Ufficio stampa Uisp Emilia-Romagna

Rassegna stampa del 09/06/2011

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Indice

Torna la lunga ombra del doping (La Voce di Romagna Rimini - 09/06/11) pag. 3

Romagna riempita di doping (La Voce di Romagna forlì - 09/06/11) pag. 5

Bufera doping, quattro arrestati (Corriere Romagna di Rimini - 09/06/11) pag. 7

Dall’eritropoietina agli ormoni: ecco i veleni che fanno male allo sport (Il Resto del Carlino

Bologna - 09/06/11) pag. 8

«Metti mano all’ormone e giocano da serie A» (Corriere Romagna di Rimini - 09/06/11) pag. 9

Anche ragazzini nell’esercito dei dopati di Bianchi (Il Resto del Carlino Rimini - 09/06/11) pag.

10

«Volevo farli vincere, ma non star male» (Corriere Romagna di Rimini - 09/06/11) pag. 13

Doping, la Fontanesi nel mirino dei carabinieri (Gazzetta di Reggio - 09/06/11) pag. 14

Doping. Il ciclista Riccò sospeso dall'attività agonistica (Unità edizione Bologna - 09/06/11)

pag. 16

Signori nega tutto: «Con quel giro non ho nulla a che fare. Giannone e Bruni? Semplici

conoscenti» (Il Domani - L'Informazione di Bologna - 09/06/11) pag. 17

QS: Scuola e sport, l’unione fa la forza (Il Resto del Carlino Bologna - 09/06/11) pag. 18

Virtus Rizzo Nervo incontra il patron Sabatini (Il Resto del Carlino Bologna - 09/06/11) pag. 19

QS: FUORI SACRATI (Il Resto del Carlino Bologna - 09/06/11) pag. 20

«Dateci l’area del Bigi e noi costruiamo il palasport altrove» (Gazzetta di Reggio - 09/06/11)

pag. 22

QS: «Il Comune ci dia un’area Il pala lo facciamo da soli» (Il Resto del Carlino Reggio -

09/06/11) pag. 24

«Le società sportive saranno costrette a migrare» (Il Resto del Carlino Rimini - 09/06/11) pag.

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Secondo l'accusa medicinali proibiti anche a dei "campioncini" .Tanti sportivi nei guai

Torna la lunga ombra del dopingAi domiciliari Bianchi e altre tre persone. 54 gli indagatiRIMINI - Strappare la famigerata ri -cetta di Oxandrolone o Stanozol oper far lievitare la muscolatura e mi-gliorare le prestazioni fisiche, è di-ventato un gioco da ragazzi . E infat-ti a farne uso sono anche degli atlet ipoco più che bambini. Lo hann oscoperto i carabinieri, squarciand oil velo sull'attività di un medic osportivo già balzato agli onori dell acronaca. Era il 2004 . Da allora ac-qua ne è passata sotto i ponti, maper Vittorio Bianchi, che si è sempreprofessato innocente e ha difeso aspada tratta il suo modo di intende-re la professione, non è cambiatoproprio nulla. Quel che c'è di piùnell'inchiesta battezzata 'Anabolan-dia", firmata dal sostituto procurato-re Marino Cerioni, dopo un anno diindagini e intercettazioni, è la con -ferma che la piaga è dilagata ancoradi più toccando addirittura i settorigiovanili . Lo hanno spiegato a chia-re lettere il tenente colonnello delGruppo carabinieri tutela per la sa-lute di Roma Giovanni Capasso e ilcapitano dei Nas di Bologna SabatoSimonetti. Quattro le persone finiteai domiciliari , oltre a Bianchi, e chedovranno rispondere di associazio-

ne a delinquere. Giorgio Oronti 54anni, di Legnano, dirigente com-merciale della casa farmaceutic aSandoz, due informatori farmaceuti-ci, un bolognese di 53 anni AlbertoCoraducci e Daniela Merlanti anco-netana di 36 anni. Per concorsoesterno nel sodalizio è finito indaga-to anche un infermiere in servizio inun reparto dellAusl di Rimini, A .C .di 50 anni. Quest'ultimo avrebb esottoposto ad ozono terapia degliatleti quando il medico era assente .Su 58 indagati, 26 sono riminesi e22 sono le perquisizioni compiut eieri mattina da 250 carabinieri . Ne lmirino sono finiti anche il prepara-tore del Rimini calcio della stagion e2008-2009 Danilo Chiodi e il gioca-tore Emiliano Milone, il giocatore dibasket della squadra di Latina Mau-ro Liburdi, già sospeso per due annidalla giustizia sportiva perché trova-to positivo ad un controllo; nei guaianche l'ex campione Mauro Guencidetentore di nove record del mondosu pattinaggio a rotelle ; un altro me -dico riminese e la moglie campio-nessa di atletica ; il padre di du ecampionicini del tennis di 15 e 17

anni . Durante il blitz sono state se-questrate altre 600 scatole di anabo-lizzanti, Omnitopre, Binocrit, Eprex ,Gonasi, Synactchen e molti altri ol-tre alla relativa attrezzatura per lasomministrazione dei fermaci, com-

pres auna speciale "penna". Tra gliindagati romagnoli ci sono anche u npoliziotto di Forlì, un vigile del fuo-co del riminese, un finanziere tre ci -disti dilettanti e quattro amatori edue professionisti, alcuni istruttori

di palestre, un giocatore di basket diuna categoria minore.Bianchi è stato arrestato ieri a mez-zogiorno e 10 appena atterrato al -l'aeroporto di Bologna . Tornava daBoston dove aveva partecipato ad unconvegno scientifico . La perquisizio-ne e il sequestro del suo ambulato-rio è scattato prima ancora che ritor -nasse in Italia, dopo aver perso unacoincidenza a Parigi . L'indagine hafatto emergere che, a vario livello ,diverse erano le motivazioni per cuisi ricorreva alle pratiche dopanti . E 'successo anche durante i "playout "del campionato di serie B del Rimi-ni . Il preparatore atletico è ricorsoalle competenze del medico per cer-care un aiutino per i suoi giocatori .Ma, come è emerso dalle intecetta-zioni, soltanto uno si sarebbe infinesottoposto alla profilassi per miglio -rare le sue prestazioni . E comunquegli anabolizzanti per quella competi-zione non sono serviti a un fico sec-co . Il Rimini è addirittura retroces-so .

Fausta Mannarino

Sopra la conferenza stampa dei Carabinieri del Nas, sotto il dottor bianchi Foto Miglior,,,, Pagina 1 3

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Le prime accuse? A "Striscia la notizia"

Il padre dei minorenni :"I miei figli non li hanno usati

i farmaci sono rimasti nelle scatole"RIMINI - Uno sportivo a fine carriera con acciacchi ed infortu -ni annessi entra nell'ufficio del dottor Bianchi . Fa richiesta diun qualche farmaco per riprendere in fretta la forma fisica, i lmedico prescrive la cura e l'inchiesta ha inizio . Corre l'anno2004, con questo servizio di Max Laudadio per Striscia la No -tizia cominciano i guai di Vittorio Emanuele Bianchi, medic oriminese, conosciuto nel mondo dello sport per le sue terapi edopanti, capaci di passare inosservate al controllo antidoping .Ricevuto l'input, il sostituto procuratore Marino Cerioni avvi al'inchiesta, citando allasbarra 14 indagati . Adagevolare gli inquirent iin quell'operazione fu i lritrovamento dell'agen-da del dottore. Una ru-brica con 150 nomi d ipazienti, che permiseagli inquirenti di rag-giungere i numeros isportivi coinvolti . Ier icome oggi a giudizio fu-rono chiamati il medic oriminese e diversi atleti .Fu quello il primo capi-tolo giuridico di Vittori oBianchi, riportato agl ionori delle cronache dal -l'operazione Anabolan -dia, condotta negli ultimi due anni dai Nas di Bologna e ch equesta mattina ha portato all'arresto ai domiciliari di quattr opersone, tra cui il Bianchi, e il sequestro del suo studio medi-co .Tra rinvii, errori di notifica e cambi di giudice, il primo proces -so a carico di Vittorio Bianchi è ripreso ad inizio febbraio 2010 .Su di lui l'accusa di aver violato la normativa antidoping . U nreato analogo a quanto contestatogli ieri, con l'aggravante, se-condo l'accusa, di essere questa volta a capo di un'associazio-ne per delinquere finalizzata a favorire la prescrizione, l'approv -vigionamento e l'assunzione pericolosa di farmaci dopanti .Tra gli avvocati riminesi chiamati a difendere gli indagati ci so-no Antonio Zavoli (per Bianchi), Fiorenzo Alessi che tutela al -cune posizioni, altre sono finite a Marco Ditroia, compres aquella del padre dei minorenni . "Il mio cliente - dice quest'ul-timo - nega che i figli abbiano mai assuntoi farmaci che infatt isono stati ritrovati ancora inscatolati . Una confezione è stata uti-lizzata ma dal padre stesso perché sofferente di una patologi ache si cura con quel farmaco". Prende le distanze dalle risultan-ze investigative anche l'avvocato Giordano Gagliardini, legal edi Guenci, il campione di pattinaggio a rotelle .I1 suo cliente, di-ce non ha mai assunto sostanze dopanti e non ha mai concorsoper procurarle o prescriverle.

Il preparatore Danilo Chiodi

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Medico dello sport prescriveva farmaci "proibiti" ad atleti anche giovanissim i

Romagna riempita di dopingMaxioperazione aRimini: un forlivese tra gli indagati

Spaccata notturnaal negozio di lampadari

FORLI ' - Vetrine infrantumi, incass ovolatilizzato, lampa-dari intatti, almenoquelli . E' il bilanciodel furto con spac-cata avvenuto nell anotte tra martedì emercoledì al nego -zio Lazzeri di vi aAsiago a Forlì, spe-cializzato appuntonella vendita d ilampade e lampada-ri .Gli ignoti malviven-ti questa volta han -no utilizzato u n

tombino strappato da terra per distruggere l'ampia vetri-na e introdursi nel negozio . Il colpo deciso ha distruttola barriera e ha permesso ai ladri di intrufolarsi agevol-mente .Una volta dentro, però, i banditi hanno lasciato perder egli articoli in esposizione e in magazzino, preferendo u nrapidissimo blitz per assaltare la cassa .I ladri si sono quindi impadroniti rapidamente di tutto i ldenaro e se la sono svignata . Il furto è stato scoperto ie-ri mattina dai titolari dell'esercizio, che alla riapertur ahanno trovato il disastro . Sono state chiamate le volant idel 113, che hanno eseguito il sopralluogo di furto . An-cora da quantificare il denaro portato via, e difficili l eindagini : non ci sarebbero infatti a disposizione degli in-quirenti immagini filmate da telecamere di sicurezza .

La polizia indaga sulla spaccat aal negozio di lampadar i

RIMINI - Strappare la famige-rata ricetta di Oxandrolone oStanozolo per far lievitare lamuscolatura e migliorare l eprestazioni fisiche, è diventat oun gioco da ragazzi . E infatti afarne uso sono anche degli atle -ti poco più che bambini . L ohanno scoperto i carabinieri ,squarciando il velo sull'attivit àdi un medico sportivo già bal-zato agli onori della cronaca .Era il 2004 . Da allora acqua n eè passata sotto i ponti, ma pe rVittorio Bianchi, che si è sem-pre professato innocente e hadifeso a spada tratta il suo mo-do di intendere la professione,non è cambiato proprio nulla .Quel che c'è di più nell'inchie-sta battezzata "Anabolandia" ,firmata dal sostituto procurato -re Marino Cerioni, dopo un an -no di indagini e intercettazioni ,è la conferma che la piaga è di -lagata ancora di più toccand oaddirittura i settori giovanili .Lo hanno spiegato a chiare let -tere il tenente colonnello de lGruppo carabinieri tutela pe rla salute di Roma Giovanni Ca -passo e il capitano dei Nas d iBologna Sabato Simonetti .Quattro le persone finite ai do -miciliari , oltre a Bianchi, e ch edovranno rispondere di asso-ciazione a delinquere . Giorgi oOronti 54 anni, di Legnano, di -rigente commerciale della cas afarmaceutica Sandoz, du einformatori farmaceutici, unbolognese di 53 anni Albert oCoraducci e Daniela Merlant ianconetana di 36 anni . Per con -corso esterno nel sodalizio è fi -nito indagato anche un infer-miere in servizio in un reparto

dell'Ausl di Rimini, A.C . di 5 0anni . Quest'ultimo avrebbesottoposto ad ozono terapia de -gli atleti quando il medico eraassente. Su 58 indagati, 26 son oriminesi e 22 sono le perquisi -

zioni compiute ieri mattina da250 carabinieri . Nel mirino so -no finiti anche il preparatoredel Rimini calcio della stagione2008-2009 Walter Chiodi e i lgiocatore Emiliano Milone, il Pagina 15

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Pillole proibite mostrate dagli inquirenti . Venivanoprescritti farmaci dopanti anche ad atleti giovanissim iFoto Miglior/n/

In tutto sono 58 le persone coinvolt ePerquisizioni anche a Meldola

Cesenatico e Cesena

giocatore di basket della squa-dra di Latina Mauro Liburdi ,già sospeso per due anni dallagiustizia sportiva perché trova-to positivo ad un controllo ; neiguai anche l'ex campione Mau-

ro Guenci detentore di nove re -cord del mondo su pattinaggioa rotelle ; un altro medico rimi-nese e la moglie campioness adi atletica ; il padre di due cam-pionicini del tennis di 15 e 17

anni . Durante il blitz sono sta-te sequestrate altre 600 scatol edi anabolizzanti, Omnitopre ,Binocrit, Eprex, Gonasi, Sy-nactchen e molti altri oltre all arelativa attrezzatura per la som-ministrazione dei fermaci ,compres auna speciale "pen-na". Tra gli indagati romagnolici sono anche un poliziotto diForlì, un vigile del fuoco del ri-minese, un finanziere tre cicli-sti dilettanti e quattro amatori edue professionisti, alcuniistruttori di palestre, un gioca-tore di basket di una categori aminore .Bianchi è stato arrestato ieri amezzogiorno e 10 appena atter-rato all'aeroporto di Bologna .Tornava da Boston dove avevapartecipato ad un convegnoscientifico . La perquisizione eil sequestro del suo ambulato-rio è scattato prima ancora ch eritornasse in Italia, dopo averperso una coincidenza a Parigi .L'indagine ha fatto emerger eche, a vario livello, diverse era-no le motivazioni per cui si ri-correva alle pratiche dopanti .E' successo anche durante i"playout" del campionato di se-rie B del Rimini. Il preparator eatletico è ricorso alle compe-tenze del medico per cercar eun aiutino per i suoi giocatori .Ma, come è emerso dalle inte-cettazioni, soltanto uno si sa-rebbe infine sottoposto alla pro -filassi per migliorare le sue pre-stazioni . E comunque gli ana-bolizzanti per quella competi-zione non sono serviti a un fic osecco . Il Rimini è addirittur aretrocesso .

Fausta Mannarino

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Professionisti e amatori seguivano le "cure" del dottor Bianchi, già portato alla ribalta da Striscia nel 200 4

Bufera doping, quattro arrestatiLe persone indagate sono 58. Guai anche per il Rimini

di Andrea Rossin i

RIMINI . Associazioneper delinquere finalizza-ta a favorire la prescri-zione, l'approvvigiona -mento e l'assunzione pe-ricolosa di farmaci do-panti da parte di atleti ,professionisti e no, in as-senza di esigenze tera-peutiche, al solo fine d ialterare le prestazioni a-gonistiche . E' l'accusache ha portato ieri all'ar-resto (domiciliare) diquattro persone (unaquinta ha l'obbligo di di -mora) nell'ambito d iun'inchiesta dei carabi-nieri dei Nas. Gli indaga -ti, complessivamente so -no 58, dei quali 22 risie-dono in provincia di Ri-mini .

Secondo l'indagine ,partita dalla segnalazio-ne di un'altra procura ecoordinata dal pm Mari -no Cerioni, tutto ruotaancora una volta attornoal medico riminese Vitto -rio Emanuele Bianchi, 61anni, reso noto dai servi-zi di «Striscia la notizia» ,(sotto processo a Riminiper fatti analoghi e squa-lificato per 6 anni dall aCommissione di discipli-

na della federazione me -dico sportiva italiana nelgiugno 2005) . L'ordinan-za del giudice Sonia Pa-sini gli è stata notificatain aeroporto a Bologna: e -ra di ritorno di un viag-gio di aggiornamento ne -gli Stati Uniti. Il medicoprescriveva farmac iproibiti con la complicitàdi un dirigente farmaceu-tico (Giorgio Oronti, 5 4anni, di Genova) ; di dueinformatori scientifici(Alberto Coralucci, 53 an-ni, bolognese e DanielaMerlanti, 36 anni, origi-naria di Arezzo resident enel Pesarese) e la collabo-razione di un infermier eprofessionale dell'Ausl diRimini (A.C ., 50 anni, hail solo obbligo di firma:gli si contesta il concors oesterno) . Avrebbe sotto -posto gli sportivi che s iaffidavano a lui sempr epiù numerosi, e da ogniparte d'Italia, anche apratiche di ossigeno-ozo-noterapia per migliorareartificialmente l'ossige-nazione sanguigna. NelRiminese c'era più di unafarmacia che veniva di-rettamente rifornita aprezzi scontati dei pro -dotti, ma sebbene spesso

vocati difensori figuran oAntonio Zavoli, Fiorenz oAlessi, Giuliano Renzi ,Stefano Caroli, Marco Di-troia, Gianni Scenna) . Fascalpore il coinvolgimen-to di un calciatore del Ri-mini e del preparatore a-tletico: nel mirino dell'in-chiesta è finita anche l apartita di ritorno dei pla-yout Rimini-Ancona del2009 (vedi articolo accan -to ndr) . A Misano neiguai è finita una coppiadi coniugi: lei atleta «ma -

ster» di caratura interna-zionale, lui medico . Il ma-rito avrebbe accompa-gnato la donna da Bian-chi, impegnandosi tro-varle dell'ormone dellacrescita a prezzi contenu -ti . Nelle intercettazioni e-merge anche l'intenzion edi far seguire il figlio ,all'epoca minorenne ,nell'attività sportiva dalui praticata . Accanto ainomi noti come Luc aVerdecchia, azzurro del-la staffetta 4x100 di atle -

tica leggera e MauroGuenci, campione de lmondo di pattinaggio arotelle in linea, detentor edi nove record del mon-do, e nella lista degli in-dagati compaiono impie-gati, un tassista, un poli-ziotto, studenti, profes-sionisti, tutti con il palli-no dello sport . In qualchecaso la giustizia sportivaè arrivata prima : è il casodel cestista Mauro Libur-di, trovato positivo e so-speso per due anni (fino

al 19 novembre 2011) dop oessere risultato positiv oai controlli .

In zona le perquisizion ihanno riguardato Rimini(compreso lo studio de lmedico); Riccione, San-tarcangelo, Bellaria, Co-riano, Cattolica, San Leo ,Misano Adriatico, Nova-feltria. Sono stati seque-strati documenti e confe -zioni di farmaci dopanti eanabolizzanti . Tutto ma-teriale al vaglio degli in-vestigatori .

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Bufera doping, quattro arrestat i

le ricette fossero intesta-te a nomi fittizi nessu nfarmacista risulta inda-gato. Figurano invece an-che in zona sportivi di va-rie discipline (tra cui i lbasket, il pattinaggio el'atletica), ciclisti delladomenica, titolari e fre-quentatori di di palestre ,ma anche atleti professio-nisti e genitori che nel so-gno di vedere i figli pri-meggiare non esitavano arichiedere scorciatoi efarmaceutiche (tra gli av-

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press UnE09/06/2011

il Resto del OrlinoBologn a

PERICOLI GLI EFFE I Il DEVASTANTI SU ADULTI E MINORI

Dall'eritropoietina agli o oecco i veleni che fanno male afio sport

patiti in assoluto più pericolose, quando po ivengono somministrati dei mix con altr i

ti gli effetti non sono più gestibil i— afferma il medico — . Questo perchénessuno è in grado di dire quale sia i ldosaggio giusto . Le conseguenze, spe -cialmente in un organismo così giova -ne possono essere gravissime» . Maw't

I

sa provocano queste sostanze ?

* «GLI ANABOLIZZANTI vengono#* usati per aumentare la massa muscolare e

\.\* anche l'aggressività. Tra gli effetti collaterali c i«NEI MINORENNI la somministrazione sono gravi disturbi dell'equilibrio ori-limale e della sfe-di sostanze dopami o anche di farmaci che non siano ra psichica con comportamenti che possono diventareper uso medico è inammissibile» . Non nasconde il for- molto pericolosi per sé e per gli altri . Un po' meno dan -te sdegno Eugenio Albini, medico di lunghissima nasi potrebbero essere gli ormoni della crescita, ma so -esperienza, specializzato in Medicina sportiva, Il fette- lo nell'immediato : con somministrazioni prolungat emeno del doping è qualcosa di tristemente noto, ma anche qui non mancano guai seri» .

ORMONE della crescita, eritropoietina, gonasi hp ,stanozololo, oxandrolone, synacthen depot, decadura -bolin, testovis, testoviron, andriol, sustanon, provi-ron, prirnobolan, monores, nolvadex : queste le sostan-ze che venivano prescritte con scopo dopante. Tutt enote ai medici specializzati in Medicina sportiva e qua-si tutte definite nella categoria degli anabolizzanti a lfine di aumentare massa muscolare e aggressività.

«GLI ANABOLIZZANTI sono le sostanze do -L'eritropoietina, più semplicemente `epo',serve invece ad aumentare rossigenazíonedel sangue, mentre il synacthen vieneutilizzato per il controllo della fatica . #Lo stanozololo, considerato uno degli tanabolizzanti più pericolosi, in Italianon è possibile trovarlo . Ma c'è sem -pre interne-t, dove si reperisce di tue :° \\\to. Anche per darlo ai ragazzini, com eha svelato l'inchiesta sulle sostanzeproibite.

quando investe dei ragazzini suscita rnoha rabbia per -ché gli effetti possono essere devastanti . Ai giovanissi -mi tennisti, secondo quando emerge dall'indagine, ve -nivano somministrati — a seconda delle esigenze, pro -babilmente della difficoltà del match dall'ormon edella crescita agli anabolizzanti .

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Bufera doping sul Rimini . Le telefonate nel 2009 tra Bianchi e il preparatore dei biancorossi Danilo Chiod i

«Metti mano all'ormone e giocano da serie A »Milone si sarebbe sottoposto a emotrasfusione con ozonoterapia, pratica dopant e

RIMINI . «Se gli metti man oall'ormone questi giocano da se -rie A» . Così il dottor Vittori oBianchi parlava al telefono con i lpreparatore del Rimini Danil oChiodi . E' uno dei passaggi agli at-ti dell'ordinanza della procura d iRimini . Chiodi - secondo la rico-struzione del gip Sonia Pasini -per «alterare fraudolentemente l eprestazioni agonistiche degli atle-ti» della sua squadra chiamava i ldottor Bianchi concordando i l«trattamento» di tre atleti con Go-nasi 5 .000 (un prodotto che stimo -la la produzione di testosterone ,senza interventi esterni) ed emo-trasfusioni con ozono .

Il primo contatto risale al 3 giu-

gno 2009, il 6 giugno si gioca la ga -ra di andata ad Ancona . Il 4 giu-gno Milone (poi passato allo Spe-zia) va dal medico per sottoporsi auna emotrasfusione con ozonote-rapia, pratica dopante . Bianchi ,in quella occasione, gli prescriveanche Eprex, cioè epo, e Gonasi ,ma il nome sulla ricetta non èquello di Milone. In una conver-sazione intercettata tra i due ilmedico spiega che «l'epo è fonda -mentale» . Al giocatore preoccu-pato dei controlli antidoping san-gue-urine dei playout (per i qualicomunque Milone non fu sorteg-giato), Bianchi garantisce : «Conqueste terapie non ci sono trac -ce» . Eprex e Gonasi vennero poi

presi in farmacia dallo stesso dot -tor Bianchi che li consegnò a Mi-lone. Il tutto sotto gli occhi dei ca -rabinieri del Nas che hanno fil-mato e fotografato la scena .

Dopo l'1-1 dell'andata, il prepa-ratore del Rimini contatta di nuo-vo il medico, sempre intercettatodagli investigatori . Bianchi spie-ga che si sarebbe assentato perqualche giorno ma garantisce chel'ossigeno-ozonoterapia sarebbestata praticata da un infermieredi sua fiducia . Così il 12 giugnol'infermiere effettua la terapia aMilone. Nonostante tutto, però, il13 giugno il Rimini viene sconfit-to dall'Ancona 1-0 in casa e retro -cede .

I contatti proseguono anche nelluglio 2009 durante la preparazio -ne per il nuovo campionato . Mi-lone torna nello studio di Bianchiche gli prescrive due confezion idi Gonasi e tre di Omnitrope, or-mone della crescita . Il medico ras -sicura il difensore sulla non rin-tracciabilità dell'ormone dell acrescita nei test antidoping . ConMilone c'era anche un altro cal-ciatore, al quale Bianchi non pre -scrive prodotti dopanti . Milone ,Chiodi e l'infermiere sono inda-gati con Bianchi in base alla leggeantidoping e per falso ideologicoin certificati commessa da perso-na esercente un servizio di pub-blica necessità .

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Bufera doping . yuallro arrestati

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press LITE09/06/2011

a Resto dei CatinoRimini

Anche ragaz nell' rcito dei dopafi di Bi CCinque arresti, - i cui il «solito» medico riminese. In tutta Italia gli indagati sono 58, almeno la metà vive qu i

di LORENZA LWOS I

LUI il medico sportivo pi ùfamoso di Rimini e non solo, giàal centro di un'inchiesta della ma-gistratura riminese nel 2004 oltreche nel mirino di Strisca la noti -zia, torna nei guai per via del do-ping. Vittorio Bianchi, riminese ,61 anni, ieri alle 12 è stato arresta-to all'aeroporto di Bologna daiNas . Tornava da Boston ed avevafatto scalo a Parigi. I carabinierilo ritengono ai vertice di un'orga-nizzazione che attraverso l'utiliz-zo di ormoni e anabolizzanti mira -va ad alterare le prestazioni sporti -ve degli atleti professionisti e damatoriali .Bianchi, posto agli arresti domi -diari nell'operazione chiamataAnabolandias, avrebbe fatto partedi un'associazione a delinquere as-sieme a un direttore commercialedella casa farmaceutica Sandoz d ìLegnano, Giorgio Oronti, di 5 4anni, e a due informatori medici,

Alberto Coraducci, di 53 anni . bo -lognese, capo area nord oriental edella stessa ditta e Daniela Mer-lanti , 36 anni, che vive tra Seni-gallia e Marotta . Ora tutti e quat-tro si trovano agli arresti do miei-liari dopo che i carabinieri de iNas, guidati dal capitano SabatoSùnonetti, hanno perquisito le lo-ro case e i loro uffici . L'ambulato-rio riminese del dottor Bianchi èstato posto sotto sequestro, cos ìcome i suoi computer e tutta lasua documentazione . Nel suo uffi -cio sarebbero stati filmati una infi -nità dì passaggi di farmaci da me-dico a sportivo .E' accusato di concorso estern onell'associazione a delinquere u ninfermiere riminese del centr od'igiene mentale dell'Ausl, A.C. ,quarantenne riminese. Lui comemisura cautelare ha solo l'obblig odi firma.

dall'ordinanza secondo l'accusa ,rappresentata dal pio rimines eMarino Cerioni, seppure coscien-ti della destinazione illecita de iprodotti, approvvigionavano l efarmacie indicate da Bianchi e an-che il medico stesso di sostanzeda doping, tra cui Omnitrope (or-moni delle crescita) e Binocri t(un farmaco che fa aumentare iglobuli rossi), prodotti dalla San-doz . Avrebbero anche consegna-to a domicilio agli atleti che utiliz-zavano le sostanze una cosiddett apenna, , uno strumento necessa-rio per assumere i'Omnitrope .Bianchi consegnava ricette ch enon avrebbe potuto fare perch ècerti farmaci vanno somministra-ti solo con determinate proceduteda parte dell'Ausl . Ma soprattuttomolto spesso le ricette erano inte-state a nomi di fantasia . In tuttaItalia sono 58 gli indagati, di que-sti circa la metà sono del Rimine-se . Per la maggior parte si tratta

di atleti, alcuni dei quali professio -nisti, ma la maggioranza dilettan-ti. Tra questi ci sono l'ex giocato -re Emiliano Milone e l'ex prepara-tore Danilo Chiodi del Rimini . Ie-ri i Nas che hanno impegnato 12 5uomini, hanno fiato perquisizio-ni in 10 regioni e 17 province,hanno passato al setaccio anche22 tra case ambulatori e farmaci edel Riminese . Mentre nessun odei titolari delle 4-5 farmacie ri-sulta nel registro degli indagati ,vi sono 28 persone tra Rimini eSantarcaneglo, Riccione, Coria-no, Misano e Cattolica senza tra-scurare neppure Novafehria, San -

tarcangelo e San Leo .

DAVVERO nel grande pentolo-ne di Anabolandia c'e finito dì tut-to : dai due padri che compravan oormoni steroidei e anabolizzantiper i loro figli, compreso il genito -re di due piccoli campione:irti d ìtennis, uno dei quali aveva appe-na 15 anni all'inizio dell'inchie-sta, e il padre di due giovanissimiciclisti appena maggiorenni ,C'era pure una campionessa ma-ster di atletica di Misano, indaga-ta assieme al marito medico, Epoi due titolari di palestra, cicli-sti, un marchigiano campion emondiale dì pattinaggio in linea .L'inchiesta non sembra conclusaanche perchè per la maggior par-te delle ricette e la vendita dei far-maci sembra che avvenissero pa-gamenti in nero . E' già pronto u nversante fiscale dell'inchiesta .Mentre partirà al più presto an-che la procura sportiva che valute-rà gare e titoli alla luce dei risulta-ti dell'inchiesta .Ieri a Rimini a presentare Anabo-landia è intervenuto anche il tene-ten colonnello Giovanni Capasso ,comandante del Gruppo carabi-nieri per la Tutela della Salute d ìRoma che ha sottolineato com el'inchiesta sia scaturuita dalla co-stola di un'altra inchiesta dei Nase come il dottor Bianchi fosse nelmirino degli investigatori da tem-po . C'era infatti il sospetto che do-po l'inchiesta del 2004 e l'inter-vento di Striscia la Notizia, nono -stante fosse sotto processo in que-sti mesi per quella vicenda, il dot-tore avesse ripreso la sua `solita' at-tività, Il suo studio è stato dotatodi cimici e telecamere che avreb-bero raccolto preziosissime prov esui suoi presunti traffici ,

LE CINQUE persone raggiunte

Le sostanze sequestrate daiN. di Bologna

oreniirenzastampa dí ier iper i risultatidell'inchiesta.A destre.Vittori oBianch i2004 e ieridopol'arresto.

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press L|fE09/06/2011

n Resodei CatinoRimini

INCASTRATO ALLA TELECAM ERA

Quando il medico cadde ne trappol a

del finto atleta Striscia la Notizia

ERA CADUTO nella

di tempo durante il qualetrappola di Striscia la

Vittorio Bianchi nonNotizia quando il

avrebbe potuto né dovutogiornalista Max Laudadio si esercitare la professione d iera recato nel suo studio,

medico . A quanto sembrafingendo di essere un atleta non sarebbe andata così . Eche voleva migliorare le sue lo stesso Ordine staprestazioni sportive .

indagando se sia di oEra 2004, il nome

meno che Bianch iVittorio Bianchi sa saliva

continuato a esercitare l aprepotentemente alla

sua professione in queiribalta, ancnon c'era

quattro mesi.

così fosse ,riminese che, sentendo il basterebbe questo a farl osuo nome, non associasse radiare dall'Albo . Questia lla prescrizione dì sostanze ultimi fatti che hannonon lecite al solo fine di

portato al suo arresto (aiavere migliori risultati in

domiciliarì) potrebbero poiambito sportivo

essere il colpo grazi# cronista era WAc a t

Intanto, alla notizi aarsi prescrivere alcune

dell'arresto e della megasostanze

m;eaveva

inchiesta ia doping, arriva ripreso tutto con una

anche la precisazione dellatelecamera nascosta . Era

Federazione Medic ostato proprio questo fatto a

Sportiva Italiana :mettere in forse, ma solo

«Il dottor Vittorioper poco, processo data

Emanuele Bianchi è statol'eccezione sollevata dai

squalificato dal!legali di Bianchi. Eccezione Commissione dì Disciplinarespinta dal giudice equella della Federazione medic oripresa era diventata

sportivaoggetto dì un fascicolo

italiana in data 22 giugn oaperto dalla Procura di

2005 !«i anni, in seguitomi.Naturalmente non

a Qri

to della Procuraera mancata la mag i Antidoping lCmonda. # proc6ma Vitrio Lagi r7mnemtBianchi, accusato di doping, anche che(! e!

e&ésempre aQm

provvedimento,affermando

sue

confermato anche dallaprescrizioni non

Commissione d'Ap!lriguardavano sostze

della Fmsi esaurirà il 2 1proibite dalla legge, ma

giugno 201L Pertanto alsolamente vietate agli atleti

momento dell ain gara, è ancora in corso .

contestazione dei fattiL'ultima udienza nei primi

ascrittigli dagli inquirenti ilmesi dell'anno in corso .

dottor Bianchi è anconaAnche l'Ordinedesotto squalifica e non potràdi Rimini aveva aperto

ai sensiun'inchiesta che era

statutali &à esseresfociata una sospensione

tesserato all adi quattro mesi. Un periodo Monica Raschi

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press LITE09/06/2011

a Resto dei CatinoRimini

SONO DUE i padri riminesi

\\\\

rare un danno ai suoi figli e cheC;l3e avrebbero chiesto al dono r quelli di cui si parla li ha sern -\'ittorio Bianchi gli anaboliz

pre ritenuti farmaci di minimatanti per i loro figli . ll caso più

nocività. Uno dei suoi figl igrave riguarda un riminese di

avrebbe nel frattempo smess o46 anni, padre di due promesse

di praticare il tennis in manieradel tennis, due canxpioneini in

agonistica .erba che quando i Nas di Baio-

Tra i trattamenti che faceva ilgna iniziarono ad indagare un

emedico sportivo eera anche.

paio di anni lii, erano ancora mi-

l'ozonoterapia

quando lui

norenni . Per cui a lui è contesta

non era disponibile a urla s'era.

sempre l'infermiere quaranten-ta anche l'aggravante . Poi c' èun secondo padre riminese tra i

[\''•Z,\\ ne riminese, per questo aquest'ultimo £ stata contestata58 indagati, i suoi fidi erano ap

gì pubb ku mànàstero Hanno

la partecipazione esterna all 'as -peixa maggiorenni, di 18 e 19 an-

Ceràcanà, titolaa e deiì'ànchiesta

sociazione a delinquere .ni quando chiedeva al dottor

«11 fatto che ci siano padr i Bianchi di farli pedalare più v£- di fantasia per sostanze dopan

plare e vincere le gare anche con

ti, mentre in frigorifero c'era ti a dapaa e i loro figli £ rischiar e

confezione di innitra

di farli ammalare pur di vederl il'aiuto dei suoi `farmaci miraco- una

pe

vincere— ha detto ieri il colon -losi ' ,

un ormone della crescita, e a nche la speciale penna che serve nello Giovanni ~

;apaCarabinieri

saanan

somministrala . Ma il padre dante della

dellaIERI Y_, PADRE dei minoren- per pa` perla Tutela della Salute di Ro -ni è andato nello studio del suo dice che la usa lui per una sua ma — è molto preoccupante eavvocato, Marco Ditroia a pero- patologia e di non averla mai viene a gettare una luce molt orare la sua innocenza . A casa somministrata ai suoi suoi figli . negativa sullo sport che davreb-sua sono state trovate delle ricet- Tra l 'altro giura di non aver be essere invece simbolo per cc -te del dottor Bianchi con nomi mai avuto intenzione di procu- cellenza di ambiente sano »

LL IELESCO DEGLI ORMONI CHE SONO STATI SEQUESTRAT I

Sos e per aumentare aggressivitàmuscoli e non sentire mai la fatica

VISCERE AD OGNI COSTO 5 UNA VERF ` V INQUIETANT E

padre s '

g accusa:«Quei famiaci servivano a me»

ORMONE della crescita, eritropoietina, gonasi hp,stanozololo, oxandrolone, synacthen depor, decadura-bolin, testovis, testavirim, andriol, sustanon, proviron ,primobolan, monores, nolvadex: queste le sostanze chevenivano paescriue con scopo dapante. Tutte note aimedici specializzati in Medicina sportiva e quasi tuttedefinite nella categoria degli anabolizzanti al fine di

aumentare massa muscolare e aggressività . er trapc -ietina, più semplicemente `epo , serve invece ad aumen-tare l'ossigenazione del sangue, mentre il synacthen vie -ne utilizzato per il controllo della fatica. Lo stanozolo-lo, considerato uno degli anabolizzanti più pe colasi ,in Italia non èpossibile trovarlo. Ma c'è sempre inter-net, dove si reperisce di tutto.

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«Volevo farli vincere, ma non star male »Secondo l'accusa testosterone e ormoni afigli minori o giovanissimi: tutto per arrivare alla vittoriaMa il padre riminese di due tennisti di 15 e 16 anni nega: «Mia la siringa, per me il prodotto»

di Andrea Rossin i

RIMINI . «Sì, volevo migliora-re le prestazioni sportive de imiei figli, ma non avrei ma imesso a repentaglio la loro sa-lute: il medico mi assicurò chele controindicazioni erano mi-nime, ma alla fine in ogni caso ,posso assicurare che non han-no assunto nessun prodott oproibito». E' un 46enne rimine-se uno dei padri coinvolt inell'inchiesta sospettato di a-ver sottoposto a pratiche do-panti i propri ragazzi, all'epo-ca dei fatti di quindici e sedic ianni, giovani promesse del ten-nis regionale . «Non avrei ma iimmaginato di ritrovarmi i nun calderone come questo», h aconfidato ieri sconvolto al pro-prio avvocato difensore Marc oDitroia .

La tentazio-ne di fare de isuoi ragazzi ,appassionat idella racchettae bravi senzaperò poters iconsiderar edelle vere eproprie promesse, degli emul idi Nadal, deve essergli passataper la testa. Il padre è andatodal medico Vittorio Bianch iquantomeno con l'idea di ve-derli «rinvigorire». Qualcosadi meglio, insomma, della clas-

sica cura ricostituente al cam-bio di di stagione . Per l'accusafu lui a sollecitare le ricette in-testate, tra l'altro, a nomi difantasia, evidentemente al sol oscopo di evitare fossero ricon-ducibili ai giovani atleti . Se -condo l'ordinanzaemessa dal giudiceper le indagini pre-liminari Sonia Pa-sini su richiesta delpm Marino Cerioni- Vittorio Bianchi asettembre 2009 a-vrebbe prescrittocon la «complicità »del padre, a uno dei figli un oStanozololo, un anabolizzante ,e del Gonasi, farmaco che sti -mola la produzione di testoste -rone, non giustificati da condi-zioni patologiche ; all'altro, ol-

tre Stanazololo eGonasi, anch edell'Omnitrope, unormone della cre-scita. Circostanzeche il 46enne rimi-nese è pronto asmentire con deci-sione: «I miei figlinon hanno assunt o

quei farmaci». In particolarel'uomo giustifica la presenzain casa della particolare sirin -ga con la quale si inietta in viaintramuscolare l'Omnitrope (imilitari gliene avrebbero se-questrata una) : «La sostanza,

in quel caso con la giusta in -testazione, era esclusivamenteper me». Sarebbe in grado diprovare la necessità di assu-merla per alleviare i disturb idi una patologia di cui sarebbesofferente . Chissà quale giusti -

ficazione tro-verà un altropadre, anchelui riminese, diun ciclista un-der 23. Al gio-vane, allor a20enne, ne lgiugno 200 9Bianchi pre-

scrisse - secondo l'accusa - unaterapia dopante a base di An -driol (testosterone), Gonasi eSynachten (ormone che stimo -la il cortisolo) . Su richiesta dipadre e figlio poi il medico spe -cificò «indicazioni sui tempi disospensione della terapia pe revitare la positività ai control -li antidoping» .

Un'altra vicenda, infine, ri-guarda un altro uomo, padre diuna figlia ciclista professioni -sta, allora ventunenne, e di unfiglio ciclista amatoriale, allo -ra ventisettenne (luglio 2009) .Alla figlia sarebbe stata datal'epo, al figlio testosterone . Ilpadre nei dialoghi con il medi -co si preoccupava di come na -scondere i farmaci : la decisio -ne fu di nasconderlo in giardi -no .

Il papà di un ciclistaventenne sollecitavala somministrazion edi farmaci proibiti

Un genitore sipreoccupava di comeoccultare ifarmaci:nascosti in giardino

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Quasi 250 militar iimpiegati nel blitzUn sistema «per alterare i nmaniera fraudolenta l eprestazioni agonistiche degl iatleti», come recit a

ordinanza del gip del tribunaledi €83 mini, che è arrivato ainfluenzare persino partit edecisive di serie B, e che è finit ocon un medico, un dirigente e du enformatori di una casa

farmaceutica ai domicilíari, u ninfermiere sottoposto a obbligo d ifirma. Sono più di 500 leconfezioni di farmacisequestrate. L'operazione haimpegnato i carabinieri del Na sdi Bologna per oltre un anno e ier imattina ha visto 250 militar icompiere 65 perquisizioni in 17province italiane in 6regioni differenti .

Dopmg la Fontanesidei carabimeri

1 Nas Derqui iscono l'abitazione dell'atleta reggian ache tre anni fa vinse il titolo italiano nei L500 di atletica leggera

Maria Vittoria Fontanesi, ex campionessa italiana dei 1,500 metri, ora coinvolta nelllnchiest a

di Marco MartIgnonl

Un' indagine shock che dà unoscossone, ancora una volta, almondo dello sport . Nel mirin onon solo il calcio appena tra -volto dallo scandalo del calci oscommesse, ma anche l'atleti -ca leggera. Un ' inchiesta cheha permesso ai Nas di Bolo-gna, di scoprire come divers iatleti fossero in grado di au-mentare le proprie prestazioniricorrendo a un "rituale" or -mai tristemente conosciuto : ildoping. E nel mirino degli uo -mini del capitano Sabato Si-monetti, è finita anche un ' atle-ta reggiana: Maria Vittori aFontanesi . Attualmente tesse -rata per il GusParma, l ' atleta siallena tra Reggio e Modena ,ma nella nostra città vive e la -

vora. Una campionessa, un'al -tela esperta che nei 2008, dop ouna lunga gavetta, riuscì a im -porsi a livello nazionale vin-cendo il titolo italiano assolu-to nei 1 .500 metri.

Nella sua scheda di presen-tazione della società per l aquale gareggia da due anni èlei stessa che scrive : «Ho inizia-to con il nuoto a 7 armi fino a i13 anni piazzandomi nel lonta-no 1986 quarta agli assoluti dicategoria nei 100 stile libero.Ho vinto inoltre vari titoli re-gionali e provinciali ne i200,400 e 800 stile libero . Tria-thlon e duathlon dagli anni1995 fino al 2006 con vari piaz-zarnenti in gare a livello nazio -nale e in diverse distanz e(sprint, olimpico, medio e lun-go) . Nel 1997 titolo italiano as -

soluto nel duathton a squadre .Atletica dal 2007 a oggi con va -ri piazzamenti nel mezzofon-do . Nel 2008 ho vinto il titoloitaliano assoluto distanz a1500 metri».

Martedì mattina i carabinie -ri del Nas si sono presentat inella sua abitazione per unaperquisizione nell ' ambitodell ' operazione Anabolandia .Un'operazione che ha portatoa quattro arresti e 54 personeindagate per doping. Secondol'accusa un ' associazione pe rdelinquere finalizzata a favori -re la prescrizione, l'approvvi-gionamento e l ' assunzione d ifarmaci dopanti. Tra i destina -tari delle misure c ' è unmedicosportivo di Rimiini, che prescri -veva e procacciava doping adatleti, professionisti e non, ari -

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ibpinrR,la ira nlmreainel mirino dei carabinieri

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che minorenni, del calcio,basket, atletica leggera, cicli-smo, triathlon, pattinaggio,tennis . Vi sono anche tre diri-genti edinfo[natoti scientificidi una nota azienda farmaceu-tica lombarda, che assicurava-no la fornitura dei farmaci do-panti ad un prezzo scontato ela consegna agli assuntori diuna speciale strumentazionenecessaria per la somministra -zione. Secondo le indagini,complici del sistema prepara -tori atletici ed anche genitoridi atleti minorenni.

Un'inchiesta che nei prossi-mi giorni potrebbe regalare al-tre sorprese, anche perchéquanto scoperto dailgas è l'en-nesima conferma di come al-cuni ambienti sportivi sian oancora legati al doping .

L'INTERVISTA ALL'ALLENATOR E

incredulo«Spero sia solo

grosso equivoco»

L'interiento dlei carabi€€ieri dei r s

di Davide Bertih Moden a

Una volta appresa la notizia, alcampo scuola di Modena s irincorrevano sguardi incredu-li . Maria Vittoria Fontanesi èuna di casa . I. ' ex triathleta arri -va in via Piazza due volte all asettimana per seguire i consi-gli di Renzo Finelli, uno degl iallenatori più apprezzati di tut-to il mezzofondo italiano .Uno, tanto per chiarire, checol doping non ha mai avutonulla a che fare : «Sa che cos apenso? Glielo dico così ci ca-piamo subito : penso che se unatleta viene trovato indiscuti-bilmente positivo due anni disqualifica siano pochi, serve l aradiazione per dare il giustoesempio», commenta a caldo .

Renzo Finelli è così, cresciu -to sul campo, prima uomo d ivalori poi allenatore di valore ,fin troppo modesto da nonammettere nemmeno di esse -re stato un atleta di alto livelloquando nei 1500 arrivò a corre-re le Olimpiadi di città de lMessico. La parola doping gl ifa male, nel suo vocabolarionon esiste . Tinelli è riconosciu-to in tutta Italia come l' allievoprediletto del prof. Luciano Gi-gliotti, il creatore di StefanoBaldini, e i risultati che porta-no la loro firma, anche da alle -natori affiatati, sono da deru-

bricare alla voce sacrificio.Finelli non sapeva nulla de l

caso che ha coinvolto anche l aFontanesi: «Me lo sta dicendolei, io non so nulla . Certo pe rme è un fulmine a ciel sereno .Maria Vittoria è una ragazz aesemplare per l ' impegno chemette sul campo. Io la vedodue volte alla settimana, la se -guo nella corsa e sta facend ouna bella stagione . Posso soloparlare bene dei suoi allena-menti che sono la cosa che d ilei conosco». Proprio domeni-ca scorsa è arrivata davanti al i 'olimpionica Elisa Cusma ne i1500, col tempo di 4 ` 16 «Ri-mango basito e allibito - prose-gue Tinelli - se penso a quelloche mi state raccontando. Pos-so solo pensare e sperare chenon sia vero. L' ultima volt al ' ho vista ieri - martedì, ndr -quando si è allenata tranquill ae carica come tutti i giorni. locoi miei atleti parlo chiaro ec " è un rapporto di fiducia: sedovessi sempre pensare malenon farei questo mestiere . Iocredo nelle persone e nei lorovalori, che sono quelli che cer-co di trasmettere tutti i giorn ifacendo questo mestiere . Ch imi conosce lo sa bene . Eccoperchè sono ferito ogni qualvolta un atleta finisce a contat -to coi doping. Ecco perchè spe-ro ancora che sia un equivo-co» .

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Doping, la i,unllnseslnei mirino dei carabinieri

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DopingIl ciclista Riccò sospesodall'attività agonistica

a Il ciclista Riccardo Riccò è statosospeso dall'attività agonistica.

A deciderlo, la Commissione 'Tutel adélla Salute della Federazione Ciclisti-ca Italiana'. Il provvedimento fa segui-to al grave episodio che l'ha visto pro-tagonista, sul quale c'è un'indagin edella Procura di Modena. Il corridore,il 6 febbraio, venne ricoverato a Pavul-lo per un blocco renale. Secondo il re-ferto medico, dichiarò ai sanitari di es-sersi sottoposto ad un'autotrasfusio-ne per migliorare le sue prestazioni.In base alle norme varate quest'annodalla Fci, rischia la radiazione . P.B.M.

Pagina 1 1Modena

I Finanzieri, nell'ambito dell'ope-razione `Minotauro', hanno se-questrato 127 tra ville, apparta-menti, e terreni. Cautelate an-che 10 aziende, più di 200cont icorrenti .

SEQUESTRI DA NORD A SUD

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press L.IfE09/06/2011

L'INFORMAZION Edi BOLOGNA

oomam

Interrogato ieri a Cremona dal gip Salvini . II legale : «Su di lui solo millanterie»

Signori nega tutto : «Con quel giro••

•e

• Sempl conoscenti»

di .Isar'4 .Irrliui

B eppe signori nega tut-to. Interrogato dal gip di

Cremona Guido Salvini percirca un'ora lex bomber delBologna Non solo la parteci-pazione a un gruppo che ma-nipolava partite e corrompe-va giocatori per scommetteresui risultati . Non solo di averinvestito pesanti somme d idenaro nelle scommesse pe rconto del gruppo dei "bolo-gnesi" . Ma anche l'amicizi acon i suoi due commerciali-sti, Francesco Giannone eManlio Bruni. il faccia a fac-cia col magistrato è servito so-lo ad approfondire i temidell'incontro del 15 marz o2011, quello avvenuto nell ostudio commercialista di vi aUrgo Bassi per pianificare l amanipolazione di Inter-Lec-ce, al quale presero parte ol-tre a Beppegoi anche Gianno-n Bruni, Bellavista e Erodia-ni .

«Signori - spiega all'uscital'avvocato Silvio Caroli -viene contattato da Giannoneche glivuole far conoscere al-cune persone. Dopo esseregiunto nello studio si presen-tano Bellavista e Erodiani. ASignori viene proposto la par-tecipazione a un determinato

affare di natura illecita al qua-le dà risposta negativa» . Albomber viene chiesto di par-tecipare con 40mila euro maal momento dell'incontro an-cora non si sapeva se ci fossequalche giocatore arrendevo -le in g .do di garantire che lagara venisse taroccat'a ,<Quel-la che è stata posta in essereda parte di qualcuno è un'at-tività di millanteria e infatti diSignori non è stata intercetta-ta alcuna telefonata in cui luifosse presente» . A scagionareulteriormente l'ex bandier adi Bologna e Lazio ci sarebbeanche una telefonata inter-cettata in cui Giannone offreampie garanzie a Erodiani chei soldi saràproprio il co mmer-cialista a metterli . «Tant oguarda, la garanzia l'ho messaio stavolta», dice Giannone aErodiani .

Anche a proposito del foglio di appunti rinvenuto a ca -sa di Signori dagli inquirenti ,il legale minimizza . «Avev ascritto solo la cifra che gli erastata proposta -- insiste -- cosìcome si fa all'Ikea quando s isegna il prezzo di un mobileche interessa» . Signori ha i-noltre ribadito di non esseremai stato amico dei due com-mercialisti ma di aver intratte -nuto relazioni di normale co-noscenza, Quanto al vizio perle scommesse l'ex bomber ha

insistito sul fatto che puntar e400 euro su una partita è sem-pre stato un "piacere", u n"fatto occasionale" . Ora gliavvocati sono pronti a pre-sentare istanza di revoca degl iarresti domiciliari perché co-me sostiene l'investigator eassunto da Signori per vederchiaro nelle intercettazioni ,Ugo Vittori, «non è statocommesso nulla» dall'ex gio-catore, Un gioco al massacro ,dunque? Non per le altre per-

sone coinvolte nell'inchiest ache al contrario confermanoun suo ruolo attivo e di prim opiano . Al termine della gior-nata anche Salvini confermale posizioni di Signori . «Ha ne-gato tutto, ma andiamo avan-ti», ha detto . Sul fronte del€'in-chiesta non è da escludereche il ptal Roberto DI Marti-no valuti l'ipotesi della richie-sta dell'incidente probatori odi Signori con i due commer-ci

A quel punto, i quel

faccia a faccia ne potrebber ovenir fuori delle belle . La gior-nata di Cremona è proseguitacon l'interrogatorio da part edi lei Martino di Marco Ero-diani durante il quale si è par-lato di tre gare di serie A (oltrea Inter-Lecce, Lecce-Cagliarie Genoa-Lecce) ma di nessu-na che riguardasse i€ Bologna .«Non ha mai avuto contatt icon giocatori e dirigenti di so-cietà di A», ha spiegato all'u-scita dal tribunale .

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pressUnE09/06/2011

il Resto del OrlinoBologn a

rt nion‘: a fO rZ,anno contìbi.Ato atta reti :zzazìone dei pro rivolt i ao stndent

NLL'AMBiTO dell'evento tr aAssandro Betar etti

BedOna-

L'IMONE tra scuola e sport in l aí .,37 :3 . f,3 CCTM30R :a.

prChii ;::.Z :O -nC

CdIdi' i.) C13C ilan. :3d filiai. ealizzzione dei progeR i

ì)01P02Tha ,. 3.e Sportiva duranteFanne scohistieti 2010;011 degl iistituti bolognesi, e s :,ata ancheioecasione per ia prima, uscita T ' -fionde dei neo assessore aspo p t Luca Rizzo Nervo ,molto da fare per dare centrai ialli sport

Pia Ci. Sia :T O

surse ed enti stiuoi .dinati . L'teTiziooe di eeirfertoare In base(h miiioTic di enro nel tiilanci odel settore sport:, spiega Rizz oNervo .

s'icone alla s-ci e t'

Rornagnn -i.» .

L'assessore lancia a :nehe £0t : .piro-pOSÚì, 313< 4, Mii.SCInpfe ;di -

le : Asta priorità soro .tante ma3 . i"t :3 C dare !nego a u n

lo sportivo bolonese . La 'consul-

ta dello sport serve per progetta- -3

i obiarivi comuni . Stiam ogia lavorando

13L

dilzicah:fine., tocen la spinosa (nte-

stione dei caleioscom :inesse . iit,io-rOC Cìid. .ilihO C i :th-Ysd bolo)/,rirnangia

ma ho pien aduein nel inveito della inaistraru-

oia e sporti l preroiaz .fare hacoinvolto tanti esponenti del ter-ritorio bolognese e diretto p edel settore artitiiente Robei'ioDioiaiti

voluto espinineresua soddisfazione per il lavin o

«Siamo rinseiti. tripl.ictus.gli studenti tiset .n) <1:11313 0seotSO. L:CVCni: Odi:T C. Sú3nT,

SpedaCAT, c rgtinp-rn per SC1Ppl C

«L'intenione é confermarebase dì un milione dì cur o

nel bibnein per lo sport »

Anche

diri n-te uscentedell'uu : .„poiliva,

ico Erognirra .. ha applaudito l'iniziativa :1 .400 ha :iobini. i)alì'Arn sono

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press L.IfE09/06/2011

il Resto del CorteoBologn a

Rizzo Nervo incontra H. patron Sabatin i

boLoggn aIERI l 'assessore allo sport del Comune di Bologna, Luca RizzoNervo, ha incontrato il patron della Virtus, Claudio Sabatini, U nincontro che entrambi hanno definito molto cordiale, nonostant equalche divergenza, legata soprattutto al PalaDozza. «Sabatini m iha esposto la sua posizione — ha spiegato Rizzo Nervo — io h osottolineato la nostra necessità di riprendere il possesso dell'im-pianto e di ritornare ad una situazione di normalità e legalità» .

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pressUnE09/06/2011

il Resto del CorteoBologn a

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Finanza al PalaDozzaIniziato Lo sgombero

La Fortitudo costretta a liberare gli uffici di via Nanett i

Massimo SeLLer in Bologna

SI STA PERFEZIONANDO l osgombero del PalaDozza . Ieri mat -tina la Guardia di Finanza insie-me alla Polizia Municipale ha rot-to i sigilli e la Fortitudo Pallacane -stro ha così iniziato il trasporto d itutti i documenti che erano stat idepositati negli uffici di via Na-netti .La società del presidente sacrari,a nome anche della sua controlla-ta Sogema, aveva chiesto al Comu -ne di Bologna una proroga, ma Pa -lazzo d'Accursio si è dimostrat ofermo nelle decisioni prese da isuoi dirigenti il 23 maggio, quan-do l'allora gestione commissaria-le guidata da Anna Maria Cancel-lieri si vide costretta a sgombera-re coattivamente l'impianto, dat oche Sacra-ti non aveva eseguito i lsuo rilascio nella data prevista de l18 aprile scorso .Nei giorni scorsi la Fortitudo ave -va ribadito anche alla nuova am-ministrazione comunale che lo

sgombero era stato una sorta d iabuso, ma la stessa amministrazio-ne aveva rimandato al mittenteogni accusa, declinando le divers einadempienze che la societ àbiancoblù aveva nei suoi confr on-ti, a partire dai finnosi 6,4 milion idi curo ai quali si deve aggiungereuna cifra che di morosità i n

Palazzo d'Accursio non haaccolto La richiesta dì prorogaavanzata dalla società

morosità si e trasformata i n400mila curo.

IL PROPRIETARIO biancobIù ,sempre ieri, ha raggiunto l'im-pianto verso le 13 a lavori gia av-viati, dichiarando come non ci fos-se nessun problema per l'udienzapret'allimentare di domani.Intanto il PalaDozza è ancora sen-za gas, mentre dai rubinetti esceun filo di acqua per non lasciare asecco le scuole medie `Gandino' e

gli esercizi commerciali legati alPalaDozza .

LA FORTITUDO deve ad Mera180mila curo, a cui bisogna ag-giungere 70mila curo di Exergia ,la società che rifornisce di energiaelettrica l'impianto di Piazza Az-zarita Le rateizzazioni sono statedisattese e per la prossima settima-na sono previsti diversi incontritra il Comune, Giulio Romagnol ie la multimility che sì occupa del -la fornitura di acqua e gas . Nelfrattempo Giulio Romagnoli, ch epur con qualche riserva ha accetta -to la gestione del palasport, stacompletando l'iter per ottenere l epiene fazioni di gestore.I contatti con Roberto Mascellaniper la cessione del Basket Clu bFerrara procedono, e già la prossi -ma seltimana le due parti potreb-bero trovare un accordo. L'acqui-sizione di un titolo professionisti-co entro il 30 giugno è una clauso -la essenziale perché la gestion edell'impianto rimanga all'impren-ditore già proprietario della Palla -canestro Budrio .

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pressUnE0910612011

it Resto del OrlinoBologna

Le FiammeGialle emealla Poliziamunicipalehanno rottosigilli : è iniziatolo sgomber ode i PalaDozza(SchicctIO

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«Dateci l'area del Be noi costruiamo

paEpoit altrove»Paterlini, presidente della Pallacanestro Reggiana«Nasce la nuova squadra . Obiettivo: campionato dignitoso »

dl !Muro Grasse€t l

M REGG O

La Pallacanestro Reggiana h acominciato a pianificare l asquadra per la prossima stagio -ne . Nel frattempo, il presiden-te biancorosso Ivan Paterlinilancia un ' idea: «Se ci desserol'area del Palabigi e un pianoregolatore per farci qualcosa,noi costruiremmo il palasportnuovo da un ' altra parte» .

Ieri Paterlini ha incontrato ilpatron Stefano Landi, il coachFabrizio Frates e l' ad Alessan-dro Dalla Salda . «Abbiamo get-tato le basi in vista della prossi-ma stagione spiega il presi-dente -- e tra di noi c'è stato ac -cordo al 100% su tutto: sullostaffe sui giocatori» .

Staff tecnico e giocatori daconfermare o da ingaggiare ?

«Sì . Vediamo cosa riuscia-mo a concretizzare, in mododa accontentare noi stessi e ilcoach. Abbiamo già comincia-to a contattare i collaboratori(massaggiatore, staff medico

eccetera) e i giocatori».Per i giocatori, a parte quel-

le già sotto ~gratto (Valenti,Frassineti, Chiacig e gli altri) ,si parla di Robinson come vo-stro primo obiettivo .

«Non è bello fare nomi, an-che perché altrimenti lievita-no i prezzi» .

L'obiettivo stagionale?«Inutile fare proclami.

L ' obiettivo è fare il meglio pos -sibile, partendo da un campio -nato dignitoso. A fine gironed ' andata faremo il punto dell asituazione» .

In generale, nel mondo de lbasket c'è una discreta moriadi club. Realtà o allarmismodestinato a rientrare ?

«come ho detto in tempinon sospetti; i contributi pe rgli stipendi dei giocatori sonotroppo alti . Alcune società pa-gano in modo non corretto ,oppure alla fine non riesconoa mantenere gli impegni . Biso -gna alleggerire il carico fiscal esui giocatori, altrimenti i clubche riescono a sopravvivere in-

gaggiano i giocatori poco co-stosi, e gli altri quelli costosi».

E Reggio come sta ?«Per fortuna, da noi c'è una

solidità data da industriali ser iche non sono mai scesi a com -promessi».

Nuovo palasport: novità?«No. Sembra che i 15 milion i

messi a disposizione da Unie-co vengano usati per altre co-se . E mettere una pezza al vec-chio Palabigi non ha senso . l lpassato non insegna niente?Mi sembra la storia del Mira-bello . . . Beh, visto che la citt ànon sa volare alto . . .» .

Che si fa?«Se ci dessero l'area del Pala-

bigi e un piano regolatore pe rfarci qualcosa. . .» ,

Per farci cosa ?«Non un grattacielo, m a

nemmeno una cantina».E voi, in cambio?«Noi costruiremmo il pala-

sport nuovo da un'altra par-te» .

Ci sono stati incontri a que-sto proposito?

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infante e Cortes isi alienanocon biancorossi

Assieme ai giocatori sottocontratto, in questi giorni allapalestra Chierici di via tassal asi allenano con la Trenkwalde ranche due ex atlet ibiancorossi : Luca Infante eSimone Cortesi . Il primo èsotto contratto fino al 30giugno prossimo con l'Ene lBrindisi (ultima ne lcampionato di serie A e quind iretrocessa in Legadue) ; i lsecondo è reduce dall astagione in maglia Omegn a(quinto posto nel girone Adella serie A Dilettanti) .Entrambi i giocatori hann ochiesto alle società cui son olegati contrattualment el'autorizzazione ad allenars iassieme ai biancorossi .Questo non significa che i dueatleti debban onecessariamente rientrare ne ipiani della pallacanestr oReggiana, anche se, in effetti ,Luca Infante non ha ma inascosto il fatto di gradirel'eventuale rientro a Reggio .

Ivan Paterlini, presidente della pallacanestro Reggiana

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«Assolutamente no . Siamostati ignorati . i=, non sappiam opiù cosa dire, Vorrà dire ch ePeggio farà come Porto Sa nGiorgio e Pavia : andrà a gioca -re su un'altra piazza . Si, per -che al Bigi più di 2.500 post i" seri " non ci stanno. E cosìnon si va da nessuna parte .Quando arrivano tifoserie nu-merose da fuori, non sappia-

mo dove metterle» .Siete ancora hiteress l a

tito€o sportivo di serie A?«No, sia per non fare il pass o

più lungo della gamba, sia per -ché non abbiamo un impiantoadatto . Quella del palasportnon è l ' unica ragione, ma è co-munque significativa. Al mo-mento però pensiamo a co-struire la nuova squadra, pare

tendo dallo staff e dai giocatorida confermare. Poi proseguire-mo l ' opera di proselitismo persoci e sponsor».

Novità sui soci?«No comment», dice Paterli-

ni con un sorriso . Da tempo s iparla dell ' ingresso del mai nsponsor Trenk 'valder . I temp ipaiono maturi .

©RIPRODUZIONE RISERVAIP.

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press .IFE09/06/2011

it Resto det OrlinoReggio

il presidente Paterlini a viso duro : «Al comune il basket non interessaDopo anni di sterili dichiarazioni e di promesse a vuoto siamo stufi »

«IL Comune d dia un'areaIL pala lo facciamo da soli»

Gabriele Galto

STEFANO LAMA come GiovanniMaggiò, presidente della mitica Ju -ve Caserta degli anni SO, che stan-co delle vacue promesse dei politic isi costruì in proprio il Palasport ,tuttora uno dei migliori d'Italia?Dal summit svoltosi ieri, al ristoran -te Kaprazucca di Reggio, tra i massi-mi dirigenti della PallacanestroReggiana ; il patron Landi, appun-to, più il Presidente, Ivan Paterlin ie l'Ad Dalla Salda) e l'allenatore Fa -brizio Frates, oltre ai primi abbozz itecnici in vista della prossima sta-gione, è infatti uscita una propostadai contorni clamorosi, come appa-re dalle dichiarazioni di Ivan Pater-lini (netta foto), numero uno dell asquadra cittadina di basket .

Presidente, che volto avrà lanuova} Trenkwalder?

«La voglia di puntare in alto è forte,l 'impegno ce io metteremo tutto ,ma nel corso della riunione è venu-to al pettine un nodo fondamenta-le : se si vuole parlare di serie A, no nsi può più pensare di giocare al Pala -bigi . Dopo anni dì sterili dichiara-zioni e promesse non mantenutesiamo stufi La Pallacanestro Reg-giana oggi dice al Comune di Reg-gio : non volete più costruire u nnuovo Palasport? Allora datec iun'area e ce lo -Cacciamo da soli» .

E' una risposta alle ultime di-chiarazioni dell'Assessore De lBue, che, parlando dei 15 milio-ni di euro che arriverebberodalle Coop, ha avocato allaGiunta Comunale la gestionedì essi non prendendo una posi-zione chiara in favore di u nnuovo Pala?

«Non fatemi entrare in polemicacon Del Bue, persona di cui ho pro-

fonda stima e grande tifoso bianco -rosso . Mi limito a constatare cheall'Amministrazione Comunale,nel suo complesso, della pallacane -stro interessa veramente poco. Altri -menti negli anni qualcosa si sareb-be mosso in concreto e non ci sareb -bero stati tanti atteggiamenti ambi-gui nei nostri confronti» .

Sotto profilo tecnico dall'in-contro di ieri che cosa è emer-so?

«Che siamo d'accordo al 100% concoach Frates . Ci ha sottoposto lesue richieste e le abbiamo trovatecondivisibili in toto» .

Sia più esplicito.— Ci sono posi-zioni che si stanno già definen-do?

«Parlare di tempi mi pare prematu-ro . Ma certo nelle prossime settima -ne vedrete nascere un passo alla vol -ta la nuova Trenkwalder»

FIN QUI il verbo del Presidente Pa -terlini, che mantiene, comprensibil -mente, una certa riservatezza . Pareperò ormai in dirittura d'arrivo i lpercorso verso un maggiore coin-volgimento del main-sponsor dellasquadra biancorossa . Come si ricor -derà, lo scorso mese, all'indoman idel vittorioso match con Verol il'Amministratore Delegato dellaTrenkwalder Italia, Peter Zehent-leitner, in un'intervista al nostr ogiornale, aveva manifestato la con -creta intenzione della multinaziona -le di lavoro interinale di sostenerecon ancora maggior vigore i color idella Pallacanestro Reggiana, no ndisdegnando pure l'idea di un in-gresso diretto nella gestione dellaa

società.Fonti vicine al manage-ment dell'azienda austriaca danno ,quantomeno, ormai per certo un ri-levante aumento della quota d isponsorizzazione .

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p re s s LITE09/06/2011

a Resto dei CatinoRimini

MN CLEMENTE li PDL CONTESTA LA PRESENZA DELL'ACCADEMIA PUGILISTICA NELL'IMPIANTO CSI SANT'ANDRE A

«Le società sportive sar o costrette a grare»NIENTE da fare. Chi vive a San Clemente subi-rà i tagli alle spese e ai servizi imposti dal Comune,le società sportive "traslocano' in altri. comuni men-tre a non potersi lamentare rimangono assessori esindaco con indennità mensili anche triplicate . Adenunciare il comportamento della giunta sono ilgruppo del Pdl e Obiettivo San Clemente che ave-vano presentato emendamenti al bilancio bocciatinel consiglio comunale di martedì sera . Un consi-glio .fiume durato oltre tre ore e mezza durante lequali sono state adottate (con voto contrario dellaminoranza) laddizionale Irpef e, ovviamente, il bi-

lancio.«Avevanw chiesto - spiega Mirco Cwreli per il P&- attraverso un emendamento, di destinare i 71milacuro di aumenti delle indennità di sindaco e assesso -ri (siamo passati da 4i mila a 119miià) alla manu-tenzione dei parchi, alla promozione turistica, agliaventi con la Pro loco e &l'illuminazione pubblica ,ma la maggioranza ha bocciato l'emendamento» .Riassumendo gli effetti della manovra di bilanci odel Comune, «la giunta ha deciso di tagliare in mol -te zone l'illuminazione pubblica, eliminare la tradi-zionale festa 'Cominci volta' (che si tiene da ben

18 anni), tagliare ifinanziamenti al trasporto scola-stico per l6mila euro e molto altro».Non va meglio alle società sportive. Durante il con-siglio, il Pdl ha chiesto con insistenza all 'assessoreGaia per quale motivo una delle tensostrutture de lcentro sportivo di Sant Andina «venga monopoliz-zata dall'Accademia pugilistica I/àlconca, cos ache obbliga diverse altre associazioni altare i baga-gli e migrare altrove. I problemi sono tanti, madall 'assessore continuano a non arrivare risposteesaustive» .

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