VOLLEY VERONESEn. 2 dicembre 2012 Periodico dellaFipav di Verona

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINI-STRAZIONE Piazzale Olimpia - Verona.

DIRETTORE RESPONSABILEDaniele Pagliarini

FOTOFederico Coltro - Archivio Fipav

HANNO COLLABORATO: FrancescaParadiso, Massimo Piubelli, VanniZanoni, Stefano Bianchini

Ri-partiamo!In questo periodo non abbiamo mai persod'occhio i campi da gioco, ma le varie elezio-ni ci hanno distolto un po' dai nostri compiti.Ora che tutto è avvenuto siamo pronti per unaltro grande periodo di sport.Prima di tutto vorrei ringraziare tutte leSocietà che hanno presenziato in modo mas-siccio all’elezione provinciale del 9 novembrepresso la sala Lucchi. La cosa che mi ha sorpreso più di tutto è statala grande affluenza, segno di grande rispettoverso il lavoro che il comitato ha svolto inquesti anni. un grazie di cuore da tutti noi.Un grazie particolare a chi ha decsio di nonricandidarsi più (ma faranno sempre partedel nostro gruppo) come Anna Paola Ambrosie Luciano Lugoboni.Un grazie a tutti i miei collaboratori che nonsi fermano mai.Ora però torniamo alla pallavolo giocata,alla pallvolo che più ci piace, quella sulcampo , con i campionati, con le rappresenta-tive, con le lemantele per gli arbitraggi, congli spostamenti gare, insomma la pallavoloda vivere e da giocare ogni giorno che passasempre di più.

di Stefano Bianchini

FRANCESCA

Francesca è ilmonumento

Italiano della pallavolo femminile

e quest’anno riparte da Torinocon una nuova

avventura, lasciando alle

spalle Londra eguardando a Rio

de Janeiro La Picci nazionale si racconta

di Daniele Pagliarini

La carriera di Francesca Piccininiinizia nel 1991 con la squadra delRobur Massa, in Serie D, per poipassare nella stagione seguentenella squadra maggiore, militantenel campionato di Serie B1. Nellastagione 1993-94 viene ingaggiatadalla Pallavolo Carrarese, in SerieA1: fa il suo esordio in campionatoil 7 novembre 1993, in una garacontro l'Olimpia Teodora diRavenna, all'età di 14 anni. Nel1995 ottiene le prime convocazioniin nazionale, dove esordisce preci-samente il 10 giugno, in un matchcontro gli Stati Uniti, persa dalleazzurre con il risultato di 3-1. Il suopalmares parla chiaro: 4 campio-nati italiani, 2 coppe Italia, 3Supercoppe italiane, 5 CoppeCampioni, 1 Coppa Cev, 2 ori mon-diali e 1 oro europeo. Nonostantetutti questi successi, Francesca èpronta a ripartire un’altra volta,dopo le polemiche olimpiche, dopol’addio con Bergamo, la nuovaavventura si chiama Chieri TorinoVolley Club.

Dai risultati di queste prime giorna-te sicuramente molto equilibrato,ogni vittoria va sudata. Secondo ipronostici della vigilia Piacenza,Busto Arsizio e Villa Cortese sono lefavorite per lo scudetto però c’è giàqualche bella “sorpresa”, Bergamoè al comando della classifica.

L’obiettivo è quello di disputare unbel campionato, siamo una squadratutta nuova e stiamo lavorandomolto per giocare la migliore palla-volo possibile. Nelle prime sei gior-nate abbiamo vinto quattro gareagganciando la terza posizione.Finisse così la regular season nonsarebbe affatto male.

Ho iniziato a giocare a otto anni. Ilpomeriggio dopo aver fatto i compi-ti mentre facevo merenda guardavo

“Mila e Shiro”. Ero affascinata daquel cartone animato e da quelmomento ho capito che giocare apallavolo era il mio sogno.

Ogni vittoria regala grandi emozio-ni, dovendo scegliere dico ilMondiale vinto con l’Italia nel 2002

No preferisco sempre guardareavanti e pensare alla prossima par-tita

No, non ho modelli o personaggi diriferimento. Nella vita e nello sportho sempre cercarto di tracciare lamia strada

Indubbiamente sì. Guardando allegiovani italiane Lucia e CaterinaBosetti sono forse l’esempio piùimmediato.

Guardando per un attimo fuori dalcampo la cosa più bella è statavedere Londra, una città stupenda,immersa nel clima olimpico. Traallenamenti e partite ravvicinate nonc’è stato molto tempo per visitarlaperò anche la risposta del pubblicoha lasciato il segno.

Per prima cosa è fondamentaledivertirsi poi non abbattersi maidavanti alla sconfitte e dare sempreil meglio di se stessi. Vale in serie Acome nelle categorie giovanili.

Foto: Enrico Vergnano

La più alta categoria femminile di Verona e provincia si conferma sorpresa del campionato e dopo 8 gare

si assesta saldamente al quinto posto

di Daniele Pagliarini

Si respira aria di grande volley aCerea, dove la locale formazione diB1 rappresenta l’attuale punto piùalto del volley femminile veronese. Unrisultato raggiunto grazie all’impegnodel presidente Loris Sganzerla e di

tutta la società, che nonostante le dif-ficoltà economiche che stanno toccan-do tutto il mondo dello sport, sonoriusciti nell’impresa di iscrivere lasquadra ad un campionato sportiva-mente ed economicamente impegna-

tivo come quello di B1: «Questaannata sportiva parte già con unprimo successo, cioè essere riusciti adiscriversi al campionato. Le difficoltàeconomiche e la crisi imperantehanno spinto infatti molti sponsor a

ridurre, se non ad eliminare, le vocirelative alle sponsorizzazioni e quindiper noi, come per tutte le Societàsportive, è stato particolarmente com-plicato avere la certezza di poteraffrontare un anno impegnativo comeil presente.Grazie anche alla sensibilità deinostri tesserati, ci stiamo impegnandoper far quadrare il cerchio, in mododi trovare un necessario equilibrio trale entrate e le esigenze sportive percercare di raggiungere il nostro obiet-tivo che è la permanenza nella cate-goria».I due sponsor principali, Isuzu edEnermia, hanno rinnovato il loroimpegno e da qui si è ripartiti per lanuova avventura: «Ringraziamo inmodo sentito e caloroso le aziende ele istituzioni che ci sostengono, i nostritesserati e le loro famiglie, i dirigentiche ci aiutano – ha proseguitoSganzerla –. Siamo certi che riuscire-mo a mantenere inalterata la consi-derazione che la nostra Società hanell'ambiente pallavolistico e siamoorgogliosi di rappresentare Veronacome punto più alto della pallavolofemminile».Passando dalla scrivania al parquet,le ragazze di coach Ferrari non stan-no deludendo le aspettative e le nuovearrivate stanno dando un contributoimportante per il raggiungimento del-l’obiettivo minimo: «Rispetto alla rosadella passata stagione sono state con-fermate Adamoli, Borin, Mazzi,

CLASSIFICA SERIE B1 F GIRONEA

Michelini, Pericati, Zanetti, Zilio eZampieri. Sono atlete che non hannobisogno di presentazione: ciò chehanno contribuito a raggiungerenegli ultimi anni parla per loro.Quest'estate sono arrivate Angelini,Brutti, Galtarossa e Quaglia. SaraAngelini è una giovane centrale pro-veniente dal Val Pala (BG), una squa-dra che l'anno scorso ha vinto la serieC Lombarda; ha delle doti fisiche edatletiche importanti ed è alla suaprima esperienza in B1, così comel'altra centrale, la legnagheseEleonora Quaglia, la più giovane delgruppo. La palleggiatrice ElenaGaltarossa e la centrale FabianaBrutti sono nomi già conosciuti negliambienti pallavolistici veronesi, dueinnesti di qualità ed esperienza in unorganico di valore». All’ottava gior-nata Zampieri e compagne sono sal-damente al quinto posto, con all’atti-vo 5 vittorie e 3 sconfitte e un bottinodi 16 punti che fa ben sperare per ilfuturo: «L'obiettivo stagionale è il ten-tativo di ripetere il piazzamento dello

scorso campionato – ha spiegatoStefano Ferrari – quel 5° posto che,ad inizio campionato, nessuno degliaddetti ai lavori avrebbe pronostica-to. Siamo stati inseriti in un girone for-mato da squadre veramente moltocompetitive ed ambiziose, che posso-no contare su atlete di categoria supe-riore. Siamo consapevoli che saràmolto, molto difficile ripetersi ma ilrinnovato entusiasmo, la dedizioneall'attività in palestra e le motivazioniche si respirano a Cerea mi regalanoimpressioni positive».Questa la rosa: Eva Borin (laterale);Camilla Adamoli (centrale); EleonoraZanetti (alzatore); Fabiana Brutti (cen-trale); Sara Angelini (centrale);Eleonora Quaglia (centrale); IreneMichelini (libero); Alessia Mazzi(opposto); Roberta Zampieri (latera-le); Alice Zilio (laterale); YleniaPericati (libero); Elena Galtarossa(alzatore).Allenatore: STEFANO FERRARI - IIAllenatore: FRANCESCA PANTI-GLIONI

di Daniele Pagliarini

69 scuole aderenti e circa 5000 ragazzi coinvolti in tutto il territorio veronese:

la Fipav porta la pallavolo in classe

69 scuole aderenti, 287 classi euna copertura quasi totale deicomuni della provincia verone-se. Questi i numeri del“Progetto Scuola FipavVerona”, l'iniziativa, partita nelmese di ottobre e concretizzatanei giorni scorsi con la chiusuradelle iscrizioni, che coinvolgegli studenti delle scuole prima-rie e secondarie di primo livelloin percorsi di avvicinamento escoperta della pallavolo, attra-verso l'intervento all'interno deiplessi scolastici e nelle ore aloro dedicate, di qualificatiallenatori e preparatori apposi-tamente selezionati dal Centrodi Qualificazione Provinciale.«Il progetto, creato in strettacollaborazione con l'UfficioSport del Provveditorato agliStudi, permetterà ai ragazzi discoprire uno sport nuovo par-tendo dalle sue basi, educando-li non solo nella parte tecnica,ma principalmente nella coordi-nazione motoria e negli aspettidi gestione del gruppo, dellasquadra – ha spiegato FlorindoFerraro, responsabile delCentro di QualificazioneProvinciale -. L'intento, quindi,non è cercare nuovi campioni,ma fornire tutte quelle compe-tenze che possono servire perpoter praticare uno sport,senza tralasciare l'aspetto ludi-co».I costi del progetto sono intera-mente a carico della Fipav diVerona, come spiega StefanoBianchini, presidente provincia-le: «Oltre alle scuole, ai docen-ti e agli allenatori, abbiamocoinvolto anche le società spor-tive del territorio, sia come sup-porto che come possibilità diintervenire in alcuni contesti. Inquesto modo i ragazzi cheintenderanno proseguire nelloro percorso di avvicinamentoal volley avranno la possibilitàdi sapere fin da subito dovepoterlo fare, a garanzia che il

lavoro iniziato con questo pro-getto non vada perduto».Sul fronte degli istituti scolasti-ci, la Fipav di Verona provvede-rà a fornire ad ogni strutturauna sacca porta palloni perso-nalizzata e una serie di pallonida minivolley o school volley, aseconda che si tratti di scuolaprimaria o secondaria. Larisposta, come si evince dainumeri, è stata, dunque, mas-siccia, ma questo non spaventail nuovo Comitato Provinciale,insediatosi da pochi giorni:«Visto che le società hannodeciso di premiare la continui-tà, intendiamo mantenere e,

MARMI LANZA: PROSEGUE IL PROGETTO

VOLLEY SCHOOLDalla stagione 2007/2008 la BluVolley Verona propone alle Scuole di Verona eProvincia il progetto Volley School in collaborazione con l’Ufficio Scolastico prin-cipale e il sostegno di numerosi partner.L’iniziativa coinvolge l'intero staff del Club: giocatori, allenatori, dirigenti saran-no nelle scuole di Verona e provincia a disposizione per testimonianze, incontri,dimostrazioni pratiche e dibattiti su temi importanti dal rispetto delle regole e delgruppo al doping, dall’alimentazione al tifo, inoltre i campioni della Marmi Lanzasaranno nelle palestre dei numerosi istituti veronesi per mostrare i fondamentalidella pallavolo e per giocare con gli studenti.L’interesse da parte delle scuole primarie e secondarie del territorio veronese cre-sce stagione dopo stagione e i contatti nell’ultimo anno hanno superato le cin-quemila unità , e di conseguenza la Marmi Lanza ha saputo far scoprire il mondodel volley a molti studenti dell’intera Provincia di Verona, prima presentandolonelle scuole e poi invitando ad assistere alle gare interne, facendo così diventareprotagonisti al PalaOlimpia gli alunni stessi, tifando per i ragazzi in maglia gial-loblù. Stefano Filippi condirettore generale BluVolley Verona spiega gli intenti diVolley School: "Crediamo fermamente che il nostro ruolo di Club di Serie A nonpossa, anzi non debba, fermarsi all'aspetto agonistico; al contrario crediamo siagiusto e doveroso impegnarsi nel sociale, in particolare modo nei confronti delmondo giovanile e scolastico. Desidero ringraziare tutti gli sponsor che rendonopossibile questo progetto e ringrazio l’Ufficio Scolastico nella persona del SignorCordioli Tiziano per la fattiva e stretta collaborazione".

perché no, sviluppare il piùpossibile il rapporto tra Fipav eistituti scolastici – ha conclusoBianchini -. In questo abbiamoanche un interlocutore privile-giato, la nostra referente delsettore sport al Provveditorato,Monica Magnone, che si èdimostrata fin da subito sensibi-le al progetto e disponibile allacollaborazione. Da Roverchiaraa Malcesine saranno molti piùdi 5000 i ragazzi che sarannocoinvolti durante tutto l'anno.Un grande sforzo per i nostritecnici, ma un passo avantiverso l'affermazione definitivadel volley a Verona».

Debutto in serie D

per la società inbianco e azzurro.

Obiettivo salvezza al più

presto

Debutto in serie D per il CPM BorgoMilano, la società del presidente SeleneFiorito che dopo aver vinto i play off diprima divisione femminile dello scorsoanno si è da subito messa in mostra nelgirone B della serie cadetta regionale. Aguidare le biancoazzurre è stato chiama-to Matteo Ragaiolo, che non ha volutorivoluzionare la squadra in vista di uncampionato complesso come quello chestanno affrontando: «L’ossatura dellasquadra che ha meritatamente raggiuntola promozione l’anno scorso è rimasta e inuovi innesti hanno portato esperienza equalità al gioco. Ovviamente abbiamolavorato molto in preparazione e ancheadesso durante le sedute settimanali, permigliorare quegli automatismi indispen-sabili a rendere più fluido ed efficiente ilns. gioco. Qualche risultato è stato rag-giunto, soprattutto per quanto riguarda icentrali, ma il lavoro non spaventa el’impegno delle ragazze è uno stimolo acontinuare in questa direzione».Obiettivo dichiarato rimane una tranquil-la salvezza, magari da acquisire il primapossibile: «Siamo solo alla quarta dicampionato e al momento il risultato civede con due vittorie e due sconfitte, mail cammino è ancora lungo e ci stiamo

impegnando per limitare al massimo inostri errori – ha proseguito Ragaiolo -.Alla prima di campionato abbiamo unpo’ risentito dell’esordio nel campionatodi serie D, visto che la categoria è nuovaper alcune atlete, ma i segnali permigliorare ci sono stati. L’esordio in casaha portato bene anche grazie al sostegnodel pubblico. Per la continuazione delcampionato bisognerà lavorare molto inpalestra per limitare al massimo gli erro-ri e le disattenzioni che al momento cistanno penalizzando». Il progetto CPM,intanto, prosegue con entusiasmo e con-tinuità, e questa serie D faticosamenteconquistata potrebbe essere un ulteriorestimolo anche per la società: «Da sempreil CPM è rivolto alla crescita del settoregiovanile, senza utilizzo di “selezioni”particolari, ma accogliendo tutti e propo-nendo più attività a seconda dei livelli digioco, grazie all’organizzazione dellevarie strutture – ha spiegato SeleneFiorito -. Quest’anno per noi è la primaesperienza a livello regionale (Serie D),ma la rosa a disposizione dell’allenatoreè molto giovane e vanta diverse atletecresciute nel nostro vivaio e questo è pernoi motivo di orgoglio. Attualmenteabbiamo tesserato oltre 150 atleti, tra

settore minivolley, una U13 maschile,una U13 femminile, una U14 femminile,una U16 femminile, una U18 femminile,una Terza Divisione e la Serie D; inoltreabbiamo due squadre amatoriali compo-ste da genitori e adulti». Il presidentenon nasconde, tuttavia, le difficoltà nelgestire una società sportiva in unmomento economico particolare comequello attuale: «La situazione economicadi questi ultimi anni sta gravando su tuttoil territorio e trovare aiuti economicidiventa sempre più difficile e questo nonsolo per il mondo dello sport, Società dialto livello fanno fatica a quadrare i lorobilanci e le Società minori faticano a cre-scere ulteriormente». Rosa: Giulia Bettinelli (centrale),Francesca Canova (opposto), GiuliaCastelli (opposto), Ilaria Ceccato (schiac-ciatore), Aurora Coati (schiacciatore),Elisa Dal Corso (centrale), Elisa Degani(schiacciatore), Silvia Franchini (palleg-giatore), Anna Lonardi (schiacciatore),Stefania Parini (centrale), AlessiaPasqualini (opposto), Elena Portioli (pal-leggiatore), Giulia Righetti (schiacciato-re), Sara Santi (libero), Federica Sartori(schiacciatore), Cristina Zanini (libero).All. Matteo Ragaiolo

Esordio nellaserie cadetta

regionale con un sogno nel cassetto:

tesserare Ramon Gato

È tutto in salita il campionato di serieD maschile per il Volley Lugagnano,la società guidata da GiuseppeCastioni che per la prima volta nellasua storia si trova ad affrontare unacategoria regionale. Dopo le primegiornate, infatti, la compagine guida-ta da Giampietro Fasol si trova sulfondo della classifica, con un bilanciodi 1 vittoria e 4 sconfitte, pagando loscotto di un debutto più complicatodel previsto. Tuttavia il campionato è ancora lungoe il team manager, Paolo Fasoli, nonnasconde il suo ottimismo: «Quellodel Lugagnano è un progetto a lungotermine, arrivato dopo tutta la trafiladelle categorie provinciali. La squa-dra, seppur rimaneggiata a causa diinfortuni di lungo termine, ha tutte lecaratteristiche per poter ottenere lasalvezza, che sarebbe il nostro scudet-to. Questo deve essere il nostro annodi assestamento, per poter poi rilan-ciare e arrivare nel giro di qualcheanno in categorie superiori». Dopo la vittoria del campionato diprima divisione dello scorso anno,sono arrivati a rinforzare il gruppo illibero Alberto Cordioli e il centrale

Daniele Pagliarini dalla serie D diCaselle, mentre dal settore giovaniledella Marmi Lanza è approdato aLugagnano il centrale AndreaTagliapietra. Dalla serie C di Isoladella Scala, invece, è stato chiamatol'opposto Fabrizio Norbiato: «Lasocietà mi ha messo a disposizione unorganico all'altezza della categoria,formato da giocatori esperti e giovanidi belle speranze – ha commentato ilcoach -. Purtroppo a causa di qualcheinfortunio e qualche defezione lapanchina si è accorciata parecchio eora siamo in attesa di tempi miglioriper poterci anche allenare al meglio».Nel frattempo la società si sta muo-vendo per tentare il colpo a sorpresa:Ramon Gato. Il cubano ex-schiaccia-tore della Marmi Lanza, infatti, nonha mai nascosto la sua volontà dientrare nel progetto Lugagnano, mala burocrazia sta rallentando quelloche sarebbe un vero colpaccio permister Fasol: «Con Ramon c'è un inte-

resse comune e la volontà da parte dientrambe le parti di suggellare ilmatrimonio – ha spiegato PaoloFasoli -, tuttavia la FIVB pretende 25mila Franchi Svizzeri per lo svincolodel suo cartellino, in quanto, seppurdi passaporto italiano, a livello spor-tivo è ancora considerato uno stranie-ro e quindi non può partecipare alnostro campionato. Probabilmentenon vedremo in campo Ramon, maspero che nel futuro possa essere pro-prio lui il simbolo di questa società eche sia d'aiuto per tutto il movimen-to».Rosa: Samuele Corsi (palleggiatore),Daniele Bonvicini (palleggiatore),Vito Giannone (laterale), DiegoLarcher (laterale), Daniele Pagliarini(centrale), Andrea Tagliapietra (cen-trale), Federico Coltro (laterale),Fabrizio Norbiato (opposto), DanieleOrlandi (opposto), Alberto Cordioli(libero). All. Giampietro Fasol

che ha vissuto anche momenti particolarmente esaltanti nellapallavolo, come la B1 maschile del Mia Cucine. La crisi, quin-di, ha colpito anche qui, ma Alberto Fezzi, responsabile delsettore volley della Libertas ha le idee chiare: «ComePolisportiva abbiamo sempre voluto non fare il passo piùlungo della gamba, facendo quadrare i bilanci e rispettandogli impegni economici con tutti. Da due stagione abbiamo poioperato una fusione con l’Olimpia San Giovanni, questoanche al fine unire le forze. Con noi stanno lavorando tecnicidi ottimo livello, quasi tutti con esperienze in serie C. Questo èstato un primo passo importante se vogliamo consolidare larealtà pallavolistica lupatotina e crescere ulteriormente.Quanto alla Seconda Divisione maschile, vorrei ricordare cheè composta dal gruppo che la scorsa stagione ha vinto il cam-pionato provinciale Under 18, sotto la guida di DaniloCapriglione, regalandoci una grandissima soddisfazione vistoche sono tutti residenti a San Giovanni Lupatoto,». La societàpuò contare, per quanto riguarda il settore maschile, suy unaSeconda Divisione, allenata da Andrea Cadem, ed una Under17 allenata da Fiorenzo Francia. Nel settore femminile, oltrealla prima divisione, su una Terza divisione affidata a NicolaSalvaro, così come l’under 16, e su una under 13 seguita daValentina Di Biase. Col minivolley si contano circa 200 atletiRosa: Ilaria Benedetti (regista); Mara Belligoli ( regista),Romina Garzon (lato); Veronica Adami (lato); ElisabettaDongili ( lato); Francesca Bissoli ( lato); Tatiana Panozzo (opposto); Veronica Stefani (opposto), Laura Compri ( centra-le), Alessandra Ferrarini (centrale), Elisa Aldighieri (centrale),Elisa Magalini ( centrale); Roberta Signoretto (libero); SaraFerraro (libero).

Parte con i favori del pronostico il campionato di prima divi-sione femminile della Libertas Lipatotina, guidata da AlessioAlbano. Dopo aver sfiorato negli ultimi anni l’accesso allaserie D regionale, quest’anno la società di San GiovanniLupatoto sembra essere determinata al grande salto e leprime gare lo hanno subito dimostrato: «Le prime due partitesono andate molto bene, tant’è che le abbiamo vinte tutte edue ed ora comandiamo la classifica a punteggio pieno. Nellagara di esordio abbiamo sconfitto il Griffon Volley per 3-0, poicon lo stesso risultato la Virtus Volley. Naturalmente è ancorapresto per capire dove può arrivare la nostra squadra che, loricordo, la scorsa stagione è arrivata ai play off. Di certo nonpuò che far bene al morale essere partiti col piede giusto» Ilmercato estivo ha portato alla corte di Albano ElisabettaDongili e Francesca Bissoli dalla serie D del Belfiore, RobertaSignoretto dal Bovolone e Mara Belligoli dal Lugagnano. Ètornata a San Giovanni anche Veronica Stefani, giovane oppo-sto dalle ottime doti atletiche lo scorso anno in prestito aLugagnano: «Il primo nostro obiettivo è quello di amalgama-re il gruppo dello scorso anno con le nuove, ma sotto questoaspetto direi che siamo già sulle buona strada in quanto tuttele ragazze fanno spogliatoi, si aiutano a vicenda, e questo èmolto importante. La rosa è di buon livello, tutte le atlete cheho a disposizione hanno i numeri per reggere la categoria,tutti i reparti sono coperti. Dove possiamo arrivare?Ritentiamo l’avventura dei play off, sperando di non fermar-ci al primo ostacolo come è accaduto lo scorso anno. Ma que-sto dipende anche da quanta birra avrai in primavera».La squadra allenata da Albano rimane la categoria più altache si può trovare oggi a San Giovanni Lupatoto, un territorio

LUPATOTINA: OBIETTIVO SERIE D

della pallavolo veronese, Claudio Donatelli. Da Bovolone,invece, reduci da una retrocessione in prima divisione,sono arrivati i laterali Mirko Gianello e AlessandroGiacon, oltre all'opposto Gianluca Rudella e il liberoNicola Vesentini. A rinforzare l'attacco fuori mano è statorichiamato anche Daniele Castellini dopo qualche anno diinattività: «Abbiamo voluto costruire una squadra chefosse il giusto mix tra esperienza, fisicità e dinamismo –ha concluso Perusi – ed in questo abbiamo potuto pesca-re da una rosa molto ampia di giocatori, considerata lacrisi delle società nel settore maschile». Dopo le primegiornate la Pallavolo Zevio si è assestata alle spalle delVolley Bussolengo, ottenendo 4 vittorie su altrettantegare, ma Saletti predica umiltà: «Da una prima impres-sione credo sia un campionato diviso a metà, metà gio-cheranno per la salvezza e l’altra metà per i playoff, duetronconi ben distinti. Le favorite sono tre o quattro squa-dre, come Intrepida, Caselle e Bussolengo. Noi siamo lanovità, speriamo di poterci togliere più di una soddisfa-zione» Rosa: Michele Perusi (palleggiatore), Emanuele Donatelli(palleggiatore), Davide Caregari (centrale), Mark Davià(centrale), Claudio Donatelli (centrale), SebastianoRossetti (centrale), Mirko Gianello (laterale), AndreaCampedelli (laterale), Fabio Castagnaro (laterale),Alessandro Giacon (laterale), Daniele Castellini (opposto),Stefano Pollini (opposto), Gianluca Rudella (opposto),Nicola Vesentini (libero). All. Claudio Saletti

Torna a Zevio la pallavolo maschile e lo fa subito in gran-de stile, allestendo una squadra di altissima caratura tec-nica e già pronta a tentare il grande salto nelle categorieregionali. Un'idea nata l'estate appena trascorsa su spin-ta di Michele Perusi, già dirigente del settore femminile,che da tempo spingeva per avere spazi e strutture da dedi-care al settore maschile: «L’idea è nata dalle innumerevo-li richieste di giocatori, che chiedevano una squadra dicategoria a metà tra la città e la bassa, trovati i dirigentie gli spazi della palestra formare una squadra di 12-13persone è stato abbastanza facile. A Zevio il settoremaschile mancava da più di 6 anni, da quando la societàdecise di concentrare forze e sponsor sul settore femmini-le, ottenendo l'anno scorso una prestigiosa promozione inserie C». Obiettivo dichiarato per questo primo anno sonosicuramente i piani alti della classifica: «A livello di squa-dra, l’obiettivo dei playoff credo sia alla nostra portata –ha proseguito Perusi - come società, tuttavia, vogliamoanche cercare di mantenere una continuità nel tempo einserire un settore giovanile attualmente povero». A diri-gere i biancorossi dalla panchina è stato chiamato ClaudioSaletti: «Un ottimo muro, un servizio efficace e qualcheattaccante di peso. Queste sono le caratteristiche che pre-diligo in una squadra e gli atleti che mi sono stati messi adisposizione dalla società le rispettano in pieno». Oltreallo stesso Perusi, infatti, palleggiatore con esperienze diserie C e serie D, sono arrivati dalla serie D del Casellel'opposto Stefano Pollini e il centrale, vecchia conoscenza

PALLAVOLO ZEVIO:PRIMA DI LUSSO

di Daniele Pagliarini

Stefano Bianchini è il Presidente; LorenoBressan, Loris Sganzerla, Paolo Pedoni eFlorindo Ferraro sono i riconfermati con-siglieri; Francesco Bottura e ClaudioTamanini sono le due novità. Questo ilrisultato dell'assemblea per il rinnovodel Comitato Provinciale che si è svoltavenerdì 9 novembre in Sala Lucchi e cheha raccolto al voto 64 società sportivedella provincia su 70 aventi diritto. Unrisultato che, seppur scontato data l'uni-ca lista in gara, conferma il buon lavorosvolto negli ultimi quattro anni dalComitato Provinciale guidato daBianchini: «Questo per noi era un bancodi prova, non tanto sull'elezione, quantosui numeri dei partecipanti – ha detto acaldo il Presidente Fipav -. Il fatto chequasi tutte le società e i dirigenti fosseropresenti è indice di una forte affezionealle persone che si sono messe in giocoin questi ultimi quattro anni, oltre ad unriconoscimento della qualità che abbia-mo voluto portare nella pallavolo vero-nese»Oltre al Presidente sono stati designatianche i consiglieri provinciali. Il piùvotato è stato Florindo Ferraro, giàresponsabile del settore allenatori, con4355 voti. Al secondo posto LorenoBressan con 4283, mentre al terzoFrancesco Bottura con 4247 preferenze. A

seguire hanno ottenuto l'accesso al con-siglio provinciale Claudio Tamanini(4217 voti), Loris Sganzerla (4059 voti) ePaolo Pedoni (4017 voti): «Abbiamovoluto mantenere un'ossatura di squadradi grande esperienza e qualità – ha pro-seguito Bianchini -, per poter arrivarepreparati ai grandi appuntamenti delprossimo mandato, come ad esempio ilmondiale femminile del 2014, nel qualeVerona avrà un ruolo molto importante».«Vorrei, infine, spendere una parola perringraziare tutte le persone che ci hannoaccompagnato fin qua e che ci hannopermesso di proseguire in questa avven-tura – ha concluso Bianchini - e mi rife-risco non solo a tutto lo staff delComitato, ma anche alle società, ai diri-genti, agli allenatori, agli arbitri e agliatleti, un movimento che conta più di 8mila tesserati ed è simbolo di uno sport

in salute e in crescita costante».Tra le righe arriva anche la notizia di unapresenza importante a Verona nel 2014:«Manca solo l´ufficialità ma Verona, setutto va per il verso giusto, dovrebbeessere una delle sedi scelte per le elimi-natorie del Mondiale femminile del2014. Puntiamo a far disputare alPalaOlimpia la prima fase, magari con lapresenza dell´Italia, sarebbe davvero ilmassimo. Non so se sarò possibile losvolgimento della prima partita inArena, poiché magari ad ottobre iltempo non sarà dei migliori, ma in ognicaso faremo il possibile affinchè si svol-gano nella nostra città le operazioni disorteggio: un appuntamento che richia-merebbe la stampa mondiale e chedarebbe ancora una volta lustro allanostra città e al nostro movimento».

Stefano Bianchini si riconferma al vertice della Fipav

Scaligera e rinnova la fiducia ai suoi collaboratori

di Daniele Pagliarini

Claudio Tamanini è il nuovo vicepresi-dente della Fipav di Verona. La nominaè arrivata nella serata di giovedì 29novembre, in occasione della primariunione del nuovo Comitato Provincialeguidato da Stefano Bianchini, su propo-sta della stesso Presidente provinciale.Un’investitura arrivata dopo 25 anni dipresenza in Comitato Regionale e unavita spesa per la pallavolo. ClaudioTamanini, classe 1942, “Tama” per tutti,è la memoria storica del volley verone-se, unico superstite di quel gruppo diri-genziale che nel 1997, con la societàPallavolo Verona, si affacciava per laprima volta nella massima seriemaschile e che oggi è confluito nella BluVolley Marmi Lanza: «Devo innanzituttoringraziare Stefano Bianchini e tutti iconsiglieri eletti che mi hanno propostodi detenere questa importante carica –ha dichiarato subito dopo la nomina ilVice Presidente -. Successivamente rin-

grazio anche tutte quelle società chehanno votato per me durante l'ultimaelezione e che in me, quindi, ripongonomolta fiducia. Quanto all'aspetto emoti-vo non posso negare che questo sia unincarico che mi tocca profondamente,nonostante la lunga militanza inComitato Regionale. Difficilmente,infatti, si è profeti in patria, ma riuscir-ci è un premio a quanto è stato fatto, unriconoscimento che una vita spesa den-tro le palestre di Verona ha lasciato unsegno». Tamanini, oltre ad essere diri-gente Blu Volley, in passato è stato per13 anni presidente della storica Verona3 Volley, gloriosa società oggi conosciu-ta come West Volley Verona: «Claudio èun'istituzione a Verona, una personache si è sempre messa a disposizionedella pallavolo e di cui tutto il nostromondo è direttamente o indirettamentericonoscente – ha spiegato StefanoBianchini -. Quando ho proposto il suo

nome anche gli altri componenti delconsiglio, Florindo Ferraro, FrancescoBottura, Paolo Pedoni, Loreno Bressan eLoris Sganzerla si sono subito dimostra-ti d'accordo e hanno appoggiato la miaindicazione senza alcuna remora».Tamanini, oltre alla carica di vicepresi-dente, si occuperà anche di minivolley,supportando l'attività della commissio-ne preposta: «L'impegno che ho accet-tato certo non è dei più semplici – haconcluso Tamanini – e so che il cellula-re squillerà ancora più di prima, madesidero impegnarmi e dedicare piùtempo possibile a questa nuova avven-tura, con lo stesso spirito che mi haaccompagnato in tutti questi anni». Equando non risponde al cellulare sap-piamo, tuttavia, dove trovarlo: alPalaOlimpia, ormai chiamatoPalaTama, dove accompagna i gialloblunei loro allenamenti quotidiani. Daormai 15 anni.

Manca poco al Santa Lucia Volley, ilprimo appuntamento stagionale con lefeste provinciali minivolley.Quest’anno l’evento si terrà domenica16 dicembre all’interno del Palazzettodello Sport di Scienze Motorie, in ViaMontelungo a Verona e a differenzadello scorso anno non si giocherà soloal pomeriggio, ma anche al mattino,suddividendo le categorie nei duemomenti. Al mattino, a partire dalle 9,

spazio all’under 10 e all’under 9, ledue categorie dei più piccoli che ani-meranno il palazzetto fino alle 12.30.Alle 14 spazio all’under 11, che prose-guirà il torneo fino alle 17.30. La quotadi iscrizione per tutte le squadre rima-ne invariata rispetto allo scorso anno(10 euro) mentre il numero di squadresarà limitato alle 36 per le due catego-rie maggiori e a 9 per i più piccoli del-l’under 9. Vi aspettiamo!

Dopo il successo della prima edizione, torna l’All Star Volley Veronese –

Memorial “Rosario Felici”, la manifestazione organizzata dalla società Fresko

Volley in collaborazione con la Fipav di Verona, che punta a riunire i migliori

atleti delle società scaligere di pallavolo, dalla serie D alla serie A, per una

giornata di spettacolo e divertimento a scopo benefico.

L’evento si svolgerà, quest ’anno, in piena attività agonistica, domenica 27 gen-

naio, nel palazzetto dello sport di Valeggio sul Mincio. Come nella scorsa edi-

zione, essendo un evento di beneficenza, tutti i partecipanti , sia addetti ai lavo-

ri che pubblico, pagheranno una quota simbolica di partecipazione, avendo in

regalo la t-shirt ricordo della giornata trascorsa insieme.

Allo scopo di riunire coinvolgere tutte le società partecipanti ai campionati

regionali e nazionali, sia maschili che femminili, saranno inviati ai referenti

delle stesse tutti i documenti necessari per poter selezionare i propri atleti, i

quali si sfideranno in set regolari e in particolari contest. Per tutte le informa-

zioni è possibile visitare il sito www.fipavverona.it. Stay tuned!