Edizione 2017

Gli attori

Valerio Bongiorno

È attore e operatore teatrale, laureato in ‘Storia del Teatro’ all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, fondatore della Compagnia teatrale ‘Filarmonica Clown-Teatro sul Filo’ di Milano. Si è formato al CRT MILANO lavorando con l'autore, attore e regista ceco Bolek Polivka in molti spettacoli, tra cui; ‘Don Chisciotte’ dell'89 , una piece presentata con successo per ben 25 anni consecutivi. Dal 2013 ha iniziato a collaborare con la Compagnia Schedia Teatro. Lettore nel recital di Piero Colaprico con ‘Le 1000 Valigie di Milano’.. Attore con Alessandra Faiella nella produzione del Teatro della Cooperativa per la regia di Renato Sarti in apertura della stagione 2014/2015 con la commedia di Franca Rame e Dario Fo ‘Coppia aperta quasi spalancata’. Nella Stagione 2016/17 partecipa alla direzione del nuovo Spazio Banterle del Teatro de Gli Incamminati a Milano.

Sara Cicenia

Sara Cicenia ha svolto studi universitari e post-universitari in ‘Discipline classiche, arti e spettacolo’ presso l’Università degli Studi di Milano e ha approfondito diverse tecniche e linguaggi scenici con numerosi attori, registi e pedagoghi. Tra questi: Eugenio Barba e gli attori dell’Odin Teatret, Teatro Potlach, Kuniaki Ida, Tatiana Olear, Cesare Lievi, Laura Curino, Roberto Anglisani, Ferruccio Soleri, Michele Monetta, Emanuele De Checchi, Roberta Mangiacavalli, Giorgio Putzolu, Maria Pia Pagliarecci, Elena Bucci, Fabio Mangolini. È vincitrice del festival di Nuova drammaturgia lombarda “Tagad’Off” (Inzago, MI) con lo spettacolo “Senza francobollo”. Nel 2016 ha partecipato alla 51° edizione del Festival internazionale di teatro “Avignon Le Off” (Avignone, Francia) con lo spettacolo “Rose nell’insalata / Des roses dans la salade”, con

il sostegno di Funder35 di Fondazione Cariplo.

Renata Coluccini

Renata Coluccini inizia l’attività come attrice prima e poi come autrice e regista nel 1982 nel Teatro del Sole e successivamente in Veneto e in Piemonte. Nel 1996 assume la direzione artistica del Teatro del Sole. Dal 2003 collabora con diverse realtà teatrali italiane. Dal 2008 con lo spettacolo “Le serve di Virginia” inizia la collaborazione con il Teatro del Buratto dove ancora oggi lavora. Nel 2010 oltre a tenere corsi e consulenze all’interno di istituti scolastici è docente al Teatro Verdi di Milano in corsi teatrali rivolti alla terza età (AUSER).

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I musicisti

Camilla Battaglia

Camilla Battaglia si avvicina al mondo della musica sin da bambina, attraverso lo studio del pianoforte e del canto. Nel 2010 registra il suo primo disco 'Joyspring' (Philology) con Renato Sellani, Luciano Milanese e Stefano Bagnoli e lo stesso anno si classifica seconda al Premio Internazionale Massimo Urbani per Giovani Talenti del Jazz. Negli anni seguenti vince diversi premi nel mondo del jazz, a livello internazionale. Laureanda presso la Siena Jazz University, dove ha studiato canto jazz con Diana Torto, ha partecipato ad uno scambio con il Coservatorio di Parigi e successivamente è stata selezionata per partecipare ad un programma di cinque mesi di Erasmus presso il Conservatorio di Rotterdam nel 2015. Ha inoltre registrato nel disco 'ONJGT-Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz Italiano - Ma che Ci fanno le Foglie negli Armadi', come sezione soprani e solista e nell'album dedicato a Billie Holiday uscito nel 2015 per Dodicilune.

Andrea Lombardini

Andrea Lombardini è uno dei più originali bassisti elettrici europei. Esordisce poco più che ventenne con i Randomania. Il suo progetto da leader, ALT (Andrea Lombardini Trio), vince il concorso di Baronissi Jazz nel 2002. Nel 2004 vince il concorso internazionale per bassisti Euro Bass Day. Musicista richiesto anche in ambito extrajazzistico collabora con importanti artisti italiani ed internazionali. E’ laureato in filosofia con tesi in estetica musicale e in jazz presso il Conservatorio Steffani di Castelfranco, TV. Insegna basso elettrico jazz al Conservatorio Tomadini di Udine.

Bernardo Guerra

Bernardo Guerra si avvicina al jazz all’età di 10 anni, iscrivendosi alla scuola fiorentina del CAM, dove porta avanti lo studio della batteria. Nel 2009 si reca negli Stati Uniti per una serie di concerti e per la registrazione del disco “Amazing little toys”, con musicisti e allievi della NYU Nick Myers, Isamu MCGregor ed Evan Crane, oltre al chitarrista italiano Joy de Vito. Negli ultimi due anni si è occupato inoltre della Jam Session settimanale del Jazz Club di Firenze. Nonostante la giovane età, ha già alle spalle collaborazioni con jazzisti del panorama nazionale ed internazionale.

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David Binney

David Binney è sassofonista, compositore e produttore. Nato a Miami (USA) nel 1961, è considerato no dei più grandi e prolifici talenti compositivi nella scena jazz odierna. Il carattere distintivo del suo sassofono ben si adatta sia ai club dei bassifondi di New York, sia nei più raffinati jazz festival in Europa e nel mondo. Oltre alla sua attività da solista, è stato coinvolto e ricercato come collaboratore da alcuni dei più importanti artisti nell’ambito del jazz, come Medeski, Martin & Wood, Uri Caine’s Mahler Project e molti altri. Ha inoltre suonato con Maceo Parker e con Aretha Franklin, alla Carnegie Hall. Acclamato sia dalla critica che dai colleghi, ha vinto per tre volte il Downbeat Critics Poll nella categoria ‘Alto Saxophone’.

Giampaolo Casu

All’età di 11 anni inizia lo studio del clarinetto, e comincia a suonare in piccoli gruppi locali e nelle bande musicali della zona. Nel 1985 intraprende lo studio del saxofono con il Maestro Paolo Tomelleri. Nel 1990 ha partecipato ai seminari estivi di specializzazione a Siena Jazz. Negli anni 1995/96 e 1996/97 ha partecipato ai corsi del Maestro Filippo Dacco’ presso il CDM di Milano dove ha conseguito il diploma di Jazz Master in armonia funzionale. Prende parte a diverse formazioni al fianco di musicisti di rilievo. Dal 1993 collabora stabilmente con l’Orchestra del Maestro Paolo Tomelleri, esibendosi dal vivo nelle migliori rassegne jazzistiche nazionali ed internazionali. Dal 1999 partecipa al New Orleans Jazz Festival di Ascona al fianco di artisti di fama internazionale. Tuttora dirige la Swing Lab Orchestra un’ orchestra formata da giovani

musicisti locali dove esplora il repertorio swing anni ’30-’40. Insegna privatamente e collabora con la fondazione Granata-Braghieri ad

Imbersago (LC), dove crea lo Swing Lab Projects.

Franco D’Auria

Batterista, percussionista, compositore, ha iniziato gli studi musicali nell’ambito delle scuole jazz dell’area milanese, con Enrico Lucchini, Giancarlo Pillot e Carlo Sola. È stato allievo di Roger Robertson e Tullio De Piscopo e ha partecipato a stages con Elvin Jones e Paul Motian. Ha collaborato con molti importanti musicisti, partecipando ad importanti festival in Italia e all’estero. Ha compiuto gli studi classici, diplomandosi in ‘Strumenti a percussione’ presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e si è diplomato in ‘Musica Jazz’ al Conservatorio “A. Boito” di Parma. Nel 1995 si è recato negli Stati Uniti, dove ha studiato con Skip Hadden al “Berklee College of Music” di Boston. Parallelamente all’attività concertistica si dedica all’attività didattica: è docente della cattedra di ‘Batteria e Percussioni jazz’ presso il Conservatorio “G. Verdi”.

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Bruno Lavizzari

Inizia lo studio del pianoforte dedicandosi dapprima a studi classici, successivamente lasciandosi coinvolgere dal jazz, che approfondirà nel corso degli anni. Tra le esperienze professionali ricordiamo la collaborazione con il "Piccolo Teatro" di Milano durante le stagioni 95/96 e 96/97 (tournée europea con l’opera di Bertold Brecht, per la regia di Giorgio Strehler) e collaborazioni con musicisti come Tony Scott, Sergio Fanni, Paolo Tomelleri, Gianni Bedori, Anna Bakia e molti altri. È insegnante di pianoforte, armonia, improvvisazione jazzistica e musica d’insieme presso varie scuole di musica dell’area milanese.

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“Luoghi da vivere”

“FERMO! SEGUIAMO LUCIA”

Domenica 22 ottobre, Villa Manzoni, ore 10.00

Sabato 28 Ottobre, Villa Manzoni, ore 18.00

Laboratorio itinerante nei luoghi manzoniani per bambini e famiglie

a cura di Chiara Riva, Chiara Valsecchi e Jessica Sangiorgio In collaborazione con Gruppo Guide Lecco

"Fermo! Seguiamo Lucia!" è un evento volto a sensibilizzare il pubblico dei più piccoli alla conoscenza della celebre opera manzoniana, tramite un set-gioco che permetta la scoperta dei luoghi del romanzo, con un approccio ludico e divertente.

Il kit, composto da una mappa e da alcune schede illustrate, porterà il bambino ad indagare passi de “I Promessi sposi” in cui vengono descritti i paesaggi che circondano il “borgo” di Lecco. Dei volontari, insieme a un membro del Gruppo Guide Lecco, aiuteranno i bambini ad approcciarsi a questo kit, guidandoli e lasciandosi guidare!

*I posti sono limitati: 15 bambini di età compresa tra i 6 ai 12 anni e accompagnati per ogni giornata. Inviare una e-mail all’indirizzo fermoseguiamolucia@gmail.com specificando il giorno desiderato.

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“Luoghi da vivere”

LETTURE AD ALTA VOCE DAI PROMESSI SPOSI

Venerdì 20 ottobre, Hotel Promessi Sposi, ore 18.00

A cura di Promessi Sposi in Circolo

Venerdì 27 ottobre, NH Hotel, ore 18.00

A cura di Promessi Sposi in Circolo

Domenica 29 ottobre, Pescarenico, Piazza Era, ore 18.00 Lettura del capitolo VII dei Promessi Sposi e del capitolo VIII del Fermo e Lucia

A cura di Brianza in Scena – Drammaturgia di Luca Radaelli Queste letture sono condotte da un gruppo di cittadini che si sono costituiti con lo scopo di promuovere la conoscenza del testo dei Promessi Sposi nell’associazione Promessi Sposi in Circolo. Contesti sociali Le serate si organizzano in letture pubbliche ad alta voce in luoghi in cui le persone si incontrano; i lettori non sono attori professionisti, ma hanno, per loro passione, intrapreso corsi di recitazione teatrale, maturando un approccio volto ad un approfondimento della conoscenza dell’identità della comunità lecchese e delle sue tradizioni attraverso le opere e il pensiero manzoniano. La reciproca collaborazione tra questa realtà associativa e gli spazi cittadini apportano un notevole contributo in termini di valorizzazione turistica e culturale della città.

“Luoghi da vivere”

“SULLE TRACCE DELLA MEMORIA SCOLPITA”

Domenica 29 ottobre, partenza da Villa Manzoni, ore 11.00

Visita guidata ai monumenti più significativi del centro di Lecco

In collaborazione con Gruppo Guide Lecco

Un percorso per conoscere la Lecco dell’Ottocento e i suoi uomini illustri nel centro cittadino. Il monumento ad Alessandro Manzoni nell’omonima piazza sarà la prima tappa di questa passeggiata. Scopriremo la storia degli importanti personaggi immortalati nelle sculture delle piazze del lungolago, che sono stati poeti, geologi, uomini politici; approfondiremo inoltre il loro legame con l’autore dei “Promessi Sposi”. Si vedranno quindi il monumento a Garibaldi, l’eroe della spedizione dei Mille, il busto di Antonio Ghislanzoni, poeta e librettista, la statua di Mario Cermenati, uomo politico, ed infine il monumento ad Antonio Stoppani, uno dei padri fondatori della geologia.

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“Luoghi da vivere”

QUADRI MANZONIANI

Domenica 22 ottobre, Villa Manzoni, ore 15.00

Spettacolo a cura della Compagnia del Teatro San Giovanni di Lecco

In questa giornata Villa Manzoni si anima di rappresentazioni teatrali ad opera della Compagnia del Teatro di San Giovanni. Gli scenari rappresentati rievocano vari passi del romanzo manzoniano, tramite dei “quadri itineranti” all’interno della Villa, su testo liberamente adattato dal regista della Compagnia del teatro di San Giovanni Aurelio Ballerini e sono interpretati da una compagnia di attori non professionisti, proponendoli in una chiave più attuale.

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“Luoghi da vivere”

LA ROCCA DELL’INNOMINATO TRA PAESAGGIO, STORIA E LETTERATURA

Il nuovo percorso permanente alla Valletta

Vercurago, Santuario di San Girolamo

Inaugurazione del percorso permanente: Domenica 22 ottobre, ore 17.00

a cura di Sara Fontanella e Si.M.U.L. In collaborazione con l’Ordine dei Padri Somaschi

Nella scorsa edizione del festival “Lecco città dei Promessi Sposi” è stato realizzato, con la collaborazione della Comunità Montana della Val San Martino, il Comune di Vercurago e l’Ordine dei Padri Somaschi, un progetto integrato di due mostre che avessero lo scopo di suggerire una nuova metodologia di approccio per la valorizzazione storico-culturale e turistica dei cosiddetti “Luoghi manzoniani”. Il progetto, infatti, è stato incentrato non tanto su una ridefinizione dell’itinerario manzoniano nel suo complesso, ma si è sviluppato, invece, lungo due direttrici particolari. Nella prima mostra, è stata analizzata, secondo una lettura “verticale”, la cosiddetta Rocca dell’innominato: il sito è stato analizzato dal punto di vista della sua ricca evoluzione insediativa e funzionale nelle diverse epoche storiche, nei suoi rapporti con il paesaggio e con il territorio. La mostra è stata arricchita anche dall’esposizione di materiali originali dalle collezioni del Si.M.U.L. e dell’Ordine dei Pardi Somaschi e da una proposta museografica. Nella mostra realizzata al Palazzo delle Paure, invece, è stata allestita una selezione organizzata per nuclei tematici di materiali a soggetto manzoniano appartenenti alle ricchissime collezioni iconografiche del Si.M.U.L.: stampe, incisioni, fotografie, edizioni illustrate dei Promessi Sposi. Quest’anno si è deciso di trasformare questa esperienza in un intervento avente carattere permanente, in grado di contribuire allo sviluppo turistico del sito della Rocca, allestendo un percorso espositivo permanente lungo la salita verso “La Valletta”.

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“Promessi sposi young”

I LABORATORI DIDATTICI a cura di Si.M.U.L. - Servizi educativi

in collaborazione con Teka Edizioni e A.V.P.L.

“Caccia al tesoro a Villa Manzoni”

Mercoledì 18 ottobre, Villa Manzoni, ore 9.30 e 11.30 Laboratorio didattico a cura dei Servizi educativi del Si.M.U.L

Scopri i luoghi più segreti di Villa Manzoni: le sale del Museo Manzoniano, alcuni ambienti della villa e la cappella di famiglia attraverso una caccia al tesoro! Finalità didattiche: scoprire il patrimonio storico, artistico e culturale, recando luoghi mai visti in forma di gioco Metodi e modalità: L’attività si struttura in due momenti distinti:

visita guidata a Villa Manzoni e al Museo Manzoniano, tramite la quale gli alunni si orienteranno negli ambienti dove si svolgerà la caccia al tesoro

laboratorio creativo: agli alunni, divisi in piccoli gruppi e guidati dai referenti dei laboratori, verranno dati alcuni indizi con cui potranno scoprire curiosità sulla villa e sulla famiglia Manzoni. Gli indizi porteranno alle tappe successive collocate in diversi punti della dimora di Alessandro Manzoni e, per i più bravi, al tesoro finale!

Durata: 2 ore e mezza circa

“Manzoni a fumetti”

Giovedì 19 ottobre, Palazzo delle Paure, ore 9.30 e 11.00 Laboratorio didattico a cura dei Servizi educativi del Si.M.U.L

Per rendere più fruibile l’opera manzoniana anche al pubblico più giovane, abbiamo pensato ad una proposta laboratoriale dedicata agli studenti della scuola secondaria. Si tratta di laboratori di editoria creativa, in grado di arricchire la consueta visita alle sale del Museo Manzoniano, organizzate in collaborazione con Teka Edizioni. Il progetto prevede una visita guidata nelle sale sale del museo, seguita da momenti didattici di approfondimento focalizzati sull’iconografia esposta riguardante episodi salienti e personaggi cruciali della vicenda manzoniana. Lo scopo è analizzare l’evoluzione dell’iconografia delle immagini da quelle immediatamente successive alla Ventisettana sino a quelle delle edizioni più recenti.

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“Illustrare un romanzo”

Martedì 24 e giovedì 26 ottobre, Villa Manzoni, ore 9.30 e 11.30 Laboratorio didattico per le scuole secondarie sulla mostra “I Promessi Sposi di Mimmo Paladino”

Collegato alla mostra World Wide Manzoni, il laboratorio ha come finalità la comprensione dei processi che compongono la genesi editoriale di un capolavoro della letteratura ottocentesca, come i Promessi Sposi. In particolare, nel caso del romanzo manzoniano, siamo di fronte anche al primo esempio di Romanzo illustrato italiano. Don Lisander, intellettuale europeo, conosceva bene l’importanza ricoperta dalla cura delle illustrazioni nel successo popolare ottenuto dai romanzi inglesi e francesi dell’Ottocento. Per questo motivo si dedicò con particolare impegno e in modo inedito tra gli scrittori nazionali alla ricerca degli artisti che avrebbero dovuto disegnare le tavole, alla definizione dei soggetti e alle posizioni delle singole immagini all’interno dell’impaginazione del volume. Inoltre l’edizione definitiva dei Promessi Sposi, la Quarantana, fu anche la prima ad essere pubblicata in fascicoli periodici. Il laboratorio, condotto da esperti storici e storici dell’arte, farà ripercorrere ai ragazzi le tappe di questo avvincente “Eterno Lavoro”, accompagnando ad una visita guidata tematica nel Museo Manzoniano attività creative.

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“Premio letterario internazionale “A. Manzoni” - Città di Lecco, 12^ edizione”

CERIMONIA DI CONFERIMENTO DEL PREMIO AL ROMANZO STORICO

Sabato 28 Ottobre, Auditorium Casa dell’Economia, ore 21

CERIMONIA DI CONFERIMENTO DEL PREMIO ALLA CARRIERA

Sabato 11 Novembre, Auditorium Casa dell’Economia, ore 21 A cura di Confcommercio e 50&Più

Sono stati scelti i finalisti della tredicesima edizione del Premio Letterario Manzoni – Città di

Lecco al Romanzo Storico. I romanzi selezionati sono “Stirpe selvaggia” di Eraldo Baldini (Einaudi),

“Teorema dell’incompletezza” di Valerio Callieri (Feltrinelli) e “La malinconia dei Crusich” (Bompiani)

di Gianfranco Calligarich. A esaminare le diverse candidature e a votare la terna finalista è stata la

Giuria Tecnica, composta da Ermanno Paccagnini (presidente), Alberto Cadioli, Gian Luigi Daccò,

Gianmarco Gaspari, Luigi Mascheroni, Stefano Motta, Mauro Novelli, Giovanna Rosa.

Le tre opere passeranno ora al vaglio della Giuria popolare, composta per il secondo anno da 100

persone: i lettori che avranno il compito di decretare il vincitore del Premio Romanzo Storico 2017

(che succederà ad Andrea Tarabbia, trionfatore dell’edizione 2016 con il suo “Il giardino delle

mosche”) sono stati scelti grazie alla collaborazione delle librerie Cattaneo di Lecco e Oggiono, Ibs-

Libraccio di Lecco, Libreria Volante di Lecco, Parole nel Tempo di Lecco, Perego Libri di Barzanò e

La Torre di Merate. Coinvolte anche le biblioteche di Valmadrera-Civate e di Costa Masnaga.

Verrà comunicato in seguito anche il nome del vincitore del Premio alla Carriera

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