UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA” · 14262 30 MEDICINA LEGALE Facoltà Medicina e...

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “ LA SAPIENZA” MEDICINA E ODONTOIATRIA – FARMACIA E MEDICINA

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ANNO ACCADEMICO 2011‐2012 Dr. N. 1123

N.B. La presentazione delle domande relative al presente bando scade il 1 giugno 2012

I L R E T T O R E VISTO il decreto interministeriale 31/10/1991, e successive modificazioni ed integrazioni,

che ha individuato l’elenco delle scuole di specializzazione mediche di cui di cui ai commi 1 e 2 del Decreto Legislativo n. 368/1999;

VISTO il decreto legislativo n. 368 del 17/08/1999, pubblicato in G.U. n. 250 del 23/10/1999 di attuazione della direttiva n. 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproci riconoscimenti dei loro diplomi, certificati ed altri titoli;

VISTO lo Statuto dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” emanato con D.R n.545 del 4 agosto 2010 e pubblicato sulla G.U. n.188 del 13 agosto 2010;

VISTA la legge 28 dicembre 2001, n. 448 ed in particolare l’art. 19, commi 11 e 12; VISTA la sentenza della Corte Costituzionale in data 22 maggio 2002, con la quale viene

dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 34, comma 4, del decreto legislativo 368/1999;

VISTO il D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 contenente le “Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n.509”;

VISTA la legge del 12/11/2004 n. 271, art. 1, comma 6‐bis, che integra il comma 5 dell’art. 39 del D.Lgs. 286/1998;

VISTO il parere del Consiglio di Stato – Sezione Seconda n. 5311/2005 del 18.1.2006 sull’applicazione dell’art. 35 del D.Lgs. n. 368/99;

VISTO il Decreto Ministeriale 6 marzo 2006, n. 172 “Regolamento concernente le modalità per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina”, pubblicato sulla G.U. 12 maggio 2006, n. 109, Serie Generale;

VISTI i Decreti MIUR del 1.8.2005 e 29.3.2006 concernenti rispettivamente il riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria e l’individuazione degli standard e dei requisiti per l’accreditamento delle scuole di specializzazione di area sanitaria;

VISTA la delibera del Senato Accademico del 10.10.2006 che istituisce le scuole di specializzazione di area sanitaria secondo gli ordinamenti riformulati in base al DM. 1.8.2005 e al D.M. 17.2.2006.


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VISTE le delibere del Consiglio di Amministrazione del 23.7.2002 , 30.3.2004 e il D.R. n. 2145 del 24.06.2011, Manifesto degli studi, con i quali sono stati fissati gli importi delle tasse e contributi per la frequenza delle scuole di specializzazione per l’a.a. 2011/2012;

VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo emanato con D.R. n. 000516 del 27.05.2010; VISTA la nota M.I.U.R del 22.2.2012, n. 366, relativa allʹiscrizione degli studenti stranieri

per lʹa.a. 2011/2012 alle scuole di specializzazione mediche; VISTO il Decreto Interministeriale in corso di perfezionamento, con il quale il Ministero

della salute ha stabilito previa intesa con la Conferenza Stato Regioni il contingente dei medici da ammettere ai contratti di formazione specialistica ;

VISTI il Decreto Ministeriale del 10 aprile 2012 e la Nota n. 1082 del 10.4.2012 con i quali il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha anticipato per via telematica le tabelle, allegate al D.M., che assegnano a ciascuna Università e/o Università sede amministrativa di scuole aggregate, il contingente dei contratti di formazione specialistica al fine di consentire l’attivazione delle procedure concorsuali per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione per l’anno accademico 2010/2011;

VISTI i propri Decreti n. 579 e 580 del 25 febbraio 2011 con i quali si stabiliscono le afferenze delle scuole di specializzazione alle facoltà di Medicina e Odontoiatria e Farmacia e Medicina;

D E C R E T A

l’attivazione Scuole di specializzazione delle FACOLTA’ di MEDICINA E ODONTOIATRIA e di FARMACIA E MEDICINA per l’anno accademico 2011/2012, secondo il nuovo ordinamento ex D.M. 1.8.05 e in ottemperanza ai contenuti del Decreto Ministeriale del 10 aprile 2012 e la Nota n. 1082 del 10.4.2012 del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, e ne bandisce i relativi concorsi di ammissione.

Con i provvedimenti allegati quale parte integrante sono resi noti: a) Allegato A esami utili per la valutazione, recapiti scuole. b) Allegato B sedi concorsuali Con eventuale successivo provvedimento sarà comunicato il numero dei contratti di

formazione specialistica eventualmente finanziati dalle Regioni, dei contratti di formazione specialistica a finanziamento privato e dei contratti riservati ai medici extracomunitari finanziati dal proprio paese o da altre istituzioni. Nel suddetto provvedimento verranno inseriti anche i contratti di formazione finanziati dall’ONAOSI che verranno corrisposti agli aventi diritto collocati in posizione utile nella graduatoria, secondo l’ordine della graduatoria stessa. 1. Scuole attivate Per le scuole per le quali questa Università è aggregata e non sede amministrativa il numero dei contratti è indicato nel bando della Università sede amministrativa, la domanda di concorso và presentata presso tale sede.


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N.B.: il Codice in corrispondenza di ciascuna scuola va utilizzato per stampare sia il bollettino di iscrizione alla prova, sia il bollettino di immatricolazione.

Codice Infostud n. Denominazione Scuola

Ateneo/i aggregato/i

Contratti di

formazione

Medici militari

difesa

10% Medici S.S.N

fuori rete

formativa

14230 1 ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA

Facoltà Medicina e Psicologia, Univ. Tor

Vergata

4

14231 2 ANATOMIA PATOLOGICA Facoltà Medicina e

Psicologia 4 1 Facoltà

Medicina e Psicologia

14232 3 ANESTESIA RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA (*)

24

14233 4 AUDIOLOGIA E FONIATRIA Univ. L’Aquila, Firenze,

Siena 3 1 Siena

14235 5 CARDIOCHIRURGIA Facoltà Medicina e Psicologia

3 1 Facoltà Medicina e Psicologia

14236 6 CHIRURGIA DELL’APPARATO DIGERENTE

Univ. L’Aquila, Tor Vergata

3

14237 7 CHIRURGIA GENERALE (*) 22 1

14238 8 CHIRURGIA MAXILLO‐FACCIALE

Univ. L’Aquila 4

9 CHIRURGIA PEDIATRICA

Univ. Chieti, Firenze, Siena,. Roma Sapienza (fac. Med.odon. e Farm.e med.) Roma Tor Vergata

Ateneo Sede amm.vaUniv. Genova

14240 10 CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA

Facoltà Medicina e Psicologia Univ. Perugia,

Tor Vergata7

14241 11 CHIRURGIA TORACICA Tor Vergata Univ. Perugia,

Cagliari, Sassari4

14242 12 CHIRURGIA VASCOLARE Facoltà Medicina e

Psicologia Univ. Perugia, Tor Vergata

7 1

14243 13 DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA

Facoltà Medicina e Psicologia

4

14244 14 EMATOLOGIA Facoltà Medicina e Psicologia

7 1

14245 15 ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO (*)


8

14246 16 FARMACOLOGIA MEDICA Univ. L’Aquila, Bari 3 1 Bari14247 17 GASTROENTEROLOGIA (*) 6

18 GENETICA MEDICA

Univ. Roma Sapienza (fac. Med.odon. e Farm.e med.) Bari, Chieti, Catanzaro

Ateneo Sede amm.va Univ.


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Tor Vergata

14249 19 GERIATRIA 10 1

14250 20 GINECOLOGIA ED OSTETRICIA (*)

14 1

14251 21 IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA


8

14252 22 MALATTIE APPARATO CARDIOVASCOLARE (*)

16 3

14253 23 MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO


6 1

14254 24 MALATTIE INFETTIVE Facoltà Medicina e Psicologia Univ. Tor

Vergata 5

1

14256 25 MEDICINA DEL LAVORO Facoltà Medicina e

Psicologia 5 1

14257 26 MEDICINA DELLO SPORT Facoltà Medicina e Psicologia Univ. Tor Vergata, Perugia

4

14259 27 MEDICINA D’EMERGENZA ‐ URGENZA

2 1

14260 28 MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

Univ. Cagliari 11

14261 29 MEDICINA INTERNA (*) 17 1

14262 30 MEDICINA LEGALE Facoltà Medicina e

Psicologia5

14263 31 MEDICINA NUCLEARE Facoltà Medicina e Psicologia Univ. Tor

Vergata 6

14264 32 MEDICINA TERMALE Univ. Firenze, Pisa, Siena, Bari, Napoli II Ateneo

1

14265 33 MEDICINA TROPICALE 1

14266 34 MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA

Univ. Tor Vergata, Perugia 2 1

14267 35 NEFROLOGIA (*) 6

14268 36 NEUROCHIRURGIA Facoltà Medicina e

Psicologia6

14269 37 NEUROFISIOPATOLOGIA Univ. Tor Vergata, Firenze,

Pisa, Siena1

14270 38 NEUROLOGIA (*) Facoltà Medicina e

Psicologia 10 1 Facoltà Medicina e Psicologia

14271 39 NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

Univ. L’Aquila 8

14272 40 OFTALMOLOGIA (*) Facoltà Medicina e

Psicologia 11

14273 41 ONCOLOGIA MEDICA (*) 9 14274 42 ORTOPEDIA E

TRAUMATOLOGIA (*) 10

14275 43 OTORINOLARINGOIATRIA(*) Facoltà Medicina e

Psicologia 7 1 Facoltà Medicina e Psicologia

14276 44 PATOLOGIA CLINICA Facoltà Medicina e Psicologia

5 2


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14277 45 PEDIATRIA (*) 19 14278 46 PSICHIATRIA (*) 8 2 14280 47 RADIODIAGNOSTICA (*) 18 14281 48 RADIOTERAPIA (*) 6

14282 49 REUMATOLOGIA Facoltà Medicina e

Psicologia4

14283 50 SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE

Univ. Cagliari , Sassari 3

14329 51 STATISTICA SANITARIA E BIOMETRIA

Univ. Ancona, Bari, Firenze, Napoli II Ateneo

1

52 TOSSICOLOGIA MEDICA

Univ. Roma Sapienza (fac. Med.odon. e Farm.e med.) Genova, Modena, Padova

Pavia

Ateneo Sede amm.va Univ. Firenze

14285 53 UROLOGIA Facoltà Medicina e

Psicologia7

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Si riporta di seguito la tabella riepilogativa delle scuole con lʹarea funzionale di afferenza:

Area funzionale di medicina Specializzazioni

1 Allergologia e Immunologia clinica 2 Dermatologia e venereologia

3 Ematologia 4 Endocrinologia e malattie ricambio 5 Gastroenterologia 6 Geriatria

7 Malattie dell’apparato cardiovascolare 8 Malattie dell’ apparato respiratorio 9 Malattie infettive 10 Medicina dello sport

11 Medicina d’emergenza ‐ urgenza 12 Medicina interna

13 Medicina termale 14 Medicina tropicale

15 Nefrologia 16 Neurofisiopatologia 17 Neurologia 18 Neuropsichiatria infantile 19 Oncologia medica 20 Pediatria

21 Psichiatria 22 Reumatologia

Area funzionale di chirurgia

Specializzazioni 1 Cardiochirurgia 2 Chirurgia apparato digerente 3 Chirurgia generale 4 Chirurgia maxillo ‐ facciale

5 Chirurgia pediatrica 6 Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica 7 Chirurgia toracica 8 Chirurgia vascolare 9 Ginecologia ed ostetricia 10 Neurochirurgia

11 Oftalmologia 12 Ortopedia e traumatologia 13 Otorinolaringoiatria 14 Urologia


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Area funzionale dei servizi

Specializzazioni 1 Anatomia e istologia patologica 2 Anestesia rianimazione e terapia intensiva

3 Audiologia e foniatria 4 Farmacologia medica 5 Genetica medica 6 Igiene e medicina preventiva

7 Medicina del lavoro 8 Medicina fisica e riabilitativa 9 Medicina legale 10 Medicina nucleare 11 Microbiologia e virologia 12 Patologia clinica

13 Radiodiagnostica 14 Radioterapia 15 Scienza dell’alimentazione 16 Statistica sanitaria e Biometria 17 Tossicologia medica ============================

2. Domande di ammissione

Entro il 1 giugno 2012 il candidato deve: a. effettuare la registrazione al sito internet www.uniroma1.it/studenti/infostud qualora

non sia mai stato studente della “Sapienza”. Se è già stato studente della Sapienza non deve registrarsi ma usare la sua matricola e password. Se ha difficoltà a reperirle può usare le procedure di ricerca presenti sullo stesso sito;

b. stampare e pagare il bollettino da € 35.00 che è contemporaneamente autocertificazione e domanda di partecipazione al concorso. La domanda dovrà essere firmata e consegnata presso un qualsiasi sportello del circuito UniCredit su tutto il territorio nazionale. Il pagamento può essere effettuato anche on line, mediante carta di credito (vedi www.uniroma1.it/didattica/tasse/pagamenti): il giorno della scadenza il pagamento on line va effettuato entro l’orario di chiusura degli sportelli bancari (ora locale 15.45) La data di pagamento equivale a data di presentazione della domanda. La ricevuta di pagamento andrà esibita il giorno della prova. Non saranno accolte domande di partecipazione alla prova inviate per posta o versamenti effettuati con modalità diverse da quelle descritte.

c. presentare i titoli alla Segreteria della scuola di Specializzazione di cui all’allegato b), parte integrante del presente bando. I titoli vanno presentati in busta chiusa recante sul frontespizio il nome e il cognome del candidato e la denominazione della scuola per cui concorre. La busta dovrà contenere:

‐ tutte le certificazioni richieste ai fini della valutazione dei titoli ovvero autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 per i documenti per i quali è giuridicamente prevista l’autocertificazione;

‐ i certificati, le pubblicazioni e la tesi, attinenti alla scuola prescelta, che intende far valutare per l’attribuzione del punteggio riservato ai titoli. Tutti i documenti devono essere numerati progressivamente;


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‐ un elenco contenente il riepilogo dei titoli prodotti con numerazione progressiva, debitamente sottoscritto. Lo stesso numero d’ordine indicato sul riepilogo deve essere riportato sui singoli titoli.

I titoli presentati in originale o in fotocopia autenticata saranno restituiti, a richiesta dell’interessato, trascorsi 120 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, scaduto tale termine l’Amministrazione non risponderà della conservazione delle pubblicazioni e dei titoli.

Nota Se si vuole partecipare a più prove si dovrà pagare un bollettino diverso per ciascuna scuola di specializzazione per la quale si intende concorrere e si dovrà ripetere l’intera operazione descritta fin qui. Qualora il candidato abbia formulato più domande per più scuole, all’atto dello svolgimento della sua prima prova, la commissione gli sottoporrà un modulo con quale deve esprimere l’ordine di preferenza rispetto alle domande presentate(vedi pag. 3 della Nota Ministero Istruzione Università n.1082 del 10.4.2012).

I candidati diversamente abili , in applicazione degli artt. 16 e 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104, così come modificata dalla legge 28 gennaio 1999 n. 17, possono richiedere gli ausili necessari in relazione al loro handicap, nonché l’eventuale concessione di tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova. I candidati che, per lo svolgimento delle prove concorsuali, necessitino di particolari ausili, devono presentare una richiesta scritta allo Sportello per le relazioni con studenti diversamente abili, che provvederà a reperire il materiale necessario. L’elenco aggiornato degli ausili messi a disposizione dall’Università è pubblicato nel sito della nostra Università. L’utilizzo della strumentazione, già in possesso dello Sportello, deve essere richiesta almeno 20 giorni prima della data in cui s’intende utilizzarlo; se la strumentazione deve essere acquistata, almeno 2 mesi prima. La valutazione in merito alla necessità dell’acquisto della strumentazione è di competenza della Commissione per le iniziative in favore degli studenti diversamente abili. Nel caso in cui i candidati necessitino dell’aiuto di un tutor devono contattare lo Sportello per i diritti delle persone diversamente abili. Le richieste dovranno pervenire almeno 10 giorni prima della data di svolgimento della prova.

3. Requisiti per l’ammissione Tutti i candidati, a prescindere dalla loro nazionalità, sono ammessi al concorso con riserva. L’Amministrazione può disporre in ogni momento, anche dopo l’immatricolazione e con provvedimento motivato, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti o per eventuali altre anomalie riscontrate sulla posizione dei candidati; di tale provvedimento sarà data notizia all’interessato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. Sono ammessi a partecipare alle prove concorsuali i candidati in possesso dei requisiti illustrati nei seguenti punti:


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1) I Cittadini italiani in possesso del diploma di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) ed in Medicina e Chirurgia V.O. e del diploma di abilitazione all’esercizio della professione. I candidati non in possesso dell’abilitazione per l’esercizio della professione sono ammessi alle scuole di specializzazione a condizione che la conseguano entro la data di inizio delle attività didattiche delle scuole (5 luglio 2012). Tale disposizione è conforme a quanto previsto dal D.L . n.137 del 1.9.2008 art. 7 convertito dalla Legge n. 169 del 30.10.2008.

2) I Cittadini stranieri, secondo le disposizioni impartite dal MIUR, ai sensi della Circolare n. 366 del 22.2.2012 e la Legge n. 271/2004:

a) Cittadini Comunitari medici. ‐ I cittadini comunitari medici accedono alle Scuole di specializzazione alle stesse condizioni e con gli stessi requisiti dei cittadini italiani (laurea straniera e abilitazione all’esercizio professionale conseguita all’estero riconosciuta dal Ministero della Salute). La domanda è presentata direttamente presso questo ateneo, entro i termini previsti dal presente bando.

b) I medici rifugiati politici ‐ I rifugiati politici medici accedono alle Scuole di specializzazione alle stesse condizioni e con gli stessi requisiti dei cittadini italiani (laurea straniera e abilitazione all’esercizio professionale conseguita all’estero riconosciuta dal Ministero della Salute). La domanda è presentata direttamente presso questo ateneo, entro i termini previsti dal presente bando.

c) I medici stranieri ‐ i titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno per: lavoro subordinato, lavoro autonomo, motivi familiari, asilo umanitario, motivi religiosi, gli stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di diploma di laurea e abilitazione italiana, o in possesso di diploma di laurea equipollente e abilitazione italiana, o gli stranieri che usufruiscono del procedimento di riconoscimento del titolo ai fini dell’esercizio della professione ai sensi della Legge 271/2004 sono ammessi al concorso a parità di condizioni con gli italiani. La domanda è presentata direttamente presso questo ateneo, entro i termini previsti dal presente bando.

Per i cittadini stranieri medici provenienti da paesi in via di sviluppo (come definiti dal MAE) con contratto del Governo Italiano non sono stati assegnati contratti all’Università di Roma “La Sapienza”.

3) Cittadini extracomunitari medici.‐ I cittadini extracomunitari che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera c) punto 2 possono partecipare ai sensi dell’art. 1, comma 7 della Legge 14.01.99 n. 4, al concorso di ammissione alle Scuole di Specializzazione per posti in soprannumero, previa verifica delle capacità ricettive delle universitarie.


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Ai fini della determinazione di quanto sopra si fa riferimento agli accordi governativi, culturali e scientifici, ai programmi esecutivi dei medesimi e ad apposite intese tra Università italiane e Università dei Paesi interessati.

Le Rappresentanze diplomatiche italiane, prima di trasmettere a questa sede le domande degli interessati, avranno cura di verificare direttamente con questo Ateneo, la disponibilità dei posti. La domanda deve essere stata presentata entro il 10 marzo 2012 alla Rappresentanza diplomatica italiana del Paese d’origine (o di ultima residenza), che ne avrà curato la trasmissione a questa Università entro il 31 marzo 2012, dopo aver verificato il possesso, da parte degli interessati, di tutti i requisiti di ammissione richiesti dall’ordinamento italiano ovvero laurea e abilitazione all’esercizio della professione acquisiti nel Paese di origine. Chi proviene da paesi extracomunitari, per iscriversi alla scuola di specializzazione deve presentare anche l’acquisizione del riconoscimento dell’abilitazione professionale tramite il Ministero della Salute. Dovrà inoltre essere assicurata la disponibilità economica per la stipula di un apposito contratto di formazione specialistica per l’intera durata del corso, dal rispettivo Governo, o da Istituzioni italiane o straniere riconosciute idonee rispettivamente dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Rappresentanza Diplomatico‐consolare italiana all’estero, competente per territorio, che presumibilmente è di Euro 25.000/26.000 annui. Qualora la Rappresentanza diplomatica italiana non abbia potuto, per valutati e riconosciuti motivi, produrre la documentazione richiesta per partecipare ai concorsi entro la data sopra indicata, il termine di presentazione potrà coincidere con la scadenza di presentazione delle domande prevista nel bando di concorso.

Per essere ammessi, tutti i candidati, a prescindere dalla nazionalità, devono aver presentato la domanda di concorso entro il termine inderogabile di scadenza del presente bando e devono aver superato le prove previste nel Regolamento concernente le modalità per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di cui al provvedimento del 6/3/2006, n. 172, pubblicato nella G.U. n. 109, del 12 maggio 2006. I candidati italiani, comunitari , extra Unione Europea soggiornanti e non, in possesso di titolo di studio straniero, per l’iscrizione alla prova dovranno seguire le procedure indicate all’art. 2 del presente bando. Tutti i candidati qualora fossero in possesso sia della laurea straniera e la relativa abilitazione riconosciuta dal Ministero delle salute, sia della laurea italiana (a seguito di riconoscimento della propria laurea straniera) se partecipano al concorso con il titolo italiano devono essere in possesso della relativa abilitazione all’esercizio della professione medica conseguita in Italia .

4. Posti riservati La normativa vigente richiamata nella nota ministeriale n. 1082 del 10.4.2012 prevede l’assegnazione di posti riservati esclusivamente alla seguente categoria: a) Medici Militari in servizio permanente effettivo. ‐ Nell’ambito della programmazione di cui all’art. 35, comma 3, del D.L.vo n. 368/99, secondo le esigenze espresse dal Ministero della Difesa con nota n. 1494 del 9.2.2012, sono contemplati posti presso questa Università


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per dipendenti dell’Amministrazione militare ai fini delle esigenze della Sanità Militare. Possono concorrere per la riserva dei posti i candidati in possesso di formale atto di designazione da parte della Direzione Generale della Sanità Militare (art.1. colonna II del presente bando) I medici dipendenti appartenenti alla categoria sub a) che aspirino a ricoprire i posti aggiuntivi sono tenuti ad esplicitare tale opzione all’atto della richiesta di partecipazione al concorso presentando alla segreteria studenti delle scuole di specializzazione apposito modulo da ritirarsi presso la stessa segreteria al quale dovranno essere allegati:

• lo stato di servizio dal quale risulti l’appartenenza al corpo in qualità di medico in servizio permanente effettivo

• dichiarazione dell’Amministrazione che lo autorizzi alla frequenza delle attività didattiche e assistenziali, che assicuri il mantenimento degli emolumenti e che nella scelta della scuola è preminente l’interesse dell’Istituzione rispetto a quella del singolo.

Per i Medici della Polizia di Stato nell’ambito della programmazione complessivamente non superiore al 5% di cui all’art. 52 del D.L.vo 5/10/2000, prevista quale riserva per le esigenze della Polizia di Stato non sono contemplati posti presso questa Università.

5. Posti in soprannumero per personale medico di ruolo del s.s.n. a) Il personale medico dipendente pubblico di ruolo. La specifica categoria destinataria della norma di cui al comma 4, dell’art. 35 del citato D.Lgs. n. 368/1999, è espressamente individuata nel personale medico titolare di rapporto a tempo indeterminato con strutture pubbliche e private accreditate del Servizio Sanitario Nazionale diverse da quelle inserite nella rete formativa. Il personale medico della citata categoria (art. 1 colonna III del presente bando) può essere ammesso, a domanda, se idoneo al relativo concorso, in soprannumero alla rispettiva scuola e nel limite del dieci per cento del numero complessivo previsto per ogni disciplina e della capacità recettiva della scuola stessa, purché venga prodotto un atto formale della Direzione Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera di appartenenza, da cui risulti che il personale in questione è assegnato ad una unità operativa, che svolge attualmente un’attività a tempo pieno corrispondente alla specializzazione scelta, che lo autorizzi alla frequenza delle attività didattiche e assistenziali, che assicuri il mantenimento degli emolumenti, che nella scelta della scuola è preminente l’interesse dell’Istituzione rispetto a quella del singolo (fac‐ simile stampabile dal sito internet www.uniroma1.it/studenti). I medici dipendenti appartenenti a tale categoria che aspirino a ricoprire i posti in soprannumero sono tenuti ad esplicitare tale opzione all’atto della richiesta di partecipazione al concorso, presentando entro il 1 giugno 2012, alla Segreteria Studenti delle Scuole di Specializzazione (vedi art. 17), apposito modulo da ritirarsi presso la segreteria stessa, al quale dovranno essere allegati:

‐ lo stato di servizio che ne attesti la dipendenza di ruolo e/o a tempo indeterminato; ‐ atto formale della Direzione Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera di appartenenza.

b) Per i medici che rientrano nell’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina generale, compresi quelli dell’Emergenza Sanitaria Territoriale, è


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prevista, ai sensi del D.P.R. 270/2000, l’incompatibilità con l’iscrizione o la frequenza ai corsi di specializzazione di cui D.L.vo n. 368/99; si ricorda, inoltre, che il Consiglio di Stato, con Ordinanze del 2004 nn. 5554, 5569, 5570, 5571 e 5572, i cui contenuti sono stati ribaditi nel parere del 18.1.2006 n. 5311/2005 ha dichiarato la inammissibilità delle categorie di medici di seguito elencate:

a) medici appartenenti a strutture convenzionate con l’Università; b) medici dipendenti dell’INPS e dell’INAIL; c) medici dell’emergenza territoriale.

I candidati appartenenti alle categorie di cui ai precedenti artt. 4 e 5 a seguito del riassetto delle scuole di specializzazione che prevede oltre al tronco comune, anche il libretto‐diario delle attività formative, certificate mediante firma del docente/tutore preposto alle singole attività (D.M. 1/8/2005, art. 5, c. 5 e D.Lgs. n. 368/1999, art. 38, c. 2), debbono necessariamente svolgere l’attività formativa presso l’Università, durante l’orario ordinario di servizio, con il consenso della struttura di appartenenza, considerato che fruiscono di una riserva pubblica preordinata ad agevolare determinate categorie nell’acquisizione di un titolo professionalizzante nell’interesse primario dell’Amministrazione di appartenenza. Non è più possibile, come avveniva invece con i previgenti ordinamenti, che i medici di cui trattasi possano svolgere il previsto percorso formativo pratico, a tempo pieno, e le altre attività formative previste dal Consiglio della Scuola nell’ambito del reparto dell’Azienda/Ente di provenienza pur se corrispondente alla specializzazione scelta, in quanto da una corretta interpretazione della normativa vigente in materia, la maggior parte del percorso formativo deve svolgersi necessariamente presso l’Ateneo le cui strutture sono state valutate prioritariamente ai fini dell’accreditamento. Per una completa e armonica formazione professionale il medico dipendente è tenuto a frequentare le diverse strutture, servizi, settori, attività in cui è articolata la singola Scuola con modalità e tempi di frequenza funzionali agli obiettivi formativi stabiliti dal Consiglio della Scuola. Anche il Ministero della Salute concorda nello svolgimento dell’attività formativa pratica presso l’Ateneo, ovviamente nell’orario ordinario di servizio del medico dipendente. Le citate categorie, una volta deciso di far valere ai fini della partecipazione al concorso la loro qualifica, restano vincolati ad essa fermo restando la necessità del superamento delle prove di esame. Sono esclusi d’ufficio i candidati che non siano in possesso di tutti i requisiti richiesti.

6. Nomina commissione giudicatrice Con Decreti Rettorali sono costituite le Commissioni Giudicatrici dei singoli concorsi di ammissione, ognuna composta dal Direttore della scuola e da quattro professori di ruolo e/o ricercatori afferenti alla scuola; con lo stesso decreto è nominato un apposito comitato di vigilanza qualora il numero dei candidati sia superiore a cinquanta e sempre che le prove di esame si svolgano in più locali tra loro distanti che non consentano la presenza di commissari. Nel caso di scuole della stessa tipologia, che siano aggregate tra loro,


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appartenenti ad Atenei diversi, l’esame è unico e la commissione è composta da rappresentanti della aggregazione medesima.

7. Prove di esame Le prove di esame consistono in una prova scritta e in una successiva prova pratica. a) La prova scritta consiste nella soluzione di sessanta quesiti a risposta multipla, con cinque alternative di risposta. Quaranta quesiti tratteranno argomenti caratterizzanti il corso di laurea di Medicina e chirurgia e venti quesiti saranno su argomenti caratterizzanti la tipologia della scuola. Le commissioni giudicatrici estraggono a sorte dallʹarchivio nazionale, per ciascuna scuola, il giorno prima della data della prova, tre serie di quesiti per ciascuna tipologia e li chiudono in tre buste suggellate e firmate esteriormente sui lembi di chiusura dai componenti la commissione. Le buste sono consegnate al responsabile del procedimento concorsuale. Il giorno della prova dʹesame uno dei candidati sceglie tra le tre buste quella che viene utilizzata come prova dʹesame. La durata della prova è di 90 minuti. La valutazione della prova scritta di quesiti a risposta multipla, determina lʹattribuzione di un punteggio di: + 1 per ogni risposta esatta, 0 per ogni risposta non data, ‐ 0,25 per ogni risposta errata. La banca dati relativa ai quesiti a risposta multipla, predisposta e aggiornata dalla Commissione Nazionale, costituita ai sensi dell’art. 4, comma 2, del Decreto Ministeriale 25 febbraio 2003, n. 99 è consultabile dai candidati dal 12 aprile 2012 all’indirizzo: http://www.istruzione.it/web/università/scuole‐di‐specializzazione. b) La prova pratica consiste nella valutazione da parte del candidato di un referto o di un dato clinico, diagnostico, analitico, da effettuarsi mediante risposta scritta a tre quesiti attinenti lʹoggetto della prova predisposta dalla commissione. La stessa sarà sostenuta dai candidati che hanno superato la prova con quesiti a risposta multipla, riportando almeno quarantotto punti. Il risultato è portato a conoscenza dei candidati entro i dieci giorni successivi allʹespletamento delle prove scritte mediante affissione all’Albo della Direzione di ciascuna scuola di specializzazione con l’indicazione del giorno del luogo e dell’orario in cui di terrà la suddetta prova pratica . Le singole scuole predetermineranno un numero di prove pratiche in numero maggiore di uno agli ammessi alla prova stessa. Ciascun candidato sorteggia la propria busta (sigillata, numerata e firmata sui lembi dalla commissione) prima dellʹinizio dello svolgimento delle prove, in modo che ciascuna busta sia abbinata ad un singolo concorrente. La prova pratica si intende superata se il candidato relaziona in modo corretto ed analitico il caso. Il superamento della prova comporta lʹassegnazione fino ad un massimo di n. 15 punti, secondo la qualità e la completezza della relazione. La durata della prova è di 60 minuti. Per il conseguimento dell’idoneità al concorso il candidato deve aver superato entrambe le prove previste dal citato Regolamento.

8. Valutazione dei titoli La commissione ha a disposizione 100 punti, dei quali 60 per la valutazione della prova scritta, 15 per la prova pratica, 7 per il voto di laurea e 18 per il curriculum degli studi universitari.


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La valutazione del curriculum e del voto di laurea avviene in conformità ai seguenti criteri: a) voto di laurea ‐ max 7 punti ‐ per voto di laurea inferiore a 100 punti 0 ‐ per ciascun punto da 100 a 109 punti 0,45 ‐ per i pieni voti assoluti (110) punti 6 ‐ per la lode punti 7 b) curriculum ‐ max 18 punti b.1) esami ‐ max 5 punti: gli esami utili per la valutazione, in numero di 7 sono scelti dal Consiglio della scuola tra i corsi integrati in statuto e indicati nell’Allegato A), parte integrante del presente bando, con punteggio così attribuibile: ‐ per ogni esame superato con voti da 27 a 29/30 punti 0,25 ‐ per ogni esame superato con la votazione di 30/30 punti 0,50 ‐ per ogni esame superato con lode punti 0,75 Ai fini dell’attribuzione del punteggio sugli esami sostenuti dai candidati le Commissioni valuteranno caso per caso la valenza degli stessi per le seguenti tipologie di candidati: candidati che abbiano conseguito la laurea presso l’Ateneo; candidati che abbiano conseguito la laurea secondo ordinamenti precedenti a quello attualmente in vigore; candidati che abbiano conseguito la laurea presso altri Atenei; Alle tipologie di candidati appena elencate si consiglia di presentare anche i programmi degli esami sostenuti che si intendono far valutare b.2) attinenza della tesi alla tipologia di specializzazione – max 7 punti: ‐ nessuna/ scarsa attinenza ( in base alla qualità) fino a punti 3 ‐ attinenza medio/alta ( in base alla qualità) fino a punti 7 b.3) attività elettive o equipollenti certificate attinenti la tipologia di specializzazione svolte all’interno del percorso formativo del corso di laurea ‐ max 3 punti; per ogni attività elettiva fino a punti 1. Le attività di cui al precedente punto b.3 debbono essere certificate dagli organismi competenti (segreteria studenti ovvero Presidenti dei CCLS). b.4) pubblicazioni a stampa, o lavori in extenso che risultano accettati da riviste scientifiche attinenti la specializzazione ‐ max 3 punti: ogni pubblicazione o lavoro in extenso fino a punti 0,50. Non possono essere presi in considerazione lavori dattiloscritti o in corso di stampa non ancora accettati da riviste scientifiche. Le frazioni di punto diverse da quelle sopra indicate nei punti b1), b2), b3) e b4) non sono ammesse. Il giudizio relativo ai punti b2) e b3) deve essere motivato. 9. Esame di ammissione: modalità di svolgimento


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La prova scritta del concorso verrà sostenuta dai candidati il 12 giugno 2012 per tutte le Scuole di specializzazione afferenti all’area medica, il 13 giugno 2012 per tutte le scuole di specializzazione afferenti all’area chirurgica, il 14 giugno 2012 per tutte le scuole di specializzazione afferenti all’area dei servizi. Le prove scritte del concorso verranno sostenute dai candidati secondo gli orari ed il calendario di seguito riportato:

12 giugno 2012 ORARIO INIZIO PROVA SCRITTA

AREA MEDICA

ORARIO INIZIO PROVA SCRITTA

AREA MEDICA

9.00 Allergologia e Immunologia clinica

9.00 Dermatologia e venereologia

9.00 Ematologia 9.00 Endocrinologia e malattie ricambio 9.00 Gastroenterologia 9.00 Geriatria 9.00 Malattie dell’apparato

cardiovascolare 9.00 Malattie dell’ apparato respiratorio

12.30 Malattie infettive 12.30 Medicina dello sport 12.30 Medicina d’emergenza ‐

urgenza 12.30 Medicina interna

12.30 Medicina termale 12.30 Medicina tropicale 12.30 Nefrologia 16.00 Neurofisiopatologia 16.00 Neurologia 16.00 Neuropsichiatria infantile 16.00 Oncologia 16.00 Pediatria 16.00 Psichiatria 16.00 Reumatologia


AREA CHIRURGICA ORARIO INIZIO PROVA SCRITTA

AREA CHIRURGICA

9.00 Cardiochirurgia 9.00 Chirurgia apparato digerente 9.00 Chirurgia generale 9.00 Chirurgia maxillo ‐ facciale 9.00 Chirurgia pediatrica 12.30 Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica 12.30 Chirurgia toracica 12.30 Chirurgia vascolare 12.30 Ginecologia ed

ostetricia 12.30 Neurochirurgia

16.00 Oftalmologia 16.00 Ortopedia e traumatologia 16.00 Otorinolaringoiatria 16.00 Urologia


AREA DEI SERVIZI ORARIO INIZIO PROVA SCRITTA

AREA DEI SERVIZI

9.00 Anatomia e istologia patologica

9.00 Anestesia rianimazione e terapia intensiva

9.00 Audiologia e foniatria 9.00 Farmacologia medica


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9.00 Genetica medica 12.30 Igiene e medicina preventiva 12.30 Medicina del lavoro 12.30 Medicina fisica e riabilitativa 12.30 Medicina legale 12.30 Medicina nucleare 12.30 Microbiologia e

virologia 16.00 Patologia clinica

16.00 Radiodiagnostica 16.00 Radioterapia 16.00 Scienza

dell’alimentazione 16.00 Statistica sanitaria e biometria

16.00 Tossicologia medica ===== ============================

Con i provvedimenti denominati A e B allegati quale parte integrante sono resi noti: Esami utili per la valutazione, le aule di svolgimento delle prove e le indicazioni sulla organizzazione didattica delle scuole articolate su più sedi. La data di svolgimento della prova pratica verrà comunicata, a cura della Commissione Giudicatrice, in sede di espletamento della prova scritta. Non saranno date comunicazioni né scritte né telefoniche della data e del luogo della prova pratica. Il risultato delle prove scritte è portato a conoscenza dei candidati entro i sette giorni successivi allʹespletamento delle stesse mediante affissione presso la Segreteria didattica della Scuola di specializzazione. I candidati, saranno ammessi a sostenere lʹesame di ammissione previa esibizione della ricevuta di pagamento per la partecipazione al concorso e di un idoneo documento di riconoscimento in corso di validità: carta d’identità, passaporto, patente di guida, tessera postale, porto d’armi, tessera personale di riconoscimento rilasciata da amministrazioni statali. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti. Durante le prove non è permesso ai candidati di comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con i componenti della Commissione Giudicatrice. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, usare telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviare fotografie e immagini) e strumenti elettronici, compresi quelli di tipo “palmari” o personal computer portatili di qualsiasi tipo in grado di collegarsi all’esterno delle aule sedi delle prove tramite collegamenti “wireless” o alla normale rete telefonica con protocolli UMTS, GPRS o GSM pena lʹesclusione dal concorso stesso. La redazione del compito dovrà avvenire esclusivamente mediante uso di penna nera. 10. Graduatoria di merito Sono ammessi alla scuola di specializzazione coloro che, superate entrambe le prove previste dal concorso, in relazione al numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo riportato. La scuola garantirà la comunicazione dei risultati entro i quindici giorni successivi alle prove stesse mediante pubblicazione sul sito www.uniroma1.it/studenti. A parità di punteggio è ammesso il candidato con la media di voti riportati, nei corsi integrati, più


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elevata (fino alla seconda cifra decimale), in caso di ulteriore parità viene preso in esame il voto di laurea. In caso di ulteriore parità, prevale l’età anagrafica del più giovane. L’immatricolazione va effettuata inderogabilmente entro la data di scadenza prevista per ogni singola scuola e resa nota contestualmente alla pubblicazione della graduatoria, qualora il vincitore non regolarizzasse entro tale inderogabile scadenza sarà considerato rinunciatario ed il posto resosi libero sarà attribuito al candidato utilmente posizionato nelle graduatoria di merito. L’immatricolazione deve essere effettuata secondo quanto riportato nel successivo art. 11 . Gli studenti che presentano domanda di rinuncia agli studi, dopo aver effettuato l’immatricolazione, non hanno diritto al rimborso delle tasse e dei contributi già pagati. 11. Immatricolazione dei vincitori I candidati che, in relazione al numero dei posti disponibili, risultino vincitori nella graduatoria sulla base del punteggio complessivo riportato, al fine di evitare l’esclusione, dovranno procedere all’immatricolazione entro la scadenza resa nota contestualmente alla pubblicazione della graduatoria. L’immatricolazione si ottiene pagando la prima rata delle tasse di iscrizione alle scuole di specializzazione per l’anno accademico 2011‐2012 pari a € 540,00 a cui va sommata la tassa regionale di € 118,00 e l’imposta di bollo pari a € 14,62 , utilizzando il modulo personalizzato da stampare dal sistema informativo Infostud, seguendo le apposite istruzioni per l’immatricolazione riportate sulla pagina web www.uniroma1.it/studenti/infostud. L’ammontare annuale delle tasse è di € 1.140,00 più tassa regionale, suddiviso in una prima rata pari a € 540,00 ed una II rata pari a € 600,00. La scadenza per il pagamento della seconda rata è fissata al 29 agosto 2012. Qualora lo desideri, il vincitore può stampare e pagare il totale annuale delle tasse. Il mancato pagamento della prima rata e della tassa regionale entro la scadenza resa nota contestualmente alla pubblicazione della graduatoria comporta la decadenza dal diritto all’immatricolazione stessa. Il versamento delle tasse va effettuato presso qualsiasi filiale del Gruppo Unicredit sul territorio nazionale oppure on line con pagamento mediante carta di credito (vedi www.uniroma1.it/didattica/tasse/pagamenti): il giorno della scadenza il pagamento on line va effettuato entro l’orario di chiusura degli sportelli bancari (ora locale 15.45). Per l’immatricolazione e l’iscrizione alle Scuole di Specializzazione non è necessario indicare l’Isee. I vincitori in graduatoria in possesso di titolo di studio straniero, per regolarizzare l’iscrizione, dovranno, entro la scadenza , presentare presso la Segreteria Studenti Stranieri (vedi punto 17), i seguenti documenti:

a) fotocopia di un documento di identità valido; b) originale o fotocopia autenticata del titolo finale degli studi di scuola

secondaria tradotto, legalizzato e con dichiarazione di valore predisposta dalla Rappresentanza Diplomatica Italiana ove il titolo è stato conseguito;

c) originale o fotocopia autenticata del titolo accademico perfezionato come sopra. d) d) fotocopia certificato di abilitazione professionale rilasciato dal Ministero della salute

I cittadini non comunitari, soggiornanti in Italia, dovranno inoltre presentare fotocopia del permesso di soggiorno valido ove risulti la motivazione del rilascio. I cittadini non comunitari, soggiornanti all’estero, dovranno presentare fotocopia del visto di studio e fotocopia della


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ricevuta postale di richiesta soggiorno e successivamente, al rilascio del soggiorno, anche fotocopia dello stesso.. Il pagamento va effettuato entro e non oltre la scadenza fissata sulla graduatoria. Qualora i candidati risultati ammessi non regolarizzassero la loro posizione entro la scadenza fissata o rinunciassero all’ammissione, l’Ateneo provvederà alla copertura dei posti resisi disponibili mediante e‐mail, da parte dell’ufficio di Segreteria. La chiamata sarà effettuata in ordine di graduatoria all’indirizzo e‐mail indicato nella domanda di partecipazione. I candidati chiamati dovranno perfezionare l’iscrizione, a pena di esclusione, entro cinque giorni lavorativi successivi al ricevimento della comunicazione e‐mail da parte della Segreteria. Vaccinazioni obbligatorie Il candidato vincitore, all’atto dell’immatricolazione, dichiarerà il proprio impegno a sottoporsi, entro 30 giorni dall’immatricolazione stessa, alla prova tubercolinica da eseguirsi con tecnica di Mantoux, secondo quanto previsto dalle linee guida per il controllo della malattia tubercolare (provvedimento 17.12.1998 della Conferenza Stato‐Regioni) e dal D.P.R. 7.11.2001, n. 465, che regolamenta la vaccinazione antitubercolare; detta prova andrà eseguita presso l’ASL di residenza. Inoltre si raccomanda, ai sensi della Legge n. 165 del 27.5.1991, l’esecuzione della vaccinazione contro l’epatite virale B, offerta gratuitamente nei confronti dei soggetti che svolgono attività di lavoro, studio e volontariato nel settore della sanità presso l’Azienda Sanitaria Locale del proprio comune di residenza. Entro il 30. 11. 2012 gli specializzandi devono trasmettere esclusivamente per posta le relative certificazioni al seguente indirizzo: Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Centro di Medicina Occupazionale presso la Clinica Ortopedica, P.le Aldo Moro, 5 – 00185 Roma. 12. Ordinamento degli Studi I corsi di studio delle Scuole di specializzazione di area sanitaria sono corsi che rilasciano titoli universitari aventi valore legale. Con la sottoscrizione del contratto il medico in formazione specialistica si impegna a seguire, con profitto, il programma di formazione svolgendo le attività teoriche e pratiche previste dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici determinati secondo la normativa vigente in materia ed in conformità alle indicazioni dellʹUnione europea. Ogni attività formativa e assistenziale dei medici in formazione specialistica si svolge sotto la guida di tutori, designati annualmente dal consiglio della scuola, sulla base di requisiti di elevata qualificazione scientifica, di adeguato curriculum professionale, di documentata capacità didattico‐formativa. Il numero di medici in formazione specialistica per tutore non può essere superiore a 3 e varia secondo le caratteristiche delle diverse specializzazioni. Le modalità di svolgimento delle attività teoriche e pratiche dei medici in formazione, ivi compresa la rotazione tra le strutture inserite nella rete formativa, nonché il numero minimo e la tipologia degli interventi pratici che essi devono aver personalmente eseguito per essere ammessi a sostenere la prova finale annuale, sono determinati dal consiglio della scuola nei regolamenti didattici della scuola stessa. La formazione del medico specialista implica la partecipazione guidata alla totalità delle attività mediche dellʹunitaʹ


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operativa presso la quale eʹ assegnato dal Consiglio della scuola, nonché la graduale assunzione di compiti assistenziali e lʹesecuzione di interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, di intesa con la direzione sanitaria e con dirigenti responsabili delle strutture delle aziende sanitarie presso cui si svolge la formazione. In nessun caso lʹattivitàʹ del medico in formazione specialistica eʹ sostitutiva dell’attività del personale di ruolo. I tempi e le modalità di svolgimento dei compiti assistenziali, nonché la tipologia degli interventi che il medico in formazione specialistica deve eseguire sono concordati dal Consiglio della scuola con la direzione sanitaria e con i dirigenti responsabili delle strutture delle aziende sanitarie presso le quali lo stesso svolge la formazione. Le attività e gli interventi sono illustrati e certificati su un apposito libretto personale di formazione, a cura del dirigente responsabile dellʹunitaʹ operativa presso la quale il medico in formazione specialistica, volta per volta, espleta le attività assistenziali previste dal programma formativo e controfirmato dal medico in formazione specialistica. Al medico in formazione specialistica, per tutta la durata legale del corso, eʹ corrisposto un trattamento economico annuo onnicomprensivo. Il trattamento economico eʹ determinato, ogni tre anni, con il decreto di cui allʹarticolo 35, comma 1, nei limiti dei fondi previsti dallʹarticolo 6, comma 2, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, e delle quote del Fondo sanitario nazionale destinate al finanziamento della formazione dei medici specialisti. Il trattamento economico eʹ costituito da una parte fissa, uguale per tutte le specializzazioni e per tutta la durata del corso di specializzazione, e da una parte variabile, differenziata per tipologie di specializzazioni, per la loro durata e per anno di corso. Il trattamento economico eʹ corrisposto mensilmente dalle università presso cui operano le scuole di specializzazione. Per la durata della formazione a tempo pieno al medico eʹ inibito lʹesercizio di attività libero‐professionale allʹesterno delle strutture assistenziali in cui si effettua la formazione ed ogni rapporto convenzionale o/e precario con il servizio sanitario nazionale o/e enti e istituzioni pubbliche e/o private. Lʹimpegno richiesto per la formazione specialistica è pari a quello previsto per il personale medico del Servizio sanitario nazionale a tempo pieno, assicurando la facoltà dellʹesercizio della libera professione intramuraria compatibilmente con le esigenze e l’impegno della formazione specialistica. Il medico in formazione specialistica, ove sussista un rapporto di pubblico impiego, è collocato, compatibilmente con le esigenze di servizio, in posizione di aspettativa senza assegni, secondo le disposizioni legislative contrattuali vigenti. Il periodo di aspettativa eʹ utile ai fini della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di previdenza. Gli impedimenti temporanei superiori ai quaranta giorni lavorativi consecutivi sospendono il periodo di formazione, fermo restando che lʹintera sua durata non eʹ ridotta a causa delle suddette sospensioni. Restano ferme le disposizioni in materia di tutela della gravidanza. Non determinano interruzione della formazione e non devono essere recuperate le assenze per motivi personali, preventivamente autorizzate salvo causa di forza maggiore, che non superino trenta giorni complessivi nellʹanno accademico e non pregiudichino il raggiungimento degli obiettivi formativi. In tali casi non vi è sospensione del trattamento economico di cui allʹarticolo 39, comma 3. Durante i periodi di sospensione della formazione di cui al comma 3, al medico in formazione compete esclusivamente la


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parte fissa del trattamento economico limitatamente ad un periodo di tempo complessivo massimo di un anno oltre quelli previsti dalla durata legale del corso. Nellʹambito dei rapporti di collaborazione didattico‐scientifica integrata tra università italiane ed università di Paesi stranieri, la formazione specialistica può svolgersi anche in strutture sanitarie dei predetti Paesi, in conformità al programma formativo personale del medico e su indicazione del consiglio della scuola, fermo restando quanto previsto dallʹarticolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, 162. L’iscrizione ad una Scuola di specializzazione è incompatibile con l’iscrizione a corsi di laurea/laurea magistrale di qualunque ordinamento, dottorato di ricerca, altra scuola di specializzazione, master universitario, corso di formazione specifica in medicina generale. 13. Copertura assicurativa L’Azienda Sanitaria presso la quale il medico in formazione specialistica svolge la propria attività provvede con oneri a proprio carico alla copertura assicurativa per i rischi professionali, la responsabilità civile contro terzi e gli infortuni connessi all’attività formativa svolta presso le proprie strutture (comma 3 art.41 DL.GS. 368/1999). 14. Nomina responsabile del procedimento Ai sensi dell’art. 4 della legge 241 del 7 agosto 1990 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) e successive modificazioni ed integrazioni, è nominato Responsabile del procedimento amministrativo il Presidente di ciascuna Commissione di concorso. 15. Trattamento dei dati personali Con riferimento alle disposizioni di cui Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle disposizioni di cui all’art. 13, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi, per gli ammessi al corso, proseguirà anche successivamente all’avvenuta immatricolazione per le finalità inerenti alla gestione della carriera universitaria. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Le informazioni fornite potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione universitaria dei candidati o allo svolgimento del concorso. Gli interessati sono titolari dei diritti di cui agli artt. 7, 8, 9 e 10 del citato Decreto Legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Università di Roma “La Sapienza” – P.le Aldo Moro,5 titolare del trattamento. Per quanto non specificato nel presente bando si fa riferimento alla normativa vigente. Le informazioni fornite potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione universitaria dei candidati o allo svolgimento del concorso.


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Gli interessati sono titolari dei diritti di cui agli artt. 7, 8, 9 e 10 del citato Decreto Legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Università di Roma “La Sapienza” – P.le Aldo Moro,5 titolare del trattamento. Per quanto non specificato nel presente bando si fa riferimento alla normativa vigente. 16. Accesso agli atti concorsuali. I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento concorsuale secondo le modalità previste dagli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica 23 giugno 1992, n. 352 (Regolamento per la disciplina delle modalità di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi, in attuazione dell’art. 24, comma 2, della legge 241/90, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi). La richiesta dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti delle Scuole di Specializzazione (vedi art.17). 17. Informazioni e recapiti utili. Le informazioni saranno pubblicate presso Settore Segreteria Scuole di Specializzazione e sul sito www.uniroma1.it/studenti: Recapiti utili: Segreteria Scuole di Specializzazione Sede Piazzale Aldo Moro,5 ‐ 00185 ‐ Roma (Palazzina Servizi generali ‐ Scala A

‐ II piano) Orario di apertura lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 8.30 alle 12.00

martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30 Fax 0649912127 E‐ mail [email protected] Segreteria Studenti Stranieri Sede Roma, Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5

Palazzo dei servizi generali scala C II piano Orario di apertura lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 8.30 alle 12.00

martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30 Fax 0649912984 E‐ mail [email protected] Settore I Affari generali, Borse di studio e progetti Sede Roma, Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5

Palazzo dei servizi generali scala C II piano Orario di apertura lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 8.30 alle 12.00

martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30 e‐mail [email protected] CIAO – Centro Informazioni, Accoglienza, Orientamento Sede Roma, Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5 ‐ porticato del Rettorato Orario di apertura dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.00


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e‐mail [email protected] Pagina web http://www.uniroma1.it/didattica/sportelli/ciao fax 06 4991 0032 Sportello per i diritti delle persone diversamente abili Sede Roma, Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5 ‐ portico del Rettorato Orario di apertura dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 17.00 e‐mail [email protected] Numero verde 800‐410960 Pagina web http://sportellodpd.uniroma1.it/ HELLO – Servizio Informazioni, Accoglienza agli studenti stranieri Sede Roma, Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5 ‐ portico del Rettorato Orario di apertura dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.00 e‐mail [email protected] Pagina web http://www.uniroma1.it/didattica/sportelli/hello Roma, 12 aprile2012 IL RETTORE LUIGI FRATI

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA” · 14262 30 MEDICINA LEGALE Facoltà Medicina e...

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