VERSO MORCIANO 2030€¦ · SULL’ASCOLTO: LO SPAZIO PUBBLICO * SULL’ASCOLTO: I TEMI STRATEGICI...

16 12 2010

VERSO MORCIANO 2030 Un laboratorio e un progetto

per discutere e definire il futuro del centro urbano

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PRESENTAZIONE DEGLI ESITI PROGETTUALI

* riflessioni aggiuntive

00. I COLLOQUI PRELIMINARI

01. IL LABORATORIO _ ASCOLTO ED OSSERVAZIONE

_ “ATTRAVERSO MORCIANO”- LEGGERE INSIEME PRESENTE E FUTURO

02. IL DOCUMENTO D’ INDIRIZZO PROGETTUALE _ PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE D’ INDIRIZZI PROGETTUALI E LINEE GUIDA

PARTECIPAZIONE + PROGETTO

GLI APPUNTAMENTI 23 settembre, giovedì GIORNATA IN PIAZZA

16 ottobre, sabato ATTRAVERSO MORCIANO

29 ottobre, venerdì MORCIANO IERI,OGGI, DOMANI

26 novembre, venerdì PROPOSTE PER MORCIANO

16 dicembre, giovedì UNA CARTA PER MORCIANO ACCESSIBILE E SOSTENIBILE

VERSO MORCIANO 2030 Un laboratorio e un progetto

per discutere e definire il futuro del centro urbano

ANALISI URBANA: TEMPI DI MORCIANO

ANALISI URBANA: USI DEI PIANI TERRA

ANALISI URBANA: MATERIALI

ANALISI URBANA: VIABILITÀ

1.   IL VERDE “PERDUTO” o “DIMENTICATO” Si è registrata una forte richiesta di aumentare e qualificare gli spazi verdi. La domanda emerge sia in relazione ad una progressiva diminuzione di tali spazi nel centro (vengono citati diversi casi di sostituzione), raccontata per lo più da abitanti “storici” del paese, sia in merito ad alcuni problemi che registrano gli spazi esistenti. Particolare di Morciano pare il tema dell’uso dimenticato di alcuni luoghi del lungo fiume Conca; si segnale inoltre che dove il verde lungo fiume è attrezzato, vi sono comunque alcuni problemi di accessibilità e fruibilità (i più giovani ad esempio lo giudicano insicuro).

2. CENTRALITA’ PUBBLICHE DEBOLI Esistono molti spazi pubblici e di uso pubblico (centro anziani, centro giovanile, spazio parrocchiale, biblioteca, sala ex lavatoio, ecc) , che tuttavia non rispondono in pieno alle esigenze di coloro che li gestiscono e/o fruiscono, in particolare dal punto di vista della riconoscibilità, dell’accessibilità, della possibilità di ospitare una molteplicità di usi.

3.   CENTRO COMMERCIALE NATURALE IN NUCE Morciano si descrive come luogo del commercio, ma serpeggia una profonda preoccupazione in merito alla tenuta di questo ruolo di fronte alla diffusione di nuove pratiche contemporanee (preferenza di larghe fasce di consumatori per i centri commerciali). Si registrano alcuni esperimenti incoraggianti di aperture commerciali “speciali”, anche serali, con una regolazione differente dell’uso delle strade centrali (pedonalizzazione o comunque riduzione dello spazio per le auto) e della sosta auto.

4.   EVENTI La questione degli eventi è strettamente legata a quello del sostegno al commercio ma anche, nel caso degli eventi

culturali, al tema delle centralità pubbliche. Per ospitare eventi viene da più parti segnalato come Morciano debba essere più attrezzato sia per quanto riguarda lo spazio pubblico aperto (piazze pedonali, parcheggi, ecc) , sia per quanto riguarda i contenitori (auditorium, luoghi per spettacoli, parcheggi in struttura, ecc).

5.   BICI Il tema di una rete di percorsi privilegiati per le biciclette è emerso, seppure senza particolare enfasi, in molte delle

differenti attività di ascolto. La principale criticità segnalata è la mancanza di continuità delle piste, seguita dai problemi di manutenzione.

SULL’ASCOLTO: LO SPAZIO PUBBLICO

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SULL’ASCOLTO: I TEMI STRATEGICI

Con un percorso non lineare tipico delle attività di ascolto, che prevedono continui cambiamenti di scala (dal particolare al generale e viceversa), il gruppo di lavoro ha infine tentato di isolare tre principali obiettivi generali relativi al futuro del paese, così riassumibili:

1.   Mantenere e rafforzare il ruolo di centro commerciale naturale di Morciano per la Val Conca e oltre, facendo fronte alle crisi e alla concorrenza.

2.   Mantenere e incrementare la vivibilità del paese per chi ci abita, tutelando paesaggio e salute.

3.   Fare si che i giovani che vengono a scuola a Morciano divengano una ricchezza per il paese cercando di attrarli e di coinvolgerli.

Pare di poter dire che questi tre obiettivi siano da tutti condivisi, sebbene permangano differenze sugli strumenti con i quali perseguirli e, forse, sulla scelta delle priorità. Probabilmente la vera sfida si trova nel coniugare il più possibile le diverse azioni necessarie per raggiungere tali obiettivi, affinché non siano contrapposte ma piuttosto si rafforzino vicendevolmente.

*

SULL’ASCOLTO: LA GHIGI

Tutti i punti toccati, i primi cinque specifici sullo spazio pubblico e i tre strategici, incrociano, in modo differente, le proposte specifiche per la riqualificazione della Ghigi. La scelta che ha informato il lavoro sin dalla fase iniziale, ovvero che sia necessario guardare alla trasformazione dell’ex pastificio in un’ottica allargata all’intero centro, trova conferma nella constatazione che molte delle preoccupazioni e delle richieste specifiche sulla Ghigi sono in realtà parte di questioni trattabili efficacemente solo ad una scala che va oltre il singolo comparto: il verde, il contenitore pubblico, l’impatto sulla mobilità e il paesaggio, così come sul commercio, ecc.

Vi sono tuttavia due richieste specifiche che occorre citare, soprattutto visti gli interventi dei portavoce dei comitati e dalle petizioni che le individuano come le questioni fondamentali, anche a scapito dei ragionamenti sopra esposti : 1. l’abbassamento delle volumetrie previste dal progetto Ghigi come sino ad ora pensato, 2. la progettazione di misure speciali da adottare nel periodo di transizione, per lo smaltimento dei materiali di demolizione e il contenimento degli impatti del cantiere.

*

.TRAMA VERDE/SUOLO MARRONE

.CONCEPT

Gli approfondimenti e le puntualizzazioni affrontate in questa sede riguardano:

•  IMPATTO PAESAGGISTICO DELLE TRAFORMAZIONI

•  SPECIFICHE SULLA ZONA 30 KM/h

•  LA BIBLIOTECA E GLI EFFETTI DELLA PROPOSTA SUI NUOVI SPAZI PUBBLICI DELLA GHIGI

•  LE OPZIONI DELLA SOSTA

premessa

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.LA CONNESSIONE VERDE

stato di fatto

VIA SERRATA

VIA

MAZZIN

I

VIA FORLI’

ri-generare naturalizzando

elemento generatore: collina

elemento generatore: Fiume Conca elemento generatore: Fiume Conca elemento generatore: Fiume Conca

Connettere le aree in gioco

1

2

3

1 area Ghigi:

2 area C1(m21):

3 area C21(m13):

Lo stato dell’arte della Ghigi

Previsioni da PRG dei comparti C1(m13) e C1(m21)

area C1(m21):

St= 3056 mq Ut=Su/St=0.030 mq/mq Su=917 mq(+273*mq) hmax=9,50 m dist. Confine=5 m dotazioni 30 mq/ab Residenza fino al 100% Altre funzioni fino al 40% Su(*70%Su) Snr=50% Su Q=50% St=1528 mq Q*=70% St=2139 mq

area C1(m21):

area C1(m13):

St= 5619 mq Su=2250 mq Sf=2400 mq hmax=9,50 m dist. Confine=5 m dotazioni 30 mq/ab Residenza fino al 100% Altre funzioni fino al 40% Su(*70%Su) Snr=50% Su Q=50% St=1517 mq

area C1(m21): area C1(m21):

Altre funzioni fino al 40% Su(*70%Su)

*

La cerniera verde e le nuove architetture: attuazione completa

il posizionamento dei nuovi volumi

la connessione verde completa

Eventybrua, Ankerbrua_Oslo, (Norvegia)

Parco fluviale, Benavente (Portogallo)




*

La cerniera verde e le nuove architetture: solo Ghigi

*

Simulazione del nuovo paesaggio

Simulazione della cerniera verde

.GLI SPAZI PUBBLICI

il sistema degli spazi pubblici

PIAZZE

AREE PEDONALIZZATE

PERCORSI CICLABILI

ZONA 30 KM/H

VIA MARCONI

VIA SERRATA

VIA ROMA

VIA BUCCI VIA MAZZINI

VIA COLOMBARI

VIA XXV LUGLIO

VIA FORLANI

VIA ABBAZIA

VIA SPALLICCI

VIA PONTE

VIA FORLI’

la zona 30 km/h

Caller Vallirana, Barcellona (Spagna)

Herrerias, Tudela (Spagna)

Definizione da Ministero LLPP Isole ambientali sono composte esclusivamente da strade locali. Anche se periferiche, sono tutte da considerare come “aree con ridotti movimenti veicolari”, in quanto il transito veloce motorizzato viene dirottato sulla viabilità principale, almeno per la quota parte di non competenza specifica delle singole zone.

“isole”, in quanto interne alla maglia di viabilità principale;

“ambientali” in quanto finalizzate al recupero della viabilità degli spazi urbani

*

Via Roma oggi

*

Simulazione tipo via Roma (direzione Ghigi)

*

OGGI

SCENARIO FUTURO

Simulazione via Roma la zona 30 km/h

Via Marconi oggi

*

*

Simulazione tipo via Marconi (direzione piazza del popolo)

*

SCENARIO FUTURO

OGGI

il nucleo storico pedonalizzato il nucleo storico pedonalizzato

Nucleo antico de Banyoles, Girona (Spagna)

le piazze

Nuovo paesaggio urbano, El Alamo, Madrid (Spagna)

*

.LE NUOVE CENTRALITÀ

le nuove centralità

POLI DI INTERESSE ESISTENTI

POLI DI INTERESSE OGGETTO DI INTERVENTO

Ampliamento Fiera

Centro parrocchiale aggregato

Ampliamento Biblioteca ed usi pubblici

Sede Unione Valconca ed usi pubblici

Nuova centralità tra via Concia e via Marconi

nuova centralità: ampliamento della biblioteca

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AMPLIAMENTO BIBLIOTECA Ipotesi di programma:

•  Su 400mq (piano terra) •  Su 500mq (piano primo)

•  Usi: Mediateca; Videoteca; Sala polivalente; Auditorium

Biblioteca

Biblioteca

Auditorium 350p

Mediateca Videoteca

Sala polivalente (70 posti)

Collegamento Tra 2 volumi

Cortile pubblico centrale

1° piano

piano terra

VIA SERRATA

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L’attuazione completa

AREE PUBBLICHE

ZONA 30 KM/H

AREE PEDONALIZZATE

PIAZZA RISORGIMENTO

VIA SERRATA

PIAZZA RISORGIMENTO

attuazione sola Ghigi

AREE PUBBLICHE

ZONA 30 KM/H

AREE PEDONALIZZATE

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.LA SOSTA AUTO

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PARCHEGGI PUBBLICI PARCHEGGI RISERVATI RESIDENTI

la sosta

Parcheggio Ghigi Parcheggio

Piazza del Popolo

Parcheggio Nuovo Centro

Parcheggio nuova Centralità

Parcheggio AREA C1(m13)


Parcheggio Piazza del Popolo

Parcheggio nuova Centralità Parcheggio

Nuovo Centro

Parcheggio Ghigi



Parcheggio Piazza Risorgimento

Parcheggio Centro parrocchiale

Parcheggio Unione Valconca

1° FASE

2° FASE/ OPZIONE DI LOCALIZZAZIONE

1° FASE/ A PARTIRE DALL’ATTUAZIONE GHIGI

1° FASE

2° FASE/ OPZIONE DI LOCALIZZAZIONE

1° FASE/ A PARTIRE DALL’ATTUAZIONE GHIGI

Accesso ad un parcheggio tipo nel nucleo storico

Scala mobile di risalita del centro storico, Vitoria-Gasteiz,(Spagna)

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