Un Modello per la Gestione Integrata del Paziente con...
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Un Modello per la Gestione Integratadel Paziente con Scompenso Cardiaco: l’esperienza del Progetto GISCPisano F. MD1, De Paolis P. MD2, Minto C. MA3, Gregori D. MA3 PhD, Iliceto S. MD3
1Adjunct Professor, AUSL/Lecce, Lecce, Italy2Head of Cardiology Ambulatory, AUSL/Lecce, Lecce, Italy2Unit of Biostatistics, Epidemiology and Public Health, Department of Cardiac, Thoracic and Vascular Science, University of Padova
Progetto G.I.S.C.
sulla base di un modello integrato
di diagnosi e cura,
con il supporto di una piattaforma informatica,
realizza l’interazione tra MMG, ospedale e
cardiologo ambulatoriale nella gestione del
paziente affetto da scompenso cardiaco
UBSEPH
GLI OSTACOLI ALL’INTEGRAZIONE
a) IL RITARDO CULTURALE E LE RESISTENZE INDIVIDUALI NEI PROCESSI
DI COMUNICAZIONE-INTEGRAZIONE TRA LE PROFESSIONALITA’
DEDICATE ALLA CURA DELLO S.C.
b)LA FRAMMENTARIETA’ E DISCONTINUITA’ DELLE PRECEDENTI
SPERIMENTAZIONI DI INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO
c) LA DISOMOGENEITA’ NELL’ACQUISIZIONE DEI DATI CLINICI DEI
PAZIENTI CON S.C. A LIVELLO OSPEDALIERO E TERRITORIALE
d) LA MANCANZA DI UNA RETE PROVINCIALE/REGIONALE IN GRADO DI
INTERCETTARE I PAZIENTI CON S.C.
e) LO SCARSO UTILIZZO DI STRUMENTI INFORMATICI E TELEMATICI
f)LA SCARSA CONOSCENZA NELLE STRUTTURE OSPEDALIERE DI COME
SIA ARTICOLATA LA RETE DI ASSISTENZA TERRITORIALE ( DSS,
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, POLIAMBULATORI SPECIALISTICI, MMG)
Evoluzione dell’assistenza specialisticaAmbulatorio di consulenza specialistica.
Ambulatorio dedicato.
Ambulatorio integrato.
DSA (Day Service Ambulatoriale).
SPS-I (Servizio Pluri-Specialistico Integrato):
DSA
ADI ad alta complessità.
IL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO
FUNZIONI
GARANTIRE L’EROGAZIONE DI UNA ASSISTENZA
TERRITORIALE ORGANIZZATA E BEN FUNZIONANTE,
FINALIZZATA A LIMITARE L’USO INAPPROPIATO
DELL’ OSPEDALE,
ATTRAVERSO MODELLI ASSISTENZIALI CHE FACILITINO
LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE INFORMATIVA E
LONGITUDINALE, ANZICCHE’ QUELLA INTERPERSONALE.
S.C.
MMG
AMBULAT.
OSPEDALEPOLIAMBULATORIO
RICOVERO
OSPEDALE
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE INTERPERSONALE
HUB
HUB AND SPOKE
S.C.
MMG
POLIAMBULATORIO
RICOVERO
OSPEDALE
AMBULATORIO
OSPEDALE
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE LONGITUDINALE-INFORMATIVA
UBSEPH
L’approccio alla cronicità: il Chronic Care Model
SISTEMA SANITARIORISORSE
INDIVIDUALI E SOCIALI
Supporto decisionaleSupporto all’auto-cura
Sistema informativo
Risorse individuali
Politiche sociali
Organizzazione del sistema
Promozione della salute, mantenimento dI una condizione di benessere
UBSEPH
1. Presa in carico del pazienti con diagnosi di scompensocardiaco acuto o instabilizzato, secondo un modello gestionale ingrado di seguire le diverse fasi evolutive della malattia
2. Implementazione delle terapie più efficaci conpersonalizzazione del follow-up secondo i bisogni di salute delpaziente
OBIETTIVO: dimostrare che un modello assistenziale integratomultidisciplinare e multidimensionale può ridurre la mortalità ele ospedalizzazioni, migliorare la qualità di vita e ridurre i costi digestione di tale frequente malattia cronica.
Linee strategiche ed obiettivi
UBSEPH
5.04
3.592.83
2.49
2.35
4.09
3.684.39
3.06
4.143.10
2.673.17
3.24
3.24
Il tasso di ospedalizzazioneper scompenso cardiaco
nelle regioni italiane
170 606 ricoveri in 15 regioni italiane (2007)
3.25 Tasso di Opedalizzazione nazionale
UBSEPH
0,37
0,41
0,26
0,370,34
0,42
0,36
0,43
0,27
0,370,34
0,4
ASL BA ASL BAT ASL BR ASL FG ASL LE ASL TA
Tasso di Ospedalizzazione per ASL (DRG 127)
2006 2007
UBSEPH
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
10000
2001 2002 2003 2004 2005 2006
Ricoveri per scompenso cardiaco in Puglia (Caldarola P. et al 2009)
45-65 aa 65-74 aa >75 aa
2006
Ric.15.400
Euro 33.880.000
UBSEPH
2 RICOVERI 2871
3 RICOVERI 963
4 RICOVERI 488
5 RICOVERI 270
> 5 RICOVERI 218
TOTALE 4810 ( 28% )
SPESA 13.186.529 euro
RIOSPEDALIZZAZIONI PUGLIA 2006
UBSEPH
Il Progetto GISC: i territori coinvolti
ASL di Lecce, Distretti Socio Sanitari di Poggiardo e Gagliano del Capo
130 000 abitanti
31 comuni
UO di Cadiologia dell’Ospedale di Tricase
75 Medici di Medicina Generale
1 Cardiologo Ambulatioriale
UBSEPH
1) Il paziente è reclutato in fase acuta o sub acuta dal CardiologoAmbulatoriale o dalla Cardiologia Ospedaliera dell’ospedale diTricase
2) Il Medico di Medicina Generale esegue quattro accessi mensili(ADI) nel primo mese e due accessi mensili (ADP)successivamente
3) il Cardiologo Ambulatoriale esegue ECG-ECO ed esamiematochimici(BNP-FUNZIONERENALE-EMOCROMO-FERRITINA)al primo mese e poi semestralmente; interviene su richiestadel Medico di Medicina Generale in caso di recidiva/complicanze
4) il Cardiologo Ospedaliero è consultato per impianto di device
Il disegno di studio
UBSEPH
Cartella Informatizzata
WEB-based
Medico di Medicina Generale
Specialista Ambulatoriale
Medico Ospedaliero
Infermiere Care-Manager
Volontari AUSER
Il modello assistenziale
UBSEPH
20-04-2016
454 pazienti arruolati• 109 arruolati dallo specialista ospedaliero
• 345 arruolati dallo specialista distrettuale
54% donne
46% uomini
Osservazioni totali 10959
• 8427 MMG
• 2532 Specialista
RISULTATI: pazienti arruolati e prestazioni erogate
Età media 74 anni
UBSEPH
45,81
62,76
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
FE %Spread finale + 37%
2,93
2,07
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
Classe NYHASpread finale - 29.35%
83,16
67,77
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
FC bpmSpread finale - 18.5%
4102,65
2148,14
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
BNP pg/mlSpread finale - 46.46%
46,75
24,52
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
Pressione Polmonare mmHgSpread finale - 47.55%
1,23
1,08
Media iniziale Media Finale
FOLLOW-UP 1 ANNO
Creatinemia mg/dlSpread finale - 12.4%
RISULTATI: i parametri clinici
UBSEPH
21,40%
9,70%
MortalitàRiduzione della mortalità rispetto ai dati del registro IN-HF.
Rimane invariata la mortalità nello scopenso cardiaco diastolico.
RISULTATI: il tasso di mortalità/anno
Dato Nazionale GISC
UBSEPH
RISULTATI: la riduzione dei costi
Comparing per-patient cumulative cost beforeand after the enrolment, we showed thatpatient’s hospitalization was less expensiveafter the enrolment to the GISC intervention.The strategy resulted in an averagecumulative estimated saving of €832276,80 at12 months after the enrolment.
UBSEPH
Il GISC Community trial: obiettivi
Il progetto GISC è un community intervention trial che ha l’obiettivo dimettere a confronto un programma di gestione integrata (GISC) vsl’attuale strategia assitenziale per i pazienti affetti da scompensocardiaco.
Si concretizza nella creazione di un database informativo online, codivisotra più professionisti sanitari.
L’efficacia dell’approccio GISC viene misurata attraverso indicatoriquantificabili e confrontabili:• Tasso di ospedalizzazione e accessi alle strutture di emergenza• Tasso di mortalità• Aderenza alla terapia farmacologica• Abitudini alimentari/attività fisica• Capacità di gestione autonoma della patologia
UBSEPH
Le aree di intervento
CardiologoMedico di famigliaAltri specialisti
CardiologoMedico di famiglia
CardiologoNefrologoPneumologoNutrizionistaMedico di famiglia
1° area: CONTROLLO 2° area: GISC 3° area: GISC PLUS
Piattaforma Online Piattaforma Online
Evoluzione dell’assistenza specialisticaAmbulatorio di consulenza specialistica.
Ambulatorio dedicato.
Ambulatorio integrato.
DSA (Day Service Ambulatoriale).
SPS-I (Servizio Pluri-Specialistico Integrato):
DSA
ADI ad alta complessità.
UBSEPH
• A fronte della necessità di riorganizzare la gestione sanitaria(ospedale territorio), serve pensare a nuove soluzioniorganizzative per la gestione della malattia cronica.
• Il progetto GISC offre un supporto concreto alla gestioneterritoriale e multidisciplinare del paziente con scompensocardiaco.
• Le strategie gestionali proposte permettono di costruire unsistema assistenziale efficace ed efficiente, riducendo glisprechi economici.
• Lo sviluppo della ricerca nell’ambito del managementsanitario permette di ideare soluzioni confrontabili ecompetitive verso altre realtà (italiane e estere).
Conclusioni