Il Menestrello — Copia omaggio ANNO VENTESIMO n. 1 - 11 GENNAIO 2019

Il MenestrelloGiornale fondato da Franco Spallotta - Ed. Qui Fossombrone - Aut. Trib. Urbino n. 159 del 21/10/1991

Direttore Responsabile Roberto Giungi - Stampa Tipografia Metauro - email notastampa@pec.it

Volontariato e Pubblicità uniche fonti di sostentamento di questo settimanale

LA CORALE CHE ONORA FOSSOMBRONEFOSSOMBRONE «Siamo ap-pena tornati dal Burundi dove abbiamo inaugu-rato una scuola professionale con tre corsi. E' stato il coronamento di un sogno per dare un futuro dignitoso a tanti giovani burundesi in particolare ai pigmei». Così don Giancar-lo De Santi, diret-tore del Centro missionario dioc-esano, ha salutato il folto pubblico nella chiesa di Sant' Agostino in occasione del tradizionale concerto di Natale della Corale di Fossombrone diretta dal maestro Dino Rossi. Consegnati 2.500 euro Più che mai una festa della solidarietà perché il gruppo canoro, alle prese con la 34ma edizione del classico appuntamento, ha con-segnato per mano del presidente Giancarlo Gori e del corista più anziano Dino Settimio un assegno di 2 mila 500 euro. Don Giancarlo ha ricordato che in Burundi sono state costruite con le donazioni degli anni precedenti tante casette regolarmente abitate. «Casette che portano il nome di Fossom-brone». Tra i volontari anche il regista televisivo Loris Rossi. Ha presentato alcune immag-ini del suo girato dal quale sta nascendo un documentario che

verrà presto completato. Rossi ha sottolineato che «tutti i soldi

che vengono raccolti sono rego-larmente spesi interamente per realizzare i progetti annunciati da tempo». Vanda Dama, Bruno Rovinelli, Sauro Secchiaroli, Marta Sbrega, Gabriele Cec-corulli, Loris Rossi, Eleonora Bordoni e Nicola Di Simone i volontari che hanno accompag-nato don Giancarlo. «Un viaggio atteso da anni questo - ha commentato Marco Gasparini - per poter aprire finalmente la tanto attesa scuola, un progetto sostenuto dall' as-sociazione Urukundo onlus che darà la possibilità a tanti ragazzi pigmei di acquisire profession-alità e imparare un mestiere, un segno di condivisione e di cooperazione che dà dignità e offre una opportunità vera e concreta di emergere dalla

situazione di disagio sociale e povertà di questa popolazi-

one». Bruno Rovinelli è tornato

in Africa per la quinta volta «perché mi piace l' ambiente, mi piacciono le persone, perché ho collaborato per portare a termine la scuola dei mestieri». Ottima la performance Ottima la performance della Corale di Fossombrone che ha esordito eseguendo brani natalizi. Nella seconda parte del programma ha presentato, nella ricorrenza del centenario, i canti della Grande Guerra: Sul cappello, La canzone del Grappa, Ta pum , La leggenda del Piave e La bella Gigogin. Sono seguiti Canti e Ritmi. Applausi per il maestro Dino Rossi, i coristi, il pianista Giorgio Rossi, la chitarrista Silvia Francini e il solista Ivan Rossini che ha dato il meglio di sé nel brano "Aggiungi un posto a tavola".

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FOSSOMBRONE I consiglieri di maggioranza a Fossombrone hanno votato la mozione a favore della riapertura della ferrovia.Il testo completo: La ferrovia della Valle del Metauro (Fano-Fermi-gnano) fu costrui-ta dalle Ferrovie Padane, la tratta fino a Fossombrone fu completata nel 1914 e nel 1915 fu estesa fino a Fermignano con allaccio all’allora esistente ferrovia statale Fabria-no-Urbino, inaugurata nel 1898;La linea ferroviaria Fano - Urbino, che percorre la provincia di Pesaro e Urbino per 48.7 km, è sospesa al servizio viaggiatori con DM 110/T del 24/07/1986 dal 1987;Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con D.M. n.430 del 15/12/2011, ha autorizzato la dismissione della tratta ferroviaria;Ferrovie dello Stato Italiane ha deciso di investire sulla propria storia e cultura istituendo a marzo 2013 Fondazione FS a cui viene affidata la responsabilità della conservazione e valorizzazione di materiale storico del Gruppo con lo scopo di preservare, valorizzare e consegnare integro, a vantaggio anche delle generazioni future, un patrimonio di storia e di tecnica, simbolo del progresso e strumento di rafforzamento dell’unità degli italiani;Fondazione FS ha già individuato e messo in attività diverse linee ferroviarie, prive di trasporto pubblico regolare, a scopo turistico nelle quali RFI, socio fondatore, garantisce in regime di economia la manutenzione. Per porre serie basi alla riattivazione della linea e consentire il necessario confronto con i territori interessati, l’Associ-azione FVM insieme a due società specializzate in progettazioni ferro-viarie (Pegaso Ingegneria e Sistema Ingegneria) ha presentato l’11 aprile 2015 ad Urbino il progetto preliminare per il ripristino della ferrovia Fano – Urbino, offrendolo a titolo gratuito all’Ente Pubblico

che volesse farsi promotore della riapertura. Il 27 gennaio 2016, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in audizione alla Camera sugli interventi da attuare per ridurre lo smog nelle città e a favore della mobilità sostenibile, indica come prima strategia la “cura del ferro”, quale strada necessaria per affron-tare le emissioni di smog provocate dal trasportoL’11 febbraio 2016, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Am-ministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane e l’Amministra-tore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, hanno presentato la nuova strategia di investimenti sulla rete, la “cura del ferro” quale priorità nelle politiche del Governo in ma-teria di trasporti e infrastrutture, soprattutto ponendo particolare attenzione agli interventi sulle reti regionali e locali in favore degli spostamenti pendolari.Il 9 agosto 2017 è stata promulgata, dopo una approvazione unanime in entrambi i rami del Parlamento, la Legge n° 128/2017 – “Dispo-sizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico” comprendente fra le altre la Ferrovia Fano Urbino.Il 12 settembre 2017 veniva pubblicato congiuntamente tra i Ministeri delle Infrastrutture (MIT) e di Beni Culturali e del Turismo (MIBACT) il PSMT – Piano Straordinario della Mobilità Turistica, avente fra gli obiettivi quello di accrescere l’accessibilità regionale adeguando infrastrutture e servizi di mobilità nei distretti turistici, promuovendo il recupero delle infrastrutture di trasporto dismesse con finalità turistiche; il tutto in perfetta sintonia con la Legge 128/2017 da poco emessa per garantire un turismo sicuro e sostenibile. Il 31 luglio 2018 duran-

te l’audizione alla Commissione Senatoriale in merito al trasporto pubblico locale su ferro, fra l’altro il neo Ministro del MIT- Toninelli, afferma “…… l'esigenza di pun-tare sull''intermodalità e, quindi, di spostare i fondi sul ferro; questo significa aumentare gli investimen-ti soprattutto sulle tratte regionali e migliorare la manutenzione della rete. Fondamentale sarà l’impegno per rendere più efficiente il servizio ferroviario e garantire,in particolar modo ai pendolari, viaggi puntuali, comodi e sicuri.”, garantendo con tali affermazioni una sicura con-tinuità con il precedente Governo in materia di “cura del ferro”. Sono quindi maturi i tempi per richiedere al Governo Regionale un impegno, anche economico per la riapertura a fini turistici della Ferrovia Metaurense Fano Urbino al fine di rendere accessibili ad una più vasta platea turistica nazionale e internazionale i beni culturali ed ambientali del territorio Comunale Forsempronese, comunque nella prospettiva futura del ripristino a fini di trasporto pubblico locale dell’intera tratta Fano Urbino.A norma dell’Art. 10 della Legge 128/2017 è possibile in tempi brevi vista l’assenza di ostacoli fisici - quali gallerie non illuminate - l’utilizzo della linea ferrata per l’esercizio di attività di “ferrociclo”.Una proposta di fattibilità in tal senso ci è stata fornita a titolo totalmente gratuito dalla Asso-ciazione F V M – Ferrovia Valle Metauro.

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

Per il riutilizzo a fini turistici della Ferrovia Fano Urbino, in linea con gli scopi sociali della Fondazione FS, e con le recenti attività che hanno portato alla riapertura a fini turistici di numerose tra le linee ferroviarie elencate nella Legge 128/2017,

IMPEGNA IL SINDACO

E LA GIUNTA COMUNALE Arichiedere al Presidente della Giunta Regionale di attivare tutte le procedure necessarie al riutilizzo della Ferrovia Fano - Urbino come Ferrovia Turistica coinvolgendo RFI e la FONDAZIONE FS per i necessari adeguamenti;Nel frattempo ed a tale scopo ( rif. Art. 2, §3 della Legge 128/2017) di richiedere l’assegnazione di una quota di € 50.000 ( Euro cinquan-tamila) a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione di cui alla de-libera CIPE n°98/2017 da utilizzare quale contributo per l’esecuzione di un programma biennale di monitoraggio con ferrocicli at-trezzati delle attività che verranno svolte dal gestore (da individu-are) dell’attività di “ferrociclo” in Fossombrone, secondo lo studio di fattibilità/progetto preliminare predisposto gratuitamente dalla Associazione F V M. Attività da eseguire concordemente a Fonda-zione FS.

- Di attingere tali fondi, in alterna-tiva, dagli stanziamenti del “con-tratto di programma 2017-2021 – Parte investimenti tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana SpA, attualmente in approvazione presso le competenti Commissioni ministeriali che nello specifico ( Tab. A03 – Programmi prioritari ferrovie – Valorizzazione turistica delle ferrovie minori – Intervento P214) prevede un totale decennale fino al 2026 di 235 M€ di cui 54,71 M€ fino all’esercizio 2017; 20 M€ per il 2018 e così via fino al 2026.A respingere l’uso del sedime ferroviario nel territorio comunale come sede della pista ciclabile intervalliva di cui alla delibera CIPE citata che, se del caso, la Regione potrà affiancare allo stesso o ubicare altrove.

I Consiglieri Comunali di Maggioranza

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Il 15 ottobre 1988 il Sindaco di Fos-sombrone, Giorgio Sanchioni ed il

Sindaco di Entraigues sur la Sorge, Guy Moureau firmano a Fossombrone di fronte al Consiglio Comunale ed alla

cittadinanza, il “Patto di gemellaggio” tra le due città.

Nei prossimi giorni, dal 18 al 24 luglio, si svolgerà a Fossombrone, alla presenza

delle Autorità cittadine francesi e ad una folta delegazione di entreghesi, la

celebrazione dei 30 anni del gemellaggio. Trent’anni di costanti, continue relazio-

ni, scambi di delegazioni, partecipazione ad eventi sportivi e culturali e scambi

economici (come la partecipazione di commercianti forsempronesi e di

Calcinelli ad una fiera locale nel mese di settembre).

La professoressa Adriana Rossi Cenerelli è la Presidente del Comitato Gemel-laggio che, con tutti i componenti del

Comitato e l’Amministrazione Comu-nale, hanno predisposto il programma

dell’accoglienza che avrà il suo culmine, domenica 22 luglio alle ore 17,30 nella

Chiesa di San Filippo con la Cerimonia del trentennale alla presenza di tutti i

sindaci che si sono alternati fino ad oggi. Le radici di questo gemellaggio vanno

ricercate alla fine dell’800 quando molti cittadini di Fossombrone e di altre città metaurensi decidono di emigrare nella

Francia meridionale dove è più fiorente l’agricoltura e cresce la richiesta di

manodopera.Non solo contadini o braccianti ma anche artigiani (barbieri, calzolai,

muratori, falegnami) sono emigrati ad Avignon e Sorgues, Entraigues ed

altre città limitrofe. Anche la nonna del Sindaco Moureau era di San Giorgio

mentre i nonni del Vice Sindaco Barcelli erano di Gaifa di Fossombrone.

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FOSSOMBRONE Per il parco archeologico Forum Sempronii la Regione ha stanziato in bilancio un contributo di trenta mila euro da utilizzare <<per avviare i primi interventi necessari ed urgenti al fine di rendere visitabile il sito>>. La buona notizia va oltre con risvolti ancor più inter-essanti dal momento che, approvando la mozione presentata da Piergiorgio Fabbri del M5S e votata da tutti i rappresentanti della provincia pesarese e dall'assessore Pieroni, la Regione si è impegnata a valorizzare i parchi ar-cheologici marchigiani <<anche attraverso il coin-

volgimento dei soggetti locali interessati pubblici e privati, delle Università e della Sovrintendenza prevedendo risorse sia nel bilancio annuale che in quello pluriennale per con-sentire la valorizzazione degli stessi>>. Che il risultato ottenuto segni una svolta non è dire abbastanza.<<È un primo passo, di cui andiamo fieri, che permet-terà finalmente, dopo più di quarant'anni, di av-viare progetti e realizzare all'interno di quell'area investimenti importanti per tutta la città di Fos-sombrone>> commenta Piergiorgio Fabbri al quale va riconosciuto il merito

La Regione finanzia il Parco Archeologicodi aver condotto a porto il progetto di cui lui stesso si era artefice. La giunta comunale ha nel contempo designato il prof. Oscar Mei direttore onorario con funzioni di coordinamento dei beni archeologici. Ha il compito di individuare un progetto complessivo di promozione del sito archeologico, proporre interventi di miglioramento di fruibilità dei beni, promuovere attiv-ità di coordinamento e di pubblicizzazione del pat-rimonio culturale. Il prof. Mei ha svolto un ruolo di primaria importanza nella direzione degli scavi a Fo-rum Sempronii a fianco del prof. Mario Luni.

Una serata di musica e solidarietà

Domenica 22 aprile alle 20.45

Chiesa dSan Giuseppe

Lavoratore a Sterpeti.

Partecipano i cori Polifonico Città di Cagli

S.Maria del Cuore di Mazzaferro, Urbino S. Maria Annunziata

di Morciola Parrocchiale di Calmazzo Parrocchiale

di Monteguiduccio Parrocchiale

di Montefelcino e Sterpeti.

Le offerte raccolte

nel corso della serata verranno devolute

alla Comunità delle suore Orsoline

di Sandiaria in Senegal

dove é in missione <<la nostra

Suor Paola>>

A Sterpeti InCantodi Cori

FOSSOMBRONE La Sezione di Fossombrone dell’Associazione Nazion-ale tra Mutilati ed Invalidi di Guerra, ha presentato al pubblico il libro di memorie “In pace ed in guerra”, tratto dai diari manoscritti del maestro Olivio Casoli, per più di trent’anni stimatissimo Presidente della Sezione, scomparso nel 2009. Il

libro è articolato in due parti: la prima narra in maniera sistematica la vita dell’autore, dall’infanzia, al richiamo alle armi e all’invio al fronte bal-canico. Si interrompe il 10 settembre 1945. Giorno funesto, giorno della cattura da parte dei Tedeschi. La seconda parte è divisa in capitoli, in ognuno dei quali viene

trattato uno specifico avvenimento. Il ventenne Sottotenente di comple-mento Olivio Casoli vive situazioni angoscianti, dal combattimento alla cattu-ra, dalla fuga dal campo di concentramento tedesco alla vita raminga del fug-giasco tra fame, freddo e paura. Combatterà poi con i partigiani albanesi sino all’armistizio.

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FOSSOMBRONE Comple-tare il bar del bocciodromo destinato a rimanere grezzo a conclusione degli inter-

venti di ristrutturazione dell'. E' quanto si auspicano i forsempronesi per il 2019. Un augurio ben sintetizzato dalla lettera-appello di Paolo Guarducci, attento osservatore degli eventi cittadini, che rias-sume vicenda e desiderata nel suo pensierino di fine anno. «Ho letto - scrive - che il Co-mune di Fossombrone è nella impossibilità di far completare la ristrutturazione del boc-ciodromo, avuto in regalo 30 anni or sono dalla Società Bocciofila e che ha fatto incas-sare al Comune stesso, con il solo affitto del bar negli anni, ben 880 milioni di vecchie

BOCCIODROMO: I LAVORI VANNO COMPLETATINUOVO SUCCESSO PER LA GARA DI SOLIDARIETA'

lire. A mio parere il Comune potrebbe liberarsi benissimo da questo problema ritrasfe-rendo di nuovo la proprietà

del bocciodromo, gratuita-mente come l' ha ricevuta, alla Bocciofila che con la sola entrata dall' affitto del bar potrà benissimo far fronte ai rimborso di un mutuo e terminare velocemente i lavori invece di dover aspettare come per la Fano - Grosseto o per il ponte sullo Stretto». Passo indietro. Il sindaco Gabriele Bonci aveva reso noto la dif-ficoltà di completare i lavori. Per il locale del bar rifinire il grezzo potrà essere compe-tenza di chi vincerà l' appalto di gestione. Costo ingente da scontare con il canone. Ma per quanti anni? Oltretutto

aggiudicarsi la gara di gestione comporta un primo investi-mento non indifferente. Forse l' Amministrazione comunale ha in serbo una sua strategia per arrivare a destinazione nel modo più indolore possibile. Nel qual caso avrà modo di farla conoscere nel dettaglio. La Bocciofila Fossombrone merita la massima attenzione. Non si tratta di un semplice sodalizio sportivo. Ha appena portato a termine la quar-antesima edizione della gara di beneficenza di fine anno. Ha donato 5 mila 670 euro devoluti, come da migliore tradizione, in beneficenza come segue: coperte alla casa di riposo (850 euro); a famiglie bisognose e Caritas (mille); Anffas (mille 500); CRI (mille 500); Lega Filo d' Oro (300); Urukundo (320); Dalla parte delle donne (200). Scrive il sindaco Gabriele Bonci: «A nome mio e dell' intera Am-ministrazione comunale non posso che complimentarmi con l' associazione Bocciofila Oikos Fossombrone, con i suoi oltre 700 soci ed il suo presidente Umberto Eusepi, per la grande attività svolta. Un' attività instancabile e brillante da punto di vista sportivo con gli innumerevoli e prestigiosi risultati ottenuti dai suoi giocatori a livello sia nazione che internazionale, che ci fanno onore e con-tribuiscono a dare lustro e visibilità alla A Fossombrone».

Riceviamo: "Caro (Il) Me-nestrello. Inizi il tuo VENTES-IMO anno di vita. Meriti gli auguri più sinceri. Ogni anno 40 numeri per altrettante settimane. Sempre puntuale. Fresco, aggiorna-to, corretto. Onori con la tua memoria il ricordo di un grande professionista in tipografia: Franco Spallotta che ti sorride soddisfatto da lassù. Sei l'esem-pio di una dedizione encomia-bile a partire dalla tipografia Metauro che vede in prima li-nea Ivana Ragonesi, Matteo Spallotta e Marcello Ragonesi che ti ha seguito dai primi mo-menti. Grazie alla Rete sei letto in tantissime copie in ogni ango-lo d'Europa ma anche in Paesi lontani dove c'é una comunità di marchigiani. Sono tantissimi a volerti bene e stimarti. Pochi, pochissimi, coloro che hanno tentato di disprezzarti solo perché il mondo é vario e se così non fosse sarebbe eccessivo. Ricevi complimenti da ogni angolo d'Italia e non solo. Sei stimato da intelletuali, gior-nalisti, operatori sociali e cultu-rali, semplici cittadini, gente di tutti i giorni che merita ancor più rispetto e dedizione.Continua ad essere te stesso. Senza presunzione. Al servizio di tutti. Senza ipocrisie o supponenze. All'insegna del volontariato, come sempre. E se qualcuno é colto da delirio di (im)potenza sopportalo come si sopportano le persone moleste.Ad maiora". (lettera firmata)

Il Menestrellocompie 20 anni

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Gr. 800 di zucca gialla, uno spic-chio di aglio, un rametto di rosma-rino, un mazzetto di finocchio, 50 gr. di parmigiano grattugiato, olio e sale.Lavate la zucca e tagliatela a dadini, mettetela in una pirofila da forno condite con l'olio profumate con il rosmarino, il finocchio e l'aglio, aggiustate di sale, spolverizzate con il parmigiano, infornate per 45 minuti e servite ben calda.

Zucca gialla al forno

Pari utile per la salvezzaIl Fossombrone Calcio fa un passettino in avanti sulla strada che conduce alla salvezza, un passettino figlio del pareggio casalingo a reti bianche contro la Biagio Nazzaro Chiaravalle. Novan-ta minuti molto combattuti ma privi di grandi emozioni, visto che le conclusioni a rete hanno scarseggiato, tuttavia si può senz'altro dire che il risultato è giusto, ed il punti-cino è stato accettato di buon grado da entrambe le com-pagini. Gradito senz'altro agli ospiti che hanno raggiunto quota 29 e si mantengono nell'oceano della tranquil-lità. Tutto sommato gradito anche al Fossombrone visto che i punti si stanno facendo pesantissimi e che il risultato consente di mantenere le distanze dagli inseguitori. Sulla cronaca spicciola non c'è molto da dire. Ben arbi-trato da Alice Gagliardi di S. Benedetto del Tronto, carente tuttavia nella gestione dei cartellini, l'incontro si è man-tenuto in estremo equilibrio per tutti i novanta minuti, durante i quali i due portieri sono rimasti a lungo inop-erosi. E' anche vero, tuttavia, che ad un certo punto i due allenatori hanno anche pro-vato ad inserire qualcuno che potesse portare allo spunto decisivo, ma i risultati non sono stati pari alle aspetta-tive e l'incontro si è trasci-nato sino al novantesimo sul risultato ad occhiali. Fossom-brone a quota 27, dunque, e margine di quattro punti sulle inseguitrici più perico-lose. Chiaro che, mancando ancora nove partite, di cui cinque casalinghe, occorrerà allungare ancora per portare a casa la salvezza, tuttavia la corsa è aperta ed

il Fossombrone la disputa partendo dalla pole position. Nove partite da viversi con intensità, a partire dalla gara esterna di domenica in quel di Bellocchi di Fano, dove portare via punti sarà com-plicato ma non impossibile. Occorrerà determinazione.

Francesco Tramontana

Bartoli Mechanics - Virtus P.S.Giorgio 100-60

Un'altra 'grande V' per i bian-coverdi che chiudono il conto già all'intervallo con un secondo periodo da 38 punti.Praticamente perfetto il 'bomb-er' Ravaioli, capace di punire la difesa ospite da ogni posizione e scavare il solco fondamentale.La difesa a zona dei nostri ha messo in crisi P.S.Giorgio che nel primo quarto aveva chiuso quasi in parità. Veloci punti in contropiede, ottima presenza offensiva di Cicconi e un Luca Savelli che si è battuto con forza nel pitturato, facendo pesare il suo fisico in post. Una delle chiavi della vittoria è ancora la difesa che concede solo 60 punti agli ospiti.Bravi tutti, 12 giocatori a referto, 4 in doppia cifra e 100esimo punto segnato da Andrea Barantani.All'andata finì 23-102 ma la grande differenza rispetto a quella partita sono stati i 30 punti di Shodipo, giocatore inglese di assoluto valore che ha 'violentato' il ferro in diverse occasioni mostrando tutte le sue grandi capacità, in primis quelle atletiche.Si festeggia la vittoria, terza di seguito, mentre ci prepariamo alla difficile trasferta di Recanati

di sabato. Grande fiducia nel Fosso, avanti così!#forzafossoFosso: Edoardo Santi 4, Fed-erico Savelli 4, Filippo Cicconi Massi 16, Lorenzo Vicario 2, Luca Savelli 14, Alberto No-bilini 2, Riccardo Morresi10, William Clementi 6, Andrea Barantani 4, Eugenio Cecchini 6, Riccardo Ravaioli 29, Gonza Beltran 3. All.GiordaniParziali: 20-19, 58-35, 80-53, 100-60.Falli: Fossombrone 24, Porto San Giorgio 14.

Ufficio Stampa N.B.Fossombone

Basket, terza vittoria di fila

casella postalealmenstrello@tin.it

FOSSOMBRONE A Tavernelle nella gara region-ale a coppia nella massima categoria A terzo posto per Andrea Grilli e Silvano Gi-rolimini e quarto posto per il bomber Andrea Sperati e Calibani Stefano. Non senza rammarico per un livello di gioco molto per questo sia di buon auspicio per sabato 17 campionato in casa contro Castelfidardo. Si attende il miglioro pubblico a sostenere i colori amici.

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Pari utile per la salvezzaIl Fossombrone Calcio fa un passettino in avanti sulla strada che conduce alla salvezza, un passettino figlio del pareggio casalingo a reti bianche contro la Biagio Nazzaro Chiaravalle. Novan-ta minuti molto combattuti ma privi di grandi emozioni, visto che le conclusioni a rete hanno scarseggiato, tuttavia si può senz'altro dire che il risultato è giusto, ed il punti-cino è stato accettato di buon grado da entrambe le com-pagini. Gradito senz'altro agli ospiti che hanno raggiunto quota 29 e si mantengono nell'oceano della tranquil-lità. Tutto sommato gradito anche al Fossombrone visto che i punti si stanno facendo pesantissimi e che il risultato consente di mantenere le distanze dagli inseguitori. Sulla cronaca spicciola non c'è molto da dire. Ben arbi-trato da Alice Gagliardi di S. Benedetto del Tronto, carente tuttavia nella gestione dei cartellini, l'incontro si è man-tenuto in estremo equilibrio per tutti i novanta minuti, durante i quali i due portieri sono rimasti a lungo inop-erosi. E' anche vero, tuttavia, che ad un certo punto i due allenatori hanno anche pro-vato ad inserire qualcuno che potesse portare allo spunto decisivo, ma i risultati non sono stati pari alle aspetta-tive e l'incontro si è trasci-nato sino al novantesimo sul risultato ad occhiali. Fossom-brone a quota 27, dunque, e margine di quattro punti sulle inseguitrici più perico-lose. Chiaro che, mancando ancora nove partite, di cui cinque casalinghe, occorrerà allungare ancora per portare a casa la salvezza, tuttavia la corsa è aperta ed

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Bartoli Mechanics - Virtus P.S.Giorgio 100-60

Un'altra 'grande V' per i bian-coverdi che chiudono il conto già all'intervallo con un secondo periodo da 38 punti.Praticamente perfetto il 'bomb-er' Ravaioli, capace di punire la difesa ospite da ogni posizione e scavare il solco fondamentale.La difesa a zona dei nostri ha messo in crisi P.S.Giorgio che nel primo quarto aveva chiuso quasi in parità. Veloci punti in contropiede, ottima presenza offensiva di Cicconi e un Luca Savelli che si è battuto con forza nel pitturato, facendo pesare il suo fisico in post. Una delle chiavi della vittoria è ancora la difesa che concede solo 60 punti agli ospiti.Bravi tutti, 12 giocatori a referto, 4 in doppia cifra e 100esimo punto segnato da Andrea Barantani.All'andata finì 23-102 ma la grande differenza rispetto a quella partita sono stati i 30 punti di Shodipo, giocatore inglese di assoluto valore che ha 'violentato' il ferro in diverse occasioni mostrando tutte le sue grandi capacità, in primis quelle atletiche.Si festeggia la vittoria, terza di seguito, mentre ci prepariamo alla difficile trasferta di Recanati

di sabato. Grande fiducia nel Fosso, avanti così!#forzafossoFosso: Edoardo Santi 4, Fed-erico Savelli 4, Filippo Cicconi Massi 16, Lorenzo Vicario 2, Luca Savelli 14, Alberto No-bilini 2, Riccardo Morresi10, William Clementi 6, Andrea Barantani 4, Eugenio Cecchini 6, Riccardo Ravaioli 29, Gonza Beltran 3. All.GiordaniParziali: 20-19, 58-35, 80-53, 100-60.Falli: Fossombrone 24, Porto San Giorgio 14.

Ufficio Stampa N.B.Fossombone

Basket, terza vittoria di fila

casella postalealmenstrello@tin.it

FOSSOMBRONE A Tavernelle nella gara region-ale a coppia nella massima categoria A terzo posto per Andrea Grilli e Silvano Gi-rolimini e quarto posto per il bomber Andrea Sperati e Calibani Stefano. Non senza rammarico per un livello di gioco molto per questo sia di buon auspicio per sabato 17 campionato in casa contro Castelfidardo. Si attende il miglioro pubblico a sostenere i colori amici.

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Fossombrone città delle ombre ‘Fossombrone, città delle ombre’.Racconto real-fantastico dedicato

alla mia amata Fossombrone e ai suoi disattenti abitanti

(1) La macchina va veloce. "Speriamo non mi facciano una multa, devo essere in quella città - ma come si chiama? Come…? Ah sì! Fossombrone - alle 21 in biblioteca, qualcuno mi aspetta per farmi da guida. Che noia, sarà la solita cittadina di provincia dove per due ruderi credono di avere chissà che tesori e pretendono un reportage di pagine sui giornali nazion-ali. Uffa, che spreco di tempo, almeno me la sbrigassi in un'oretta poi dirò: Che bello, che bello in dieci righe sul mio giornale per la gioia di tutti".Questo pensava Massimo, Max per gli amici, mentre si avvicinava alla meta, ed era sempre più scocciato perché quel giorno d'estate, col caldo che faceva, avrebbe preferito andare al mare, e non certo in quel piccolo paese. Guardando fuori dal finestrino si rese conto di attraversare un paesaggio particolare ricco di colori con dolci ondulazioni create dalle basse colline dove fra il verde smeraldo e l’ocra dei campi arati emergevano macchie giallo oro di ginestre lussureggianti e il rosso cupo dei cespugli di pruno inondati dagli ultimi raggi infuocati del sole.Per lo meno la natura era stupenda e anche il paese che cominciava a intravedersi adagiato sopra una collina sovrastata da possenti torrioni medievali, aveva un fascino antico che migliorò il suo umore.Parcheggiò nella “Piazza delle Corriere”, prenotò un albergo vicino e si diresse in biblioteca compiacendosi dell’esattezza delle indicazioni e del portone ancora aperto soltanto per lui. "ell’antico palazzo settecentesco, che un tempo era stato un convento di Padri Conventuali di S. Francesco, lo accolse un’inattesa frescura e una piccola signora di età indefinita della quale non poté fare a meno di notare la gentilezza dei lineamenti e lo sguardo enigmatico e misterioso dei suoi occhi di smeraldo. "Piacere Bettina, incaricata di farle da guida per i Beni Culturali della città. Lei dovrebbe essere Massimo, o meglio, Max, come si firma nei suoi articoli" e senza tante cerimonie lo introdusse nelle antiche stanze piene di libri."La Biblioteca è stata fondata dal Cardinale Benedetto Passionei nel 1784. Si presume che egli donò più di 6.000 libri e cospicue somme di denaro per l’acquisto della sede che all’inizio fu presso case private per poi sta-bilirsi nel 1895 in questo ex-convento. La Biblioteca ha un patrimonio di circa 50.000 volumi, di cui 10.000 antichi, donati nei decenni da famiglie e uomini illustri di Fossombrone. La sezione moderna, con edizioni del sec-olo XX, possiede libri particolarmente interessanti e utili per gli studenti di tutte le età. Il fondo antico, ricco di edizioni rare e di pregio, è oggetto di ricerche per studiosi italiani e stranieri, fonte di tesi per studenti uni-versitari, diario di notizie storiche della nostra città".Entrarono in uno stanzone pieno di enormi volumi pergamenati che emanavano un odore acre ma non spiacevole. Li accolse un refolo sottile che li avvolse cortese e poi si intrufolò fra le alte scaffalature come se volesse accarezzarle. Bettina gli rivolse un sorriso tranquillo e mormorò: "Questo è il Fondo Antico e vi dimora la prima Ombra. Ne troverà in ogni struttura che visiteremo perché Fossombrone è la città delle Ombre",Max la guardò sconcertato. Cosa significava “Città delle Ombre”? Stava per chiederlo ma lei con lunghe chiavi di ferro lavorato stava già aprendo

un’enorme cassaforte che emise un sospiro dagli antichi cardini robusti. Per primo gli mostrò un libro di disegni settecenteschi di Gentiluccio Rocchi, appassionato di entomologia, dal quale scaturirono immagini finemente colorate di farfalle, fiori e insetti così reali che non trattenne il gesto di scostare una mosca disegnata su una pagina; poi un altro volume di Pier Leone Ghezzi con caricature buffe e aggraziate che deridevano personaggi in parrucca e calzamaglia della stessa epoca. Quindi disegni di paesaggi e di golfi azzurri e profondi con piccole imbarcazion,i racchiuse in perfetti ovali, realizzati nel 1500 da Ulisse Severino da Cingoli; bozzetti di statue, donne velate, animali mitologici e ornamenti di altari o palazzi attribuiti alla scuola di Giulio Romano; Bibbie e messali miniati in oro, rosso, azzurro, rari incunaboli. Da tutto questo si levò un sussurro e Max percepì chiaramente l’antica presenza che carezzava quelle pagine con la delicatezza di un amante mentre si sfogliavano da sole mormorando ricordi fruscianti di un mondo lontano. L'ombra purpurea di Benedetto disse: “Lascio questi miei tesori e la mia biblioteca in eredità alla gioventù studiosa di questa città affinché accresca il proprio sapere ricordando il mio nome nei secoli a venire. Forsempronesi, fatene buon uso e difendete-la dalle avversità”. "Max, Max". Qualcuno chiamava. Era la piccola bibliotecaria che lo spronava a muoversi per andare a visitare le altre strutture perché il viag-gio sarebbe stato lungo e l’alba sarebbe arrivata presto. "Il viaggio, che viaggio? Siamo in una piccola città, dove mai dovremo andare?". (1-fine) Continua nel prossimo numero

di Maria Elisabetta Romiti

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Il numero dei visitatori é reale?FOSSOMBRONE "L'Amministrazione 5 Stelle ha tolto la ges-tione dei musei comunali alla precedente associazione per pas-sarla, quasi raddoppiando le risorse finanziarie(€32.000 annui), alla Confcommercio.Visto l'incremento si pensava ad un cospicuo potenziamento e miglioramento del servizio. Negli anni precedenti era possibile lasciare aperti i musei tutto l'anno solo il sabato e la domenica, ma con la presenza di personale in ogni struttura: ciò garantiva che ogni turista o curioso poteva subito entrare e visitare. Adesso i musei sono aperti ogni giorno, ma anche nel fine settimana i loro portoni sono sempre sbarrati anche sabato e domenica e chiunque voglia visitarli deve rivolgersi all'ufficio IAT.In Consiglio Comunale ho sottolineato la bassa qualità del servizio offerto e chiesto una variazione dello stesso poiché nem-meno il più piccolo museo del più piccolo Comune può essere gestito nel modo pensato dall'Amministrazione Bonci, men che meno un museo della nostra città. Un turista che passi davanti al Museo archeologico e lo trova chiuso cosa deve fare? Raggiun-gere la chiesa di San Filippo, che funge da punto IAT, e chiedere l'apertura del museo. Se nel frattempo a San Filippo arriva chi vu-ole visitare la Quadreria Cesarini chi lo accompagna? L'Assessore alla cultura Mei per giustificare la giustezza del servizio mostra in maniera prodigiosa numeri di visitatori in forte aumento, ma i registri di visita vengono fatti firmare anche durante manifes-tazioni come é successo con il concerto lirico Invito all'Opera che nulla ha a che vedere con le visite museali. In verità nell'arco di due anni non si è proceduto ad organizzare alcuna mostra come nel passato per attirare visitatori nei nostri beni culturali". Il Consigliere Comunale

Elisa Cipriani

FOSSOMBRONE Giovedì scorso, all’interno della manifes-tazione Magic Summer organizza-ta dall’associazione Fossombrone Center Shopping, si è svolta la 7^ edizione della Festa del Volon-tariato, che raggruppa tutte le associazioni che operano in questo settore all’interno dell’Ambito Territoriale Sociale n. 7 e oltre, quest’anno ha coinvolto circa 20 associazioni operanti nella vallata del Metauro.I gruppi di Protezione Civile di Colli al Metauro, Fermignano e Cartoceto, e il Centro Marchigiano Antincendio hanno esposto i mezzi e le attrezzature di cui sono dotati, per effettuare il loro lavoro nell’emergenza. Altre Associazioni hanno animato il Corso con stands in cui esponevano i progetti realiz-zati o prodotti in vendita.La Pro Loco Forum Sempronii ha organizzato una sfilata in costumi rinascimentali e da antichi romani, ricordando due proprie inizia-tive ricorrenti, Carnevale Storico del mese di maggio e Notte delle Perseidi di agosto.La locale sezione del CAI organiz-zatrice delle camminate del mer-coledì denominate Fossombrone in cammino, in collaborazione con AVIS e OER ha organizzato un trekking urbano coinvolgendo i ragazzi della squadra di Basket Integrato di Fossombrone. In questa occasione la camminata era intitolata "Fra fontane e fontanelle", e un apposito dépliant curato dal Prof. Renzo Savelli, illustrava brevemente la storia di questi

arredi urbani funzionali, ed è stato distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti. La camminata, ha coinvolto un centinaio di persone, con spiegazioni di Renzo Savelli, e Gori Federica, per concludersi con un gradito rinfresco offerto dall’Associazione Ristoratori della città e dalla Consulta del Volon-tariato, dentro il chiostro di S. Ago-stino gentilmente concesso dalla Parrocchia. La tariffa di iscrizione alla camminata sarà devoluta al restauro di un bene culturale cittadino.In uno schermo posto lungo il corso sono stati proiettati filmati che illustrano le attività delle varie associazioni, e le unità cinofile del C.B. E Mattei di Fano hanno illustrato le proprie capacità. Due flash-mob a cura dell’Ass.ne Genitori in Gioco hanno animato alcuni momenti coinvolgendo per-sone del pubblico. Si ringraziano l’Amministrazione Comunale, il Centro Servizi per il Volontariato e l’ASD Bocciofila Oikos per il sostegno alla manifes-tazione. Un ringraziamento particolare agli organizzatori del Magic Summer che hanno contribuito all’animazione della serata con il suggestivo spettacolo Note sulla sabbia e due spazi di intrat-tenimento musicale all’inizio e in fondo al Corso, nonché il bel labo-ratorio per bambini Sassi d’autore, e a tutti i Commercianti che hanno tenuto aperti i loro esercizi.

Coordinamento Associazioni di Volontariato ATS n.7

FESTA DEL VOLONTARIATO, UN SUCCESSO

**QUI BOCCIOFILA FOSSOMBRONE: A Calcinelli nella gara a squadre under 12 ottimo quarto posto per i nostri cam-pioncini ma nella gara individuale finalissima sempre under 12 per la nostra Alessia Burattini che aveva bruciato tutte le avversarie in finale battendosi come una leonessa non é riuscita a vincere. Ottimo secondo posto, un risultato sia di squadra che individuale che fa ben sperare per il futuro. Ci stiamo preparan-do per la fesra dello sport dal 28 luglio al 5 agosto!!

Brava Alessia, ottimo secondo posto... e non finisce qui

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ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI

DEL SANGUE“Evelina Federici” Fossombrone (PU) Piazza Dante, 25

FOSSOMBRONE Nella bibli-oteca Passionei proseguono gli incontri riservati agli alunni delle scuole dell'infanzia e primaria. Non si tratta solo di stimolarli alla lettura, cosa molto impor-tante, ma anche di incuriosirli alla riscoperta di eventi partico-lare come é successo in occa-sione del carnevale storico con la famosa “Cursa all’Anello”. La copia dei Diari di Monaldo, dai quali é stata possibile ricostruire la rievocazione é conservata proprio nella biblioteca. La stessa é stata mostrata ai

bambini ai quali sono state lette alcune pagine significative. All'iniziativa hanno partecipato un centinaio di alunni attenti e curiosi. Sono state date delle dispense per eventuali appro-fondimenti in classe. Ringraziamenti vanno all’assessore Gloria Mei pro-motrice dell’iniziativa, alla vice preside Paola Marcuccini che ha coordinato le visite, e a Fabio Aiudi del Sistema Bibliotecario Cometa insieme a Elisabetta Romiti dipendente del Comune di Fossombrone.

Ragazzi (curiosi) in biblioteca**Unico Centro Medico della Provincia di Pesaro e Urbino, il Centro Salute di Art32Onlus ha aderito alla settimana MONDIALE della tiroide, iniziativa organizzata AME (as-sociazione medici endocrinologi) dal 21 al 27 Maggio 2018.Nell'ambito delle attività organizzate da ART32Onlus per la settimana mondiale della tiroide si è tenuta il 23 Maggio una partecipata Conferenza, relatore Il dott. Mario Vasta, Endo-crinologo, sul tema : TIROIDE E' ENERGIA e una giornata di screening gratuito, il 26 Maggio, durante la quale oltre 80 cittadini hanno potuto sottoporsi presso il Centro Salute di Ponte degli Alberi di Montefelcino a ecografia tiroidea e nei casi indicati dai medici ad analisi per la titolazione dell'ormone TSH. Lo screening si inserisce a pieno titolo nelle attività di pre-venzione ed educazione sanitaria poste in atto da ART32On-lus fin dalla sua nascita.Particoalre riconoscenza va al dott. Mario Vasta che ha sti-molato l'iniziativa e inserito ART32Onlus tra i centri medici aderenti. Lo screening, portato avanti per tutta la giornata di sabato 25 Maggio ha visto coinvolti oltre al dott. Mario Vasta, i dottori Iacopo Locatelli, endocrinologo, Piero Filippini , radiologo e la dott.ssa Maria Laura Mulazzani infermiera professionale del Centro Salute. Grazie a loro, ai soci e allo staff del front office questa importante iniziativa mondiale si è svolta con professionalità e con la soddisfazione degli utenti.Fin d'ora ART32 è pronta ad aderire all'iniziativa che verrà programmata per il 2019."

Art.32: Settimana mondiale della tiroide

***FANO Dago Elettronica è fiera di annunciare la sua presenza all'interno della top 25 dei System Integrator italiani per la rivista Italian Security Leaders.I dati pubblicati nella edizione di Febbraio 2018 sono relativi ai numeri del 2016 per il comparto sicurezza.Dago si piazza al primo posto nelle Marche e al diciottesimo posto assoluto in Italia nel segmento dei system integrator, guadagnando una posizione rispetto alla stessa classifica di Febbraio 2015.Questo risultato lo vogliamo dedicare a tutti i clienti ed i partner che da oltre 45 anni hanno fiducia nella nostra professionalità e competenza.Un caloroso Grazie!

Prima nelle Marche. Dago Elettronica ringrazia

FOSSOMBRONE Il Presidente del Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale n. 7 di Fossombrone, Gabri-ele Bonci, informa che è stato pubblicato l’avviso per l’accesso all’assegno di cura anno 2018 a favore di persone ultra 65enni in condizione di non autosufficienza, titolari di indennità di accompa-gnamento o assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’Inail. Si tratta di un contributo economico di € 200,00 mensili rivolto agli anziani non autosufficienti che sono assistiti a domicilio dai propri congiunti o da assistenti familiari privati. Il beneficio è a favore di anziani che risiedono in uno dei 6 comuni dell’ATS VII - Cartoceto, Colli al Metauro, Fossombrone, Isola del Piano, Monte-felcino e Sant’Ippolito.La domanda va presentata all’Ambito Territoriale Sociale n.7 Ente capofila Comune di Fossombrone, Corso Garibaldi n. 8 entro il 7 giugno.

Assegno di cura, domanda entro il 7 Giugno

FOSSOMBRONE BOCCIOFILA A Urbania nella gara regionale a coppia ottimo terzo posto per Gianfranco Del Conte e Massimo Giacinti. Al bocciodromo continuano anche in estate i corsi di Scuola Bocce il mercoledì e il venerdì dalle 18 alle 19.30. Gratuitamente come da migliore tradizione e alla ricerca di nuove e promettenti leve il cui compito sarà di tenere alto il nome di una società gloriosa.

Bocciofila sempre in primo piano

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Ma chi ce l’ha con l’Auser a Fossombrone? Un’altra incursione è stata messa a segno da ignoti . Qualcuno ha lanciato un sanpietrino contro la finestra a piano terra sulla strada che risale dalla vecchia sede municipale. Mandato in frantumi il vetro ha cercato di raggiungere la maniglia inter-na. Tentativo inutile perché un’inferriata sorge ben salda all’interno. Dopo un attento sopralluogo è sorta forte la perplessità su quanto accadu-to. L’Auser si è distinta per la pulizia delle erbacce lungo le strade del centro storico ridotte com’erano ad una sorta di vergogna pubblica. E’ appena subentrata nella nuova gestione del Circolo polivalente anziani un anno fa chiuso perché luogo di spaccio di droga ad insaputa del Comune che di quella sede è proprietario e degli avventori che li si recavano per trascor-rere qualche ora in compagnia. C'era già stato un raid di-struttivo, nel mese di aprile esteso anche alle altre associ-azioni cittadine le cui sedi si trovano in quel palazzo. Con un bottino finale di circa 600 euro e danni ben più ingenti.

Incursione notturna nella sede

Auser

IN EDICOLACorriere AdriaticoVALMETAUROl'informazione

che ci serve

FOSSOMBRONE Il sindaco di Fossombrone Gabriele Bonci ringrazia annotando che «con la tradizionale sfilata della Befana del quartiere Piancerreto si è con-cluso il programma del Magico Natale. Grande partecipazione di pubblico e consensi pressoché unanimi per l'allestimento e gli spettacoli in un Corso Garibaldi estremamente suggestivo e ricco di novità: dalle magiche lanterne al nuovo bellissimo albero passan-do per il boschetto degli elfi. L'Amministrazione ringrazia e si complimenta con la Pro Loco Forum Sempronii, le Associazioni dei Commercianti e dei Ristorato-ri di Fossombrone, Ultrasound Eventi, le altre associazioni, i quartieri, tutti i volontari e i dipendenti comunali. In sintesi un sentito grazie a tutti coloro che hanno collaborato a qualsiasi titolo per l'organizzazione e la realizzazione dell'evento. Con uno sforzo congiunto davvero importante, direi in certi casi superiore a quanto sarebbe normale aspettarsi, sono state gettate le basi anche per le prossime edizioni che ci auguri-amo possano essere sempre più magiche e coinvolgenti. Grazie di nuovo a tutti!». E’ stata sicuramente la svolta che ci voleva, è il commento generale che si coglie ovunque, per un rilancio definitivo.

MAGICO NATALE

IL SINDACORINGRAZIA

FOSSOMBRONE Mugugni a Fossombrone. Corso Garibaldi è sempre più spopolato. Ancor più dopo il trasferimento di entrambe le farmacie che rappresentavano un punto di riferimento per centinaia di persone che vi facevano la spola ogni giorno. Il sindaco Gabriele Bonci si è detto convinto che una farmacia dovesse rimanere nel centro abitato ma che ogni operazione di mediazione da lui stesso tentata è andata a vuoto. Una delle due farmacie, ha aggiunto, aveva piena libertà di scelta. Per l’altra è stata adottata una deroga dalla giunta in considerazione delle motivazioni addotte: scarsità di spazio e nuovo posizionamento non lontano da Porta Fano. Resta il fatto che il malcontento si tocca con mano. Bisogna anche aggiun-gere che per la ZTL o per le manifestazioni di vario genere che bloccano il corso non sempre era possibile raggiungere le farmacie in auto tanto che i più preferivano portarsi altrove. E’ vero che il centro è rimasto sguarnito, ha lasciato intendere il sindaco, ma le difficoltà di prima non ci sono più. La delibera della giunta comunale che aveva per oggetto «la revisione della programmazione territoriale (ex pianta organica) delle farmacie» è stata votata il 17 luglio dell’anno scorso assenti il sindaco e l’asses-sore Cornettone. Presenti gli altri tre componenti dell’esecutivo Katia Marcuccini (vicesindaco), Paolo Della Felice e Gloria Mei (assessori). Nel documento viene dato atto che «la Farmacia del Corso ha problemi per le ridotte dimensioni dei locali comunali e per le difficoltà di abbatti-mento delle barriere architettoniche per l’accesso ai locali e per la presenza della ZTL in Corso Garibaldi, che inibisce il traffico nei giorni prefestivi e festivi in occasione di eventi, fiere e mercati, nonché nelle ore notturne dei giorni feriali dalle 21 alle 5 del mattino successivo rendendo all’uten-za l’accesso al presidio impossibile con automezzi e disagevole a piedi e creando una condizione di scarsa sicurezza per il servizio di reperibil-ità notturna». Altra precisazione: «L’Amministrazione comunale, nella persona del sindaco pro tempore ha informato verbalmente la Farmacia di Fossombrone, nella persona del dott. Claudio Caprini, sulla domanda di revisione presentata dalla Farmacia del Corso». Augusto Giorgetti, in veste di responsabile provinciale della Democrazia Cristiana commenta che «a Fossombrone il centro storico senza farmacia rappresenta un altro servizio in meno che rischia di impoverire sempre più Corso Garibal-di già alle prese con tanti altri problemi legati alla crisi in genere e alle difficoltà che incontrano i negozi costretti a fare i conti con la concor-renza spietata dei supermercati e ancor più con il commercio on line». (Corriere Adriatico)

Il Sindaco: "Fallita ogni mediazioneper far rimanere una farmacia

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Marcello Bruzzese, 51 anni, è stato ammazzato a Pesaro la sera del giorno di Natale. Viveva sotto protezione, ma il suo nome di battesimo compari-va pure sulla cassetta delle lettere della casa in cui abitava, in via Bovio, in pieno centro. Aveva appena parcheggiato la macchina in garage quando due uomini, cappello in testa e bavero della giacca rialzato, si sono avvici-nati e gli hanno scaricato addosso una ventina di colpi di pistola, quindici dei quali sono andati a segno, uccidendolo. Sembra la sceneggiatura di un classico film di mafia ambientato in Sicilia, invece è accaduto in un tranquillo capoluogo marchigiano. Certamente occorrerà attendere le indagini per capire con esattezza la natura di questo omicidio ma, nel frattempo, crediamo che sia importante mantenere alta l'attenzione su questo fatto. Da tre anni nella provincia di Pesaro e Urbino abbiamo dato vita al progetto “La primavera della lega-lità”: diverse associazioni, realtà e scuole si sono messe insieme per unire le loro forze sul tema della criminalità e della legalità del nostro territorio. Continuiamo a sostenere che sebbene le Marche non siano una re-gione tipicamente mafiosa e il numero dei beni confiscati sia attualmente limitato, il territorio marchigiano si è mostrato però non impermeabile a questo tipo di “infiltrazioni”. Attualmente sono 37 gli immobili e 5 le aziende sequestrate. In tutti questi anni abbiamo ripetuto, ai cittadini e alle istituzioni, che sul tema criminalità organizzata nel nostro territorio dobbiamo avere tutti più attenzione. È per questo che riteniamo che il bene confiscato di Isola del Piano, gestito dal 2011 da “Libera” e succes-sivamente dalla “Fattoria della Legalità”, possa essere assunto come punto di riferimento per la promozione di riflessioni e azioni condivise sul tema della legalità, in considerazione del suo alto valore simbolico. Come ci hanno ricordato Nicola Gratteri e Antonio Nicaso nel 2017, in un incontro promosso dalla Primavera della legalità proprio a Pesaro: “In Emilia, Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio, Abruzzo e nelle Marche c'è un negazionismo strisciante, come se la 'ndrangheta fosse un marchio a distribuzione limitata e non piuttosto un modello esportabile strettamente integrabile con il potere politico ed economico del territorio”. Purtroppo la maggioranza delle persone crede che il problema riguardi sempre e solo il proprio vicino. In realtà, al di là di quest’ultimo fatto, nella stessa provincia di Pesaro e Urbino sono stati confiscati dei beni alla mafia: segno che qualcosa sta scricchiolando nonostante il nostro tessuto sociale sia ancora forte. Episodi inquietanti si sono verificati in questi anni, dalla scoperta di una rete criminale che commetteva reati legati alla contraffazione, al traffico di rifiuti pericolosi, alle estorsioni, ai sequestri di droga, all’usura, alla pros-tituzione, ai reati ai danni del patrimonio, ai traffici illeciti internazionali. Si tratta di episodi che non bastano a definire le Marche una regione ad alta esposizione mafiosa ma che sono sufficienti a suggerire la necessità di monitorare seriamente il fenomeno. Auspichiamo quindi che questo drammatico fatto dia maggior consape-volezza a istituzioni e ai cittadini sulla necessità di dedicare più attenzione al tema della criminalità organizzata. Fattoria della Legalità Coordinamento Antimafia Pesaro-Urbino

La Primavera della Legalità per tenere destal'attenzione contro la criminalità organizzata

FOSSOMBRONE Non ci gratifica essere dei “profeti di sventura” ma quando in consiglio comunale avevamo presentato in data 10 luglio 2018 una mozione a soste-gno delle attività commerciali ed artigianali ci fu risposto dal Sindaco Bonci che "facevamo solo del falso allarmismo”. Non ci voleva la sfera magica per capire come da due anni a questa parte l’Amministrazione grillina sta dimostrando di non possedere la minima programmazione e buon senso. Non hanno azzeccatomezza previsione. Il dramma è che gli esercizi di Corso Garibaldi, centro storico cuore della città, potrebbero essere quelli più penalizzati, anche perché è impossibile ribaltare una situazione veramente difficile con i 15 giorni natalizi nono-stante l’impegno di Pro Loco ed Associazione Commercianti e Ristoratori. Noi siamo forte-mente preoccupati perché la Giunta Bonci non ha apportato nulla di nuovo, anzi ha soppresso invece di potenziare o migliorare alcune iniziative come il Forum Antiquum, non sta bloccando l’emorragia di chiusura o tras-ferimento di attività con misure specifiche volte ad incentivare la permanenza ed ha reintrodotto la figura dell’ausiliare del traffico. Aveva indetto un incontro sul bando “valorizzazione e riqual-ificazione delle piccole emedie imprese del commercio e dell’ar-tigianato artistico e di qualità” ma non rendendosi conto che una amministrazione avrebbe dovuto non solo informare ma bensì fare da capofila della misuraPOR MARCHE FESR 2014-2020,

come fece in passato per esempio la precedente giunta di centro-sinistra. Non a caso sembra che nel 2018 non si sia sviluppato mezzo progetto dalla città di Fossombrone per richiedere contributi. Il famoso tavolo di concertazione con le associazioni di categoria (al quale non siamo stati mai invitati nonostante la nostra disponibilità) quali effetti o proposte ha dato vita?Fossombrone da città viva e punto di riferimento nel commercio ed attività artigianali a realtàcompletamente immobile. Forse la famosa proposta e visione di al-cuni anni fa di “città dormitorio”,che fu sventata senza minimi termini dalla Giunta Pelagaggia, sta ritornando di moda vedendo quanti orbitano assiduamente intorno agli attuali amministrato-ri. Noi dichiariamo sin d’ora che tale modello non ci appartiene e che lo combatteremo con tutte le nostre forze.

Michele Chiarabilli(Unione per Fossombrone)

Quanti modelli di sviluppo il Comuneha presentato per Fossombrone nel 2018?

COLLI AL METAURO La Giunta comunale di Colli al Metauro ha pubblicato un bando “Concorso di idee” per l’acqui-sizione di una propostaprogettuale inerente la rea-lizzazione di un Logo per la promozione del territorio denominato “Borghi di qualità – Itinerari del gusto tra sapori e tradizione”. Il Bando può essere scaricato, unitamente a tutta la modulistica richiesta, dal sito istituzionale del Comune di Colli al Metauro www.coune.collialmetauro.pu.it

Fossombrone Complimenti alla Befana di Paincerreto arrivata sul trenino. Un messaggio importante che si spera qualcuno abbia già colto. Quel trenino bisogna che torni ad essere l'attrazione di un tempo in diverse occasioni dell'anno e delle varie manifestazi-oni. Basti pensare che stava per partire alla volta della Toscana. Lo stava per acquistare una Pro loco fiorentina. Tutto (per fortuna) si é bloccato all'ultimo momento. La speranza é che il trenino di Piancerreto non si fermi ancora una volta per sempre.Bisogna trovare il mondo di rimetterlo in strada e vedere quali strategie adottare per omologarlo.L'Epifania che tutte le feste porta via stavolta ha portato un mes-saggio che sarà facile cancellare tra i menadri della burocrazia (di per sè legittima, beninteso).Il fatto é che il trenino é un carico di simpatia che non collima norme, normette e burocratese....

LA BEFANA DI PIANCERRETO

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FOSSOMBRONE Stagione straordinaria per i Giovanissimi del cal-cio forsermpronese. Nella prima fase del campionato provinciale hanno riportato dieci vittorie su altrettanti incontri chiudendo il girone a punteggio pieno e subendo solo 2 goal. Passati al girone Regionale se la sono battuta con Muraglia - Delfino Fano - Biagio Nazzaro - Senigallia con i seguenti risultati: Fossombrone - Mu-raglia 2-0; Delfino Fano - Fossombrone 1-2; Fossombrone - Biagio

Calcio Giovanissimi splendida realtà!!

Il mestiere del funaio o cordaro, è antico quanto l’uomo; un’arte plurimil-lenaria fondata su una tecnica manuale di estrema facilità, in cui interven-gono due fattori apparentemente semplici, il giunco (che deriva dal verbo “giungere” ossia legare), e il meccanismo della ruota. Nell’antica Roma il mestiere del funaio era chiamato “funitortor” o “restic-ularius”, tradotto letteralmente con il termine di “intrecciatore o avvolgi-tore di giunchi”. Per ben comprendere l’importanza di questo antichissimo ed affasci-nante mestiere, è sufficiente ammirare alcune tombe egizie risalenti al II° millennio a.C., al cui interno, durante gli scavi, gli archeologi hanno rinvenuto dipinti e affreschi che rappresentano l’immagine più remota che si conosca del funaio, che lavora indietreggiando man mano che la fune si intreccia...... L’utilizzo del meccanismo della ruota, da parte del funaio, ha un uso più tardivo. Tuttavia, da quanto si può ammirare nelle rappresentazioni d’arte egizia, si riscontrano tutti gli elementi necessari per ben comprendere le peculiarità del mestiere del funaio, con il passo cadenzato all’indietro e le movenze con cui intrecciava la fibra facendola scorrere nel palmo della mano. Im-portanti sono gli strumenti, le forme di lavoro e i manufatti attinenti all’ar-te del funaio, come documentano le tante voci e termini dialettali, riferite a quest’arte. Parole quasi tutte estranee alla lingua italiana, testimonianze superstiti di un mondo che il progresso tecnologico ha definitivamente travolto e cancellato. Termini come: nzjìirte, intreccio, treccia, dal latino sero, legare insieme, intrecciare; nghiuèmere, gomitolo/gomitoli dal latino glomus; zòche, dal greco zeugnumi, unire, legare. Nella nostra regione sino a qualche tempo fa, volgarmente si usava dire: “Ti stai comportando come il cordaio, al posto di andare avanti te ne vai all’indietro”. Questa locuzione era la classica espressione usata dai nostri nonni allorquando, molto contrariati ed arrabbiati, a malo modo rimproveravano i propri figli che non progredivano nello studio o nell’ap-prendimento di un determinato mestiere.... Pierubaldo Bartolucci

Chi si ricorda del cordaio?

Nazzaro 3-1; Senigallia - Fossombrone 0-4. Un ruolino di marcia eccezionale. Primo posto in classifica e punteggio pieno. In piedi da sinistra: Belpassi - Puca - Vassallo -Serafini - Montoni ( dir.) - Mat-teo Serafini ( Allenatore ) - Marco Conti ( Allenatore in seconda ) - Datteo - Montoni ( Cap.) - Amodori - Marcuccini - RosatiSeduti da sinistra: Allegretti - Caroni - Francolini - Garota - Spa-doni -De Filippo - Conti - Palumbo - Marchetti - Vedovi.

Come da molti anni è ormai tradizione il Direttivo del Comitato dei Gemellaggi Internazionali di Fossombrone organizza una cena durante il periodo del carnevale aperta a iscritti e simpatizzanti.La data è quella del 24 gennaio, alle ore 19,45, presso il ristorante "Da Pitrok" con una cena a base di pesce. Naturalmente chi preferisce la carne sarà ugualmente soddisfatto. Il costo è di 17 euro.Durante la cena, oltre ai doverosi auguri di buon anno, saranno resi noti sia il bilancio economico relativo al 2018, sia le iniziative già in cantiere per l'anno in corso. Quest'anno a luglio spetterà agli amici di Entraigues il compito di orga-nizzare i festeggiamenti per il 30° anniversario del gemellaggio in sponda francese e a noi quello di far conoscere il programma che si sta perfezion-ando a soci, simpatizzanti e a quanti a vario titolo interessati all'evento.Per le prenotazione contattare il vicepresidente Daniele Ragnetti (cell. 3388796534) o Aldo Ciaffoni (cell. 3201971649).

Cena del gemellaggio e del tesseramento

FOSSOMBRONE La buona notizia è che le isole ecologiche a Fossombrone sono più ordinate dopo l’entrata in funzione delle telecamere di controllo. Quella cattiva che dalle riprese risulta siano i cittadini italiani definiti «addirittura insospettabili» a comportarsi nella maniera più scorretta ab-bandonando i rifiuti a terra. Negli ultimi giorni l’attenzione si è focalizzata, ad opera di cittadini che si sono lamentati in modo deciso, sui cassonetti dei rifiuti davanti alle scuole cittadine. E’ stato lo stesso sindaco Gabriele Bonci ad ammettere che in via Gramsci troppo spesso si determina una situazione non accettabile. Ed è il meno che si possa dire. Un modo di fare che va avanti da anni senza il minimo rispet-to del decoro pubblico. Stessa sorte, da poco tempo, è toccata alla scuola media. Sui marciapiedi antistanti sono stati posizionati, contenitori, non dell’istituto, che prima erano altrove. Non c'é posto nemmeno per i pedoni...

Sconvenienti i cassonetti davanti alle scuole

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4 etti di carne lessa mista, una fetta di emmenthal spessa, 2 cucchiai di pinoli tostati, 1 cuc-chiaio di uva sultanina, un ce-spo di indivia, sale, pepe, aceto di mele, olio e prezzemolo.Tagliate a dadini la carne,Ì e il formaggio, a fettine sottili l'indivia, aggiungete i pinoli to-stati e l'uvetta, aggiustate di sale e pepe, irrorate con olio e aceto, mescolate, spolverizzate con il prezzemolo e servite.

LA RICETTAINSALATA DI CARNE

Corri

ere Ad

riatico

VALMET

AURO

Un altro primo posto ad Ascoli per Silvano Girolomini in coppia con Alex Diglio. Due gare vinte di fila. Ottimo. Agnese Aguzzi ha vinto la Gara di beneficenza. Terzo posto per Giorgio Grilli.Ancora prima Agnese Aguzzi "La Leonessa" anche nella gara del 29 dicembre. Seconda Luciana Corsi. Quarta Catia Buoncompagni.Il presidentissimo ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alle tombole.Auguri di Buon Anno da tutti i 720 soci della Bocciofila Fossom-brone una realtà che merita solo grande stima e tanto apprezza-mento per essere sempre in primo piano quando si tratta di impe-gnarsi non solo nello sport ma anche nella solidarietà. Bocciofila Fossombrone una scuola di vita!

AGNESE AGUZZILA "LEONESSA"!!

Il Fossombrone Calcio é tornato a casa dalla lontana trasferta di Monticelli con una robusta vittoria per tre reti ad una, maturata grazie ad una condotta di gara attenta e determinata, peraltro senza mai sottovalutare l'avversario, ormai cronico fanalino di coda. Già in vantaggio alla mezz'ora del primo tempo con Cecchini i ragazzi di Fulgini hanno raddoppiato immediatamente ancora con Cecchini ad inizio ripresa, per poi triplicare a dieci dal termine con il suggello finale di Cecchini (grandissima tripletta per ilcapitano, ormai un giocatore che in pochi in categoria possono vantare) quando al termine mancavano dieci minuti. Peraltro, tra la seconda e la terza rete i padroni di casa hanno anche temporaneamente riaperto la gara, in virtù di un calcio di rigore concesso loro da Pazzarelli di Macerata, alle prese con una gara molto semplice da dirigere. Molto altro sulla partita non c'è da dire, se non elogiare l'impeg-no con cui il Monticelli ha onorato la sfida, e rimarcare anche l'importanza della vittoria per i nostri ragazzi. Era infatti la gara con la quale si chiuso il girone di andata, ed il Fossombrone taglia

il traguardo del campionato d'inverno a quota ventisette, in una solitaria quinta posizione che testimonia di un girone di andata a tratti anche superiore alle aspettative della vigilia, e che regala agli sportivi forsempronesi un ampio sorriso. I numeri parlano peraltro di un Fossombrone molto equilibrato (ventidue i goal fatti e diciotto quelli subiti), che pareggia poco e che perde qualche partita di troppo (sei in totale, di cui quattro tra le mura amiche), anche se le sconfitte sono più che compensate dalle otto vittorie. Domenica parte il girone di ritorno, ed in calendario c'è un'al-tra trasferta, in casa di quel Marina di Montemarciano che all'andata sorprese gli uomini di Fulgini a domicilio, nella gara di apertura della stagione. Amici lettori, ventisette punti in clas-sifica sono tanti, tuttavia la salvezza è ancora lontana e tanta strada è ancora da percorrere, anche se il Fossombrone ha tutte le carte in regola per ben figurare. Il 2019, l'anno del settantesimo anniversa-rio dalla fondazione, è partito bene, ma tante avventure ci atten-dono ancora. Il Fossombrone Calcio è passione pura e non delude mai. Francesco Tramontana

CALCIO:LA TRIPLETTA DI CECCHINI (HURRA!!) FA GRANDE IL CAPITANO E LA SUA SQUADRA

FOSSOMBRONE Nel campionato di serie C Gold la Bartoli Mechanics ha perso per un soffio e perso il contatto con il primo posto (Val di Ceppo +4). La Sutor ha sofferto per 30 minuti. E' andata sotto di 19 (59-40) e poi ha recuperato tutto il divario con un perfetto Valentini (14 punti di fila), impattando a pochi secondi dei tempi regolamentari con la tripla di Ciarpella (68-68). Tutto questo senza Temperini (infortunio a 3 minuti dalla fine del terzo periodo) e Lupetti (espulso assieme a Clementi dopo pochi secondi dall'inizio dell'ul-timo periodo).All'overtime la Sutor ha trova ancora Ciarpella dall'arco e si é por-tata in vantaggio per la prima volta nella serata. Vantaggio che non ha mollato più fino al termine.Nella Bartoli errori decisivi in lunetta di Beligni (nei tempi rego-lamentari) e di Federici (nel supplementare). L'ultimo tentativo per vincere lo ha provato Luca Savelli senza riuscirci.Peccato perchè i biancoverdi hanno condotto con merito per oltre 30 minuti, prima di mollare la presa e farsi rimontare.Altra prova sopra le righe per Cicconi che ha chiuso con 23 punti, 8/12 dal campo, 7/10 in lunetta, 9 rimbalzi, 5 assist e 9 falli subiti, per 33 di valutazione. Bene anche Beligni che é rimastp in campo a lungo (26 minuti) al posto di un De Angelis a mezzo servizio che litiga ancora con il ferro (1/7 dal campo). Nota lieta il rientro di Ravaioli dopo uno stop durato 2 mesi. Un grande ringraziamento al caloroso pubblico biancoverde che non ha mai smesso di sostenere i propri beniamini.Si sa quanto é essere difficile accettare una sconfitta così....FORZA RAGAZZI!!! Appuntamento a Osimo, domenica alle 18.Per tifare ancora Fosso. Per vincere ancora insieme.

Bartoli Mechanics 77 Premiata Montegranaro 79️

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