COPIA

COMUNE DI COLLI VERDI

PROVINCIA DI PAVIA

_____________

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

COMMISSARIO PREFETTIZIO

CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

N.14 IN DATA 27/03/2019

OGGETTO:

APPROVAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (P.E.F.) E

TARIFFE TARI - ANNO 2019 - PROVVEDIMENTI.

L’anno DUEMILADICIANNOVE addì VENTISETTE del mese di MARZO alle ore

SEDICI e minuti QUINDICI nella sala delle adunanze consiliari.

Con l’intervento e l’opera del Segretario Comunale Dott. FAZIA MERCADANTE

UMBERTO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Il DOTT. SALVATORE GENGARO nella sua qualità di Commissario Prefettizio dichiara

aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

COMUNE DI COLLI VERDI

PROVINCIA DI PAVIA

_____________

Parere preventivo allegato alla Delibera del Consiglio Comunale

N. 14 del 27/03/2019

OGGETTO:

APPROVAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (P.E.F.) E

TARIFFE TARI - ANNO 2019 - PROVVEDIMENTI.

Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono ai sensi dell’art. 49, 1° comma del D. Lgs.

18 agosto 2000, n. 267, i pareri di cui al seguente prospetto:

Parere Esito Data Il Responsabile Firma

Contabile Favorevole 27/03/2019 Degli Antoni Stefano

Responsabile

del servizio

Favorevole 27/03/2019 Ferri Barbara

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

Considerato che con Legge Regionale n. 27 del 28/12/2018 pubblicata sul B.U.R.L. Supplemento al

n. 53 del 31/12/2018 è stato istituito il Comune di Colli Verdi, sorto dalla fusione dei Comuni di

Canevino, Ruino e Valverde;

Richiamato il Decreto Prefettizio, prot. 69912/AREL Proc. n. 2251/2018 del 31.12.2018, di nomina

del sottoscritto a Commissario Prefettizio del Comune di Colli Verdi, nato dalla fusione dei

Comuni di Canevino, Ruino e Valverde;

Richiamata la legge di bilancio 30 dicembre 2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per

l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.”, pubblicata sulla Gazzetta

Ufficiale Serie Generale n. 302 del 31/12/2018 – Supplemento Ordinario n. 62/L - in vigore dal

01/01/2019;

Dato atto che con Decreto del Ministero Interno in data 25 gennaio 2019 “Ulteriore differimento del

termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2019/2021 degli enti locali dal 28 febbraio al 31 marzo

2019” è stato prorogato al 31 marzo 2019 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione

dell’esercizio 2019, di cui all’articolo 151 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti

locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.;

Richiamati i commi da 641 a 668 dell’articolo 1 della legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014),

come modificati dal decreto legge 6 marzo 2014, n. 16 (convertito in legge n. 68/2014), i quali

contengono la disciplina della tassa sui rifiuti;

Visti:

- l’art. 1, comma 639 della Legge n. 147 del 27/12/2013 e s.m.i. che ha introdotto, a partire dal 1°

gennaio 2014, la TARI, la tassa sui rifiuti sostitutiva dei precedenti prelievi applicati sino al 2013

a copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti (TARSU/TARES/TIA1/TIA2);

- il comma 654, il quale prevede che la TARI deve assicurare la copertura integrale dei costi di

investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi dello smaltimento

dei rifiuti nelle discariche (ad eccezione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento

provvedono a propria cura e spese i produttori);

- il comma 683, in base al quale il Consiglio Comunale deve approvare le tariffe della TARI in

conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto

che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altra autorità

competente;

Ricordato, quindi, che la TARI:

- opera in sostituzione della Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni di cui al Capo III del

D. Lgs. n. 507/1993, della Tariffa di igiene ambientale di cui al D. Lgs. n. 22/1997, della Tariffa

integrata ambientale di cui al D. Lgs. n. 152/2006 nonché del tributo comunale sui rifiuti e sui

servizi di cui all’articolo 14 del D.L. n. 201/2011 (L. n. 211/2011);

- assume natura tributaria, salva l’ipotesi in cui i Comuni che hanno realizzato sistemi puntuali di

misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono prevedere

l’applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva (comma 677);

- deve garantire l’integrale copertura dei costi del servizio (commi 653-654);

- fa salva l’applicazione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione

e igiene dell’ambiente di cui all’articolo 19 del D. Lgs. n. 504/1992 (comma 666);

Visto il Regolamento per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti, da approvarsi nella stessa seduta

consiliare dell’adozione della presente deliberazione, il quale all’articolo 11 demanda al Consiglio

Comunale l’approvazione delle tariffe sulla base del Piano finanziario predisposto dal soggetto

gestore ed approvato dal Consiglio Comunale ovvero dall’autorità competente;

Dato atto che il Piano Finanziario suddetto deve riportare sia gli elementi finanziari afferenti la

gestione della raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U. in tutte le loro fasi, sia il piano degli

investimenti, sia una relazione nella quale vengono illustrati gli elementi tecnici afferenti il

servizio, con particolare riguardo al modello gestionale ed organizzativo, ai livelli di qualità ed

all’individuazione dei parametri da conseguire nella prospettiva del miglioramento dell’efficienza

ed efficacia del servizio;

Visti i Piani Finanziari per la conduzione del servizio, integrati con i costi sostenuti direttamente

dal Comune per il servizio indicato, relativi ai costi di gestione del servizio rifiuti, predisposti da

ASM VOGHERA S.p.A. per il preesistente Comune di Valverde e da BRONI-STRADELLA

PUBBLICA S.r.l. per i preesistenti Comuni di Canevino e Ruino, gestori del servizio di raccolta

trasporto e smaltimento rifiuti solidi urbani e dei servizi di igiene ambientale, dal quale emergono

costi complessivi per l’anno 2019 di € 173.853,32, così ripartiti:

COSTI FISSI € 87.541,80

COSTI VARIABILI € 86.311,52

Dato atto che l’approvazione del suddetto piano è funzionale alla determinazione della tariffa

TARI per l’anno 2019, secondo quanto programmato nel prosieguo della discussione;

Tenuto conto, ai fini della determinazione delle tariffe, che:

- è stato applicato il metodo normalizzato di cui al D.P.R. 158/1999;

- non sono stati previsti, coefficienti inferiori ai minimi o superiori ai massimi ivi indicati del 50

per cento di cui alle tabelle 2, 3a, 3b, 4a e 4b, dell'allegato 1 al citato DPR 158/1999 avvalendosi

delle deroghe di cui al comma 652, ultimo periodo, della legge n. 147/2013;

- le utenze sono state suddivise in domestiche e non domestiche, secondo la classificazione

approvata con regolamento comunale;

- la tariffa è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del

costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed

ai relativi ammortamenti, e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio

fornito e all'entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei

costi di investimento e di esercizio

Visto, l’allegato “A” in cui sono, nel dettaglio, quantificati i costi del piano finanziario che hanno

portato alla determinazione delle tariffe unitarie nonché le tariffe relative alle utenze domestiche e

non domestiche;

Vista la relazione tecnica prodotta dal gestore A.S.M. Voghera del servizio N.U. (Frazione

Valverde) nella quale sono anche evidenziati i criteri e le scelte operative e gestionali (All. B);

Considerato che, per quanto riguarda le modalità di riscossione dell’Imposta unica comunale, la

Legge di stabilità 2014 come modificata ai sensi del D.L. 16/2014 convertito in L. 68/2014 e dall’art.

1 del D.L. 88/2014 ha previsto che la riscossione della TARI potrà essere effettuata in un numero di

rate e con scadenze di pagamento individuate dal Comune;

Dato atto di stabilire le seguenti scadenze di pagamento per la riscossione della TARI 2019:

1° Acconto 30.06.2019 (posticipato al 01/07/2019)

2° Acconto 31.08.2019 (posticipato al 02/09/2019)

Saldo 31.10.2019

Pagamento in unica soluzione 30.06.2019 (posticipato al 01/07/2019)

Richiamato infine l’articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito

nella Legge n. 214/2011, il quale testualmente recita:

“15. A decorrere dall'anno d'imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie

relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell'economia e

delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del

decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del

termine previsto per l'approvazione del bilancio di previsione. Il mancato invio delle predette

deliberazioni nei termini previsti dal primo periodo è sanzionato, previa diffida da parte del

Ministero dell'interno, con il blocco, sino all'adempimento dell'obbligo dell'invio, delle risorse a

qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti. Con decreto del Ministero dell'economia e delle

finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, di natura non regolamentare sono stabilite le

modalità di attuazione, anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente

comma. Il Ministero dell'economia e delle finanze pubblica, sul proprio sito informatico, le

deliberazioni inviate dai comuni. Tale pubblicazione sostituisce l'avviso in Gazzetta Ufficiale

previsto dall'articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del 1997”;

Viste:

- la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. n. 5343 in data 6 aprile 2012, con la

quale è stata resa nota l’attivazione, a decorrere dal 16 aprile 2012, della nuova procedura di

trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote

attraverso il portale www.portalefederalismofiscale.gov.it;

- la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. n. 4033 in data 28 febbraio 2014, con la

quale non state fornite indicazioni operative circa la procedura di trasmissione telematica

mediante il Portale del federalismo fiscale delle delibere regolamentari e tariffarie relative alla IUC;

Preso atto delle disposizioni di cui all’art. 1 – comma 653 – della Legge 147/2013 e verificato il

fabbisogno standard così come determinato sulla base dei parametri di cui alla Tab. 2.6 del

D.P.C.M. 29/12/2016 pubblicato in G.U. Serie Ordinaria n. 34 del 22/02/2017;

Rilevato che il fabbisogno standard anzidetto risulta essere superiore al servizio di Raccolta,

trasporto e smaltimento R.S.U. e che, pertanto, viene accertato il rispetto della norma di cui al

punto precedente;

Richiamato il D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Visto lo Statuto Comunale vigente;

Visto il Regolamento generale delle entrate approvato precedentemente nella stessa seduta;

Acquisiti sulla proposta di deliberazione, per quanto di competenza:

- il parere favorevole del Responsabile Servizio Tributi in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi

dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

- il parere favorevole del Responsabile Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai

sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

D E L I B E R A

1. DI RICHIAMARE integralmente quanto esposto nelle premesse;

2. DI APPROVARE, per quanto il Piano Finanziario di quantificazione dei costi e

determinazione delle tariffe domestiche e non domestiche relative alla TA.RI. 2019, allegato

alla presente sotto la lettera “A” per costituirne parte integrante e sostanziale;

3. DI APPROVARE, per quanto esposto in premessa, le scelte operative e gestionali che hanno

portato alla determinazione delle tariffe unitarie, precisate nella relazione tecnica allegata,

redatta dal gestore del servizio ASM VOGHERA S.p.A. Frazione Valverde (All. “B”) che in

copia si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

4. DI QUANTIFICARE in € 173.853,32 il gettito complessivo della tassa sui rifiuti, dando atto

che viene assicurata l’integrale copertura dei costi del servizio al servizio di gestione dei

rifiuti urbani per l’anno 2019;

5. DI STABILIRE le seguenti scadenze di pagamento per la riscossione della TARI 2019:

1° Acconto 30.06.2019 (posticipato al 01/07/2019)

2° Acconto 31.08.2019 (posticipato al 02/09/2019)

Saldo 31.10.2019

Pagamento in unica soluzione 30.06.2019 (posticipato al 01/07/2019)

6. DI DARE ATTO del rispetto dei parametri riferiti al fabbisogno standard di cui all’art. 1 –

comma 653 – della Legge 147/2013 così come determinato sulla base della Tab. 2.6 del

D.P.C.M. 29/12/2016 pubblicato in G.U. Serie Ordinaria n. 34 del 22/02/2017;

7. DI INCARICARE il Responsabile del Servizio Tributi alla trasmissione telematica della

presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze per il tramite del portale

www.portalefederalismofiscale.gov.it, entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque

entro il 14 ottobre 2019 (termine perentorio), ai sensi dell’articolo 13, commi 13-bis e 15, del

decreto legge 6 dicembre 2011, n. 2011 (L. n. 214/2011).

Indi dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 134 comma 4

del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Commissario Prefettizio

F.to : DOTT. SALVATORE GENGARO

___________________________________

Il Segretario Comunale

F.to : FAZIA MERCADANTE UMBERTO

___________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a

partire da oggi come prescritto dall’art.124, 1° comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267.

Addì, 29/03/2019 Il Segretario Comunale

F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

Addì, 29/03/2019 Il Segretario Comunale

FAZIA MERCADANTE UMBERTO

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA ______________

❑ Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n.

267)

❑ Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n.

267)

Addì, __/__/____ Il Segretario Comunale

F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO

COMUNE DI COLLI VERDI

TARIMETODO

NORMALIZZATOSIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2019

COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI

D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158

1) DEFINIZIONIPer definire le componenti dei costi e determinare la tariffa di riferimento

Tariffa di riferimento a regime: deve coprire tutti i costi afferenti al servizio e la Gestione dei Rifiuti solidi Urbani

Somm. Entrate Tariffarie di Riferim.= (CG + CC)n-1 (1+Ipn-Xn)+CKn

CG = costi di gestione del ciclo dei servizi rif.urbani anno precedenteCC = costi comuni per attiv. Rifiuti urbani anno precedenteIP = inflaz.programm. Anno riferimentoX = recupero produttivita' per anno riferimentoCK = costi d'uso capitale relativi all'anno riferimento

Composizione della Tariffa di riferimento

Costi operativi di gestione : CG

CGIND (costi di gestione del ciclo sui rifiuti indifferenziati)spazzamento strade e piazze (CSL)

raccolta e trasporto (CRT)trattamento e smaltimento RSU (CTS)altri costi (AC)

CGD (costi di gestione del ciclo sulla raccolta differenziata) costi raccolta differenziata per materiale (CRD)

costi di trattamento e riciclo (CTR) al netto dei proventi della vendita di materiali e energia da rifiuti)

Costi Comuni (CC)

CARC costi amministrativi (accertamento,riscossione,contenzioso)CGG costi generali di gestione (personale almeno al 50%CCD costi comuni diversi

Costi d'uso del capitale (CK) (ammortam.+accantonam.+ remuneraz. cap.reinvestito)

2) RIPARTIZIONE TARIFFA DOMESTICA E NON DOMESTICA

QUANTITA’ TOTALE DI RIFIUTI PRODOTTITotale rifiuti prodotti dal Comune (Kg) 628.389,00

2.1) RIPARTIZIONE PARTE FISSA

NUMERO TOTALE UTENZE 1.097 % Calcolata % Corretta

Numero Utenze domestiche 1.052 95,90 95,00Numero Utenze non domestiche 45 4,10 5,00

2.2) RIPARTIZIONE PARTE VARIABILE

Calcolo della quantità stimata di rifiuti non domesticiIl punto di partenza del calcolo della tariffa col metodo normalizzato impone di calcolare con metodo stimato alcuni rapporti tra dati riferiti alle utenze domestiche e dati riferiti alle utenze non domestiche rispetto a dati totali. Attraverso l'utilizzo delle superfici adattata secondo il coefficiente di produzione di rifiuti al mq per le attività produttive Kd, si dovrà risalire al totale di produzione di rifiuti delle utenze non domestiche.Una volta ottenuto tale dato, si dovrà rapportare tale dato al totale dei rifiuti prodotti e si otterrà quindi l'incidenza dei rifiuti non domestici sul totale di rifiuti prodotti.

Cod Attività produttive gg Kd min

Kd max

Kd utilizzato

Superficie totale

Q.tà stimata rifiuti

101 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 365 2,60 4,20 4,20 82,00 344,40

102 Campeggi, distributori carburanti 365 5,51 6,55 6,55 0,00 0,00103 Stabilimenti balneari 365 3,11 5,20 5,20 0,00 0,00104 Esposizioni, autosaloni 365 2,50 3,55 2,50 1.537,29 3.843,23105 Alberghi con ristorante 365 8,79 10,93 10,93 1.327,00 14.504,11106 Alberghi senza ristorante 365 6,55 7,49 7,49 0,00 0,00107 Case di cura e riposo 365 7,82 8,19 8,19 800,00 6.552,00108 Uffici, agenzie, studi professionali 365 8,21 9,30 9,30 138,00 1.283,40109 Banche ed istituti di credito 365 4,50 4,78 4,78 140,00 669,20

110 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 365 7,11 9,12 9,12 87,60 798,91

111 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 365 8,80 12,45 12,45 60,00 747,00

112Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere)

365 5,90 8,50 8,50 1.222,00 10.387,00

113 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 365 7,55 9,48 9,48 110,00 1.042,80

114 Attività industriali con capannoni di produzione 365 3,50 7,50 7,50 0,00 0,00

115 Attività artigianali di produzione beni specifici 365 4,50 8,92 8,92 655,00 5.842,60

116 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 365 39,67 60,88 39,67 0,00 0,00117 Bar, caffè, pasticceria 365 29,82 51,47 29,82 57,00 1.699,74

118 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 365 14,43 19,55 19,55 95,00 1.857,25

119 Plurilicenze alimentari e/o miste 365 12,59 21,41 21,41 0,00 0,00120 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 365 49,72 85,60 85,60 0,00 0,00121 Discoteche, night club 365 8,56 13,45 13,45 0,00 0,00

Totale Q.tà stimata rifiuti prodotti utenze non domestiche: 49.571,64

Aumento Utenze Giornaliere (<=100%): 0,00

quindi Irnd ( incidenza rifiuti non domestici) risulta essere di:Irnd=Sommatoria Stot*Kc/Qtot.rifiuti*100 % Calcolata % Corretta49.571,64 / 628.389,00 * 100 = 7,89 5,00

2.3) RIPARTIZIONE QTA RIFIUTI PRODOTTI TRA UTENZE DOMESTICHE E UTENZE NON DOMESTICHE

Totale rifiuti prodotti (Kg) 628.389,00QTA rifiuti NON DOMESTICI (kg) 49.571,64QTA rifiuti DOMESTICI (kg) 578.817,36

3) COSTISuddivisione della tariffa in parte fissa e parte variabile

La parte Fissa TF deve coprire i seguenti costi:

►Spazzamento ed lavaggio strade pubbliche (CSL) 0,00►Costi ammin.accertamenti/riscoss/contenz(CARC) 24.400,00►Costi generali di gestione (CGG) 57.166,78►Costi comuni diversi (CCD) 934,59►Altri costi (AC) 0,00►Costi d'uso del capitale, ammort.accant.ecc. (CK) 5.040,42►Somm TF = CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK 87.541,79►Avanzo / Disavanzo anni Precedenti 0,00►Quota per Istituti Scolastici (importo sottratto ai costi) 0,00

TOTALE COSTI FISSI 87.541,79

La parte Variabile TV è uguale ai rifiuti prodotti dalla singola utenza►Costi raccolta e trasporti rifiuti (CRT) 19.376,57►Costi trattamento e smaltimento rifiuti (CTS) 54.545,10►Costi di raccolta differenziata (CRD) 14.569,57►Costo di trattamento e riciclo (CTR) -2.179,71►Somm TV = CRT + CTS + CRD + CTR 86.311,53►Avanzo / Disavanzo anni Precedenti 0,00►Contributi Differenziata 0,00

TOTALE COSTI VARIABILI 86.311,53

TOTALE COSTI (Costi Fissi + Costi Variabili)

173.853,32

3.1) RIPARTIZIONE DEI COSTI

RIPARTIZIONE COSTI FISSIL'incidenza dei costi fissi domestici sul totale dei costi viene calcolata in base al rapporto utenti domestici sul totale degli utenti

TOTALE COSTI FISSI 87.541,79 % Calcolata % Corretta

Costi fissi attribuiti alle utenze domestiche 83.164,70 95,90 95,00

Costi fissi attribuiti alle utenze non domestiche 4.377,09 4,10 5,00

RIPARTIZIONE COSTI VARIABILIL'incidenza dei costi variabili domestici sul totale dei costi viene calcolata in base alla stessa percentuale rilevata nel calcolo dell'incidenza dei costi in base alle quantità di rifiuti prodotte

TOTALE COSTI VARIABILI 86.311,53 % Calcolata % Corretta

Costi variabili attribuiti alle utenze domestiche 81.995,95 92,11 95,00

Costi variabili attribuiti alle utenze non domestiche 4.315,58 7,89 5,00

4) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA A REGIME

UTENZA DOMESTICA

►PARTE FISSA e' calcolata dalla superficie * correttivo n. componenti nucleo)

►PARTE VARIABILE Si ottiene come prodotto della quota unitaria (qta rifiuti rapportata ad ogni singola utenza in funzione del numero di componenti del nucleo corrette da coeffic. di proporzionalità) per un coeff. di adattamento per il costo unitario (€/Kg)

UTENZA NON DOMESTICA

►PARTE FISSA La parte fissa della tariffa si ottiene come prodotto della quota unitaria (€/m2) per la superficie dell'utenza (m2) per il coefficiente potenziale di produzione Kc (tabella

►PARTE VARIABILE Si ottiene come prodotto del costo unitario (€/m2) per la superficie dell'utenza per il coefficiente di produzione (Kg/m2 che tiene conto della qta di rifiuti per tipologia)

5) DETERMINAZIONE DELLE SUPERFICI AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI

5.1) TABELLA RIDUZIONIRiduzione % Riduzione Parte

Fissa% Riduzione Parte

VariabileFUORI PERIMETRO 60,00 60,00CARPENTERIE 0,00 40,00ART. 19 REGOLAMENTO 50,00 50,00AUTOCARROZZERIE 0,00 60,00AUTOFFICINE 0,00 60,00LAVANDERIE 0,00 20,00CESSATE UTENZE 100,00 100,00

5.2) RIDUZIONI PER CATEGORIA (UTENZE DOMESTICHE)

Categoria RiduzioneSuperfici con

riduzione (p.fissa)

Utenze con riduzione

(p.variabile)Utenza domestica (1 componente) FUORI PERIMETRO 1.074,00 5

ART. 19 REGOLAMENTO 460,00 1Utenza domestica (2 componenti) FUORI PERIMETRO 976,00 5Utenza domestica (3 componenti) FUORI PERIMETRO 662,00 3Utenza domestica (4 componenti) CESSATE UTENZE 98,00 1Utenza domestica (5 componenti) CESSATE UTENZE 74,00

5.3) RIDUZIONI PER CATEGORIA (UTENZE NON DOMESTICHE)

Categoria RiduzioneSuperfici con

riduzione (p.fissa)

Superfici con riduzione

(p.variabile)Esposizioni, autosaloni CARPENTERIE 0,00 60,00Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) CARPENTERIE 0,00 251,00

AUTOFFICINE 0,00 342,00LAVANDERIE 0,00 149,00

Carrozzeria, autofficina, elettrauto AUTOCARROZZERIE 0,00 110,00

5.4) UTENZE DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI Categoria Superfici Utenze Superfici

ridotteUtenze ridotte

Utenza domestica (1 componente) 39.948,50 306 39.074,10 302,50Utenza domestica (2 componenti) 73.917,97 595 73.332,37 592,00Utenza domestica (3 componenti) 14.724,00 97 14.326,80 95,20Utenza domestica (4 componenti) 5.717,00 39 5.619,00 38,00Utenza domestica (5 componenti) 1.253,00 8 1.179,00 8,00Utenza domestica (6 componenti e oltre) 1.280,00 7 1.280,00 7,00

5.5) UTENZE NON DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONICategoria Superfici Sup.ridotte

(parte fissa)Sup.ridotte

(p.variabile)101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 82,00 82,00 82,00102-Campeggi, distributori carburanti 0,00 0,00 0,00103-Stabilimenti balneari 0,00 0,00 0,00104-Esposizioni, autosaloni 1.537,29 1.537,29 1.513,29105-Alberghi con ristorante 1.327,00 1.327,00 1.327,00106-Alberghi senza ristorante 0,00 0,00 0,00107-Case di cura e riposo 800,00 800,00 800,00108-Uffici, agenzie, studi professionali 138,00 138,00 138,00109-Banche ed istituti di credito 140,00 140,00 140,00110-Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 87,60 87,60 87,60

111-Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 60,00 60,00 60,00112-Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) 1.222,00 1.222,00 886,60

113-Carrozzeria, autofficina, elettrauto 110,00 110,00 44,00114-Attività industriali con capannoni di produzione 0,00 0,00 0,00115-Attività artigianali di produzione beni specifici 655,00 655,00 655,00116-Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 0,00 0,00 0,00117-Bar, caffè, pasticceria 57,00 57,00 57,00118-Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 95,00 95,00 95,00

119-Plurilicenze alimentari e/o miste 0,00 0,00 0,00120-Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0,00 0,00 0,00121-Discoteche, night club 0,00 0,00 0,00

6) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA UTENZE DOMESTICHE6.1) CALCOLO DELLA PARTE FISSA UTENZE DOMESTICHE (e' dato dalla superficie * correttivo dato da n.componenti nucleo)

Definizioni: TFd(n,S)=Tariffa fissa utenze domestichen = n.componenti nucleo familiareS = superficie abitazione

TFd(n,S)=Quf * S * Ka(n)

Quf = quota unitaria €/m2 determ. Tra costi fissi attrib.a utenze domestiche e sup.totale corretta da coefficiente di adattamento ( Ka)

Quf=Ctudf/Sommatoria S(n) * Ka(n)

Ctuf = costi fissi attribuili alle utenze domesticheKa = coefficiente di adattamento in base alla reale distrib.di superfici e n. componenti

Per il Calcolo del Quf si devono determinare le superfici adattate al coefficiente

UTENZE DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI Categoria Superficie Ka base Ka

utilizzatoSuperficie

adattata Tariffa Gettito

Utenza domestica (1 componente) 39.948,50 0,84 0,84 32.822,24 0,53818 21.028,90Utenza domestica (2 componenti) 73.917,97 0,98 0,98 71.865,72 0,62788 46.043,93Utenza domestica (3 componenti) 14.724,00 1,08 1,08 15.472,94 0,69195 9.913,43Utenza domestica (4 componenti) 5.717,00 1,16 1,16 6.518,04 0,74320 4.176,04Utenza domestica (5 componenti) 1.253,00 1,24 1,24 1.461,96 0,79446 936,67Utenza domestica (6 componenti e oltre) 1.280,00 1,30 1,30 1.664,00 0,83290 1.066,11

129.804,90 83.165,08

e quindi il Quf (quota unitaria €/m2) risulta essere di :Quf = Ctuf / Sommatoria S (n) * Ka(n) Quf (Euro/m2)

83.164,70 / 129.804,90 = 0,64069

6.2) CALCOLO DELLA PARTE VARIABILE UTENZE DOMESTICHESi ottiene come prodotto della quota unitaria (qta rifiuti rapportata ad ogni singola utenza in funzione del numero di componenti del nucleo corretto da un coefficiente di proporzionalità per un coefficiente di adattamento per il costo unitario (€/Kg)

TVd(n,S)=Quv* Kb* Cu

Definizioni: n= n.componenti nucleo familiareCu = costo unitario €/Kg. Rapporto tra costi variabili attrib.ut.domest. e Q.tot.rif. Prodotti da n. utenze domesticheKb= Coefficiente proporzionale di produttività per utenza domestica in funzione del numero dei componenti del nucelo familiare costituente la singola utenza.Quv = quota unitaria: rapporto tra qta tot.rifiuti dom.e n.tot.utenze dom.in funzione del n. componenti nucleo familiare corrette da un coefficiente proporz. di produttivitàN= n.totale delle Utenze domestiche in funzione del n. di comp.del nucleo familiareQtot = quantita' totale rifiuti

Quv = Qtot / Sommatoria di ( N(n) * Kb(n))

Categoria Nuclei Kb Min Kb max Kb utilizzato

Nuclei adattati Tariffa Gettito

Utenza domestica (1 componente) 302,50 0,60 1,00 0,60 181,50 37,49041 11.340,85Utenza domestica (2 componenti) 592,00 1,40 1,80 1,40 828,80 87,47761 51.786,75Utenza domestica (3 componenti) 95,20 1,80 2,30 1,80 171,36 112,47122 10.707,26Utenza domestica (4 componenti) 38,00 2,20 3,00 2,20 83,60 137,46482 5.223,66Utenza domestica (5 componenti) 8,00 2,90 3,60 2,90 23,20 181,20363 1.449,63Utenza domestica (6 componenti e oltre) 7,00 3,40 4,10 3,40 23,80 212,44564 1.487,12

1.312,26 81.995,27

quindi il Quv risulta essere di :Q.Tot.Rfiuti/somm.N.ut*Kb Quv (Kg)

578.817,36 / 1.312,26 = 441,08436

quindi il Cu (costo unitario €/Kg) risulta essere di :costi variab.ut.dom./qta rifiuti ut.dom. Cu (€/Kg)

81.995,95 / 578.817,36 = 0,14166

7) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA UTENZE NON DOMESTICHE7.1) CALCOLO DELLA PARTE FISSA UTENZE NON DOMESTICHEsi ottiene come prodotto dalla quota unitaria (€/m2) per al superficie dell'utenza per il coefficiente potenziale di produzione per tipologia di attività (Kc)

si ottiene dal prodotto quota unitaria (€/m2) per il Kc

TFnd(ap, Sap) = Qapf * Sap (ap) * Kc(ap)

Tfnd = quota fissa della tariffa per ut non domestica di tipologia ap e superficie SapSap= superficie locali attività produttivaQapf = quota unitaria £/m2 determ.da rapporto tra costi fissi attrib.a utenze non domest.e sup.tot.Ut.not Dom. corretta da coeffic.potenz.produzione (Kc)Ctapf = costi fissi attribuili alle utenze NON domesticheKc = coefficiente potenziale di produzione di rifiuto connesso al tipo di attiv. per aree geografiche e grandezza comuni (5000)

Qapf= Ctapf/SommatoriaSap*Kcap

Attività Produttive KcMin

KcMax

KcUtilizzato

Totale Superficie

Superficie Corretta Tariffa al m² Totale

Gettito

101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,32 0,51 0,51 82,00 41,82 0,36962 30,31102-Campeggi, distributori carburanti 0,67 0,80 0,80 0,00 0,00 0,57979 0,00103-Stabilimenti balneari 0,38 0,63 0,63 0,00 0,00 0,45659 0,00104-Esposizioni, autosaloni 0,30 0,43 0,30 1.537,29 461,19 0,21742 334,24105-Alberghi con ristorante 1,07 1,33 1,33 1.327,00 1.764,91 0,96390 1.279,10106-Alberghi senza ristorante 0,80 0,91 0,91 0,00 0,00 0,65951 0,00107-Case di cura e riposo 0,95 1,00 1,00 800,00 800,00 0,72474 579,79108-Uffici, agenzie, studi professionali 1,00 1,13 1,13 138,00 155,94 0,81896 113,02109-Banche ed istituti di credito 0,55 0,58 0,58 140,00 81,20 0,42035 58,85110-Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,87 1,11 1,11 87,60 97,24 0,80446 70,47111-Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,07 1,52 1,52 60,00 91,20 1,10160 66,10112-Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) 0,72 1,04 1,04 1.222,00 1.270,88 0,75373 921,06113-Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,92 1,16 1,16 110,00 127,60 0,84070 92,48114-Attività industriali con capannoni di produzione 0,43 0,91 0,91 0,00 0,00 0,65951 0,00115-Attività artigianali di produzione beni specifici 0,55 1,09 1,09 655,00 713,95 0,78997 517,43116-Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 4,84 7,42 4,84 0,00 0,00 3,50774 0,00117-Bar, caffè, pasticceria 3,64 6,28 3,64 57,00 207,48 2,63805 150,37118-Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,76 2,38 2,38 95,00 226,10 1,72488 163,86119-Plurilicenze alimentari e/o miste 1,54 2,61 2,61 0,00 0,00 1,89157 0,00

120-Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 6,06 10,44 10,44 0,00 0,00 7,56629 0,00121-Discoteche, night club 1,04 1,64 1,64 0,00 0,00 1,18857 0,00

6.039,51 4.377,08

quindi il Qapf ( quota unitaria €/m2) risulta essere di:Qapf=Ctfund/Sommatoria Stot*Kc Qapf (€/m²)

4.377,09 / 6.039,51 = 0,72474

7.2) CALCOLO DELLA PARTE VARIABILE UTENZE NON DOMESTICHESi ottiene come prodotto del costo unitario €/Kg per la superficie dell'utenza per il coefficiente di produzione per tipologia di attività (Kd)

si ottiene dal prodotto quota unitaria (€/m2) per il KdTVnd(ap, Sap) = Cu * Sap (ap) * Kd(ap)

TVnd = quota variabile della tariffa per un'utenza non domestica con tipologia di attività produttiva apSap= superficie locali dove si svolge l'attività' produttivaCu = costo unitario (€/Kg). E' determinato dal rapporto tra costi variabili utenze non domestiche e quantità totale rifiuti non domesticiKd = coefficiente potenziale di produzione in Kg /m2 anno che tiene conto della quantità di rifiuti minima e massima per aree geografiche e grandezza comuni ( 5000)

Attività Produttive KdMin

KdMax

KcUtilizzato

Totale Superficie

Superficie Corretta

TariffaV/m²

TotaleGettito

101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 2,60 4,20 4,20 82,00 344,40 0,39375 32,29102-Campeggi, distributori carburanti 5,51 6,55 6,55 0,00 0,00 0,61406 0,00103-Stabilimenti balneari 3,11 5,20 5,20 0,00 0,00 0,48750 0,00104-Esposizioni, autosaloni 2,50 3,55 2,50 1.513,29 3.783,23 0,23438 354,68105-Alberghi con ristorante 8,79 10,93 10,93 1.327,00 14.504,11 1,02469 1.359,76106-Alberghi senza ristorante 6,55 7,49 7,49 0,00 0,00 0,70219 0,00107-Case di cura e riposo 7,82 8,19 8,19 800,00 6.552,00 0,76781 614,25108-Uffici, agenzie, studi professionali 8,21 9,30 9,30 138,00 1.283,40 0,87188 120,32109-Banche ed istituti di credito 4,50 4,78 4,78 140,00 669,20 0,44813 62,74110-Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 7,11 9,12 9,12 87,60 798,91 0,85500 74,90111-Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 8,80 12,45 12,45 60,00 747,00 1,16719 70,03112-Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) 5,90 8,50 8,50 886,60 7.536,10 0,79688 706,51113-Carrozzeria, autofficina, elettrauto 7,55 9,48 9,48 44,00 417,12 0,88875 39,11114-Attività industriali con capannoni di produzione 3,50 7,50 7,50 0,00 0,00 0,70313 0,00115-Attività artigianali di produzione beni specifici 4,50 8,92 8,92 655,00 5.842,60 0,83625 547,74116-Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 39,67 60,88 39,67 0,00 0,00 3,71906 0,00117-Bar, caffè, pasticceria 29,82 51,47 29,82 57,00 1.699,74 2,79563 159,35118-Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 14,43 19,55 19,55 95,00 1.857,25 1,83281 174,12119-Plurilicenze alimentari e/o miste 12,59 21,41 21,41 0,00 0,00 2,00719 0,00120-Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 49,72 85,60 85,60 0,00 0,00 8,02500 0,00121-Discoteche, night club 8,56 13,45 13,45 0,00 0,00 1,26094 0,00

46.035,06 4.315,80

quindi il Cu (costo unitario €/Kg) risulta essere di:

Costi variabili ut.non dom./ qta rifiuti ut.non dom. CU (€/Kg)4.315,58 / 46.035,06 = 0,09375

8) RIEPILOGO DELLE TARIFFE

UTENZE DOMESTICHE Ka Quf Tariffa (p.fissa) Kb Quv Cu Tariffa

(p.variab.)Utenza domestica (1 componente) 0,84 0,64069 0,53818 0,60 441,08436 0,14166 37,49041Utenza domestica (2 componenti) 0,98 0,64069 0,62788 1,40 441,08436 0,14166 87,47761Utenza domestica (3 componenti) 1,08 0,64069 0,69195 1,80 441,08436 0,14166 112,47122Utenza domestica (4 componenti) 1,16 0,64069 0,74320 2,20 441,08436 0,14166 137,46482Utenza domestica (5 componenti) 1,24 0,64069 0,79446 2,90 441,08436 0,14166 181,20363Utenza domestica (6 componenti e oltre) 1,30 0,64069 0,83290 3,40 441,08436 0,14166 212,44564

ATTIVITA’ PRODUTTIVE Kc Qapf Tariffa (p.fissa) Kd Cu Tariffa

(p.variab.)101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,51 0,72474 0,36962 4,20 0,09375 0,39375102-Campeggi, distributori carburanti 0,80 0,72474 0,57979 6,55 0,09375 0,61406103-Stabilimenti balneari 0,63 0,72474 0,45659 5,20 0,09375 0,48750104-Esposizioni, autosaloni 0,30 0,72474 0,21742 2,50 0,09375 0,23438105-Alberghi con ristorante 1,33 0,72474 0,96390 10,93 0,09375 1,02469106-Alberghi senza ristorante 0,91 0,72474 0,65951 7,49 0,09375 0,70219107-Case di cura e riposo 1,00 0,72474 0,72474 8,19 0,09375 0,76781108-Uffici, agenzie, studi professionali 1,13 0,72474 0,81896 9,30 0,09375 0,87188109-Banche ed istituti di credito 0,58 0,72474 0,42035 4,78 0,09375 0,44813110-Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 1,11 0,72474 0,80446 9,12 0,09375 0,85500

111-Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,52 0,72474 1,10160 12,45 0,09375 1,16719112-Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) 1,04 0,72474 0,75373 8,50 0,09375 0,79688

113-Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,16 0,72474 0,84070 9,48 0,09375 0,88875114-Attività industriali con capannoni di produzione 0,91 0,72474 0,65951 7,50 0,09375 0,70313115-Attività artigianali di produzione beni specifici 1,09 0,72474 0,78997 8,92 0,09375 0,83625116-Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 4,84 0,72474 3,50774 39,67 0,09375 3,71906117-Bar, caffè, pasticceria 3,64 0,72474 2,63805 29,82 0,09375 2,79563118-Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 2,38 0,72474 1,72488 19,55 0,09375 1,83281

119-Plurilicenze alimentari e/o miste 2,61 0,72474 1,89157 21,41 0,09375 2,00719120-Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 10,44 0,72474 7,56629 85,60 0,09375 8,02500121-Discoteche, night club 1,64 0,72474 1,18857 13,45 0,09375 1,26094

9) PIANO FINANZIARIO COSTI Parte Fissa Parte Variabile Totale

UTENZE DOMESTICHE 83.164,70 81.995,95 165.160,65ATTIVITA’ PRODUTTIVE 4.377,09 4.315,58 8.692,67

TOTALE COSTI 87.541,79 86.311,53 173.853,32

ENTRATE UTENZE DOMESTICHE Parte Fissa Parte Variabile Totale

Utenza domestica (1 componente) 21.028,90 11.340,85 32.369,75Utenza domestica (2 componenti) 46.043,93 51.786,75 97.830,68Utenza domestica (3 componenti) 9.913,43 10.707,26 20.620,69Utenza domestica (4 componenti) 4.176,04 5.223,66 9.399,70Utenza domestica (5 componenti) 936,67 1.449,63 2.386,30Utenza domestica (6 componenti e oltre) 1.066,11 1.487,12 2.553,23Totale 83.165,08 81.995,27 165.160,35

ENTRATE ATTIVITA’ PRODUTTIVE Parte Fissa Parte Variabile Totale

Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 30,31 32,29 62,60Campeggi, distributori carburanti 0,00 0,00 0,00Stabilimenti balneari 0,00 0,00 0,00Esposizioni, autosaloni 334,24 354,68 688,92Alberghi con ristorante 1.279,10 1.359,76 2.638,86Alberghi senza ristorante 0,00 0,00 0,00Case di cura e riposo 579,79 614,25 1.194,04Uffici, agenzie, studi professionali 113,02 120,32 233,34Banche ed istituti di credito 58,85 62,74 121,59Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 70,47 74,90 145,37

Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 66,10 70,03 136,13Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere) 921,06 706,51 1.627,57

Carrozzeria, autofficina, elettrauto 92,48 39,11 131,59Attività industriali con capannoni di produzione 0,00 0,00 0,00Attività artigianali di produzione beni specifici 517,43 547,74 1.065,17Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 0,00 0,00 0,00Bar, caffè, pasticceria 150,37 159,35 309,72Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 163,86 174,12 337,98

Plurilicenze alimentari e/o miste 0,00 0,00 0,00Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0,00 0,00 0,00Discoteche, night club 0,00 0,00 0,00Totale 4.377,08 4.315,80 8.692,88

TOTALE ENTRATE 87.542,16 86.311,07 173.853,23

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