hi — Camera dei Deputati Atti Parlamentari

LEGISL. XIV — l a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

V.

TORNATA DI MARTEDÌ 1° GIUGNO 1880

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FARINL

SOMMARIO. Dichiarazioni dei deputati Giovagnoli, Napodano e Diligenti circa la votazione di ieri. = Giuramenti. — Proclamazione del risultato delle votazioni di ballottaggio per le varie Commissioni : del bilancio; di vigilanza della Cassa dei depositi e prestiti; pei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti ; di vigilanza sul debito pubblico ; e pei resoconti amministrativi. — A richiesta del deputato Panattoni è ammessa l'urgenza sul disegno di legge per ordinamento ed unificazione della amministrazione del patrimonio ecclesiastico. = Il ministro del commercio presenta i disegni di legge : per ispesa straordinaria occorrente alla ricostruzione di un fabbricato demaniale ; per proroga dei termini riguardo ai beni incolti patrimoniali dei comuni ; per abolizione dei diritti di vagantivo nelle provincie venete ; per disposizioni sulV esercizio della caccia ; per proroga dei termini ac-cordati sui terreni ex-ademprivili in Sardegna ; per proroga dei termini della legge sui magazzini generali — La Camera, a domanda del ministro del commercio, accorda l'urgenza pel disegno di legge sui magazzini generali e per quello relativo alla proroga dei termini per la vendita dei beni incolti e terreni ex-ademprivili; ed a domanda del deputato Cavalletto al disegno di legge per aboli-zione del diritto di vagantivo — È pure accordata l'urgenza, a richiesta del deputato Doglioni, al disegno di legge sulla caccia. — Votazione di ballottaggio per le Commissioni non riuscite complete, e votazione per la nomina delle Commissioni di sorveglianza sopra le amministrazioni del Fondo pel culto e della Cassa militare ; per vigilanza deWAsse ecclesiastico di Roma — Estrazione a sorte dei deputati incaricati dello spoglio delle schede. = Il Presidente annunzia un disegno di legge presentato dal deputato Compans, e comunica una domanda d'interpellanza del deputato Di San Donato al mi-nistro dell'interno sulle ingerenze del prefetto di Avellino nelle ultime elezioni, ed una domanda di interpellanza del deputato Napodano al ministro dell'interno sulle condizioni amministrative della provincia di Avellino. = I deputati Corbetta, Luzzatti, Maurogònato e 'Ricotti si dimettono, con una lettera letta dal Presidente,* da membri della Commissione generale del bilancio. -» Annunzio della presentazione di un disegno di legge dei deputati Fusco e Di San Donato e di una domanda d'inter-pellanza del deputato Crispi al Ministero sulle pressioni governative nelle elezioni politiche. = Seguito della discussione della verifica dei poteri — Il deputato Yastarini-Cresi svolge un suo ordine del giorno — Il Presidente annuncia una modificazione fatta dal deputato Bonghi alla sua proposta — Il deputato Nicotera espone altre considerazioni — La chiusura è chiesta ed approvata — Posto ai voti l'ordine del giorno del deputato Vastarini-Cresi è approvato. ==Convalidazione di elezioni,

La seduta principia alle ore 2 10 pomeridiane. QUARTIERI, segretario, legge il processo verbale

della passata seduta. GIOVAGNOLI. Chiedo di parlare sul processo ver-

bale. PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare. GIOVAGNOLI. Dichiaro che, se fossi stato presente

nella seduta di ieri, nella votazione nominale sulla

seconda paiate dell'ordine deì giorno dell'onorevole Cavallotti, avrei votato per il sì.

DILIGENTI. Chiedo io pare di parlare. PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare. DILIGENTI. Aggiungo la stessa dichiarazione. PRESIDENTE. Se non vi sono altre osservazioni... NAPODANO. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Su che? Sul processo verbale ?

Atti Parlamentari Camera dei Deputati LEGISL. XIV — l a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

NAPODANO. Precisamente. PRESIDENTE, P a r l i . NAPODANO. Mi associo alle dichiarazioni fatte da-

gli onorevoli colleghi Giovagnoli e Diligenti, di-chiarando che avrei votato anch'io per il s i

PRESIDENTE. Tenuto conto delle dichiarazioni de-gli onorevoli Giovagnoli, Diligenti e Napodano, che saranno inserite nel processo verbale della seduta d'oggi, se non vi sono altre osservazioni, il processo verbale della seduta di ieri s'intenderà approvato.

(È approvato.) .

GIURAMENTO DEI DEPUTATI ALV1SI E PETRUCCELL1 DELLA GATTINA.

PRESIDENTE. Essendo presenti gli onorevoli Alvisi e Petruecelii, li invito a giurare.

{Legge la formóla. Gli onorevoli Alvisi e Petruc-celli giurano.)

CONGEDI.

PRESIDENTE. L'onorevole Lioy Paolo chiede un congedo di 8 giorni per motivi di famiglia.

(È accordato.)

RISDLTAMENTO DELLE VOTAZIONI DI BALLOTTAGGIO PER LA COMMISSIONE DEL BILANCIO; E DELLE VOTAZIONI : PER LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI ; PER I DECRETI REGISTRATI CON RISERVA DALLA CORTE DEI CONTI ; PER IL DEBITO PUBBLICO ; E PER I RESOCONTI AMMI-NISTRATIVI.

PRESIDENTE. Proclamo il resultato della votazione avvenuta per la nomina di sei commissari della Commissione generale del bilancio.

Votanti 316 — Schede bianche 116. Ottennero voti : ^ Gli onorevoli: Melchiorre 155; BÈaurogònato 74;

Ricotti 67 ; Corbetta 59; Luzzatti55; Lualdi 54; Perazzi 54 ; Boselli 52 ; Codronchi 15 ; De Orec-chio 7 ; Balestra 4 ; Borelli Bartolomeo 4.

Siccome gli onorevoli Lualdi e Perazzi ebbero lo stesso numero di voti proclamerò eletto il meno gio-vane dei due (Si ride) ; proclamo quindi membri Sella Commissione generale del bilancio gli onore-voli Melchiorre, Maurogònato, Ricotti, Corbetta, Luzzatti e Lualdi.

Risultato della votazione avvenuta per la nomina della Commissione di vigilanza sulla Cassa dei de-positi e prestiti :

Votanti 329 — Maggioranza 165. Ottennero voti: L'onorevole Lugli 185

Plutinò Agostino 182 Piccinelli 182

Fano 100, Favale 4. Schede bianche 21. Altri voti dispersi.

Per conseguenza proclamo eletti gli onorevoli Lugli, Plutino Agostino e Piccinelli che ottennero la maggioranza dei voti.

Risultato della votazione fatta per la nomina dei commissari pei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti :

Votanti 319 — Maggioranza 160. Ottennero voti : L'onorevole Vayra 180

Gorio 177 Nanni 174 Pace 173 Paternostro . . . 171 Raggio 160

Gli onorevoli Trincherà 157, Maurigi 144, Billi 140, Sacchetti 103, Sonnino G. 103, Ferrari 102. Schede bianche 28. Voti dispersi 62.

in conseguenza, proclamo sletti gli onorevoli Vayra, Gorio, Nanni, Pace, Paternostro e Raggio, che ottennero la maggioranza dei voti.

Debbo innanzitutto rettificare una proclama-zione fatta. Per la calligrafia non troppo intelligibile, ho detto che era stato eletto l'onorevole Piccinelli; invece è Simcnelli il nome dell'eletto.

Proclamo il risultato della votazione per la Com-missione di vigilanza sull'amministrazione del de-bito pubblico:

Numero delle schede 320 — Maggioranza 161. Ebbero voti : L'onorevole Di Biasio . . . . . . . 185

Favale * . . 183 s Gli onorevoli Delle Favare 160, Pedroni 101.

Schede bianche 22. Altri voti dispersi. Proclamo quindi eletti gli onorevoli Di Biasio e

Favale ; e si procederà al ballottaggio tra gli ono-revoli Delle Favare e Pedroni.

Atti Parlamentari — 59 — Camera dei Deputati

LEGISL. XIV — 3S SESSIONI — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1880

Proclamo il risultato della votazione per la no-

mina dei tre commissari dei resoconti amministra-

tivi.

Numero delle schede 316 — Maggioranza 159.

Ebbero voti ;

L'onorevole Arnulfi 176

Billia 174

Cordova . 1 7 2

Micheli 167

Borruso 165

Plutino Fabrizio . . . 165

Gli onorevoli Panattoni 158, Marolda-Petilli 157,

Sorrentino 151, Samarelli 103, Visrana 103, Cu-

rioni 102.

Schede bianche 26. Altri voti dispersi.

Per conseguenza proclamo eletti gli onorevoli Ar-

nulfi, Billia, Cordova, Micheli, Borruso, Plutino

Fabrizio.

E si procederà al ballottaggio tra gli onorevoli

Panattoni, Marolda-Petilli, Sorrentino, Samarelli,

Yiarana e Curioni.

DISEGNO DI LEGGE RELATIVO AI SERVIZI DI GIURISDIZIONE

E POLIZIA ECCLESIASTICA, ED AL PATRIMONIO ECCLE-

SIASTICO, DICHIARATO D'URGENZA.

PRESIDENTE. L'onorevole Panattoni ha facoltà di

parlare sull'ordine del giorno.

PANATTONI. Fra i disegni di legge, che l'onorevole

guardasigilli presentò nella seduta di ieri, ve n'è

uno, a mio avviso, di radicale importanza, quello

cioè che si riferisce all'unificazione dei servizi di

giurisdizione, di polizia ecclesiastica e d'ammini-

strazione e liquidazione del patrimonio ecclesia-

stico.

Vi hanno amministrazioni dove non solo non si

può sopperire alle spese di servizi, a cui quelle am-

ministrazioni sono preposte, ma non si ha nem-

meno di che pagare gli stipendi degli impiegati.

Quindi la Camera si penetri di questa condizione

di cose, e veda se non sia il caso di accordare, per

questo disegno di legge, l'urgenza che appunto io

domando.

PRESIDENTE. Come la Camera ha udito, l'onore-

vole Panattoni chiede che piaccia ad essa di accor-

dare l'urgenza per il disegno di legge che fu pre-

sentato ieri dall'onorevole guardasigilli, relativo

all'unificazione dei servigi di giurisdizione e di po-

lizia ecclesiastica, e d'amministrazione e liquida-

zione del patrimonio ecclesiastico.

Se non vi sono obiezioni, l'urgenza s'intenderà

accolta.

(L'urgenza è ammessa.)

DICHIARAZIONI CIRCA L'ORDINE DEL GIORNO.

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la votazione

di ballottaggio, per la nomina delle Commissioni :

esame dei decreti e mandati registrati con riserva

dalla Corte dei conti ; resoconti amministrativi ; vi-

gilanza sull'amministrazione del debito pubblico ;

vigilanza sull'amministrazione della Cassa dei de-

positi e prestiti. Votazione per la nomina delle

Commissioni di sorveglianza sopra le amministra-

zioni: del Fon^o per il culto; della Cassa militare;

«Mìa Giunta liquidatrice dell'Asse ecclesiastico di

Roma.

MERZARIO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Su che cosa, onorevole Merzario?

MfcRZARIO. Sull'ordine del giorno.

Desidererei che si mutasse l'intestazione di una

di queste Commissioni. La Giunta liquidatrice del-

l'Asse ecclesiastico di Roma non esiste più ; venne

soppressa. Quindi dovrebbe dirsi: « Commissione

di vigilanza sull'Asse ecclesiastico. »

PRESIDENTE. Sta bene: si terrà conto di questa ret-

tificazione.

PRESENTAZIONE DI DIVERSI DISEGNI DI LEGGE FATTA

DAL MINISTRO DI AGRICOLTURA E COMMERCIO.

PRESIDENTE. H a facoltà di parlare l'onorevole mi-

nistro di agricoltura per presentare alcuni disegni

di legge.

MICELI, ministro di agricoltura e commercio. Mi

onoro di presentare alla Camera i seguenti disegni

di legge:

1° Disegno di legge che modifica la legge del

1871 riguardo ai magazzini generali. (V. Stampato,

a0 52) ;

2° Disegno di legge sulla caccia. (V. Stampato, n° 53) ;

3° Abolizione del vagantivo nelle provincie Venete.

(V. Stampato, n° 54) ;

4° Proroga dei termini della legge del 1874 sulla

vendita dei beni incolti patrimoniali dei comuni. (V.

Stampato, n ° 5 5 ) ;

5° Proroga della legge del 1877 sui beni ex-adem-

privili e consorziali. (V. Stampato, n° 56) ;

6" Disegno di legge per le spese straordinarie per

riattamento dei locali per la Commissione superiore

Atti Parlamentari — 60 — Camera dei Deputati

LEGISL. X1Y — I a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL I o GIUGNO 1 8 8 0

dei pesi e misure e del saggio sui metalli preziosi. (V. Stampato, n° 57).

Prego la Camera di dichiarare d'urgenza il di-segno di legge sulle modificazioni della legge sui magazzini generali, e quello che riguarda le pro-roghe dei termini alla legge del 1874 e del 1877 sulla vendita dei beni ademprivili e dei beni incolti patrimoniali dei comuni.

PEDRONI. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare l'onorevole

Padroni. PEDRONI. Ho sentito con molto piacere che l'ono-

revole ministro domanda l'urgenza per la legge sui magazzini generali. Io approvo questa domanda, e l'appoggio quanto posso, perchè effettivamente il commercio ne risente molto bisogno.

PRESIDENTE. Onorevole ministro, abbia la com-piacenza di mandare questi disegni di legge al banco della Presidenza.

MINISTRO D'AGRICOLTURA B COMMERCIO. Ringrazio l'onorevole Peironi dell'appoggio che mi ha dato.

PRESIDENTE. Do atto al ministro di agricoltura e commercio della presentazione dei seguenti pro-getti di legge :

Per modificazione alla legge 3 luglio 1871 sui magazzini generali ;

Per disposizioni sull'esercizio della caccia ; Per l'abolizione dei diritti d'uso nella provincie

venete, conosciuti sotto il nome di vagantivi ; Per la proroga dei termini fissati dalla legge del

, 1874 in ordine alla vendita dei beni patrimoniali dei comuni;

Per la proroga della legge del 1877 sull'aliena-zione dei beni ex-ademprivili e consorziali ;

Per la spesa straordinaria di 87,936 lire occor-rente per i fabbricati demaniali deil'ex-convento di San Domenico in Roma, destinato alla Commis-sione per i pesi, misure e metalli preziosi.

Sul primo disegno di legge, quello riguardante i magazzini generali, l'onorevole ministro, a cui si associa l'onorevole Pedroni, domanda che sia di-chiarata l'urgenza.

Se non vi sono opposizioni l'urgenza s'intenderà accolta.

(È accolta.) L'urgenza è pure domandata dall'onorevole mi-

nistro per questi altri disegni di legge : per la pro-roga della legge del 1877 sui terreni ademprivili; e per la proroga della legge del 1874 sulla vendita dei beni incolti patrimoniali dei comuni.

Per conseguenza se non vi sono opposizioni l'ur-genza per questi disegni di legge s'intenderà ac-colta.

(L'urgenza è accolta.)

CAVALLETTO. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare. CAVALLETTO. Ed io domanderei l'urgenza per il

disegno di legge per l'abolizione del vagantivo. Sono sei o sette anni che questo disegno di legge

è in corso, ed è tempo di finirla. PRESIDENTE. L'onorevole Cavalletto chiede che

piaccia alla Camera di accordare l'urgenza unche al disegno di legge per l'abolizione del diritto di vagantivo.

Se non vi sono obiezioni, anche questa domanda sarà accolta.

(È accolta.) DOGLIOSI. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Su queste presentazioni di disegni

di legge ? D0GLI0N1. Su queste presentazioni. (Conversa-

zioni) PRESIDENTE. Li prego di far silenzio. L'onorevole Doglioni ha facoltà di parlare. D0GLI0NI. Io chiederei pure l'urgenza sopra il di-

segno di legge sull'esercizio della caccia. PRESIDENTE. Se non vi sono osservazioni anche

questo disegno di legge relativo all'esercizio della caccia sarà dichiarato d'urgenza.

(È dichiarato d'urgenza.)

VOTAZIONE DI BALLOTTAGGIO PER LA NOMINA DELLE COMMISSIONI : ESAME DEI DECRETI E MANDATI REGI-STRATI CON RISERVA DALLA CORTE DEI CONTI — RE-SOCONTI AMMINISTRATIVI — VIGILANZA SULL'AMMINI-STRAZIONE DEL DEBITO PUBBLICO — VIGILANZA SULLA AMMINISTRAZIONE DELLA CASSA DEI DEPOSITI E PRE-STITI — VOTAZIONE PER LA NOMINA DELLE COMMIS-SIONI DI SORVEGLIANZA SOPRA LE AMMINISTRAZIONI : DEL FONDO PER IL CULTO — DELLA CASSA MILITARE — DELLA GIUNTA LIQU1DATRICE DELL'ASSE ECCLE-SIASTICO DI ROMA.

PRESIDENTE. Si procede ora alle votazioni di bal-lottaggio e di prima votazione per le Commissioni che ho testé indicate.

Si. faccia la chiama. QUARTIERI, segretario. {Fa la chiama.) PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione. Si procederà all'estrazione a sorte degli scru-

tatori. Estraggo i nomi di 7 commissari per lo spoglio

della votazione per la nomina dei commissari di sorveglianza sopra l'amministrazione della Cassa militare.

(3i fa il sorteggio.)

Atti Parlamentan — 61 — Camera dei Deputati U..M.II LI » ' " ' ' " " " • ^ r . " . , - , „ _ J —-J—'• 1-JJ - g - g g

LEGISL. XIV — Ia SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL Io GIUGNO 1880

Gli onorevoli disputati che ieri procedettero allo

spoglio delle schede per la nomina delle Commis-

sioni, di cui si è fatto oggi il ballottaggio, sono

pregati di riunirsi stasera alle 9 per compiere il

loro ufficio, e sono gli onorevoli : Papadopoli An-

gelo, Suardo, Nicastro, Berti Ferdinando, Delvec-

chio, Sonnino-Sidney, Basetti G. L,, La Capra Sa-

belli, Merzario, Aperti, Del Prete, Mazziotti, De

Cesaris.

Quelli estratti a sorte oggi per procedere allo

spoglio delle votazioni testé fatte sono per la Com-

missione di sorveglianza sull'amministrazione della

Cassa militare, gli onorevoli Colaianni, Di Carpe-

gna, Polvere, Romanin, Celesia Sole e Sanguinetti

Adolfo.

Per la nomina dei commissari di vigilanza sul-

l'amministrazione del Fondo pel culto sono gli ono-

revoli : Berio, Cagnola Giovanni Battista, Berti Do-

menico, Taiani, Pedroni, Bizzozero, Sorrentino,

Ceci e Varò.

Per la nomina dei commissari di sorveglianza

sulla Giunta liquidatrice dell'Asse ecclesiastico di

Roma, sono gli onorevoli Botta, Messedaglia, Mar-

telli-Bolognini, Bernini, Mattei, Pandolfi, Baratìeri,

Trincherà e Lualdi.

PRESENTAZIONE DI UNA PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA

DELL'ONOREVOLE COMPANS.

PRESIDENTE. L'onorevole Compans ha inviato alla

Presidenza una proposta di legge di sua iniziativa

che sarà trasmessa agli uffici, perchè ne ammettano

o no la lettura.

DOMANDA D'INTERPELLANZA DEL DEPUTATO DI SAN DONATO

AL MINISTERO DELL'INTERNO.

PRESIDENTE. L'onorevole Di San Donato manda

la seguente domanda d'interpellanza al banco della

Presidenza: (Voci. Oh! oh!)

« Il sottoscritto chiede di interrogare l'onorevole

ministro dell'interno sulla ingerenza e sulle pres-

sioni esercitate dal prefetto di Avellino nelle ultime

elezioni politiche. »

Chiedo all'onorevole ministro dell'interno, se e

quando intenda rispondere a questa domanda d'in-

terpellanza.

DBPRETIS, ministro dell'interno. Dirò domani in

quale giorno potrò rispondere all'interpellanza del-

l'onorevole Di San Donato.

PRESIDENTE. Seconio il regolamento attenderemo

dunque la risposta che darà domani l'onorevole mi-

nistro.

MINISTRO DELL'INTERNO. E poiché sono in obbligo

di rispondere anche riguardo alla interrogazione

annunziata dall'onorevole Bizzozero circa il carcere

della città di Varese, dichiaro che sarei disposto a

rispondere nella tornata di giovedì prossimo.

PRESIDENTE. L'onorevole Bizzozero è presente ?

BIZZOZERO. Sì.

PRESIDENTE. Allora se ella non ha difficoltà, e la

Camera lo consente, la sua interpellanza sarà messa

all'ordine del giorno per giovedì.

BIZZOZERO. Accetto e ringrazio F onorevole mi-

nistro.

PRESIDENTE. Non essendovi obbiezioni resta sta-

bilito così.

DOMANDA D'INTERPELLANZA DEL DEPUTATO NAPODANO

AL MINISTRO DELL'INTERNO.

PRESIDENTE. L'onorevole Napodano manda pure

la seguente domanda d'interpellanza :

« il sottosaritto chiede di interrogare l'onorevole

ministro dell'interno sulle pessime condizioni am-

ministrative della provincia di Avellino. »

Prego l'onorevole ministro dell'interno di voler

dichiarare se e quando intenda rispondere a questa

interpellanza..

MINISTRO DELL'INTERNO. Mi riservo di rispondere

domani.

PRESIDENTE. Onorevole Napodano ?

NAPODANO. Aspetterò domani.

MINISTRO DELL'INTERNO. Per forza.

PRESIDENTE. Prego gli onorevoli deputati di pren-

dere i loro posti e di far silenzio,

COMUNICAZIONE DI UNA LETTERA DEI DEPUTATI CORRETTA,

MAUROGÒNATO, LUZZATTI E RICOTTI.

PRESIDENTE. È giunta al banco della Presidtnza

la seguente lettera :

« I sottoscritti si credono nella dolorosa neces-

sità di rinunciare all'ufficio di membri della Com-

missione del bilancio, e la pregano di presentare le

loro dimissioni alla Camera. Essi sarebbero grati

all'È. V. se volesse contemporaneamente esprimere

alla Camera i loro ringraziamenti per l'onore che

loro fu fatto.

« Corbetta, Luzzatti, Maurogònato,

Ricotti, n

Atti Parlamentari 62 — Camera dei Deputati

LEGISL. XIV — P SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

Do atto agli onorevoli Luzzatti, Corbetta, Mau-rogònato e Ricotti delle loro dimissioni, e pongo all'ordine del giorno di domani la nomina di quattro altri commissari della Commissione generale del bilancio. Credo di ciò fare perchè per l'urgenza e per il buon andamento dei lavori, a me sarebbe im-posto di convocare questa sera stessa la Commis-sione generale del bilancio affinchè potesse costituirsi e iniziare i suoi lavori; ma dall'altro lato un senti-mento di convenienza, che tutti apprezzeranno, mi obbliga a non fare questa convocazione se non quando la Commissione sia completa. Per la qual cosa io rimanderei a domani sera o dopo domani detta convocazione.

PRESENTAZIONE DI UNA PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI DEPUTATI FUSCO E DI SAN DONATO.

PRESIDENTE. Gli onorevoli Fusco e Di San Donato mandano al banco della Presidenza una proposta di legge di loro iniziativa che sarà trasmessa agli uffici alla prima convocazione dei medesimi.

DOMANDA D'INTERPELLANZA DEL DEPUTATO CRISP1.

PRESIDENTE. Leggo un'altra domanda d'interpel-lanza giuntatila Presidenza. (Oh! oh!)

« Voglio interpellare il Ministero sulle pressioni governative e sui vari atti d'ingerenza amministra-tiva nelle elezioni politiche del 16 e del 23 maggio.

« Crispi. »

Questa domanda è evidentemente indirizzata al presidente del Consiglio, che non è presente. Perciò prego l'onorevole ministro dell'interno di volergliela comunicare.

SEGUITO DELLA DISCUSSIONE PER LA VERIFICA DI POTERI.

PRESIDENTE, L'ordine del giorno reca il seguito della verificazione dei poteri. Come la Camera ri-corda, ieri fu premessa alla verificazione dei poteri una discussione per determinare se competesse alla Giunta delle elezioni il decidere anche sull'applica-zione della legge delle incompatibilità parlamentari, 0 in quale altro modo questa legge delle incompati-bilità dovesse essere applicata.

Intorno a questa questione furono presentate di-verse proposte che sono state stampate e distribuite agli onorevoli deputati. Se ne aggiunge oggi un'altra ancora manoscritta che leggo :

« La Camera, ritenendo che anche dopo la conva-lidazione delle elezioni restano impregiudicate le ragioni d'incompatibilità del deputato, passa all'or-dine del giorno.

« Romeo. »

Ora la facoltà di parlare spetta all'onorevole Va-starini-Cresi.

VASTARINI-CRESI. Io presentai ieri l'ordine del giorno puro e semplice su tutte le proposte che si erano già fatte, ed oggi sento il dovere di dichiarare che lo estendo ancora alla proposta fatta questa mane.

Giustifico la presentazione del mio ordine del giorno.

Due furono le questioni che sorsero ieri in occa-sione della mozione svolta dall'onorevole Nicotera. Una questione riguardava la competenza della Commissione, che doveva applicare la nuova legge sulle incompatibilità parlamentari. Vi fu chi pro-pose che l'applicazione di questa nuova legge fosse deferita alia Giunta la quale deve verificare il numero dei deputati impiegati. Ma questa proposta, come ognuno comprende di leggieri, sol rammentando le disposizioni dell'articolo 58 del regolamento, non può meritare alcun accoglimento dalla Camera, am-meno che la Camera stessa non intenda di revocare le disposizioni del regolamento. L'articolo 58 dice :

a La Camera nomina quattro Commissioni per-manenti per tutta la Sessione : una per l'esame dei bilanci, una per le petizioni, una per la verificazione del numero degli impiegati, ecc. »

Quindi la competenza di questa Commissione è ristretta soltanto a verificare il numero degli im-piegati. Io non ho che farci, se gli onorevoli compo-nenti di questa Commissione trovano che è troppo modesto l'ufficio loro. Io dico che non vi è ufficio modesto, quando è la legge che lo stabilisce. Ma dico ancora che ad ogni modo non sarebbe una ragione la modestia dell'ufficio d'una Commissione per in-vadere quello di un'altra. Alla Giunta per le elezioni, risulta evidentissimo dall'articolo 20, che il nostro presidente ieri ci ricordava, spetta la cognizione di tutte le questioni di eleggibilità.

Dunque i dubbi che riguardano la competenza sono già risoluti dalle disposizioni del regolamento, e per questa parte la proposta dell'ordine del giorno puro e semplice non parmi possa incontrare una se-ria obiezione.

Viene la questione di merito, la questione cioè di sapere se, dopo convalidata una elezione, igno-randosi che l'eletto si trovava in alcuno dei casi mentovati dalla nuova legge, possa o no di nuovo discutersi la sua eleggibilità.

Atti Parlamentari — 6S — Camera dei Deputati : - , - Ili— . • i n i . • • • • • m i • • — ' • • ' . l ' I • —«- J ^

LEGISL. XIY — SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

Anche sopra questa questione parmi che le dispo-sizioni al presente vigenti provvedano abbastanza.

Ed infatti abbiamo nella legge del 13 maggio 1877 un articolo in cui è sancito il principio che deve guidarci per la risoluzione del problema. In questo articolo si dice :

« Cesserà di essere deputato chi passi nelle con-dizioni d'ineleggibilità, di cui negli articoli 3, 4 e 5 della presente legge. »

Ora io mi domando : se colui, che non era nel caso d'incompatibilità, per una ragione sopravvenuta, può cessare dall'essere deputato, a f or fiori, per colui, che già si trovava nei casi d'incompatibilità, quando questi casi vengano ad essere riconosciuti debbono produrre gli effetti stabiliti dalla legge sulle incom-patibilità.

Una sola questione mi pare che potrebbe farsi, ed è questa, se cioè, dopo convalidata una ele-zione, si scopra che l'eletto si trovava in qualche caso di incompatibilità, precedentemente, 'quale dovrà essere il procedimento per rendere efficaci le disposizioni della legge 1877 ?

Ieri l'onorevole ministro di grazia e giustizia- fa-ceva notare che i motivi d'incompatibilità sono tali che non vi è convalidazione che possa farli scompa-rire ; che, quando l'eletto si trovi precisamente in quei casi, la convalidazione della Camera non pregiudica la sua ineleggibilità. Da questi principi! ammessi dal-l'onorevole ministro di grazia e giustizia, ed ai quali io mi associo completamente, risulta che le ragioni d'incompatibilità sono strettamente nel diritto pub-blico radicate, e che perciò qualunque elettore ha facoltà di annunziarle. Laonde, allorché sarà de-nunziata la condizione incompatibile di un depu-tato, la cui elezione fosse convalidata, sarà dovere del presidente della Camera di trasmettere la de-nunzia a quella Commissione, in cui noi abbiamo ri-conosciuto, per virtù del regolamento, la piena com-petenza a conoscere di questa materia.

Riepilogando, concludo con dire che le disposi-zioni attualmente vigenti e del regolamento e delle leggi provvedono al caso il quale provocò la do-manda dell'onorevole Nicotera. Le proposte adun-que che si sono presentate, diverse da quella del-l'ordine del giorno puro e semplice, non hanno ra-gione alcuna di essere.

PRESIDENTE. Annunzio alla Camera che l'onore-vole Bonghi, ritirata la proposta ch'egli fece ieri e che venne stampata, ha mandato invece quest'altra :

« La Giunta delle elezioni esamina tutte le que-stioni concernenti il procedimento elettorale e le condizioni di eleggibilità.

« Nessuna eiezione è definitivamente convalidata

se la Camera non ne abbia deliberato così nel primo come nel secondo rispetto.

« La Giunta per l'accertamento dei deputati im-piegati stabilisce le categorie dei deputati impiegati la cui elezione sia stata dichiarata valida dalla Camera, e propone tra chi e di quanti debba essere fatto il sorteggio. »

L'onorevole Nicotera ha facoltà di parlare. NICOTERA, Dopo le osservazioni fatte ieri dall'o-

norevole ministro di grazia e giustizia, il quale ha posto esattamente la questione, a me pareva che si potesse venire immediatamente ad una conclu-sione; e la conclusione non poteva essere altro che questa, cioè che il convalidare una elezione non pregiudica punto qualunque risoluzione intorno al-l'incompatibilità.

Ora l'onorevole mio amico Vastarini-Cresi, fon-dandosi sulle disposizioni testuali della legge, crede non ci sia neppur bisogno di dichiarare che questo pregiudizio non ci sarà, e, ad ogni modo, siamo ora a tal punto che, si voti la dichiarazione espli-cita o si voti l'ordine del giorno puro e semplice proposto dall'onorevole Vastarini-Cresi, la que-stione resta chiarita in modo che non può rimanere più dubbio alcuno. Nonpertanto è da vedere se la facoltà d'esaminare la questione d'incompatibilità spetti alla Giunta delle elezioni od a quella per l'accertamento dei deputati impiegati.

Anche per questa parte mi pare che non possa sorgere contestazione: il compito di verificare le in-compatibilità rientra interamente nelle attribuzioni della Giunta delle elezioni ; e se riconosciamo anche questo, credo ci si possa mettere tutti d'accordo ed incominciare a provare col fatto che la Camera vuole evitare le discussioni che fanno perdere tempo.

L'ordine del giorno dell'onorevole Bonghi, ini sia lecito dirlo, è un po' troppo lungo e tende ad affer-mare quello che tutti sappiamo, cioè che la Com-missione per l'accertamento dei deputati impiegati, dopo fatto il calcolo richiesto, dovrà farne rap-porto alla Camera per sorteggiare il numero ecce-dente dei deputati impiegati. Non mi pare che oc-corra una votazione speciale per determinare quello che del resto è determinato dalla legge, e concludo col dire che io credo, al punto in cui siamo, non che nob. rimanga che votare ; e per conto mio per dar prova del desidero che le discussioni procedano, per quanto è possibile, spedite, ritiro la ttria proposta e mi associo all'ordine del giorno puro e semplice del mio amico l'onorevole Vastarini-Cresi.

Voci La chiusura ! la chiusura ! PRESIDENTE. La proposta dell'onorevole Nicotera

è ritirata.

Atti Parlamentari Camera dei Deputati LEGISL. XIY — SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1 ° GIUGNO 1 8 8 0

Voci. La chiusura ! PRESIDENTE, Essendo chiesta la chiusura domando

se sia appoggiata. (È appoggiata.) Nessuno chiedendo di parlare, pongo ai voti la

chiusura. Chi l'approva è pregato d'alzarsi. (È approvata.) Ora verremo ai voti ; e domanderò agli onorevoli

proponenti se mantengano le loro proposte o le ritirino.

Onorevole Grimaldi, mantiene la sua proposta ? GRIMALDI. Sì. PRESIDENTE. Onorevole Melodia mantiene la sua

proposta ? MELODIA. Sì, PRESIDENTE. Domando all'onorevole Taiani se

mantiene la sua proposta. TAIANI. Sì. PRESIDENTE. Chiedo all'onorevole Lovito se man-

tiene la sua proposta. LOVITO. Sì. PRESIDENTE. Chiedo all'onorevole Bonghi se man-

tiene la propria. BONGHI. La ritiro, perchè mi pare siano tutti d'ac-

cordo nella sostanza della questione ; mi pare che l'onorevole Yastarini abbia espresso le stesse idee che sono indicate nella mia proposta.

PRESIDENTE. La proposta dell'onorevole Bonghi è dunque ritirata.

Su tutte queste proposte ha la precedenza l'or-dine del giorno puro e semplice dell'onorevole Ya-starini, a cui si è associato l'onorevole Nicotera.

Lo pongo ai voti. (L'ordine del giorno puro e semplice è appro-

vato.) (Oh! oh ! — Bene /) Ora do comunicazione della lettera con la quale

la Giunta riferisce intorno a molte elezioni. La lettera è la seguente :

« Roma, 31 maggio 1880. « La Giunta delle elezioni, nelle tornate pubbli-

che del 31 maggio e 1° giugno, ha verificato non es-servi proteste contro i processi verbali delle ele-zioni seguenti ; e, concorrendo negli eletti le qualità richieste dallo Statuto e dalla legge elettorale, ha dichiarato valide le elezioni medesime.

« II presidente della Giunta, Ferracciù. « II segretario, Salaris. »

Ora io leggerò, ad uno ad uno, il nome dei col-legi ed il nome degli eletti ; g quelli pei quali non sorgeranno obbiezioni si intenderanno approvati.

Sono approvate senza discussione le seguenti elezioni :

Abbiategrasso — Mussi Giuseppe. Acireale — Romeo Giovanni Battista. Acquaviva delle Fonti — Nocito Pietro. Adria — Papadopoli Angelo. Agnone — Falconi Nicola. Agosta — Omodei Salvatore. Airola — Cutillo Costantino. Alba — Coppino Michele. Albano — Sforza Cesarini Francesco. Albenga — Berio Giuseppe. Alessandria — Oddone Giovanni. Alghero — Giordano Giuseppe. Altamura — Melodia Nicola. Amalfi — Taiani Diego. Ancona — Elia Augusto. Aosta — De Rolland Giulio. Aquila — Cannella Fabio. Aragona — Filì-Astolfone Ignazio. Ariano — Mancini Pasquale Stanislao. Ascoli-Piceno — Ricci Francesco. Asola — Folcieri Giovanni. Avezzano — Lolli Emanuele. Avigliana — Berti Domenico. Badia — Bernini Amos. Bagnara — Yollaro Saverio. Bardolino — Righi Augusto. Bassano — Agostinelli Carlo. Belluno — Doglioni Donato. Benevento — Capilongo Pasquale. Bergamo — Spaventa Silvio. Bettola — Calciati Galeazzo. Biandrate — Serazzi Giuseppe. Bibbiena — Minucci Tommaso. Biella — Trompeo Pietro Paolo. Bobbio — Mazza Pietro. Bojano — Fazio Enrico. Bologna, 1° collegio — Sacchetti Gualtiero« Bologna, 8° collegio—Ercolani Giovanni Battista. Borghetto Lodigiano — Maj occhi Achille. Borgo a Mozzano — Giovannini Giuseppe. Borgomanero — Curioni Giovanni. Borgo San Dalmazzo — Ranco Luigi. Borgo San Donnino — Ronchei Amos. Borgo San Lorenzo — Corsini Tommaso. Borgotaro — Lagasi Luigi. Bozzolo — Aporti Pirro. Bra — Spantigati Federico. Breao — Baratieri Oreste. Brescia — Gerardi Bonaventura, Bncherasio — Geymet Enrico. Brienza — Lovito Francesco. Brindisi — Trincherà Francesco,

Atti larlamentari — 65 — Camera dei Deputati «—a—i"»•• — n — — — — — — —p

LEGISL. XIV — 1* SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

Brivio — Della Somaglia Gian Luca. Budrio — Filopanti Quirico. Busto Arsizio — Lualdi Ercole. Cagli — Corvetto Giovanni. Cagliari — Fara Gavino. Caiazzo — Pacelli Salvatore. Cairo Montenotte — Sanguinetti Adolfo. Calatafimi — Borruso Giuseppe. Caltagirone — Di Sant'Elisabetta Gaetano. Caltanissetta — Tumminelli-Conti Agostino. Caluso — Vigna Carlo. Camerino — Zucconi Giovanni. Campobasso — Mascilli Luigi. Capaccio — Alario Francesco. Capriata d'Orba — Ferrari Carlo. Caprino — Piccinelli Ercole. Carmagnola — Favale Casimiro. Casal Monferrato — Lanza Giovanni. Casalmaggiore — Arisi Enrico. Casoria — Di San Donato Gennaro. Cassano al Ionio —- Chidichimo Luigi. Cassino — Visocchi Alfonso. Castellammare di Stabia—-Sorrentino Tommaso. Castelmaggiore — Berti Ludovico. Castelnuovo di Garfagnana — Fabrizi Paolo. Castelnuovo nei Monti — Basetti Gian Lorenzo. Castel San Giovanni — Ferraris Napoleone. Castrovillari — Pace Vincenzo. Catania, 2° collegio — Carnazza Giuseppe. Catanzaro — Grimaldi Bernardino. Caulonia — Nanni Giuseppe. Ceccano — Berardi Filippo. Cefalù — Botta Nicola. Cento — Mangilli Antonio. Cesena — Saladini-Pilastri Saladino. Ceva — Basteris Giuseppe. Cherasco — Vayra Carlo. Chiaravalle — Menichini Liborio. Chiari — Maggi Berardo. Chiaromonte — Sole Nicola. Chiavari — Sanguineti Giovanni Antonio. Chieti — Mezzanotte Camillo. Chivasso — Di Revel Ignazio. Ciriè — Colombini Camillo. Cittadella — Cittadella Vigodarzere Gino. Città di Castello — Dari Cherubino. Città Sant'Angelo — De Riseis Giuseppe. Clusone —- Roncalli Antonio. Codogno — Dezza Giuseppe. Colle Vai d'Elsa — Barazzuoli Augusto. Como, 1° collegio — Giudici Vittorio. Como, 2° collegio — Corbetta Eugenio. Conegliano — Bonghi Ruggero. Conversano — Lazzaro Giuseppe,

IO

Corigliano Calabro — Sprovieri Francesco. Corleto Perticara — Lacava Pietro. Correggio — Sandonnini Claudio. Corteolona — Cavallotti Felice. Cosenza — Miceli Luigi. Cossato — Sella Quintino. Cremona — Vacchelli Pietro. Crescentino — Bertolè-Viale Ettore. Cuggiono — Ganzi Luigi. Cuneo — Riberi Spirito. Cuorgnè — Arnulfi Trofimo. Desio — Arese Marco. Domodossola —- Mellerio Francesco. Dronero — Riberi Antonio. Empoli — Incontri Lodovico. Erba — Merzario Giuseppe. Este — Tenani G. Battista. Fabriano — Marietti Filippo. Faenza — Gessi Tommaso. Fano — Serafini Bernardino. Feltre — Alvisi Pompeo. Ferrara, 1° collegio — Martinelli Giovanni. Ferrara, 2° collegio — Gattelli Giovanni. Firenze, 1° collegio — Peruzzi Ubaldino.

Id. 2° id. — Ricasoli Bettino. Id. 3° id. — Manteìlini Giuseppe. Id. 4° id. — Mari Adriano.

Firenzuola — Lucca Salvatore. Foggia — Serra Tito. Fuligno — Ruspoli Emanuele. Gallarate — Bianchi Giulio. Gavirate — Adamòli Giulio. Gemona — Dell'Angelo Leonardo. Gerace — Macry Luigi Raffaele, Giarre — Cordova Vincenzo. Gioia — Miceli Luigi. Girgenti — La Porta Luigi. Giulianova — Cernili Giuseppe. Gonzaga — Fabbrici Enrico. Gorgonzola — Robecchi Giuseppe. Guastalla — Cattani-Cavalcanti Leopoldo. Iesi — Bonacci Teodorico. Iglesias... TRINCHERÀ. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare l'onorevole

Trincherà sulla elezione di Iglesias nella persona di Castoldi Alberto.

TRINCHERÀ. Mi permetta la Camera che a propo-sito della elezione del collegio di Iglesias io possa domandare uno schiarimento alla Giunta delle ele-zioni...

PRESIDENTE. Onorevole Trincherà non le parrebbe opportuno che non si deliberasse sopra questa ele-zione..,

Atti Parlamentari - - 66 — Camera dei Deputati LEGISL. XIV — l a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

Voci. Sì! sì! PRESIDENTE... sulla quale ella vuole fare delle

obiezioni, e si continuasse sopra quelle che non in-contrano opposizione, per non interrompere la vo-tazione ?

TRINCHERÀ. I desìderii del presidente sono co-mandi per me.

PRESIDENTE. Grazie. Imola — Codronchi Giovanni. Iseo — Zanardelli Giuseppe. Isili — Ghiani-Mameli Pietro. Isola della Scala — Turella Gio. Battista. Ivrea — Germanetti Germano. Lacedonia — De Sanctis Francesco. Lagonegro — Arcieri Antonio. Langhirano — Basetti Atanasio. Lanusei — Cocco-Ortu Francesco. Lanzo Torinese — Massa Paolo. Lari — Panattoni Carlo. Larino — Di Biasio Scipione. Lecco —- Martelli Mario. Legnago — Minghetti Marco. Lendinara — Marchiori Giuseppe. Leno — Luscia Giovanni. Livorno 2° collegio — Brin Benedetto. Lodi — Gagnola Francesco. Lonato — Cherubini Marcello. Lonigo — Lucchini Giovanni. Lucca — Mordini Antonio. Lugo — Bonvicini Eugenio. Macerata — Lunghini Guglielmo. Manfredonia — Basso Raffaele. Manoppello — Bajocco Agostino. Marsala — Damiani Abele. Martinengo — Gagnola Giambattista. Massa-Carrara —• Fabbriconi Giuseppe. Matera — Correale Salvatore. Melfi. — Fortunato Giustino. Melito di Porto Salvo — Fiutino Agostino. Menaggio — Polti Achille. Mercato San Severino — Farina Nicola. Milano, 1° collegio — Fano Enrico.

Id. B° id. —- Correnti Cesare. Milazzo — Faranda Francesco. Mirano — Maurogònato-Pesaro Isacco. Modena, 1° collegio — Fabrizi Nicola.

Id. 2° id. — Ronchetti Tito. Modica — Tedeschi-Rizzoni Michele. Molfetta — Samarelli Marco. Mondovì — Delvecchio Pietro. Monreale — Inghilleri Calcedonio. Montagnana — Chinaglia Luigi. Montalcino — Chigi-Zondadari Bonaventura. Montebelluna — Gritti Francesco.

Montecchio — Spalletti Vinceslao. Montefiascone — Zeppa Domenico. Montepulciano — Luchini Odoardo. Montevarchi — Martini Giovanni Battista. Monza — Gorla Francesco. Morcone — Colesanti Luigi. Napoli, 4° collegio — Billi Pasquale.

Id. 8° id. — Carrelli Carlo. Id. 9° id. — Della Rocca Giovanni. Id. 10° id. — Capo Marziale. Id. 11° id. — Vastarini-Cresi Alfonso. Id. 12° id. — Fusco Salvatore.

Nicastro — D'Ippolito Cesare. Nola — Cocozza Gaspare. Noto — Di Villadorata Nicola. Novara — Ricotti Cesare. Nuraminis Salaris Francesco. Oderzo — Luzzatti Luigi. 0 leggio — Morini Michele. Oneglia — Borelli Bartolomeo. Oristano — Parpaglia Salvatore. Ortona — Melchiorre Nicolò. Orvieto — Faina Eugenio. Osimo — Briganti-Bellini Giuseppe. Ostiglia — D'Arco Antonio. Oviglio — Ercole Paolo. Ozieri — Ferracciù Nicolò. Padova, 1° collegio — Piccoli Francesco.

Id. 2° id. — Emo-Capodilista Antonio. Palermo, 2° collegio — Indelicato Mariano.

Id. 3° id. — Morana Giov. Battista. Pallanza — Imperatori Gioacchino. Palmanova —- Fabris Nicolò. Parma, 1° collegio — Cavagoari Alfonso.

Id. 2° id. — Cocconi Pietro. Partinico — Di San Giuseppe Benedetto, Paterno — Delle Favare Ugo. Pavia — Cairoli Benedetto. Pavullo — Bortolucci Giovanni. Penne — De Cesaris Antonio. Perugia, 2° collegio — Faina Zaffirino. Pesaro — Finzi Giuseppe. Pescarolo — Mori Giuseppe. Petralia Soprana — Di Pisa Antonio o. Piedimonte d'Alife — Gaetani Roberto. Pieve di Cadore — Rizzardi Luigi. Pinerolo — Davico Giorgio. Piove — Romanin Jacur Leone. Pistoia, 1° collegio — Martelli-Bolognini Ippolito.

Id. 2° id. — Camici Giovanni. Pizzighettone — Ronchetti Scipione. Poggio Mirteto — Amadei Michele. Pontassieve — Serristori Alfredo. Pontecorvo — Grossi Federico,

Atti Parlamentari — 67 Camera dei Deputati LIGISL. XIV — l a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

s

Pontedecimo — Argenti Giovanni. Pontedera — Toscanelli Giuseppe. Pontremoli — Quartieri Nicola. Popoli — Capponi Giulii Benedetto. Pordenone — Papadopoli Nicola. Portogruaro — Baccarini Alfredo. Potenza — Branca Ascanio. Prato —Ciardi Giovanni. Prizzi — Tortorici Francesco. Ravenna, 1° collegio — Baccarini Alfredo.

Id. 2® id. — Farini Domenico. Recanati — Carancini Alessandro. Regalbuto — Tenerelli Francesco. Reggio Calabria — Plutino Fabrizio. Reggio Emilia — Fornaciari Giuseppe. Rho — Borromeo Emanuele. Rieti — Solidati-Tiburzi Luigi. Rimini — Ferrari Luigi. Rocca San Casciano — Monzani Cirillo. Rogliano Calabro — Morelli Donato. Roma, 1° collegio — Garibaldi Giuseppe.

Id. 3° id. — Baccelli Guido. Id. 4° id. — Lorenzini Augusto. Id. 5° id. —- Pianciani Luigi.

Rovigo — Sani Giacomo. Sala Consilina — Di Gaeta Cesare. Salerno — Nicotera Giovanni. Saluzzo — Saluzzo Cesare. San Benedetto dei Tronto — Ballanti Panfilo. San Daniele — Solimbergo Giuseppe. San Demetrio nei Vestini — Cappelli Raffaello. San Giovanni in Persiceto — Guiccioli Ales-

sandro. San Miniato — Sennino Giorgio. San Remo — Biancheri Giuseppe. San Severino Marche — Pericoli Gio. Battista. Sant'Arcangelo di Romagna — Berti Ferdinando. Santhià — Marazio Annibale. San Vito — Cavalletto Alberto. Sassari — Soro Pirino Gavino. Savigliano — Sperino Casimiro. Savona — Boselli Paolo. Scansano — De Witt Antonio. Sciacca — Friscia Saverio. Serra San Bruno — Chimirri Bruno. Serradifalco — Riolo Vincenzo. Sessa — De Sanctis Francesco. Siena — Mocenni Stanislao. Sinigallia —- Marzi Francesco. Siracusa — Greco Cassia Luigi. Solmona — Angeloni Giuseppe Andrea. Sondrio — Cucchi Francesco. Soresina — Genala Francesco. Sorrento — Ruggero Mariano.

Spilimbergo — Simoni Giovanni Battista. Spoleto — Massari Giuseppe. -Stradella — Depretis Agostino. Teggiano — Petruccelli della Gattina Ferdinando. Teramo — Costantini Settimio. Termini Imerese — Salemi-Oddo Giuseppe. Terni — Massarucci Alceo. Thiene — Colleoni Guardino. Tolentino — Savini Medoro. Tolmezzo — Di Lenna Giuseppe. Torchiara — Mazziottì Pietro. Torino, 1° collegio — Ferrati Camillo.

Id. 2° collegio — Frescot Filiberto. Id. 3° id. — Nervo Luigi. Id. 4° id. — Maffei Alberto. •

Tortona — Leardi Carlo. Trapani — Maurigi di Castel Maurigi Ruggero.

«* Tregnago — Campostrini Francesco. Trescore — Suardo Alessio. Treviglio — Ruggeri Giovanni Battista. Treviso — Giacomelli Angelo. Tricarico — Crispi Francesco. Tricase — Panzera Antonio. Udine — Billia Giovanni Battista. Urbino — Di Carpegna Guido. Valdagno Marzotto Gaetano. Valenza — Cantoni Pietro. Vallo della Lucania — De Dominicis Teodosio. Varallo — Perazzi Costantino. Varese — Bizzozero Giacomo. Vasto — La Capra Sabelli Nicola. Vercelli — Guala Luigi. Vergato — Lugli Cesare. Verolanuova — Gorio Carlo. Verona, 2° collegio — Pulle Leopoldo. Verrès — Compans di Bricbanteau Carlo. Vicenza — Lioy Paolo. Vigevano — Della Croce Luigi. Vigone — Di Balme Luigi. Villadeati — Martinotti Giuseppe. Villanuova d'Asti — Villa Tommaso. Vimercate — Viarana Luigi. Viterbo — Arbib Edoardo. Vittorio — Visconti-Venosta Emilio. Voghera — Meardi Francesco. Voltri — Mameli Nicolò. Zogno — Cucchi Luigi. PRESIDENTE. Do atto alla Giunta delle sue co-

municazioni, e, salvo i casi d'incompatibilità pree-sistenti e non conosciuti al momento della pre-sente proclamazione, dichiaro convalidate le ele-zioni, delle quali si è data lettura e proclamo eletti gli onorevoli deputati, i cui nomi ho testé letti.

Quanto all'elezione del collegio di Iglesias che

Atti Parlamentari ~~ 6 8 Camera dei Deputati LEGISL. XIV — i a SESSIONE — DISCUSSIONI — TORNATA DEL 1° GIUGNO 1 8 8 0

è stata sospesa, si riprenderà domani in principio di seduta insieme con le altre, sulle quali la Giunta potrà riferire.

Voci. Benissimo ! PRESIDENTE. Fu inviato al banco della Presidenza

dall'onorevole Sciacca Della Scala un disegno di legge di sua iniziativa, il quale sarà mandato agli uffici perchè ne ammettano la lettura.

Essendo presenti gli onorevoli Dell'Angelo, Gli-senti, e Gorio li invito a giurare.

(Gli onorevoli Dell'Angelo, Glisenti e Gorio giu-rano)

Domani seduta pubblica alle ore 2. m

La seduta è levata alla 5 45.

Ordine del giorno per la tornata di domani :

1° Votazioni di ballottaggio, qualora occorrano, per la nomina delle Commissioni di sorveglianza sopra le amministrazioni del Fondo per il culto, della Gassa militare e dell'Asse ecclesiastico di Roma;

2° Votazione per la nomina di quattro commis-sari dei bilancio ;

3° Seguito della verificazione di poteri.

Prof. Avv. LUIGI RAT ANI Capo dell'ufficio di revisione. Roma, 1880 — Tip. Eredi Botta.