Virtualizzazione: una risposta concreta a sfide reali

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Una guida VMware

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Le aziende si aspettano dai propri reparti IT servizi affidabili, sicuri e reattivi. L’impegno loro richiesto non conosce soste, sia che si tratti di escogitare nuove tecnologie sofisticate, riconoscere e districarsi tra i richiami del marketing, o ge-stire soluzioni software concepite per aziende molto più grandi. Le piccole e me-die imprese (PMI) dispongono forse di risorse più limitate, ma le loro esigenze e aspettative sono le stesse delle grandi aziende.

Noi di VMware conosciamo a fondo e operiamo in realtà come queste. Le nostre soluzioni di virtualizzazione offrono i vantaggi di cui le aziende emergenti hanno bisogno, senza complessità o costi non necessari:

Vantaggio concreto:Semplicità

Vantaggio concreto: Velocità

Vantaggio concreto: Protezione

Vantaggio concreto: Risparmio

VMware semplifica l'infrastruttura aziendale per aiutare i clienti a ottenere risultati superiori utilizzando meno risorse e senza rinunciare alla sicurezza.

VMware offre l'automazione necessaria per operare in modo più rapido ed efficace.

VMware garantisce livelli di sicurezza e business continuity unici, persino superiori a quelli delle soluzioni fisiche.

VMware aiuta a ridurre i costi e ad aumentare la disponibilità per gli investimenti strategici.

In questa guida vengono illustrati i vantaggi concreti che la virtualizzazione riserva alle aziende di piccole e medie dimensioni e le soluzioni VMware con cui iniziare a cogliere questa opportunità.

Introduzione:La virtualizzazione risolve problemia reali

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Capitolo 1: Perché prendere in considerazione la virtualizzazione

Le piccole e medie imprese non possono permettersi lunghi cicli di sperimentazione con le tecnologie IT, né l’impegno economico di soluzioni la cui implementazione e gestione richiederebbero un’intera squadra di personale qualificato. Le aspettative che queste realtà nutrono nei confronti delle nuove tecnologie vanno ben oltre i risparmi e i miglioramenti una-tantum. L’IT deve dimostrarsi in grado di apportare vantaggi concreti all’azienda: assicurare la crescita, la competitività e la redditività nel lungo periodo.È noto che la virtualizzazione è una tecnologia radicalmente innovativa che ha permesso alle più grandi aziende del mondo di risparmiare miliardi di dollari sui costi associati a impianti, hardware, alimentazione e raffreddamento ed ha aperto loro le porte del cloud computing. Non tutti sanno però che la virtualizzazione offre vantaggi di ordine pratico anche alle imprese IT di dimensioni più piccole: innovazioni che consentono di sfruttare al meglio l’ambiente IT, la giornata lavorativa e il budget. Con VMware la praticità e la concretezza della virtualizzazione sono finalmente alla portata delle piccole e medie imprese.

Questo documento dimostra perché la tecnologia VMware è la più scelta dalle PMI di tutto il mondo e perché è conveniente sceglierla.

come funziona la virtualizzazioneLa virtualizzazione è sostanzialmente un software che consente di eseguire più macchine virtuali (VM) indipendenti su un unico server fisico, anche detto host, ognuna dotata di un sistema operativo e di applicazioni proprie. È un concetto semplice che ha implicazioni rivoluzionarie.

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La virtualizzazione è efficace in quanto presenta le seguenti caratteristiche:

StandardizzazioneIl software di virtualizzazione può essere eseguito su qualsiasi combinazione di sistemi operativi, senza alcun conflitto, su host x86 standard AMD e Intel.

AccessibilitàLa virtualizzazione consente di accedere a tutte le risorse dei server fisici, dalla CPU alla memoria, dallo storage alle reti e alle periferiche, anche quando si trovano su server o dispositivi differenti.

efficienzaPoiché più macchine virtuali vengono eseguite su un unico server, il tasso di utilizzo e il rendimento dell’hardware sono maggiori.

MobilitàDal momento che sono contenute all’interno di un proprio “scompartimento” software, le macchine virtuali possono essere distribuite, copiate, duplicate tramite backup e ripristinate con la stessa facilità di qualsiasi altro software, anche mentre i server stanno eseguendo altri processi.

FlessibilitàPer continuare a supportare vecchie applicazioni mission-critical è possibile eseguire sistemi operativi legacy nelle macchine virtuali senza dover utilizzare server obsoleti e lenti con sistemi operativi propri-etari, o sistemi non più supportati, o essere costretti a riscrivere le applicazioni.

RapiditàLa virtualizzazione permette di eseguire rapidamente i test delle nuove applicazioni prima di distribuirle, senza dover allestire un server fisico specifico per ognuna di esse.

La selezione delle tecnologie che consentano all’azienda di competere nel mondo reale è com-pito dei responsabili decisionali dei reparti IT delle piccole e medie imprese. La virtualizzazione offre soluzioni collaudate per aumentare la produttività dell’IT, reagire più rapidamente alle nuove opportu-nità, proteggere le risorse e le informazioni azien-dali, risparmiare sui costi e aumentare la redditività dell’impresa. Nei successivi quattro capitoli verrà illustrato in che modo la virtualizzazione permette di ottenere i vantaggi di business menzionati.

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Capitolo 2: Semplificare l’infrastruttura, l’agenda, la vita quotidiana

Oggi più che mai, la virtualizzazione riduce la complessità dei sistemi IT. L’IT non dovrebbe essere sinonimo di complicazione. Ogni server, ogni sistema operativo, ogni applicazione risponde a una concreta esigenza aziendale. Ma il volume di licenze, attività di manutenzione, patch, aggiornamenti, procedure di sicurezza e backup che ne consegue comporta un tale impegno da lasciare poco tempo alle iniziative che consentano di migliorare l’operatività, aggiungere nuove funzionalità e creare valore per l’azienda.

Il software di virtualizzazione svincola le applicazioni aziendali dai limiti e dai requisiti dell’hardware su cui vengono eseguite e consente di condividere le risorse in modo da ridurre drasticamente la comp-lessità dei sistemi IT. Eppure, i professionisti IT che operano all’interno di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni, alle prese con budget e staff limi-tati, temono che manchino loro i requisiti essenziali per la virtualizzazione:

Budget—i costi delle licenze aziendali rendono la vir-tualizzazione proibitiva per un’azienda che desideri iniziare su scala ridotta?

Storage—la mancanza di hardware di storage condi-viso vanifica i tentativi di virtualizzazione?

Formazione—il personale IT mission-critical disporrà del tempo necessario per apprendere una tecnologia così radicalmente nuova?

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VMware ha dissolto queste barriere, introducendo licenze su misura per le aziende di qualsiasi dimensione, una nuova tecnologia di storage, denominata vSphere, che permette di virtualizzare lo storage direttamente nei server e una curva di apprendimento che, in cicli di ore, permette di conseguire i vantaggi di seguito descritti.

Semplicità—VMware consolida l’infrastruttura su un numero inferiore di server e fornisce strumenti automatici potenti per ottimizzare e gestire gli ambienti IT virtuali e fisici da un’unica console tramite il browser web.

VMware vSphere Standard Acceleration Kit include strumenti per il thin provisioning, la gestione degli aggiornamenti, il ripristino dei dati, l’alta disponibilità, nonché vMotion per la migrazione “live” delle macchine virtuali. In aggiunta a queste funzionalità, la Enterprise Edition offre vMotion per lo storage, le zone di sicurezza con vShield e gli strumenti per una gestione efficiente delle risorse. Infine, per coloro che desiderano massima semplicità di gestione, l’aggiornamento a Enterprise Plus Edition garantisce l’automazione completa del data center basata su policy.

Manutenzione senza downtime—dato che è possibile

duplicare, aggiornare, proteggere e ridistribuire le macchine virtuali senza interrompere i servizi, non si è costretti a rimandare le operazioni essenziali di manutenzione, fermare l’attività o pianificare il downtime fuori orario.

VMware vSphere Standard Acceleration Kit include tutto il necessario per gestire l’ambiente IT senza downtime pianificato.

uso iniziale con lo storage esistente—è possibile iniziare utilizzando l’hardware di storage condiviso esistente o implementare il nuovo software vSphere Storage Appliance (VSA) per ottenere tutti i vantaggi della virtualizzazione, più l’alta disponibilità, la migrazione live di vMotion e l’automazione completa, direttamente sui dischi rigidi dei server.

inserimento graduale, apprendimento rapido—la virtualizzazione è più semplice di quanto si possa pensare. Per iniziare sono sufficienti due server standard, il software in versione di prova gratuita e qualche ora di pratica. Le procedure guidate di installazione e le utilità di conversione rapida da macchina fisica a virtuale velocizzano le routine di implementazione. E, una volta iniziato, è un piacere progredire su questa strada.

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Semplice da avviare e da gestirePer le piccole e medie imprese che desiderano consolidare l’infrastruttura e le attività di gestione, VMware offre soluzioni mature, collaudate dal mercato e perfettamente commisurate ai loro budget.

Le intuitive procedure guidate di installazione e le utilità di conversione di VMware consentono un’implementazione rapida della nuova tecnologia.

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Capitolo 3: Accelerare la distribuzione delle applicazioni e aumentare la produttività

La virtualizzazione velocizza le attività di routine moltiplicando la produttività del reparto IT. Non lasciarsi frenare dall’hardware. Gestire l’infrastruttura hardware è un compito lungo e tedioso. Quando una sola applicazione è in esecuzione su ciascun server, la maggioranza delle risorse di rete resta inattiva per gran parte del tempo. Ma l’acquisto, la configurazione e la manutenzione dell’intero parco hardware, un sistema alla volta, possono impegnare l’intera giornata, tutti i giorni.

La virtualizzazione consente di liberare le applica-zioni aziendali dai vincoli dell’hardware e di liberare il personale IT dal peso di processi lenti e fortemente dipendenti dall’hardware.

Acquisti—il lungo processo che include proposta, ap-provazione, valutazione delle offerte, acquisto, sped-izione e consegna implica intere settimane di attesa prima di ottenere risultati concreti dal nuovo server.

test—la creazione di un ambiente di test e di staging che rifletta l’ambiente di produzione richiede tempo

e pazienza, mentre gli utenti aziendali premono per una distribuzione in tempi rapidi.

Provisioning—la predisposizione dell’hardware, del sistema operativo, dei driver e delle applicazioni ral-lenta le attività anche quando tutto si svolge senza problemi, per non parlare di quando le cose non vanno come ci si attende.

Distribuzione—passare a un ambiente di produzione significa spesso dover ripetere l’intero processo e risolvere gli errori che inevitabilmente si presentano.

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espansione o riduzione di scala—quando si devono creare rapidamente le nuove soluzioni, l’acquisto di hardware rallenta inevitabilmente le operazioni.

E l’eliminazione o il ridimensionamento di un’applicazione provocano l’inattività di una quota rilevante di dispositivi.

Ripristino—poiché i server vengono spesso a mancare nelle ore più critiche, l’efficacia del ripristino è un’assoluta priorità. Anche quando si dispone dell’hardware appropriato, non c’è tempo per processi di ripristino fisici.

Le piattaforme e gli strumenti di gestione della virtualizzazione di VMware rimuovono gli ostacoli lungo il percorso velocizzando il conseguimento degli obiettivi elencati di seguito.

operatività immediata—duplicando le macchine virtuali sulla base di una “immagine gold” testata ed equipaggiata del sistema operativo, delle applicazioni e dei driver corretti è possibile ridurre il tempo e l’impegno necessari per ridistribuire le applicazioni nel nuovo ambiente virtuale.

Lancio di nuove applicazioni—l’attivazione di una nuova macchina virtuale per il lancio di una nuova applicazione in produzione richiede pochi minuti. È possibile configurare il numero desiderato di macchine virtuali, indipendentemente dall’hardware sottostante.

test antecedenti la distribuzione—è possibile creare piattaforme di test pre-produzione in pochi minuti e dismetterle una volta esaurite le loro funzioni. La virtualizzazione elimina i ritardi e gli sprechi degli ambienti di test hardware, nonché il rischio di affrettare il rilascio in produzione senza un adeguato collaudo.

Questa caratteristica, da sola, è in grado di cambiare radicalmente le modalità operative delle aziende.

Scalarità verso l’alto o verso il basso—l’ambiente virtualizzato è in grado di rispondere alle urgenze di business con la rapidità necessaria. È possibile espandere rapidamente le capacità di elaborazione senza dovere attendere l’arrivo di nuovo hardware e ridistribuire le risorse inutilizzate senza i ritardi correlati alla modifica della configurazione hardware.

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Ripristino dei server—se implementare le applica-zioni è veloce, ripristinarle lo è ancora di più. Quando si verifica un guasto di un server, il riavvio automati-co riduce al minimo le interruzioni del servizio e la necessità di intervento notturno o festivo da parte del personale addetto al DR. E in caso di disastro, è possibile ripristinare i sistemi virtuali in un decimo del tempo richiesto quando le applicazioni vengono eseguite separatamente su hardware fisico.

Più rendimento da ogni risorsaLa virtualizzazione elimina gli sprechi di tempo e di competenze derivanti dalla necessità di gestire rou-tine lente e vincolate all’hardware. Il carico hardware risulta alleggerito dalla virtualizzazione e dagli stru-menti di gestione automatica, permettendo di opera-re al passo con il dinamismo del business.

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Capitolo 4: Protezione per l’infrastruttura, per i dati e per il business

Virtualizzazione significa operatività ininterrotta. La realtà in cui operano le aziende oggi è tutt’altro che facile. Più hardware si gestisce, più numerosi sono i guasti cui fare fronte. Un evento disastroso che colpisca il territorio in cui si opera, o anche un singolo data center, può mettere a repentaglio l’intera azienda e tutti i dati sui quali poggia la sua attività. Hacker e criminali informatici stanno spostando la loro attenzione dalle grandi aziende alle imprese più piccole. Assicurare protezione a un data center in espansione, equipaggiato con più piattaforme hardware, sistemi operativi e applicazioni legacy può richiedere un impegno a tempo pieno. Ma i costi di un guasto sono troppo alti per essere ignorati.

VMware incorpora nelle sue soluzioni di virtualizzazione funzionalità di business continuity e disaster recovery. Quando si verifica un guasto hardware, un disastro imprevisto o una violazione della sicurezza che provochi un’indisponibilità di infrastrutture critiche, la virtualizzazione permette di riportare in servizio rapidamente i sistemi, assicurando così l’operatività dell’azienda. E, dato che il consolidamento dell’hardware migliora la coerenza della piattaforma, gestire la sicurezza

diventa più semplice ed efficace.

VMware include funzionalità consolidate di protezione totale nelle sue soluzioni, separando le macchine virtuali con firewall anche quando vengono eseguite nello stesso host. Opzioni avanzate consentono di rafforzare ulteriormente la sicurezza tramite l’integrazione con le soluzioni di terze parti o l’applicazione delle funzionalità di protezione e automazione di vShield Zones.

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Business continuity—funzionalità ad automazione totale prevedono il riavvio automatico delle applicazioni in caso di errore del sistema. Con l’apporto della protezione Fault-Tolerant è possibile inoltre eseguire una copia dell’applicazione in remoto, garantendo la disponibilità continua dei servizi aziendali critici.

Storage RAiD—la business continuity diventa alla portata anche delle aziende prive di hardware di storage condiviso. Il nuovo vSphere Storage Appliance (VSA) crea storage protetto ridondante sulla base delle unità collocate nei server, eliminando i punti critici di errore in grado di bloccare l’intera azienda.

Failover multisito—la virtualizzazione semplifica le operazioni di creazione, test ed esecuzione dei piani di disaster recovery (DR) tramite:

• Infrastrutture coerenti e semplificate e processi standardizzati per un ripristino affidabile e ripetibile.

• La possibilità di testare i processi di DR ripristinando interi siti in ambienti virtuali senza interruzione delle attività, né rischi per gli ambienti di produzione.

• AProcessi automatici che assicurano la protezione conforme agli obiettivi dei punti di ripristino (RPO) e dei tempi di ripristino (RTO).

Sicurezza e protezione dei dati—le soluzioni VMware garantiscono a ciascuna macchina virtuale la sicurezza di rete e la protezione tramite firewall. Le API VMware VMsafe™ semplificano l’integrazione dei prodotti di sicurezza di terze parti per la realizzazione di qualsiasi configurazione, anche quelle più specializzate.

Pianificazione, test, protezioneNessuna azienda è condannata a perdere opportunità commerciali e clienti quando il sistema subisce un arresto: non se dispone della protezione del sistema e dei dati incorporata nella piattaforma di virtualizzazione più matura e affidabile del settore, che riscuote la fiducia di multinazionali e di piccole e medie imprese in tutto il mondo.

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Capitolo 5:Più risparmi, più produttività, più redditività.

Le economie della virtualizzazione formano un ciclo virtuoso. La virtualizzazione con-sente di capitalizzare sulle risorse su cui si è investito. In effetti, l’origine stessa della virtualizzazione è la storia di un nuovo approccio volto a ridurre i costi. Il consolidam-ento delle applicazioni in un numero inferiore di server permette di ridurre drastica-mente le spese di capitale e i costi di esercizio.

Hardware—riducendo il numero dei server e au-mentandone il tasso di utilizzo si migliora il rendi-mento dell’hardware e si risparmia budget prezioso per investimenti a supporto della produttività e della sicurezza.

impianti, alimentazione e raffreddamento—riducen-do i costi necessari a ospitare, alimentare e raffred-dare i server si aumenta la produttività quotidiana e si migliora la vivibilità e la sostenibilità dell’ambiente di lavoro.

Gestione—un numero inferiore di server, gestiti con

strumenti efficaci, solleva il personale IT dalle attività di routine e ne dirige il talento verso attività strate-giche che aggiungono valore all’azienda.

Le funzionalità di business continuity, sicurezza, pro-tezione dei dati e cloud computing possono avere messo in secondo piano le virtù della virtualizzazione in termini di risparmi sui costi per le multinazionali, ma alle piccole e medie imprese non sfuggirà di cer-to l’importanza di un bilancio in positivo a fine eser-cizio. A un’azienda ambiziosa ma con disponibilità di cassa limitata, la virtualizzazione offre una riduzione immediata e permanente dei costi IT.

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Produttività dei server—le applicazioni eseguite singolarmente nei server fisici x86 consumano in genere tra il 5% e il 15% delle risorse del processore. La virtualizzazione innalza i livelli di utilizzo tra il 60% e l’80%. Inoltre, il thin provisioning automatizzato permette di assegnare le risorse alle applicazioni che hanno la massima priorità, armonizzando obiettivi di produttività ed esigenze di qualità del servizio.

Spese operative—il consolidamento consente di ridurre i costi di spazio, manutenzione, alimentazione e raffreddamento dei server, salvaguardare l’organizzazione e il contenimento del data center e risparmiare risorse e budget a favore di impieghi più produttivi.

Preparazione al cloud computing—la virtualizzazione, infine, apre la strada verso un ulteriore traguardo nella realizzazione di un ambiente IT più economico, il cloud computing. Alcune applicazioni aziendali sono soggette a variazioni stagionali significative, devono poter essere scalate in misura rilevante e in tempi brevi o, ancora, sono semplicemente soggette all’imprevedibilità del business. Soluzioni per l’infrastruttura cloud quali VMware vCloud Express offrono la scalabilità verso l’alto o il basso on demand, la produttività ininterrotta e la flessibilità di servizi pagabili in base all’utilizzo.

Implementato tramite VMware e la sua rete globale di partner, vCloud Express consente di concentrare lo staff interno sui processi da tenere sotto controllo, affidando invece quelli di routine, variabili o sperimentali a un provider di servizi cloud dotato di un’infrastruttura virtuale, procedure operative e protocolli di sicurezza del tutto compatibili con il cliente. L’infrastruttura di cloud pubblico/privato che ne risulta permette di assegnare i carichi di lavoro non più in relazione ai vincoli dell’hardware e alle barriere finanziarie, ma sulla base di principi di ragionevolezza ed economicità per l’azienda.

Fate i contiVMware offre la gamma più ampia e completa di soluzioni di virtualizzazione e cloud computing per le aziende in crescita. Per un’analisi degli specifici requisiti e una valutazione accurata del contributo che la virtualizzazione può dare all’azienda, contattare il rappresentante o il partner VMware locale.

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Capitolo 6: Come iniziare.

Cosa è necessario. Le aziende esistono per supportare i clienti e realizzare un profitto. La virtualizzazione si rivela nel tempo una scelta intelligente in quanto richiede un in-vestimento ridotto, permette di utilizzare l’infrastruttura corrente e supporta diretta-mente gli obiettivi aziendali. Ma per un’azienda in crescita, neanche i tempi e le spese di avvio sono aspetti di poco conto. VMware si è impegnata a fondo per ridurre il più possibile la spesa che il cliente deve affrontare all’inizio e anticipargli al massimo il re-cupero dell’investimento.

Quelli che seguono sono i requisiti minimi di un’infrastruttura di virtualizzazione leggera, che la maggior parte delle aziende sarà in grado di implementare con l’hardware di cui già dispone e il software in versione di prova gratuita. Vi sono inclusi i componenti server, di rete e di storage, nonché il software necessario o consigliato. Se l’azienda possiede già l’hardware richiesto, può considerarsi a poche ore dal suo primo successo con la virtualizzazione.

Server fisici: due o più, ciascuno equipaggiato con

Processori: 2 o più x86 Intel o AMD da almeno 2,0 GHz (consigliata architettura a 64 bit)

Memoria: almeno 2 GB (consigliati 4 GB o più)

Storage su disco SAS/SAtA: 2 GB per l’installazione più il totale richiesto dalle macchine virtuali ospitate

Schede nic: almeno 4 (velocità Gigabit fortemente consigliata)

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Infrastruttura di rete: hardware di livello business con• Velocità Gigabit fortemente consigliata• Supporto per il raggruppamento delle interfacce

di rete fortemente consigliato• Supporto VLAN consigliato

Storage aggiuntivo consigliato, a scelta tra:• Hardware SAN (Storage Area Network) con• Tecnologia SAN basata su iSCSI consigliata per

costi ridotti• Supporto per il multipathing fortemente

consigliato• Accesso simultaneo agli host fortemente

consigliato• Supporto per la virtualizzazione dello storage

consigliato• Supporto per backup a livello di storage

consigliato• Il nuovo software vSphere Storage Appliance

Software di virtualizzazione:• Software di gestione della virtualizzazione

consigliato• Software di monitoraggio esterno consigliato• Software di backup virtuale (opzionale per il

ripristino dei dati VMware)• Software di replica (per il disaster recovery)

opzionale Fattori critici

La virtualizzazione offre straordinari vantaggi, ma richiede anche una visione inedita dell’IT.

La scelta di una soluzione non dovrà prescindere dalla considerazione dei fattori di seguito elencati.

Prestazioni delle applicazioniI carichi di lavoro con volumi elevati di input/output che richiedono simultaneamente risorse condivise di memoria e di processo, ad esempio database con volumi altissimi di transazioni, potrebbero non offrire prestazioni altrettanto soddisfacenti in ambienti virtuali rispetto a quando vengono eseguiti su macchine dedicate. Il problema può essere aggirato facilmente, scegliendo una soluzione che includa strumenti di monitoraggio delle prestazioni del sistema che consentano di prevedere e ridurre i conflitti al minimo.

Proliferazione di macchine virtualiLa virtualizzazione riduce il carico amministrativo, ma non lo elimina: la facilità con cui è possibile distribuire le nuove VM può favorirne la proliferazione incontrollata sia all’interno che all’esterno del reparto IT. Soluzioni di virtualizzazione come quella offerta da VMware offrono strumenti di monitoraggio che permettono di tenere sotto controllo il fenomeno e mantenere livelli adeguati di efficienza.

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Gestione delle risorseLa virtualizzazione prevede l’esecuzione di più ap-plicazioni su uno stesso host hardware, che possono finire per contendersi risorse quali i cicli di CPU e la memoria dell’host, lo storage condiviso e la larghe-zza di banda della rete. Accertarsi che la soluzione includa strumenti di monitoraggio e di gestione che consentano di identificare, isolare e risolvere tali con-flitti. Il software di virtualizzazione di VMware offre soluzioni di gestione incorporate che assicurano alle applicazioni tutte le risorse di elaborazione, di rete e di storage necessarie.

SicurezzaLa virtualizzazione riduce il numero dei server e alleggerisce l’infrastruttura IT, rendendo meno fre-quenti le vulnerabilità della sicurezza. Assicurarsi che il software di virtualizzazione includa funzionalità per la protezione dei dati aziendali, specialmente nei trasferimenti di rete. La famiglia di prodotti VMware vShield offre sicurezza virtualization-aware completa per la protezione dell’ambiente virtuale dinamico.

VMware garantisce soluzioni di virtualizzazione ma-ture e collaudate, dotate degli strumenti di monito-raggio e gestione necessari per affrontare queste sfide e gestire in modo efficiente un data center aziendale.

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Appendice:Ulteriori informazioni

• Pacchetti vSphere per le piccole e medie imprese a confronto

• Glossario delle caratteristiche e della terminologia VMware

• Risorse utili

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Pacchetti vSphere per le piccole e medie imprese a confrontoI kit VMware vSphere© 5 includono un numero definito di licenze per vSphere più vCenter per la gestione centralizzata, offrendo tutto il necessario per iniziare il percorso verso la virtualizzazione. Gli Essentials Kit sono pensati per gli ambienti più piccoli, mentre gli Acceleration Kit includono funzionalità più avanzate e possono essere scalati e adattati ad ambienti di tutte le dimensioni.

Descrizione essentials Kit essentials Plus Kit Standard Acceleration Kit

enterpriseAcceleration Kit

enterprise PlusAcceleration Kit

OverviewConsolidamento dei server e gestione centralizzata

Consolidamento dei server e business continuity

Consolidamento dei server scalabile ed eliminazione dei downtime pianificati

Gestione efficiente delle risorse

Automazione del data center basata su policy

componenti Della Soluzione

Gestione centralizzata

vCenter for Essentials

vCenter for Essentials

vCenter Standard

vCenter Standard

vCenter Standard

Diritti di licenza inclusi

3 server con un massimo di 2 processori ciascuno

3 server con un massimo di 2 processori ciascuno

8 processori inclusi - aumentabili con licenze aggiuntive

6 processori inclusi - aumentabili con licenze aggiuntive

6 processori inclusi - aumentabili con licenze aggiuntive

Diritto di licenza per vRAM

32 GB (19GB total)

32 GB (19GB total)

32 GB 64 GB 64 GB

Diritto di licenza per vCPU

8-vie 8-vie 8-vie 8-vie 32-vie

SUSE Linux Enterprise Server for VMware

3 3 3

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Descrizione essentials Kit essentials Plus Kit Standard Acceleration Kit

enterpriseAcceleration Kit

enterprise PlusAcceleration Kit

componenti Della Soluzione

Thin Provisioning 3 3 3 3 3

Update Manager 3 3 3 3 3

API vStorage per la protezione dei dati 3 3 3 3 3

Data Recovery 3 3 3 3

High Availability 3 3 3 3

vMotion 3 3 3 3

Virtual Serial Port Concentrator 3 3

Hot Add 3 3

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Descrizione essentials Kit essentials Plus Kit Standard Acceleration Kit

enterpriseAcceleration Kit

enterprise PlusAcceleration Kit

componenti Della Soluzione

vShield Zones 3 3

Fault Tolerance 3 3

Storage APIs for Array Integration

Storage API per il multipa thing 3 3

Storage vMotion 3 3

Distributed Resources Scheduler (DRS), Distributed Power Management (DPM)

3

Storage I/0 Control 3

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Descrizione essentials Kit essentials Plus Kit Standard Acceleration Kit

enterpriseAcceleration Kit

enterprise PlusAcceleration Kit

componenti Della Soluzione

Network I0/ Control 3

Distributed Switch 3

Host Profiles 3

Auto Deploy 3

Storage DRS 3

Profile-Driven Storage 3

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Glossario delle caratteristiche e della terminologia VMware

Gestione centralizzata: vCenter Essentials

Fornisce le stesse funzionalità presenti in vCenter Foundation, ma integrate con i kit Essentials ed Essentials Plus.

Gestione centralizzata: vCenter Foundation

Fornisce strumenti per il provisioning, il monitoraggio e il controllo delle macchine virtuali in ambienti con un massimo di 3 host vSphere.

Gestione centralizzata: vCenter Standard

Fornisce gestione su larga scala per le implementazioni di VMware vSphere e rapidità di provisioning, monitoraggio, orchestrazione e controllo delle macchine virtuali.

Ripristino dei datiProtegge i dati mediante rapidi backup su disco senza agenti, con funzionalità di deduplicazione che riducono al minimo l'utilizzo dello spazio sul disco di backup.

Distributed Power Management (DPM)

Riduce il consumo energetico mediante disattivazione degli host durante i periodi di riduzione del carico.

Distributed Resources Scheduler (DRS)

Riduce il consumo energetico mediante disattivazione degli host durante i periodi di riduzione del carico.

Distributed SwitchAggrega le reti a livello di cluster per fornire provisioning, amministrazione e monitoraggio centralizzati.

Fault ToleranceAssicura la disponibilità continua delle applicazioni senza perdita dei dati anche in caso di guasti del server fisico (host).

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Glossario delle caratteristiche e della terminologia VMware

High AvailabilityAssicura il riavvio automatico delle macchine virtuali in caso di errori del computer fisico (host).

Host ProfilesSemplifica la distribuzione degli host e agevola la conformità creando le VM da modelli preconfigurati.

Network I/O ControlDefinisce le priorità di accesso alle risorse di rete monitorando continuamente il carico I/O sulla rete e allocando in modo dinamico le risorse I/O disponibili ai flussi di dati in base alle esigenze aziendali.

RAID (Redundant Array of Independent Disks)

Migliora l'affidabilità dello storage distribuendo i dati mediante la loro condivisione o replica su più unità disco separate.

Storage I/O Control Definisce le priorità di accesso alle risorse di rete monitorando continuamente il carico I/O dei volumi di storage e allocando in modo dinamico le risorse I/O disponibili alle VM in base alle esigenze aziendali.

Storage vMotion Elimina la necessità di pianificare i downtime applicativi a scopo di manutenzione dello storage, consentendo la migrazione in tempo reale dei file delle unità disco delle VM tra array di storage.

Thin Provisioning Riduce i requisiti di storage senza ridurre le prestazioni, espandendo o contraendo lo storage dinamico in base alle esigenze di una VM.

Update ManagerRiduce il tempo impiegato nelle routine di manutenzione grazie all'automazione delle attività di tracciamento, gestione di patch e aggiornamento degli host vSphere, nonché delle applicazioni e dei sistemi operativi delle VM.

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Glossario delle caratteristiche e della terminologia VMware

Virtual Serial Port Concentrator Connette le VM in rete alla console della porta seriale di qualunque server.

vMotionElimina la necessità di pianificare i downtime applicativi a scopo di manutenzione dei server grazie alla migrazione tra gli host delle VM in esecuzione.

vShield Zones Mantiene più zone di sicurezza tra gli host condivisi, e non ambienti fisici separati, per semplificare la gestione della sicurezza negli ambienti virtuali.

vStorage APIs for Array Integration Applica operazioni efficienti sugli array per migliorare la scalabilità e le prestazioni.

API vStorage per la protezione dati

Integra vSphere con il software di backup di terze parti per renderlo scalabile senza interrompere l'esecuzione delle applicazioni. Consente di effettuare il backup centralizzato delle VM senza causare disservizi ed eliminando il sovraccarico determinato dall'esecuzione dei backup dall'interno delle VM.

API vStorage per il multipathingMigliora le prestazioni e l'affidabilità dell'I/O integrando vSphere con il software di multipathing dei fornitori di storage terzi.

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Risorse utili

Ulteriori risorse VMware in self-service per l’installazione, la configurazione e la risoluzione dei problemi di VMware vSphere sono disponibili ai seguenti indirizzi.

• Prezzi e pacchetti di VMware vSphere

• Video sull’installazione di vSphere