UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA - All 3... · seconda fascia presso il Dipartimento di Diritto...
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A UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA Pr ocedur a selett iva 2016PA182 - Al legat o 3 per l a chi amat a di n. 1 post o di Professor e di seconda f ascia pr esso il Di part imento di Diritto pri vato e cri t ica del diritt o - DPCD per il sett or e concorsuale 12/A1 - Dir i tt o pr ivat o ( profi lo: settore scientifico disci pl i nar e I US/ 01 - Di r i tto privat o) ai sensi del l'art. 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240, bandit a con Decr et o Rettorale n. 2324 del 26 settembr e 2016, il cui avviso è st at o pubbli cato nella Gazzetta Uff iciale n. 81 del l' 11 ottobr e 2016, IV ser ie speciale - Concorsi ed Esami. allegato C) al Verbal e 3 del 3 febbrai o 2017 Candi dato: Elisa de Bel vis VALUTAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI SCI ENTIFICHE, DEL CURRICULUV E DELL'ATTIVI TÀ' DIDATTI CA Giudi zio coll egi al e della Commi ssione: La Candi data è in possesso dell 'Abilitazione Sci ent if i ca Nazional e a Prof essor e di seconda fascia per il sett ore concorsual e 12/A1, conseguita con rif er imento al la tor nata del bando 2013 (DD n. 161/2013). La dott . ssa Elisa de Belvi s è att ualment e Ricercator e a tempo determi nat o Ti po A del i 'SSD IUS- 01, presso il Di part i mento di Di ritt o pr i vato e Criti ca del di ritto del l' Uni versi tà degl i st udi di Padova. UNIVERSI TÀ DESU STUDI DI PADOVA "SERVIZIO CONCORSI E CARRI ERE PERSONALE DOCENTE Palazzo St ori one - Rivi era Tuo Livio. 6 35123 PADOVA I n pr ecedenza è stat a t it olare di tre Assegni di r icerca ( "La r if orma del diritto pat r imonial e fami liare" dal 1 l uglio 2013 al 30 sett embr e 2013; ' Tutel a dei legi t ti mai e donazioni non f ormal i" dal 1 apr i l e 2010 al 31 marzo 2012; Tutel a dei legittimai e ci rcolazione dei beni : la ed. opposi zi one al la donazione" dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembr e 2009) presso i l Dipartimento di Dir i tt o Pr i vat o e Cr i t i ca del dir itt o del l 'Uni versi tà degli st udi di Padova. Nel l' apr i l e del 2006 ha consegui to i l t i t ol o di Dottor e di r icerca nel l' Uni versi tà di Padova. La Candidata ha svolto signif icati va atti vità sci entif ica e didatti ca al l'ester o. A parti re dall ' A.A. 2009/2010 r iveste il r uol o di Lettor e di Di r i tt o ci vile i tal iano presso il Leopol d- Franzens-Univer si t àt Innsbr uck - I nstitut f ur It al ieni sches Rechi Ha frequentat o, inoltr e, dal 7 al 30 luglio 2014 l a Summer School in Engl i sh Legai Methods pr esso la University of Cambr i dge. Tr a il 1 ottobre e i l 30 novembre 2015 è st ata Visi t ing Fell ow- r esear ch gr ani l evai 2 per il progetto: The Rote, thè Impaci and t hè Effect s of thè New Rut e of Passi ng of Ri sk i n Sal es Contract s: t hè Key for t hè Har monizat ion of Nati onal Legai Or der s beyond both Consumer and Commerci ai Sal es? presso i l Max- Pl anck-I nstit ut Fur Ausl àndisches und Int emati onal es Phvatr echt di Ambur go. Per quanto concer ne l' assunzione di responsabi lità di gruppi di r i cerca, dal cur r i culum emer ge la t i tolar i tà di progett i ex 60% negli anni 2014 e 2015. Risul ta, i nol tr e, la partecipazione a gruppi di r icerca e, segnat amente, ad un progetto BIRD 2016, ad una Ricerca Sci ent if ica Fondi DOR 2016 e a due progett i PRIN, ent r ambi r iferit i al l ' anno 2015: i l pr i mo dal t itolo Tut ela dei cr edi t ori , cri si del pr i nci pi o dell a par condicio credi t orum e nuovi cr i t er i di distr i buzi one dell a perdi t a per insolvenza e il secondo dal
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UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA
Procedura selettiva 2016PA182 - Allegato 3 per la chiamata di n. 1 posto di Professore diseconda fascia presso il Dipartimento di Diritto privato e critica del diritto - DPCD per ilsettore concorsuale 12/A1 - Diritto privato (profilo: settore scientifico disciplinare IUS/01 -Diritto privato) ai sensi dell'art. 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240, bandita conDecreto Rettorale n. 2324 del 26 settembre 2016, il cui avviso è stato pubblicato nellaGazzetta Ufficiale n. 81 dell' 11 ottobre 2016, IV serie speciale - Concorsi ed Esami.
allegato C) al Verbale 3 del 3 febbraio 2017
Candidato: Elisa de Belvis
VALUTAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE, DEL CURRICULUV E DELL'ATTIVITÀ'DIDATTICA
Giudizio collegiale della Commissione:
La Candidata è in possesso dell'Abilitazione Scientifica Nazionale aProfessore di seconda fascia per il settore concorsuale 12/A1, conseguitacon riferimento alla tornata del bando 2013 (DD n. 161/2013).
La dott.ssa Elisa de Belvis è attualmente Ricercatore a tempodeterminato Tipo A deli'SSD IUS-01, presso il Dipartimento di Diritto privatoe Critica del diritto dell'Università degli studi di Padova. UNIVERSITÀ DESU STUDI DI PADOVA
"SERVIZIO CONCORSI E CARRIERE PERSONALE DOCENTEPalazzo Storione - Riviera Tuo Livio. 6
35123 PADOVA
In precedenza è stata titolare di tre Assegni di ricerca ("La riforma deldiritto patrimoniale familiare" dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013;'Tutela dei legittimai e donazioni non formali" dal 1 aprile 2010 al 31 marzo2012; Tutela dei legittimai e circolazione dei beni: la ed. opposizione alladonazione" dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2009) presso il Dipartimentodi Diritto Privato e Critica del diritto dell'Università degli studi di Padova.
Nell'aprile del 2006 ha conseguito il titolo di Dottore di ricercanell'Università di Padova.
La Candidata ha svolto significativa attività scientifica e didatticaall'estero. A partire dall'A.A. 2009/2010 riveste il ruolo di Lettore di Dirittocivile italiano presso il Leopold-Franzens-Universitàt Innsbruck - Institut furItalienisches Rechi Ha frequentato, inoltre, dal 7 al 30 luglio 2014 laSummer School in English Legai Methods presso la University ofCambridge. Tra il 1 ottobre e il 30 novembre 2015 è stata Visiting Fellow-research grani levai 2 per il progetto: The Rote, thè Impaci and thè Effectsof thè New Rute of Passing of Risk in Sales Contracts: thè Key for thèHarmonization of National Legai Orders beyond both Consumer andCommerciai Sales? presso il Max-Planck-Institut Fur Auslàndisches undIntemationales Phvatrecht di Amburgo.
Per quanto concerne l'assunzione di responsabilità di gruppi diricerca, dal curriculum emerge la titolarità di progetti ex 60% negli anni 2014e 2015. Risulta, inoltre, la partecipazione a gruppi di ricerca e,segnatamente, ad un progetto BIRD 2016, ad una Ricerca Scientifica FondiDOR 2016 e a due progetti PRIN, entrambi riferiti all'anno 2015: il primo daltitolo Tutela dei creditori, crisi del principio della par condicio creditorum enuovi criteri di distribuzione della perdita per insolvenza e il secondo dal
titolo Innovazioni del diritto europeo e necessaria revisione delle tutelecontrattuali: principio di effettività e prospettive di riforma. Risultano altresìpartecipazioni a gruppi di ricerca ex 60% negli anni 2007, 2008, 2009, 20112012.
La Candidata è membro del Comitato editoriale della Rivista Dirittodelle successioni e della famiglia a partire dal 2014 ed è stata inoltremembro del Comitato editoriale della Rivista La Nuova GiurisprudenzaCivile Commentata dal 2009 al 2013. È, altresì, membro del Comitatoeditoriale della Collana Cultura giuridica e rapporti civili, edita da EdizioniScientifiche Italiane.
L'attività didattica svolta dalla Candidata nel Corso di LaureaMagistrale in Giurisprudenza dell'Università di Padova (titolarità del Corsodi Diritto di famiglia a partire dall'A.A. 2015/2016 ad oggi e titolarità delCorso di Diritto dei contratti di impresa nell'A.A. 2014/2015) e nel Master inGiurista internazionale di impresa della medesima Università(Contrattualistica Internazionale, a partire dall'A.A. 2015/2016 ad oggi;Diritto dei Trusts, a partire dall'A.A. 2015/2016 ad oggi) appareapprezzabile. Ad essa si aggiunge l'attività svolta presso le Scuole diSpecializzazione per le Professioni Legali dell'Università di Ferrara,dell'Università di Padova, dell'Università di Trieste e dell'Università Ca'Foscari di Venezia. Occorre menzionare, inoltre, la partecipazione in qualitàdi relatrice a Convegni universitari e ad incontri di formazione rivoltiall'avvocatura, nonché l'attività di docenza svolta nell'ambito di iniziativerivolte a dipendenti della P.A.
La produzione scientifica presentata ai fini della presente proceduracomprende due lavori monografici, tre articoli su rivista, due contributi inopere collettanee e cinque note a sentenza.
La monografia "// potere di disposizione del coerede", Padova,CEDAM, 2013, pienamente congruente rispetto al settore scientificodisciplinare di riferimento e collocata in una sede editoriale di primariorilievo, è divisa in due parti e sei capitoli. Il lavoro affronta il problemadell'ammissibilità dell'atto di disposizione della quota indivisa del singolobene ereditario e si concentra, in particolare, sull'interrogativo circa lapossibilità dell'estensione dell'ari. 1103 c.c. alla comunione ereditaria,pervenendo alla soluzione di segno negativo. L'approfondita analisi delladivisione ereditaria induce l'A. ad individuare molteplici aspetti ostativi allaconfigurabilità del principio della libera disponibilità della quota, di modoche, all'esito di una puntuale ricostruzione della nozione di coeredità, essagiunge a concludere che l'atto di alienazione prò quota compiuto dal singolocomunista consegue efficacia traslativa solamente al momentodell'assegnazione divisionale. Il lavoro, scritto con stile chiaro e scorrevole,è ampiamente informato e, oltre a denotare sicuro rigore metodologico, offre
spunti originali.La monografia "La successione necessaria tra storia e riforme",
Napoli, ESI, 2013, pienamente congruente rispetto al settore scientificodisciplinare di riferimento e collocata in una sede editoriale di primariorilievo, è divisa in tre parti e consta di sette capitoli. Nella prima parte l'Operaillustra, in maniera approfondita, la disciplina della successione necessarianel suo sviluppo storico e nella prospettiva comparatistica rivolta inparticolare verso il sistema tedesco, quello francese e quello inglese. Nellaparte seconda, muovendo dall'analisi della riforma attuata dalla I. n. 80/2005
e delle nuove norme contenute negli arti 561 e 563 c.c, l'A. ricostruisce lericadute sistematiche conseguenti all'introduzione della disciplina dell'attodi opposizione alla donazione. La terza parte del lavoro è dedicataall'analisi degli strumenti funzionali ad attuare una pianificazione anticipatadella vicenda successoria mediante modalità di delazione alternative altestamento. Sotto questo profilo appare particolarmente apprezzabile laricostruzione storica all'esito della quale l'A. valorizza la prospettiva di unampliamento dell'autonomia privata dopo aver tratteggiato le ragioni della"crisi di quel prototipo di ricchezza patrimoniale familiare", ed anche "difamiglia stessa, su cui esso poggiava" (p. 461) ed aver messo in luce i profilidi obsolescenza che caratterizzano l'attuale disciplina delle successionirispetto alle profonde modificazioni impresse dalle recenti riforme alladisciplina delle relazioni familiari ed al concetto stesso di famiglia (p. 471).In quest'ottica le considerazioni relative al superamento del divieto dei pattisuccessori istitutivi e l'analisi dei progetti di riforma del diritto dellesuccessioni vengono svolte tenendo in considerazione le complesse
problematiche scaturenti dalla necessità di conciliare l'ampliamentodell'autonomia privata con le ineludibili esigenze di salvaguardia dei valoridella sicurezza della circolazione dei beni e, soprattutto, della solidarietàfamiliare che sta alla base della disciplina della successione necessaria. Illavoro, ampiamente informato, scritto con stile scorrevole e chiaro, appareparticolarmente apprezzabile, sia sul piano generale, sia, in particolare, perla ricostruzione della categoria della successione necessaria e per gli spuntioriginali che esso contiene.
Gli altri lavori presentati confermano ulteriormente le doti dellaCandidata, i cui interessi, prevalentemente concentrati sul diritto dellesuccessioni e sul diritto di famiglia, spaziano anche nell'ambito del diritto deicontratti. Particolarmente apprezzabili appaiono gli articolati commenti asentenza in materia successoria (// legittimario in riduzione e la prova dellasimulazione degli atti compiuti in vita dal de cuius, in La NuovaGiurisprudenza Civile Commentata, 2010, p. 206-212; Lascito di usufruttouniversale e titolo della vocazione, in La Nuova Giurisprudenza CivileCommentata, 2009, p. 950-961), nonché il corposo saggio dedicato airapporti tra simulazione e separazione consensuale (/ rapporti trasimulazione e separazione consensuale, in Rivista di diritto civile, 2015, p.1439-1470), nel quale l'A. opera un'attenta e approfondita ricostruzionedelle complesse questioni delineatesi con riferimento alla simulazione dellaseparazione consensuale anche alla luce della riforma attuata dal d. I. 12
settembre 2014, n. 132, convertito con modifiche dalla 1.10 novembre 2014,n. 162, per giungere alla conclusione secondo cui la possibilità di far valerel'intento simulatorio dei coniugi riflette un'accresciuta attenzione al profilodella comunione materiale e spirituale effettivamente instaurata tra di essie si traduce in una maggiore certezza delle situazioni giuridiche sia per iconiugi che per i terzi (p. 1467-1468).
La produzione scientifica nel suo complesso risulta significativa,congruente, costante e di ottima collocazione editoriale. Essa si connota peril rigore metodologico e la padronanza della materia, pervenendo a risultatidi sicuro interesse, specie nei lavori monografici. Sotto il profilo delladistribuzione temporale, la produzione testimonia buona continuità. LaCandidata dimostra, in definitiva, sicura maturità scientifica e spiccata
attitudine alla ricerca.
f. Enrico Al MurecProf. Erwico Al Mureden, professore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Bologna
Prof.Giusfepàfe Arradio, profeesQre di prima fascia presso l'Università degli Studi di Padova
In conclusione, l'attività didattica e scientifica della Candidatadenotano laboriosità, sicura maturità scientifica e spiccata attitudine allaricerca.
LA COMMISSIONE
Prof. Fabio Padovini, professore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Trieste
cia presso l'Università degli Studi di Bologna
Prof.Giusep^Àrrfadio, professore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Padova
LA COMMISSIONE
Prof. Fabió^padovini, professore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Trieste
Giudizio collegiale della Commissione:La candidata, a seguito del colloquio, ha dimostrato piena maturità scientifica e sicuraqualificazione in coerenza al profilo individuato nel bando di concorso Ha altresì dato prova di
adeguate competenze linguistiche.
allegato D) al Verbale 4 del 3 febbraio 2017
Candidata: Elisa de Belvis
ACCERTAMENTO DELLA QUALIFICAZIONE SCIENTIFICA E DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA
Procedura selettiva 2016PA182 - Allegato 3 per la chiamata di n. 1 posto di Professore diseconda fascia presso il Dipartimento di Diritto privato e critica del diritto - DPCD per ilsettore concorsuale 12/A1 - Diritto privato (profilo: settore scientifico disciplinare IUS/01 -Diritto privato) ai sensi dell'art. 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240, bandita conDecreto Rettorale n. 2324 del 26 settembre 2016, il cui avviso è stato pubblicato nellaGazzetta Ufficiale n. 81 dell' 11 ottobre 2016, IV serie speciale - Concorsi ed Esami.
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Prof. Eti^o Al Muredej?f\pre^essore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Bologna
sore di prima fascia presso l'Università degli Studi di PadovaA •>;
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Prof.GiuseppefAmèdio, profes;AKàAaa A a
allegato E) al Verbale 4 del 3 febbraio 2017
GIUDIZIO COMPLESSIVO DELLA COMMISSIONE.
Candidata: Elisa de Belvis
GIUDIZIO COMPLESSIVO: II giudizio complessivo della Commissione, tenuto conto delcurriculum vitae della candidata, dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche presentate, delladocumentata attività didattica e degli esiti del colloquio svolto, risulta ampiamente positivo.
CONCLUSIONE
Sulla base di quanto sopra esposto, è stata individuata all'unanimità quale candidatavincitrice della presente procedura selettiva la dottoressa Elisa de Belvis, per le seguentimotivazioni:La candidata, dottoressa Elisa de Belvis, ha dimostrato piena maturità scientifica, cometestimoniano le pubblicazioni, e soprattutto i lavori monografici, rilevante esperienzadidattica, maturata sia in Italia che all'estero, ottime competenze linguistiche. Tutti i suddettiesiti risultano altresì coerenti con il profilo individuato nel bando di concorso.
Padova, 3 febbraio 2017
LA COMMISSIONE
Prof. Fabio Pad^^vim, professore di prima fascia presso l'Università degli Studi di Trieste
UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA
Procedura selettiva 2016PA182 - Allegato 3 per la chiamata di n. 1 posto di Professore diseconda fascia presso il Dipartimento di Diritto privato e critica del diritto - DPCD per ilsettore concorsuale 12/A1 - Diritto privato (profilo: settore scientifico disciplinare IUS/01 -Diritto privato) ai sensi dell'ari 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240, bandita conDecreto Rettorale n. 2324 del 26 settembre 2016, il cui avviso è stato pubblicato nellaGazzetta Ufficiale n. 81 dell' 11 ottobre 2016, IV serie speciale - Concorsi ed Esami.
