Università di Parma Dipartimento di Economia

44
TRANSIZIONE DALL’UNIVERSITA’ AL LAVORO PERCORSO DI SVILUPPO PER UN EFFICACE INGRESSO PROFESSIONALE 3°Incontro, 22 novembre 2013 Università di Parma Dipartimento di Economia Rosanna Gallo

description

Università di Parma Dipartimento di Economia. TRANSIZIONE DALL’UNIVERSITA’ AL LAVORO PERCORSO DI SVILUPPO PER UN EFFICACE INGRESSO PROFESSIONALE 3°Incontro, 22 novembre 2013. Rosanna Gallo. Sintesi della 1° lezione. Pre work: test (autoconsapevolezza emotiva) + autopresentazione - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Università di Parma Dipartimento di Economia

Page 1: Università di Parma Dipartimento di Economia

TRANSIZIONE DALL’UNIVERSITA’ AL LAVORO

PERCORSO DI SVILUPPO PER UN EFFICACE INGRESSO PROFESSIONALE

3°Incontro, 22 novembre 2013

Università di ParmaDipartimento di Economia

Rosanna Gallo

Page 2: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Pre work: test (autoconsapevolezza emotiva) + autopresentazione

Presentazione programma e docenti Presentazione degli studenti (elevator speech)Presentazione di alcuni casi di aziende competitive sul mercato

e le loro richieste nella selezione Il modello dell’ intelligenza emotiva restituzione test sull’autoconsapevolezza emotivaEsercitazione: le due emozioni principali della mia vita

(eventualmente prova gruppo)

Lavoro interfase: riprogettazione/revisione della propria presentazione e test: career anchor.

Sintesi della 1° lezione

Page 3: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

• Stile di comando coinvolgente

•Gestione dei conflitti

•Lavoro di squadra

• Autocontrollo emotivo

• Adattabilità • Visione positiva

• Empatia• Consapevolezza

organizzativa

• Autoconsape-volezza emotiva

Auto- consapevolezza

Consapevolezza sociale

Gestione delle relazioniGestione del sé

Modello dell’intelligenza emotiva (Daniel Goleman)

Page 4: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Claude Steiner ha elaborato un questionario per esplorare la consapevolezza emozionale basandosi su una scala di consapevolezza :

Test Auto-consapevolezza emotiva

Consapevolezza emozionaleConsapevolezza emozionale

SCALA DI CONSAPEVOLEZZA EMOZIONALESCALA DI CONSAPEVOLEZZA EMOZIONALE

InterattivitàEmpatiaCausalità

BARRIERA VERBALEBARRIERA VERBALE

Esperienza primariaSensazioni fisicheInsensibilitàC

ON

SA

PE

VO

LE

ZZ

AC

ON

SA

PE

VO

LE

ZZ

A

0%

100%

Insensibilità: le emozioni non sono disponibili alla consapevolezza e gli altri sono più consapevoli dell’interessato.

Sensazioni fisiche: vengono percepite le sensazioni fisiche che accompagnano le emozioni, ma non le emozioni stesse.

Esperienza primaria: le emozioni raggiungono la consapevolezza ma vi è incapacità di esprimerle a parole, di capirle e controllarle.

Differenziazione: capacità di riconoscere le proprie emozioni e i diversi gradi intensità.

Causalità: si cominciano a comprendere i motivi e gli eventi che causano le emozioni.

Empatia: abilità di sentire e riconoscere le emozioni altrui.

Interattività: capacità di gestire le emozioni proprie e altrui

Differenziazione

Page 5: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Presentazione del Career Anchor.Es. di verifica sulle emozioni (associare all’emozione un

ricordo recente)Consapevolezza organizzativa e logiche aziendaliPresentazione dei modelli di competenza (cosa i clienti

intendono per competenze e i principali indicatori comportamentali) ed introduzione alla tecnica B.E.I.

Le competenze più ricercate nei neolaureati: Team working, flessibilità, comunicazione e orientamento al cliente

Avvio di bilancio di competenze

Lavoro interfase: completare il bilancio di competenze ed avviare il proprio progetto professionale

Sintesi della 2a lezione

Page 6: Università di Parma Dipartimento di Economia

Questionario di autodiagnosi ideato da Schein con lo scopo di sostenere le persone a scegliere l’ambito lavorativo più adeguato alle proprie predisposizioni.

Focalizzato sulla proprio percezione di abilità e talento, sui valori di base, le motivazioni e i bisogni che riguardano la carriera.

8 Core Categories :

Dalla seconda lezione … Career Anchors test (Schein)

SE-Sicurezza/Stabilità

LS-Stile di vita

SV- servizio / dedizione ad una causa

TF- Competenze tecnico/funzionali

GM- Competenze manageriali

AU- Autonomia/Indipendenza EC- creatività imprenditoriale

CH- sfida pura (cambiamento)

•.

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 7: Università di Parma Dipartimento di Economia

L’ARTICOLAZIONE DEGLI OBIETTIVI ORGANIZZATIVI

La mission viene scomposta in sotto-obiettivi tutti ad essa connessi

I sotto-obiettivi, a loro volta, possono essere ulteriormente scomposti in obiettivi a livello inferiore

Si crea la gerarchia organizzativa,

composta di obiettivi e non dipersone:

Gli obiettivi vanno dall’alto verso il basso

Vale il principio del primato dell’obiettivo di ordine superiore

Ogni sotto-obiettivo ha come vincolo primario la missione dell’intera organizzazioneLA PIRAMIDE ORGANIZZATIVA

mission

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 8: Università di Parma Dipartimento di Economia

COMPETENZE

MISSION VALORI SISTEMA QUALITA’

STRATEGIC PLAN

Coerente sistema di gestione e sviluppo R.U.

SELEZIONE SVILUPPO COMPENSATION KEY PEOPLE

COREROLE

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 9: Università di Parma Dipartimento di Economia

B.E.I. Guida al racconto dell’episodio

1. SITUAZIONE INIZIALE

2. MOMENTI SIGNIFICATIVI

3. RISULTATO

• Che cosa ha condotto all’episodio?

• Chi era coinvolto?

• Che cosa ha fatto?• Che cosa ha detto?• Che cosa ha pensato?• Come si è sentito/a?

• Qual è stato il risultato?• Perché lo considera un

successo/insuccesso?

DOMANDEDOMANDE

DOMANDEDOMANDE

DOMANDEDOMANDE

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 10: Università di Parma Dipartimento di Economia

ACQUISIZIONIHo imparato…

So…

CAPACITA’

So fare…

INTERESSI

Mi piacerebbe…

VINCOLI

Non posso…

RIFIUTI

Non voglio…

PROGETTO

Voglio…

- titolo di studio (scuole, corsi di formazione...)

- esperienze lavorative

- attività non remunerate, impegni, hobby

-sono capace di...

-non sono capace di...

- mi piace... -Oggettivi

- soggettivi

-non voglio...

- non mi piace

ipotesi rispetto a:-Formazione

-Lavoro

a) a medio termine

b) a lungo termine

Progetto professionale

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 11: Università di Parma Dipartimento di Economia

Ricerca attiva del lavoro: strumenti (curriculum, networking, ricerca online, auto candidature)

Esercizio: scrivere la propria inserzioneSviluppo di una presentazione professionale (Public

Speaking in sottogruppi)Preparazione ad un colloquio di selezione Creazione del proprio progetto professionale: cosa si è

scoperto di sé, cosa si è scoperto del mondo del lavoro, dove si vuole arrivare e con quali mezzi

Esame: sintetizzare in una pagina il proprio progetto professionale (da inviare a [email protected])

Programma 3a lezione

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 12: Università di Parma Dipartimento di Economia

CERCO LAVORO: DOVE POSSO RIVOLGERMI?A CHI CHIEDERE?

Informa giovani

Inserzioni:quotidiani, settimanali,

riviste specializzate, bacheche …

Centro per l’impiego

Annunci

Internet

Bacheche

virtuali

Passaparola: amici,parenti, conoscenti …

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Agenzie interinali

www.orientaonline.isfol.it

Page 13: Università di Parma Dipartimento di Economia

Il percorso verso il lavoro…

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 14: Università di Parma Dipartimento di Economia

Esplorare la propria rete di relazioni, NETWORKING

Potrebbero avere

informazioni preziose

Potrebbero avere molti

contatti

Lavorare in un settore di

vostro interesse

Potrebbero conoscere altre

persone che lavorano in nel settore che più

vi interessa

Sanno muoversi meglio

(esperienza)

Sanno dare consigli

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 15: Università di Parma Dipartimento di Economia

Le inserzioni

Strumenti utilizzati per favorire l’incontro tra domanda eofferta di lavoro

Possono comparire su quotidiani,o riviste specializzate, bacheche, su punti informativi e su INTERNET.

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 16: Università di Parma Dipartimento di Economia

Come sono strutturate?

CAPPELLO Contiene informazioni sull’Azienda (settore,

dimensioni,mercato,ecc..)

TITOLO Riguarda la tipologia richiesta (es. saldatore specializzato)

REQUISITI Descrive le caratteristiche personali ed esperienze

professionali che il candidato deve possedere (età,

formazione, esperienza)

OFFERTANon sempre presente, si

riferisce alle caratteristiche del ruolo, alle opportunità di

carriera

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Attenzionealleinformazioninonchiare!

Page 18: Università di Parma Dipartimento di Economia

PRO CONTRO

Metodo di ricerca più utilizzato dalle aziende (Linkedin)

Troppa visibilità (Facebook)

Visibilità Incongruenza di informazioni

Accessibilità Gestione della privacy

Maggiori possibilità di ampliare il proprio capitale sociale relazionale

Rischio “tag”

Linkedin e i social network: pro e contro

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 19: Università di Parma Dipartimento di Economia

Il Curriculum Vitae

È il “biglietto da visita” che descrive a possibili interlocutori il profilo professionale, la formazione e le conoscenze/ competenze.

Prima di inviare il CV, è molto importante documentarsi in modo approfondito sull’azienda che sta cercando personale o alla quale proporre un eventuale auto-candidatura. Occorre andare sul sito web della società e leggere bene di cosa si occupa, quali settori sono attivi al suo interno, quali offerte di lavoro sono disponibili e per quali profili esistono delle posizioni aperte.

Una volta apprese queste indicazioni, si è già sulla buona strada per capire chi è l’interlocutore: è fondamentale sapere a chi si parla e farlo in modo adeguato e comprensibile.

N.B. le aziende ricevono migliaia di cv. Trovare il modo di non confondersi fra queste, rendere il proprio cv originale e attrattivo.

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 20: Università di Parma Dipartimento di Economia

Come dovrebbe essere?

SINTETICO

CHIARO

CORRETTO

PERSONALIZZATO E MIRATO

COMPLETO

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 21: Università di Parma Dipartimento di Economia

Le varie sezioni del curriculum

DATI PERSONALI

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

ESPERIENZE PROFESSIONALI

CONOSCENZE LINGUISTICHE

CONOSCENZE INFORMATICHE

COMPETENZE TRASVERSALI

ALTRE INFORMAZIONI E INTERESSI EXTRA

PROFESSIONALI

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI (L.675/96)

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 22: Università di Parma Dipartimento di Economia

Cosa enfatizzare/evitare:

SI NO

Sintetico Mentire

Esplicitare i propri obiettivi professionali e le motivazioni

Non “vendersi” troppo

Personalizzare il CV a seconda della azienda a cui lo si manda

Non omettere cose importanti

Specificare il proprio grado di flessibilità

Errori di grammatica

Autorizzare il trattamento dei propri dati sensibili

Non essere prolissi

Specificare il proprio percorso formativo ma anche i propri interessi

Evitare troppe “frasi fatte”

Personalizzare il CV in generale

Non dare informazioni incomplete

Aggiornarlo costantemente CV troppo standardizzati

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 23: Università di Parma Dipartimento di Economia

La lettera di presentazione (auto-candidatura)

Serve a motivare la scelta di candidarsi proprio per quella azienda e a spiegare cosa si può offrire.

Se si ha poca esperienza, occorre cercare di mettere in evidenza le qualità e le attitudini che meglio si adattano al profilo professionale ricercato. Occorre puntare più su quello che si ritiene di saper fare e soprattutto ciò su cui si è consapevoli di poter imparare al meglio.

Deve contenere:- Il motivo per cui si scrive- Il tipo di posizione che si desidera ricoprire- Le caratteristiche principali che fanno affermare che saremmo adatti per quella

posizione (tutte le informazioni professionali sono già inserite nel CV).

Scrivere cosa si può offrire, non quello che si vuole/pretende dal punto di vista economico. Chiarire perché si è scelto quell’azienda ponendo in relazione le esperienze professionali con le attività della stessa.

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 24: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo

Il colloquio di selezione: elementi fondamentali per una comunicazione efficace

Page 25: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo

Conoscenza dell’interlocutore 1 2 3 4 5 Interesse per l'argomento 1 2 3 4 5 Concisione 1 2 3 4 5 Convinzione in ciò che si dice 1 2 3 4 5 Articolazione dei contenuti 1 2 3 4 5 Precisione 1 2 3 4 5 Chiarezza 1 2 3 4 5 Appartenenza 1 2 3 4 5 Interesse per la persona 1 2 3 4 5 Fiducia 1 2 3 4 5 Tranquillità interiore 1 2 3 4 5 Aspettative reciproche 1 2 3 4 5 Simpatia 1 2 3 4 5 Stima di sé e dell'altro 1 2 3 4 5 Contesto 1 2 3 4 5 Postura 1 2 3 4 5 Interferenze 1 2 3 4 5 Tono di voce 1 2 3 4 5 Gestualità 1 2 3 4 5 Poter vedere l'interlocutore 1 2 3 4 5 Aspetto 1 2 3 4 5

Test: Come comunico?

Relazioni

10% Contenuto

30% Tono della voce

60% Comunicazione

non verbale

Page 26: Università di Parma Dipartimento di Economia

Gli Elementi della Comunicazione

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 27: Università di Parma Dipartimento di Economia

È impossibile non comunicare!!

È necessario comunicare in modo consapevole

COSA si sta comunicando

SAPERE COME si sta comunicando

QUALI effetti produce

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 28: Università di Parma Dipartimento di Economia

tono della voce

abbigliamento

sguardo

distanza prossemica

postura

mimica facciale

gestualità

Aspetti principali del linguaggio non verbale

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 29: Università di Parma Dipartimento di Economia

ZONA INTIMA

ZONA PERSONALE

ZONA SOCIALEZONA PUBBLICA

Le “ZONE” della Comunicazione

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 30: Università di Parma Dipartimento di Economia

B

codifica

interpreta

decodifica

feedback

decodifica

interpreta

codifica

messaggio

A

Modello di Comunicazione Circolare (Schramm e Osgood)

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 31: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo

Fattori che influenzano il Comportamento Comunicativo

CONTESTOambientale, sociale

IDENTITA' dei comunicanti

TIPO DI RELAZIONE

fra i comunicanti

• parità/potere• familiarità/estraneità

• confidenza/freddezza

CANALE comunicativovisivo, telefonico, scritto

TIPO DI EVENTO comunicativolezione, conversazione,comizio, riunione, ecc.

Meccanismi Percettivi

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 32: Università di Parma Dipartimento di Economia

Prime impressioni Attese reciproche La storia che l’intervista vuole ricostruire L’investigazione volta alla ricerca di informazioni La verifica delle ipotesi La cura del rapporto interpersonale La negoziazione Ascoltare e non semplicemente sentire Emozioni e difese

Consapevolezze da presidiare in un colloquio

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 33: Università di Parma Dipartimento di Economia

Per creare un contatto positivo con l’interlocutore …

CHIEDITI PRIMA: cosa desidera, di cosa ha bisogno,

cosa pensa di te, che cosa si aspetta!

CHIEDITI DOPO: sarà soddisfatto/a?

Sorridi (anche al telefono)

Stabilisci un contatto

Chiamalo/a per nome

Prestagli/le attenzione

Rispecchia il suo

atteggiamento

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 34: Università di Parma Dipartimento di Economia

All’interno di ogni gruppo 3 oratori volontari avranno 5min. per spiegare agli altri perché l’ipotetica azienda dovrebbe scegliere proprio loro.

Tempo per la preparazione del discorso 5 minuti. Gli altri membri del gruppo avranno a disposizione una

griglia che li guiderà nella valutazione del Public Speaking dei colleghi.

Presentazione professionale. Esercitazione

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 35: Università di Parma Dipartimento di Economia

CNV: comunicazione non verbale Saluto Forza della apertura/idea (obiettivi,motivazione)  Struttura (scaletta) Ordine e chiarezza Completezza delle informazioni Sottolineatura dei messaggi chiave Utilizzo di strumenti/materiali (esempi, tabelle, figure, ecc.) Modalità d’interazione/coinvolgimento (esorta il pubblico, fa

domande …) Assertività Invito all'azione/chiusura

Criteri di valutazione – Public Speaking

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 36: Università di Parma Dipartimento di Economia

36

Modalità di reazione

Comportamento

aggressivo

Comportamento passivo

Comportamento assertivo

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 37: Università di Parma Dipartimento di Economia

Comportamento aggressivo Diretto

Risulta quando un individuo usa un alto grado di schiettezza, avendo poca

considerazione per i pensieri e i sentimenti degli altri

Può essere definito come comportamento prepotente, energico,

Accentratore.

Una persona che è aggressivamente ostile può essere molto offensiva,

minacciosa e autoritaria

Indiretto

Risulta quando un individuo non ha sicurezza in se stesso e non esprime i

propri sentimenti e, contemporaneamente, non è disponibile e non tiene in

conto le altre persone.

Trova vie sotterranee per trasmettere le sue reazioni e sentimenti

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 38: Università di Parma Dipartimento di Economia

38

Comportamento passivo

Risulta quando un individuo sfugge il confronto,ignora i propri bisogni e i sentimenti nel tentativo di

soddisfare i bisogni e i sentimenti degli altri. Tende ad avere bassa autostima, frustrazione e qualche

volta risentimento.

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 39: Università di Parma Dipartimento di Economia

39

COMPORTAMENTO ASSERTIVO O EFFICACE

Risulta quando un individuo è rispettoso dei diritti deglialtri e, nel contempo, rispettoso verso se stesso e anche

capace di comunicare i propri sentimenti e sentimenti senza violare i diritti altrui.

Per assertività si intende genericamente uncomportamento sociale e quindi una comunicazioneche consente di raggiungere gli obiettivi prefissati

(efficacia)

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 40: Università di Parma Dipartimento di Economia

40

Significato di interazione assertiva

Interagire assertivamente, ovvero efficacemente,significa saper difendere diritti e bisogni individuali edorganizzativi, esprimendo il proprio punto di vista con unatteggiamento:

fermo ma non rigido,

aggressivo o

conflittuale

(violazione dei diritti altrui)

comprensivo

dei diritti, dei bisogni e dei valori altrui, ma

non debole, passivo o

inibito (violazione dei propri

diritti)

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 41: Università di Parma Dipartimento di Economia

ACQUISIZIONIHo imparato…

So…

CAPACITA’

So fare…

INTERESSI

Mi piacerebbe…

VINCOLI

Non posso…

RIFIUTI

Non voglio…

PROGETTO

Voglio…

- titolo di studio (scuole, corsi di formazione...)

- esperienze lavorative

- attività non remunerate, impegni, hobby

-sono capace di...

-non sono capace di...

- mi piace... -Oggettivi

- soggettivi

-non voglio...

- non mi piace

ipotesi rispetto a:-Formazione

-Lavoro

a) a medio termine

b) a lungo termine

Esame - Il progetto professionale di…matr….da inviare a: [email protected] ENTRO IL 3 DICEMBRE (ore 12)

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 42: Università di Parma Dipartimento di Economia

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Grazie per la cortese attenzione!

Siamo disponibili per approfondimenti

[email protected]

Tel. 02-43319008

www.eu-tropia.it

Page 43: Università di Parma Dipartimento di Economia

Propedeutici per il progetto professionale …Esperienze positive (trovare il fil rouge)

ESPERIENZE CONOSCENZE (sapere)

ABILITA’ (saper fare)

COMPETENZE (saper essere)

esperienza 1

esperienza 2

esperienza 3

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano

Page 44: Università di Parma Dipartimento di Economia

Propedeutici per il progetto professionale … Il bilancio di competenze

STUDIO DURATA ASPETTI SODDISFACENTI

ASPETTI NON SODDISFACENTI

REALIZZAZIONI SAPER FARE DIMOSTRATO

SAPERE ACQUISITO

LAVORO(esperienze)

ASSOCIAZIONISMOVOLONTARIATO

SPORT E TEMPO LIBERO

ALTRO

Rosanna Gallo - Eu-tròpia Milano