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Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

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CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DEL 28

OTTOBRE 2013

Il Consiglio di Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria si è tenuto il

giorno 28 ottobre 2013 alle ore 11:30 presso l’Aula Motzo (Corpo centrale) della

Facoltà per discutere e deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno:

1) Approvazione verbale della seduta del 11/09/2013;

2) Comunicazioni;

3) Offerta formativa A.A. 2014/2015;

4) Attivazione Convenzioni con Scuole Accreditate;

5) Aggiornamento qualità CDL;

6) Corsi singoli e relativa attivazione;

7) Passaggi di Corso e Riconoscimento esami con Laboratorio;

8) Abbreviazioni;

9) Pratiche studenti;

10) Pratiche Erasmus;

11) Idoneità di Tirocinio;

12) Varie ed eventuali.

Sono presenti: 1 professore ordinario, 4 professori associati, 6 ricercatori, 1

professore con incarico di insegnamento, 1 professore a contratto, 4 supervisori di

tirocinio, 2 rappresentante degli studenti, 1 manager didattico.

Sono assenti giustificati: 1 professore ordinario; 2 professori associati (+1 in

congedo), 2 ricercatori, 4 professori con incarico di insegnamento, 1 professore a

contratto, 1 supervisore del tirocinio, 1 rappresentante degli studenti.

Sono assenti ingiustificati: 3 professore associato, 9 professori con incarico di

insegnamento, 3 professori a contratto, 4 rappresentanti degli studenti.

Presiede la seduta il Coordinatore di CdL, Prof. Antonello Mura. Funge da

segretario il dott. Antioco Luigi Zurru.

Il Coordinatore apre la seduta e chiede l’inserimento di due ulteriori punti

all’o.d.g.: a) attivazione secondo indirizzo, b) attivazione laboratori CCddLL


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quadriennale, didattiche aggiuntive e quinquennale. Il Consiglio approva all’unanimità

l’inserimento come ultimi punti prima delle varie ed eventuali.

Il Coordinatore prosegue con il primo punto all’o.d.g.

[…] Omissis

1. Approvazione verbale della seduta del 11/09/2013;

Il verbale della seduta del 11 settembre 2013 viene approvato dal Consiglio con

l’astensione di due componenti.

2. Comunicazioni;

Non vi sono comunicazioni.

3. Offerta formativa A.A. 2014/2015;

Il coordinatore illustra il punto all’ordine del giorno comunicando la necessità di

deliberare in merito all’approvazione dell’offerta formativa dell’A.A. 2014/2015.

Facendo riferimento a quanto definito dal Ministero nelle Indicazioni nazionali

per il curricolo, oltre che a quanto emerso nelle precedenti riunioni del CdL e del

Comitato di Indirizzo circa la coerenza degli insegnamenti storici impartiti nel Corso di

Studi con quanto espresso nelle suddette Indicazioni, si rende necessario operare una

revisione degli stessi. In particolare, il coordinatore rappresenta al Consiglio la

complessità della situazione richiamando l’assemblea alla necessità di prendere una

decisione in merito agli insegnamenti da mantenere e quelli da disattivare. A tal

proposito ricorda che coerentemente alle Indicazioni è stato attivato nel corrente anno

l’insegnamento di Storia romana e che, valutando la disponibilità degli insegnamenti

presenti nel corso, l’insegnamento di storia medioevale appare temporalmente quello

più vicino alle tematiche della storia antica e pertanto se ne propone il mantenimento.

In merito alla problematica dell’insegnamento della storia nella scuola primaria,

interviene la dott.ssa Loddo a precisare che, relativamente alla metodologia della

didattica della storia, i bambini negli apprendimenti partono dalla contemporaneità per

poi cogliere il senso della relazione con il passato. Pertanto il documento delle

indicazioni nazionali sembra trascurare tale elemento significativo nel momento in cui

indica la trattazione della sola storia antica, greca e romana. La prof.ssa Donato, pur

dichiarandosi certa della necessità dell’insegnamento della storia antica


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nell’ordinamento, esprime la sua contrarietà alla scelta di disattivazione degli

insegnamenti di storia moderna e di storia contemporanea poiché, a suo avviso,

fondamentali per la costruzione di un sentimento di appartenenza e cittadinanza

nazionale nei bambini. Intervengono anche i prof.ri Paoli e D’Alessandro a rimarcare

che la disattivazione di due insegnamenti storici imposta dalla razionalizzazione

organizzativa, rappresenta indubbiamente una perdita culturale significativa nell’offerta

formativa. Ciò non di meno la scelta di mantenere l’insegnamento di storia medioevale

appare la più coerente con le indicazioni espresse dal Comitato di indirizzo e dalla

Commissione paritetica, sottolineano inoltre che tale scelta costituisce un importante

elemento di approfondimento nelle tematiche storiche locali.

Dopo ampia discussione della problematica il consiglio delibera di disattivare in

maniera definitiva gli insegnamenti di Storia Moderna M-Sto/02 previsto al primo anno

di corso e di Storia contemporanea e didattica della storia M-Sto/04 previsto al terzo

anno. Contestualmente l’insegnamento di Storia Medioevale M-Sto/01 previsto al primo

anno viene disattivato per essere attivato al terzo anno con la seguente dicitura Storia

medioevale e didattica della storia.

Il coordinatore esprime a nome dell’intero Consiglio un sentito ringraziamento nei

confronti della prof.ssa Donato e della prof.ssa Soru per l’apporto fornito al Corso di

Laurea attraverso il loro lavoro, sempre svolto con dedizione ed entusiasmo. Si ringrazia

altresì il Dipartimento di Storia che ha sempre collaborato fattivamente al buon

funzionamento del Corso di Laurea.

L’offerta formativa in calce viene approvata, seduta stante, con due voti contrari e

due astenuti.

COORTE STUDENTI ANNO 2014/15

PIANIFICAZIONE OFFERTA FORMATIVA e IPOTESI PROIEZIONE

FUTURA SSD PRIMO ANNO

2014/15 ORE CFU TAF* NOM.

DOCENTI M-Ped/01 Pedagogia generale 60 8 a) M-Ped/02 Storia della pedagogia e delle istituz. educative 60 8 a) M-Ped/03 Didattica generale 60 8 a) Lab. Tecnologie didattiche 30 3 f) M-Psi/04 Psicologia dello sviluppo 60 8 a) SPS/08 M-DEA/01

Sociologia dell'educazione o Antropologia culturale

60 8 a)

L-Ant /03 Storia romana 60 8 b) L/Fil/Let12

Linguistica generale e linguistica sarda 60 8 b)


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Lab. Inglese 1 10 1 e) SECONDO ANNO

2015/16

Mat/04 Fondamenti di matematica 90 12 b) L/Fil/Let10

Letteratura italiana e didattica della letteratura 60 8 b)

L-ART/06 Linguaggi dell''immagine 60 8 b) L-ART/06 Lab. Educazione all’immagine 10 1 b) Bio/07-Bio/03

Scienze naturali e ambientali 60 8 b)

M-Ped/04 Pedagogia sperimentale 60 8 a) L-ART/07 Fondamenti e didattica della musica 60 8 b) L-ART/07 Lab. Musica 10 1 b) Lab. Inglese 2 20 2 e) Tirocinio 100 4 f) TERZO ANNO

2016/17

M-Ped/04 Didattica sperimentale 30 4 a) M-Ped/04 Laboratorio didattica sperimentale 10 1 a) M/Sto/04 Storia medioevale e didattica della storia 60 8 b) Mat/04 Didattica della matematica 60 8 b) Mat/04 Laboratorio di did. Matematica 20 2 b) Fis/01 Fondamenti di fisica 60 8 b) Fis/01 Laboratorio di fisica 10 1 b) M-GGR/01

Geografia e didattica della geografia 60 8 b)

M-GGR/01

Laboratorio di geografia 10 1 b)

M-Ped/02 Letteratura per l'infanzia 60 8 b) M-Ped/02 Laboratorio educazione lettura 10 1 b)

Laboratorio inglese 3 40 4 e) Tirocinio 150 6 f) QUARTO ANNO

2017/18

L/Fil/Let12 L/Fil/Let10

Linguistica italiana e didattica dell’italiano 60 8 b)

L/Fil/Let12 L/Fil/Let10

Laboratorio composizione testi 20 2 b)

M-Ped/01 Filosofia dell'educazione 60 8 a) M-Ped/01 Laboratorio di Filosofia dell’Educazione 10 1 a) Bio/03 Chim/03

Educazione ambientale e didattica delle scienze naturali 60 8 b)

Bio/03 Laboratorio di scienze naturali ed ambientali 10 1 b) M-Ped/03 Metodologia e tecnica del gioco e animazione e

metodologia e tecnica del lavoro di gruppo 30 4 a)

M/EDF/01

Scienze motorie 60 8 b)


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M/EDF/01

Lab. Scienze motorie 10 1 b)

M-Ped/03 Pedagogia Speciale 60 8 a) M-Ped/03 Lab. di Didattica e Pedagogia Speciale 20 2 b) Lab. Inglese 4 20 2 e) Tirocinio 175 7 f) QUINTO ANNO

2018/19

M-Psi/04 Psicologia dell'educazione 60 8 b) M-Psi/04 Lab. Sperimentazione psicopedagogica 10 1 b) M-Ped/03 Didattica Speciale 60 8 b) M-Ped/03 Lab. Tecnologie didattiche e assistive 40 4 a) M-Psi/08 Psicologia clinica 60 8 b) Med/42 Igiene 30 4 b) Esame opzionale 8 d)

Laboratorio di inglese 5 10 1 e)

Prova di Lingua Inglese livello B2 2 e)

Tirocinio 175 7 f)

Prova Finale 9 e) Tipologia attività formativa*

a)= Base

b) =Caratterizzante

d) = A scelta

e)= Lingua/ Prova finale

f)= Altre attività

Didattiche aggiuntive per l’integrazione scolastica degli alunni Interessati da disabilità

ANNO 2014-15

SSD Corsi di insegnamento Ore CFU Docente Qual.

M-PED/03 Didattica speciale 60 7 A

M-PSI/02 Neuropsicologia 60 7 O

M-PSI/08

Psicologia dell’handicap e della riabilitazione

60 7

M-PSI/07 M-PSI/08

Psicopatologia dello sviluppo 60 7

M-PSI/08 Psicologia clinica 60 7 A

M-PSI/08

Riabilitazione sensoriale generale e speciale di cui 3 crediti (30 ore) per la riabilitazione dei

non vedenti e 3 crediti (30 ore) per la riabilitazione dei non udenti

60 7

Laboratori 40 5


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N.B. Dall’Anno Accademico 2008/2009 la frequenza per tutte le attività è

obbligatoria (art. 4 del regolamento attività didattiche aggiuntive per l’integrazione

scolastica di alunni in situazioni di handicap).

4. Attivazione Convenzioni con Scuole Accreditate;

Il coordinatore porta all’attenzione del Consiglio il lavoro svolto dalla

Commissione tirocinio per la redazione del documento di Convenzione tra la Facoltà di

Studi Umanistici, il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e le scuole

accreditate per le attività di tirocinio. Su invito del coordinatore, prende la parola il prof.

Paoli per illustrare il lavoro svolto e per mettere in evidenza quanto sia necessario

provvedere ad un’approvazione seduta stante del documento, considerata l’imminenza

dell’inizio delle attività di tirocinio nel corso quinquennale. L’intervento del prof. Paoli

è teso anche a ravvisare quella che è la maggiore criticità relativa all’esiguo numero di

scuole accreditate ed agli evidenti sovraccarichi che si creeranno nell’accoglienza degli

studenti. Tali criticità vanno amplificandosi se si considera, come suggerito dalle

dott.sse Congiu e Loddo, che all’esiguo numero di scuole corrisponde un ulteriormente

esiguo numero di docenti tutor disponibili all’accoglienza. Il consiglio ritiene quindi di

dover portare tali aspetti problematici all’attenzione del Comitato di Indirizzo.

Per quanto attiene, invece, alle attività di tirocinio del corso quadriennale in

esaurimento e a quelle previste nelle didattiche aggiuntive, valutata la normativa si

ritiene che possano proseguire e concludersi sulla base delle convenzioni già attive e

precedenti alle norme in materia di accreditamento da parte delle scuole.

Si approva seduta stante e all’unanimità la convenzione in calce per le attività di

tirocinio nel Corso quinquennale.

Psicologia dello sviluppo Tecnologie assistive per la riabilitazione


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Università degli studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

Istituzione Scolastica di

_______________________

CONVENZIONE

per le attività di tirocinio del Corso di Laurea in Scienze

della Formazione Primaria e del Corso di Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità

Premessa

Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 «Disposizioni per la formazione

del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» che all’art. 2, comma 416, disciplina la formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado;

Visto il decreto del MIUR, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249 recante «Regolamento concernente la definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’art. 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»;

Visto il decreto del MIUR, dell’università e della ricerca 30 settembre 2011 «Criteri e modalità per lo svolgimento dei corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno»

Vista la Nota del MIUR, dell’università e della ricerca 12 dicembre 2012 n. 124 «Rilevazione dell’offerta formativa relativa ai corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno e per l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica»


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Vista la legge 24 giugno 1997 n.196 e il Decreto 25 marzo 1998 n.142 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale che normano le attività di tirocinio degli studenti;

Visto il Decreto del MIUR n. 93 del 30 novembre 2012 “Definizione delle modalità di accreditamento delle sedi del tirocinio” (art. 8 Norme transitorie e finali)

considerata

l’intenzione di costruire un forte coordinamento operativo tra l’Università

e la Scuola, anche per promuovere contesti formativi in cui si possano

sviluppare intrecci fra apprendimenti teorici e progettualità concreta, finalizzati

anche a qualificare il processo di integrazione degli studenti con disabilità in

tutte le sue articolazioni;

tutto ciò premesso, tra

l’Università degli Studi di Cagliari, C.F.: 80019600925 - P.I.:

00443370929, nella persona del Presidente della Facoltà di Studi Umanistici,

prof. Giulio Paulis, nato a Cagliari il 11.09.1947, domiciliato per la carica in via

Is Mirrionis, 1 e autorizzato alla stipula del presente atto con delibera del

Consiglio di Facoltà del 25 febbraio 2013

e

Istituzione Scolastica Autonoma

C. F.

con sede in

rappresentata dal Dirigente Scolastico, Prof.

nato/a il


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si conviene quanto segue

Art.1 Soggetti e finalità

L’Istituzione Scolastica e la Facoltà di Studi Umanistici, Corso di Laurea in

Scienze della Formazione Primaria, si impegnano, nell’ambito delle rispettive

competenze, a coordinare i propri interventi, al fine di realizzare nelle scuole le

attività di tirocinio didattico previsto dalla Tabella 1 in allegato al DM

10/09/2010 e dall’Allegato B all’art. 2 del DM 30/09/2011, per qualificare la

funzione docente curricolare e di docente specializzato e la relativa formazione

professionale con una preparazione che, unitamente a itinerari formativi teorici,

offra spazi per progettualità ed esperienze concrete.

Art.2 Attività di tirocinio

L’attività di tirocinio diretto del Corso di Laurea in Scienze della

Formazione Primaria e del Corso di Specializzazione per le attività di sostegno

didattico agli alunni con disabilità, per il monte ore previsto dalla normativa

vigente, comprende:

° attività di osservazione, ricostruzione e analisi di pratiche educativo-

didattiche nelle scuole e nelle sezioni/classi;

° analisi, progettazione e partecipazione, anche guidate, a interventi,

esperienze e progetti didattici disciplinari e interdisciplinari, di sezione/classe,

intersezione/interclasse e di scuola;

° conduzione e valutazione delle esperienze, in collaborazione con i

docenti della scuola, ivi compresi i docenti specializzati per

l’integrazione/inclusione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali,

denominati tutor dei tirocinanti.

Il tirocinante partecipa alle attività istituzionali (comprese quelle degli

organi collegiali e quelle extracurricolari), esclusivamente in compresenza con i

docenti dell’Istituto, ivi comprese quelle degli organi collegiali e quelle

extracurricolari, ed è tenuto a mantenere il segreto professionale su quanto

osservato nell’Istituto durante l’attività di tirocinio.

A tal fine, il tirocinante sottoscriverà con l’Istituto ospitante un apposito

contratto formativo.


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Le attività di tirocinio diretto possono prevedere modalità operative basate

su "progettualità" proposte dalla Facoltà di Studi Umanistici dell’Università

degli Studi di Cagliari, Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria,

ovvero dall’Istituzione Scolastica. Le progettazioni sono coerenti con le finalità

del percorso formativo di specializzazione per le attività di sostegno, con

particolare attenzione alla crescita professionale degli operatori attivi nelle

Istituzioni coinvolte nel processo.

Art.3 Ruolo dell’Istituzione Scolastica

L’Istituzione Scolastica si impegna a condividere un progetto di

accoglienza al tirocinio, e a inserirlo nel Piano dell’Offerta Formativa (POF).

Per il raggiungimento degli obiettivi previsti, l’Istituzione Scolastica mette

a disposizione materiali, attrezzature, sussidi didattici e tecnologico-

multimediali e il personale tecnico eventualmente necessario per il loro utilizzo.

L’Istituzione Scolastica può sottoscrivere convenzioni particolari nel

quadro qui descritto, in collaborazione con la Facoltà di Studi Umanistici

dell’Università degli Studi di Cagliari, Corso di Laurea in Scienze della

Formazione Primaria, in merito a:

° utilizzo locali, aule, laboratori scolastici come sede per l’aggiornamento e

la formazione a distanza per i docenti;

° impiego di risorse finanziarie in merito a progetti settoriali e/o

disciplinari di tirocinio;

° altre forme di collaborazione individuate in modo comune, su aspetti

particolari della realtà scolastica (territorio, soggetti negli organi collegiali ecc.).

Art.4 Compiti dell’Università

La Facoltà di Studi Umanistici, Corso di Laurea in Scienze della

Formazione Primaria, dell’Università degli Studi di Cagliari si impegna a:

- condividere con l’Istituzione Scolastica un progetto di tirocinio;

- coordinare i tutor dei tirocinanti tramite l’attività dei tutor coordinatori;

- mettere a disposizione gli spazi e le attrezzature per la preparazione e

l’organizzazione dell’attività teorica e pratica del tirocinio;


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- curare la formazione continua dei tutor coordinatori e dei tutor dei

tirocinanti, per lo svolgimento delle rispettive funzioni in relazione alle

disponibilità di risorse da parte della Facoltà.

Art.5 Monitoraggio e valutazione attività

La Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari

metterà in atto azioni di monitoraggio e di valutazione periodica delle attività di

tirocinio presso le scuole, anche avvalendosi della collaborazione degli Istituti

scolastici sede di tirocinio.

Art.6 Rapporto fra la Facoltà di Studi Umanistici, Corso di

Laurea in Scienze della Formazione Primaria, dell’Università degli

Studi di Cagliari e l’Istituzione Scolastica

Il rapporto fra la Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di

Cagliari, Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, e l’Istituzione

Scolastica si configura come paritetico e rispettoso della reciproca autonomia,

collaborativo e interattivo. A tale scopo, i soggetti firmatari del presente

documento si impegnano a scambiarsi reciprocamente tutte le informazioni utili

al buon funzionamento delle attività.

La collaborazione mediante Convenzione e il rapporto costante che si instaura

tra l’Università e l’Istituto Scolastico potranno favorire lo sviluppo della ricerca

e della sperimentazione didattica ed educativa.

Art. 7 Funzione e compiti dei tutor organizzatori e dei tutor

coordinatori e tutor dei tirocinanti.

Il Corso di Laurea, nell’espletamento dei compiti organizzativi disciplinati

dalla presente Convenzione, si avvale di tutor organizzatori e di tutor

coordinatori, ai quali sono assegnati i seguenti compiti:

Tutor organizzatore

Per tutor organizzatore si intendono i dirigenti/docenti che coordinano

il lavoro di raccordo tra l’Università, gli Istituti scolastici e gli Uffici scolastici

territoriali, coordinano, altresì, il lavoro dei docenti coordinatori.


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I loro compiti sono:

a) organizzare e gestire i rapporti tra l’Università, l’istituzioni scolastica;

b) gestire tutte le attività amministrative legate ai distacchi dei tutor

coordinatori, al rapporto con le scuole e con l’Ufficio Scolastico Regionale, al

rapporto con gli studenti e alle attività di tirocinio in generale;

c) coordinare la distribuzione degli studenti nelle diverse scuole;

d) assegnare ai tutor coordinatori, di anno in anno, il contingente di studenti

da seguire nel percorso di tirocinio.

Tutor coordinatori

Per tutor coordinatori si intendono i docenti che coordinano il lavoro

dei tirocinanti e dei docenti tutor dei tirocinanti.

I loro compiti sono:

- collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze della Formazione

Primaria, Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari,

nella progettazione e nella gestione delle attività di tirocinio;

- predisposizione, d’intesa con ciascun tirocinante, del piano individuale

di tirocinio (PIT);

- coordinamento degli insegnanti tutor dei tirocinanti, nel contesto

organizzativo

dell’Istituzione Scolastica sede di tirocinio;

- consulenza ai tirocinanti per la progettazione degli interventi e delle

verifiche degli apprendimenti;

- valutazione dell’attività di tirocinio in collaborazione con i docenti tutor

dei tirocinanti;

- assistenza durante l’elaborazione della relazione finale di tirocinio.

I tutor coordinatori devono essere in possesso degli stessi requisiti previsti

per i tutor tirocinanti (all. B art.2 del DM 30 settembre 2011).

Tutor dei tirocinanti


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Per tutor dei tirocinanti si intendono i docenti singoli, di sezione e di

classe, compresi i docenti specializzati per l’integrazione e l’inclusione

scolastica, che accolgono e assistono i tirocinanti e ne organizzano l’attività, in

accordo e collaborazione con i tutor organizzatori/coordinatori. Ai tirocinanti

non possono in alcun caso essere delegate funzioni o compiti pertinenti alla

professionalità e alla responsabilità dei docenti accoglienti, né affidate attività in

presenza degli studenti in assenza del docente tutor.

L’attività di assistenza ai tirocinanti comprende attività d’aula e attività

extra-aula.

L’attività d’aula comprende i seguenti compiti:

- accoglienza dei tirocinanti in aula durante lo svolgimento dell’ordinaria

attività didattica;

- assistenza agli interventi didattici realizzati dai tirocinanti;

- assistenza alle prove di valutazione realizzate dai tirocinanti.

L’attività extra-aula comprende i seguenti compiti:

- partecipazione alle riunioni organizzative del tirocinio; - orientamento del tirocinante rispetto agli assetti organizzativi e didattici della

scuola; - accompagnamento del tirocinante nell’attività di preparazione degli interventi

didattici in classe e nella conoscenza della realtà locale.

Individuazione delle sezioni/classi e degli insegnanti

Il tutor dei tirocinanti è un docente individuato fra coloro che prestano

servizio presso l’istituzione scolastica sede del tirocinio diretto. È individuato

sulla base della disponibilità, del curriculum, dell’incarico di insegnamento per

non meno di 5 anni - previa autorizzazione del Dirigente scolastico - e secondo i

profili di seguito indicati:

- docente curricolare in servizio con contratto a tempo indeterminato,

incaricato, con non meno di 5 anni di anzianità di servizio;


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- docente specializzato in servizio con contratto a tempo indeterminato,

specializzato per le attività di inclusione scolastica, con non meno di 5 anni di

anzianità di servizio su posto di sostegno (ruolo o pre-ruolo), anche se

attualmente incaricato su posto comune o disciplinare;

L’individuazione delle sezioni/classi entro le quali accogliere gli studenti

tirocinanti è di competenza del Dirigente scolastico dell’Istituto sede di

tirocinio, con particolare attenzione ad elementi del profilo del docente tutor dei

tirocinanti e in particolare a:

- requisiti previsti dalla normativa;

- indicazioni degli organi collegiali;

- possesso di titoli aggiuntivi (accademici, diplomi di laurea, altro);

- partecipazione a programmi sperimentali;

- preparazione ed esperienza consolidata attraverso corsi di formazione in

servizio pertinenti.

Art.8 Copertura assicurativa

Relativamente al periodo di tirocinio, la Facoltà di Studi Umanistici

dell’Università degli Studi di Cagliari si impegna, in virtù e con riferimento alle

polizze sugli infortuni e sulla responsabilità civile già stipulate (polizza n. 1002 e

n. 1010 Società Cattolica di Assicurazione), a garantire la copertura assicurativa

del tirocinante per i rischi relativi alla responsabilità civile ed agli infortuni,

assumendosi pertanto la responsabilità, limitatamente all’attività svolta in

relazione al percorso di tirocinio all’interno degli Istituti scolastici, ed all’esterno

degli stessi, durante le visite d’istruzione programmate e per le quali è stata

richiesta autorizzazione. Non è prevista copertura assicurativa per il tragitto

dalla sede di provenienza dei tirocinanti e la sede delle attività di tirocinio.

Analoga copertura assicurativa è prevista anche per i tutor

organizzatori/coordinatori nello svolgimento delle sue funzioni.

Sarà cura del tirocinante, qualora lo si reputi necessario, presentare al

dirigente scolastico un certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria Locale

competente per territorio, da cui risulti che il tirocinante è esente da malattie

che possono mettere in pericolo la salute pubblica.


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Art. 9 Durata della Convenzione

La presente Convenzione ha validità a partire dal giorno ___ del mese di

_________ dell’anno ______ e viene tacitamente rinnovata per gli anni

scolastici successivi salvo che intervengano, prima del 31 agosto di ciascuno

anno, modifiche da parte del Corso di Laurea in Scienze della Formazione

Primaria della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari

o esplicita disdetta da parte dell’Istituzione Scolastica.

Cagliari, lì ………………….

Per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

il Coordinatore del Corso di Laurea Prof. Antonello Mura

Per la Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari

il Presidente della Facoltà Prof. Giulio Paulis

Per l’Istituto Scolastico che ospita le attività di tirocinio

il Dirigente scolastico Dott. _____________________


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5. Aggiornamento qualità CDL;

Il coordinatore riferisce che la prof.ssa Vismara, referente per la qualità del Corso

di Studi, ha partecipato ad un incontro di formazione con i responsabili del Cento per la

qualità d’Ateneo dove è stato illustrato uno strumento di valutazione dei corsi di laurea

da elaborare entro il 20 novembre e previa discussione e approvazione della

Commissione Paritetica e del CdL trasmettere.

6. Corsi singoli e relativa attivazione;

In relazione alle richieste degli studenti di poter frequentare corsi singoli, si apre

una discussione che verte sulla possibilità e sull’opportunità di ammettere la frequenza a

tali corsi. La prof.ssa Fadda esprime il suo parere positivo, il coordinatore pur

condividendo in termini di contenuti e sensibilità culturale tale proposta, ravvisa

l’opportunità di limitare tale accesso solamente a quegli insegnamenti che non sono

connessi ad un laboratorio, in considerazione della numerosità degli studenti che già

frequentano i laboratori e delle problematiche organizzative e gestionali connesse. Il

Consiglio delibera, con un solo astenuto, che possono essere accolte le domande relative

ai soli insegnamenti che non prevedono la frequenza di laboratori, riservandosi in futuro

una riconsiderazione della problematica a seguito della riorganizzazione delle attività

laboratoriali da assumersi per il prossimo anno accademico.

Il Consiglio delibera sulle seguenti richieste di iscrizione ai CORSI SINGOLI:

CUCCU Martina chiede di essere iscritta per l’A.A. in corso ai corsi singoli di: pedagogia generale, didattica generale, psicologia dello sviluppo e sociologia dell’educazione, ciascuno di 8 CFU. Il Consiglio approva. DEIDDA Jennifer chiede di essere iscritta per l’A.A. in corso ai corsi singoli di: didattica generale e psicologia dello sviluppo, ciascuno di 8 CFU. Il Consiglio Approva. MELONI Valentina chiede di essere iscritta per l’A.A. in corso ai corsi singoli di: pedagogia generale, didattica generale, psicologia dello sviluppo, sociologia dell’educazione, ciascuno di 8 CFU, e igiene di 4 CFU. Il Consiglio approva la richiesta relativa a pedagogia generale, didattica generale, psicologia dello sviluppo e sociologia dell’educazione; respinge invece quella relativa all’insegnamento di igiene, poiché non ancora attivo.


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7. Passaggi di Corso e Riconoscimento esami con Laboratorio;

Dopo ampia discussione e in considerazione dell’assenza giustificata della

docente che si occupa principalmente delle problematiche legate ai passaggi di corso, il

Consiglio delibera di rinviare la discussione al prossimo CdL che si terrà a breve.

Il Consiglio delibera sulle seguenti richieste di PASSAGGIO: DURZU Laura (59384), iscritta al Cds in Scienze dell’Educazione e della Formazione presso l’Ateneo di Cagliari, richiede passaggio e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in SFP. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Pedagogia generale con pedagogia generale (8 CFU) (I anno) Storia della pedagogia e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e

delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno). La studentessa è ammessa al I anno con 16 CFU. MELIS Michela (30538), iscritta al II anno al CdS in Lettere, richiede passaggio e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in SFP. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia medievale 1 con Storia medievale (8 CFU) (I anno); Antropologia culturale con antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Psicologia dello sviluppo con Psicologia dello sviluppo (8 CFU) (I anno); Didattica generale con Didattica generale (8 CFU) (I anno).

La studentessa è ammessa al I anno con 24 CFU. PINNA Giovanna (60119), con laurea di primo livello in Scienze dell’Educazione e Formazione presso l’Ateneo di Sassari e iscritta al Cds in Scienze Pedagogiche e dei Servizi Educativi presso l’Ateneo di Cagliari, richiede passaggio e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in SFP. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia sociale e culturale con antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Pedagogia generale e pedagogia sociale con pedagogia generale (8 CFU) (I

anno); Storia della pedagogia e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e

delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno). Psicologia dello sviluppo con Psicologia dello sviluppo (8 CFU) (I anno); Didattica generale e speciale con Didattica generale (8 CFU) (I anno). Pedagogia sperimentale con Pedagogia sperimentale (8 CFU) (II anno); Informatica come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

L’esame di pedagogia e didattica speciale non è stato convalidato poiché gli insegnamenti di area pedagogica superavano il limite dei 30 CFU come da Regolamento. Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale


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riduzione del programma di esame relativo a: storia della scuola e delle istituzioni educative; didattica generale; pedagogia speciale; antropologia culturale; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. SPINGOLA Alessandra Maria (30/46/60053), iscritta al Cds in Scienze dell’Educazione e della Formazione presso l’Ateneo di Cagliari, richiede passaggio e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in SFP. La Commissione approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Pedagogia generale con pedagogia generale (8 CFU) (I anno) Psicologia generale come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

La studentessa è ammessa al I anno con 16 CFU.

8. Abbreviazioni

Il Consiglio delibera sulle seguenti richieste di ABBREVIAZIONE:

Arru Manuela (30/46/62688), laureata in Scienze dell’Educazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Pedagogia generale con pedagogia generale (8 CFU) (I anno) Storia della scuola e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e delle

istituzioni educative (8 CFU) (I anno). Didattica generale con Didattica generale (8 CFU) (I anno). Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Storia contemporanea con Storia contemporanea e didattica della storia (8 CFU)

(III anno); Igiene con igiene (4 CFU) (V anno). Psicopatologia dello sviluppo come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Atzori Valentina (61790), con laurea in lingue letterature straniere, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Linguistica generale con Linguistica generale e linguistica sarda (8 CFU) (I

anno); Letteratura italiana mod. e cont. con Letteratura italiana (4 CFU) (II anno); Storia contemporanea con Storia contemporanea e didattica della storia (8

CFU) (III anno);


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Storia del giornalismo come esame opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a geografia. L’insegnamento della lingua inglese non è convalidabile, poiché la certificazione presentata attesta l’acquisizione del livello B1 +, inferiore rispetto a quello richiesto di B2. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Barracciu Adelaide (30/46/62036), con laurea V.O. in Scienze dell’Educazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia della scuola e delle istituz. educative 1 con Storia della pedagogia e delle istituz. educative (8 CFU) (I anno);

Didattica generale con Didattica generale (8 CFU) (I anno). Pedagogia sperimentale con Pedagogia sperimentale (8 CFU) (II anno); Sociologia dell’educazione con Sociologia dell’educazione (8 CFU) (I anno); Didattica generale 2 come Opzionale (8 CFU) (V anno).

L’esame di Pedagogia generale non è stato convalidato poiché gli insegnamenti di area pedagogica superavano il limite dei 30 CFU come da Regolamento. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Betti Laura (30/46/61739), con laurea in Medicina veterinaria, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Anatomia degli animali domestici come Opzionale (8 CFU) (V anno). In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Buonocore Anna (30/46/61612), con laurea V.O. in Scienze dell’Educazione presso l’Ateneo di Cagliari, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Didattica generale con Didattica generale (8 CFU) (I anno). Pedagogia generale con pedagogia generale (8 CFU) (I anno) Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Psicologia sociale come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: storia della scuola e delle istituzioni educative, pedagogia speciale, letteratura per l’infanzia, psicologia dello sviluppo e


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psicologia dell’educazione, geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Careddu Ivana (30/46/61722), con laurea in Scienze dell’Educazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Storia della scuola e delle istituz. educative I + II con Storia della pedagogia e

delle istituz. educative (8 CFU) (I anno); Pedagogia generale con Pedagogia generale (8 CFU) (I anno); Storia medievale 1 e 2 con Storia medievale (8 CFU) (I anno); Storia arte moderna come Opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: didattica generale, psicologia dello sviluppo, letteratura per l’infanzia, geografia, pedagogia speciale e psicologia dell’educazione. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Cocco Carlotta (30/46/62056), con laurea in Lettere, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Letteratura italiana con Letteratura italiana (4 CFU) (I anno); Glottologia e linguistica 1 e 2 con Linguistica generale e linguistica sarda (8

CFU) (I anno); Storia romana 1 e 2 con Storia romana (8 CFU) (I anno); Filologia greca come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a geografia ed antropologia culturale. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, lo studente è ammessa al I anno. Congia Valentina (30/46/61829), con laurea di primo livello in Scienze dell’Educazione e Formazione e Laurea magistrale in Programmazione e gestione dei Serv. Ed., richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia comparata delle istituz. e dei servizi educativi con Storia della pedagogia e delle istituz. educative (8 CFU) (I anno);

Letteratura italiana contemporanea con Letteratura italiana (4 CFU) (I anno);


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Pedagogia generale e Corso modulare di pedagogia con Pedagogia generale (8 CFU) (I

anno); Pedagogia sperimentale con Pedagogia sperimentale (8 CFU) (II anno); Metodologia e tecnica del gioco e dell’animazione come Metodologia e tecnica

del gioco e dell’animazione (4 CFU) (IV anno); Igiene con igiene (4 CFU) (V anno). Sociologia dell’ambiente e del territorio come esame opzionale (8 CFU) (V

anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: didattica generale; pedagogia speciale, psicologia dello sviluppo, storia della musica, psicologia clinica, linguistica italiana, storia contemporanea e antropologia culturale; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. D’Auria Rosanna (30/46/62068), con laurea in Scienze Politiche (ante riforma, vecchio ordinamento), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Sociologia per Sociologia dell’Educazione (8 CFU) (I anno); Storia delle Dottrine Politiche come Opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. L’insegnamento della lingua inglese non è convalidabile, poiché la certificazione presentata attesta l’acquisizione del livello intermedio I che non corrisponde al livello B 2 (upper intermediate 1). In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Deidda Giovanni (30/46/62033), iscritto al terzo anno del CdL in Storia e Informazione (5 – Classe delle lauree in Lettere) ha rinunciato agli studi il 23-5-2013. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU: Storia medioevale (sem. 1) e Storia medioevale (sem. 2) per Storia medievale (8 CFU) (I anno); Archivistica generale (sem.) e Archivistica generale (sem.) come Opzionale (8 CFU) (V anno). In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, lo studente è ammesso al I anno. Dessì Daniela (30/46/61792), con laurea in Lingue e Letterature straniere (ante riforma, vecchio ordinamento), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria.


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Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU: Antropologia Culturale per Antropologia Culturale (8 CFU) (I anno); Storia Contemporanea per Storia Contemporanea e didattica della storia (8 CFU) (III anno); Letteratura Italiana per letteratura Italiana (4 CFU) (II anno); Filologia Germanica come Opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: geografia, linguistica italiana e didattica dell’italiano; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Ibba Eleonora (30/46/61986), con laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (triennale), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU: Pedagogia Generale per Pedagogia Generale (8 CFU) (I anno); Storia dell’Educazione per Storia della Pedagogia e delle Istituzioni Educative (8 CFU) (I anno); Didattica Generale per Didattica generale (8 CFU) (I anno); Antropologia Culturale per Antropologia Culturale (8 CFU) (I anno); Metodologia e Tecnica del Gioco e dell’Animazione per Metodologia e Tecnica del Gioco e dell’Animazione (4 CFU) (IV anno); Educazione Comparata come Opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: psicologia dello sviluppo; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Lai Valentina (2/40/16930), con laurea in Scienze Sociali per lo Sviluppo (triennale), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia Culturale e Antropologia Culturale (corso avanzato) per Antropologia culturale (8 CFU) (I anno);

Storia Contemporanea 1 e Storia Contemporanea 2 per Storia Contemporanea e didattica della storia (8 CFU) (III anno);

Sociologia dell’ambiente e del territorio 1 e2 come Opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo.


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In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Maccario Anna (30/46/61594), con laurea in Lettere (triennale), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia Medioevale (Mod. A) e Storia Medioevale (Mod. B) per Storia Medioevale (8 CFU) (I anno);

Storia della scuola e delle Istituzioni educative per Storia della pedagogia e delle istituizioni educative (8 CFU) (I anno);

Linguistica italiana 1 e 2 per Linguistica generale e Linguistica sarda (8 CFU) (I anno);

Letteratura italiana per Letteratura Italiana (4 CFU) (II anno) Storia Moderna come Opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: geografia; linguistica italiana e didattica dell’italiano; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Nonne Maria Grazia (30/46/62095), con laurea in Biologia Sperimentale (triennale), richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU: Laboratorio di Patologia generale e Patologia generale come Opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: fisica; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Pani Valentina (30/46/61896), con laurea triennale in Lettere e laurea magistrale in Filologie e Letterature Classiche e Moderne, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Letteratura italiana 1 con Letteratura italiana (4 CFU) (II anno); Storia romana 1 e 2 con Storia romana (8 CFU) (I anno); Linguistica italiana 1 e 2 con Linguistica generale e linguistica sarda (8 CFU)

(I anno); Storia contemporanea 1 con Storia contemporanea e didattica della storia (8

CFU) (III anno);


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Letteratura inglese 1 come esame opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: Linguistica italiana e didattica dell’italiano, Geografia e didattica della geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Piras Mariella (30/46/61791), con laurea in Filosofia, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia della scuola e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno);

Storia contemporanea con Storia contemporanea e didattica della storia (8 CFU) (III anno);

Pedagogia generale con Pedagogia generale (8 CFU) (I anno); Letteratura italiana con Letteratura italiana (4 CFU) (II anno); Storia romana con Storia romana (8 CFU) (I anno); Psicologia generale come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

L’insegnamento della lingua inglese non è convalidabile, poiché la certificazione presentata attesta l’acquisizione del livello B1, inferiore rispetto a quello richiesto di B2. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Pirroni Francesca (30/46/62134), con laurea in Psicologia, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Psicologia dello sviluppo con Psicologia dello sviluppo (8 CFU) (I anno); Psicologia clinica con Psicologia clinica (8 CFU) (V anno); Psicologia della personalità come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: Scienze naturali e ambientali e Psicologia dell’educazione; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Pistis Antonella (30/46/61458), con laurea in Economia Aziendale, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:


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Geografia dello sviluppo come esame opzionale (8 CFU) (V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: Fondamenti di matematica; Geografia e didattica della geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Prisco Maria Rosaria (30/46/61692), con laurea in Scienze dell’Educazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Letteratura italiana con Letteratura italiana (4 CFU) (II anno); Storia della scuola e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e

delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno); Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Pedagogia sperimentale 1 e 2 con Pedagogia sperimentale (8 CFU) (II anno); Pedagogia generale con Pedagogia generale (8 CFU) (I anno); Psicologia dell’handicap e della riabilitazione come esame opzionale (8 CFU)

(V anno). Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: Pedagogia speciale; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Soro Simona (30/46/61886), con laurea in Scienze dell’Educazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Storia della scuola e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e

delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno); Storia medioevale con Storia medioevale (8 CFU) (I anno); Didattica generale con didattica generale (8 CFU) (I anno); Pedagogia generale con Pedagogia generale (8 CFU) (I anno); Psicologia generale come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

L’esame di Pedagogia sperimentale non è stato convalidato poiché gli insegnamenti di area pedagogica superavano il limite dei 30 CFU come da Regolamento. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno.


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Trogu Francesca (30/46/62090), con laurea triennale in Scienze Politiche, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia contemporanea con Storia contemporanea e didattica della storia (8 CFU) (III anno);

Storia delle relazioni internazionali come esame opzionale (8 CFU) (V anno). L’insegnamento della lingua inglese non è convalidabile, poiché la certificazione presentata attesta l’acquisizione del livello B1/B2, inferiore rispetto a quello richiesto di B2. Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: Geografia e didattica della geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Tuligi Elisa (30/46/62675), con laurea in Storia e informazione, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria Il Consiglio approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Storia della scuola e delle istituzioni educative con Storia della pedagogia e delle istituzioni educative (8 CFU) (I anno);

Linguistica italiana 1 e 2 con Linguistica generale e linguistica sarda (8 CFU) (I anno);

Letteratura italiana 1 con Letteratura italiana (4 CFU) (II anno); Storia contemporanea con Storia contemporanea e didattica della storia (8 CFU)

(III anno); Archivistica e tecnica informatica come Opzionale (8 CFU) (V anno).

Inoltre, lo studente, presentando tale delibera, nell’anno di attivazione dell’insegnamento, ha facoltà di chiedere al docente responsabile un’eventuale riduzione del programma di esame relativo a: storia medioevale e geografia; la riduzione potrà essere concessa ad esclusiva discrezione del docente medesimo. In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno. Zucca Valeria (30/46/61765), con laurea triennale in Filosofia e laurea magistrale in Scienze Filosofiche e Storico-Filosofiche, richiede ammissione e abbreviazione al CdL Magistrale Ciclo unico 5 anni in Scienze della formazione primaria. La Commissione approva con il riconoscimento dei seguenti CFU:

Antropologia culturale con Antropologia culturale (8 CFU) (I anno); Storia medioevale con Storia medioevale (8 CFU) (I anno); Etica 1 e 2 come esame opzionale (8 CFU) (V anno).

In relazione ai limiti posti dal Regolamento per i criteri riconoscimento titoli pregressi del CdL, la studentessa è ammessa al I anno.


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9. Pratiche studenti

RICONOSCIMENTO ATTIVITÀ EXTRAUNIVERSITARIE

FRAU Maria Paola (30/26/59939) chiede il riconoscimento di crediti per

attestato di frequenza a corso di formazione in modalità online: “Osservare al nido:

come e perché”. La commissione respinge la richiesta perché la modalità online è in

contrasto con gli obiettivi specifici del lavoro laboratoriale.

10. Pratiche Erasmus;

MURINO Stefania, matricola 30/26/57008

iscritta al Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, vincitrice per l’anno

accademico 2012/2013 di una borsa di studio Erasmus presso l’Università Adam

Mickiewicz di Poznan (Polonia).

Con riferimento a quanto già deliberato in data 21 gennaio 2013 in merito al piano

di studio proposto, sulla base della certificazione pervenuta dalla sede estera di

destinazione da cui risultano gli esami sostenuti e le valutazioni riportate, il Consiglio

delibera all’unanimità che i corsi frequentati e le attività certificate siano così

considerati:

- Developing Teacher’s Critical Thinking through Practical Designing (crediti

esteri 4) e Education in Poland (crediti esteri 2) in sostituzione di Tirocinio indiretto, previsto dal corso di studi ed approvato dal docente Supervisore di tirocini 6 CFU; il punteggio ottenuto, rispettivamente, di 4,0/C e di 5,0/A è considerato equivalente ad una menzione di idoneità;

- Equity and Social Justice in Education (crediti esteri 3) in sostituzione di Sociologia dell’educazione, previsto dal corso di studi, 3,5 CFU; il punteggio ottenuto di 4,5/B è considerato equivalente ad una valutazione di 28/30;

- Teaching Strategies in Early Childhood Education (crediti esteri 3) in parziale sostituzione di Metodologia e tecnica del gioco e dell’animazione, previsto dal corso di studi, 3 CFU; la studentessa dovrà integrare 4 CFU; il punteggio ottenuto di 5,0/A è considerato equivalente ad una valutazione di 30/30;


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- History of Jewish People in Poland (ca. 960-1795) (crediti esteri 5) in sostituzione di Storia moderna, previsto dal corso di studi, 5 CFU; la studentessa dovrà integrare 2 CFU; il punteggio ottenuto di 5,0/A è considerato equivalente ad una valutazione di 30/30;

- Positive Psychology (crediti esteri 5) in parziale sostituzione di Psicologia generale, previsto dal corso di studi, 3,5 CFU; il punteggio ottenuto di 3,0/E è considerato equivalente ad una valutazione di 23/30.

11. Idoneità di Tirocinio

Il Consiglio approva l’elenco delle idoneità di tirocinio che vengono allegate al presente verbale per farne parte integrante.

Viene, altresì, approvato il verbale della Commissione tirocini che ha deliberato in merito alle richieste di riconoscimento crediti ai fini del tirocinio presentate dalle studentesse PIREDDA Maria Sofia e PRESTA Alessandra.

12. Secondo indirizzo

Relativamente agli insegnamenti di secondo indirizzo (VO), che facevano

riferimento a docenze del terzo anno del corso di laurea quadriennale, attualmente

disattivate, si rende necessario sostituire gli stessi con insegnamenti impartiti nel nuovo

corso quinquennale attraverso una tabella di equipollenza. Al fine di stabilire le

opportune corrispondenze si da mandato al prof. Paoli di proporre, in occasione del

prossimo Consiglio, una tabella di equipollenze che sarà vagliata.

13. Laboratori

Corso quadriennale (VO)

In considerazione dell’alto numero di studenti che devono ancora concludere le

attività di laboratorio è stato istituito, a cura del manager didattico, un database per la

rilevazione dei dati inerenti ai laboratori non ancora frequentati. Le risultanze saranno

però conosciute solo tra qualche giorno. Pertanto il Consiglio in considerazione dell’alto

numero degli studenti e della necessità di offrire un’offerta ampia, delibera, seduta

stante, la disponibilità all’attivazione dei laboratori, di 25 ore ciascuno, organizzati per

semestri secondo la tabella allegata. Tutti i laboratori potranno essere erogati due volte,

ma l’attivazione degli stessi e la loro eventuale replica avverrà in considerazione dei

dati di cui sopra.


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Tabella

I semestre

Denominazione Laboratorio Tutor Esperto Docente Coordinatore

Sperimentazione psicopedagogica Rachele Fanari

Composizione testi (Gruppo A) Gabriella Macciocca

Educazione alla lettura Infanzia Susanna Barsotti

Metodologia storica (Gruppo A) Olivetta Schena

Scienze Ambientali Gianluigi Bacchetta

Scienze Naturali Gianluigi Bacchetta

Attività motoria Marco Guicciardi

Matematica Francesco Paoli

Gioco e animazione (Gruppo A) Enrico Euli

II semestre

Denominazione Laboratorio Tutor Esperto Docente Coordinatore

Osservazione nei contesti educativi Roberta Fadda

Composizione testi (Gruppo B) * Gabriella Macciocca

Educazione alla lettura Primaria Susanna Barsotti

Metodologia storica (Gruppo B) * Olivetta Schena

Geografia interculturale Andrea Corsale Andrea Corsale

Apprendimento cooperativo e lavoro

di gruppo Enrico Euli

Musica Paolo dal Molin

Educazione all’immagine Antioco Floris

Gioco e animazione (Gruppo B) Enrico Euli

Apprendimento e Memoria Maria Petronilla Penna

Corso Didattiche aggiuntive

Il consiglio delibera, seduta stante, di attivare i due laboratori, di 40 ore ciascuno

di:

a) Psicologia dello Sviluppo

b) Tecnologie assistive per la riabilitazione.

Corso Quinquennale (NO)


30

Il Consiglio delibera, seduta stante, di attivare i seguenti laboratori

Laboratorio docente tutor docente referente n. ore Tecnologie didattiche G. Bonaiuti 30 + 30 Educazione all’immagine

Contratto 10 + 10

Musica P. dal Molin 10 + 10 Didattica della Matematica

F. Paoli 20

Educazione lettura Barsotti 10

I laboratori di primo e secondo anno di corso, in considerazione dell’alto numero

degli iscritti, andranno replicati nei due semestri (gennaio, maggio). Per quanto riguarda

i laboratori del terzo anno, invece, non è necessaria la replica.

Laboratori di inglese

Per quanto riguarda i laboratori di inglese si precisa che per quanto concerne gli

studenti della corte 2011/2012 è attiva la convenzione con il CLA e pertanto si da

mandato al manager didattico di assumere i contatti per la realizzazione dei laboratori di

terzo anno sottolineando l’opportunità di confermare, se possibile, la docente Devinco

che ha tenuto i laboratori nell’anno precedente.

Per quanto concerne, invece, gli studenti della corte 2012/2013 e 2013/2014 la

dott.ssa Raga informa che si rimane in attesa, a giorni, di una proposta economica da

parte del CLA per l’organizzazione e la gestione dei relativi laboratori.

Il Consiglio delibera che, qualora la proposta di spesa risultasse compatibile con

le disponibilità di spesa del Corso, nella prossima riunione prenderà in considerazione la

stipula della convenzione. Qualora, invece, il costo della stessa risultasse eccessivo si

proceda all’attivazione dei relativi bandi di reclutamento del personale docente. Si deve

tenere conto che i laboratori relativi alle due corti devono essere replicati (due volte) in

considerazione dell’alto numero degli studenti e dunque erogati secondo il seguente

schema:

corte 2012/2013: 20 + 20 ore

corte 2013/2014: 10 + 10 ore

14. Varie ed eventuali

Non discusse.

Alle ore 13,45 il Coordinatore dichiara tolta la seduta.


31

Letto, approvato e sottoscritto

Il Segretario Il Coordinatore

Dott. Antioco Luigi Zurru Prof. Antonello Mura

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