Volantino indietro tutta

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Il gruppo consigliare di minoranza “Progetto per Cologne” sta portando avanti con correttezza e serietà il mandato ricevuto dagli elettori. Con il nuovo numero del nostro periodico informativo, vogliamo far conoscere a tutta la cittadinanza il lento logorio a cui la civica colognese sta sottoponendo il Comune di Cologne. Se vuoi metterti in contatto con noi manda una mail all’indirizzo [email protected] www.progettopercologne.it Parliamo di noi Progetto per Cologne, in virtù dei 1111 voti ottenuti alle scorse elezioni amministrative, conta due consiglieri comunali. Alla :ine del mese di settembre, il consigliere Pasquali è subentrato al consigliere Mazzotti, che :ino ad allora aveva, unitamente al consigliere Gilberti, retto con competenza il ruolo di opposizione. Progetto per Cologne ringrazia vivamente il dott. Mazzotti per l'impegno profuso in questi ultimi vent’anni nell’esclusivo interesse della comunità. Tra favola e realtà La civica colognese si è presentata alle scorse elezioni, per la prima volta con un nuovo candidato Sindaco e con un programma che forse in molti hanno dimenticato (probabilmente anche loro). Come tutti sapete, appena vinte le elezioni, lo storico coordinatore della civica si è fatto immediatamente nominare assessore esterno, assumendo, nei fatti, il pieno controllo dell'amministrazione comunale. A PROPOSITO DI PACIFICA RIVOLUZIONE… Fin da subito l'amministrazione comunale ha fatto comprendere ai colognesi la propria idea di democrazia. Ricordate l’immediata espulsione del consigliere Caterina Fortunato? Ricordate le dimissioni del consigliere di maggioranza Laura Pagani? E ricordate l’allontanamento dalla maggioranza del consigliere Albina Vezzoli? Queste donne sono state allontanate per aver espresso opinioni in contrasto con i dettami del capo. Ora che il sig. Boglioni domina incontrastato sul Comune di Cologne, senza nemmeno aver avuto il coraggio di presentarsi alle elezioni, si è dimenticato, o per meglio dire rimangiato, tutto quello che aveva raccontato per anni. Le minoranze vengono volutamente escluse da ogni scelta amministrativa del Comune, come ad esempio dalla decisione di spendere oltre 800.000 euro per la realizzazione di un asilo nido. La politica della civica colognese è guidata esclusivamente dal timore del confronto con le minoranze. Contrariamente a quanto dichiarato e scritto per anni, le legittime richieste da parte delle minoranze in merito all’avvio dell’attività delle consulte sono state tutte rigettate dai nostri amministratori, senza alcuna valida motivazione. L'idea di democrazia della nostra amministrazione è peraltro sintetizzata dal comportamento del Sindaco in Consiglio comunale, incapace di accogliere i suggerimenti delle minoranze e sempre pronto a sbuffare quando si sottolineano imperfezioni o errori procedurali.

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Volantino febbraio 2011

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Il gruppo consigliare di minoranza “Progetto per Cologne” sta portando avanti con correttezza e serietà il mandato ricevuto dagli elettori. Con il nuovo numero del nostro periodico informativo, vogliamo far conoscere a tutta la cittadinanza il lento logorio a cui la civica colognese sta sottoponendo il Comune di Cologne.

Se  vuoi  metterti  in  contatto  con  noi  manda  una  mail  all’indirizzo  [email protected]

Parliamo di noiProgetto  per  Cologne,   in  virtù  dei   1111  voti   ottenuti   alle  scorse  elezioni   amministrative,   conta  due  consiglieri   comunali.  Alla  :ine  del  mese  di   settembre,   il  consigliere  Pasquali   è  subentrato  al  consigliere   Mazzotti,   che   :ino   ad   allora   aveva,   unitamente   al   consigliere   Gilberti,   retto   con  competenza  il  ruolo  di  opposizione.  Progetto  per  Cologne  ringrazia  vivamente  il  dott.  Mazzotti  per  l'impegno  profuso  in  questi  ultimi  vent’anni  nell’esclusivo  interesse  della  comunità.

Tra favola e realtàLa  civica  colognese  si  è  presentata  alle  scorse  elezioni,  per  la  prima  volta  con  un  nuovo  candidato  Sindaco  e  con  un  programma  che  forse  in  molti  hanno  dimenticato  (probabilmente  anche  loro).Come   tutti   sapete,   appena   vinte   le   elezioni,   lo   storico   coordinatore   della   civica   si   è   fatto  immediatamente   nominare   assessore   esterno,   assumendo,   nei   fatti,   il   pieno   controllo  dell'amministrazione  comunale.  

A PROPOSITO DI PACIFICA RIVOLUZIONE…Fin   da   subito   l'amministrazione   comunale   ha  fatto  comprendere  ai   colognesi   la  propria   idea  di  democrazia.  Ricordate   l ’ immediata   espulsione   del  consigliere   Caterina   Fortunato?   Ricordate   le  dimissioni   del   consigliere   di   maggioranza  Laura   Pagani?   E   ricordate   l’allontanamento  dalla   maggioranza   del   consigliere   Albina  Vezzoli?  Queste   donne   sono   state   allontanate   per  aver   espresso   opinioni   in   contrasto   con   i  dettami  del  capo.  Ora   che   il   sig.   Boglioni   domina   incontrastato  sul   Comune   di   Cologne,   senza   nemmeno   aver  avuto  il  coraggio  di  presentarsi  alle  elezioni,  si  è   dimenticato,   o   per   meglio   dire   rimangiato,  tutto  quello  che  aveva  raccontato  per  anni.

Le   minoranze   vengono   volutamente   escluse   da  ogni   scelta  amministrativa  del  Comune,  come  ad  esempio   dalla   decisione   di   spendere   oltre  800.000   euro   per   la   realizzazione   di   un   asilo  nido.

La   politica   della   civica   colognese   è   guidata  esclusivamente  dal  timore  del  confronto  con  le  minoranze.

Contrariamente  a  quanto  dichiarato  e  scritto  per  anni,   le  legittime  richieste  da  parte  delle  minoranze   in   merito   all’avvio   dell’attività  delle   consulte   sono   state   tutte   rigettate   dai  nostri   amministratori,   senza   alcuna   valida  motivazione.  L ' i d e a   d i   d em o c r a z i a   d e l l a   n o s t r a  amministrazione   è   peraltro   sintetizzata   dal  comportamento   del   Sindaco   in   Consiglio  comunale,   incapace  di   accogliere   i   suggerimenti  delle   minoranze   e   sempre   pronto   a   sbuffare  quando   si   sottolineano   imperfezioni   o   errori  procedurali.

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A PROPOSITO DI TRASPARENZA E RISPETTO PER I CITTADINIQualcuno   sa   spiegare   ai   colognesi   che   Aine   ha   fatto   il   VICESINDACO   nonché   ASSESSORE  ALL’URBANISTICA,  Simone  Garza?Da  circa  sei  mesi  si  è  preso  un  periodo  di  aspettativa,  per  non  meglio  precisati  motivi  personali.  Senza   questionare   sulle   ragioni   che   lo   hanno   indotto   ad   auto-­‐sospendersi   (non   sta   certo   a   noi  giudicare),  vogliamo  sottolineare  la  gravità  politica  del  suo  comportamento.  Infatti,  da  sei  mesi   il   nostro  Comune  è  sprovvisto   di  un  Vicesindaco,   Aigura  che  ricopre  un  ruolo  fondamentale  nell'amministrazione.  L’aspetto   inquietante   di   questa  vicenda   è   che   il   “Vicesindaco  in   aspettativa”,   seppur  dichiaratosi  impossibilitato   a   svolgere   il   proprio   incarico,   non   ha   mai   fatto  mancare   la   propria   presenza   in  Consiglio  comunale,  essendo  il  suo  VOTO  indispensabile  per  reggere  le  sorti  della  maggioranza.  Chi  non  è  nella  condizione  di  svolgere  il  proprio  incarico  deve  avere  la  correttezza  di  rassegnare  le  dimissioni,  lasciando  spazio  ad  altri!

ESIGIAMO  RISPETTO  PER  LE  ISTITUZIONI  E  PER  TUTTI  I  COLOGNESI!

FARMACIA E CENTRO ANZIANI: TRANQUILLI, UN GIORNO (FORSE) LI FAREMO!Questa  è  la  parola  d'ordine  del  tandem  Boglioni-­‐Verzeletti:   meglio   bloccare   progetti   senza  offrire   alcuna   proposta   alternativa,   piuttosto  che  offrire  servizi  alla  cittadinanza.Nelle   scorse   settimane  sono   state   bloccate  due  opere   che   la   comunità   attende   da   anni:  FARMACIA  E  CENTRO  ANZIANI.Sottolineiamo  che   tali   opere,  così   come   erano  s t a t e   p rog rammate ,   non   avrebbero  comportato  alcun  esborso  per  il  Comune.L’amministrazione,   sollecitata   dai   nostri  consiglieri   si   è   limitata   a   rispondere   che   la  farmacia  si  farà  a  sud  di  via  Kennedy,  ma  non  si  sa   come,   non   si   sa   quando   e   soprattutto   con  quali   soldi.   Analoga   risposta   per   il   centro  anziani:   anche   questo   si   farà   ma   non   si   sa  quando,  non  si  sa  dove  e  naturalmente  neppure  chi  lo  pagherà.  Per   essere   chiari,   la   giunta   che   amministra   il  nostro  paese  ha  deciso  che  non  avremo  né  una  nuova   farmacia  comunale  né   tantomeno  un  centro  anziani!

MULTE: Il nuovo bancomat della civica cologneseSi   sono   presentati   come   i   tutori   dell'ordine   e  della  sicurezza,  ma  oltre  alle  parole  nulla  più.A  nessuno  può  essere  sfuggito  il  vergognoso  rito  che  si  celebra  ogni  domenica  in  piazza.  Dopo  la  rimozione  delle  tanto  criticate  :ioriere,  per   alcuni   mesi   l’isola   pedonale   è   stata  d e l im i t a t a   d a   t r a n s enne   me t a l l i c h e  appositamente  posizionate  ogni  domenica.Da   alcuni   mesi   invece   il   nostro   Sindaco   ha  scoperto   un   facile  modo  per   fare   cassa:   niente  t r an s enne   ma   v i g i l i   appos t a t i   c on  quadernetto   sotto   braccio,   pronti   a   elevare  contravvenzioni  a  chi  sbadatamente  varca  il  limite  della  zona  a  trafAico  limitato.

UN BELL’ESEMPIO DI CURA DEL VERDE PUBBLICO