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2016

GIUGNOAGOSTO

3

Questo è il numero di SDM che resta più a lungo nelle case dei sandonatesi,

visto che il prossimo sarà in distri-buzione soltanto a settembre, dun-que al termine della pausa estiva. Di “carne al fuoco”, come si suol dire, ce n’è tanta, anche se non è facile, visti i tempi lunghi, fornire indicazioni precise su alcune atti-vità che si avvieranno fra i mesi di giugno e agosto dopo la necessa-ria trafila amministrativa. È il caso, partendo dalle opere pubbliche, dell’intervento di riqualificazione del quartiere Certosa, uno dei progetti su cui questa Giunta si è spesa con più forza e che è ormai al rush finale. L’entrata in funzione del nuovo Codice nazionale degli appalti, avvenuta nelle scorse settimane, ha imposto uno slittamento di qualche mese dell’avvio dei lavori, inizial-mente pensato per luglio/agosto. L’obbligo imposto all’ente appal-tante di effettuare anche il progetto esecutivo e non solo quello defini-tivo, ci ha imposto infatti di allungare la procedura e, di conseguenza, a cadenzare in due tranche l’inter-vento: nel tardo autunno partiremo con le opere “bianche” (quelle che non richiedono asfaltature e che si possono dunque realizzare anche in condizioni climatiche meno favore-voli) e in primavera – quando scat-terà anche l’intervento sul quartiere

Kennedy-Triulziana figlio della scelta condivisa con i residenti – chiuderemo con il resto del pode-roso progetto che, lo ricordiamo, prevede una spesa complessiva dei due interventi attorno al milione e mezzo di euro.

Si accennava per via Kennedy al ruolo fattivo dei cittadini sulle decisioni che li riguardano;

a questo proposito nelle prossime settimane andranno a realizzazione i primi interventi frutto della grande mobilitazione del Bilancio partecipa-tivo, in attesa di ripartire – già a otto-bre – con la seconda edizione, che vedrà un piatto ancora più ricco di quello di quest’anno (pari a 300mila euro) a disposizione dei progetti avanzati da cittadini nelle diverse aree. Si tratta di un percorso impor-tante nella logica di una comparteci-pazione alla gestione della cosa pub-blica che passa anche per la via dei Patti di collaborazione, il cui numero è in costante crescita dimostrando la volontà da parte dei sandonatesi di mettersi in gioco in prima per-sona per il bene della propria città.

L’estate vedrà (come spie-ghiamo nelle pagine 4 e 5) anche l’auspicata atti-

vazione dell’importante servizio di

Un’estate ricca di novità

SanDonatoM.ese Periodico del Comune di San Donato Milanese. Registrazione Tribunale di Milano n. 512 del 13 novembre 1993. Anno XXI, numero 6, giugno-agosto 2016. Chiuso in redazione il 31 maggio.

Direttore responsabile: Andrea Checchi

In redazione: Massimo Zanicchi Valeria Dainese Marco Ostoni Riccardo G. Virdis Riccardo Sarra

Correzione di bozze: Rosa Venturini Rescigno Radua Shahat

Fotografie: “Archivio storico Città di San Donato Milanese” presso Cascina Roma, Piazza Delle Arti 1, 20097 San Donato MilaneseGrazie al Circolo fotografico “Ventura” via Unica Bolgiano 2, 20097 San Donato Milanese

Direzione e redazione: Comune di San Donato Milanese via Cesare Battisti 2, 20097 San Donato Milanese scrivimi@comune.sandonatomilanese.mi.it

Progetto grafico e illustrazioni: Eliana Odelli e Giuseppe Quattrocchi LA FABBRICA INTERATTIVA nr verde: 800.864.996 info@lafabbricainterattiva.com

Pubblicità: SO.G.EDI. srl - Tel. 0331.30.25.90 sogedipubblicita@gmail.comSi ricorda ai signori inserzionisti che le prenotazioni per le pubblicità vanno comunicate entro 40 giorni dall’uscita.

Stampa e distribuzione: Tipografia Caregnato, Gerenzano info@tipografiacaregnato.com

Impaginazione: Valentina Pietropolli

Grazie a quanti hanno collaborato: Andrea Anselmi, Gianluca Cassuto, Pietro Del Monte, Giovanna Di Raimondo, Flaminio Fani, Valentina Mariani, Marco Moretti, Antonio Nicolì, Barbara Orlandi, Daniela Ottonello, Iris Pontarini, Luciana Roncaglione Tet, Antonella Sommariva e Antonia Uggeri

In copertina: Valentina Ferrante e Davide Donnarumma, ex stagisti del Comune

Ricevere a casa una copia di SanDonatoM.ese è un tuo diritto. In caso di problemi rivolgiti al servizio qualità e controllo distribuzione: tel. 02.5277.2296 sdmese@comune.sandonatomilanese.mi.it

l’editoriale

iN QUeSto NUMero

L’EDITORIALE3. DALLA GIUNTA

MOBILITÀ4. IN ARRIVo IL BIKE-SHARING

PARTECIPAZIONE7. POASCo AL VoTo PER SCEGLIERE I PoRTAVoCE DEL QUARTIERE

AGENZIA PER LA CASA9. SAN DoNATo E PoLITECNICo SEGNANo UNA NUoVA VIA PER LE PoLITICHE ABITATIVE

LAVORI PUBBLICI11. TERMINANo LE LEZIoNI, PRoSEGUE LA PREVENZIoNE NELLE SCUoLE

TRASPARENZA13. GLI ATTI DELLA GIUNTA

PARTECIPATE15. L’AZIENDA SI “SPECIALIZZA” SULLE FARMACIE

EVENTI22. TEOCoLI, I BLUEBEATERS E MoLTI ALTRI PER ACCENDERE L’ESTATE25. GLI oRTI IN FESTA

PARTECIPAZIONE27. COSA SUCCEDE IN CITTÀ

PAROLA AL CONSIGLIO30. DAI GRUPPI CoNSILIARI

IERI, OGGI E DOMANI35. LE EDICoLE RELIGIoSE

bike sharing, con le prime stazioni per le due ruote già funzionanti. Sarà poi messo in rete il nuovo sito internet del Comune, completa-mente restylizzato, che recherà in home page anche l’aggiornamento del web reporting sullo stato di avanzamento delle diverse attività amministrative.

Non siamo invece ancora in grado di chiarire, al momento di andare in

stampa, i termini della conclusione del bando per la riqualificazione del Parco Mattei. Purtroppo, da un’analisi approfondita della docu-mentazione, sono emersi nodi non da poco relativamente alla con-formità dell’offerta pervenuta con quanto previsto dal bando stesso. L’Amministrazione, davanti al parere negativo della Commissione tecnica, a tutela propria e dell’intera città, si è trovata a dover invocare un consulto legale per decidere se procedere o no con l’assegnazione. Vi terremo comunque informati con gli altri strumenti di comuni-cazione dell’Ente sulla conclusione della pratica.

Non possiamo che augurare a tutti i concit-

tadini di trascorrere un periodo di ferie meritato e necessario per ripartire poi a settembre con le “pile” ricaricate e piene di energia positiva.

5

MoBilitÀ

Mobilità dolce e con-divisione. Sono i due principi su cui

si basa il bike sharing, novi-tà che farà il suo esordio in città nel corso dell’estate. Muoversi in bicicletta, ri-nunciando a utilizzare l’au-to rappresenta una buona pratica che, grazie al pro-getto promosso dall’Am-ministrazione comunale, potrà essere messa in pra-tica con maggiore facilità. L’avvio del sistema ruoterà attorno all’asse ciclabile che unirà il terminal della me-tropolitana al Policlinico, passando per il Comune.

La mobilità si fa “dolce” e condivisaNel corso dell’estate partirà il servizio di bike sharing. Le prime postazioni saranno sull’asse Metrò/Comune/Policlinico

AD AGOSTO STRADE PULITE SENZA MULTE

Quattro settimane di “stop” alle multe per divieto di sosta relativo alla pulizia delle strade. Anche quest’anno la Giunta sandonatese ha dato il via libera alla sospensione dell’attività sanzionatoria legata alle operazioni di spazzamento meccanico delle vie cittadine, onde evitare a quanti partiranno per le vacanze la preoccupazione di trovare una sistemazione “a prova di multa” per le proprie automobili. L’interruzione temporanea sarà in vigore da lunedì 1 a domenica 28 agosto. Alla sospensione dell’attività sanzionatoria non corrisponderà il blocco degli interventi di pulizia che saranno comunque effettuati anche durante tutto il periodo sopraindicato.

le stazioni sono destinate a diventare 9 in totale. Le 5 che andranno ad aggiun-gersi saranno dislocate a Metanopoli (nell’area ver-de di viale De Gasperi anti-stante il Terzo e il Quarto Palazzo Uffici, sulla via Emilia all’altezza di viale De Gasperi, all’incrocio tra De Gasperi e via Fabiani e di fronte all’Eni Corporate University di via San Salvo) e a Bolgiano (in via Maritano in prossimità dell’im-pianto di cogenerazione). L’attuazione del progetto – nato in seno al protocollo d’intesa tra Comune ed Eni

online e nelle rivendite au-torizzate (o in alternativa tramite la app Bicincittà), ricevendo così una tessera elettronica, che consentirà di prelevare una biciclet-ta – in totale a San Donato saranno 55 – in qualunque cicloposteggio presente sul territorio per poi, al termine della pedalata, ancorarla a una colonnina libera, anche in un luogo diverso da quel-lo di partenza. Ogni stazione sarà presidiata da un pan-nello informativo sul quale saranno riportate la carto-grafica del territorio (con la

sulla mobilità sostenibile e su altri temi strategici per la vita di San Donato – sarà cu-rata da Bicincittà, società to-rinese di provata esperienza nel settore, dal momento che gestisce il bike sharing in un centinaio di Comuni in tutta Italia, da Udine a Siracusa, passando per Perugia.Per accedere al servizio – come sarà illustrato nel det-taglio nelle prossime set-timane attraverso i canali informativi dell’Ente (sito internet e social, in primis) e attraverso il sito internet del gestore (www.bicincitta.com) ci si dovrà iscrivere,

Le prime stazioni a pedali, infatti, saranno posiziona-te in punti strategici della città, a partire dalla M3 (in piazza IX novembre 1989), dal Municipio (lato Martiri di Cefalonia) e dall’ospedale (in via Morandi, in prossi-mità dell’ingresso originario del polo sanitario). A queste prime tre postazioni se ne sommerà – sempre in questa prima fase di lavori – una su viale De Gasperi (all’incro-cio con via Agadir) in pros-simità di uffici e scuole (la media De Gasperi e la Maria Ausiliatrice).A seguire, entro l’autunno,

dislocazione delle postazioni di distribuzione) le regole di utilizzo e altre informazioni utili. Per avere la certezza di trovare una bicicletta ci si potrà collegare al sito del gestore per vedere in tem-po reale i mezzi disponibili in quel momento. La tesse-ra – possibilità in più da non sottovalutare – consentirà di utilizzare il servizio di bike sharing nelle città servite da Bicincittà, tra le quali fi-gurano mete turistiche qua-li, Venezia, Lecce e Arezzo, e luoghi ideali per una gita fuoriporta come Lecco, Co-mo, Varese e Pavia.

ASFALTO DEFINITIVO SOPRA LA RETE DEL TELERISCALDAMENTO

Via Morandi, Martiri di Cefalonia, Libertà, Curiel e Montenero. A giugno diverse strade del Concentrico saranno interessate da lavori. Gli interventi in programma consisteranno nella posa dell’asfalto definitivo a chiusura dei cantieri che dallo scorso anno hanno coinvolto l’area centrale della città per l’ampliamento della rete di teleriscaldamento di Enipower che si farà carico dei costi e della gestione dei lavori di asfaltatura. Gli interventi che, salvo imprevisti e condizioni meteo avverse, chiuderanno entro la fine di giugno, saranno annunciati dalla segnaletica di cantiere che indicherà le modifiche temporanee alla viabilità.

SI PARTE CON L’ASSE M3-OSPEDALE

COSAservizio di bike sharing

QUANDOal via nel corso dell’estate

COMEattraverso l’installazione delle prime 4 stazioni (su 9 in totale)

DOVEpresso il terminal della metropolitana, vicino al Comune (lato Cefalonia), nei pressi del Policlinico (lato via Morandi), all’incrocio tra De Gasperi e Agadir

CHIrivolto a tutti, tramite iscrizione al servizio

INFOnelle prossime settimane su www.bicincitta.com e in Comune

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ParteCiPaZioNe

Uno su quattrocento ce la fa. Non è una canzo-ne di Gianni Morandi,

ma la proporzione tra i 7 futu-ri componenti del Comitato di Quartiere Poasco-Sorigherio e i cittadini di cui diventeranno i portavoce (2.800 circa). Previsto dall’articolo 43 dello Statuto Comunale (rinnovato di recen-te), l’organo rappresentativo ha funzioni consultive e propositive che esplica confrontandosi sulle questioni legate alla vita del-la frazione (in particolare sullo sviluppo della stessa e sull’or-ganizzazione ed erogazione dei servizi) “faccia a faccia” con

Poasco-sorigherio: Parola ai cittadinidomenica 12 giugno si terrà l’election day per scegliere i componenti del comitato di Quartiere

decentrata (accanto alla scuola) per esprimere il proprio voto.L’elenco dei candidati, in cor-so di definizione al momento di andare in stampa, sarà riporta-to sulla scheda di voto. Ciascun elettore avrà la possibilità di sce-glierne due apponendo altret-tanti segni nei riquadri relativi ai nominativi prescelti. Per po-ter votare naturalmente ci si do-vrà presentare al seggio muniti di documento di riconoscimento. Sulla base dell’esito del voto il Sindaco siglerà il provvedimen-to di nomina che segnerà l’ini-zio del mandato per il triennio 2016-2018.

l’Amministrazione cittadina. La precedente elezione risale al novembre del 2012, ed essen-do stabilita statutariamente in 3 anni la durata del mandato, è dunque tempo di rinnovare il Comitato uscente presiedu-to da Oliviero Lorenzini e composto da Cristiana Rita Gatti Tedeschi, Giuseppina Quaranta, Stefano Moro, Andrea De Cillis, Sabrina Rivalta e Manuela Toncini. La prossima “tornata elettora-le” si terrà domenica 12 giugno. Dalle 9 alle 20, tutti i residen-ti maggiorenni della frazione potranno recarsi all’anagrafe

PISCINE ESTIVE: PARRI DAL 10 GIUGNO, CAVIAGA “IN CORSO D’OPERA”

L’estate delle piscine all’aperto inizia il 10 giugno. Le prime vasche scoperte in cui tuffarsi saranno quelle di via Parri. Per quelle di via Caviaga invece bisognerà attendere ancora. Al momento di andare in stampa, la procedura per l’affidamento della gestione del centro acquatico estivo del Mattei, è in “corso d’opera”. Lo slittamento dei tempi è l’effetto di una serie di concause tra le quali spiccano l’entrata in vigore di una nuova normativa per l’affidamento degli appalti e l’iter del bando per la gestione futura del Parco Mattei. Individuato il gestore, l’olimpionica e la piscina ludica di via Caviaga saranno aperte fino al 15 settembre con possibilità di posticipare la chiusura, in base alle condizioni meteorologiche.

IL “BORGO” AL VOTO

COSAelezione dei 7 componenti del Comitato di Quartiere Poasco-Sorigherio

CHItutti i maggiorenni residenti nella frazione

QUANDOdomenica 12 giugno dalle 9 alle 20

DOVEpresso l’Anagrafe decentrata di via Unica Poasco

INFO Ufficio Elettorale 02-52772.281/282

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aGeNZia Per la CaSa

Conoscere per scegliere con cognizione di cau-sa. Potrebbe sintetiz-

zarsi così la formalizzazione di Abitare San Donato, documen-to direttore per le politiche abi-tative in città, incrocio virtuoso tra urbanistica e servizi sociali. L’innovativo strumento porta la doppia firma del Comune e del Politecnico di Milano. Negli scorsi mesi il dipartimento di Architettura e Studi urbani dell’ateneo milanese, su indi-cazione e in collaborazione con l’Ente, ha mappato la città do-cumentando le dinamiche locali dell’abitare. Lo studio è stato realizzato attraverso la raccolta di dati, esplorazioni, sopralluo-ghi sul campo, visite a spazi e servizi residenziali, interviste e focus group. A orientare la ri-cerca sono stati tre fattori: l’of-ferta (consistente nel patrimo-nio residenziale sandonatese e nelle dinamiche che regolano

Abitare San Donato: bussola per ideare strategie efficaciIl Comune ha dato vita, insieme al Politecnico di Milano, a uno strumento innovativo

in materia di politiche abitative

la messa a disposizione delle diverse soluzioni abitative), la domanda (identificata con la definizione e l’individuazione dei bisogni) e le pratiche (ovve-ro le modalità con cui i cittadi-ni affrontano le problematiche abitative).Il quadro conoscitivo, ricostru-ito in modo dettagliato, evi-denzia la necessità di un cam-bio di passo nell’affrontare le questioni dell’abitare passando dal concetto del fabbisogno “in senso stretto” alla presa d’atto del profondo cambiamento del-la domanda che è diventata più articolata, diversificata e mag-giormente variabile nel corso del ciclo di vita dei singoli e dei nuclei famigliari, rimarcando la necessità di un’azione pubblica più mirata.Il documento rappresenta, dun-que, uno strumento fondamen-tale per l’azione dell’Ente, chia-mato in materia di politiche

SI CERCANO INQUILINI “A CANONE CONCORDATO”

Piccoli appartamenti per giovani nuclei familiari (under 35) con reddito compreso tra 18.500 e 43.000 euro. L’ultima novità licenziata dall’Agenzia per la Casa del Comune di San Donato è il bando per formare una graduatoria finalizzata all’assegnazione in locazione di alcuni alloggi a canone concordato rientranti negli accordi urbanistici sottoscritti dall’Ente con operatori privati. Il termine per la presentazione delle domande è giovedì 14 luglio. Il modello da compilare e il testo integrale del bando (con tutti i dettagli dell’iniziativa e l’elenco puntuale dei requisiti) sono disponibili sul sito comunale e al Punto Comune (via Cesare Battisti 2, piano terra, lunedì-martedì-mercoledì-venerdì 8.30-13.45, giovedì 8.30-18, sabato 8.30-11.45).

UNA DIAPOSITIVA DEGLI ALLOGGI IN CITTÀ

Da 2.600 abitanti (nel 1951) a dieci volte tanti in soli due decenni (27mila nel 1971). La crescita esponenziale di San Donato reca traccia di sé nel suo patrimonio abitativo. Solo il 5% degli edifici residenziali risale a prima del 1946, mentre la parte più consistente (62%) è stata realizzata dal secondo dopoguerra al 1971. Il terzo restante è stato edificato negli ultimi nove lustri. Pochi edifici storici, molti invece legati allo sviluppo postbellico sulle ali dell’insediamento dell’Ente nazionale degli idrocarburi (Eni). Attualmente la città conta 14.653 unità abitative, delle quali 9.370 registrate come prime case. Il patrimonio di edilizia residenziale pubblica è composto da 485 alloggi (153 di proprietà comunale, 332 di Aler).

abitative a recitare molteplici ruoli: proprietario e gestore (degli immobili di edilizia resi-denziale pubblica comunale), mediatore (tra Aler e i servizi sociali), intermediatore (come supporto e garante di accordi tra privati) e “regolatore” (lad-dove affronta nuovi interventi di edilizia residenziale, sia con-venzionata che privata). Per svolgere al meglio ciascuno di questi compiti l’Ente, e l’Am-ministrazione che ne orienta le scelte, deve dunque dotarsi di mezzi di conoscenza adegua-ti, direzione verso cui punta in maniera sperimentale il lavoro alla base di Abitare San Donato, esperienza assai innovativa in materia (al pari dell’Agenzia per la Casa, fulcro del proget-to) pronta a essere “esportata” come buona pratica anche nel sud Milano, in un’ottica di vi-sione sovracomunale delle poli-tiche abitative.

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laVori PUBBliCi

La scorsa estate alla King, Matteotti, D’Acquisto e Galilei. Quest’anno

alle Pagode, Rodari, Mazzini, Calvino, Greppi e De Gasperi. Durante la pausa estiva nelle scuole si ferma l’attività didat-tica, mentre prosegue la pre-venzione. Come già accaduto nel 2015, in alcuni edifici scolastici, al termine delle lezioni si apri-ranno i cantieri per intervenire

TerminaTe le lezioni, prosegue la prevenzioneDurante la pausa estiva nelle scuole saranno realizzati gli interventi “suggeriti” dall’indagine su plafoni e controsoffitti

far insorgere potenziali rischi per le persone. Il piano di inter-venti, avviato la scorsa estate, è stato delineato sulla base della gradazione delle priorità e per quest’anno, a conclusione di questa articolata operazione di prevenzione, interesserà le scuo-le dell’infanzia Pagode e Rodari, le elementari Mazzini, Calvino, Greppi e la media De Gasperi.Gli interventi, a seconda dello stato dei plafoni/soffitti sui quali saranno realizzati, andranno dal semplice consolidamento degli stessi alla demolizione e sostitu-zione integrale nei casi più com-plessi. Il costo totale delle opere sarà di poco inferiore ai 200mila euro (per la precisione 160mila oltre iva).A tutela dei bambini che fre-quenteranno il Centro Estivo ospitato nella scuola materna di via Martiri di Cefalonia, la pianificazione dei lavori è stata studiata in modo da tenere se-parati i piccoli utenti del servi-zio dal cantiere. Nel periodo di apertura del Centro, ospitato nella Pagoda gialla, i lavori si concentreranno sulla Pagoda rossa. Nelle due settimane di pausa del servizio (a cavallo di Ferragosto), invece, saranno perfezionati gli interventi sulla Pagoda gialla.

su plafoni e controsoffitti. Gli ambiti su cui si interverrà sono stati individuati attraverso un’indagine che ha coinvolto ca-pillarmente tutti i nidi, le mater-ne, le elementari e le medie pub-bliche della città.L’indagine non ha evidenziato urgenze o pericoli imminenti. Ha posto, tuttavia, in risalto al-cuni difetti degli edifici che, con il passare degli anni, potrebbero

CASE DELL’ACQUA: SE NON VA LA CNS, USATE LA CRS

Problemi alle Case dell’Acqua con le nuove Cns? Vi viene in soccorso la vecchia Crs. Le Carte regionali dei servizi (di colore giallo) stanno progressivamente cedendo il passo alle Carte nazionali dei servizi (di colore azzurro). Alcune di queste ultime – il modello Oberthur, riconoscibile dal design del chip, caratterizzato da linee che formano un esagono – sono regolate da protocolli di sicurezza così avanzati da creare alle stesse problemi a interfacciarsi con gli apparati sin qui utilizzati attraverso le Crs e le prime versioni di Cns (il modello Athena). Tra i dispositivi che hanno difficoltà a “dialogare” con le nuove tessere figurano anche le Case dell’Acqua. In attesa dell’aggiornamento del software di lettura delle card – la “soluzione tampone” – studiata da Amiacque (gestore dei distributori presenti in città) per quanti hanno ricevuto la nuova Cns nel formato Oberthur – consiste nell’utilizzare, fino a diversa comunicazione, la vecchia Crs.

IL PIANO DELLE OPERE

COSAsistemazione plafoni e soffitti a scopi preventivi

DOVEnelle scuole Pagode, Rodari, Mazzini, Calvino, Greppi e De Gasperi

QUANDOdurante la pausa scolastica estiva

COMEdal semplice consolidamento alla demolizione e sostituzione integrale (a seconda dei casi)

QUANTO160mila euro (oltre iva)

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Elegante complesso residenziale di nuova realizzazione: ULTIME DISPONIBILITA’ di ampi e luminosi 3 e 4 locali in classe energetica A, di varie metrature e tipologie con ampi terrazzi e balconi in muratura e vetro satinato, finiture interne di ottima qualità, possibilità di box singoli e doppi. Classe Energetica A - 23,78 [kWh/m a]

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4 locali 5° piano - € 595.000

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Le scelte della GiuntaHOUSING SOCIALEAgenzia per la Casa accettazione del contributo regionale di 150mila euro da utilizzare per la riqualificazione della palazzina di via Schuster 3 confiscata alla criminalità e destinata ad accogliere famiglie alle prese con l’emergenza abitativa (DGC 98/2016)

MOBILITÀRazionalizzazione dei parcheggi via libera al nuovo Piano particolareggiato della sosta, realizzato in collaborazione con il Centro studi Pim e approvazione delle linee guida per il rilascio e la gestione dei pass sosta (DGC 96, 97 e 102/2016)

LAVORI PUBBLICIUna pista per bici e pedoni approvato il progetto per la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra via Morandi e via Pascoli

finanziata dal Rotary Club di San Donato/San Giuliano (DGC 92/2016)

PARTNERSHIPInsieme al Tribunale di Milano rinnovata la convenzione per l’impiego dei soggetti sottoposti al “lavoro di pubblica utilità”, sanzione penale consistente nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività (DGC 90/2016)

Spazio Compiti al Cag avviata collaborazione con l’Aias Milano per la realizzazione di uno Spazio Compiti rivolto ai ragazzi con disabilità presso il Centro di aggregazione giovanile di via Parri (DGC 89/2016)

PARTECIPAZIONE“Terzo tempo” a Bolgiano stretto il patto di collaborazione “Una casa comune per giovani e sport” con le

associazioni ASD Rugby Metanopoli e Sando Calling per il recupero e la riconversione dei locali dell’ex alloggio del custode del polifunzionale di via Unica Bolgiano 2 (DGC 101/2016)

Genitori manutentori stretto il patto di collaborazione “Facciamo bella la nostra scuola” con il Comitato genitori dell’IC di via Libertà per la pitturazione della recinzione e di alcune aule e per la pulizia del giardino della scuola De Gasperi (DGC 111/2016)

FORMAZIONETirocini in Municipio siglate le convenzioni con l’istituto salesiano paritario Maria

Ausiliatrice di Milano e l’Alessandro Volta di Pavia per l’inserimento temporaneo in Comune di studenti ai fini formativi (DGC 91 e 110/2016)

TRASPARENZAAtti via webdecisa la pubblicazione on line oltre i termini di legge delle deliberazioni di Giunta e Consiglio che – terminata la pubblicazione sull’albo pretorio – saranno consultabili “a oltranza” in un’apposita sezione (DGC 108/2016)

I testi integrali delle deliberazioni qui elencate sono consultabili nella sezione del sito del comune CONSULTAZIONE DELIBERE

traSPareNZa

Le principali decisioni adottate dall’Esecutivo cittadino dalla seconda metà di aprile alla metà di maggio

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ParteCiPate

LA NOTIZIA IN BREVE

Il Consiglio comunale (con delibera n.12 del 26 aprile) ha stabilito la trasformazione dell’Azienda comunale di servizi in Azienda speciale farmacie. Il nuovo soggetto, per la cui formalizzazione occorrerà attendere ancora qualche settimana, si occuperà esclusivamente delle quattro farmacie comunali, tornando di fatto a svolgere la funzione sociale per cui il soggetto strumentale dell’Ente fu istituito originariamente nel 1965.

Il Consiglio comunale ha dato il via libera, ora man-cano solo gli ultimi passaggi

burocratici. L’Azienda comu-nale di servizi (Acs) è pronta a trasformarsi in Azienda spe-ciale farmacie (Acf). Si conclu-de con un “ritorno alle origini” il processo di ristrutturazione della “partecipata” sandonate-se, nata nel 1965 proprio come Azienda farmaceutica munici-palizzata. A fine aprile il con-sesso cittadino si è pronunciato positivamente sulla proposta di trasformazione, passaggio che chiude definitivamente il perio-do di crisi di Acs, culminata nel 2012 con la chiusura dell’eser-cizio in passivo per più di mezzo milione di euro (675.625 euro). Dopo la liquidazione e il salva-taggio dei dipendenti, l’Azien-da è “tornata a veder la luce” chiudendo il 2015 con un utile di 150mila euro e un patrimo-nio netto positivo superiore al mezzo milione (573.357 euro).Chiuso con un recente passato

Da Acs ad Acf, puntando sulle farmacieConcluso il processo di ristrutturazione dell’Azienda comunale. Dopo la liquidazione e il salvataggio dei lavoratori, il cambio di forma giuridica

“tribolato”, l’Azienda comuna-le è pronta a guardare al futu-ro preparandosi ad affrontarlo nel modo più efficace alla fun-zione sociale per cui fu istitui-ta originariamente più di mez-zo secolo fa. Nella nuova veste l’Azienda speciale – soggetto strumentale dell’Ente, ma au-tonoma dal punto di vista im-prenditoriale e con personalità giuridica propria – sarà focaliz-zata sulla gestione delle quat-tro farmacie comunali (poste in piazza Tevere, via Gramsci, via Triulziana e via Europa) suben-trando in tutti i rapporti finora in capo ad Acs.A curare la transizione verso la dimensione di Azienda spe-ciale sarà il consiglio di ammi-nistrazione, attualmente co-stituito dal Presidente Giulio Vedovato e dai Consiglieri Lavinia Francesca Maria Fattore e Federico Gelmini. A vegliare sui conti del nuovo soggetto, quale Revisore unico, sarà Adriana Maria Moroni.

E NELLE COMUNALI SI SMALTISCONO LE MEDICINE SCADUTE

Confezioni e bugiardini vanno nella frazione di riferimento. I farmaci scaduti, invece, devono tornare in farmacia. Nelle quattro comunali vi sono i cassonetti bianchi “deputati” alla raccolta delle medicine per le quali è passata la data di scadenza. Riportarle in farmacia è di fondamentale importanza in quanto sono prodotti chimici di sintesi in cui il principio attivo gettato insieme al rifiuto domestico può dare luogo a emanazioni tossiche e inquinare il “percolato”, liquido di sedimentazione che si accumula sul fondo delle discariche. A curare lo smaltimento delle “campane” posizionate nelle comunali è Amsa, gestore locale del servizio di nettezza urbana.

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«Un musicista i m m e n s a -mente pro-

mettente» (così l’ha de-finito il Washington Post al suo esordio negli Stati Uniti), uno dei più sim-patici showman italia-ni, una storica band fre-sca ospite del festival di Sanremo. Emanuele Se-gre, Teo Teocoli e The Bluebeaters saranno i “top player” dell’Estate sandonatese. Nello spazio di tre settimane – da do-menica 12 giugno a sabato 2 luglio – la città sarà ani-mata da un ampio venta-glio di eventi pensato per

Segre, Bluebeaters, Teocoli ed è subito estateTre grandi proposte per coronare un programma di eventi dedicati a tutti i cittadini

coinvolgere il più grande numero di persone pos- sibile.Attorno ai tre artisti scel-ti per impreziosire la pro-grammazione, ruoteranno una serie di iniziative – tutte a partecipazione gra-tuita (fatta eccezione per il concerto di Segre, proposto al costo di soli 5 euro) – di taglio differente promosse in collaborazione con di-verse associazioni locali e insieme ad alcuni commer-cianti della città. Il pro-gramma spazierà dai tor-nei sportivi alla festa de-gli orti urbani, dalla Festa della musica di Poasco

alle Notti bianche (in via Di Vittorio e Libertà), dal “concertone” di fine anno della Scuola di Rock al li-scio in piazza.I tre eventi principali ca-denzeranno il calendario: Emanuele Segre si esibi-rà nel giorno di apertura della kermesse, Teocoli “nel mezzo del cammin” della stessa, e quello con il Bluebeaters sarà il pe-nultimo appuntamento dell’estate “en plein air”. A Segre spetterà l’onere e l’onore di aprire e chiudere contemporaneamente due programmi. Quello del vir-tuoso della chitarra - «uno

eVeNti

di Massimo Zanicchi

IL PROGRAMMA

> DOMENICA 12 Tornei Green Volley a cura dell’associazione Sando Calling Giardino della Legalità Padre Puglisi, via Europa dalle 17 alle 20

Ortinfesta via Fiume Lambro dalle 9.30 alle 19 a cura di Eni polo sociale sez. Orti

Emanuele Segre in concertoCascina Roma alle 17, ingresso 5 euro

> VENERDì 17 e SABATO 18 Festa della Musica a cura dell’Atletico Poasco via Unica Poasco alle 21.30

> DOMENICA 19 Concerto Scuola Rock via Unica Poasco alle 18

> MARTEDì 21 Teo Teocoli show, insieme ai Doctor beat di fronte al Municipio alle 21.30

> SABATO 25 Serata danzante con Tiziano e Mirella via Di Vittorio, davanti all’Alte alle 21.30

> DOMENICA 26 Notte Bianca con bancarelle, animazione per bambini, gonfiabili e spettacolo

di musica e cabaret di Kalabrugovic (da Zelig) insieme ai Funky Machine via Di Vittorio, presso Casa dell’Acqua

> VENERDì 1 LUGLIO The Bluebeaters con punto ristoro a cura di Sando Calling di fronte al Municipio alle 21.30

> SABATO 2 LUGLIO Notte Bianca con bancarelle, animazione per bambini, gonfiabili, serata danzante e Cardioparty a cura di Aicca via Libertà alle 21.30

dei rari talenti che com-paiono di tanto in tanto per servire e far conoscere l’universo musicale» (de-finizione del Sole 24 Ore) – infatti, oltre a essere il concerto inaugurale dell’E-state sandonatese, sarà lo spettacolo conclusivo della Stagione musicale 2016. Cantante di rock’n’roll agli esordi, cabarettista al miti-co Derby di Milano, pionie-re dei comici televisivi (dal lontano 1973), conduttore televisivo, imitatore. Sono mille i ruoli interpretati con grande simpatia e pro-fessionalità da Teo Teocoli che a San Donato verrà

proprio a proporre un sag-gio delle sue tante abilità, ripetendo la riuscitissima formula che lo scorso anno ha visto Enzo Iacchetti nel ruolo di mattatore di fron-te al Municipio. Reduci dall’apparizione come ospiti all’ultimo Festival di Sanremo, i Bluebeaters, infine, sono pronti ad ac-cendere i motori e far bal-lare al ritmo ska & rock steady San Donato come già hanno fatto con tutta la penisola e perfino con il Giappone, dove il loro ultimo album Everybody Knows ha spopolato nelle classifiche di vendita.

The Bluebeaters

Teo Teocoli

Emanuele segre

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eVeNti

UN IMPULSO ALLA COESIONE DALLO SPAZIODUE

Donne straniere motore d’integrazione è il titolo di un percorso realizzato da SpazioDUe nell’ambito del piano regionale Progettare la parità in Lombardia – 2015. Avviato nel dicembre dello scorso anno (con alcune iniziative per presentare alle mamme straniere la scuola italiana) e proseguito nel 2016 (con l’incontro con il responsabile dello Sportello stranieri del Comune), il progetto propone, in data 17 giugno, un convegno dedicato al ruolo femminile nel processo d’integrazione sociale. Dalle 9.30 alle 12.45, in Cascina Roma, dopo i saluti istituzionali e la proiezione del video prodotto dalle scuole superiori di San Donato, il microfono passerà alle relatrici, che affronteranno l’integrazione dal punto di vista della scuola e del diritto dando spazio al racconto di alcune testimonianze dirette. La mattina terminerà con il pranzo etnico a cura di MAMA FOOD catering dal mondo.

DOPPIO APPUNTAMENTO CON IL CIRCOLO VENTURA

Il mondo del volontariato e la RunDonato. Il Circolo fotografico di San Donato Francesco Ventura, quest’estate sarà protagonista a Cascina Roma con due esposizioni tematiche. La prima – dal 4 al 26 giugno – s’intitola Tanti per tutti, viaggio nel volontariato italiano e metterà in mostra gli scatti di Alessandra Antonini, Mara e Pietro Del Monte, Roberto Rognoni e Leonarda Viretti, soci del Circolo selezionati dalla Fiaf (Federazione Italiana associazioni fotografica) per l’esposizione nazionale dedicata al volontariato (da cui è stato “mutuato” il titolo) che aprirà a Bibbiena (Arezzo) l’11 giugno. Sempre nello Spazio Espositivo dello storico edificio in piazza delle Arti, il Ventura – dal 30 giugno al 15 luglio – condividerà con la città il “racconto fotografico” della quarta edizione della RunDonato, manifestazione podistica che quest’anno ha “messo in moto” quasi 3mila persone. Entrambe le mostre saranno a ingresso libero.

sede della Fondation Claude Monet). Perché un orto non è solo ter-ra coltivata. È pazienza che si trasforma in soddisfazione, è impegno che diventa godi-mento, attenzione che distrae dagli affanni quotidiani. Per ortisti e giardinieri non sarà difficile comprendere queste parole. Chi non si è mai de-dicato a questo tipo di attivi-tà, invece, può farsene un’i-dea facendo un giro in via Fiume Lambro, in occasione di Ortinfesta2016. Domenica 12 giugno, dalla mattina alla sera, l’area degli Orti Urbani

A San Donato, come in un quadro di Monet

Domenica 12 giugno, lasciatevi incantare dai colori degli orti e dei giardini di via Fiume Lambro

di Valeria Dainese

aprirà i cancelli a chi vor-rà trascorrere una piacevole giornata tra serre e pergo-lati, meglio se arrivando in bicicletta.Il programma includerà mu-sica, visite guidate, attività per bambini, esposizioni e molte altre iniziative di ag-gregazione e divertimento. E naturalmente non potrà mancare la versione nostra-na de Le Déjeuner sur l’herbe: tavoloni di legno e grigliata per tutti (prenotando al nu-mero 02-52042713), per vive-re insieme quest’angolo verde della città.

Un lenzuolo steso a ter-ra, un gruppo di amici, una buona bottiglia di

vino, frutta e pane. Così dipin-geva Claude Monet, nel 1865, la sua Colazione sull’erba, oggi esposta al Musee d’Or-say di Parigi. Le luci e le sfu-mature di prati, alberi e fiori furono sempre al centro della ricerca artistica del pittore che, alla notizia del carcino-ma che l’aveva colpito, esatta-mente 90 anni fa (nel giugno 1926) decise di trascorrere i suoi ultimi mesi tra gli orti e i giardini di Giverny, nella sua casa immersa nel verde (oggi

ORTINFESTA2016

domenica 12 giugnodalle 10 alle 18.30

visite guidate agli ortipremiazione degli ortisti più creatividegustazioni e grigliatamusica, balli e attività ludiche

Un’iniziativa di Eni Polo Sociale e Comune di San DonatoIn collaborazione con: Flight Band, Slow Food, AICCA e comunità filippina

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ParteCiPaZioNe

LA MAZZINI VINCE L’OSCAR DELLE ADOZIONI / I migliori di tutte le scuole del territorio italiano, isole comprese. Sono gli alunni della terza C della elementare Mazzini di via Kennedy (nella foto 1), vincitori della categoria Primarie del concorso nazionale L’adozione fra i banchi di scuola, organizzato dall’associazione ItaliaAdozioni. I nostri piccoli concittadini hanno raccontato l’esperienza e il mondo delle adozioni attraverso un video che nella sua semplicità, nel breve spazio di un minuto e mezzo, lancia un messaggio tanto forte quanto positivo: «Tutti i bambini hanno diritto di avere una famiglia. Tutti i bambini hanno diritto di essere figli».

LA MATEMATICA È UN GIOCO DA RAGAZZI… I NOSTRI / Tre team di San Donato contro decine di squadre provenienti da tutta Italia. Una sfida apparentemente impari, ma gli studenti delle medie sandonatesi alla finale nazionale del torneo di matematica

Kangourou (svoltasi a Mirabilandia a inizio maggio) hanno saputo giocare bene le proprie carte, facendo un gran figurone. I Cento per Cento della Galilei (nella foto 2) hanno ottenuto il terzo posto, difendendo con onore il titolo vinto lo scorso anno. L’Epic team della De Gasperi (nella foto 3), invece, è riuscito a entrare nella top ten della gara centrando il nono posto.

Sogno sfumato, infine, per i Canguri volanti della scuola di via Croce Rossa, fuori dai posti nobili della classifica, ma comunque bravi nel battagliare a suon di calcoli con i migliori giovani matematici italiani.

AI REGIONALI, 4x100 FA SAN DONATO / La staffetta più veloce della Lombardia. A comporla sono Eva Endale, Eleonora Angeletti, Serena Mariani e Carlotta Longinotti (nella foto 4) fresche campionesse lombarde della 4x100, “laureatesi” domenica 1 maggio a Bergamo ai Campionati Regionali Giovanili di Staffette. Il quartetto della Studentesca San Donato ha rispettato i pronostici,

Cosa succede in città

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che indicavano le nostre atlete come le favorite per la vittoria finale, percorrendo i 400 metri in 54.26 secondi.

CHE ATLETI ALLA DE GASPERI / La De Gasperi è la media più “atletica” della provincia. L’istituto scolastico di via Agadir a metà maggio ha vinto la finalissima de La Scuola in pista, iniziativa 3

16 marzo Lorenzo Surace

22 marzo Cecilia Ricciardi

25 marzo Gaia Anna Loconsolo

25 marzo Davide Tozzi

28 marzo Matteo Gatti

1 aprile Arianna Truono

2 aprile Angelo Petrilli

19 aprile Anna Piaggesi

sportiva che ha coinvolto molte secondarie di primo grado di Milano e dell’hinterland. Nelle gare ospitate dall’Arena Civica gli studenti sandonatesi (nella foto 5) hanno sbaragliato la concorrenza salendo sul gradino più alto del podio. La brillante prestazione ha fruttato 500 euro che la scuola potrà utilizzare per acquistare attrezzature sportive.

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ParteCiPaZioNe

5 STELLE: MASSAFRA SUBENTRA A CURCI / Cambio di guardia tra i banchi del Consiglio comunale. Nella seduta del 26 aprile Cinzia Massafra (nella foto 6) è subentrata a Innocente Curci, Consigliere dimissionario del Movimento 5 Stelle.

IL CERTOSA FESTEGGIA IL MEZZO SECOLO SUL CAMPO / Domenica 8 la festa per i 50 anni all’oratorio, domenica 15 la vittoria sul campo. A maggio il Certosa ha festeggiato il mezzo secolo di vita nel migliore dei modi. Gli allievi (nella foto 7),

allenati da Ivan Cavenaghi e Paolo Mezzasalma, hanno vinto il proprio girone del Torneo primavera a 7, accedendo alle finalissime del Csi Milano, proseguendo la bella e lunga storia dei “blaugrana” nostrani.

ADDIO A FRANCO, TESTIMONE DELLA VITA CITTADINA / A fine aprile ci ha lasciato Franco Ferrari (nella foto 8),

storico componente del Circolo Fotografico Francesco Ventura. L’Amministrazione comunale e la Redazione di SanDonatoM.ese, nel rivolgergli l’ultimo saluto e nell’unirsi al dolore dei familiari, ricordano l’entusiasmo e l’impegno che Franco, da appassionato fotografo, metteva a servizio della comunità sandonatese, di cui è stato attento testimone attraverso i suoi scatti spesso pubblicati sui canali di comunicazione dell’Ente, a partire dalle pagine di SDM.

SCACCO ALLA RE, VICINO ALLE TORRI / Piccoli scacchisti crescono all’ombra delle Torri (Lombarde). Da ottobre a maggio al Centro Anziani di via della Chiesa, 22 giovanissimi sandonatesi (dai 7 ai 14 anni, nella foto 9 alcuni di loro) hanno appreso la nobile arte degli scacchi guidati da Franco Ursini e Gianni Gariboldi.

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I GENITORI FANNO PIÙ BELLA LA GALILEI / Genitori, insegnanti e cittadini pittori per il bene della comunità. A metà aprile è andato in scena Painting my school, progetto di collaborazione tra il Comitato genitori dell’istituto comprensivo via Croce Rossa e il Comune. A beneficiare dei risultati dell’iniziativa sono stati gli alunni della media Galilei che grazie all’impegno dei tanti volontari (nella foto 10) hanno a disposizione 10 aule rinnovate.

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I LICEALI DEL LEVI CAMPIONI DI DIRITTI UMANI / Una riflessione sulle problematiche della contemporaneità, rielaborando in modo innovativo i paradigmi della cultura classica. È questo il filo conduttore della Città ideale (nella foto 11), cortometraggio con cui gli studenti della terza A classico, quarta B e quarta D linguistico del

liceo Primo Levi hanno vinto il Festival dei Diritti Umani, ritirando il primo premio nella prestigiosa cornice della Triennale di Milano. L’iniziativa nasce nell’ambito della terza edizione di Mediterraneo, lo specchio dell’Altro progetto interculturale che quest’anno ha coinvolto dieci istituti italiani (otto di Milano e due della provincia) e altrettanti di sei Paesi mediterranei (Egitto, Israele, Marocco, Palestina, Tunisia, Turchia).

GIORNALISTI “IN ERBA” CRESCONO A SCUOLA / Reporter per un pomeriggio. È quanto accaduto, a inizio aprile, a una quarantina di alunni delle quinte A e B della elementare Salvo D’Acquisto. La Redazione di SDM, invitata in via Europa, ha spiegato alcuni segreti del mestiere di giornalista, verificando in tempo reale le capacità comunicative dei piccoli allievi. Dopo la teoria, si è passati alla pratica: divisi in gruppetti gli scolari si sono messi al lavoro per confezionare alcuni manifesti utilizzando gli elementi grafici del Comune (nella foto 12). Hanno fatto tutto da soli invece i ragazzi della quinta A della elementare Greppi che, a inizio febbraio, con due articoli dedicati ai murales di fronte alla loro scuola si sono meritati una pagina intera de Il Giorno.

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Non è vero - neanche in tempi di crisi - che sia utile solo ciò che produce profitto. Esistono, nelle democrazie mercantili, saperi ritenuti “inutili” che invece si rive-lano di una straordinaria utilità.Nel suo libro “L’utilità dell’inutile” Nuccio Ordine attira l’attenzione sull’utilità dell’inutile e sull’inutilità dell’utile. Attraverso le riflessioni di grandi filo-sofi e di grandi scrittori, Nuccio Ordine mostra come l’ossessione del possesso e il culto dell’utilità finiscono per inaridire lo spirito, mettendo in pericolo non solo le scuole e le università, l’arte e la creatività, ma anche alcuni valori fondamentali come la dignità, l’amore e la verità.Partendo da questi pensieri, abbiamo dato corpo a parole apparentemente astratte proponendo come partito politico alcune iniziative non strettamente legate a temi e urgenze che riguardano la politica. Nel settembre 2014 abbiamo organizzato la prima iniziativa, una visita alla mostra della fotografa Tina Modotti a Torino.

LE INCURSIONI CULTURALI DI SEL – IL RACCONTO DI DUE ANNI DI INIZIATIVEMarco Menichetti Capogruppo sEL verdi san donatoconsigliere.menichetti@comune.sandonatomilanese.mi.it www.selverdisandonato.it

Un’artista appassionata e impegnata e una città sbocciata sulle ceneri dell’im-pero Fiat.A novembre dello stesso anno, dopo l’allu-vione che l’ha fortemente provata, siamo stati a Genova per la mostra di Frida Kahlo.Ottobre 2015: Lodi, ma in realtà tutto il mondo. Il Festival della Fotografia etica è stata una giornata con un forte impatto emotivo. Sicuramente da ripetere, per cui “restate in contatto” che l’anno prossimo si ritorna. Anche perché più numerosi siamo e più possibilità avremo di essere nuovamente fra i vincitori del concorso per il gruppo di partecipanti più numeroso.A fine gennaio di quest’anno, infine, abbiamo giocato in casa, ma il valore della giornata non è stato inferiore. A Cascina Roma abbiamo visitato insieme a moglie e figlia di Mario Tapia la mostra con una retrospettiva dei suoi lavori (nella foto).

In meno di due anni quattro iniziative ampiamente partecipate: sandonatesi, sangiulianesi, milanesi e, in alcuni casi, anche stranieri. Insomma un modo pia-cevole e simpatico per declinare politica, cultura, divertimento e socializzazione.Le importanti scadenze elettorali a Milano

e provincia ci stanno impegnando su altri fronti, ma torneremo presto con altre proposte.Per ricevere informazioni sui prossimi appuntamenti, potete inviare una mail a: utileinutile@ilmassimopersangiuliano.it

Nel corso del Consiglio Comunale del 6 maggio scorso è stato approvato il piano partico-lareggiato della sosta, che l’Amministrazione ha scelto di rinnovare dopo anni di mancata regolamentazione.Va infatti ricordato che nel 2005 il nostro Comune aveva per la prima volta definito un organico Piano Urbano della Sosta: era prevista la sosta a disco nelle zone più critiche, con l’esenzione per i titolari di pass sosta che venivano assegnati alle famiglie in base al numero di box/posti auto a dispo-sizione, così da evitare il moltipli-care di pass quando non necessari. Il costo del rilascio del Pass sosta era progressivo in base al numero di macchine di ciascun nucleo familiare.Alla fine del 2007, tale sistema organico veniva però modificato

MOBILITÀ SOSTENIBILE E PIANO DELLA SOSTAGruppo Consiliare Partito Democratico

e destrutturato con un’opera-zione elettorale del Centrodestra: dopo anni di sedimentazione di mancata regolamentazione, di continue proroghe di massa dei permessi rilasciati anni fa, la situazione della sosta in città oggi non è certamente migliorata, anzi.Nel corso del 2015 questa Amministrazione ha voluto approfondire il fenomeno, con la Polizia Locale ha raccolto i dati dei pass sosta rilasciati ed ha effettuato uno studio dettagliato sui parcheggi in città (con e senza disco orario), andando a censirne il numero e il grado di riempimento sia di giorno che di notte, quando uffici, scuole e negozi sono chiusi. Dai dati rac-colti è emersa una situazione non governata al meglio: in alcune zone il numero dei pass sosta è superiore a quello dei parcheggi

disponibili (il che fa venir meno il senso del pass stesso…), in altre i parcheggi sono in parte vuoti.I primi a rendersi conto di tale situazione probabilmente sono i nostri commercianti, che lamen-tano una difficoltà di parcheggio per i propri clienti in molte zone della città: certamente un posto auto disponibile di fronte ad un negozio lo renderebbe maggior-mente attrattivo.Con il nuovo piano della sosta si cercherà di incentivare ad occupare meno i parcheggi pubblici: il primo pass sarà gra-tuito per chi non ha disponibi-lità di un box/posto auto, mentre avrà un costo in caso contrario e, in entrambi i casi, avrà un costo progressivo per le successive auto-rizzazioni in base al numero di macchine di ciascun nucleo fami-liare. Si tratta comunque di cifre

ridotte rispetto alle tariffe di molti altri comuni: deve essere chiaro che queste azioni non sono volte a fare cassa, ma a cercare di governare un feno-meno complesso e a miglio-rare la qualità del territorio.A riprova di ciò, in consiglio comunale, abbiamo sostenuto e integrato un emendamento che ha istituito un “Fondo per la mobilità sostenibile” che verrà alimentato dai proventi del nuovo piano sosta (circa 60-80.000 euro all’anno) e che verrà destinato a potenziare, promuovere e incentivare il trasporto pub-blico e la mobilità ciclabile.Maggiori informazioni verranno inviate ai cittadini coinvolti, in base alle zone di sosta, e saranno sul sito internet del Comune, alla pagina della Polizia Locale.

Il 24 Aprile il Consiglio Comunale ha deliberato e approvato la trasfor-mazione dell’Azienda Comunale dei Servizi (S.r.l.) in Azienda Comunale Farmacie (Azienda Speciale). Ricapitoliamo alcuni passaggi fondamentali:2007 - La Giunta di centrodestra trasforma l’“azienda speciale” ACS in Società a Responsabilità Limitata, sottraendo al Consiglio Comunale la possibilità di seguire da vicino gli indirizzi e gli atti fondamentali dell’azienda, in particolare l’appro-vazione dei bilanci. Inoltre Dompè decide di affidare il parco ex-Snam, con i suoi enormi costi di gestione, ad ACS.Giugno 2012 - Al neosindaco Checchi viene presentato il bilancio consuntivo 2011 di ACS, che da gen-naio a maggio è rimasto sulla scriva-nia di Dompè senza essere firmato. Il bilancio presenta 2 MILIONI DI

ACS STORY: TIMONARE A LIETO FINE UN POSSIBILE NAUFRAGIOgabriele haardt francesco PulitiLista civica Noi per la Città

PASSIVO, ben taciuti fin ad allora. Una due diligence eseguita sullo stato di salute di ACS che dimostra che IL CAPITALE SOCIALE è STATO EROSO.3 Dicembre 2012 - Dopo un seme-stre di riflessioni il centrosinistra prende una dolorosa decisione: per governare la fase difficile che si pro-spetta ed evitare il fallimento apre il processo di liquidazione di ACS. In consiglio comunale il centrode-stra scappa dall’aula, sottraendosi alle sue responsabilità.2013-2015 - Il processo di liquida-zione prosegue secondo le indicazioni fornite in consiglio comunale dal centrosinistra: i servizi sono reinter-nalizzati, il debito viene ristrutturato grazie ad un accordo con i creditori. Si fa ogni possibile sforzo per tutelare e ricollocare i lavoratori.28 Aprile 2015 - la liquidazione è revocata.

24 Aprile 2016 - ACS, liberata da tutti gli altri pesi che gravavano sulle sue spalle, si trasforma nuova-mente in Azienda Speciale, con il nome di ACF. Oggi gestisce esclu-sivamente le farmacie comunali, e il bilancio 2015 si è chiuso con 150.000 € di utili! Il controllo sui bilanci e sulla programmazione trien-nale torna al consiglio comunale, cioè ai cittadini.La situazione dell’ormai ex ACS è un ottimo indice del buongoverno delle giunte che si sono succedute. Il tentativo di sottrarre ad ogni con-trollo i bilanci di ACS e l’averci get-tato sopra le pesantissime economie del Parco Mattei la dice lunga sulle capacità del centrodestra al governo.Il centrosinistra ha preso in mano una situazione critica e l’ha traghettata a lieto fine, tute-lando la funzione principe di ACS, quella che tutti i cittadini vivono ogni

giorno (le farmacie!) e soprattutto tutti i suoi lavoratori: NESSUN LICENZIAMENTO.E questo nonostante nel corso di que-sti tre difficili anni il centrodestra abbia provato a speculare politica-mente sulla vicenda (verbali alla mano!), arrivando a dire pubblica-mente che la Giunta stava tendendo “una trappola ai danni dei citta-dini”. Hanno cercato di strumenta-lizzare i lavoratori, dicendo: “state promettendo stasera che quindi tro-verete lavoro a tutte queste persone? Se fosse così io vi farei un grande applauso, ma non credo sia così, per-ché risposte concrete e precise non ce ne sono”.Non pretendiamo alcun applauso per aver fatto il nostro dovere. Ma pretendiamo – questo sì – una maggior responsabilità da que-sto centrodestra irresponsabile.

le VoCi del CoNSiGlio / MaGGioraNZa le VoCi del CoNSiGlio / MiNoraNZa

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nuovo bando reso necessario dall’in-tervento della magistratura. Pertanto abbiamo presentato una mozione che impegni l’ammini-strazione sia a rimborsare a tutti i cittadini la differenza dei costi sostenuti almeno dal 1 gennaio al 28 febbraio 2016, e chiediamo di allineare la tariffa massima al costo effettivo del pasto cioè € 5,30, facendo rica-dere il sostegno alle fasce ISEE più deboli sull’intero bilancio complessivo del Comune e non solo sui cittadini che usufrui-scono del servizio mensa.Concludendo: perchè non si è dato luogo al bando di gara nei tempi corretti? E chi ha deciso che alcuni cittadini devono pagare la mensa più del costo pagato dal Comune alla società di gestione del servizio?

GRAZIE A “MAFIA CAPITALE” DIMINUISCE IL PREZZO DELLA MENSA A SAN DONATOEzio fronterotta Cinzia Massafracittadini@sandonato5stelle.com www.sandonato5stelle.com

Quando scriviamo questo articolo siamo già a metà maggio e non c’è nes-suna idea di quando e a chi sarà affidata la gestione della piscina estiva del Parco Mattei, che dovrebbe aprire in giugno.Ad oggi, l’unica certezza è che la proce-dura è ancora in fase di istruttoria. Cosa si stia istruendo (Bando? Affidamento diretto?), non è dato saperlo.La programmazione delle attività e quindi degli affidamenti è ormai diven-tata una chimera.Di seguito alcuni esempi.Le procedure di gara per bando rela-tivo alla riqualificazione del Parco Mattei si sono concluse il 25 marzo. La commissione giudicatrice ha rinviato alla Giunta l’unica offerta ritenendola difforme rispetto al bando stesso.Ad oggi il nulla assoluto…In primavera, doveva aprire i battenti anche la casetta sul laghetto. Fra poco siamo in giugno e i lavori, lungi

DEL DOMAN NON V’È CERTEZZA (E PURTROPPO NEMMENO DELL’OGGI...)Lista civica “Insieme per San Donato”Gina Falbo Vincenzo Di Gangi

dall’essere terminati, si sono addi-rittura arrestati e non si sa quando riprenderanno e quando saranno ulti-mati. L’immagine attuale è del tutto desolante.Il progetto di riqualificazione di Certosa è anch’esso fermo. Perché? Perché manca il progetto esecutivo che - si sono accorti solo adesso - non può essere appaltato insieme alla rea-lizzazione dell’opera perché l’appalto cd. Integrato (progettazione e costru-zione assieme) è vietato dal nuovo codice appalti. L’assessore competente ha detto che è stata la legge l’impedi-mento. Ma adesso in sole 5 settimane faranno “in casa” la progettazione ese-cutiva. Replichiamo fermamente che è da un anno che è noto agli addetti ai lavori della pubblicazione (e anche dei contenuti sostanziali) del nuovo codice appalti, entrato in vigore il 18 aprile scorso. E poi se eravamo in grado di fare “in casa” la progettazione esecutiva (e in sole 5 settimane), perché dovevamo

farla fare a terzi con costi e tempi maggiori?Ancora, il progetto della Cam-pagnetta. Dopo l’annuncio trionfale all’inizio del mandato elettorale (con accordo raggiunto con il privato e parco pronto per essere inaugurato da lì a poco) e tre anni di totale silenzio, si sono accorti solo ora che il terreno era inquinato e necessitava di ingenti boni-fiche. E i cittadini si sono accorti che l’accordo tanto sbandierato non esiste (verba volant…) e che la Campagnetta resta, fino a nuova campagna eletto-rale, terra di nessuno. Anzi, il territorio è mal transennato, con poca evidenza del pericolo di inquinamento e con nes-suna bonifica in corso. In mancanza di informazioni chiare, la gente continua ad andare in quei luo-ghi e a coltivarli senza che ci sia alcun controllo e nonostante varie segnalazioni al Comune anche da parte nostra!Infine, Il progetto dell’ospedale.

Tutto inesorabilmente fermo.Più che latitante, la politica di questa Amministrazione dorme sonni profondi.GIOVEDÌ 9 GIUGNO ALLE ORE 21 PRESSO LA SALA CONSI-LIARE, SI SVOLGERÀ UN IN- CONTRO SU “SPORT E STRUT-TURE SPORTIVE NELLA NO- STRA CITTÀ, ECCELLENZE ED OPPORTUNITÀ”. SARANNO PRE- SENTI CAMPIONI, SPORTIVI E ALLENATORI CHE HANNO DATO LUSTRO E RENDONO GRANDE LO SPORT A SAN DONATO. DAREMO VOCE A CHI CONOSCE E FA VIVERE LA PASSIONE SPORTIVA. SONO INVITATE TUTTE LE ASSOCIAZIONI SPOR-TIVE E TUTTI I CITTADINI. PRESENTEREMO UN PRO-GETTO PER LA RINASCITA DEL PARCO MATTEI. VI ASPETTIAMO!

Il Movimento 5 Stelle lo ripete da sempre: il sistema di governo dei partiti attuali è deleterio ai cittadini e lo possiamo osservare anche nella vergognosa specu-lazione che hanno attuato da 10 anni a questa parte sulle mense scolastiche della nostra città. Ma partiamo dall’inizio. Nel 2009 la giunta Dompè indice un bando di gara per la durata di ben sei anni che vede l’affi-damento del servizio mensa alla vincitrice ditta Vivenda SpA che si aggiudica la gara per € 5,14 a pasto. L’amministrazione Dompè decide di fissare il prezzo mas-simo per i residenti senza detra-zione ISEE a € 6,00. Stabilendo di fatto all’insaputa di tutti una nuova “tassa occulta”. L’allora amministrazione tentò oltretutto di applicare l’aumento della tariffa della mensa ad anno

scolastico in corso, tentativo che fu bloccato da una petizione popo-lare firmata da quasi 900 cittadini e con l’intervento del difensore civico comunale. Ad agosto 2015 scadeva il con-tratto con Vivenda, ma la giunta Checchi, anziché adoperarsi per tempo ad indire un nuovo bando, per verificare, per esem-pio, che i costi del servizio fossero allineati al mercato, si accorda per prolungare il vecchio con-tratto alla Vivenda sulla base di motivazioni mai dichiarate pubblicamente. Succede però che il destino ci mette lo zampino e lo scandalo “Mafia Capitale” coinvolge anche la ditta Vivenda, costringendo la giunta ad indire in fretta e furia un nuovo bando di gara che si conclude, ad anno scolastico in corso, nel novem-bre 2015. Ma ecco la sorpresa:

la giunta “scopre” che i costi di Vivenda Spa (intanto lievitati a € 5,59 per effetto degli aumenti ISTAT) sono più alti del mer-cato, tanto che la gara è vinta dalla ditta Elior a € 5,30 a pasto. A questo punto, per evitare una figuraccia, a marzo 2016 la giunta Checchi ribalta la frittata e si finge paladina dei cittadini abbas-sando leggermente le tariffe che continuano però, nel prezzo più alto, ad essere superiori al costo effettivo del servizio pagato dal comune. Il Movimento 5 Stelle ritiene che sia giunta l’ora di porre fine a que-ste furberie politiche. Se l’am-ministrazione avesse fatto il suo dovere pubblicando per tempo il nuovo bando, si sarebbe potuto abbassare le tariffe già dall’1 settembre 2015, senza dover aspettare il

le VoCi del CoNSiGlio / MiNoraNZa

Caro Concittadino,in questi giorni, anche e non solo, sui social network si è discusso della superficialità dimostrata ancora una volta da questa amministrazione nella gestione dei bandi (se avete tempo fatevi un bel giro per la rete…).Questa volta è toccato al bando per le mense scolastiche, pro-mulgato con grave ritardo e a danno degli utenti che avreb-bero potuto/dovuto pagare il giusto e non di più, come di fatto è avvenuto, se non fosse stato prolungato il contratto con il precedente aggiudica-tario che praticava un prezzo superiore.Confrontandomi sul punto con un collega consigliere (il solito

DETRAIBILITÀ DELLE SPESE SOSTENUTE PER LA MENSA SCOLASTICAGiacinto CalculliGruppo Misto

avv. Ponte) mi ha suggerito di ricordare a tutti quanto previ-sto dall’articolo 15, comma 1, lettera e-bis, del Tuir.Riporto di seguito la sua mail esplicativa:

«Caro Giacinto,so quanto sei sensibile alle esigenze concrete delle per-sone del “popolo” (i sando-natesi di cui ci si ricorda solo al momento del voto) e condivido le tue preoccupa-zioni e perplessità.Ti suggerisco di ricordare (ritengo che moltissimi siano comunque informati della cosa) a chi non può per-mettersi un commercialista, che a partire del 1 gennaio 2015 sono detraibili le spese

sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, PER UN IMPORTO ANNUO NON SUPERIORE A 400 EURO per alunno o studente (arti-colo 15, comma 1, lettera e-bis, del Tuir).Tale modifica – seppur costituisca “un pannicello caldo” per i cittadini vessati da tasse e balzelli – è stata apportata dalla riforma del sistema nazionale di istru-zione (legge 107/2015).Il ministero dell’Istru-zione, dell’Università e della Ricerca, interpellato per chiarire l’ambito appli-cativo della disposizione,

ha precisato che RIENTRANO NELLA PREVISIONE DELLA LETTERA E–BIS, ANCHE LE SPESE SOSTENUTE PER LA MENSA SCOLASTICA (circolare 3/E del 2016).Quanto al resto che dire, la gaffe sul bando delle mense non mi sembra neanche tra le più gravi commesse da questa Giunta.Un caro salutoRoberto»

Detto questo, sperando di aver reso un buon servizio infor-mativo a coloro che non erano informati sul punto, invio un caro saluto anche dal Gruppo misto.

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diffusione del Cristianesimo, le figure di culto pagane ven-nero gradualmente sostitui-te da ritratti di Cristo, della Madonna e dei i santi.Il valore artistico di queste espressioni religiose era risi-bile. Gli autori, spesso, erano mediocri lavoranti del colo-re che peregrinavano per le campagne, riproducendo im-magini sacre (ispirandosi ad autori famosi) in cambio di vitto e alloggio. Proprio l’as-senza di uno spessore pittori-co è tra le principali concause della scomparsa nella seconda metà del Novecento dai muri sandonatesi (in molti casi sono scomparsi anche questi

Immagini sacre “a punteg-giare” i muri esterni del-le cascine. Si caratteriz-

zava così, in un passato non troppo lontano, il paesaggio sandonatese. Queste mani-festazioni poetiche, assai ra-dicate nella nostra memoria popolare, nella loro semplici-tà, testimoniavano la profon-da devozione degli abitanti di quello che allora era un mo-desto borgo rurale. L’origine di tale tradizione risale all’e-poca romana. Ai crocevia era usanza posizionare loculi o capitelli a protezione di pic-cole statue di divinità locali, a tutela delle proprietà cir-costanti. In seguito, con la

ultimi) di tali dipinti. Tra gli ultimi a scomparire furono le edicole adornate con l’im-magine della Madonna con Bambino in quel di Bolgiano nella cascina (demolita e poi ricostruita) lungo via Unica.Il passare degli anni e lo sta-to di abbandono rese l’icona progressivamente irricono-scibile. Ciò, tuttavia, non fre-nò la devozione dei residenti della zona, testimoniata dalla comparsa frequente di mazzi di fiori e, durante le festività religiose, di candele e lumini, chiari segni di un profondo e radicato sentimento religioso. Alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, il borgo di

Quando le edicole non vendevano giornaliin un passato recente sui muri di San donato campeggiavano immagini votive, ma oggi non ne rimane traccia

ieri, oGGi, doMaNi

di Andrea Anselmi

Via Unica Bolgiano (1986) e Cascina Nuova in via Parri (1990), due delle ultime immagini votive sandonatesi (Archivio Città di San Donato)

Bolgiano subì una ristruttu-razione urbanistica radicale. Con l’abbattimento degli edi-fici pericolanti la Madonna con Bambino, che nei secoli aveva accompagnato la vita quotidiana del quartiere, non trovò più posto se non in qualche fotografia ingiallita o nella memoria degli anziani. Stesso destino toccò all’al-tra Madonna con Bambino dipinta sulla facciata della Cascina Nuova di via Parri, sparita insieme all’edificio quando quest’ultimo, negli ultimi anni del Novecento, venne demolito per fare spa-zio a un nuovo insediamento residenziale.