattro aree con uno o più profili professionali.

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Attività e mansioni espressamente previste dal profilo profes-sionale di appartenenza

- Funzioni aggiuntive conseguenti all'assunzione di ulteriori re-sponsabilità

- Capacità relazionali e collabora-zione fattiva

- Sollecitudine nello svolgimentodei propri compiti

- Efficienza nel servizio

ESPERTI E COLLABORATORI ESTERNI

Nell’attuazione dei vari progetti speciali e di attività parascolastiche, la scuola può avvalersi, inmancanza di risorse interne, del contributo di esperti nei vari ambiti disciplinari e dicollaboratori qualificati scelti in base a competenze, esperienze formative, capacità di relazionecon l’ambiente scolastico. Il contributo delle suddette figure professionali concorre, sia pure inun rapporto limitato nel tempo, alla realizzazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa.

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FUNZIONI STRUMENTALI

Per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, la risorsa fon-damentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazio-ne e la gestione del piano dell’offerta formativa dell’istituto e per la realizzazione di progettiformativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola. Come previsto nel C.C.N.L. il Collegio dei docenti, in coerenza con il piano dell’offerta formati-va definisce le aree di azione, gli obiettivi, le funzioni, i requisiti, i criteri di attribuzione e il nu-mero delle funzioni strumentali.

Per l'assegnazione delle funzioni strumentali, il Collegio dei docenti ha deliberato le seguentiaree:

A. FUNZIONI STRUMENTALI

1. Realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa2. Sviluppo professionale docenti 3. Orientamento in uscita4. Attività di recupero- prove INVALSI5. Servizi per gli studenti6. Sicurezza e comunicazione esterna

B. COMMISSIONI DI SUPPORTO ALLE FUNZIONI

1. Realizzazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa2. Sviluppo professionale docenti e uso nuove TIC3. Orientamento in uscita4. Attività di recupero e INVALSI5. Servizi per gli studenti6. Sicurezza e comunicazione interna ed esterna7. Commissione acquisti8. Commissione collaudo9. Commissione formazione classi prime 10. Commissione visite guidate e viaggi d’istruzione11. Commissione organizzazione mostre interne ed esterne12. Commissione accoglienza nuovi docenti13. Unità di autovalutazione e miglioramento

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A.1. REALIZZAZIONE DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 1

Gestione e coordina-mento del Piano dell’Offerta Formati-va.

Miglioramento delle attività di documenta-zione e di diffusione del P.T.O.F.

Cura la promozione, raccolta e sistematiz-zazione dei progetti di-dattici, educativi e di ricerca.

Cura la predisposizio-ne e la stampa del P.T.O.F.

Collabora nella pre-sentazione del P.T.O.F.durante l’attività di orientamento, gli in-contri con le famiglie, nella realizzazione dei documenti informativi sulla scuola.

Cura la diffusione tra i colleghi delle informa-zioni relative a concor-si, manifestazioni ed iniziative culturali e didattiche di vario ge-nere.

Collabora nelle opera-zioni di monitoraggio e di valutazione dei ri-sultati.

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

Livello di capacità relazionali.

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

A.2. SVILUPPO PROFESSIONALE DOCENTI

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 2

Coordinamento dello sviluppo professionale dei docenti.

Miglioramento delle attività di sviluppo professionale dei do-centi.

Miglioramento della tecnologia, della co-municazione e dell’innovazione dello sviluppo professionale dei docenti.

Miglioramento della capacità dell’utilizzo pedagogico delle TIC nella quotidiana prati-ca didattica ed educati-va.

Effettua l’analisi dei bisogni formativi dei docenti inerenti i setto-ri di competenza.

Progetta e coordina l’attività di aggiorna-mento e formazione dei docenti.

Organizza attività di formazione e aggior-namento TIC anche at-traverso la modalità e-learning.

Cura la produzione di materiali didattici.

Promuove l’innovazio-ne didattica e sostiene il lavoro dei docenti.

Collabora nelle opera-zioni di monitoraggio e di valutazione dei ri-sultati.

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

Livello di capacità relazionali.

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

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A.3. ORIENTAMENTO

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 3

Interventi e servizi per gli studenti.

Miglioramento dei ser-vizi di orientamento (in itinere e in uscita).

Miglioramento dei rapporti con il mondo del lavoro, università, enti e soggetti esterni.

Ampliamento dell’offerta formativa con particolare riferi-mento ai progetti di al-ternanza Scuola-Lavo-ro.

Organizza, coordina e promuove le attività diorientamento degli stu-denti.

Promuove l’amplia-mento delle relazioni della scuola con il mondo del lavoro, enti, università e sog-getti esterni.

Collabora nelle opera-zioni di monitoraggio e di valutazione dei ri-sultati.

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

Livello di capacità relazionali.

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

A.4. ATTIVITÀ DI RECUPERO e INVALSI

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 3

Interventi e servizi per gli studenti.

Miglioramento del tas-so di successo scolasti-co degli studenti.

Miglioramento dei ser-vizi di recupero e ap-profondimento.

Cura la progettazione delle attività di recupe-ro e di approfondimen-to e ne coordina la rea-lizzazione.

Realizza il calendario dei recuperi estivi.

Individua e tiene i con-tatti con i docenti coin-volti nel recupero esti-vo.

Realizza l’orario dei corsi serali.

Coordina le attività In-valsi, effettua l’analisi dei risultati e relazionaagli organi collegiali.

Collabora nelle opera-zioni di monitoraggio e di valutazione dei ri-sultati.

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

Livello di capacità relazionali.

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

A.5. SERVIZI PER GLI STUDENTI

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 3

Interventi e servizi per gli studenti.

Referente DSA/BES

Prevenzione del disa-gio giovanile, della di-spersione scolastica e promozione dell’auto-nomia della persona.

Miglioramento delle attività di integrazione culturale, di accoglien-

Valuta le problematiche giovanili, i BES e i DSA delle varie classi, cura la progettazione e la realizzazione di ini-ziative volte alla pre-venzione della disper-sione scolastica e alla prevenzione e rimozio-

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-

Livello di capacità relazionali.

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

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za e di inserimento di tutti gli studenti.

Promozione dello sportello di ascolto perstudenti, genitori e do-centi.

ne del disagio giovanile.

Cura la progettazione e la realizzazione di ini-ziative di integrazione culturale degli alunni stranieri.

Organizza attività di in-formazione, ascolto e consulenza attraverso uno sportello per stu-denti, genitori e docenti.

Organizza interventi di educazione alla salute.

Effettua l’analisi dei monitoraggi relative allevarie iniziative attivate (dispersione, inserimen-to studenti stranieri, atti-vità di consulenza).

mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

A.6. SICUREZZA E COMUNICAZIONE ESTERNA

AREA OBIETTIVI D’AREA FUNZIONI/COMPITI REQUISITI CONTROLLO di QUALITÀ

Area 2 - 3

Interventi e servizi per studenti/sviluppo pro-fessionale dei docenti.

Miglioramento della cultura della sicurezza tra studenti, docenti e non docenti.

Miglioramento dell’immagine dell’istituto attraverso il sito web, la stampa ei mezzi di informazio-ne.

Cura e coordina gli in-terventi di divulgazio-ne della L.81/2008.

Cura e coordina le mi-sure minime di sicu-rezza della Privacy e della sicurezza infor-matica (L.196/2003)

Redige e aggiorna, in collaborazione con il DSGA, il documento sulla Privacy entro il 31 marzo di ogni anno.

Cura l’informazione/forma-zione del personale docente e non docente e degli studenti.

Pianifica e coordina le simulazioni delle pro-ve di evacuazione.

Aggiorna il sito web della scuola.

Collabora nelle opera-zioni di monitoraggio e di valutazione dei ri-sultati.

Titoli e pubblicazioni attestanti competenze specifiche coerenti all'incarico.

Partecipazione ad atti-vità e progetti della stessa tipologia dell'incarico da assu-mere.

Esperienze nel settore.

Disponibilità dichiara-ta a frequentare inizia-tive di formazione e aggiornamento relativeallo stesso ambito.

Grado di efficienza e di orga-nizzazione

Prontezza nell'individuazione dei problemi e delle soluzioni.

Valutazione del Collegio do-centi sull'attività svolta.

COLLABORATORI

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COLLABORATORI DELDIRIGENTE SCOLASTICO

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

n. 2 docenti scelti dal Dirigente come previsto dall'art. 31 del C.C.N.L. 2002-2005

- Svolgono attività relazionalicon tutto il personale operantenella scuola

- Informano tutte le componentidelle disposizioni di caratteregenerale e particolare emanatedal Dirigente scolastico

- Esercitano funzioni di vigilanzasugli studenti nelle due sedidella scuola

- Tengono i rapporti con le fami-glie

- Rappresentano il Capo d’Istitu-to all'esterno, con i docenti, congli alunni e con i genitori

- Sostituiscono il Dirigente sco-lastico in caso di assenza oimpedimento;

- Controllano le sostituzioni de-gli insegnanti assenti

- Organizzano il controllo dellegiustificazioni degli allievi

- Collaborano con il Dirigentescolastico su ogni altra attivitàritenuta necessaria

- Collaborano con il DSGA- Si occupano dell’ORIENTA-

MENTO: in entrata e in uscita,rapporti con le scuole medie,comunicazione esterna.

- Grado di mediazione e comunica-zione tra il Dirigente scolastico e i docenti

- Capacità di collaborazione fattiva- Efficienza nel servizio

RESPONSABILE PLESSO VIA BRAMANTE

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Collaborazione nell’organizza-zione e gestione del plesso di Via Bramante

- Autorizzazione delle entrate eduscite degli allievi in assenza del Dirigente e dei suoi colla-boratori

Capacità organizzative e relazionali

RESPONSABILE PLESSO VIA M. ODDI

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

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- Collaborazione nell’organizza-

zione e gestione del plesso di Via Bramante

- Autorizzazione delle entrate eduscite degli allievi in assenza del Dirigente e dei suoi colla-boratori

Capacità organizzative e relazionali

COORDINATORI

COORDINATORE DI CLASSE

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docenti nominati dal Dirigen-te scolastico:

- numero 29 docenti

- Redige il verbale del C. d. c- Segnala al Dirigente scolastico

eventuali problemi di apprendi-mento/comportamento della classeo del singolo alunno

- Controlla le assenze, i ritardi, leuscite anticipate e le note discipli-nari degli alunni compilando men-silmente un prospetto riassuntivo daconsegnare al Dirigente scolastico

- Si occupa delle comunicazioni allafamiglia ogni cinque assenze o cin-que ritardi degli alunni

- Coadiuva la Segreteria nell’esple-tamento delle procedure relativealla comunicazione scuola-famigliae scuola-alunni

- Tiene i rapporti con le famiglie econ i rappresentanti di classe deglialunni

- Coopera con i collaboratori del Di-rigente nelle varie fasi della pro-grammazione di classe

- Richiede la convocazione di Consi-gli di classe straordinari

- Coordina la programmazione didat-tica, gli interventi di operatori ester-ni, gli eventuali progetti, le uscitedidattiche e i viaggi di istruzione

- Nelle classi prime, prende visionedel fascicolo personale dei singoliallievi e riferisce al Consiglio

- Grado di efficienza e di organizzazione

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COORDINATOREDI CLASSI PARALLELE

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docenti nominati dal Dirigen-te scolastico:

PRIME: SECONDE: TERZE: QUARTE: QUINTE:

- Coordina le attività comuni- Accoglie i genitori e illustra le

attività degli Organi Collegiali - Formula le proposte di attività

riguardanti le classi parallele incollaborazione con i Coordina-tori di classe e ne coordina larealizzazione

- Grado di efficienza e di organizza-zione

COORDINATOREDI INDIRIZZO

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docenti nominati dal Dirigente scolastico:

Grafica Dis.animato e fumetto Design e restauro del libroCinema e fotografiaTecniche incisorie e illustrazione d’arte

- Valuta le esigenze relative all’attività di indirizzo e predi-spone gli interventi adeguati

- Compone la Commissione Arti-stica

- Grado di efficienza e di organizza-zione

COORDINATORE DELBIENNIO DI

PERFEZIONAMENTOCOMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docente eletto dal C.D. - tre referenti per ogni indirizzo

- Conoscere la situazione speci-fica del corso nelle sue proble-matiche

- Coordinare il lavoro dei diversi indirizzi

- Coordinare l'attività di colla-borazione con enti, istituzioni, soggetti esterni

- Efficienza nel servizio

DIPARTIMENTO ITALIANO, STORIA, STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA E RELIGIONE

REFERENTE DI ITALIANO E STORIA: REFERENTE DI STORIA DELL’ARTE:REFERENTE DI FILOSOFIA: REFERENTE DI RELIGIONE:

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, FISICA E INFORMATICADIPARTIMENTO DI INGLESEDIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICADIPARTIMENTO DI TECNOLOGIA, CHIMICA E SCIENZEDIPARTIMENTO DI DISCIPLINE PITTORICHE BIENNIO

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DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GEOMETRICHE BIENNIODIPARTIMENTO DI DISCIPLINE PLASTICHE BIENNIODIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GRAFICHEDIPARTIMENTO DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN (Design e restauro del libroDIPARTIMENTO DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI (Cinema e fotografia)DIPARTIMENTO DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI (Disegno animato e fumetto)DIPARTIMENTO DISCIPLINE PITTORICHE (Tecniche incisorie e illustrazione d’arte)DIPARTIMENTO SOSTEGNO

* Dall’anno scolastico 2012-2013 il Collegio docenti, su proposta del D.S., ha organizzato i dipartimenti non solo per discipline ma anche in modo trasversale come di seguito indicato:

a. matematica e fisica;b. italiano, storia e geografia, filosofia, storia delle arti e religione;c. scienze e chimica;d. lingua inglese:e. sostegno;f. discipline geometriche, grafiche e pittoriche, plastiche e scultoree (I Biennio);g. laboratorio artistico e computer grafica (I Biennio);h. 5 dipartimenti per i cinque indirizzi del Liceo artistico (II Biennio e 5° anno):

1. Cinema e fotografia: discipline audiovisive multimediali, discipline geometriche (scenografia) laboratorio di fotografia, computer grafica, ripresa e montaggio.

2. Design e restauro del libro: discipline progettuali, discipline plastiche,laboratorio di tipografia, computer grafica, legatoria e restauro.

3. Disegno animato e fumetto: discipline audiovisive e multimediali, discipline pittoriche, laboratorio di animazione, computer grafica, ripresa e montaggio.

4. Grafica: discipline grafiche, discipline pittoriche, laboratorio di computer grafica, fotografia, tipografia e serigrafia.

5. Tecniche incisorie e illustrazione d'arte: discipline pittoriche, discipline plastiche, laboratorio di calcografia, litografia, xilografia, serigrafia e computer grafica.

TUTOR PER I CANDIDATI ESTERNI

ALL’ESAME DI STATOCOMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docenti coordinatori delle classi quinte

- Docenti nominati dal Dirigen-te scolastico

- Vagliare la documentazione de-gli alunni privatisti che chiedonol’ammissione all’esame di Stato

- Coordinare il Consiglio di classeper l’assegnazione delle proveoggetto d’esame preliminare eper gli altri adempimenti previstidalla normativa

- Efficienza nel servizio

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- Tenere rapporti con i candidatiesterni per la definizione deiprogrammi e dei percorsi

MANUTENZIONEATTREZZATUREINFORMATICHE

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Docente nominato dal Diri-gente scolastico:

- Valuta lo stato delle attrezzature informatiche presenti nell'Istitu-to e organizza e coordina gli eventuali interventi di manuten-zione

- Predispone eventuali acquisti per l'aggiornamento delle attrez-zature

- Grado di efficienza

RESPONSABILI DEILABORATORI

COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Laboratorio informatica (e aula diriferimento) (Inf. 1) (Inf. 2 e 3), (GP Perf. e GP 2 GRAFICA),(GP. 1)Tipografia: Fotografia: Serigrafia e fotoincisione: Tipografia-Fotografia Grafica: Legatoria: Disegno animato: Calcografia e Xilografia: Litografia:

- Collaborano nella gestione orga-nizzativa dei laboratori

- Valutano le varie esigenze relati-ve ai materiali e alle attrezzature

- Grado di efficienza e di organizza-zione

COMMISSIONI

COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico- n. 3 docenti : - più 2 supplenti: - 1 studente- 1 genitore- 1 rappresentante dell'ufficio

scolastico

- Provvede alla valutazione delservizio dei docenti, obbligato-ria e/o a richiesta

- Definisce criteri di attribuzionedel bonus

- Trasparenza degli atti- Attenta, ponderata valutazione

dell'attività di servizio nei suoi vari aspetti

TUTOR - Referenti per i docenti chesvolgono l'anno di prova

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COMMISSIONE ELETTORALE D'ISTITUTO

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

per il seggio elettorale

- n. 2 docenti

- n. 2 personale ATA

- . 1 alunno

- n. 1 genitore

- Insediamento e stesura del ver-bale relativo

- Informazione di tutte le com-ponenti dell'indizione delle vo-tazioni per il rinnovo degli or-gani collegiali

- Verifica degli elenchi deglielettori e della disponibilità de-gli stessi in segreteria

- Verifica della regolarità dellosvolgimento delle elezioni deirappresentanti nei Consigli diclasse e consegna dei risultatial Dirigente scolastico

- Verifica della regolarità dellapresentazione delle liste deicandidati

- Verifica e consegna dei mate-riali ai presidenti dei seggiall'atto dell'insediamento per levotazioni di durata triennale

- Rispetto dei tempi previsti dalle ordi-nanze ministeriali

- Regolarità delle votazioni

COMMISSIONE SICUREZZA

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico- Direttore dei servizi generali e

amministrativi- Responsabile Sicurezza sul la-

voro:

- Responsabile dei lavoratori perla sicurezza:

- Verificare periodicamente ilPiano di Valutazione dei Rischidella scuola ed aggiornare gliorganigrammi funzionali

- Tenere i rapporti con enti edistituzioni esterne in riferi-mento ai problemi di sicurezzasul luogo di lavoro

- Predisporre programmi di in-formazione sui temi della sicu-rezza al personale e agli stu-denti

- Attuare le condizioni per lo sviluppodella prevenzione dei rischi lavorativie il miglioramento generale delle con-dizioni di lavoro (nel rispetto dellaL.626/94)

GRUPPO GLI

Commissione per l'integrazione degli alunni in situazione di handicap

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico

- Referente disciplinare :

- Prendere contatti con la scuoladi provenienza

- Programmare l'accoglienza- Riunirsi periodicamente per

- Capacità di collaborare con gli orga-nismi interessati all'inserimento eall'integrazione dei soggetti portatoridi handicap nella loro specificità pa-

48

- Gruppo docenti sostegno

- Docente curricolare

- Rappresentante ATA:

- Rappresentante genitori:

- Rappresentante studenti:

- Rappresentante UMEE

- Figura strumentale “Disagio gio-vanile”

In collaborazione con:• A.S.L. :

- assistente sociale- psicologo- logopedista

• Comune - assistenti responsabili "ad

personam"

a) programmare b) valutarec) verificare d) progettare interventi speci-

fici - Organizzare attività sociali,

culturali, uscite durante l'orarioscolastico e uscite di istruzione

tologica- Capacità di programmazione all'inter-

no dell'istituzione scolastica

COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI / REGOLAMENTAZIONE DELL’USODELLE NUOVE TECNOLOGIE

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- n. 2 docenti

- n. 1 animatore digitale

- Promuovere attività di forma-zione e di innovazione didatti-ca con utilizzo delle TIC se-condo il PNSD.

- Chiarezza ed efficacia- Grado d'informazione - Trasparenza nell'operato - Capacità organizzativa

COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- docenti delegati dal Dirigente scolastico:

- Prende visione del fascicolopersonale degli alunni delleclassi prime e propone la sud-divisione degli stessi

- Trasparenza nell'operato

COMMISSIONE ORARIO

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- docenti delegati dal Dirigente scolastico:

- Redige l’orario sulla base deicriteri stabiliti dal Collegio deidocenti (cfr. PTOF vol. 3° Or-ganizzazione della didattica)

- Trasparenza nell'operato

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COMMISSIONE ORIENTAMENTO

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- docenti delegati dal Dirigente scolastico:

- referenti di indirizzo

- Predispone tutte le attività re-lative agli incontri con gli al-lievi della terza media e i lorogenitori secondo i criteri stabi-liti dal Collegio dei docenti

- Trasparenza nell'operato

COMMISSIONE PTOF

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico - n. 3 docenti

- Predispone i documenti perl'elaborazione e la redazionedel Piano Triennale dell'Offer-ta Formativa

- Trasparenza nell'operato

UNITÀ AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO

COMPONENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico: - MARRE' Bianca Maria Pia- UGOCCIONI Susanna (coor-

dinatore)- VETRI Stefania

MARCHIONE FELICE

- Predispone tutte le attività re-lative alla autovalutazione e almiglioramento

- Rende pubblici i risultati

- Trasparenza nell'operato

INCARICHI ANNO SCOLASTICO 2018-2019

COLLABORATORE DIRIGENTE CON FUNZIONI VICARIEVETRI STEFANIA

COLLABORATORE DIRIGENTE PASSANISI ANDREA

RESPONSABILE PLESSO BRAMANTESANTONI PATRIZIA

RESPONSABILE PLESSO VIA ODDIROMANI DANIELA

Il DS comunica per l’a.s 2018/2019 la designazione dei seguenti coordinatori di classe:

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COORDINATORI DI CLASSI PARALLELE

CLASSI PRIME: prof.ssa VETRI STEFANIACLASSI SECONDE: prof.ssa ROMANI DANIELACLASSI TERZE: prof.ssa SANTONI PATRIZIACLASSI QUARTE: prof.ssa CANGIOTTI SUSANNACLASSI QUINTE: prof.ssa MENGHINI CLAUDIA

COORDINATORI DI INDIRIZZO

DESIGN E RESTAURO LIBRO: prof. PASSANISI ANDREAGRAFICA: prof.ssa BELIGNI STEFANIAAUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE curvato in CINEMA E FOTOGRAFIA e DISEGNO ANIMATO E FUMETTO: prof. GALEOTTI COSTANTINO ARTI FIGURATIVE curvato in grafico-pittorico -TECNICHE INCISORIE E ILLUSTRAZIONE D’ARTE: prof.ssa PALAZZI NADIA

COORDINATORI DI DIPARTIMENTO (DA INDIVUDUARE NEL PRIMO INCONTRO DI DIPARTIMENTO)

DIPARTIMENTO ITALIANO, STORIA, STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA E RELIGIONE

Budassi Roberto REFERENTE DI ITALIANO E STORIA Fanelli GiuseppeREFERENTE DI STORIA DELL’ARTE:Vanni LauraREFERENTE DI FILOSOFIA: Menghini ClaudiaREFERENTE DI RELIGIONE: Mini Pietro

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, FISICA E INFORMATICA

LUZI PAOLO

DIPARTIMENTO DI INGLESE FICHERA EDOARDODIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA

BALDI MAURIZIO

DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIA, CHIMICA E SCIENZE

ROMANI DANIELA

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CLASSE COORDINATORII A DI VICO ADRIANAI B ROMANI DANIELAI C SANTORO MARCOI D FANELLI GIUSEPPEI E MILONE ROSA MARIAII A VETRI STEFANIAII B RUGGIERO FRANCOII C IVALDI EMANUELAII D MARCHIONE FELICEII E FRASCHETTI PAOLAIII A CONTARELLI LUIGINAIII B MENGHINI CLAUDIAIII C APOLLONI MARCOIII D BRUNETTI UMBERTOIII E FILIPPINI MICHELAIV A VANNI LAURAIV B BUDASSI ROBERTOIV C SANTONI PATRIZIAIV D UGOCCIONI SUSANNAIV E PALAZZI NADIAV A SERAFINI GIUSEPPEV B VANDI LORETTAV C LUZI PAOLOV D BELIGNI STEFANIAV E SANTONICOLA LEONARDAI e II PERF. VANDI LORETTAIII SERALEIV SERALE PORTANTE STELLA

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE PITTORICHE BIENNIO

DI VICO ADRIANA

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GEOMETRICHE BIENNIO

MAJANI MARCELLO

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE PLASTICHE BIENNIO

RUGGIERO FRANCO

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GRAFICHE

BELIGNI STEFANIA

DIPARTIMENTO DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN (design e restauro del Libro

PASSANISI ANDREA

DIPARTIMENTO DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI (disegno animato e fumetto, cinema e fotografia)

GALEOTTI COSTANTINO (Giombini segretario verbalizzatore)

DIPARTIMENTO DISCIPLINE PITTORICHE (tecniche incisorie e illustrazione d’arte)

FORLANI GIOVANNA

DIPARTIMENTO SOSTEGNO LUCARINI CATIA

COORDINATORE E REFERENTI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

Prof.ssa VANDI LORETTAReferente indirizzo Grafica pubblicitaria e fotografia: Prof.ssa Ugoccioni SusannaReferente indirizzo Disegno animato e fumetto: Prof.ssa Pagnini AnnaReferente indirizzo Grafica editoriale e restauro del libro: Prof. Passanisi Andrea

RESPONSABILI DEI LABORATORI

Laboratori di informatica: CASTELLUCCI PAOLA (Informatica 1), MAIANI MARCELLO (Informatica 2- 3), UGOCCIONI SUSANNA (GP Perfezionamento e aula di apprendimento), BELIGNI STEFANIA (GP1) TREBBI LEONARDO (GP2/ TIPOGRAFIA E FOTOGRAFIA)Fotografia: TREBBI LEONARDO Serigrafia e fotoincisione: GENTILINI MARCO Legatoria: SACCHI MARINA Disegno animato: FRANCESCHETTI STEFANO Calcografia e Xilografia: PALAZZI NADIALitografia: COTTINI MARCO

UNITÀ Autovalutazione e MiglioramentoDS. Marrè Bianca Maria PiaUgoccioni Susanna ( docente coordinatore)Vetri StefaniaMarchione FelicePalumbo Anna MariaFichera EduardoDe Angelis Giuliana

COMITATO VALUTAZIONE DEL SERVIZIOUnità Autovalutazione e miglioramentoDS. Marrè Bianca Maria PiaUgoccioni Susanna ( docente coordinatore)D.S. Brandi Sergio (Urbania)Vetri StefaniaMarchione FelicePalumbo Anna MariaFichera EduardoDe Angelis Giuliana

Membri effettivi:

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D.S. Marrè Bianca Maria PiaD.S. Brandi Sergio (Urbania)Romani Daniela Ruggiero FrancoUgoccioni Susanna

Tutor docenti neo assunti

DOCENTE NEOASSUNTO CLASSE CONCORSO TUTOR1 Angelini Elisabetta Scienze motorie Baldi Maurizio2 Apolloni Marco Storia e Filosofia Menghini Claudia3 Brunetti Umberto Materie Letterarie Santonicola Leonarda4 Filippini Michela Inglese Fichera Eduardo

GRUPPO GLIDS. Marrè Bianca Maria PiaCoordinatore Sostegno: Lucarini CatiaGruppo docenti H: Fucili Francesca e Cossi GuglielminaF. S . disagio giovanile: Romani DanielaDocente disciplinare: Biagiotti RositaRappresentante UMEE: Ass. sociale LitargirioRappresentante ATA : Pierini RemoRappresentante Genitori: non è stato possibile individuarlo, ancora, ma lo si farà al più prestoRappresentante studenti: Fusca Colavecchia Nicola (IV E)

FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVAAGGIORNAMENTO PTOF: Vandi Loretta (commissione: Anna Palumbo, Laura Vanni)INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI: Mini PietroORIENTAMENTO: Marchione FeliceATTIVITÀ DI RECUPERO: Serafini GiuseppeSERVIZI PER GLI STUDENTI: Romani DanielaSICUREZZA E COMUNICAZIONE ESTERNA: Majani Marcello

COMMISSIONI

Animatore digitale Ugoccioni Susanna Team innovazione tecnologica e sostegno al lavoro

dei docenti

Majani M., Mini P., Albero M.

Orientamento* Referenti di indirizzo (orientamento in entrata e in

uscita)

Docenti di indirizzo (orientamento in entrata)

Vandi (Perfezionamento) INVALSI Serafini Giuseppe e docenti di Matematica e Lettere

del I Biennio Servizi per gli studenti Romani, Passanisi, Ruggiero, Fraschetti Sicurezza Majani, Baldi, Santoni, Mini, Passanisi, Romani,

Vetri, Milone Commissione acquisti Referenti di indirizzo, Majani, Ugoccioni, Mini Commissione collaudo Majani, Ugoccioni, Mini Commissione classi Santonicola, Ivaldi, Vetri Comitato accoglienza nuovi docenti Romani, Passanisi, Ugoccioni, Vetri, Santoni,

Santonicola Fumo: addetti alle multe Santoni, Gentilini, Romani, Trebbi, Vetri, Giombini,

Baldi, Vandi, Sponticcia

COORDINAMENTO ORIENTAMENTO IN ENTRATA

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Passanisi Andrea

COORDINAMENTO ASLMarchione Felice

Componenti Commissione elettoralePalumbo Anna Maria (docente),Fichera Eduardo (docente),Palazzi Nadia (genitore),Capaccioni Alessandra (ATA),Pierini Remo (ATA),Zanarelli Giacomo (Studente).

Centro Sportivo Studentesco - Coordinatore prof. Baldi Maurizio.

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ORGANI COLLEGIALI

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COLLEGIO DEI DOCENTI COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:

- Il Dirigente scolastico (Pre-sidente)

- Tutti i docenti in servizio

(segretario verbalizzante del Collegio docenti)

- Elabora il Piano Triennale-dell'Offerta Formativa

- Elabora il curricolo d'Istitu-to

- Delibera attività e iniziativecoerenti ai percorsi formati-vi (scansione tri-quadri-pen-tamestrale, insegnamentoindividualizzato e/o attivitàintegrative per gli alunni indifficoltà)

- Propone piani di aggiorna-mento, di auto-aggiorna-mento e di sperimentazionedidattica.

- Individua i criteri per la for-mazione e composizionedelle classi, per l'assegna-zione delle stesse ai docenti,per la formulazione dell'ora-rio delle lezioni e per losvolgimento delle altre atti-vità scolastiche

- Adotta libri di testo- Propone misure per il mi-

glioramento dell'organizza-zione delle attività didatti-che

- Propone iniziative di spe-rimentazione, individuali ocollettive, nell'ambito delleproprie competenze

- Propone viaggi, lezioni dif-ferite, attività di collabora-zione con Enti

- Propone l'adattamento delcalendario scolastico alleesigenze locali.

- Individua i membri delle commissioni previste dal PTOF

- Individua due docenti mem-bri del Comitato di valuta-zione dei docenti.

-

Progettazione e realizzazione di:iniziative e attività coerenti al pia-no di formazionescelte idonee a collegare efficace-mente il Liceo artistico ad Enti,aziende, istituzioni culturali e arti-stiche.Capacità di svolgere le varie attivi-tà in modo, chiaro ordinato, pron-to.

CONSIGLIO D'ISTITUTO COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

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Componenti:- Dirigente scolastico- n. 8 docenti- n. 4 genitori (tra i quali è

eletto il Presidente)- n. 4 studenti- n. 1 rappresentanti personale

ATA

- Delibera il programma an-nuale, il conto consuntivo,la verifica di metà anno, de-libera le variazioni di bilan-cio

- Delibera il calendario scola-stico

- Delibera i rapporti scuola-famiglia

- Indica i criteri generali perla formazione delle classi,per l'assegnazione ad essedei singoli docenti, per laformulazione dell'orario del-le lezioni

- Trasparenza degli atti e infor-mazione adeguata

- Efficienza nel servizio

GIUNTA ESECUTIVA COMPITI CONTROLLO DI QUALITA'

Componenti:- Dirigente scolastico- Direttore dei servizi generali e

amministrativi- n. 1 docente eletto dal C.I. - n. 1 genitore eletto dal C.I - n. 1 studente eletto dal C.I - n. 1 rappresentante personale

ATA eletto dal C.I. durata: 3 anni

- Prepara i lavori del Consigliod'Istituto

- Delibera l'organico degli assi-stenti tecnici.

- Efficienza nel servizio

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ORGANO DI GARANZIA COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

- Dirigente scolastico- n. 3 docenti /1docente eletto

dal C.I.- n. 1 genitore (Presidente del

Consiglio d’Istituto) - n. 2 studenti (rappresentanti

Consiglio d’Istituto) - Direttore dei servizi generali e

amministrativi- n. 1 rappresentante ATA

Interviene, in caso di viola-zione delle regole di com-portamento, su richiesta dellafamiglia del diretto interessato

- Efficienza nel servizio- Sensibilità e ponderatezza degli inter-

venti attuati

CONSIGLIO DI CLASSE COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:

- Il Dirigente scolastico- I docenti della classe- n. 2 rappresentanti dei genitori- n. 2 rappresentanti degli alunni

Analizza la situazione inizialedegli alunni

- Definisce gli obiettivi annualie intermedi, disciplinari e in-terdisciplinari

- Stabilisce il proprio piano dilavoro secondo le delibere delCollegio dei docenti e lo co-munica agli studenti (contrattoformativo)

- Sceglie i contenuti relativi allediscipline, metodi e tempi perla realizzazione dei percorsiformativi

- Adotta i progetti approvati dalconsiglio di classe

- Contribuisce alla progettazioneed organizzazione delle ini-ziative extracurricolari

- Attua la valutazione dell'alun-no: iniziale, in itinere, finale

- Stabilisce le opportune mo-difiche al piano di lavoro e lestrategie d'intervento in rela-zione alla situazione della clas-se e degli alunni

- Cura i rapporti con le famiglie- Valuta l'azione disciplinare- Controlla e valuta la propria

attività

- Capacità di collaborazione tra i com-ponenti

- Capacità di progettare l'azione educa-tiva-didattica

- Capacità di individuare le più oppor-tune ed efficaci strategie d'interventonella specifica situazione della classe

- Capacità di controllo e valutazionedel proprio operato

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ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI

Sulla base del D.P.R. 416/74, tit. 2, art. 42- 45, si indicano compiti e modalità di svolgimentodelle Assemblee degli studenti e dei genitori che, nella fase di avvio dell'autonomia didattica eorganizzativa, possono costituire momento importante nella definizione del ruolo formativodella scuola - in quanto espressione diretta delle esigenze dell'utenza - e dello stesso pianoprogrammatico (PTOF).

ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI

ASSEMBLEA D'ISTITUTO COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:- Tutti gli alunni della scuola- Eventuali esperti autorizzati

dal Consiglio d'Istituto

- Conoscenza delle problema-tiche scolastiche e specifichedell'Istituto

- Conoscenza della normativanazionale e dei documenti ela-borati dalla scuola (Carta deiservizi, Regolamento, PTOF)

- Collegamento con le organiz-zazioni degli studenti dellaprovincia nella Consulta edelaborazione delle forme d’in-tervento

- Partecipazione democratica erispettosa delle diversità d'opi-nione

- Livello di partecipazione responsabile- Livello di attuabilità delle proposte

ASSEMBLEA DI CLASSE COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:- Tutti gli alunni della classe

- Conoscenza delle problema-tiche scolastiche e specifichedell'Istituto

- Conoscenza della normativanazionale e dei documenti ela-borati dalla scuola (Carta deiservizi, Regolamento, PTOF)

- Partecipazione responsabile epropositiva

- Livello di partecipazione attiva- Capacità di autocontrollo e di gestio-

ne dell'assemblea

La Scuola assolve ai compiti previsti dal D.P.R. 10.10.96 n. 567 e dal D.P.R. 09.04.99 n. 156e promuove la partecipazione studentesca a tutte le attività programmate dalla Consultaprovinciale degli studenti.

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ASSEMBLEE DEI GENITORI

ASSEMBLEA D'ISTITUTO COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:- Tutti i genitori degli alunni

dell'Istituto

Convocazione: su richiesta

- Conoscenza delle problema-tiche scolastiche e specifichedell'Istituto

- Conoscenza della normativanazionale e dei documenti ela-borati dalla scuola (Carta deiservizi, Regolamento, PTOF)

- Analisi dei problemi all'ordinedel giorno e relative propostedi soluzione

- Partecipazione e collaborazione- Capacità propositiva

ASSEMBLEA DI CLASSE COMPITI CONTROLLO DI QUALITÀ

Componenti:- Tutti i genitori degli alunni

della classe

Convocazione: su richiesta

- Conoscenza delle problema-tiche scolastiche e specifichedell'Istituto

- Conoscenza della normativanazionale e dei documenti ela-borati dalla scuola (Carta deiservizi, Regolamento, PTOF)

- Analisi dei problemi all'ordinedel giorno e relative propostedi soluzione

- Partecipazione e collaborazione- Capacità propositiva

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RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA

Data l’importanza del rapporto scuola-famiglia, la Scuola attua tutte le iniziative idonee asviluppare rapporti di collaborazione tra docenti e genitori, promuove la partecipazione deigenitori alle attività previste dalla legge (Organi Collegiali), organizza le forme dicomunicazione e incontro indispensabili per la piena realizzazione dei suoi compiti educativi. Lascuola, lo studente e la famiglia sottoscrivono, all’atto dell’iscrizione, il “Patto dicorresponsabilità” che impegna gli attori ad un’azione educativa congiunta.In generale organizza un servizio amministrativo puntuale e rapido; offre, attraverso il P.T.O.F., un’informazione completa su norme, organizzazione, attività di-

dattiche; valuta l’efficacia della propria offerta formativa.

In particolare: ogni mattina, tramite SMS, informa le famiglie che ne fanno richiesta su assenze o ritardi dei

loro figli; comunica alle famiglie, tramite lettera, numero di assenze (generalmente dopo ogni 5 giorni

di assenza), ritardi, uscite anticipate e note disciplinari; alla conclusione del 1° trimestre le pagelle saranno consultabili on line, con le valutazioni

espresse dai docenti in sede di scrutinio; la valutazione intermedia del pentamestre verrà espressa e comunicata nel mese di Marzo; informa per iscritto le famiglie sui debiti contratti nel corso del 1° trimestre e sull’andamen-

to didattico del bimestre successivo, sulle modalità di recupero; le famiglie saranno informa-te degli esiti del superamento, o meno, del Debito Formativo;

comunica ai genitori eventuali problemi relativi alla frequenza dei figli nei vari periodidell’anno (comunicazione con lettera per diffuse o continue assenze, ritardi, uscite anticipatee note disciplinari);

organizza due incontri pomeridiani (dicembre e marzo) tra i genitori e tutti gli insegnanti diogni classe e corso;

prevede colloqui dei genitori con gli insegnanti anche al mattino, secondo l’orario di ricevi-mento dei docenti (2a settimana di ogni mese dell’anno scolastico sino alla prima settimanadi maggio) e, previo appuntamento, nei casi più delicati;

informa le famiglie su tutte le iniziative di rilevante interesse o che le coinvolgono diretta-mente (es. stage ecc.);

ogni famiglia ha a disposizione una password con la quale può accedere al Registro elettro-nico per visionare l’attività didattica e le valutazioni conseguite dal figlio.

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI

La formazione delle classi viene effettuata dal Dirigente scolastico, considerati le norme dilegge (relative al numero minimo e massimo degli alunni) e i criteri definiti dal Collegio deidocenti. Per la formazione delle classi si considerano e valutano i seguenti criteri al fine digarantire omogeneità per tutte le classi e le migliori condizioni possibili per lo svolgimentodell’attività didattica e il rendimento degli alunni:classi prime: - provenienza degli alunni,- giudizio di licenza di Scuola Media,- presenza di alunni in situazioni di svantaggio dichiarato,- ripartizione ed eventuale assegnazione ad altri Consigli di classe degli alunni non promossi

classi seconde, quarte e quinte (nuovi inserimenti)*

61

- provenienza degli alunni,- ripetenza,- trasferimento da altre scuole;

classi terze del II Biennio- richiesta individuale (su ratifica della Commissione di Orientamento in itinere)

Qualora venga superato il limite massimo per indirizzo e nel caso in cui siano presenti alunniin situazione di handicap, si valuterà la possibilità di richiedere lo sdoppiamento della classe.

*Alunni provenienti da altri Istituti Viene favorito l’inserimento degli alunni provenienti da altre scuole con eventuali interventi di recupero o esami integrativi o di idoneità previsti dalla normativa; l’assegnazione avverrà in base alla richiesta dell'allievo e nel rispetto della composizione numerica della classe.

Nuove iscrizioni verranno accolte solo entro il 1° trimestre per gli alunni del II Biennio e 5°anno, e non oltre il mese di febbraio per gli allievi del I Biennio. Per la valutazione complessivaverrà presa in considerazione la documentazione rilasciata dagli Istituti di provenienza.

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI

Al fine di valorizzare la professionalità degli insegnanti e garantire il diritto dell’alunno ad unpercorso formativo organico e coerente, il Dirigente assegna i docenti alle classi tenendo contodei seguenti criteri:- continuità didattica,- attribuzione ai docenti di un numero limitato di corsi,- possibilità di rotazione dei docenti tra biennio e triennio,- passaggio dei docenti ad altre classi per eventuali esigenze oggettive,- anzianità di servizio per assegnazione della disciplina, secondo i desiderata.

CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELL'ORARIO

- Alternare ore di laboratorio nei pomeriggi, ma anche in orario antimeridiano.- Limitare la presenza contemporanea di più classi nei laboratori.- Alternare durante la settimana le stesse discipline nelle prime ore e nelle ultime ore della

giornata.- Alternare, in uno stesso giorno, discipline dell'area comune e discipline di indirizzo e artisti-

che- Evitare di concentrare in orario continuato discipline che comportano una particolare atten-

zione e una significativa attività di studio- Non collocare in giorni consecutivi, ma a giorni alterni, la stessa disciplina- Dividere le ore settimanali delle discipline in vari segmenti orari (es. 2+1 o 1+1) a meno

che i docenti richiedano una diversa distribuzione- Individuare gli spazi orari per l'Educazione motoria in base alla disponibilità della palestra

utilizzata dalla scuola; in caso di necessità accederanno in palestra due classi alla volta scel-te secondo criteri di omogeneità, cioè per classi parallele.

62

1. FABBISOGNO DI ORGANICO (in allegato al presente volume proiezione

organico a.s. 2018/2019)

In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni“L’organico dell’autonomia” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n.2805 del 11.12.2015:

a. Posti comuni e di sostegno

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

PREVISIONE ORGANICO DI DIRITTO Classi del Triennio P.T.O.F.

2016/2017 2017/18 2018/19

6 PRIME LICEO LI005 SECONDE LICEO LI003 TERZE LI07(di cui 1 articolata)1 TERZA LI091 TERZA LI101 TERZA LI063 QUARTE LI07(di cui 1 articolata)1 QUARTA LI091QUARTALI101 QUARTA LI063 QUINTE LI07(di cui 1 articolata)1QUINTA LI092QUINTE LI101QUINTA LI06 1^ PERF ARTICOLATO (GP+DA)2^PERF ARTICOLATO (GP+DA+GE)1 QUARTA SERALE LI10

5 PRIME LICEO LI006 SECONDE LICEO LI003 TERZE LI07(di cui 1 articolata)1 TERZA LI091 TERZA LI101 TERZA LI063 QUARTE LI07(di cui 1 articolata)1 QUARTA LI091 QUARTA LI101 QUARTA LI063 QUINTE LI07(di cui 1 articolata)1 QUINTA LI091 QUINTE LI101 QUINTA LI06 1^ PERF ARTICOLATO (GP+DA+GE)2^PERF ARTICOLATO (GP+DA)1 QUARTA SERALE LI101 QUINTA SERALE LI10

6 PRIME LICEO LI005 SECONDE LICEO LI003 TERZE LI07(di cui 1 articolata)1 TERZA LI091 TERZA LI101 TERZA LI063 QUARTE LI07(di cui 1 articolata)1 QUARTA LI091QUARTA LI101 QUARTA LI063 QUINTE LI07(di cui 1 articolata)1 QUINTA LI091 QUINTA LI101 QUINTA LI06 1^ PERF ARTICOLATO (GP+DA)2^PERF ARTICOLATO(GP+DA+GE)1 QUARTA SERALE LI101 QUINTA SERALE LI10

Classe di concorso/sostegno a.s. 2016-17posti/ore

a.s. 2017-18posti/ore

a.s. 2018-19posti/ore

A003 4+3h 4+2h 4+2h

A007 3+1h 3 3A008 1+5h 1+5h 1+5hA009 1+10h 1+11h 1+11hA013 1+4h 1+4h 1+4hA017 4h 4h 4hA018 2+8h 2+7h 2+5hA021 3+4h 3+4h 3+4hA022 2+3h 2+4h 2+4hA029 2+11h 2+10h 2+10hA037 1+13h 1+14h 1+14hA346 4 +5h 4+4h 4+4h

63

A049 4+15h 4+14h 4+14hA050 8+8h 8+4h 8+4hA060 1+16h 1+15h 1+15hA061 4+13h 4+12h 4+12hD603 2+6h 2+4h 2+4hD604 3+4h 3+3h 3+3hD610 2+16h 2+15h 2+15hD611 2+10h 2+10h 2+10hD612 1+6h 1+6h 1+6hD613 1+15h 1+15h 1+15hD617 1+16h 2+2h 2+2hREL 1+5h 1+5h 1+5h

AD01 2 2 2AD02 3 3 3AD03 2 2 2AD04 2 2 2

b. Posti per il potenziamento Tipologia (classe di concorsoscuola secondaria, sostegno…)

n. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche alcapo I e alla progettazione del capo III)

A049/A047 1 Poiché una delle priorità individuate nel RAV è il miglioramento dei risultatidegli studenti nelle prove Invalsi di Matematica e il miglioramento dei livelli diapprendimento, si rende necessaria la presenza di un docente aggiuntivo dimatematica per il potenziamento e il sostegno di tale disciplina soprattutto nelleclassi del biennio ma con la possibilità di interventi mirati anche nelle classi deltriennio. Saranno previsti, in particolare, interventi di compresenza, sportello direcupero, sostituzione dei docenti assenti finalizzata al recupero delle carenze.

A019 1 Un’altra priorità individuata nel RAV riguarda il miglioramento dellecompetenze sociali e civiche degli studenti. La scuola ha elaborato un progettodi educazione alla legalità ampio, articolato su tre anni, centrato, nel I bienniosulla conoscenza della Costituzione , sulle tematiche legate al bullismo e alcyber bullismo, sulla partecipazione a progetti e concorsi relativi al rispettodella legalità e dell’ambiente (art. 9 Cost.); nel II biennio, attraverso lapartecipazione attiva degli studenti, l’attività sarà finalizzata al supportodell’alternanza scuola-lavoro, all’orientamento, alla conoscenza del mondo dellavoro e della normativa vigente.

D603 1 L’indirizzo Audiovisivo multimediale, nell’articolazione di Disegno animato efumetto, è molto richiesto dagli studenti del triennio. Ciò comporta classiestremamente numerose e difficoltà didattiche soprattutto nelle attivitàlaboratoriali. Un docente di laboratorio aggiuntivo nelle classi del triennio,permette il sostegno e il potenziamento di tale disciplina soprattutto per glistudenti più deboli.Potrebbe inoltre essere utilizzato nell’indirizzo di Grafica per progettimultimediali.

A346 1 Un docente di lingua inglese permette il potenziamento e il sostegno dellalingua, lo sviluppo delle competenze interculturali anche attraverso progetti digemellaggi, scambi, esperienze di mobilità, l’ampliamento e il sostegno dellametodologia CLIL. Sarà inoltre prevista attività di sostituzione dei colleghiassenti che sarà comunque finalizzata al potenziamento e al recupero dellalingua inglese.

64

A061/ A021/ A022 1 La scuola è fortemente impegnata in attività, progetti, manifestazioni rivolti alterritorio. Un docente di discipline artistiche o storico-artistiche curerà irapporti con l’esterno, la comunicazione, l’organizzazione di eventi el’allestimento di mostre. Contribuirà alla realizzazione di progetti artistici e, inmisura ridotta, sarà impegnato in attività di sostituzione dei colleghi assentifinalizzata comunque al potenziamento della disciplina.

A050 1 Sostegno e potenziamento della lingua Italiana. Potenziamento dell’attività diorientamento in entrata. Sostituzione dei docenti assenti finalizzata al recuperodi carenze e al potenziamento delle competenze linguistiche e comunicative.

D02 1 La scuola presenta un numero rilevante di studenti con disabilità grave (7/8 su15). Per questi alunni la scuola ha progettato percorsi di inclusione con attivitàalternative che possano potenziare le ore di sostegno dei suddetti ragazzi emigliorare il livello di autonomia degli stessi.

b. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limitie dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n.Assistente amministrativo fabbisogno dei posti di AA nel rispetto dei limiti e dei

parametri DPR 119/2009 e L190/2014 art. 1 comma 334n. 6 assistenti amministrativi

Collaboratore scolastico fabbisogno dei posti di CS nel rispetto dei limiti e deiparametri DPR 119/2009 e L190/2014 art. 1 comma 334n. 13 collaboratori scolastici

Assistente tecnico e relativo profilo (soloscuole superiori)

Area Cod. Lab._Tot. Posti assistente tecnicoAR13 Y11 N.1AR15 Y04 N.2AR17 T51 N.3AR37 Y33 N.1AR02 T72 N.2

Altro

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2. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Infrastruttura/attrezzatura

Motivazione, in riferimento allepriorità strategiche del capo I ealla progettazione del capo III

Fonti di finanziamento

Completamento del plesso di villa Maria

La scuola è costituita da tre plessi uno dei quali, Villa Maria, il più consistente,è rimasto incompiuto.La scuola è in espansione: dal 2010 il numero degli alunni è aumentato del 50% e pertanto si sente la necessità di aule, laboratori e palestra.

MIUR, Fondi PON, Provincia

Palestra dedicata La sede staccata di Villa Maria è rimastaincompiuta e gli studenti non hanno unapalestra

Provincia, MIURLa disponibilità dell’I.C. Volponi a cedere una delle due palestre può solo momentaneamente risolvere il problema

Auditorium La sede di Villa Maria è incompiuta e gli studenti non hanno un luogo per svolgere le assemblee di Istituto

Provincia, MIUR

Aule Sede incompiuta e aumento notevole degli alunni negli ultimi cinque anni

Comune; Provincia, MIUR

Messa in sicurezza del laboratorio di tipografia e di incisione

Le coperture a solaio e a vetrate non sono più a tenuta stagna e questo implica infiltrazioni copiose e pericolose quando piove

Provincia, Fondi PON

Sostituzione degli infissi

Gli infissi non sono a norma e presentano larghe fessure che permettono infiltrazioni di acqua e di vento

Ristrutturazione dei locali di Bramante

Locali presenti nel plesso di Via Bramante attualmente inutilizzati ma giàsede di laboratori prima del trasferimento a Villa Maria

Comune; Provincia, MIUR, Fondi PON

Realizzazione di ambienti per l’apprendimento

Luogo abilitante e aperto, dotato di ambienti flessibili pienamente adeguati all’uso del digitale

Fondi PON

Miglioramento assettoaule

Acquisto di Smart TV per la realizzazione del piano PNSD

MIUR, Fondi PON

Potenziamento delle attrezzature dei laboratori

Acquisto di computer , attrezzature per la ripresa, per il miglioramento della funzionalità dei laboratori.

MIUR, Fondi PON

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ENTI E ISTITUZIONI COLLEGATI CON LA SCUOLA

Negli ultimi anni la Scuola ha sviluppato molteplici rapporti con istituzioni politiche edeconomiche concretizzatisi in significativi lavori grafico-editoriali, realizzazioni video, progettipubblicitari ecc. Su questa linea particolarmente stimolante per la formazione professionaledegli alunni la Scuola prosegue offrendo la propria disponibilità a forme di collaborazionerispettose dei modi e dei tempi del lavoro scolastico.Nel seguente elenco sono indicati i principali enti istituzionali pubblici e privati (A), scuole,Accademie e Università (B) coinvolti nell’attività didattica o con cui si sono instaurate forme dicollaborazione:

A B

Comune di UrbinoComuni della ProvinciaProvincia di Pesaro e UrbinoUnione dei Comuni dell’Alto e Medio MetauroAssociazioni di categoriaCentro per l’Impiego e la FormazioneMIURUfficio Scolastico RegionaleUfficio Scolastico ProvincialeMIBACT sezione di UrbinoA.S.U.R Rotary ClubLions Club

Università degli Studi di UrbinoUniversità degli Studi di MacerataUniversità degli Studi di CamerinoUniversità Politecnica delle MarcheI.S.I.A.Accademia di Belle ArtiAccademia “Raffaello”

ELENCO RETI DI CUI LA SCUOLA FA PARTE

1. Rete AU.MI.RE (Scuola capofila: IC “Via Tacito” - Civitanova Marche)

2. Rete METAURO (Scuola capofila: IIS “Raffaello” - Urbino)

3. Rete PNSD-INNOVAZIONE DIDATTICA (Scuola capofila: IIS “Savoia-Benincasa”Ancona)

4. Rete CPIA CORSO SERALE (Scuola capofila: CPIA – VOLPONI URBINO)

5. Rete Regionale Marche ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (Scuola capofila: IIS “Volterra-Elia” Ancona)

6.Rete AMBITO N. 9 (Pesaro - Vallefoglia)

7. Rete ERASMUS PLUS DIRIGENTI (Ente Capofila: USR Marche)

8.Rete nazionale LICEI ARTISTICI (Scuola Capofila Liceo Artistico “Rossi” Roma)

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PROTOCOLLO D’INTERVENTO E FARMACI

URGENZE PREVEDIBILI E FARMACI A SCUOLA

In riferimento al Protocollo per la somministrazione di farmaci in ambito scolastico, si precisa

quanto segue in base alle indicazioni ricevute dalle riunioni del Tavolo Tecnico dell’Asur di

Urbino. Gli alunni che frequentano i plessi del Liceo Artistico “Scuola del Libro” di Urbino, a

causa di patologie acute o croniche quali epilessia, diabete insulino-dipendente, allergie

gravi possono avere la necessità della somministrazione di farmaci durante l’orario scolastico.

Al fine di evitare incongrue somministrazioni di farmaci, ma nel contempo salvaguardando il

diritto alla cura degli alunni portatori di patologia cronica, si conviene quanto segue:

1. RICHIESTA DI SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI

In ambito scolastico vengono somministrati farmaci solo in caso:

di effettiva e assoluta necessità determinata da situazioni di patologie croniche invalidanti

e di patologie acute pregiudizievoli della salute;

la somministrazione non possa avvenire al di fuori dell’orario scolastico.

La richiesta di somministrazione del farmaco dev’essere inoltrata dai genitori o dal tutore alla

Segreteria della scuola, correlata dalla certificazione e prescrizione del Medico Specialista o

del Pediatra, attestante:

1 lo stato di malattia dell’alunno;

2 la prescrizione specifica dei farmaci da assumere (conservazione, modalità e tempi di

somministrazione, posologia).

Il genitore/tutore fornisce alla scuola:

1 la documentazione prescritta, completa di recapiti telefonici a cui sia sempre disponibile

egli stesso o un suo delegato per le emergenze;

2 il farmaco, tenendo nota della scadenza, così da garantire, soprattutto nelle terapie

continuative, la validità del prodotto in uso.

Allegati

Modulo di richiesta somministrazione del farmaco da parte della famiglia (All 1)

Certificazione medica (All 2)

Autorizzazione alla somministrazione (All. 3)

2. AUTOSOMMINISTRAZIONE

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Premesso che l’auto-somministrazione del farmaco, compatibilmente con l’età dell’alunno ed il

suo addestramento da parte di strutture sanitarie specializzate, è da incentivare in alcune

situazioni cliniche (diabete, asma allergico), anche in questo caso il genitore deve farne richiesta

alla Segreteria attraverso la compilazione del modulo a cui dovrà essere sempre allegata la

prescrizione medica (All. 4)

3. GESTIONE DELL’EMERGENZA

Resta in ogni modo prescritto il ricorso al Servizio Territoriale Emergenza (118) nei casi in cui

ci sia la necessità di interventi non precedentemente richiesti/autorizzati dal genitore/tutore e

non differibili in relazione alla gravità dell’evento.

4. PROTOCOLLO PER LA GESTIONE A SCUOLA DELLE PATOLOGIE GRAVI

Si fa riferimento agli opuscoli informativi presenti in tutti i plessi del Liceo artistico “Scuola del

Libro” di Urbino con le indicazioni generali per la gestione della crisi epilettica prolungata, per

la gestione della crisi ipoglicemica in diabetico, per la gestione di crisi asmatica.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Bianca Maria Pia Marrè

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