viso e decolletè

3
TIPO DI PELLE ASPETTO DELL’INESTETISMO Sensibile DOVE Disidratata DOVE Seborroica DOVE Acneica DOVE Asfittica DOVE Cistica DOVE Con punti neri DOVE Con grani di milio DOVE Con pori dilatati DOVE Con couperose DOVE Rilassata DOVE Con rughe DOVE Altri inestetismi DOVE NECESSITA’ RILEVATE Pulire idratare purificare rigenerare nutrire riequilibrare tonificare proteggere Sapevi che… Pelle sensibile: La cute sensibile è una cute suscettibile, intollerante e reattiva. Più frequente nelle donne, sembra costituire un problema molto minore per gli uomini. è suscettibile se risulta piu’ predisposta alla influenza di fattori esogeni, correlati a probabili condizioni endogene.

Transcript of viso e decolletè

Page 1: viso e decolletè

TIPO DI PELLE ASPETTO DELL’INESTETISMO

Sensibile DOVE

Disidratata DOVE

Seborroica DOVE

Acneica DOVE

Asfittica DOVE

Cistica DOVE

Con punti neri DOVE

Con grani di milio DOVE

Con pori dilatati DOVE

Con couperose DOVE

Rilassata DOVE

Con rughe DOVE

Altri inestetismi DOVE

NECESSITA’ RILEVATEPulire idratare purificare rigenerare

nutrire riequilibrare tonificare proteggere

Sapevi che…

Pelle sensibile: La cute sensibile è una cute suscettibile, intollerante e reattiva. Più frequente nelle donne, sembra costituire un problema molto minore per gli uomini. è suscettibile se risulta piu’ predisposta alla influenza di fattori esogeni, correlati a probabili condizioni endogene.

è piu’ reattiva se registra marcata reazione vasomotoria, ad es. ad una stimolazione meccanica.

è intollerante se presenta predisposizione a reazioni avverse a quanto viene in contatto con la pelle, come cosmetici.

All’osservazione la cute sensibile non presenta anomalie. Solo a volte si accompagna anche a un qualche eritema, o può all’osservazione apparire fine, delicata e a volte molto lievemente desquamante.

Page 2: viso e decolletè

Pelle disidratata: La pelle disidratata rappresenta una condizione che può riguardare i diversi tipi di pelle. E’ caratterizzata da una diminuzione del contenuto di acqua e dalla bassa concentrazione dei fattori di idratazione naturali della pelle.Può essere legata a più fattori: eccessiva perdita di acqua transcutanea per anomalie nella barriera cutanea o per lo stile di vita (ambienti climatizzati con tasso di umidità non adeguato, scarso apporto di acqua con l’alimentazione), o per errate abitudini cosmetiche (utilizzo di detergenti aggressivi, trattamenti idratanti non adatti al proprio tipo di pelle).La pelle disidratata si presenta opaca, poco elastica e con sottili linee di disidratazione, è più fragile e sensibile agli agenti atmosferici e ambientali.Spesso è accompagnata dalla caratteristica sensazione di “pelle che tira”.

Pelle seborroica: ci sono due tipi di pelle grassa: la pelle grassa che si presenta con un aspetto ceroso, con il prodotto sebaceo stagnante ‘’follicolo’’ , viene definita asfittica; mentre quella con un sebo fluente viene chiamata ‘’oleosa’’. Si può riconoscere facilmente la pelle grassa dal suo aspetto lucido, la composizione densa e i pori visibili ad occhio nudo, generalmente non si può modificare questa caratteristica genetica ma è possibile tenere sotto controllo gli effetti sgraditi grazie all’utilizzo di prodotti dedicati.

Pelle acneica: Lascia residui oleosi se toccata, presenta molti punti neri e brufoli e spesso lascia una sensazione di tensione sul viso. L'acne volgare è un'affezione della pelle caratterizzata da vari gradi di infiammazione del "bulbo pilosebaceo" cioè di quella piccola ma complessa struttura da cui nasce il pelo e dalla quale viene prodotto il sebo, un particolare tipo di grasso che mantiene morbida la pelle e lubrifica i peli. A seconda della gravità l'acne può interessare la cute nel suo strato superficiale con formazione di comedoni e foruncoli, o quello più profondo con formazione di noduli e cisti. Tutte queste lesioni compaiono più marcate sul viso, sul collo, sul torace e sulle spalle, laddove le ghiandole sebacee sono presenti in maggior numero. Nella donna le manifestazioni cliniche possono essere più marcate intorno alla bocca mentre nei maschi possono limitarsi al tronco. Le lesioni infiammatorie profonde lasciano a volte piccole cicatrici violacee e antiestetiche.

Pelle asfittica: Appare ruvida e secca se toccata: presenta molti punti neri aperti o chiusi. La pelle ha la capacità di assorbire ossigeno ed eliminare – ma anche assorbire – anidride carbonica. Quando una persona può dire di avere la pelle asfittica? Quando essa non assorbe sufficientemente ossigeno, essenziale per mettere in moto diverse funzioni della pelle.

Questa asfissia della pelle avviene in due fasi:

Asfissia superficiale. I pori della pelle rallentano il processo di assorbimento dell’ossigeno a causa dell’ispessimento dello strato cutaneo e della secrezione abbondante di sebo. Così la pelle diventa asfittica in superficie.

Asfissia profonda. Nel tessuto si viene a creare un accumulo di scorie e radicali liberi, così si ha un rallentamento della micro circolazione periferica: viene rallentato il processo di ossigenazione dell’epidermide e la pelle diventa asfittica in profondità. Le cause primarie che portano al sorgere di questa pelle sono di tipo ormonali o gastro-intestinali; ma anche la pelle grassa o spessa oppure l’utilizzo di prodotti inadeguati portano alla formazione della pelle asfittica.