UNA FESTA, PROGRAMMI DI RICERCA: SVILUPPO DEI … · modello didattico per i bambini e le loro...

1
UNA FESTA, UNA PROMESSA Q uindici anni sono un traguardo importante da festeggiare e condividere. È anche il momento per riflettere sul lavoro svolto con tanti amici che hanno creduto nella nostra missione: migliorare le capacità di ogni persona per migliorare il mondo. Gli strumenti che abbiamo scelto sono la ricerca, la scuola, il più grande dei laboratori per il potenziamento delle capacità umane, ma anche la formazione continua che ci ha spinto, nella scoperta dei bisogni di ognuno di noi, alla necessità di rispondere ad emergenze come povertà, fame ed analfabetismo. La scelta fu quella di non tirarsi indietro, con uno sforzo grande ma che non poteva escludere chi chiede aiuto. Negli anni siamo riusciti a portare avanti la ricerca neuroscientifica e psicopedagogica con prestigiosi partner italiani ed esteri, con la soddisfazione di veder certificati risultati innovativi nel panorama dello sviluppo dei potenziali umani. Altrettanto nella volontà di fondare Assisi International School, un progetto scolastico dove si raccolgono e praticano le intuizioni ed i risultati delle nostre ricerche, sperimentando un nuovo modello didattico per i bambini e le loro famiglie. Metodologie applicate anche nella formazione continua con percorsi per i professionisti della relazione di aiuto, per i protagonisti del mondo della scuola e della promozione dei diritti dell’infanzia, in Italia come nella aree più depresse del Mondo. Proprio lì dove è viva l’emergenza che spinge ognuno di noi ad adoperarsi perché ogni persona possa ricevere, com’è nel suo diritto, cure mediche, istruzione, un’adeguata alimentazione e con esse la possibilità di riscrivere il proprio futuro. Per questo ringrazio quanti hanno collaborato con la Fondazione Paoletti e voi che siete qui a partecipare questa gioia, condividendo una promessa, un impegno, un’opportunità: migliorare la qualità della nostra vita. Patrizio Paoletti, presidente Fondazione Paoletti EFFETTI DEL QUADRATO MOTOR TRAINING SUL CERVELLO La ricerca si propone di verifica- re l’ipotesi che il Quadrato Motor Training possa indurre un mi- glioramento funzionale del cer- vello, aumentando la connettività strutturale ed influenzare la con- nettività funzionale in soggetti adulti volontari sani. MIGLIORAMENTO DELLA SINCRONICITÀ NEURONALE NELL’ALZHEIMER La ricerca neuroscientifica esamina le variazioni elettrofisiologiche e co- gnitive dopo la pratica del Quadrato Motor Training, investigando gli effetti sulla sincronizzazione neuronale ce- rebrale di pazienti con declino cogni- tivo lieve. CONTRO STRESS, ECCITAZIONE EMOTIVA E ANSIA CHI SIAMO Fondazione Paoletti è impegnata nell’individuare nuovi modelli di co- noscenza che sostengo l’uomo nel proprio percorso di Lifelong learning e Life Wide Education. Ente accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, per la formazione degli insegnanti del- la scuola italiana, la sua missione è sviluppare programmi educativi a base scientifica utili a porre le nuove gene- razioni in condizione di fronteggiare con successo il cambiamento. Attraverso i suoi progetti promuove la salute globale intesa come stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale. Concepisce la scuola come ef- ficace strumento per il miglioramento della qualità della vita. Educazione e resilienza: il cervello è come un muscolo, se non lo alleni perde capacità Il mondo dell’educazione, che influenza fin dalla nascita tutti i campi della nostra vita, è costantemente alimentato dai risultati della ricerca scientifica: l’indagine dei processi cerebrali contribuisce allo sviluppo di nuovi strumenti educativi in grado di potenziare la vita emotiva degli individui e aiutarli ad affrontare anche gli eventi più stressanti. In ambito neuroscientifico e psicologico, la capacità di far fronte ad un forte stress, si chiama resilienza. Le ricerche dimostrano che esistono fattori biochimici, genetici e comportamentali che operano insieme per ripristinare il nostro equilibrio emotivo. Ad esempio, in una situazione di difficoltà il nostro cervello produce una cascata chimica che ci spinge a difenderci o fuggire da quella determinata situazione. Il cortisolo, tra i cosiddetti “ormoni dello stress”, può infatti arrivare a danneggiare seriamente le regioni cerebrali coinvolte nei processi di memoria ed elaborazione delle emozioni. La resilienza limita questo processo. Ma esattamente come memoria, attenzione ed altre funzioni, anche la resilienza, si modifica nel tempo in rapporto alla qualità della nostra vita, all’ambiente sociale, alle relazioni, ai vissuti. Tale inclinazione naturale, quindi, può e deve essere allenata. Ovvero è possibile educare ed educarsi alla resilienza per alimentare 3 caratteristiche decisive: impegnarsi per raggiungere uno scopo, saper gestire gli eventi in cui si è coinvolti, il gusto per le sfide. METODO Pedagogia per il Terzo Millennio è me- todo all’avanguardia per la formazione degli adulti e la formazione degli infan- ti. Il modello pedagogico utilizzato ha ottenuto il riconoscimento istituziona- le e privato di tutti coloro che lo hanno adottato contribuendo alla definizione costante del loro miglioramento. PRINCIPI GUIDA Imparare ad imparare: far fronte alle nuove sfide educative. Promozione dell’eccellenza: processo di apprendimento continuo; Early education: riconoscere le poten- zialità fin dai primi mesi di vita; Sviluppo intelligenze multiple: valo- rizzazione del potenziale di apprendi- mento di ogni singolo individuo; Sviluppo armonioso del bambino: ri- spetto dei tempi di apprendimento di ciascuno; Amore per la conoscenza: utilizzo del- le emozioni nel processo di apprendi- mento. PARTNERS • C.N.R, Istituto di Biologia e Patologia Molecolare - Italia • Università Sapienza, Dipartimento neuroscienze, salute mentale e organi di senso - Italia • Università Sapienza, Dipartimento di Fisiologia - Italia • Università degli Studi di Padova, facoltà di Psicologia, laboratorio La.r.i.o.s. - Italia • E.r.i.p., Istituto per l’educazione, la ricerca e l’intervento psicosociale - Italia • Università degli Studi di Foggia, facoltà di Psicologia - Italia • International Hope Research team • Bar Ilan University, Gonda Multidisciplinary Brain Research Center - Israele GLI EFFETTI DEL QUADRATO MOTOR TRAINING SULLO SVILUPPO NEURONALE NELL’ETÀ EVOLUTIVA E SULL’APPRENDIMENTO Ricerca che esplora l’espressione dei geni codificata per due tipologie di neurotofine: proBDNF e proNGF, coinvolte nei processi di apprendi- mento. 6 REGOLE PER ACCRESCERE IL CAPITALE MENTALE • MANGIARE BENE • PARLARE UNA SECONDA LINGUA • SUONARE UNO STRUMENTO • RESTARE FISICAMENTE E SOCIALMENTE ATTIVI • RISERVARE MOMENTI QUOTIDIANI PER IL RILASSAMENTO, IL SILENZIO E LA MEDITAZIONE • PRATICARE TRAINING COGNITIVI COINVOLGENDO IL CORPO UNA PEDAGOGIA A BASE SCIENTIFICA PROGRAMMI DI RICERCA: SVILUPPO DEI POTENZIALI PREVENZIONE DI MALATTIE NEURODEGENERATIVE DONAZIONI Bonifico bancario - Codice IBAN: IT48S0200805128000029480814 Quadrato Motor Training Studi pilota evidenziano che il Qua- drato Motor Training fa crescere le fibre del cervelletto e della corona radiata, aree legate a funzioni cogni- tive come la lettura e la creatività. Infatti gli studi dimostrano inoltre che queste funzioni migliorano at- traverso il Quadrato Motor Training.

Transcript of UNA FESTA, PROGRAMMI DI RICERCA: SVILUPPO DEI … · modello didattico per i bambini e le loro...

UNA FESTA, UNA PROMESSA

Quindici anni sono un traguardo importante da festeggiare e

condividere. È anche il momento per riflettere sul lavoro svolto con tanti amici che hanno creduto nella nostra missione: migliorare le capacità di ogni persona per migliorare il mondo. Gli strumenti che abbiamo scelto sono la ricerca, la scuola, il più grande dei laboratori per il potenziamento delle capacità umane, ma anche la formazione continua che ci ha spinto, nella scoperta dei bisogni di ognuno di noi, alla necessità di rispondere ad emergenze come povertà, fame ed analfabetismo. La scelta fu quella di non tirarsi indietro, con uno sforzo grande ma che non poteva escludere chi chiede aiuto. Negli anni siamo riusciti a portare avanti la ricerca neuroscientifica e psicopedagogica con prestigiosi partner italiani ed esteri, con la soddisfazione di veder certificati risultati innovativi nel panorama dello sviluppo dei potenziali umani. Altrettanto nella volontà di fondare Assisi International School, un progetto scolastico dove si raccolgono e praticano le intuizioni ed i risultati delle nostre ricerche, sperimentando un nuovo modello didattico per i bambini e le loro famiglie. Metodologie applicate anche nella formazione continua con percorsi per i professionisti della relazione di aiuto, per i protagonisti del mondo della scuola e della promozione dei diritti dell’infanzia, in Italia come nella aree più depresse del Mondo. Proprio lì dove è viva l’emergenza che spinge ognuno di noi ad adoperarsi perché ogni persona possa ricevere, com’è nel suo diritto, cure mediche, istruzione, un’adeguata alimentazione e con esse la possibilità di riscrivere il proprio futuro. Per questo ringrazio quanti hanno collaborato con la Fondazione Paoletti e voi che siete qui a partecipare questa gioia, condividendo una promessa, un impegno, un’opportunità: migliorare la qualità della nostra vita. Patrizio Paoletti, presidente Fondazione Paoletti

EFFETTI DEL QUADRATO MOTOR TRAINING SUL CERVELLO

La ricerca si propone di verifica-re l’ipotesi che il Quadrato Motor Training possa indurre un mi-glioramento funzionale del cer-vello, aumentando la connettività strutturale ed influenzare la con-nettività funzionale in soggetti adulti volontari sani.

MIGLIORAMENTO DELLA SINCRONICITÀ NEURONALE NELL’ALZHEIMER

La ricerca neuroscientifica esamina le variazioni elettrofisiologiche e co-gnitive dopo la pratica del Quadrato Motor Training, investigando gli effetti sulla sincronizzazione neuronale ce-rebrale di pazienti con declino cogni-tivo lieve.

CONTRO STRESS, ECCITAZIONE EMOTIVA E ANSIACHI SIAMO

Fondazione Paoletti è impegnata nell’individuare nuovi modelli di co-noscenza che sostengo l’uomo nel proprio percorso di Lifelong learning e Life Wide Education.

Ente accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, per la formazione degli insegnanti del-la scuola italiana, la sua missione è sviluppare programmi educativi a base scientifica utili a porre le nuove gene-razioni in condizione di fronteggiare con successo il cambiamento.

Attraverso i suoi progetti promuove la salute globale intesa come stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale. Concepisce la scuola come ef-ficace strumento per il miglioramento della qualità della vita.

Educazione e resilienza: il cervello è come un muscolo, se non lo alleni perde capacità

Il mondo dell’educazione, che influenza fin dalla nascita tutti i campi della nostra vita, è costantemente alimentato dai risultati della ricerca scientifica: l’indagine dei processi cerebrali contribuisce allo sviluppo di nuovi strumenti educativi in grado di potenziare la vita emotiva degli individui e aiutarli ad affrontare anche gli eventi più stressanti. In ambito neuroscientifico e psicologico, la capacità di far fronte ad un forte stress, si chiama resilienza.

Le ricerche dimostrano che esistono fattori biochimici, genetici e comportamentali che operano insieme per ripristinare il nostro equilibrio emotivo. Ad esempio, in una situazione di difficoltà il nostro cervello produce una cascata chimica che ci spinge a difenderci o fuggire da quella determinata situazione. Il cortisolo, tra i cosiddetti “ormoni dello stress”, può infatti arrivare a danneggiare seriamente le regioni cerebrali coinvolte nei processi di memoria ed elaborazione delle emozioni. La resilienza limita questo processo.

Ma esattamente come memoria, attenzione ed altre funzioni, anche la resilienza, si modifica nel tempo in rapporto alla qualità della nostra vita, all’ambiente sociale, alle relazioni, ai vissuti. Tale inclinazione naturale, quindi, può e deve essere allenata. Ovvero è possibile educare ed educarsi alla resilienza per alimentare 3 caratteristiche decisive: impegnarsi per raggiungere uno scopo, saper gestire gli eventi in cui si è coinvolti, il gusto per le sfide.

METODO

Pedagogia per il Terzo Millennio è me-todo all’avanguardia per la formazione degli adulti e la formazione degli infan-ti. Il modello pedagogico utilizzato ha ottenuto il riconoscimento istituziona-le e privato di tutti coloro che lo hanno adottato contribuendo alla definizione costante del loro miglioramento.

PRINCIPI GUIDAImparare ad imparare: far fronte alle nuove sfide educative. Promozione dell’eccellenza: processo di apprendimento continuo; Early education: riconoscere le poten-zialità fin dai primi mesi di vita; Sviluppo intelligenze multiple: valo-rizzazione del potenziale di apprendi-mento di ogni singolo individuo; Sviluppo armonioso del bambino: ri-spetto dei tempi di apprendimento di ciascuno; Amore per la conoscenza: utilizzo del-le emozioni nel processo di apprendi-mento.

PARTNERS

• C.N.R, Istituto di Biologia e Patologia Molecolare - Italia

• Università Sapienza, Dipartimento neuroscienze, salute mentale e organi di senso - Italia

• Università Sapienza, Dipartimento di Fisiologia - Italia

• Università degli Studi di Padova, facoltà di Psicologia, laboratorio La.r.i.o.s. - Italia

• E.r.i.p., Istituto per l’educazione, la ricerca e l’intervento psicosociale - Italia

• Università degli Studi di Foggia, facoltà di Psicologia - Italia

• International Hope Research team

• Bar Ilan University, Gonda Multidisciplinary Brain Research Center - Israele

GLI EFFETTI DEL QUADRATO MOTOR TRAINING SULLO SVILUPPO NEURONALE NELL’ETÀ EVOLUTIVA E SULL’APPRENDIMENTO

Ricerca che esplora l’espressione dei geni codificata per due tipologie di neurotofine: proBDNF e proNGF, coinvolte nei processi di apprendi-mento.

6 REGOLE PER ACCRESCERE IL CAPITALE MENTALE

• MANGIARE BENE

• PARLARE UNA SECONDA LINGUA

• SUONARE UNO STRUMENTO

• RESTARE FISICAMENTE E SOCIALMENTE ATTIVI

• RISERVARE MOMENTI QUOTIDIANI PER IL RILASSAMENTO, IL SILENZIO E LA MEDITAZIONE

• PRATICARE TRAINING COGNITIVI COINVOLGENDO IL CORPO

UNA PEDAGOGIA A BASE SCIENTIFICA

PROGRAMMI DI RICERCA: SVILUPPO DEI POTENZIALI PREVENZIONE DI MALATTIE NEURODEGENERATIVE

DONAZIONIBonifico bancario - Codice IBAN:IT48S0200805128000029480814

Quadrato Motor Training

Studi pilota evidenziano che il Qua-drato Motor Training fa crescere le fibre del cervelletto e della corona radiata, aree legate a funzioni cogni-tive come la lettura e la creatività. Infatti gli studi dimostrano inoltre che queste funzioni migliorano at-traverso il Quadrato Motor Training.