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Valutazione e gestione dei rischi igienico-sanitari e aspetti normativi nelle piscine ad uso natatorio e per il benessere Roma Piscine del Foro Italico 19-20 ottobre 2017 Organizzato da ISS-Dipartimento Ambiente e Salute Arch. Francesco Angelini F.I.N. Settore Impianti Tipologia delle vasche degli impianti natatori

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Valutazione e gestione dei rischi igienico-sanitari e

aspetti normativi nelle piscine ad uso natatorio e per

il benessere

Roma

Piscine del Foro Italico

19-20 ottobre 2017

Organizzato da ISS-Dipartimento Ambiente e Salute

Arch. Francesco Angelini

F.I.N. Settore Impianti

Tipologia delle vasche degli impianti natatori

La vasca

La vasca è l’ elemento essenziale per la

nostra attività. Forma, dimensioni,

attrezzature, ambiente circostante,

temperatura dell’ acqua e dell’ aria

condizionano in modo determinante la

possibilità di proposte all’ utenza.

Definizione di piscina

Complesso attrezzato ad uso balneazione con

uno o più bacini artificiali per attività ricreative,

formative, sportive, terapeutiche esercitate

nell’acqua dei bacini stessi.

Le principali normative di

riferimento

• Le norme C.O.N.I.

• Le norme FINA e FIN. L’Omologazione

• L’ Atto di intesa Stato Regioni del 2003 e

successive modifiche e integrazioni

• Le normative di sicurezza D.L. 18 03 96 e

successive modifiche ed integrazioni

• La legge 152 del 1999 e successive

modifiche e integrazioni

Classificazione delle piscine per

caratteristiche strutturali e

ambientali

a) scoperte

b) coperte

c) miste

d) convertibili in base alle condizioni

atmosferiche o stagionali

Alimentazione

• Acqua dolce

• Acqua marina*

• Acqua termale*

• * disciplinate da appositi provvedimenti

Regionali

Controlli per il corretto

funzionamento del complesso

• Interni, a cura del Responsabile della Piscina

• Esterni, a cura della ASL di rifermento

Classificazione delle acque

utilizzate• Acqua di approvvigionamento

(riempimento e reintegro)

• Acqua di immissione (ricircolo e reintegro)

• Acqua contenuta in vasca

Requisiti dell’acqua di

approvvigionamento

• Requisiti di potabilità

• Controlli periodici di potabilità nel caso non

provenga da pubblico acquedotto

Requisiti termoigrometrici e di

ventilazione

• Per piscine coperte, nella sezione delle attività di

vasca, T aria (°C) non inferiore alla T (°C)

dell’acqua di vasca

• Umidità relativa dell’aria non dovrà superare il

70%

• Velocità aria non più di 0,10 m/s

• Ricambio aria 20m3/h per m2 di vasca

• Spogliatoi…. ricambio 4 volumi/h e T (°C) aria

non inferiore a 20°C

Tabella A Requisiti dell’acqua in

immissione e contenuta in vasca• Requisiti fisici

• Temperatura

• Vasche coperte in genere immissione 24°-32°C in vasca 24°-30°C

• Vasche coperte bambini immissione 26°-35°C in vasca 26°-32°C

• Vasche scoperte immissione 18°-30°C in vasca 18°-30°C

• pH immissione 6.5-7.5 in vasca 6.5-7.5

• Altre su torbidità in SiO2,solidi grossolani, solidi sospesi,colore

Tabella A Requisiti dell’acqua in

immissione e contenuta in vasca

Requisiti chimici:• Cl attivo libero imm.0,6-1,8 mg/l vas.0,7-1,5 mg/l

• Cl attivo combinato imm.= 0,2 mg/l vas= 0,4 mg/l

Altre:• Impiego combinato Ozono Cloro

• Acido Isocianurico

• Sostanze Organiche (analisi al permanganato)

• Nitrati

• Flocculanti = 0,2 mg/l in Al o Fe sia imm. Che vas.

Tabella A Requisiti dell’acqua in

immissione e contenuta in vasca

Requisiti microbiologici:

• Conta batterica a 22°C

• Conta batterica a 36°C

• Escherichia Coli

• Enterococchi

• Staphylococcus Aureus

• Pseudomonas Aeruginosa

Le vasche

• Regolamentari, per la scuola nuoto e

l’attività agonistica

• Per la balneazione e l’ attività ricreativa

• Per il fitness, per il wellness, per la terapia

e la riabilitazione.

Le attività nella vasca

• Scuola nuoto, formazione, avviamento all’agonistica

• Allenamento agonistico N, Pn, Tu, Sy, Sv

• Gare ai vari livelli

• Nuoto libero

• Balneazione

• Riabilitazione

• Varie forme della gymaqua

• Fitness e wellness

• Ludico-ricreativo specifico

Omologazione della vasca

• Viene rilasciata agli impianti che, per misure e

caratteristiche, permettono l’effettuazione di gare,

secondo quanto stabilito dalle normative di riferimento.

• L’omologazione richiede la verifica di lunghezza,

larghezza, profondità della vasca e misure parziali dei

supporti. Va inoltre verificata la presenza e la

rispondenza di tutte le tracciature e delle strutture fisse e

mobili necessarie per lo svolgimento delle competizioni.

• Nel verbale di omologazione vanno indicati il tipo e il

livello delle competizioni che è possibile organizzare

nell’impianto.

• L’omologazione ha validità di anni 8.

Conferenza Stato Regioni circa

l’utilizzo: divisione in categorie

• Per nuotatori e di addestramento al nuoto

• Per tuffi ed attività subacquee

• Ricreative

• Per la balneazione dei bambini

• Polifunzionali

• Ricreative attrezzate

• Per usi riabilitativi

• Per usi curativi e termali

Le principali tipologie di

vasche

• La 25 x 8 e la 25 x 10 (non omologabili)

• La 25 x 12,50

• La 25 x 16,66

• La 34,83 x 21,00

• La 50 x 21 e la 51,50 x 21

• La 51,50 x 25,00

• La 53 x 25 con due pontoni

• La 25 x 25

• Le vasche complementari

La flessibilità d’ uso delle

vasche

• La parete mobile su binari o ponte

Testate di virata

• Altezza di 30 cm dal pelo dell’ acqua per

omologazione nuoto

• Pannelli di virata amovibili

• Muretti fissi

• Parete mobile

• Panca amovibile

Esame delle tipologie

• La tipologia B: 25,00 x 12,50

Generalmente affiancata da vasca

complementare 12,50 x 8,00

• La tipologia C: 25,00 x 16,66

Generalmente affiancata da vasca

complementare 16,66 x 10,00

• Le possibilità di utilizzo

• L’ area di bordo vasca

Esame delle tipologie

• La tipologia delle vasche interne dei Centri

Federali: la 34,83 x 21 con parete mobile,

affiancata dalla 21,00 x 10,00.

• Le profondità e le possibilità d’ uso.

• La tipologia della vasca esterna dei Centri

Federali: la 51,50 x 25 con parete mobile.

• Le possibilità d’ uso.

Specchio d’acqua – Retro ponte

Considerazioni sulla profondità

• Nuoto 135 cm

• Pallanuoto 180-200 cm

• Synchro 250-300 cm

• Tuffi 450-500 cm

• 25 x 12,50 pm 1,50 mq 300 mc 450

• 25 x 16,66 pm 1,80 mq 400 mc 750

• 34,83 x 21 pm 2,30 mq 735 mc 1700

La tribuna

• Tribuna al livello vasca

• Tribuna sopraelevata

• Tribuna temporanea

Sistemi costruttivi delle vasche

• Vasca in cemento armato

• Vasche prefabbricate in vetroresina

• Vasche prefabbricate in acciaio inox

• Piastrelle ceramiche

• Mosaico

• Telo in PVC

Come è realizzata oggi una vasca

• Sfioro sui 4 lati

• Canali perimetrali di raccolta

• Vasca di compenso

• Sistema filtrante

• Vasca di decantazione o abbattimento al

tiosolfato (per le acque di controlavaggio)

• Pareti di virata amovibili o fisse

I sistemi di copertura più in uso

• Copertura tradizionale con travi in cemento

armato

• In profilato lamellare e tamponatura varia

• In profilato metallico e tamponatura varia

• Pressostatica

• Telescopica

Coperture pressostatiche

• Presenza complessiva massima 50 persone

• Reazione al fuoco classe non sup a 2

• Sostegni anti caduta di pressione

• In alternativa allarme sonoro o luminoso

• Sistema di illuminazione con dispositivi anticaduta

• Almeno due uscite larghe non meno di m.1.20 cadauna

• Certificazione annuale di idoneità statica

L’area di bordo vasca

• Superficie minima

• Distanze minime dalle pareti

• Il caso di vasche contigue

• La parete mobile

Area di bordo vasca

• Area di bordo vasca piana (pend max 3%) in materiale

antisdrucciolo

• Larghezza non inf a m.1,50

• Superficie complessiva non inferiore al 50% della vasca

• Densità di affollamento 2 mq per bagnante

• Assistente bagnanti 1 ogni 20 persone o oltre i 50 mq fino a 400 mq

• 2 assistenti per vasche oltre i 400 mq fino a 1000 mq

• Poi uno in più ogni 500 mq in più

• Vasche adiacenti ben visibili si sommano le superfici

• Assistente abilitato dalla sezione salvamento F.I.N.

• Durante l’allenamento anche istruttore o allenatore in possesso di

tale qualifica

Grazie per l’attenzione