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Documento del Consiglio della Classe V D, Liceo delle Scienze umane G.M.Colombini di Piacenza, a.s. 2018/2019 1

anno scolastico 2018–2019

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Prof. ssa Maria Luisa Giaccone

LICEO STATALE

"GIULIA MOLINO COLOMBINI"

PIACENZA

Documento

del Consiglio

di Classe

Liceo delle Scienze Umane

V SUD


INDICE

ARGOMENTO pagina

Elenco docenti e quadro orario

Continuità didattica

3

3

Obiettivi del corso di studi 4

Obiettivi formativi e didattici 5

Quadro generale della classe 6

Elenco studenti 7

Evoluzione della classe in relazione agli obiettivi formativi e didattici 8

Attività di recupero relative al triennio 8

Progetti/Attività integrative

Attività di Cittadinanza e Costituzione

9

9

Criteri e strumenti di valutazione 10

Criteri per l'assegnazione del credito formativo e scolastico 11

Alternanza scuola-lavoro 11

Attività in preparazione dell'esame di stato

Elenco firme docenti

12

13

ALLEGATI

- A 1: programmi disciplinari in forma analitica

- A 2: griglie di valutazione delle prove di simulazione

- A 3: tabulati Alternanza scuola lavoro

- A 4: allegati riservati non pubblicati


ELENCO DOCENTI E QUADRO ORARIO

DOCENTE MATERIA ORE SETTIMANALI

FRATI Rossana * ITALIANO 4

FRATI Rossana STORIA 2

MARZOLINI Alice LATINO 2

BARBIERI Paolo FILOSOFIA 3

TRESPIDI Massimo SCIENZE UMANE 5

VERGINE Elisabetta LINGUA STRANIERA - INGLESE 3

ZANI Maria Luisa MATEMATICA 2

SCHIAVI Vittorio FISICA 2

FOX Alessandra SCIENZE NATURALI 2

GRAVIANI Barbara STORIA DELL'ARTE 2

CHERCHI Marisa EDUCAZIONE FISICA/MOTORIA 2

MAZZONI Daniela RELIGIONE 1

* Coordinatrice del Consiglio di Classe

Commissari interni: Alice Marzolini, Massimo Trespidi, Barbara Graviani

Continuità didattica nel triennio

materia docente 2016/2017 docente 2017/2018 docente 2018/2019

ITALIANO FRATI FRATI FRATI

STORIA VIOLA FRATI FRATI

LATINO MARZOLINI MARZOLINI MARZOLINI

FILOSOFIA BARBIERI BARBIERI BARBIERI

SCIENZE UMANE TOSCANI TRESPIDI TRESPIDI

INGLESE VERGINE VERGINE VERGINE

MATEMATICA ZANI ZANI ZANI

FISICA SCHIAVI SCHIAVI SCHIAVI

SCIENZE NATURALI FOX FOX FOX

STORIA DELL'ARTE GRAVIANI GRAVIANI GRAVIANI

EDUCAZIONE FISICA/MOTORIA CHERCHI CHERCHI CHERCHI

RELIGIONE MAZZONI MAZZONI MAZZONI

La continuità didattica è stata mantenuta nella quasi totalità delle discipline, ad eccezione di

STORIA e SCIENZE UMANE che hanno visto un avvicendamento nel corso del triennio.


OBIETTIVI DEL CORSO DI STUDI

• LICEO DELLE SCIENZE UMANE

“Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie

esplicative e dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle

relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le

conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la

complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei

linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze

umane”

(articolo 9 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane

mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica,

psicologica e socio-antropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori

significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie

educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse

svolto nella costruzione della civiltà europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni

storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-

civile e pedagogico-educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi

formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai

servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e

critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle

relative alla media education.

(da Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale - Risultati di

apprendimento del Liceo delle Scienze Umane).


OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI

Gli obiettivi formativi, coerenti con quelli generali dell'indirizzo di studi e comunicati

alla classe ad inizio d'anno, che il CdC si è posto, sono i seguenti:

a. Comportamentali

INDIVIDUAZIONE STRATEGIE

1. Sviluppo della capacità di porsi come parte

attiva e collaborativa nel processo educativo

a. Dialogo individuale e di classe su:

-motivazioni personali allo studio

-difficoltà e problemi scolastici e personali

b. Richiesta di collaborazione reciproca nelle

diverse situazioni della vita scolastica e nello studio

a casa

c. Fornire agli allievi informazioni chiare sullo

svolgimento e le finalità degli insegnamenti, sui

criteri di valutazione e le modalità delle prove.

d. Favorire la partecipazione alle attività della

scuola che rispondano agli obiettivi individuati.

2. Potenziamento del senso di responsabilità,

dell’autonomia personale e raggiungimento di una

coscienza di sé che orienti anche nelle scelte.

a. Impostazione prevalentemente induttiva e

dialogata del lavoro didattico al fine di promuovere

l'abitudine mentale alla domanda

b. Controllo periodico dell’esecuzione puntuale dei

lavori assegnati

3. Sviluppo delle capacità di osservazione, di

interiorizzazione e giudizio

a. Osservazione dei fenomeni linguistici e delle

strutture del testo, dei fenomeni naturali, della

forma, di particolari strutture matematiche

b. Problematizzazione dei dati osservati

c. Riflessione guidata sull'attualità

4. Promozione di reazioni positive di fronte a

possibili parziali insuccessi o difficoltà momentanee

a. Favorire l’autovalutazione e la ricerca di

strategie volte al superamento delle difficoltà.

b. Cognitivi

INDIVIDUAZIONE STRATEGIE

1.Potenziamento del metodo di studio e di lavoro e

delle abilità trasversali

a. Esercizi di comprensione, analisi, elaborazione

di testi differenziati

b. Utilizzo di schemi, griglie, mappe concettuali

2.Acquisizione dei contenuti essenziali di ogni

disciplina

a. Verifiche frequenti e costante coinvolgimento

nel dialogo didattico

3.Miglioramento delle competenze comunicative

orali e scritte

a. Analisi e uso dei lessici specifici delle diverse

discipline

b. Esercizi di produzione (scritta e orale)

differenziati nella forma e nello scopo

c. Richiesta di risposte date in forma completa,

pertinente e rigorosa


4.Sviluppo di capacità induttive e logico-deduttive a. Richiesta costante di collegamenti di causalità

5.Sviluppo della capacità di rielaborazione

personale delle conoscenze acquisite.

a. Riflessioni sui vari momenti dell’apprendimento

b .Spazi di dialogo aperto agli studenti

6.Sviluppo dell’abilità di applicare i contenuti

appresi in situazioni diverse.

a. Esercizi diversificati e differenziati in contesti

diversi

b. Attività pluridisciplinari

c. Attività di laboratorio

d. Richiesta di ordine e di precisione nella

effettuazione delle attività stesse

7.Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi a. Esercizi di produzione scritta di tipo

argomentativo

b .Risoluzione di problemi complessi a fine modulo

8. Sviluppo della capacità di lettura e di

interpretazione dei testi

a. Prestare attenzione alla centralità del testo, alla

sua funzione culturale

9. Potenziamento della capacità di distinguere i

dati dalle loro interpretazioni e dai commenti

a. Nella presentazione degli argomenti, stimolare

l’attitudine a porre domande e a cercare idonei

strumenti di soluzione e giudizio

QUADRO GENERALE DELLA CLASSE

La classe è composta da 22 alunni a seguito delle variazioni numeriche illustrate nella

seguente tabella relativa al triennio:

anno

scolastico

classe

n. alunni

inseriti

ritirati

promossi

non

promossi

2016/2017 III 27 / 1 22 4

2017/2018 IV 22 / / 22 /

2018/2019 V 22 / /


ELENCO STUDENTI

1 ALBORGHETTI ELISA

2 ARINGHIERI ALESSIA

3 BADALOTTI VALENTINA

4 BERTOLETTI PIETRO

5 BIANCHI SARA

6 CONTINI CLARA

7 FAIETA GIADA

8 GANDOLFI ROMEO

9 GASHI CHIARA

10 GUGLIELMETTI SUSANNA

11 NEAMU ANDREEA CATALINA

12 NOVERI ALICE

13 POGGIOLI MICHELA

14 RANCATI MARTA

15 RIBATTI MARTA

16 RIZZI IRENE

17 RUSSO SUSANNA

18 SAHLI M'SAKNI NESRYN

19 SIGNAROLDI ANNA

20 SIVELLI MARTINA

21 ZAGLIANI MARIA

22 ZANELLI MATTIA


EVOLUZIONE DELLA CLASSE IN RELAZIONE

AGLI OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI

All’inizio del terzo anno la classe manifestava alcuni problemi nella relazione tra

studenti, ma nel corso del triennio ha saputo superare le diffidenze e le chiusure,

aprendosi ad un rapporto sereno ed equilibrato sia all’interno del gruppo che con gli

insegnanti. Il quinto anno ha infatti visto una piena maturazione degli obiettivi

relazionali individuati dal C.d.C.

Vivace appare anche la partecipazione di quasi tutti gli alunni, ad eccezione di pochi

condizionati dalla riservatezza del temperamento o da non spiccate doti dialettiche.

Gli alunni hanno dimostrato buone capacità anche nell’affrontare realtà extra

scolastiche, confermate dalle buone attitudini operative messe in atto nello

svolgimento dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro e delle altre attività proposte

dalla Scuola.

Gli studenti più motivati hanno elaborato un metodo di studio consapevole ed efficace,

ottenendo risultati complessivamente più che discreti o buoni, in un caso eccellenti,

sostenuti da un buon livello di autonomia che si manifesta in giudizi critici personali e

articolati. Un secondo gruppo, che ha comunque apportato miglioramenti rispetto alla

situazione di partenza personale, pur conseguendo risultati soddisfacenti nella

maggior parte delle materie, ha mostrato qualche difficoltà in alcune di esse a causa

di una preparazione meno precisa o di debolezza nella rielaborazione critica,

nell’approfondimento personale e nel rigore espositivo, fermandosi in alcuni casi a uno

studio più mnemonico e meno ragionato. Infine, pochi mostrano ancora lacune

settoriali dovute, secondo i casi, ad impegno discontinuo o non adeguato, difficoltà

pregresse, situazioni di fragilità personale.

ATTIVITÀ DI RECUPERO RELATIVE AL TRIENNIO

L'Istituto offre la possibilità di recupero delle conoscenze e delle competenze da

effettuarsi in vari momenti dell’attività didattica, ad esempio:

- in fase di correzione delle prove in classe;

- a margine delle verifiche orali;

- a conclusione di un modulo di lavoro;

- come attività di potenziamento nel I quadrimestre che nell’anno in corso ha

interessato le discipline di INGLESE e MATEMATICA (gli studenti con sufficienze in

tutte le materie hanno, invece, seguito approfondimenti disciplinari con docenti della

classe o dell'Istituto).

- Nel II quadrimestre gli studenti hanno seguito con i docenti della classe un percorso

di potenziamento/approfondimento in preparazione all'Esame di Stato.


PROGETTI/ATTIVITÀ INTEGRATIVE

Gli studenti hanno partecipato, a livello individuale o in gruppo, a numerose attività

svolte in orario curricolare o extracurricolare:

Educazione alla salute: disostruzione pediatrica

C.S.S. Attività in orario scolastico ed extra scolastico

Progetto eccellenze Scienze/Inglese (FIRST)/Italiano, solo per gli studenti indicati

dagli insegnanti

CLIL* – Arte: Dada Movement, Surrealism

Progetto lingue: Conferenza in lingua inglese, “1984” ; conversazione con

madrelingua, “Civil Rights in the USA”

Progetto Orientamento “Community For Young”

Convegno UCSC di Piacenza, orientamento postdiploma

Spettacolo teatrale a cura di Manicomics sulla violenza di genere, seguito da

intervento di una psicologa del Telefono rosa

Proiezione del film “Van Gogh, sulla soglia dell’eternità”

Corso di formazione Ordine dei giornalisti sulla comunicazione delle informazioni

Conferenza di Filosofia a cura della Fondazione di Piacenza e Vigevano, “ La Scuola di

Francoforte nel tempo attuale”

Conferenza a cura de Gli Stagionati, “Storia delle donne scienziate”

Conferenza interna sulle nuove tecnologie, “Centodieci è progresso” (alunni:

Bertoletti, Gandolfi, Gashi, Signaroldi)

Viaggio di istruzione a Lisbona

Visita guidata alla Galleria Biffi Arte, Ligabue

Visita guidata alla Galleria d’Arte moderna Ricci Oddi

Visita guidata alla mostra “La Grande guerra” a Palazzo Gotico

Viaggio della Memoria (alunna: Faieta).

*La metodologia del modulo CLIL ha previsto l’uso di strumenti interattivi, digitali e non,

(kahoot, crosswords, quiz, test, fill in the gaps …) per ottenere un maggiore coinvolgimento

degli studenti, rendendoli protagonisti dell’apprendimento. Il tempo dedicato alla lezione

frontale è stato ridotto in favore di attività cooperative volte a rafforzare l’acquisizione dei

contenuti.

ATTIVITÀ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Si indicano le attività più significative svolte nel corso del triennio:

CLASSE III

Lezioni di autodifesa, Progetto “Io mi difendo” in collaborazione con Scuola Allievi

Agenti Polizia di Stato


CLASSE IV

Corso sull’uso del defibrillatore

Conferenza contro la violenza sulle donne, Matilde D’Errico, “Amore criminale”

Progetto “Libriamoci”, letture pubbliche su “uomo, ambiente, natura”

Progetto ”Percorso per la pace e la memoria”- Normandia/Bretagna

Lezioni con madrelinguista sulle fake news

CLASSE V

Lezione con madrelinguista sui diritti umani negli Stati Uniti

Lezioni con il giornalista Matteo Billi, Ordine dei giornalisti, sulla comunicazione a

mezzo stampa.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Il CdC ha concordato la seguente griglia generale di valutazione in base alla quale

sono stati comunicati agli alunni sia un giudizio articolato sulle prove sia l'indicazione

di piste da seguire per superare difficoltà o lacune e favorire il processo di

autovalutazione.

La valutazione è stata formulata in riferimento agli obiettivi fissati, al percorso di

apprendimento individuale e al livello raggiunto dalla classe. Il voto finale è da

intendersi non solo come risultato delle prove di verifica, ma anche di una serie di

elementi quali interesse, impegno, partecipazione al dialogo educativo, regolarità della

frequenza.

Come strumenti di valutazione sono state utilizzate prove scritte, pratiche, colloqui

orali, questionari, lavori di approfondimento individuale e di gruppo.

CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE sono stati:

- conoscenze e grado di strutturazione delle stesse

- rielaborazione personale: pertinenza delle risposte, capacità di collegamento,

confronto, applicazione

- esposizione rigorosa

Scala di valori adottata: da 1 a 10. FASCE DI LIVELLO concordate:

ottimo

(9 –10)

Conoscenza completa dei contenuti ben assimilati e

argomentati, avvio alle competenze critiche, autonomia

nell'applicazione, esposizione corretta e organica, uso

appropriato del lessico disciplinare

discreto/ buono

(7 - 8 )

Piena comprensione della richiesta; buona conoscenza dei

contenuti ed applicazione pertinente degli stessi

individuando collegamenti essenziali; esposizione corretta e

articolata, utilizzo dei linguaggi specifici


sufficiente

(6)

Comprensione della richiesta; conoscenza dei contenuti

minimi e capacità di applicazione degli stessi in situazioni

semplici, presenza dei nessi logici fondamentali, uso di un

linguaggio specifico essenziale, esposizione

sufficientemente lineare

insufficiente

(5)

Comprensione parziale della richiesta; conoscenza

frammentaria e confusa, incapacità di esporre i contenuti

minimi compiutamente, difficoltà nell’ utilizzare il lessico

specifico

decisamente insufficiente

(4)

Comprensione molto parziale della richiesta; conoscenza

molto frammentaria e disorganica dei contenuti, risposte

poco pertinenti, utilizzo errato del lessico specifico.

gravemente insufficiente

(1-3)

Mancata comprensione della richiesta; conoscenza nulla o

pressoché nulla dei contenuti; esposizione scorretta per

linguaggio e forma.

CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO

E DEL VOTO DI CONDOTTA

Il Consiglio di Classe si è sempre attenuto ai criteri concordati a livello di Istituto;

i crediti sono stati convertiti nell’anno in corso secondo le nuove direttive ministeriali.

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

Classe III:

Progetto “Inglese per le Scuole materne”, in collaborazione con la Scuola per

l’infanzia Carella.

Progetto “Giovani e Genere” in convenzione con CISL e in collaborazione con

UCSC, Scienze della Formazione.

In entrambi i casi, l’Alternanza è stata completata da un modulo sulla Sicurezza sul

Lavoro, svolto sia in Istituto sia online con UCSC e da uno interno sul Diritto del

Lavoro.

Progetto “Scuola aperta”, ore calcolate individualmente per chi ha aderito.

Classe IV:

Progetto per la Pace e la Memoria (Normandia/Bretagna: luoghi dello sbarco, ecc)

Progetto “Libriamoci” MiBACT

Progetto “Scuola aperta”, ore calcolate individualmente per ha aderito.

Progetto “Vocational Language”. Stage linguistico/alternanza scuola-lavoro a Canterbury (settembre 2018, su base volontaria) Progetto “Scuola aperta”, ore calcolate individualmente per chi ha aderito.


Gli studenti hanno svolto tutte le ore previste e quasi tutti hanno completato l’attività

di Alternanza presso Enti, Istituzioni, Associazioni ecc., reperiti individualmente o

indicati dalla Scuola.

ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE DELL'ESAME DI STATO

Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti simulazioni di prove

d'esame:

una simulazione per ciascuna materia di prima e seconda prova di 6 ore ciascuna

nei giorni 26 marzo e 2 aprile; in entrambi i casi ci si è avvalsi delle prove inviate dal

Ministero.

Per quanto riguarda l’orale, i docenti hanno lavorato in modo tale da favorire i

collegamenti tra le discipline, sollecitando gli alunni a cogliere i nodi concettuali

comuni.

La classe, inoltre, è stata selezionata come pilota nella Prova INVALSI (Italiano,

Matematica e Inglese) che si è svolta nei giorni 12, 13, 14 marzo.

In tutte le simulazioni, alle studentesse con certificazione DSA sono stati

garantiti tutti gli strumenti dispensativi e compensativi previsti dal PDP, tra

cui la possibilità di usufruire del tempo supplementare di un’ora per lo

svolgimento della prova.

Gli esiti delle prove di simulazione sono stati acquisiti come valutazioni nelle discipline

oggetto delle medesime.

Simulazione del colloquio: non sono state effettuate simulazioni del colloquio, ma

durante le interrogazioni gli alunni sono stati sollecitati a cogliere ed eventualmente a

sviluppare collegamenti interdisciplinari.


I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Paolo Barbieri, Filosofia

Marisa Cherchi, Educazione fisica/motoria

Alessandra Fox, Scienze

Rossana Frati, Italiano

Rossana Frati, Storia

Barbara Graviani, Storia dell'Arte

Alice Marzolini, Latino

Daniela Mazzoni, Religione

Vittorio Schiavi, Fisica

Massimo Trespidi, Scienze Umane

Elisabetta Vergine, Inglese

Maria Luisa Zani, Matematica

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Prof. ssa Maria Luisa Giaccone

Piacenza, 15 maggio 2019

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