ViviBovezzo-Luglio

VIVI BOVEZZO

EVENTI E TERRITORIO

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presso il proprio indirizzo di residenza: ______________________________________

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Vittorio Veneto 28, Bovezzo (Bs), anche con l'ausilio di strumenti informatici, esclusivamente con la finalità di

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Le richieste vanno rivolte al Comune di Bovezzo - via Vittorio Veneto 28, Bovezzo (Bs).

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Bovezzo, (data) ______________________________

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care concittadine e concittadini,

è ormai estate e l’amministrazione ha predisposto un programma di iniziatiVe ed eVenti che animeranno il nostro comune per i mesi di luglio ed agosto, per concludersi domenica 12 settembre con la chiusura del Bovezzo Insieme.

Fulcro della “movida” bovezzese sarà piazza rota che, oltre alla riproposizione di alcune iniziative come il cinema all’aperto, in passato molto apprezzato, quest’estate diventerà una pista da ballo per il liscio e sarà teatro di corsi di ballo latino americano per chiunque volesse accostarsi a quest’esperienza.

Per i giovani è stato organizzato, in collaborazione con l’associazione Acle, il city camp, una sorta di Grest tutto in inglese - oltre ai tradizionali Grest e Minigrest in collaborazione con l’Oratorio - mentre a fine agosto alcuni dei nostri ragazzi parteciperanno ad un campo scuola internazionale in Austria.

Tra l’11 e il 12 settembre si terrà, per la prima volta nel nostro paese, la notte Bianca che vedrà trasformarsi Bovezzo in un enorme palcoscenico: sarà possibile assistere a concerti, spettacoli di artisti di strada come acrobati e giocolieri oltre che a gare sportive ed esposizioni di artisti.Il ricaVato sarà deVoluto al Progetto di formazione professionale a Salvador da Bahia, che l’amministrazione sta sostenendo.

Questo numero di ViVi BoVezzo - eVenti e territorio presenta tutti gli eventi della stagione estiva, quindi sia quelli di luglio che quelli di agosto.

In attesa di poterlo fare personalmente, incontrandoVi ad una delle nostre iniziative, auguro a tutti Voi buone vacanze e Vi do appuntamento al numero di settembre.

Il Vice SindacoAssessore alla cultura

Avv. Nicola Fiorin

INFO:COmuNe dI BOvezzO - via v. veneto, 28 - Assessorato alla culturaTel. 030.2111207/208 - Fax. [email protected] - [email protected]

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Un premio al meritodote scuola coMponente “Merito”

anno scolastico 2009/10 (l. r. 6/08/2007 n. 19)in faVore degli studenti della scuola secondaria di i e ii grado

La Dote Scuola - componente “Merito” - è assegnata agli studenti capaci e meriteVoli, residenti in Lombardia, relativamente ai risultati conseguiti al termine dell’anno scolastico 2009/2010 e deve essere richiesta dall’ 1 al 30 settemBre 2010. Il nucleo familiare richiedente deve avere una certificazione I.s.e.e., in corso di validità, uguale o inferiore ad € 20.000.La “Dote Merito” consiste in Voucher, erogati dalla Regione, che verranno distribuiti ai richiedenti inseriti in graduatoria. I Buoni potranno essere spesi per l’acquisto di Beni e serVizi presso una rete distributiva individuata dalla Regione.

i requisiti per la richiesta della dote merito

Per poter fare richiesta della “Dote Merito” lo studente non deve avere avuto Bocciature negli anni precedenti, nello stesso corso di studi, e deve avere ottenuto una delle seguenti votazioni:

> valutazione finale agli esami di scuola secondaria di I grado pari o superiore a 9 decimi> valutazione finale media a conclusione della 1°, della 2°, della 3° e della 4° classe della scuola secondaria di II grado pari o superiore a 8 decimi> valutazione pari a 100 e lode per gli studenti che hanno concluso il V anno della scuola secondaria di II grado (indipendentemente dal reddito).

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come compilare la domanda

La domanda va compilata on-line, direttamente da casa propria, accedendo al sito: www.scuola.dote.regione.lombardia.itSul sito www.formalavoro.regione.lombardia.it si potranno trovare tutte le informazioni necessarie.Le famiglie degli studenti che frequentano scuole statali e intendono avere assistenza informatica per la compilazione della domanda, possono rivol-gersi al Comune.Gli studenti delle scuole paritarie, legalmente riconosciute e parificate, in-vece, dovranno rivolgersi all’Istituto Scolastico di frequenza.

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PUNTO INFORMAGIOVANI

doVe: Centro Civico (via Vittorio Veneto, 13 – Bovezzo)

Quando: mercoledì dalle 16.00 alle 18.00

Quanto: gratis

ll servizio sarà attivo anche nei mesi estivi, dopo una breve pausa.

chiusura estiVa: mercoledì 7 e 14 luglio 2010

Si ricorda che si può accedere allo sportello Informagiovani liberamente e senza appuntamento.

Orari Estivi del Comune

Gli uffici del Comune di Bovezzo restano a disposizione anche d'estate, ma dal 26 luglio al 28 agosto osserveranno questi orari:

> dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12.30

> il mercoledì anche dalle ore 16 alle ore 17.30

> lunedì pomeriggio e sabato mattina chiuso

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Formazione professionale aSalvador Da Bahia

È questo il nome del progetto voluto e sostenuto dall’assessorato cultura del comune di BoVezzo in collaborazione con ipsia (Istituto Pace Sviluppo Innovazione Acli) volto a incentivare la realizzazione in loco di interventi finalizzati allo sviluppo di attività produttive quali micro-imprese per l’au-toimpiego.Il progetto è organizzato sulla base di un programma triennale cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Questa strategia si articola in 2 principali direzioni di intervento:1. Favorire l’inserzione lavorativa delle comunità beneficiarie, in particolare dei loro membri più vulnerabili, quali i giovani e le donne, rafforzando e riqualificando le loro capacità professionali, sia teoriche che pratiche.2. Supportare la creazione di microimprese sostenibili, che forniscano oc-casioni di autoimpiego e sappiano inserirsi con profitto in reti di economia solidale, coniugando principi di giustizia sociale alla crescita economica.l’oBiettiVo è contribuire concretamente allo sviluppo locale delle comunità, in un’ottica non assistenziale, che permetta l’ingresso dei beneficiari nel mondo del lavoro sia in settori tradizionali (quali l’artigianato, i servizi alla persona, la gastronomia) che in quelli più innovativi, come l’elettricità e l’informatica; sia nell’ambito del lavoro dipendente che dell’autoimpiego.circa 200 allieVi saranno coinVolti nel progetto. Un’attenzione trasversale sarà dimostrata sia nella selezione degli allievi per i corsi, sia nella selezione dello staff locale incaricato di gestire il pro-getto, al fine di contribuire concretamente a colmare il divario di genere nel mercato del lavoro locale: l’obiettivo è quello di garantire una presenza femminile pari a circa i 2/3 dei beneficiari di progetto. L’età dei partecipanti ai corsi sarà compresa tra i 15 e i 30 anni. Inoltre, circa 2000 persone beneficeranno indirettamente del progetto.

Il comune di Bovezzo chiede una mano anche a te.Se lo desideri, potrai fare una donazione al seguente Iban:

IT68 D050 1803 2000 0000 0101 434 - Causale: progetto salVador perché aiutare gli altri, aiuterà anche noi.

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L'assessorato alla culturapresenta

Se Restate a Bovezzoper godersi l'estate senza andare in Vacanza

Ad accompagnare le diverse iniziative ci sarà sempre lo stand gastronomico: il ricavato verrà devoluto al progetto di formazione a Salvador da Bahia.

per info: Ufficio Cultura del Comune di Bovezzo Tel. 030.21.11.207/208

Cinema sotto le Stellein piazza g. rota alle ore 21.15

aVataraVatar 23 luglio

TRA LE NUVOLeTRA LE NUVOLe 30 luglio

percY JacKsonpercY JacKson 6 agosto

inVictusinVictus 13 agosto

I Burattini di Onofriopresso il parco urBano "2 aprile"

dal 20 al 25 agostodal 20 al 25 agosto

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Balli in piazzain piazza g. rota dalle ore 20.30

Tre sere all'insegna del ballo liscio:

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31 luglio

In caso di pioggia, i balli si terranno al centro diurno

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Lezioni Base di Danze caraibiche

SALSA, BAChATA, MERENGUE

con il maestro leonardo renica

in piazza g. rota dalle ore 20.30 alle 22.00

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15 luglio

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29 luglio

Il costo dell’intero corso è di € 20,00

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A partire da questo numero verranno pubblicati i racconti vincitori del con-corso letterario "Bovezzo in Giallo". Iniziamo con il 1° premio (unico) della categoria "giovani", non per una scelta di merito ma per esigenze editoriali. Di nuovo complimenti a tutti gli scrittori!

una BraVa ragazza?Le Lacrime investigatrici aLias marica crescini e LiLiana Hu (Brescia)

L’ispettrice Rossi sbuffò: “No, un altro omicidio…” e aveva ragione. Poche ragazze della sua età avrebbero avuto il coraggio di fare il lavoro che faceva lei: l’ispettrice di polizia. E la storia si complica quando sei una delle poche donne in mezzo a tanti uomini. Il suo nome era Francesca.Rossi, era alta, magra e aveva la testa ricoperta da ricci spumosi che si appoggiavano sulla schiena. Ed era invidiata da molti colleghi: perché era la preferita dal capo e per la sua bravura nel cogliere ogni singolo dettaglio. I suoi occhi rotondi e verdi riusci-vano a cogliere quello che di solito l’occhio umano non vedeva. Si vedeva che era ancora giovane dal viso, ma era una ragazza determinata, intelligente, furba. I colleghi la chiamavano “maschiaccio” per il suo modo di vestire. Jeans strappati alle ginocchia, felpe sportive e ai piedi sempre delle sneakers. Da non sottovalutare.Come al solito Giulio aveva guidato come un pazzo. L’ispettrice Rossi scese dalla volante con le gambe tremanti e un leggero senso di nausea. “Eccoci, questa è la discoteca Big night.”Era proprio un postaccio, sul marciapiede giacevano bottiglie di birra frantumate e l’odo-re era insopportabile. L’ispettrice arricciò il naso: “Ma certi localacci non li chiudono?”Controvoglia si avviò verso l’ingresso. Il proprietario del locale, un uomo di bassa sta-tura e colmo di tatuaggi su tutto il corpo, aprì il portone. All’interno il locale era buio, le pareti sporche, il pavimento appiccicoso, i divanetti puzzolenti. Si sentiva un odore di muffa e di chiuso così forte che all’ispettrice venne da vomitare. Dopo questa breve ma attenta ispezione del luogo, l’attenzione dell’ispettrice cade su un corpo disteso per terra, pallido e immobile: il cadavere della ragazza.Doveva essere molto giovane, una di non più di vent’anni. Vestiva un’uniforme scola-stica e aveva il viso da brava ragazza. “Perché una così era venuta in un posto del genere?” i suoi capelli lunghi e biondi erano raccolti da una treccia, la faccia coperta da granellini bianchi. La ragazza aveva leunghie rotte, la gonna e la giacca erano piene di strappi: aveva lottato.“Povera ragazza…” bisbigliò Giulio Andreini. Invece Francesca piangeva dentro di sé, come sempre. Al lavoro spesso poteva sembrare insensibile, eppure piangeva dentro.

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Non lo dava a vedere, perché voleva far la parte di quella forte, che non si immischia-va nelle situazioni personali.Tossì e cominciò ad esaminare il corpo commentando ad alta voce.“ha lottato prima di morire… raccogli questi granelli sulla faccia…”; l’ispettrice osserva-va ogni singolo pezzo del corpo della ragazza, partendo dal viso fino ad arrivare alla punta degli stivaletti invernali. Trovò in tasca la sua carta d’identità e quando scoprì che la biondina era la figlia di una sua conoscente si sentì svenire. Era gente buona, che abitava nel paesino in collina da cui proveniva anche lei.Giulio era esagitato: “Francesca, si chiama Alice Nardiello. Guarda un po’: il suo nome è uguale a quello della cubista che lavora in questo locale, come risulta dall’elenco del personale fornitoci dal proprietario. L’avranno scambiata per la cubista, hanno sba-gliato vittima! Dobbiamo interrogare Alice Nardiello, quella viva, naturalmente!” Andreini gongolava, perché era contento di star risolvendo il caso senza l’aiuto di qualcun altro. Francesca continuava a pensare ai genitori della ragazza; tornò alla sede con in mente gli occhi spalancati di Alice Nardiello.“Non ci sono lesioni, ferite o traumi, se non delle ecchimosi, soprattutto ai polsi, ma anche sul collo. La ragazza ha, anzi aveva, una forte intolleranza alla soia. La persona che l’ha aggredita deve averle fatto ingerire un po’ di polvere di soia: la ragazza è morta per shock anafilattico.” L’anatomopatologo era chiarissimo. “Il colpevole doveva conoscerla bene, per somministrarle questa sostanza.” “Non è detto, Francesca: dai segni sul collo e sulle mani gliela ha fatta ingerire a forza.La cosa si complica.” “Per non parlare del fatto che la ragazza ha un’altra lei, un’altra persona con lo stesso nome e cognome.” L’ispettrice lasciò l’ufficio del medico con troppi pensieri in testa e si diresse verso la sua prossima meta. “Grazie, fermati qui Giulio. Salgo da sola.” “Resto in macchina ad aspettarti.”L’ispettrice si avviò verso la casa di Alice e quando fu sulla soglia suonò il campanello. La porta si aprì piano e apparve una figura minuta. “Chi è?” “Buongiorno signorina, sono l’ispettrice Rossi della polizia, se non disturbo vorrei farle alcune domande.” “Prego, entri pure.”Alice Nardiello pareva una ragazza qualunque. I capelli ribelli erano raccolti in una coda, il suo abbigliamento non pareva bizzarro: era una ragazza qualunque che si sarebbe sicuramente mescolata tra la folla in una fiera. “Che lavoro fa lei, signorina Nardiello?”“Studio ancora, ma per guadagnare i soldi che mi servono lavoro come cubista nella discoteca Big night.” “Immagino che sia al corrente dell’omiciio.” “Sì, ne parlano tutti!” “E credo che lei sappia che la vittima aveva il suo stesso nome.” “Sì che lo sapevo. Ci siamo conosciute su Facebook proprio per questo… Alice era una brava ragazza, ama-ta da tutti. Studiava dalle suore e aveva molti amici. Chi l’ha uccisa doveva avere un motivo ben preciso.” “Sa se aveva litigato con qualcuno ultimamente?” “No, è da tem-po che non la vedevo… non è che fossimo amiche…” “Lei aveva litigato con qualcuno? C’è qualcuno che la vorrebbe morta?” “Io, no, trascorro le mie giornate come sempre. Io sono sicura che non c’è stato nessuno scambio, c’è stato un motivo preciso.” “La ringrazio; se le venisse in mente qualcosa su Alice telefoni a questo numero.”

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“Trovato qualcosa?” le chiese Giulio, che si stava addormentando col giornale in mano.“Prossima fermata il collegio San Giovanni” “Ancora?! Io vorrei andare a dormire!”. “Non pensare di riposare finché non avrò risolto il caso.” E la macchina ripartì.Arrivarono al collegio san Giovanni, in cerca della chiave per un giallo ancora incompleto.“Buonasera suor…” “Suor Luisa.” “Buonasera suor Luisa, ha già saputo la notizia della morte della sua alunna? Di Alice Nardiello?” Suor Luisa prese dalla tasca un fazzolettino e cominciò a soffiarsi il naso. “Purtroppo sì... era una ragazza così brava… disponibile… gentile…” “Le dispiace se le faccio qualche domanda? Andreini prendi nota, grazie!” “Certo che no… frequentava la scuola qui fin dalle elementari, e stava anche in pensionato, era una ragazza brava e beneducata. Aveva molti amici.” “Qualcuno in particolare?” “Aveva un ragazzo, Davide, ma la loro storia andava bene. Era molto amata dalle sue amiche.” “Le risulta che avesse qualche allergia?” “No, se l’avesse avuta tutto il collegio lo saprebbe…” “Posso vedere la sua stanza?” “Sì, di là. La accompagno.”Francesca, colma d’emozione anche se non lo dava a vedere, aprì la porta. Il cigolio era assordante, ma l’immagine che apparve ai suoi occhi fu molto piacevole. La stanza era di un color arancio acceso e appesi alle pareti c’erano quadri, cuoricini fatti con cartoncini colorati e foto di Alice con un ragazzo. Sulla scrivania una foto di lei con la famiglia. La stanza non era grande: c’era posto per un letto, un piccolo armadio, una scrivania con la sedia. L’aria odorava di fresco e pulito; le lenzuola erano stirate, il letto rifatto. “È rimasta così da quando Alice se n’è andata” sospirò la suora. “Quindi non c’è entrato più nessuno?” “Proprio così”.L’ispettrice e Giulio cominciarono l’ispezione: niente sotto al letto ben fatto, nell’arma-dio solo vestiti. Un cassetto della scrivania era chiuso a chiave. L’ispettrice lo aprì con una piccola manovra e vide che sul fondo c’era un piccolo quadernetto. Sulla copertina la scritta “Diario”. Parlava di Davide, conosciuto in una splendida giornata al mare. Almeno una frase in ogni pagina era dedicata a lui. “Buonanotte al mio cucciolo”, “Io amo il mio cucciolo”, “Cucciolo ti stra adoro", “Cucciolo mi manchi”. Una lacrima scivolò sul viso di Francesca. “Che fa, piange?”“Sì piango. E lei è un insensibile. Vorrei gridarglielo in faccia sa, Andreini…” ma le parole restarono solo pensieri. Lei non aveva mai avuto un bel rapporto con l’amore e questa ragazza le aveva fatto così tanta tenerezza che si ripromise di risolvere il caso il più presto possibile.“Se questo era il suo diario forse è proprio qui la soluzione dell’enigma. Se Alice scriveva qui sopra tutte le cose che le capitavano magari ci sarà anche il nome del suo assassino. "Decise di portarsi il diario a casa per leggerlo subito tutto. La mattina seguente appena in ufficio,ordinò a Giulio. “Trovami un certo Davide Fianchetti, che studia all’ITIS Castelli”.E rilesse lentamente quelle splendide pagine di diario, che le fecero venire in mente le giornate da adolescente, le giornate del primo amore, le giornate in cui si sentiva un essere insignificante perché la persona che amava non la contraccambiava.E rilesse. “Sì caro diario. E’ finita tra me e Davide. E’ finita. ho capito che la storia non poteva continuare. Ero stufa di vederlo con altre ragazze, di stare con uno

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che mi prendeva in giro per il mio segreto, che avevo rivelato solo a lui. Finita perché ho voglia di emozioni nuove. Finita perché mi sono innamorata di un altro ragazzo e ci fidanzeremo.”“ANDREINI, SI ERANO LASCIATI!” “Chi? Quelli del Grande Fratello?”“Ma no, sciocco! Alice e Davide Fianchetti! Voglio solo che me lo portiate qui.” Era un ragazzo molto alto e muscoloso, con i capelli lunghi e biondi trattenuti da una fascia e un paio di chiarissimi occhi azzurri. Aveva una faccia da delinquente. L’ispettrice lo guardò. Lo squadrò. Non capì. Non era lo stesso ragazzo che aveva visto nelle foto in camera di Alice.“Venga nel mio ufficio, signor Fianchetti. Quanti anni ha?” Il ragazzo la seguì con aria svogliata.“Diciannove…” “Qualche giorno fa è stata trovata morta in una discoteca una ra-gazza. Alice Nardiello. Le dice qualcosa?” “Con quella ragazza non avevo più niente a che fare…c’eravamo lasciati da poco tempo. Cosa c’entro io?” “Sa se aveva qualche allergia, qualche problema di salute?” “Cosa vuole che sappia a cosa era allergica quella! E adesso mi lasci andare, o chiamo i miei e il loro avvocato.”Delusa, Francesca fece riaccompagnare il ragazzo e se ne tornò a casa prima del solito, delusa e scontenta. Aveva portato con sé il diario. Non era convinta che Davide fosse innocente. E quale segreto aveva Alice? Che conducesse una doppia vita? Rigirava il quadernetto, quando si accorseche alcune pagine erano incollate tra loro. La carta era sottile, lei l’aveva letto di notte, alla luce del comodino e non se n’era accorta.Staccò le prime due. Niente, solo un pasticcio, che Alice voleva cancellare. Altre due, un disegno orrendo. E poi… insieme a un buco di cancellatura…“Caro diario, che giornata stupenda! Oggi Davide per scusarsi ha deciso di portarmi in centro per offrirmi un gelato… speriamo vada tutto bene!” e poi: “Sono all’ospe-dale. Ti ha portato qui Rossella. I medici dicono che è colpa del gelato alla crema che ho mangiato con Davide. Sono stata malissimo, ho rischiato di morire: non sapevo di essere molto allergica alla soia. Mi hanno salvata… ambulanza e tutto il resto. Adesso sto meglio. Mi portano a casa stasera il papà e lamamma. Ma anche Davide, spero.”All’ispettrice si accese una lampadina in testa; ripercorse velocemente i fatti degli ultimi giorni. Prese in fretta la cornetta senza guardare l’ora. “Pronto?” rispose as-sonnato Giulio. “Manda immediatamente qualcuno da Davide Fianchetti, ho risolto il caso e ho a disposizione le prove…” “Ma tu hai la mania di non far riposare le persone? Non puoi aspettare domani?” “Potrei, ma non ne ho voglia!” Era tardi, ma Davide sembrava perfettamente sveglio. “Caro Davide, ti porrò qualche domanda semplice semplice.” L’ispettrice aveva un tono un po’ provocatorio e un pizzico di ironia, il ragazzo rabbrividì. “Ti eri lasciato in buoni rapporti con Alice?” “Certo… non eravamo mica due bambini…” “Sapevi che aveva un diario? Un diario.. dove raccontava molte cose.”Davide sbiancò. Francesca buttò il diario di Alice sulla scrivania, si alzò e andò a fumarsi una sigaretta. Adesso poteva continuare Giulio.

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Orari Estivi - dal 5 luglio al 28 agosto dal lunedì al Venerdì 9.00 – 13.00Mercoledì 14.00 – 19.00saBato 09.00 – 12.30

Via V. Veneto, 13 - BovezzoTel. 030.21.11.248 Fax 030.27.11.554

e-mail: [email protected]

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Bibliotecando

Nobody | Charlotte LinkUna cittadina tranquilla viene scossa da un brutale omicidio. per mesi si cerca il movente e l'autore del delitto ma nulla, fino a quando viene ritrovato un altro cadavere.

L'ULTIMA RIGA DELLE FAVOLE | MASSIMO GRAMELLINIUna favola moderna in cui il protagonista intraprende un viaggio fatto di emozioni e prove che lo porteranno alla scoperta del proprio talento e alla realizzazione dell'amore.

IL SIGNORE DELLE PIANURE | yANES jAVIERCurro, giovane giornalista madrileno dalla carriera ben avviata abbandona tutto per ricominciare una nuova vita in Africa. qui riscoprirà se stesso e i tanti segreti della sua famiglia.

e ci sono tante altre noVità, per cui non partite senza un Buon liBro!

skeLeton coast | controvento | madame X | non ti vogLio vicino iL seme deL papavero | L'amante giapponese | aLL'omBra di mia soreLLa

ti piacereBBe leggere i nostri liBri, Ma non hai la possiBilità di raggiungerci? nessun proBleMa: chiaMaci e te li portiaMo noi!

ti piace leggere Ma tutte Quelle piccole lettere ti affaticano?scegli tra i nostri titoli con testo corpo 16 ...

... per non rinunciare al piacere di una grossa lettura !

programma luglio-agosto 20101 Giovedì

2 Venerdì

3 Sabato 20.30 Ballo liscio in Piazza Rota4 domenica

5 Lunedì

6 martedì

7 mercoledì Festa di S. Apollonio - Concerto in Piazza Rota8 giovedì 20.30 Corso di Danze Caraibiche9 venerdì

10 sabato

11 domenica

12 lunedì

13 martedì

14 mercoledì

15 giovedì 20.30 Corso di Danze Caraibiche16 venerdì

17 sabato

18 domenica

19 lunedì

20 martedì

21 mercoledì 16.00 Informagiovani22 giovedì 20.30 Corso di Danze Caraibiche23 venerdì 21.15 Cinema sotto le stelle: Avatar24 sabato 20.30 Ballo liscio in Piazza Rota25 domenica

26 lunedì

27 martedì

28 mercoledì

29 giovedì 20.30 Corso di Danze Caraibiche30 venerdì 21.15 Cinema sotto le Stelle: Tra le Nuvole31 Sabato 20.30 Ballo liscio in Piazza Rota

e "Se Restate a Bovezzo"...Buona Estate a tutti!

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programma Agosto 20101 domenica

2 Lunedì

3 martedì

4 mercoledì 16.00 Informagiovani5 giovedì

6 venerdì 21.15 Cinema sotto le Stelle: Percy Jackson7 sabato

8 domenica

9 lunedì

10 martedì


13 venerdì 21.15 Cinema sotto le Stelle: Invictus14 sabato Sagra di San Rocco15 domenica Sagra di San Rocco16 lunedì Sagra di San Rocco17 martedì


20 venerdì I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile21 sabato I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile22 domenica I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile23 lunedì I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile24 martedì I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile25 mercoledì I Burattini di Onofrio - al Parco 2 Aprile

16.00 Informagiovani26 Giovedi

27 Venerdì

28 sabato

29 domenica

30 lunedì

31 martedì

1 settembreInizia il periodo in cui è possibile presentare domanda per la "Dote Merito" Ed

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