Verbale n. 03/2014 - Delib. approvazione protocollo_ISF-Bari

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Approvazione Schema Protocollo_ISF-Bari

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PROTOCOLLO D’INTESA

finalizzato alla realizzazione di un progetto sperimentale di cantiere scuola finalizzato al

recupero dell’immobile sito in via Fanelli 206/16b, denominata “ex Socrate”

L’anno duemilatredici (2014), il giorno ( ) del mese di presso

in via

Tra

Comune di Bari, nella persona di ;

Regione Puglia, nella persona di ;

IACP Bari, nella persona di ;

Politecnico di Bari, nella persona di ;

FORMEDIL Bari, nella persona di ;

Ingegneria Senza Frontiere - Bari, nella persona di ;

Associazione Socrate, nella persona di ;

Premesso

che la Giunta Comunale, con Delibera n° 550 approvata nella seduta del 3 ottobre 2012, ha dato mandato

agli uffici di attivarsi per elaborare un progetto di recupero finalizzato alla realizzazione di un centro di

accoglienza per migranti;

che la Regione Puglia, con Delibera della Giunta Regionale n° 1507 del 24 luglio 2012, ha approvato le

“Linee Guida per l'Autocostruzione e l'Autorecupero in Puglia”;

che in data 1 marzo 2013, presso la Sala Giunta del Comune di Bari, si è riunito il Tavolo Tecnico

Interistituzionale avente come oggetto la “Proposta di autorecupero dell’ex Ist. Socrate” elaborata dalle

associazioni Ingegneria Senza Frontiere – Bari e Associazione “Socrate”;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 – Oggetto dell'intesa

1. La presente intesa regola i rapporti di collaborazione e definisce gli impegni che le parti firmatarie si impegnano ad attivare al fine di realizzare una struttura d'accoglienza per migranti, attraverso il recupero dell’immobile oggetto del presente accordo, da eseguire attraverso la sperimentazione di un cantiere scuola assistito da parte dei rifugiati residenti presso la suddetta struttura.

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Art. 2 – Obiettivi dell’Intesa

1. I principali obiettivi che si intendono conseguire attraverso la suddetta iniziativa sono:

- offrire una soluzione concreta ed efficace ai bisogni della Comunità dei migranti, costituita da rifugiati

politici di nazionalità eritrea, etiope e sudanese, che dal dicembre 2009 risiede nell’immobile in disuso

ex sede del Liceo Classico “Socrate” in Via Fanelli 206/16-B;

- promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale dei migranti, facilitando l’acquisizione di conoscenze

tecniche e abilità nel campo dell’edilizia e stimolando la convivenza interetnica tra i soggetti

partecipanti all’iniziativa e tra essi ed il resto del tessuto sociale della città;

- supportare la possibilità di inserimento lavorativo dei soggetti coinvolti nell’iniziativa, attraverso

l’incremento delle loro competenze tecniche ed abilità operative in lavori di cantiere;

- contribuire a migliorare l’efficacia degli interventi di edilizia sociale sperimentando forme di

coinvolgimento in itinere e partecipazione diretta dei soggetti coinvolti nell’iniziativa, dalla fase di

ideazione a quella di esecuzione dell’intervento edilizio;

- identificare e attivare nella struttura, attraverso le modalità della progettazione partecipata e

secondo il principio dell’autogestione, servizi di carattere sociale che possano essere destinati alla

Comunità stessa e all’intera collettività cittadina.

Art. 3 – Impegni del Comune di Bari

1.

1)

Il Comune di Bari si impegna a:

coordinare la collaborazione e l’integrazione stabile tra i soggetti firmatari della presente intesa;

2)

concedere l'immobile in uso ai residenti, cambiandone, qualora fosse necessario, la destinazione ai

fini dell'adeguamento alle funzioni previste nella presente intesa;

3)

procedere con la messa in sicurezza della struttura;

4)

offrire supporto nell'elaborazione di idee progettuali finalizzate all'ottenimento dei finanziamenti

necessari per la realizzazione del progetto complessivo;

5)

rendere disponibili agli altri soggetti sottoscrittori della presente intesa i documenti necessari per lo

sviluppo del progetto.

Art. 4 – Impegni della Regione Puglia

1. La Regione Puglia si impegna a:

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1) reperire le risorse necessarie al finanziamento del progetto nell’ambito delle risorse a valere sui

Fondi Strutturali dei PO Puglia FSE e FESR 2014-2020 e nel rispetto della normativa vigente;

2) supportare i soggetti coinvolti nel progetto in fase di elaborazione e attuazione dell’intervento,

anche attraverso la collaborazione dell'Osservatorio Regionale per la Condizione Abitativa.

Art. 5 – Impegni dello IACP-Bari

1.

1)

L’Istituto Autonomo Case Popolari – Bari (IACP-Bari) si impegna a:

elaborare le fasi progettuali relative agli interventi strutturali da eseguire con metodologie

tradizionali e gestire le procedure amministrative per la realizzazione delle stesse;

2)

progettare gli interventi da realizzare secondo la metodologia dell’autorecupero assistito

sottoforma di cantiere scuola, in collaborazione con Ingegneria Senza Frontiere - Bari;

3)

coordinare le attività dei partecipanti al cantiere scuola in fase di esecuzione degli interventi.

Art. 6 – Impegni del Politecnico di Bari

1.

1)

Il Politecnico di Bari si impegna a:

attivare percorsi formativi specifici sulla gestione degli aspetti connessi al funzionamento del

sistema-cantiere in autorecupero edilizio, destinati ai tecnici del gruppo di progettazione ed agli

operatori della facilitazione culturale;

2)

mettere a disposizione proprie risorse tecnologiche e competenze (laboratori, macchinari,

strumentazione, tecnici e/o altro personale) per le verifiche in corso d’opera e per promuovere

ricerche e programmi sperimentali sulle soluzioni tecnologiche innovative adottabili;

3)

collaborare nella definizione dei modelli di gestione.

Art. 7 – Impegni della FORMEDIL Bari

1. L’Ente Scuola Provinciale FORMEDIL - unico ente bilaterale dell'edilizia -si impegna a:

1) selezionare, tra gli attuali residenti nella struttura, i soggetti in possesso delle adeguate

caratteristiche per partecipare alle fasi esecutive del cantiere scuola;

2) gestire le attività di formazione e tutoraggio del gruppo di individui che parteciperanno al cantiere

scuola, attraverso l’attivazione di percorsi formativi specifici finalizzati all’acquisizione di

competenze e abilità nel campo dell’edilizia da sviluppare nel cantiere;

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3) certificare le competenze tecnico-professionali acquisite da coloro che parteciperanno ai percorsi

formativi.

Art. 8 – Impegni di Ingegneria Senza Frontiere – Bari

1.

1)

L’Associazione di volontariato Ingegneria Senza Frontiere – Bari si impegna a:

progettare gli interventi da realizzare secondo la metodologia dell’autorecupero assistito

sottoforma di cantiere scuola, in collaborazione con lo IACP - Bari;

2)

supportare l’Associazione “Socrate” e svolgere attività di mediazione tra la stessa e gli altri soggetti

coinvolti nell’iniziativa;

3)

attivare processi partecipativi e motivazionali all’interno della Comunità dei migranti in tutte le fasi

dell’iniziativa e promuovere workshop di progettazione partecipata con gli abitanti del quartiere e

l’intera comunità cittadina.

Art. 9 – Impegni dell’Associazione "Socrate"

1. L’Associazione “Socrate” si impegna a:

1)

partecipare in maniera attiva alla definizione e all’implementazione delle proposte progettuali;

2)

partecipare ai percorsi formativi finalizzati all’acquisizione delle competenze e abilità tecniche

necessarie per la corretta esecuzione degli interventi in cantiere;

3)

svolgere le attività di cantiere relative agli interventi da eseguire all’interno del cantiere scuola;

4)

sviluppare capacità gestionali relativamente ai servizi di carattere sociale da attivare all’interno

della struttura.

Art. 10 – Impegni comuni

1.

1)

Tutti i soggetti firmatari si impegnano a:

sviluppare strategie e azioni in maniera condivisa, sulla base del confronto costante e del

coinvolgimento attivo dei migranti nell’implementazione delle proposte progettuali;

2)

adottare procedure coordinate ed integrate al fine di ottimizzare le risorse disponibili per realizzare

un intervento rispondente agli obiettivi individuati;

3)

sviluppare un corretto uso e scambio delle informazioni.

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Art. 11 – Attuazione dell’Intesa

1. Al fine di assicurare l’attuazione degli interventi, si costituisce un gruppo di lavoro (Ente di

Coordinamento) composto da uno o più referenti individuati da ciascuno dei soggetti firmatari.

2. Ogni soggetto individua e comunica formalmente al Comune di Bari il nominativo del responsabile e

di uno o più referenti operativi interni per le iniziative collegate al presente Protocollo.

Art. 12 – Durata

1. La presente intesa ha validità fino alla conclusione delle attività previste dal progetto.

Art. 13 – Legge applicabile e foro competente

1. Le norme applicabili al presente Protocollo di Adesione sono quelle previste nell’ordinamento

italiano.

2. Ogni eventuale contestazione e/o controversia che dovesse insorgere fra le Parti in relazione

all'interpretazione e/o all'esecuzione del presente Protocollo di Adesione, che non venisse risolta

bonariamente fra le Parti, sarà trasferita in via esclusiva all’organo competente previsto dalla vigente

normativa.

Letto, approvato e sottoscritto

Bari,