Volantino
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NO STADIO AL PORTELLO E VI SPIEGHIAMO IL PERCHE’ Cari Concittadini, siamo di fronte a scelte impegnative che potrebbero risultare devastanti per la città di MILANO nei prossimi decenni. Scelte che chi governa MILANO cala d’alto e in cui si cerca solo a posteriori la legittimazione attraverso l’orientamento mediatico della cittadinanza, anche con messaggi ingannevoli. Tutto ciò sembra avvenire senza un definito progetto urbanistico PLURIENNALE, frutto di improvvisazioni, ma soprattutto di calcoli utilitaristici a breve termine a vantaggio di pochi individui e a danno di interi quartieri. In questo quadro, si evidenzia alla cittadinanza l’assurdità del progetto di un SECONDO STADIO di calcio al Portello, costruito sulle ceneri del Padiglione1/2 della Fiera (quello col “triangolo”) di recente realizzazione (1997), paragonabile ad una fortezza di dimensioni gigantesche (30m di altezza, base 250x200 metri) COMPRESO e “COMPRESSO” tra viale Scarampo, viale Teodorico, via Gattamelata e piazza Gino Valle, in solo 50.000 m 2 ). La scelta del PORTELLO APPARE DECISAMENTE ASSURDA SE NON DEMENZIALE. Infatti lo STADIO sarebbe: 1. all’interno di uno spicchio di città di poco più di 2 km , una frazione di zona 8 e 7, in cui esistono (o sono previsti) impianti sportivi e polifunzionali per una potenzialità di circa 140.000 utenti cui si aggiungerebbero i suoi 48.000; 2. a soli 1800 metri di distanza dallo Stadio di SAN SIRO e raggiungibile con le stesse strade e gli stessi mezzi pubblici, insufficienti quindi per portare gli utenti in zona; 3. a soli 3700 m da piazza DUOMO (San Siro è a 5200 m), in piena città; 4. lungo le vie di accesso e deflusso verso le autostrade: dei Laghi, Torino-Venezia, nonché le tangenziali EST e OVEST e sulla circonvallazione di MILANO; 5. in mezzo alle residenze abitate e GIÀ ESISTENTI (tutti gli stadi all’estero, Londra compresa, sono lì da diversi decenni e le case sono state costruite dopo, come il quartiere intorno a San Siro); 6. di difficile gestione dell’ordine pubblico e sicurezza (non esistono intercapedini per controllare la folla né per lo stazionamento di automezzi delle forze dell’ordine); 7. in mezzo a scuole materne, elementari, medie e licei, nonché vicino ad ospedali; 8. in zona assolutamente priva di parcheggi in superficie e con parcheggi sotterranei largamente insufficienti e comunque privati: dove posteggeranno i 200-300 pullman? 9. peggiorativo della qualità della vita dei residenti nei quartieri circostanti (previsione 7 gg su 7 x h 24);
Transcript of Volantino
NO STADIO AL PORTELLOE VI SPIEGHIAMO IL PERCHE’
Cari Concittadini,siamo di fronte a scelte impegnative che potrebbero risultare devastanti per la città di MILANO nei prossimi decenni. Scelte che chi governa MILANO cala d’alto e in cui si cerca solo a posteriori la legittimazione attraverso l’orientamento mediatico della cittadinanza, anche con messaggi ingannevoli.
Tutto ciò sembra avvenire senza un definito progetto urbanistico PLURIENNALE, frutto di improvvisazioni, ma soprattutto di calcoli utilitaristici a breve termine a vantaggio di pochi individui e a danno di interi quartieri.In questo quadro, si evidenzia alla cittadinanza l’assurdità del progetto di un SECONDO STADIO di calcio al Portello, costruito sulle ceneri del Padiglione1/2 della Fiera (quello col “triangolo”) di recente realizzazione (1997), paragonabile ad una fortezza di dimensioni gigantesche (30m di altezza, base 250x200 metri) COMPRESO e “COMPRESSO” tra viale Scarampo, viale Teodorico, via Gattamelata e piazza Gino Valle, in solo 50.000 m2).
La scelta del PORTELLO APPARE DECISAMENTE ASSURDA SE NON DEMENZIALE. Infatti lo STADIO sarebbe:1. all’interno di uno spicchio di città di poco più di 2 km, una frazione di zona 8 e 7, in cui esistono (o sono
previsti) impianti sportivi e polifunzionali per una potenzialità di circa 140.000 utenti cui si aggiungerebbero i suoi 48.000;
2. a soli 1800 metri di distanza dallo Stadio di SAN SIRO e raggiungibile con le stesse strade e gli stessi mezzi pubblici, insufficienti quindi per portare gli utenti in zona;
3. a soli 3700 m da piazza DUOMO (San Siro è a 5200 m), in piena città;4. lungo le vie di accesso e deflusso verso le autostrade: dei Laghi, Torino-Venezia, nonché le tangenziali
EST e OVEST e sulla circonvallazione di MILANO;5. in mezzo alle residenze abitate e GIÀ ESISTENTI (tutti gli stadi all’estero, Londra compresa, sono lì da
diversi decenni e le case sono state costruite dopo, come il quartiere intorno a San Siro);6. di difficile gestione dell’ordine pubblico e sicurezza (non esistono intercapedini per controllare la folla né
per lo stazionamento di automezzi delle forze dell’ordine);7. in mezzo a scuole materne, elementari, medie e licei, nonché vicino ad ospedali;8. in zona assolutamente priva di parcheggi in superficie e con parcheggi sotterranei largamente
insufficienti e comunque privati: dove posteggeranno i 200-300 pullman?9. peggiorativo della qualità della vita dei residenti nei quartieri circostanti (previsione 7 gg su 7 x h 24);10. causa inevitabile di incremento di traffico, inquinamento atmosferico ed acustico, sporcizia e disordine;11. causa svalutazione del patrimonio immobiliare e di valore per Milano, anche di recente o futura
costruzione (CityLife e residenze Vittoria).
TUTTA LA ZONA 8 DICE BASTA A CAMBIAMENTI DANNOSI PER IL FUTURO
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COMITATO NO STADIO AL PORTELLO, E-MAIL: [email protected],BLOG: nostadioportello.wordpress.com, facebook: “NO STADIO AL PORTELLO A MILANO”
LO STADIO NON E’ UNA PRIORITA’!QUALORA LO FOSSE FACCIAMOLO ALL’EXPO
AREA FACILMENTE ACCESSIBILE CON QUALUNQUE MEZZO, IMMEDIATAMENTE DISPONIBILE E LONTANO DA ZONE RESIDENZIALI
